Il Signore si sacrificato ma non penso che faceva finta di non soffrire secondo me ha sofferto eccome ma lo ha fatto in nome del bene superiore che solo Lui poteva portare qua a noi
@solosikoa-p4c a parte che lo si può dire di quasi tutti i filosofi almeno fino a quelli contemporanei...che impariamo la storia della filosofia e non i filosofi in particolare è dunque risaputo .non fare il saputello il nozionista categoria che Schopenhauer detestava....
@@remoalivernini2693 sciacquati la bocca prima nominare pensatori e loro ideologie che non sono state comprese da nessuno tantomeno da uno come te , non avete compreso nemmeno Dante figuriamoci Platone ! tu Dici sui filosofi "impariamo dalla storia non da chi la fa" ma filosofi a parte , si vede come impari dalla storia , il Signore che finendo in croce ha fatto la storia ma mi pare che da allora fino ad oggi tu e quelli come te lo avete bestemmiato ogni qualvolta le cose vi vano male , pronti ad incolpare Lui ,ieri come oggi , del male che esiste al mondo quando Lui ha dimostrato l'esatto contrario ! davvero bene l'hai imparata la storia dai filosofi e dai grandi ..... vergognati !!.
Quanto mi fa incazzare quando rispondo ai commenti ( stupidi) come i tuoi e non me li pubblicano quindi poveretto che non sei altro , io al contrario tuo ho una LAUREA in filosofia e quindi se ti dico che quelli come te fanno nomi di gente come Platone senza sapere di cosa parlano mi fa girare i coxxxni e poi la caxxata che hai scritto che “ ricordiamo la storia che la filosofia e non i filosofi” ti qualifica in pieno
C'è un elemento di cui tenere conto nella considerazione di se stessi. L'uomo, soprattutto in occidente, ha come valutazione del proprio benessere se stesso, come individuo. E' qui il grande equivoco. La percezione del sé come oggetto di valore a prescindere dal resto, è una costruzione culturale che ha indotto a pensarci così. In realtà noi siamo cellule di un insieme in cui tutto è compreso. Se riuscissimo a vederci come una entità non finalizzata a se stessi, ma appartente ad un insieme di cui facciamo parte, contribuendo per la nostra parte, ma sempre cosciente che il nostro agire non è funzionale a se stesso, ma all'insieme. Fa scuola la funzione organica che rappresenta egregiamente questo concetto. Ogni cellula del nostro organismo ha una sua importanza funzionale, ma solo se agisce nell'interesse dell'insieme. La volta che la cellula devia da questo principio e comincia a funzionare fuori dall'insieme, è il tumore, che distrugge l'intero organismo. Riportare l'essere umano a considerarsi importante ma solo dentro il tutto, è la sola via di salvezza per l'umanità. E' difficilissimo, anche perchè sarebbe necessario superare il concetto dell'ego, che invece adesso impera.
Io avevo capito la falsità di questa vita già a 5 anni quando a mio malgrado realizzai per la prima volta che esiste una cosa chiamata morte e dissi “ che senso ha sprizzare di felicità se un giorno sarò costretto a subire un dolore così orrendo?” Sono passati alcuni decenni da quel giorno e sono rimasto tale , anche il giorno che ho fatto i soldi non feci i salti di gioia , ammetto che fu il giorno più bello della mia vita ma non certo meritevole di chissà quale felicità assoluta . Sono “ famoso” per chi mi conosce di non essere mai stato contento particolarmente per qualsiasi cosa buona abbia vissuto e me L hanno sempre fatto notare ma io non ho mai dato loro questa spiegazione anche perché dubito che possano capirmi quindi si la vita è una messa in scena poi ho studiato filosofia e lo dico con certezza
L'identificazione è il problema! Nel ricordare, che siamo di passaggio, provare ad osservare tutto ad una certa distanza. Osservare, aiuta a comprendere la nostra natura, siamo tutti attori sul palcoscenico della vita, per pochi, consapevolmente, purtroppo.
Io tra i momenti di questo pendolo che oscilla ho trovato dei momenti di pausa tra noia e dolore con il fai da te nel mio garage con la mia postazione (tana)sfuggendo dalla nera realta
La vita in se non è una truffa. Tutto nasce vive e muore. Il più grande errore della natura è stata l'aggregazione dei neuroni che ha permesso all'animale homo di avere la consapevolezza di se stesso e da semplici animali ci ha trasformati in scimmie assassine
La vita in se non è una truffa, tutto nasce, vive e muore. Il più grande errore della natura è stata l'aggregazione dei neuroni che ha permesso alla nostra specie di avere la consapevolezza di esistere. Così da semplici animali come tutti gli altri ci siamo trasformati in scimmie assassine
- La prima maschera che ci mettiamo è quella di fare finta che non soffriamo.
@@Maurizio.8-u4v Penso che Gesù abbia stupendamente testimoniato sull'argomento e oltre
Il Signore si sacrificato ma non penso che faceva finta di non soffrire secondo me ha sofferto eccome ma lo ha fatto in nome del bene superiore che solo Lui poteva portare qua a noi
@solosikoa-p4c assolutamente così
@@solosikoa-p4c- Gesù è Tutta un'Altra Storia perché La Sua Sofferenza la Fatta Diventare Salvezza delle anime.
Un vero maestro forse dopo Platone e Nietzsche un dei più grandi filosofi apparsi in Europa
@solosikoa-p4c a parte che lo si può dire di quasi tutti i filosofi almeno fino a quelli contemporanei...che impariamo la storia della filosofia e non i filosofi in particolare è dunque risaputo .non fare il saputello il nozionista categoria che Schopenhauer detestava....
