Buonasera...appena scoperta.....io ho fatto un japamala con perle in legno normali comprate in negozio cinese....dovrebbe funzionare perché credo sia l'intenzione di recitare con il cuore...la collana serve più per tenere il conto delle volte si recita il mantra. Che ne pensa? Grazie 🙏...spero non sia proprio inutile il mio mala😔
Ciao, mi sento di doverti rispondere in merito alla tua domanda in quanto discepolo del Buddha. La recita dei mantra è uno strumento (come tanti altri nel buddhismo) per migliorare nella propria pratica e dunque per migliorare sé stessi. Il mala, che è un oggetto utilizzato per contare i mantra recitati, non và concepito come un gioiello, come un vezzo di vanità. Allo stesso tempo non và (o perlomeno non andrebbe) neanche concepito come un oggetto "sacro" o una specie di talismano, in quanto si rischierebbe di generare attaccamento nei confronti dell'oggetto stesso come spesso ci accade per tanti altri oggetti e vanificare la pratica distogliendoci dal nostro reale fine. È tuttavia doveroso sottolineare che nella cultura tibetana questi oggetti vengono intrisi di misticismo e superstizioni per via della loro mentalità pre-buddhista e quindi ritengono che il mala si "carichi" di energie positive mano a mano che accumula mantra recitati. Molti scelgono di recitare solo un tipo di mantra per ogni mala che si possiede.
Vorrei vedere come si uniscono i due fili alla fine
Stupendo complimenti 😍
Farete il tutorial anche delle gabbie in macramé?
Dove acquisti tutto il materiale?
Buonasera...appena scoperta.....io ho fatto un japamala con perle in legno normali comprate in negozio cinese....dovrebbe funzionare perché credo sia l'intenzione di recitare con il cuore...la collana serve più per tenere il conto delle volte si recita il mantra. Che ne pensa? Grazie 🙏...spero non sia proprio inutile il mio mala😔
È come dice lei. L'intenzione è tutto. ♥️
@@clandestinonellaluna4664 grazie infinite 🙏❤️
Ciao, mi sento di doverti rispondere in merito alla tua domanda in quanto discepolo del Buddha. La recita dei mantra è uno strumento (come tanti altri nel buddhismo) per migliorare nella propria pratica e dunque per migliorare sé stessi. Il mala, che è un oggetto utilizzato per contare i mantra recitati, non và concepito come un gioiello, come un vezzo di vanità. Allo stesso tempo non và (o perlomeno non andrebbe) neanche concepito come un oggetto "sacro" o una specie di talismano, in quanto si rischierebbe di generare attaccamento nei confronti dell'oggetto stesso come spesso ci accade per tanti altri oggetti e vanificare la pratica distogliendoci dal nostro reale fine. È tuttavia doveroso sottolineare che nella cultura tibetana questi oggetti vengono intrisi di misticismo e superstizioni per via della loro mentalità pre-buddhista e quindi ritengono che il mala si "carichi" di energie positive mano a mano che accumula mantra recitati. Molti scelgono di recitare solo un tipo di mantra per ogni mala che si possiede.