Compost autoprodotto nell'orto no-dig
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- Опубліковано 19 кві 2022
- Il compost è uno degli ingredienti fondamentali in un orto no-dig. In questo video vi raccontiamo come produciamo compost nel nostro orto e vi mostriamo le differenze con quello che importiamo.
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Living Soil Garden is a Regenerative No-Dig Market Garden on Goffin Land, in Exeter.
All of our vegetables are grown on 1/2 acre of permanent beds, cultivated without synthetic chemicals, machinery or tillage.
To learn more about our way of growing, visit follow us on:
IG: / livingsoilgarden
FB: / goffinlsg
website: www.livingsoilgarden.co.uk/ab...
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Posso dire che è un canale estremamente interessante. Cerca di diffondere cultura e non vendere un prodotto sponsorizzato. Gli argomenti sono unici e ben trattati. Adoro i video lunghi, piano piano li guarderò tutti. Continua così.❤
Wow, che canale che ho trovato! Grazie mille per il livello delle spiegazioni e anche per essere andato a vedere (per mostrarci) altri posti. Non ho mai visto video divulgativi di questa qualità. Mi sono iscritto!!
Grazie grazie...piano piano li guardo tutti i tuoi video ripasso tutto quello che ho studiato in Italia e qui negli Uk....adesso mi sento pronta per parlare con la gente di quello che sto facendo nel mio orto
ciao ragazzi fate video con contenuti davvero preziosi e utili. non riesco a capire perché avete così pochi iscritti continuate così ciao
Grazie mille Paolo!
grazie mille per i contenuti super interessanti!
che bel l'orto e che belle inquadrature, le proporrò nel mio canale.
Ciao, io mi sono iscritta ora ora... Non avevo notato che gli argomenti sono molto dettagliati e pieni di informazioni approfondite! Complimenti davvero
Grazie a te!
Buongiorno, mi sono approcciato all'orto da qualche mese (prima in vaso e ora inizierò con qualche letto rialzato a fare un orto domestico) .
Prima di tutto ci tengo a farvi i miei complimenti per la chiarezza e completezza dei vostri video. Grazie mille davvero.
Alcuni dubbi:
1)Ho avviato una vermicompostiera ma è sempre piena di moscerini è normale? Alimento i lombrichi principalmente con gli scarti vegetali della cucina.
2)ho il giardino pieno di acetosella (quella specie di trifoglio con i fiori giallini) mi consigliate di aggiungerlo alla lombricompostiera, di fare una compostiera semplice o di buttarlo direttamente perché potrebbe, una volta esrirpato e inserito nella compostiera ripartire quando uso quel compost?
3)non ho abbastanza Compost, Consigliate di integrare la pacciamatura con foglie secche di fico o olivo o meglio altre soluzioni?
Vi ringrazio tanto
Grazie per le tue parole Marcello.
1) per evitare moscerini, ogni volta che metti scarti nella lombricompostiera, coprili con materiale secco come foglie secche, carta o cartone a listelline o spezzettati, ecc.
2) Se usi roba secca e legnosa/fibrosa, l'importante è tenerla in superficie e non in stretto contatto con le radici. Se hai poco compost, puoi supplementarlo con letame, stallatico e poi sopra una pacciamatura più grezza come fieno o foglie.
Buongiorno! Sto per iniziare un orto di 45m2 e vorrei seguire i tuoi consigli. Per fortuna attorno ho diversi alberi, e tre volte la superficie dell'orto in prato da giardino (spontaneo) e dei vicini con tanto letame di cavallo! Ma non sono sicuro su come fare il compost. Hai per caso fatto un video su come disegnare, costruire e gestire il compost? O pensi di farlo? Oppure c'è qualche video di altri canali che mi puoi consigliare?
Grazie mille!
Si ci sono diversi video sul canale a tal.proposito!
Ciao
Il compost muicipale e fatto solo di potature oppure anche di scarti domestici di cucina,cioè l'umido
Grazie
BUONA SERA IO HO UNA PICCOLA COMPOSTIERA DOVE STO PROVANDO A FARE DEL COMPOSTAGGIO, sto seguendo tutti i con se agli trovati sul web, il mio grande problema che nel mio compost ci sono tantissimi vermi e formiche e ‘ normale? Cosa devo fare mi date un consiglio?
Potreste consigliarmi qualche testo da leggere sull'orto biointensivo?? Sei un grande
Ciao Dylan, trovi una lista di testi consigliati a www.cortesedario.com/regenerativebooks
Ne approfitto per un’altra domanda (ne avrei a decine).
Nel video dici che rigiri il cumulo per due volte. Ma quando decidi di girarlo? Quando la temperatura interna ha raggiunto una certa soglia oppure dopo x giorni?
Ciao Lorenzo, allora lo rigiriamo quando il primo comparto del nostro sistema è pieno. In teoria, andrebbe girato una seconda volta quando la temperatura di abbassa (dopo aver raggiunto un picco di 60-70 gradi). Noi lo giriamo tre volte e in sei mesi otteniamo dell'ottimo compost.
