Tiffany devi leggere Il conte di Montecristo anche perché il conte è - secondo me - il modello di un sacco di personaggi del fantasy, non ultimo Kaz Brekker :)
Chi sa che dovrà rivedersi il video per segnarsi tutti i libri consigliati? Ed io ho delle lacune terribili sui classici perché al liceo me li hanno fatti odiare 😂
Ma è normalissimo. Penso siano poche le persone che hanno la fortuna di trovare professori e professoresse in grado di comunicarti i classici in una maniera dinamica e coinvolgente. O anche solo appassionarti e incuriosirti. Purtroppo molto spesso il metodo porta gli studenti e le studentesse ad odiarli, a perdersi moltissimo la complessità di alcuni periodi storici e a sentirli solo distanti e noiosi... ed è un peccato. Poi chiariamo, non tutti i classici sono per tutt* anzi, ad ogni cavalier...
ciao, scusa l'ignoranza, ma non ho capito il problema delle pratiche commerciali di rba, cado proprio giù dal pero 😅. Potresti per favore spiegarmi la questione? non ho acquistato nessun libro di quella collana, ma in questo modo sarò più consapevole anche per il futuro
Ti giuro che speravo di leggere un commento del genere perché anche io volevo saperne di più visto che sto dilapidando il mio patrimonio per le loro edizioni.
Oooooooh grande Tiffany che sottolinei quanto l'ottocento inglese (e non solo) sia stato importante per tutte le scrittrici che hanno dato i loro meglio letterario, è un secolo pieno di donne e di figure femminili da scoprire! E comunque Conte de Montecristo tutta la vita, non me pijavo 'na cotta letteraria per un personaggio come Dantes dai tempi del cassiliano Joscelyn della Carey 😂 perciò t'aspetto al varco, anzi sull'isola (che è riserva naturale, non so se sia visitabile)
No ma bisogna dirlo! Perchè si ha così tanta focalizzazione sull'800? che semo tutte sceme? ma perchè finalmente smette di esserci la dittatura della braga! Eh lo so che devo leggere Montecristo, giuro che prima o poi...
Come sempre moltissimi spunti interessanti, grazie per aver fatto questo sforzo e aver parlato di classici! Ormai prima di aprire un tuo video prendo matita e foglietto ahah! Sui classici ho moltissime lacune per come ce li propinavano a scuola, del tutto decontestualizzati, senza nessuna premessa, ci davano solo un elenco di titoli, e infatti non li leggeva nessuno! Ho iniziato a recuperarli finite le superiori, ma a piccole dosi perchè mi è rimasta una specie di antipatia latente. Il conte di montecristo vorrei davvero leggerlo ma mi "spaventa", spero arrivi il momento giusto, la serie non mi era discpiaciuta. Grazie per aver nominato la Deledda, canne al vento è uno dei miei libri preferiti e fuori dalla Sardegna non la sento mai nominare.
Video stupendo!! Molto interessanti soprattutto alcuni consigli, che effettivamente non si sentono molto nei vari canali e nemmeno vengono più di tanto approfonditi nei percorsi formativi. Beijos
Come ho già detto a QuietBlizzard: se Jacopo Ortis la faceva finita a pagina tre risparmiava sofferenza a sé stesso e a noi. Ciò detto, ho sempre avuto i tuoi stessi feels su I Promessi Sposi ma ultimamente ho deciso di metterlo in lista per una lettura adulta dal punto di vista del sopruso di classe, che ovviamente per la morale dell'opera viene risolto dalla Provvidenza ma intanto io ho bisogno di arrabbiarmi di fronte a uno sbruffoncello con un po' di potere che per questo decide di rompere l'anima aggratis a due poveri cristi.
Io ci aggiungo anche un giovin signore di Parini che se quel Giorno stava in panciolle sul divano e non ce lo raccontava nemmeno perchè #noncenefregaunasega l'era li stasss, come si dice dalle mie parti. Sicuramente poi i promessi sono interessanti per le questioni di classe, ma mi permetto di suggerirtene tanti altri classici più pertinenti e/o recenti. Come ricordava anche qualcunx qui sotto nei commenti, Germinale di Zola, Ragazzi di vita, una vita violenta e Petrolio di Pasolini, i Miserabili di Hugo, Elizabeth Gaskell con North & South, Dickens praticamente ogni cosa, Robert Tressell con The Ragged-Trousered Philantropists, e aggiungo anche tutta la tetralogia dell’Amica Geniale - perchè mi sembrano delle riflessioni imprescindibili tra lotta di classe e questioni di classe E condizione femminile come indissolubili.
Penso di avere un’ossessione coi prodotti classici e non di BBC, quindi vista e mi è piaciuta molto! Mi sono concentrata più sui film ma segnalazione che condivido💙
Finalmente non sono l'unica a fare coming out su Kundera: io giuro che ci ho provato e riprovato, ma niente da fare. Io e Kundera due pianeti agli antipodi. Il mio classico preferito in assoluto è "Orgoglio e pregiudizio" della Austen: oltre all'edizione canonica, ho quella in simil tessuto della Penguin trovata in una Feltrinelli di provincia, perchè a Brescia - dove vivo - non c'erano. Se la tua lista dei consigli era lunga, quella dei classici che mi mancano da leggere è infinita 😂😂😂 alcuni di questi poi sono dei #mattonazzi e ho una paura di affrontarli perché temo di annoiarmi. Forse tra i primi che proverò c'è proprio "Il conte di montecristo"
L'insostenibile pesantezza di Kundera (altro soggetto peraltro della squadra misoginia insieme a Renzo). Meanwhile spero di leggere Montecristo l'anno prossimo, pur essendo un mattonazzo è anche un romanzo di grande passione e avventura quindi sperèm
Tiffany: Io sono su UA-cam per parlare di fantasy. Io: ascolto in loop ogni video in cui Tiffany accenna anche solo vagamente a un classico russo. Non vedevo l'ora di sentire le tue risposte al tag e come al solito ho preso appunti di titoli da recuperare 🤓❤
Devo farti una domanda dato che ho incontrato solo due persone (straniere, per giunta) che hanno avuto a che fare con questo libro, nonostante sia considerato un classico della letteratura gotica soprattutto in Irlanda, UK e Spagna: "Melmoth the wanderer" di Charles Robert Maturin Secondo me è uno tra i libri più sottovalutati ai giorni nostri, considerando che è stato il preferito di molti autori e Balzac ha anche scritto un breve "sequel" (Grazie per questo video, vado in visibilio quando si parla di classici!)
Sai che io ho letto solo Melmoth rinconciliato di Balzac che è proprio ispirato al lavoro di Maturin e che ho amato molto. Devo recuperare pure l'Errante!
