"Dove inizia la pace"

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  • Опубліковано 16 вер 2024
  • "Dove comincia la Pace"
    È il titolo degli incontri conviviali del giovedì nel giardino della Sinagoga di Firenze con musica, dialoghi, confronti, saperi e sapori.
    di Riccardo Rescio
    “Dove comincia la Pace” è un titolo che racchiude l'essenza di una verità fondamentale, un pace duratura non può che iniziare dai rapporti interpersonali.
    La chiave risiede nella comunicazione aperta, nell'informazione trasparente e nella comprensione reciproca. Questi elementi costituiscono la base per un rispetto e una considerazione reciproci, liberi da ideologie divisive.
    La vera pace è costruita sulla capacità delle persone di connetersi sinceramente, superando le barriere che spesso sono solo frutto di pregiudizi e incomprensioni.
    Dal 20 giugno al 5 settembre, ritorna per il dodicesimo anno consecutivo il Balagàn Café.
    I giovedì nel giardino della Sinagoga di Firenze si terrà la speciale kermesse culturale estiva organizzata dalla Comunità Ebraica di Firenze e dal Comitato Rete Toscana ebraica, in collaborazione con il Museo ebraico di Firenze. Questo evento è reso possibile grazie al sostegno della Regione Toscana e al contributo della Fondazione CR Firenze, nell'ambito del bando artistico e culturale, oltre ad essere inserito nell'Estate Fiorentina del Comune di Firenze, e cofinanziata dall’Unione Europea Fondo Sociale Europeo, nell'ambito del Programma Operativo Città Metropolitane.
    Il tema scelto per accompagnare il ciclo di incontri che culminerà con la Giornata Europea della Cultura Ebraica di domenica 15 settembre è “Dove comincia la pace”, un argomento di assoluta rilevanza nell'attuale contesto.
    Gli incontri, caratterizzati dall'impegno attivo del Balagàn a generare dialogo e comprensione reciproca, si articoleranno in una serie di conversazioni con figure di assoluto rilievo, tutte previste tra le 20.30 e le 21.30. Giovedì 27 giugno sarà ospite Padre Bernardo Gianni, promotore della marcia silenziosa per la Pace del 23 ottobre scorso e punto di riferimento per una Firenze impegnata nel percorso della pace e del dialogo. Da Israele interverrà Edna Angelica Calò Livne, attivista israeliana candidata al Premio Nobel per la pace, con un incontro e una performance interattiva con il pubblico.
    Inoltre, Marisa Nicchi e altre aderenti a "Donne Insieme per la pace" parteciperanno ad un dibattito l'11 luglio.
    Tra gli altri importanti incontri, il filosofo Davide Assael sarà presente il 18 luglio, seguito dallo storico Claudio Vercelli il 25 luglio.
    Il ciclo si arricchirà ulteriormente con la celebre scrittrice e pacifista italo-israeliana Manuela Dviri il 1° agosto e lo psicologo ed esperto di lotta all’antisemitismo David Meghnagi il 29 agosto. Non mancheranno momenti musicali, proiezioni di film e laboratori.
    Un appuntamento di spicco sarà la serata conclusiva del 5 settembre, quando il Balagàn accoglierà la celebre musicista Noa, nota non solo per i suoi meriti artistici ma anche per il suo impegno per la pace e il dialogo tra israeliani e palestinesi.
    Tra gli altri eventi internazionali, l'11 luglio si esibirà in concerto la cantante palestinese Miriam Toukan insieme a un gruppo di musicisti israeliani con un evento dedicato all'incontro tra cultura araba libanese e israeliana intitolato "Quando si incontrano Bialik e Fayrouz".
    In apertura, il 20 giugno, si esibirà a Firenze una straordinaria formazione da Belgrado, il gruppo “Shira utfila” diretto da Stefan Sablic, band multietnica e multiconfessionale che trae ispirazione dalle ricche tradizioni ebraiche, turco/ottomane, arabe e balcaniche.
    Il 27 giugno Aziz Senol Filiz, uno dei massimi esperti mondiali del “ney”, strumento a fiato della tradizione mediorientale, sarà in concerto con il toscano Ettore Bonafé e altri musicisti di rilievo, in un progetto di incontro fra musiche e culture dal titolo “Jazz Anatolia”.
    Ci sarà anche un tributo a Herbert Pagani, un musicista italiano legato al mondo ebraico e a Israele, e per Enrico Fink, che guiderà il pubblico in un viaggio musicale attraverso la storia degli ebrei d’Italia.bIn sintesi, il Balagàn Café offre un ricco programma che unisce cultura, dialogo e comprensione, fondamentali per costruire insieme le basi di una pace vera e duratura.
    Firenze 17 giugno 2024

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