Ciao! Il coffee chaff la pula di caffè che menzionavi come la utilizzi? La fai compostare con i cumuli o è già pronta come fertilizzante da aggiungere ai letti? Me ne sono procurato un sacco dalla torrefazione vicino a dove sto ed erano felici di liberarsene, e io di recuperarla 😁👍
La puoi usare come pacciamatura ma è molto leggera e onestamente noi preferiamo usarla nei cumuli e nella vermicompostiera. I lombrichi la adorano!!
I fondi del caffè e la paglia sono più ricchi di carbonio o azoto?
I fondi di caffè sono più ricchi di azoto. La paglia è più ricca di carbonio.
Buona sera e grazie per gli interessanti video. A proposito di quando dici che incorporate vermicompost con lombrichi e uova nel vostro sistema "neozelandese" a tre fasi, vorrei sapere in quale delle tre fasi intervenite in questo modo. Immagino non nelle prime due fasi quando cioè la temperatura del "cumulo" sarebbe troppo alta...
Grazie dell'attenzione.
Andrea
Solitamente mettiamo il vermicompost nella seconda fase, dopo che il picco di temperatura è passato. Nella terza fase la temperatura sale nuovamente ma raramente diventa molto alta, quindi i vermi semplicemente vanno in basso o ai lati per qualche ora/giorno. Grazie per il feedback, Andrea!
@@OrtoForesta Grazie per la delucidazione. Ho anche un altro dubbio, più basico che ho rivolto pure a Dowding in persona (immagino un tuo mentore): l'approccio "no dig" può essere esercitato sostituendo al compost un buon terriccio?
@@andreagatti4830 Dipende cosa intendi per "terriccio". Di cosa è composto? Se la pacciamatura è organica (compost, fieno, paglia, ecc.) funge da protezione, habitat e fonte di humus per il suolo (minerale) sottostante. Se la pacciamatura fosse minerale (cioè topsoil, terreno, ecc.) non staresti imitando la natura (che copre tutti i suoli con uno strato organico e/o vivente) e infatti avresti un sacco di problemi: infestanti, compattazione dovuta alla precipitazione, minore ritenzione di acqua e di nutrimento (perché l'humus è imbattibile su quel fronte).
Quindi se per terriccio intendi topsoil (un mix di argilla, limo, sabbia e compost), ti direi che no - non avresti gli stessi effetti. Questo non vuol dire che non funzionerebbe (anche fresare tutti i giorni "funziona") ma semplicemente avresti il tuo sistema in uno stato ecologico meno avanzato, e quindi avresti bisogno di fare più lavoro e immettere più input (fertilità, acqua, ecc.)
In natura la fertilità e la materia organica vengono sempre dall'alto (sole, residui di piante, letame di animali), non vengono praticamente mai incorporati. Comprendere ed adottare questo principio ecosistemico può risparmiarci un sacco di lavoro :)
@@OrtoForesta Si', forse questi termini possono generare un po' di confusione perché io per "terriccio" intendevo quello che qui in Italia si vende/compra normalmente nei centri giardinaggio per terreno commerciale (torba ed altro), però allo stesso tempo non escludevo il significato più vicino all'humus che si trova in ambienti naturali ricchi di vegetazione. Come mi hai ricordato tu c'e' una differenza, anche se a volte possono voler dire la stessa cosa (per esempio in un bosco dove il topsoil coincide più o meno con l'humus).
Grazie comunque per il chiarimento.
Un'altra domanda delle cento pistole: secondo te l'idea di generare compost utilizzando gli scarti vegetali di un mercato ortofrutticolo (o similmente gli scarti vegetali di una famiglia che consuma frutta&verdura non autoprodotti in modo ecosostenibile) può inficiare in modo significativo la qualità del risultante compost finale a causa del possibile effetto cumulativo di anticrittogamici/disinfestanti/veleni vari?
Davvero difficile rispondere alla tua interessante domanda. Dipende tantissimo da quanto contaminate sono quelle verdure. Ma ovviamente se sono verdure che la gente mangia, compostarle ed usarlo per produrre altre verdure avrà un effetto sicuramente meno grave che mangiare le verdure stesse, perché i vari processi (sia nella compostiera che, poi, nel suolo) vanno a neutralizzare alcune tossine e diluire le altre. Quindi in linea di principio credo che se le verdure sono un misto di roba trattata e non, dovrebbe essere fattibile. Se c'è tanta frutta e tanta verdura che si becca trattamenti pesanti, inizierei a considerare in che proporzione del mio compost finale questa componente figura.
Se ho poco compost autoprodotto posso aggiungere il letame di cavallo che si vende in sacchi?
Se maturo, in linea di principio sì. Ma bisogna andarci piano con il compost di origine animale (detto anche letame maturo) perché contiene fosforo e potassio in eccesso, che se usati in quantità troppo abbondanti possono inibire l'assorbimento di altri minerali. Quindi direi che puoi sicuramente usarlo per iniziare un'orto no-dig, ma di anno in anno aggiungerne non più di 1cm all'anno, magari supplementandolo con del compost di origine vegetale
Scusa ma cosa vuol dire 1cm?
@@leacaratelli999 uno strato spesso 1 cm sulla superficie
@@OrtoForesta grazie infinite, scusa la mia ignoranza sono una dilettante. molto importante il tuo canale lo seguirò sempre
Per fare il compost si possano usare anche i resti della potatura di una Bouganville?
Certo, meglio se senza semi/fiori