Igor Volley Novara non ha il budget mostruoso di Prosecco Conegliano o Monza-Milano, ha sempre puntato sullo scoprire giovani talenti che sono diventate campionesse. Con Akimova tenta di ripetere il successo avuto con Paola Egonu. La prima impressione è eccellente. Il resto della squadra è ottimo: la migliore alzatrice italiana, Bosio; le migliori centrali Chirichella, Danesi e Bonifacio; la migliore schiacciatrice, Bosetti; il migliore libero, Fersino. Si vedrà.
Di sicuro si augurano che Akimova possa fare bene e dare sostanza all'attacco novarese, ma che Novara abbia sempre puntato a scoprire giovani talenti non sarei così sicuro....scoprire è un'altra cosa, puntare su giovani già piuttosto note è un'altra. Egonu quando arriva a Novara è vero che non ha ancora 20 anni e che era alla prima esperienza fuori dal Club Italia, ma era già descritta come la stella futura della pallavolo azzurra, aveva già contribuito a qualificare la nazionale alle Olimpiadi di Rio 2016, alle quali già partecipò come titolare. Stessa cosa Karakurt giunta a Novara a 21 anni, ma già ben nota (più di Akimova direii).
Igor Volley Novara non ha il budget mostruoso di Prosecco Conegliano o Monza-Milano, ha sempre puntato sullo scoprire giovani talenti che sono diventate campionesse. Con Akimova tenta di ripetere il successo avuto con Paola Egonu. La prima impressione è eccellente. Il resto della squadra è ottimo: la migliore alzatrice italiana, Bosio; le migliori centrali Chirichella, Danesi e Bonifacio; la migliore schiacciatrice, Bosetti; il migliore libero, Fersino. Si vedrà.
Di sicuro si augurano che Akimova possa fare bene e dare sostanza all'attacco novarese, ma che Novara abbia sempre puntato a scoprire giovani talenti non sarei così sicuro....scoprire è un'altra cosa, puntare su giovani già piuttosto note è un'altra. Egonu quando arriva a Novara è vero che non ha ancora 20 anni e che era alla prima esperienza fuori dal Club Italia, ma era già descritta come la stella futura della pallavolo azzurra, aveva già contribuito a qualificare la nazionale alle Olimpiadi di Rio 2016, alle quali già partecipò come titolare. Stessa cosa Karakurt giunta a Novara a 21 anni, ma già ben nota (più di Akimova direii).