@@MissFictionBooks per quanto mi riguarda è davvero impressionante, un grande pilastro del genere gotico (non per nulla ne ha parlato Lovecraft nel saggio "L'orrore sovrannaturale in letteratura"). Ha una struttura particolare ed è abbastanza lunghetto, ma ne vale assolutamente la pena anche solo per le tematiche (accuse al cattolicesimo e all'Inquisizione, il tema del macabro e del patto col demonio di Faustiana memoria)...
@@MissFictionBooks Sono contentissima! Il romanzo è abbastanza diverso dal racconto di Balzac, ma lo consiglio assolutamente - Ha una struttura di racconti concatenati ed il personaggio dell'Errante è un misto tra il Mefistofele di Goethe ed il Faust di Marlowe, interessantissimo e molto eretico e cinico, considerando che è stato scritto da un reverendo (prozio di Oscar Wilde)
No ma lo conosco e l'ho studiato anche in profondità, però non mi è mai capitato di leggerlo :D Prima o poi succederà, in fondo qua gli eretici prolificano
Ma quale libro è perfetto? Però ho sempre osservato quanto chi apprezza Montecristo lo ama proprio tanto e ne parla sempre volentieri, quindi perchè no? Prima o poi...
Non basta una vita per leggere tutto, come spesso ci vorrebbero giornate di 48 ore perché 24 sono poche. Anche io non comprendo come nella scuola ci si soffermi molto, troppo, su alcuna letteratura e non se ne esplori di più. Sembra che al di là dei soliti nomi non esista altro. Ma soprattutto al di là dei programmi scolastici ma prof che amino la letteratura e propongano con entusiasmo autori e titoli che possano coinvolgere i loro alunni? Non che manchino questi insegnanti ma non sono mai abbastanza (numericamente) nella scuola.
Cioè, ha senso avere dei programmi di letteratura bene o male codificati da molti punti di vista, soprattutto per questioni legate all'evoluzione e alla storia della letteratura italiana. Per me è importante avere contesto, vedere la progressione, sapere cosa è stato rilevante ecc. Questo però non dovrebbe escludere, come ahimè fanno purtroppo troppi professori e professoresse, l'introduzioni di altri temi, altri libri, altri classici. A me è successo così e mi ritengo fortunata perchè ho avuto modo di leggere grandi libri con un minimo di contestualizzazione appartenenti a fine '800 o al '900, altrimenti mai sarebbe successo con il poco tempo a disposizione. Poi andrebbe fatto un ampissimo discorso su come si parla di classici e come si insegnano ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze ma non lo faremo.
Ciao! Cioè ni, nel senso che prende la storia di Elizabeth e con Frankenstein ha molto poco a che fare. Non so, ho problemi a chiamarlo retelling perchè in realtà prende solo contesto ma è più colpa mia
Quando hai parlato di Calvino mi sono sentita meno sola 🙈 Idem per "L'arte della gioia" e per Masino, li ho trovati usati a pochi spicci in un mercatino quest'estate e sono lì sul comodino da quando ho traslocato 😂 E poi come hai detto anche tu RBA ha delle pratiche di marketing veramente poco trasparenti!
Ciao! Ne parlo in diversi video in precedenza (Q&A ecc) ma ho studiato al liceo linguistico (tedesco, inglese e spagnolo come materie di indirizzo), poi ho fatto lettere moderne ma non mi sono laureata dopodichè ho seguito un corso IFTS di formazione di comunicazione grafica multimediale e marketing.
Anche io amo Le notti bianche, Lolita invece mi fa stare malissimo e mi ha causato un blocco del lettore non indifferente, ne apprezzo tantissimo la scrittura ma non credo che riuscirei mai a rileggerlo! Allo stesso tempo Calvino è uno dei miei scrittori preferiti, sia come romanziere ma anche come saggista, Lezioni americane e Le città invisibili su tutto! 😂 Per quanto riguarda "Il conte di Montecristo" è lungo, vero, ma leggilo per entrare anche tu nel fan club di Edmond Dantes ♥️!! Classici imprescindibili per me sono Dialoghi con Leucò di Pavese, Fontamara di Silone e, molto banalmente, Orgoglio e Pregiudizio della Austen!
Ciao! Non mi spaventa granchè la lunghezza, è solo che ovviamente ora i classici non hanno una priorità nelle mie letture. Calvino invece per me è un no ahimè, ci ho provato :D
Esatto, tutta quella parte di vite che sono troppo crude e schiette per essere "giuste". Ah ma poi l'Assommoir? Ciao. Un' inesorabile agonia. Vabbè, credo si sia capito quanto mi piacciano😂 Grazie mille per il tuo canale!
Secondo me il peggior adattamento di un classico è il più recente Anna Karenina (con Keira, ovviamente xD). Non so, forse è una 'unpopular opinion', ma l'intera ambientazione in teatro l'ho trovata molto poco credibile, nel senso che mi ha distratto parecchio. E i costumi, malgrado siano fenomenali, non mi hanno fatto immergere nella Russia Imperiale- seconda metà dell' 800.
Nemmeno a me è piaciuto granchè, perchè ti distrae tantissimo questa sorta di metafilm-metateatro dentro la storia come se fossero tutti esposti (che ok, ho capito che voleva essere quello il senso della scelta ma no)
Serie BBC di 10 piccoli indiani tanto cuore! Poi tra gli adattamenti tremendi ti sei dimenticata il Dracula di Netflix, oppure stiamo facendo finta che non esista proprio?
Visione anarchica power! Condivido IN PIENO, ma in maniera TOTALE. Ecco. Questo è anche il mio approccio. Perché altrimenti, nella vita quotidiana, non cambia niente. È così.
Io sono fissata con Calvino, ma non mi sono piaciuti "Il barone rampante" e "Le città invisibili". Secondo me la narrativa di Calvino può essere giudicato solo dopo aver letto "Il Visconte dimezzato", "Il cavaliere inesistente", "Il sentiero dei nidi di ragno" e "Marcovaldo"
Quando hai menzionato la misoginia dei classici mi è venuto in mente una mia recente lettura: La Signora delle Camelie di Alexandre Dumas (il figlio, non il padre ma è omonimo AHAH). Dà un bel modello di protagonista in realtà, con una vita tragica e ovviamente sottostante al patriarcato, ma il narratore soprattutto all’inizio e alla fine fa excursus sul pecCaTo dellE cOrtIgIane che nOn VedOnO il bEnE e Non Si afFiDaNo al SigNorE, quindi poverino lui prova pena perché “meriterebbero di meglio” ma in sostanza quello che qualunque uomo vuole nel mettere a posto le donne :”)))) Ah, che stress le vecchie epoche
Finalmente ho trovato qualcuno con la mia stessa opinione riguardo ai Promessi sposi. Quando lo lessi alle medie, lo odiai senza capire perché, poi a un certo punto ero lì tipo "ah, giusto, la misoginia". Grande classico della letteratura italiana, eh, ma centinaia di pagine di Divina Provvidenza e Renzo lo stronzo non le reggo. Non ho letto molti classici, ma finora i miei preferiti sono Emma e Dracula, anche se Mina Harker scritta da una donna avrebbe parlato meno degli "eccellenti uomini" che la circondano. Attendo il video sulle autrici italiane, soprattutto dell'epoca della resistenza, perché purtroppo ne so ben poco.