@@remoalivernini2693 sciacquati la bocca prima nominare pensatori e loro ideologie che non sono state comprese da nessuno tantomeno da uno come te , non avete compreso nemmeno Dante figuriamoci Platone ! tu Dici sui filosofi "impariamo dalla storia non da chi la fa" ma filosofi a parte , si vede come impari dalla storia , il Signore che finendo in croce ha fatto la storia ma mi pare che da allora fino ad oggi tu e quelli come te lo avete bestemmiato ogni qualvolta le cose vi vano male , pronti ad incolpare Lui ,ieri come oggi , del male che esiste al mondo quando Lui ha dimostrato l'esatto contrario ! davvero bene l'hai imparata la storia dai filosofi e dai grandi ..... vergognati !!.
Quanto mi fa incazzare quando rispondo ai commenti ( stupidi) come i tuoi e non me li pubblicano quindi poveretto che non sei altro , io al contrario tuo ho una LAUREA in filosofia e quindi se ti dico che quelli come te fanno nomi di gente come Platone senza sapere di cosa parlano mi fa girare i coxxxni e poi la caxxata che hai scritto che “ ricordiamo la storia che la filosofia e non i filosofi” ti qualifica in pieno
C'è un elemento di cui tenere conto nella considerazione di se stessi. L'uomo, soprattutto in occidente, ha come valutazione del proprio benessere se stesso, come individuo. E' qui il grande equivoco. La percezione del sé come oggetto di valore a prescindere dal resto, è una costruzione culturale che ha indotto a pensarci così. In realtà noi siamo cellule di un insieme in cui tutto è compreso. Se riuscissimo a vederci come una entità non finalizzata a se stessi, ma appartente ad un insieme di cui facciamo parte, contribuendo per la nostra parte, ma sempre cosciente che il nostro agire non è funzionale a se stesso, ma all'insieme. Fa scuola la funzione organica che rappresenta egregiamente questo concetto. Ogni cellula del nostro organismo ha una sua importanza funzionale, ma solo se agisce nell'interesse dell'insieme. La volta che la cellula devia da questo principio e comincia a funzionare fuori dall'insieme, è il tumore, che distrugge l'intero organismo. Riportare l'essere umano a considerarsi importante ma solo dentro il tutto, è la sola via di salvezza per l'umanità. E' difficilissimo, anche perchè sarebbe necessario superare il concetto dell'ego, che invece adesso impera.
Complimenti
Io avevo capito la falsità di questa vita già a 5 anni quando a mio malgrado realizzai per la prima volta che esiste una cosa chiamata morte e dissi “ che senso ha sprizzare di felicità se un giorno sarò costretto a subire un dolore così orrendo?” Sono passati alcuni decenni da quel giorno e sono rimasto tale , anche il giorno che ho fatto i soldi non feci i salti di gioia , ammetto che fu il giorno più bello della mia vita ma non certo meritevole di chissà quale felicità assoluta . Sono “ famoso” per chi mi conosce di non essere mai stato contento particolarmente per qualsiasi cosa buona abbia vissuto e me L hanno sempre fatto notare ma io non ho mai dato loro questa spiegazione anche perché dubito che possano capirmi quindi si la vita è una messa in scena poi ho studiato filosofia e lo dico con certezza
Io soffro solo se stanno male i miei cari,peggio se sto male io. Sono quasi sempre grata per ciò che ho
La vita dopo l'infanzia è un continuo tormento fatto di obblighi,di scadenze e di incombenze
Sì, ma solo se sei povero.. L'umanità è una immenso parco giochi per ricchi, le cui giostre sono spinte dai poveri
La mia era un tormento già dall’ infanzia
L'identificazione è il problema! Nel ricordare, che siamo di passaggio, provare ad osservare tutto ad una certa distanza.
Osservare, aiuta a comprendere la nostra natura, siamo tutti attori sul palcoscenico della vita, per pochi, consapevolmente, purtroppo.
Della serie: " Chi si accontenta gode"...auguri....
Siamo vittime del nostro destiny - -
Io tra i momenti di questo pendolo che oscilla ho trovato dei momenti di pausa tra noia e dolore con il fai da te nel mio garage con la mia postazione (tana)sfuggendo dalla nera realta
Una pizza capricciosa e' quel che ci vuole quando sei giu' di corda.
Uso anche io il cibo come antidepressivo aiuta ma non risolve
Però il il troppo realismo uccide la fantasia e la creatività dell'uomo, lo inaridisce...
1788 - 1860
La Vita non è una truffa. I truffatori sono la truffa.
Realizzerai che invece la vita è una truffa il giorno che purtroppo esalerai L ultimo respiro
@solosikoa-p4c ma figuriamoci...è inevitabile.....
@@giuliocaprini-be2pj e secondo te la morte non dimostra che la vita è una truffa ? e per non parlare dei traumi che ci sono mentre si vive
La vita in se non è una truffa. Tutto nasce vive e muore. Il più grande errore della natura è stata l'aggregazione dei neuroni che ha permesso all'animale homo di avere la consapevolezza di se stesso e da semplici animali ci ha trasformati in scimmie assassine
La vita in se non è una truffa, tutto nasce, vive e muore. Il più grande errore della natura è stata l'aggregazione dei neuroni che ha permesso alla nostra specie di avere la consapevolezza di esistere. Così da semplici animali come tutti gli altri ci siamo trasformati in scimmie assassine