Rimbaud: la notte infernale e la salvezza
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- Опубліковано 20 кві 2012
- Conferenza di Marco Guzzi - Misano Adriatico 23 Marzo 2012
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Questa persona dovrebbe parlare almeno un'ora al giorno su Rai 1, certe menti sono salvifiche, che Dio lo benedica mille volte.
Vero..basta che non parli di poeti e poesia..... In questo convegno ha veramente ( storpiato) Rimbaud...... è lontano anni luce dalla comprensione di poeti come Campana.. Rimbaud non ne parliamo......e frà l'altro è talmente vanitoso che sembra che solo lui capisce Rimbaud......in pratica rappresenta proprio tutto ciò che Rimbaud odiava.....( Stesso discorso per Nietzsche...)
Richiesta legittima quanto inutile, sopratutto per lui. Tanto non lo chiamano più. Marco è scomodo. Marco è un esempio per tutti noi. Oddio, per quelli un pochino risvegliati.
Pensiero pensante e non pensiero pensato
È incredibile che ogni cosa che dica Marco Guzzi nelle sue conferenze mi risuoni dentro come se giá lo sapessi. Spero di conoscerlo di persona prima o poi.
Dovremmo fare tutti questo esercizio ,leggerci dentro x migliorarci. Grazie professore GUZZI
Signor Guzzi lei è forza per l'anima...io la stimo enormemente ,grazie mille
La poesia iniziale è stata letta stupendamente, complimenti
Sto riscontrando quest'abisso "rimbaudiano" anche in Gadda, nella Cognizione del Dolore. Un dolore lancinante, insuperabile, che appunto non riesce a rovesciarsi, a generare frutti; è il dramma dell'uomo poetico del '900 e dell'uomo moderno. Grazie Marco
Non finirò mai di ringraziarti abbastanza..... aspetto la domenica mattina per ascoltare qualche intervento.... che meraviglia
CAPITALE, Maestro Guzzi. Come altro chiamarti? Grazieeeeee!!!!! ❤
Vorrei poter parlare con Marco almeno una volta nella vita, è uno dei pochi, un vero.
Una lettura bellissima ..piena di spunti interessanti..
" Voglio la liberta' nella salvezza " , scriveva il poeta Arthur Rimbaud 150 anni fa ... e oggi piu' che mai e' attuale questo desiderio . A livello antropologico globale non esiste salvezza piu' grande dell'abbandono dell'antropocentrismo . L'unica salvezza e' questa : il passaggio da una societa umana specista e antropocentrica ad una societa' universale ecocentrica
Grazie ci aiuti sempre ad ascoltare il nostro respiro divino.
Visto per la prima volta oggi questo ennesimo contributo di Marco, e sono rimasto esterrefatto, colpito da così tanta sensibilità, apertura d'animo, sapienza, cultura... infinite
Grazie x questo ascolto
Arthur Rimbaud un poeta a dir poco geniale.
grazie
Bravissimo...ironico, chiaro sul campo per ogni cosa espressa.
Magistrale 🙏
Non avevo mai sentito prima un liberatore, vero! L'ego si agita
meraviglia
Congratulazioni vere prof
🙏🙏🙏🙏🙏❤️
Il monduccio livido e piatto, piccolo borghese.............
Prima di tutto ciao e grazie di aver risposto al mio commento. Penso che questo filosofo e scrittore esistenzialista di origine francese intendesse dire che ogni essere umano crede che tutti,ad eccezione di lui,siano il male.Nella frase in questione ho invece voluto mettere in rilievo la sofferenza psicologica che mi causa lo stare con altre persone.Nel caso non ho inteso bene la proporzione "l'inferno sono gli altri",ti prego di farmelo sapere,se lo desideri.
Ciao Marco! Grazie innanzitutto di questa splendida interpretazione della Saison. Ora, sarei curioso di sapere che cosa pensi anche della produzione poetica di Rimbaud.. Oltre alla Saison, che certamente è comunque poetica, Rimbaud ha difatti scritto prevalentemente poesie. Cosa ne pensi, per esempio, della sua tendenza a mantenere, pur nello sconvolgimento di tutti i canoni di scrittura sini ad allora tradizionali, la rima? Ossia : ho un po' come l'impressione che Rimbaud abbia comunque voluto mantenere un certo nesso con la tradizione; le sue poesie, infatti, mostrano una struttura "rimata" ben precisa, che a volte ricorda addirittura il nostro sonetto - o comunque quei testi costruiti su un assetto di rime baciate e/o alternate.
Grazie!