Miss ti consiglio assolutamente il conte di Montecristo, è un libro meraviglioso scritto come se fosse un libro contemporaneo pur essendo dell'ottocento e in alcuni aspetti molto avanti rispetto alla sua epoca. La coscienza di Zeno mamma mia soporifero
Devo rivedere questo video con un taccuino per gli appunti per segnarmi tutti i tuoi consigli 💖 aspetto con ansia la tua puntata del feminist Friday sulle poetesse italiane 😍🥰
Sto leggendo proprio adesso la trilogia di "Queste oscure materie" e sì, il film de "La bussola d'oro" è il prodotto cinematografico più brutto tratto da un libro che io abbia mai visto. Preso separatamente potrebbe essere godibile, ma una volta letta l'opera primaria non lo si può considerare valido. Corcordo con te anche per quanto riguarda la miniserie "Guerra e pace" della BBC: è fatta veramente bene nei minimi dettagli, compresi gli scenari e gli splendidi costumi! P.S. Manzoni e le sue opere mi affascinano da sempre. Mi prenderei volentieri un caffè con lui. Da ubriaca ci ho anche fatto una conversazione immaginaria. Ok, vado a nascondermi.
Oddio io sto comprando ora la collana Storie senza Tempo della RBA- quali pratiche commerciali non condividi? Scusami se è una domanda personale, giusto per curiosità nel caso facessero qualcosa di sbagliato :(
mi dispiace aver potuto recuperare il video solo ora ahahahah comunque ho amato quando hai detto che non ti è piaciuto i promessi sposi, io l'ho odiato fin da subito e ogni volta che lo dicevo venivo additato come un emerito stupido che non capisce le cose del mondo, l'unica nota positiva che ho trovato è stata la critica all'istituzione ecclesiastica ma per il resto non l'ho mai digerito nello stesso identico modo in cui non ho digerito Pirandello di cui amavo solo il suo pensiero ma come opere tolti 6 personaggi in cerca d'autore ed enrico VI non ho apprezzato nulla, a livello di trasposizioni cinematografiche ho apprezzato molto piccole donne della gerwing, oliver twist di Polanski, soprattutto ot uno dei film della mia infanzia, come rivisatazioni( "retelling") se parliamo solo di classici in se IL re leone, molto ispirato ad Amleto di shakespear, nonche una delle mie sue opere preferite, se si accettano anche le fiabe allora li Cronache lunari e acotar, sui classici preferiti posso solo dire Animal's farm, i fiori del male, ventimila leghe sotto i mari, l'isola misteriosa e il canto di natale, vergogna su di me che non ho ancora letto jane eyre, dracula, delitto e castigo e david copperfield. ultimo ma non per importanza ma adoro troppo le versioni della rizzoli deluxe illustrate, le trovo bellissime sopratutto quando ci sono quelle colorate invece torando sul personale credo che a livello scolastico non riesco a commentare, ho avuto la fortuna di avere prof aperti che non ci obbligavano a leggere classici, anzi solo in 4 superiore ci fu chiesto di leggere Amleto,per il resto ci lasciavano ampia scelta e si creava sempre un dialogo cercando di confrontarci tra noi e con gli insegnati però secondo me sui classici nell'ambito scolastico va data ampia scelta personale agli allievi, perchè ognuno di noi ha una percezione diversa dei libri, io per esempio ho amato i fiori del male mentre una mia amica, gran lettrice anche lei no, come un'altra ha amato O&O e il fu mattia pascal mentre io gli chiusi entrambi a pagina 5, e da questa percezione può nascere amore o disprezzo ma con la libera scelta, che sia su una lista o meno causerebbe un approccio migliore, si sentono invogliati a leggere, se si impongono a forza alcune letture finiscono per essere disprezzate, es: i libri che ho dovuto leggere per storia e filo tolto 1 li ho odiati tutti, come molti miei compagni ps: anche io venero la victorian age, sia per le atmosfere che per le prime riforme che hanno portato, insieme poi all'età edwardiana
Ho scoperto di recente quanto siano sottovalutate e poco presenti le scrittrici italiane anche nel canone letterario scolastico. Ho letto negli ultimi anni L'Agnese va a morire, L'arte della gioia, L'isola di Arturo e cagano in testa (scusate il francesismo) a molte opere di autori uomini spammatissimi nel canone scolastico. Sono tre romanzi che consiglio caldamente a tutt*!
E abbiamo bisogno di dirlo! Adesso, io amo Elsa sopra ogni cosa e L'agnese va a morire per me è una delle opere più importanti (ma meno celebrate e canonizzate) della Resistenza ma rimane inconcepibile come non siano letture d'obbligo o ignorate e messe ai margini a prescindere. Devo leggere L'arte della gioia ASAP!
Pensa che io L'Agnese va a morire lo lessi a 12 anni, insieme alle mie compagne ed i miei compagni delle medie, perché lo leggevamo ad alta voce in classe durante alcune ore di italiano; il mio professore di allora l'aveva scelto come lettura sulla Resistenza A distanza di anni ho un ricordo bellissimo di quei momenti e di quel libro che mi aveva colpita tantissimo, e che è ancora nella mia libreria ❤ Mi ritengo fortunata ad averlo scoperto così, perché effettivamente già al liceo la mia professoressa non l'ha mai neanche nominato 😢
Ciao Tiffany! ❤ Io arrivo sempre ultima come amen, ma sto recuperando ora questo video e vorrei chiederti: hai qualche libro in particolare da suggerire di Pavese e di Fenoglio? Con loro non ho affatto un buon rapporto dato che alle superiori sono stata costretta a leggere La Luna e i Falò e Il Partigiano Johnny, ma, come ogni libro che ho dovuto leggere per motivi scolastici :'), li ho odiati con tutta me stessa (chiedo venia, davvero). Ti ringrazio di cuore in anticipo e, come sempre, video super interessante! Un abbraccio ❤
Ciao! Di Pavese ti consiglio di rileggere La luna e i falò, è il mio preferito insieme a i Dialoghi con Leucò e Lavorare stanca. Mentre per Fenoglio, il mio preferito è Una questione privata ma anche La malora e Il partigiano Johnny (anche qua, rilettura a distanza di tempo non da sottovalutare)
Vorrei rassicurarti Tiffany: tu sei riuscita a farmi iniziare a leggere fantasy, genere che non amavo prima del tuo avvento, quindi direi che hai fatto un lavoro ottimo!🤗
Il Conte di Montecristo per essere un classico è parecchio scorrevole, poi super coinvolgente e avvincente (Eugénie Danglars uno dei miei personaggi femminili preferiti di sempre, aspetto che qualcuno scriva un retelling con lei come protagonista). Spero lo leggerai asap perché è uno dei miei libri preferiti e sarei super curiosa di sentire la tua opinione!
