Candelora al Santuario di Montevergine 2022 e la “Juta dei Femminielli”.

Il due febbraio si celebra la candelora, festa che richiama al Santuario di Montevergine centinaia di fedeli che già alle prime luci dell’alba in preghiera raggiungono la vetta a piedi attraverso un sentiero o in funicolare per rendere grazie alla Madonna nera, protettrice dei diversi che “tutto perdona”.
Una festa che unisce Fede, musica, colori, balli e folclore come la tammurriata, il ballo popolare campano che segue il ritmo del tamburo.
La “tammorra” che affonda le sue radice nella cultura contadina le cui gestualità raccontano il lavoro dei campi e la raccolta dell’uva.
La candelora per la chiesa cattolica è la festa della Presentazione di Gesù al Tempio che avviene a 40 giorni dal Natale.
La benedizione di ceri e candele, un rito che simboleggia il passaggio dal buio alla luce, l'uscita dalle tenebre, in altre parole dall'inverno.
Un passaggio importante come si può immaginare anche nella cultura contadina.
La ricorrenza della Candelora a Montevergine è nota anche come la “Juta dei Femminielli”.
Una antica leggenda narra che nel 1256 due Femminielli scoperti in atteggiamenti amorosi
furono portati nel bosco del Monte Partenio, dove sorge il Santuario di Montevergine, legati nudi e lasciati a morire.
La Madonna di Montevergine ne ebbe però pietà e li liberò salvandoli da morte certa.
Da quel giorno Mamma Schiavona è diventata anche ‘a Maronna ‘re femminielli.