Caro Simone, credo che Marco si riferisca alla Saison e alle Illuminazioni perché rappresentano l'esito più avanzato e più iniziatico dell'opera di Rimbaud, che in pochissimi anni bruciò tutte le tappe della letteratura attraversando e superando la tradizione. Quello che dici sulla forma credo che sia vero approssimativamente fino alla scrittura del Battello ebbro, che è il punto di svolta. Se vuoi approfondire ti consiglio (a parte i testi di Marco) un libro di Yves Bonnefoy, intitolato "Arthur Rimbaud: speranza e lucidità". Ciao! - Andrea
@@darsipace Caro Andrea, grazie mille della risposta esaustiva!! Anche del suggerimento del libro di Bonnefoy su Rimbaud. Resta ancora aperta, in me (ma credo forse un po' anche in tutti), la domanda rispetto a quanto le droghe, di cui Rimbaud era per certo un consumatore, abbiano potuto influire sulla genesi della sua opera e delle sue visioni. Un caro saluto, ciao a te!
La conferenza riecheggia l'interpretazione spirituale della vita e dell'opera di Rimbaud che andava per la maggiore circa un secolo fa.
Paul Claudel vedeva in Rimbaud un "mistico allo stato selvaggio", Jacques Rivière un "angelo furioso", "dispensato dal peccato originale".
Strano che il contributo di questi esegeti cattolici non sia stato citato.
Vero
angelo favaloro andiamo da marco dobbiamo ribellarci essere viventi
!!!!!!! scrivimi e andiamo siamo siate felici
speranza molto in profondità
fero portare dentro
quindi anche noi dobbiamo portarci dentro
dobbiamo divenire oltre uomini
Credo che la poesia possa essere intesa anche come filosofia non organizzata...
A propos - AR era l' alter Ego di (H)Ugo Prat(t). il quale si e' beccato pure l'insolazione ( colpo di sole, da piccolo, a Venezia ) come AR in Africa.
Buongiorno. Mi interesserebbe molto conoscere se è possibile conoscere l'opera precisa di Rilke da cui lei cita il concetto della data di scadenza di ognuno di noi cucita all'interno della giacca. era per caso dalle elegie duinesi onei sonetti a orfeo? grazie, saluti.
no, caro Andrea, ho l'impressione che si trovi nei Quaderni di Malte Laurids Brigge ... ma potrei sbagliarmi... ciao. Marco
A mio avviso il Rimbaud qui presentato è un fantoccio dotato di vita e parola dal burattinaio perché si faccia portavoce delle sue idee (quali queste siano, non è importante). Non si possono trascurare completamente in una presentazione di un poeta (!) le questioni e le finalità letterarie alle quali soggiace (anche) la sua opera; per quanto riguarda Rimbaud, poi, che scelse una vita di evasione totale conforme ad un ideale lirico, prima che "profetico". Stiamo parlando di un poeta, in primis.
Verissimo... condivido appieno il suo commento...al mille per mille....questa conferenza è veramente un'offesa a Rimbaud ......sono convinto che se Rimbaud ascolterebbe questa conferenza si ritirerebbe nella tomba....( Stessa cosa per Nietzsche). Ho avuto il dispiacere di ascoltare ( Marco Guzzi) su Nietzsche...... Mammamia...povero Nietzsche...... buon fine settimana...
Certamente l'analisi di Guzzi può essere giusta o non, ma dire che Rimbaud non può essere quel poeta da leggere sul letto prima di andare a dormire, è pura follia. Non esistono solo Leopardi e Foscolo..
Ma che vuoi dire?
Vate 2 Io ho chiesto alla mia professoressa: quando studieremo I poeti maledetti ? E la mia professoressa mi ha detto che non li studieremo perché fanno “deprimere”. Forse se i ragazzi di oggi leggessero Rimbaud avrebbero sicuramente una mente più illuminata
Verissimo.....
@@lucamontagna5440 troppo vero...
@@alcidebava1854 Sono felice che sia lei sia d’accordo con il mio pensiero. La poesia, purtroppo viene studiata passivamente senza che i lettori si soffermino sul vero significato di essa. Oggi più che mai il mondo ha bisogno di arte.
47:00 Per un IO vivente...
Guzzi ( con la "farina dall' altro sacco" - Indiano !... ) interpreta Rimbaud attraverso Advaita Vedanta !... non male, ma Rimbaud non sapeva cosa questo fosse.