Non sono d'accordo sull'affermare che nulla è intoccabile. Ci sono opere (pochissime) che rasentano la perfezione e sono prive di difetti. La divina commedia è un chiaro esempio. Al massimo può risultare noiosa ma quello è soggettivo. A livello oggettivo non presenta difetti. Per i film, quarto potere è intoccabile. Per i manga ashita no joe. Per i fumetti watchmen ecc...
Dici? io di Citizen Kane avrei da dire un sacco di cose sui soggetti (anzi, gli oggetti facenti funzione) femminili presenti nel film. Questo non significa che sia un'opera che va buttata nel tempo ma che emergono problematiche o ci sono riflessioni da fare su altri aspetti. Non è assolutamente accettabile il modo in cui vengono presentate. Per non parlare della totale erasure dell'esperienza nera, che non trova alcuna correlazione col protagonista. La Commedia riguardo ai ruoli femminili - che certo, sono espressione del tempo - ha problemi molto simili. Nulla è sacro e intoccabile, le prospettive di genere non sono critiche da mettere nell'angolino perchò riescono ad inquadrare nella cultura attuale moltissime problematiche che la critica non ha considerato. Alla fine poi le opere più intoccabili riguardano soprattutto i gusti personali e non questioni universali.
I profani non dovrebbero commentare i classici; sono cose per studiosi. Leggete le storielle fantasy che è meglio. PS: il sentimento non è un metro di giudizio. Lasciate alla critica queste cose complicate.
Hai ragione, i classici chiudiamoli in una teca di vetro e lasciamoli morire per asfissia, così gli studiosi avranno sicuramente qualcosa da dire. Grazie per questa fila di mansplaining non richiesta ne gradita, vedo che leggere tutti questi classici non ti è servito granché
@@MissFictionBooks Non ho mai proposto di chiudere i classici in una teca, ho scritto di lasciarli agli studiosi, a coloro che possiedono un bagaglio culturale consono, che permetta di avanzare giudizi. Purtroppo non ci si può approcciare ad un classico come si può fare con gli altri libri. Non contesto l'esistenza di storielle fantasy (o di altro genere), ad uso e consumo della massa, utili per il merchandising di bacchette, tazzine, magliette, cappelli, mutande, calze e chi più ne ha più ne metta. PS: io i classici non li leggo, li studio; qui sta la differenza.
Di nuovo, mansplaining. Opinioni non richieste nè interessanti nè gradite, peraltro cose banalissime trite e ritrite che non aggiungono nulla di nuovo ai soliti cliché che non hanno costruito nulla nel mondo accademico ed editoriale. però potresti passare la giornata a studiare, invece che commentare uno sciocco video di UA-cam.
@@MissFictionBooks Il fatto che le mie opinioni non siano gradite è certo; sbattono in faccia la dura realtà. Ma questo non mi impedisce di commentare quando e come voglio le cose che considero sbagliate. L'Accademia "non è progredita" solo per quelli che, a buon ragione, la guardano da lontano, con il binocolo, quindi non conoscono la situazione degli studi, dei progressi in materia. Dare in mano un'opera classica ad uno studioso non è un cliché ma un dovere; se tu avessi un mal di testa a chi ti rivolgeresti? Al dottore o al cartomante? Se avessi bisogno di riarredare casa, ti rivolgeresti all'arredatore d'interni o al muratore? Lo stesso vale per la scienza critica; non capisco perché invece, in questo campo, dovremmo rivolgerci allo youtuber anziché allo studioso. Mi ripeto, il sentimento non è un metro di giudizio; può valere per Harry Potter, ma non per l'Eneide. Ricordo che i classici vanno oltre l'Ottocento e noto che in questo tipo di video non ci si discosta mai da questo secolo, ma è ovvio, più si va indietro nel tempo più i giochi si fanno difficili. Io ho spiegato le mie ragioni, tu ti sei limitata ad accusare; possiamo finirla qui. La verità è nero su bianco, chi vorrà potrà accedervi.
Infatti mi chiedo perché ti stai rivolgendo ad una youtuber, perché abbassarti a parlare con noi del popolino? Stai facendo tutto da solo, qua a nessuno interessa.
![[UA] NAVI проти G2 Esports | Blast Premier Fall Final](http://i.ytimg.com/vi/QWlIm4FGESQ/mqdefault.jpg)
Renzo "capo della squadra misoginia in Italia" mi ha steso!
Giuro già ai tempi mi ricordo che a leggere certe frasi volevo solo menarlo!
Ah, la Santissima Trinità: Tiffany, Sei di Corvi e Gideon la Nona
Li metto lì come santini!
Curioso sulle pratiche rba! Qualcuno mi illumina?
E spero che Tiffany possa prima o poi fare un intero video su Lolita!
Tiffany devi leggere Il conte di Montecristo anche perché il conte è - secondo me - il modello di un sacco di personaggi del fantasy, non ultimo Kaz Brekker :)
i know, i know! rimando da troppo
Commento superificialissimo: che outfit delizioso❤
Chi sa che dovrà rivedersi il video per segnarsi tutti i libri consigliati? Ed io ho delle lacune terribili sui classici perché al liceo me li hanno fatti odiare 😂
Ma è normalissimo. Penso siano poche le persone che hanno la fortuna di trovare professori e professoresse in grado di comunicarti i classici in una maniera dinamica e coinvolgente. O anche solo appassionarti e incuriosirti. Purtroppo molto spesso il metodo porta gli studenti e le studentesse ad odiarli, a perdersi moltissimo la complessità di alcuni periodi storici e a sentirli solo distanti e noiosi... ed è un peccato. Poi chiariamo, non tutti i classici sono per tutt* anzi, ad ogni cavalier...
Rambo, adattamento di First Blood.
(Scherzo ovviamente)
Il Conte di Montecristo con Depardieu.
(Seriamente)
adoro quando dici "vabbé anyway" lol
Ti ascolterei per ore quando parli di classici. In realtà ti ascolterei per ore sempre! :D
ciao, scusa l'ignoranza, ma non ho capito il problema delle pratiche commerciali di rba, cado proprio giù dal pero 😅. Potresti per favore spiegarmi la questione? non ho acquistato nessun libro di quella collana, ma in questo modo sarò più consapevole anche per il futuro
Ti giuro che speravo di leggere un commento del genere perché anche io volevo saperne di più visto che sto dilapidando il mio patrimonio per le loro edizioni.
Oooooooh grande Tiffany che sottolinei quanto l'ottocento inglese (e non solo) sia stato importante per tutte le scrittrici che hanno dato i loro meglio letterario, è un secolo pieno di donne e di figure femminili da scoprire! E comunque Conte de Montecristo tutta la vita, non me pijavo 'na cotta letteraria per un personaggio come Dantes dai tempi del cassiliano Joscelyn della Carey 😂 perciò t'aspetto al varco, anzi sull'isola (che è riserva naturale, non so se sia visitabile)
No ma bisogna dirlo! Perchè si ha così tanta focalizzazione sull'800? che semo tutte sceme? ma perchè finalmente smette di esserci la dittatura della braga! Eh lo so che devo leggere Montecristo, giuro che prima o poi...
“Memorie di Adriano” è meraviglioso, ogni volta che lo sento nominare mi si stringe il cuore.
Come sempre moltissimi spunti interessanti, grazie per aver fatto questo sforzo e aver parlato di classici! Ormai prima di aprire un tuo video prendo matita e foglietto ahah!
Sui classici ho moltissime lacune per come ce li propinavano a scuola, del tutto decontestualizzati, senza nessuna premessa, ci davano solo un elenco di titoli, e infatti non li leggeva nessuno! Ho iniziato a recuperarli finite le superiori, ma a piccole dosi perchè mi è rimasta una specie di antipatia latente. Il conte di montecristo vorrei davvero leggerlo ma mi "spaventa", spero arrivi il momento giusto, la serie non mi era discpiaciuta. Grazie per aver nominato la Deledda, canne al vento è uno dei miei libri preferiti e fuori dalla Sardegna non la sento mai nominare.
E infatti non se ne parla mai abbastaza di Deledda! che peccato, davvero
l'arte della gioia, stupendo :''')
Ah ma ci arrivo prima o poi!
Video stupendo!! Molto interessanti soprattutto alcuni consigli, che effettivamente non si sentono molto nei vari canali e nemmeno vengono più di tanto approfonditi nei percorsi formativi. Beijos
Ti avviso che, se leggerai Il Conte di Montecristo, la tua anima femminista soffrirà un pochino.
Con quale opera scritta da un uomo non ha sofferto una femminista? :D
Come ho già detto a QuietBlizzard: se Jacopo Ortis la faceva finita a pagina tre risparmiava sofferenza a sé stesso e a noi.
Ciò detto, ho sempre avuto i tuoi stessi feels su I Promessi Sposi ma ultimamente ho deciso di metterlo in lista per una lettura adulta dal punto di vista del sopruso di classe, che ovviamente per la morale dell'opera viene risolto dalla Provvidenza ma intanto io ho bisogno di arrabbiarmi di fronte a uno sbruffoncello con un po' di potere che per questo decide di rompere l'anima aggratis a due poveri cristi.
Io ci aggiungo anche un giovin signore di Parini che se quel Giorno stava in panciolle sul divano e non ce lo raccontava nemmeno perchè #noncenefregaunasega l'era li stasss, come si dice dalle mie parti. Sicuramente poi i promessi sono interessanti per le questioni di classe, ma mi permetto di suggerirtene tanti altri classici più pertinenti e/o recenti. Come ricordava anche qualcunx qui sotto nei commenti, Germinale di Zola, Ragazzi di vita, una vita violenta e Petrolio di Pasolini, i Miserabili di Hugo, Elizabeth Gaskell con North & South, Dickens praticamente ogni cosa, Robert Tressell con The Ragged-Trousered Philantropists, e aggiungo anche tutta la tetralogia dell’Amica Geniale - perchè mi sembrano delle riflessioni imprescindibili tra lotta di classe e questioni di classe E condizione femminile come indissolubili.
"Tiffany parla di classici" is the new "spill the tea".
Penso di avere un’ossessione coi prodotti classici e non di BBC, quindi vista e mi è piaciuta molto! Mi sono concentrata più sui film ma segnalazione che condivido💙
Finalmente non sono l'unica a fare coming out su Kundera: io giuro che ci ho provato e riprovato, ma niente da fare. Io e Kundera due pianeti agli antipodi.
Il mio classico preferito in assoluto è "Orgoglio e pregiudizio" della Austen: oltre all'edizione canonica, ho quella in simil tessuto della Penguin trovata in una Feltrinelli di provincia, perchè a Brescia - dove vivo - non c'erano.
Se la tua lista dei consigli era lunga, quella dei classici che mi mancano da leggere è infinita 😂😂😂 alcuni di questi poi sono dei #mattonazzi e ho una paura di affrontarli perché temo di annoiarmi. Forse tra i primi che proverò c'è proprio "Il conte di montecristo"
Ho sempre sentito gente che lo esaltava..io sempre zitta perché per me è illeggibile. L'ho venduto.
L'insostenibile pesantezza di Kundera (altro soggetto peraltro della squadra misoginia insieme a Renzo). Meanwhile spero di leggere Montecristo l'anno prossimo, pur essendo un mattonazzo è anche un romanzo di grande passione e avventura quindi sperèm
Attendo poetesse italiane 😻
Ce la farò! Prima o poi arriva
Tiffany: Io sono su UA-cam per parlare di fantasy.
Io: ascolto in loop ogni video in cui Tiffany accenna anche solo vagamente a un classico russo.
Non vedevo l'ora di sentire le tue risposte al tag e come al solito ho preso appunti di titoli da recuperare 🤓❤
ahahahha dai un giorno ti accontenterò con un intero video sui russi e sulle poetesse russe così fangirliamo sulla Cvataeva e su Dosto fortissimo!
@@MissFictionBooks ADORISSIMO
È sempre un piacere ascoltarti e dai sempre dei buoni consigli di lettura fatti vedere più spesso in video grazie ciao a presto ❤️
Devo farti una domanda dato che ho incontrato solo due persone (straniere, per giunta) che hanno avuto a che fare con questo libro, nonostante sia considerato un classico della letteratura gotica soprattutto in Irlanda, UK e Spagna: "Melmoth the wanderer" di Charles Robert Maturin
Secondo me è uno tra i libri più sottovalutati ai giorni nostri, considerando che è stato il preferito di molti autori e Balzac ha anche scritto un breve "sequel"
(Grazie per questo video, vado in visibilio quando si parla di classici!)
Pollici in su per Melmoth l'Errante: letto di recente e l'ho trovato veramente sublime!
Sai che io ho letto solo Melmoth rinconciliato di Balzac che è proprio ispirato al lavoro di Maturin e che ho amato molto. Devo recuperare pure l'Errante!
@@MissFictionBooks per quanto mi riguarda è davvero impressionante, un grande pilastro del genere gotico (non per nulla ne ha parlato Lovecraft nel saggio "L'orrore sovrannaturale in letteratura"). Ha una struttura particolare ed è abbastanza lunghetto, ma ne vale assolutamente la pena anche solo per le tematiche (accuse al cattolicesimo e all'Inquisizione, il tema del macabro e del patto col demonio di Faustiana memoria)...
@@MissFictionBooks Sono contentissima! Il romanzo è abbastanza diverso dal racconto di Balzac, ma lo consiglio assolutamente - Ha una struttura di racconti concatenati ed il personaggio dell'Errante è un misto tra il Mefistofele di Goethe ed il Faust di Marlowe, interessantissimo e molto eretico e cinico, considerando che è stato scritto da un reverendo (prozio di Oscar Wilde)
No ma lo conosco e l'ho studiato anche in profondità, però non mi è mai capitato di leggerlo :D Prima o poi succederà, in fondo qua gli eretici prolificano
Il conte di Montecristo è uno dei miei preferiti
Ma quale libro è perfetto? Però ho sempre osservato quanto chi apprezza Montecristo lo ama proprio tanto e ne parla sempre volentieri, quindi perchè no? Prima o poi...
Non basta una vita per leggere tutto, come spesso ci vorrebbero giornate di 48 ore perché 24 sono poche.
Anche io non comprendo come nella scuola ci si soffermi molto, troppo, su alcuna letteratura e non se ne esplori di più. Sembra che al di là dei soliti nomi non esista altro. Ma soprattutto al di là dei programmi scolastici ma prof che amino la letteratura e propongano con entusiasmo autori e titoli che possano coinvolgere i loro alunni? Non che manchino questi insegnanti ma non sono mai abbastanza (numericamente) nella scuola.
Cioè, ha senso avere dei programmi di letteratura bene o male codificati da molti punti di vista, soprattutto per questioni legate all'evoluzione e alla storia della letteratura italiana. Per me è importante avere contesto, vedere la progressione, sapere cosa è stato rilevante ecc. Questo però non dovrebbe escludere, come ahimè fanno purtroppo troppi professori e professoresse, l'introduzioni di altri temi, altri libri, altri classici. A me è successo così e mi ritengo fortunata perchè ho avuto modo di leggere grandi libri con un minimo di contestualizzazione appartenenti a fine '800 o al '900, altrimenti mai sarebbe successo con il poco tempo a disposizione. Poi andrebbe fatto un ampissimo discorso su come si parla di classici e come si insegnano ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze ma non lo faremo.
Notti al circo😍 il mio classico preferito invece è Delitto e Castigo.
La buia discesa di Elizabeth Frankenstein non è un retelling? Avevi fatto pure un video mi sembra.
Ciao! Cioè ni, nel senso che prende la storia di Elizabeth e con Frankenstein ha molto poco a che fare. Non so, ho problemi a chiamarlo retelling perchè in realtà prende solo contesto ma è più colpa mia
@@MissFictionBooks Grazie per la precisazione, comunque secondo me sei molto brava anche quando parli di classici.
"Le meteore" di Tournier merita veramente. Non ho più guardato il rusco (i rifiuti) con gli stessi occhi.
direi che non si può guardare il rusco MAI allo stesso modo dopo. Ma pure i gemelli :D
Quando hai parlato di Calvino mi sono sentita meno sola 🙈 Idem per "L'arte della gioia" e per Masino, li ho trovati usati a pochi spicci in un mercatino quest'estate e sono lì sul comodino da quando ho traslocato 😂 E poi come hai detto anche tu RBA ha delle pratiche di marketing veramente poco trasparenti!
Spero di buttarmici presto pure io!
Per quanto riguarda il conte di Montecristo, io sono certa al massimo che lo adorerai! 🙃
Ciao Tiffany, video fantastico! Per curiosità, che percorso scolastico hai fatto?😊
Ciao! Ne parlo in diversi video in precedenza (Q&A ecc) ma ho studiato al liceo linguistico (tedesco, inglese e spagnolo come materie di indirizzo), poi ho fatto lettere moderne ma non mi sono laureata dopodichè ho seguito un corso IFTS di formazione di comunicazione grafica multimediale e marketing.
Anche io amo Le notti bianche, Lolita invece mi fa stare malissimo e mi ha causato un blocco del lettore non indifferente, ne apprezzo tantissimo la scrittura ma non credo che riuscirei mai a rileggerlo! Allo stesso tempo Calvino è uno dei miei scrittori preferiti, sia come romanziere ma anche come saggista, Lezioni americane e Le città invisibili su tutto! 😂 Per quanto riguarda "Il conte di Montecristo" è lungo, vero, ma leggilo per entrare anche tu nel fan club di Edmond Dantes ♥️!! Classici imprescindibili per me sono Dialoghi con Leucò di Pavese, Fontamara di Silone e, molto banalmente, Orgoglio e Pregiudizio della Austen!
Ciao! Non mi spaventa granchè la lunghezza, è solo che ovviamente ora i classici non hanno una priorità nelle mie letture. Calvino invece per me è un no ahimè, ci ho provato :D
Ho letto anch'io Nanà, ma il mio tarlo ufficiale di Zola resterà per sempre Germinal. Ce l'ho impresso a fuoco nelle budella😍
Bello anche Germinale! Poi si parla di lavoratori, scioperi e condizioni operaie quindi
Esatto, tutta quella parte di vite che sono troppo crude e schiette per essere "giuste". Ah ma poi l'Assommoir? Ciao. Un' inesorabile agonia. Vabbè, credo si sia capito quanto mi piacciano😂
Grazie mille per il tuo canale!
Secondo me il peggior adattamento di un classico è il più recente Anna Karenina (con Keira, ovviamente xD). Non so, forse è una 'unpopular opinion', ma l'intera ambientazione in teatro l'ho trovata molto poco credibile, nel senso che mi ha distratto parecchio. E i costumi, malgrado siano fenomenali, non mi hanno fatto immergere nella Russia Imperiale- seconda metà dell' 800.
Nemmeno a me è piaciuto granchè, perchè ti distrae tantissimo questa sorta di metafilm-metateatro dentro la storia come se fossero tutti esposti (che ok, ho capito che voleva essere quello il senso della scelta ma no)
Serie BBC di 10 piccoli indiani tanto cuore! Poi tra gli adattamenti tremendi ti sei dimenticata il Dracula di Netflix, oppure stiamo facendo finta che non esista proprio?
Il mio cervello ha rimosso tutto per fare spazio. Ma si.
Visione anarchica power! Condivido IN PIENO, ma in maniera TOTALE. Ecco. Questo è anche il mio approccio. Perché altrimenti, nella vita quotidiana, non cambia niente. È così.
Io sono fissata con Calvino, ma non mi sono piaciuti "Il barone rampante" e "Le città invisibili". Secondo me la narrativa di Calvino può essere giudicato solo dopo aver letto "Il Visconte dimezzato", "Il cavaliere inesistente", "Il sentiero dei nidi di ragno" e "Marcovaldo"
Letto tutto tranne il visconte, e di tutti mi è piaciuto solo Il sentiero dei nidi di ragno... ahimè not for me.
Comunque anche io odio i Promessi Sposi e Zeno. Ho odiato profondamente anche Madame Bovary. Sono più tipa da russi
Quando hai menzionato la misoginia dei classici mi è venuto in mente una mia recente lettura: La Signora delle Camelie di Alexandre Dumas (il figlio, non il padre ma è omonimo AHAH). Dà un bel modello di protagonista in realtà, con una vita tragica e ovviamente sottostante al patriarcato, ma il narratore soprattutto all’inizio e alla fine fa excursus sul pecCaTo dellE cOrtIgIane che nOn VedOnO il bEnE e Non Si afFiDaNo al SigNorE, quindi poverino lui prova pena perché “meriterebbero di meglio” ma in sostanza quello che qualunque uomo vuole nel mettere a posto le donne :”))))
Ah, che stress le vecchie epoche
Finalmente ho trovato qualcuno con la mia stessa opinione riguardo ai Promessi sposi. Quando lo lessi alle medie, lo odiai senza capire perché, poi a un certo punto ero lì tipo "ah, giusto, la misoginia". Grande classico della letteratura italiana, eh, ma centinaia di pagine di Divina Provvidenza e Renzo lo stronzo non le reggo.
Non ho letto molti classici, ma finora i miei preferiti sono Emma e Dracula, anche se Mina Harker scritta da una donna avrebbe parlato meno degli "eccellenti uomini" che la circondano.
Attendo il video sulle autrici italiane, soprattutto dell'epoca della resistenza, perché purtroppo ne so ben poco.
Miss ti consiglio assolutamente il conte di Montecristo, è un libro meraviglioso scritto come se fosse un libro contemporaneo pur essendo dell'ottocento e in alcuni aspetti molto avanti rispetto alla sua epoca.
La coscienza di Zeno mamma mia soporifero
Anche io chiedo a gran voce una delucidazione sulle pratiche di rba... Anche un link ad un articolo, una menzione... Grazie mille!
Io imparo italiano. Io volio lettere Bocacio e Umberto Eco per italiano. Io abito in Russia.
Devo rivedere questo video con un taccuino per gli appunti per segnarmi tutti i tuoi consigli 💖 aspetto con ansia la tua puntata del feminist Friday sulle poetesse italiane 😍🥰
Ciao Tiffany! Non so se hai letto del caso di Keira Bell? Che ne pensi? (chiedo venia perché mi rendo conto non ha molto a che fare col video!)
Sto leggendo proprio adesso la trilogia di "Queste oscure materie" e sì, il film de "La bussola d'oro" è il prodotto cinematografico più brutto tratto da un libro che io abbia mai visto. Preso separatamente potrebbe essere godibile, ma una volta letta l'opera primaria non lo si può considerare valido. Corcordo con te anche per quanto riguarda la miniserie "Guerra e pace" della BBC: è fatta veramente bene nei minimi dettagli, compresi gli scenari e gli splendidi costumi!
P.S. Manzoni e le sue opere mi affascinano da sempre. Mi prenderei volentieri un caffè con lui. Da ubriaca ci ho anche fatto una conversazione immaginaria. Ok, vado a nascondermi.
Meraviglioso che abbiamo i gusti completamente opposti xD
Divina commedia. Dante. 👍 👍 👍 Io mi innamoro.
I "pipponi" di tiffany sono la parte migliore dei video!!!
Oddio io sto comprando ora la collana Storie senza Tempo della RBA- quali pratiche commerciali non condividi? Scusami se è una domanda personale, giusto per curiosità nel caso facessero qualcosa di sbagliato :(
mi dispiace aver potuto recuperare il video solo ora ahahahah comunque ho amato quando hai detto che non ti è piaciuto i promessi sposi, io l'ho odiato fin da subito e ogni volta che lo dicevo venivo additato come un emerito stupido che non capisce le cose del mondo, l'unica nota positiva che ho trovato è stata la critica all'istituzione ecclesiastica ma per il resto non l'ho mai digerito nello stesso identico modo in cui non ho digerito Pirandello di cui amavo solo il suo pensiero ma come opere tolti 6 personaggi in cerca d'autore ed enrico VI non ho apprezzato nulla, a livello di trasposizioni cinematografiche ho apprezzato molto piccole donne della gerwing, oliver twist di Polanski, soprattutto ot uno dei film della mia infanzia, come rivisatazioni( "retelling") se parliamo solo di classici in se IL re leone, molto ispirato ad Amleto di shakespear, nonche una delle mie sue opere preferite, se si accettano anche le fiabe allora li Cronache lunari e acotar, sui classici preferiti posso solo dire Animal's farm, i fiori del male, ventimila leghe sotto i mari, l'isola misteriosa e il canto di natale, vergogna su di me che non ho ancora letto jane eyre, dracula, delitto e castigo e david copperfield. ultimo ma non per importanza ma adoro troppo le versioni della rizzoli deluxe illustrate, le trovo bellissime sopratutto quando ci sono quelle colorate
invece torando sul personale credo che a livello scolastico non riesco a commentare, ho avuto la fortuna di avere prof aperti che non ci obbligavano a leggere classici, anzi solo in 4 superiore ci fu chiesto di leggere Amleto,per il resto ci lasciavano ampia scelta e si creava sempre un dialogo cercando di confrontarci tra noi e con gli insegnati però secondo me sui classici nell'ambito scolastico va data ampia scelta personale agli allievi, perchè ognuno di noi ha una percezione diversa dei libri, io per esempio ho amato i fiori del male mentre una mia amica, gran lettrice anche lei no, come un'altra ha amato O&O e il fu mattia pascal mentre io gli chiusi entrambi a pagina 5, e da questa percezione può nascere amore o disprezzo ma con la libera scelta, che sia su una lista o meno causerebbe un approccio migliore, si sentono invogliati a leggere, se si impongono a forza alcune letture finiscono per essere disprezzate, es: i libri che ho dovuto leggere per storia e filo tolto 1 li ho odiati tutti, come molti miei compagni
ps: anche io venero la victorian age, sia per le atmosfere che per le prime riforme che hanno portato, insieme poi all'età edwardiana
dimenticavo: non ho ancora letto pure il conte di montecristo e i tre moschettieri, devo recuperare un bel po insomma ahaahha
Per me potevi andare avanti all'infinito a suggerire
Спасибо! (grazzie!). 👍
Io appena hai nominato Sibilla Aleramo:😍😍😍😍
il conte di montecristo mi ha uccisa, ogni tanto provo a riprenderlo ma niente: non ci capiamo
11:15 Solo io non riesco a farmi andare giù questo film con Keira Knightley?
Tra l'altro, grazie dell'elenco, devo recuperare un po di classici.
Ci sta invece, a me non dispiace perchè in molti aspetti lo trovo fedele ma preferisco l'adattamento precedente e la serie bbc.
@@MissFictionBooks Non che faccia proprio schifo ma messo al confronto con la serie...
Ho scoperto di recente quanto siano sottovalutate e poco presenti le scrittrici italiane anche nel canone letterario scolastico. Ho letto negli ultimi anni L'Agnese va a morire, L'arte della gioia, L'isola di Arturo e cagano in testa (scusate il francesismo) a molte opere di autori uomini spammatissimi nel canone scolastico.
Sono tre romanzi che consiglio caldamente a tutt*!
E abbiamo bisogno di dirlo!
Adesso, io amo Elsa sopra ogni cosa e L'agnese va a morire per me è una delle opere più importanti (ma meno celebrate e canonizzate) della Resistenza ma rimane inconcepibile come non siano letture d'obbligo o ignorate e messe ai margini a prescindere. Devo leggere L'arte della gioia ASAP!
Pensa che io L'Agnese va a morire lo lessi a 12 anni, insieme alle mie compagne ed i miei compagni delle medie, perché lo leggevamo ad alta voce in classe durante alcune ore di italiano; il mio professore di allora l'aveva scelto come lettura sulla Resistenza
A distanza di anni ho un ricordo bellissimo di quei momenti e di quel libro che mi aveva colpita tantissimo, e che è ancora nella mia libreria ❤
Mi ritengo fortunata ad averlo scoperto così, perché effettivamente già al liceo la mia professoressa non l'ha mai neanche nominato 😢
Ciao Tiffany! ❤ Io arrivo sempre ultima come amen, ma sto recuperando ora questo video e vorrei chiederti: hai qualche libro in particolare da suggerire di Pavese e di Fenoglio? Con loro non ho affatto un buon rapporto dato che alle superiori sono stata costretta a leggere La Luna e i Falò e Il Partigiano Johnny, ma, come ogni libro che ho dovuto leggere per motivi scolastici :'), li ho odiati con tutta me stessa (chiedo venia, davvero). Ti ringrazio di cuore in anticipo e, come sempre, video super interessante! Un abbraccio ❤
Ciao! Di Pavese ti consiglio di rileggere La luna e i falò, è il mio preferito insieme a i Dialoghi con Leucò e Lavorare stanca. Mentre per Fenoglio, il mio preferito è Una questione privata ma anche La malora e Il partigiano Johnny (anche qua, rilettura a distanza di tempo non da sottovalutare)
@@MissFictionBooks Perfetto, segnati tutti nella TBR! Grazie mille, gentilissima ❤
Vorrei rassicurarti Tiffany: tu sei riuscita a farmi iniziare a leggere fantasy, genere che non amavo prima del tuo avvento, quindi direi che hai fatto un lavoro ottimo!🤗
Ma infatti è lì che vogliamo arrivare!
Il Conte di Montecristo per essere un classico è parecchio scorrevole, poi super coinvolgente e avvincente (Eugénie Danglars uno dei miei personaggi femminili preferiti di sempre, aspetto che qualcuno scriva un retelling con lei come protagonista). Spero lo leggerai asap perché è uno dei miei libri preferiti e sarei super curiosa di sentire la tua opinione!
finalmente qualcuno a cui non piace pirandello, ti capisco
Non sono d'accordo sull'affermare che nulla è intoccabile. Ci sono opere (pochissime) che rasentano la perfezione e sono prive di difetti.
La divina commedia è un chiaro esempio. Al massimo può risultare noiosa ma quello è soggettivo. A livello oggettivo non presenta difetti.
Per i film, quarto potere è intoccabile. Per i manga ashita no joe. Per i fumetti watchmen ecc...
Dici? io di Citizen Kane avrei da dire un sacco di cose sui soggetti (anzi, gli oggetti facenti funzione) femminili presenti nel film. Questo non significa che sia un'opera che va buttata nel tempo ma che emergono problematiche o ci sono riflessioni da fare su altri aspetti. Non è assolutamente accettabile il modo in cui vengono presentate. Per non parlare della totale erasure dell'esperienza nera, che non trova alcuna correlazione col protagonista. La Commedia riguardo ai ruoli femminili - che certo, sono espressione del tempo - ha problemi molto simili. Nulla è sacro e intoccabile, le prospettive di genere non sono critiche da mettere nell'angolino perchò riescono ad inquadrare nella cultura attuale moltissime problematiche che la critica non ha considerato. Alla fine poi le opere più intoccabili riguardano soprattutto i gusti personali e non questioni universali.
"Senza nome" è un classico meraviglioso che nessuno nomina mai 🙂
I profani non dovrebbero commentare i classici; sono cose per studiosi. Leggete le storielle fantasy che è meglio.
PS: il sentimento non è un metro di giudizio. Lasciate alla critica queste cose complicate.
Hai ragione, i classici chiudiamoli in una teca di vetro e lasciamoli morire per asfissia, così gli studiosi avranno sicuramente qualcosa da dire. Grazie per questa fila di mansplaining non richiesta ne gradita, vedo che leggere tutti questi classici non ti è servito granché
@@MissFictionBooks Non ho mai proposto di chiudere i classici in una teca, ho scritto di lasciarli agli studiosi, a coloro che possiedono un bagaglio culturale consono, che permetta di avanzare giudizi. Purtroppo non ci si può approcciare ad un classico come si può fare con gli altri libri. Non contesto l'esistenza di storielle fantasy (o di altro genere), ad uso e consumo della massa, utili per il merchandising di bacchette, tazzine, magliette, cappelli, mutande, calze e chi più ne ha più ne metta.
PS: io i classici non li leggo, li studio; qui sta la differenza.
Di nuovo, mansplaining. Opinioni non richieste nè interessanti nè gradite, peraltro cose banalissime trite e ritrite che non aggiungono nulla di nuovo ai soliti cliché che non hanno costruito nulla nel mondo accademico ed editoriale. però potresti passare la giornata a studiare, invece che commentare uno sciocco video di UA-cam.
@@MissFictionBooks Il fatto che le mie opinioni non siano gradite è certo; sbattono in faccia la dura realtà. Ma questo non mi impedisce di commentare quando e come voglio le cose che considero sbagliate.
L'Accademia "non è progredita" solo per quelli che, a buon ragione, la guardano da lontano, con il binocolo, quindi non conoscono la situazione degli studi, dei progressi in materia.
Dare in mano un'opera classica ad uno studioso non è un cliché ma un dovere; se tu avessi un mal di testa a chi ti rivolgeresti? Al dottore o al cartomante? Se avessi bisogno di riarredare casa, ti rivolgeresti all'arredatore d'interni o al muratore? Lo stesso vale per la scienza critica; non capisco perché invece, in questo campo, dovremmo rivolgerci allo youtuber anziché allo studioso.
Mi ripeto, il sentimento non è un metro di giudizio; può valere per Harry Potter, ma non per l'Eneide. Ricordo che i classici vanno oltre l'Ottocento e noto che in questo tipo di video non ci si discosta mai da questo secolo, ma è ovvio, più si va indietro nel tempo più i giochi si fanno difficili.
Io ho spiegato le mie ragioni, tu ti sei limitata ad accusare; possiamo finirla qui. La verità è nero su bianco, chi vorrà potrà accedervi.
Infatti mi chiedo perché ti stai rivolgendo ad una youtuber, perché abbassarti a parlare con noi del popolino? Stai facendo tutto da solo, qua a nessuno interessa.
The Bloody Chamber e Nana li ho recuperati tramite due scambi proprio di recente 🙈