Vediamo di spiegare meglio effettvamente il mio pensiero su questo tema e questo autore
.Brevemente vado al sodo
innanzitutto quando si parla di Nietzsche o di Rimbaud è giusto parlare di cristianesimo,ma solo pe run motivo
perchè come diceva Pasolini duemila anni di questa violenza non te la togli con una scrollata di spalle
ed effettivamente così è stato per il povero Nietzsche , che forse riabbracciò Dio per come lo intendete voi solo quando era ormai un demente e sotto pressione della famiglia,e anche Rimbaud ,sua sorella e la madre tentarono in tutti i modi di persuaderlo ad accettare la confessione in fase di morte ,è chiaro che quando uno è incosciente e sta morendo è facile persuaderlo , la chiesa in questi momenti di trapasso chi ha fondato il suo impero,non dimentichiamolo
Detto questo chiamare pazzi Rimbaud e Nietsche mi sembra riduttivo,a me sembra che l'umanità in genere sia pazza e popolata da zombie ancor prima di morire .
Mentre gente come loro che hanno tentato di abbattere migliaia di anni di menzogna andrebbero rappresentati e raccontati per come sono stati veramente anche per rendere giustizia ai loro spiriti e al grande lavoro che hanno fatto per noi
Detto questo per un grande filoso andare a parare su un Dio inventato da qualcun'altro ha poco senso,,giacchè secondo la mia opinione ogni uomo dovrebbe avere una sua visione dato che non si puo essere inziati se non con la propria esperienza
ma se ognuno ripete la solita solfa che poi è di qualcun'altro dove sta la filosofia?
P.S Sei certamente bravo cone le parole Marco è piacevole ascoltarti e come in ogni essere dell'universo che si incontra c'è sempre da imparare qualcosa, quindi grazie
ma sono de parere che non bisognerebbe mai perdere di vista le cose importanti come ,l'onestà e la verità,poichè .....
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità
Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero
Saluti da Ucroniutopia
Gianluca Lalli Tu credi che una persona possa sollevare completamente il suo corpo da terra, mentre dorme (cioè, levitare)? Credi che senza un filo di vento le porte sbattino, che i piatti si sollevino e spacchino da soli per terra? Perché sono tutte cose accudete a parenti e frequentanti della mia città. Quando si sono convertiti la loro vita è cambiata totalmente, in meglio. Certo, qui possiamo cercare qualsiasi scusa ma io neanche in un momento di persecuzione lo rinnegherei perché non ho bisogno di fede, ho già visto molte cose. Di mezzo ci sta il relativismo soggetto appunto al proprio punto di vista ma ricorda l'onestà e la disonestà... Credo che l'immagine che uno abbia di qualcuno o qualcosa lo influenzi completamente. Per esempio noi abbiamo a volte una brutta immagine di un certo ceto sociale e una certa ammirazione per i corpi di polizia che si adoperano per la giustizia, oppure abbiamo un immagine opposta, vediamo bene l'uno e male l'altro. Ciò che vorrei lasciarti detto è che il messaggio di Cristo Gesù per l'uomo è sempre stato quello di amarsi, non di massacrarsi (anche se certi l'hanno fatto e che Dio li perdoni). Dunque, la stessa immagine di Dio è stata distorta, come quella del sistema del mondo. Ci sarebbero troppe cose da spiegare ma penso resterebbero poco, spero farai attenzione.
Ciao Gianluca...... Non mi sembra una grande spiegazione su Rimbaud. ..anzi .. hai fatto una premessa giusta .....ma poi ti sei un po' perso.. ...HA criticato il signor Marco Guzzi....affermando che ha fatto una brutta conferenza su Rimbaud o Nietzsche....ma anche il suo commento è la solita solfa.....
@@alcidebava1854 sono punti di vista
Evidentemente a te risuona solo il tuo!
Saluti
Marco Guzzi: unico.
A soli 5000 anni dalla scrittura dei sumeri 🤔
Si può sapere chi è la donna che ha recitato il brano introduttivo, e se si può trovare su UA-cam qualche altra performance?
Io c'ho il telefono...
l'impressione è che a differenza di rimbaud a molti piaccia dire nulla ma dirlo bene...
G: nisi...... condivido appieno il suo commento...al mille per mille..... inoltre da parte di Marco Guzzi un po' di umiltà non gli farebbe male... anzitutto sembra che Rimbaud lo capisce solo lui...e gli altri sono tutti dei cretini.... Inoltre ho letto le poesie di Guzzi...e rappresenta proprio tutto ciò che Rimbaud odiava.......e per terzo parla ininterrottamente a caso .... strologando teorie assolutamente interpretative ......va avanti a sillogismi....io ho avuto la stessa identica impressione...: A differenza di Rimbaud a molti piace parlare di nulla...e ne parlano bene.....
. grazie del suo commento....
L'inferno sono gli altri,scrisse Sartre.Nel mio caso è proprio così.
+Gianluca Diodoro Spero tu sappia cosa volesse dire ^^
Sì, ma anche “io è un altro”, un altro con cui abbiamo costantemente a che fare.
Ciao Marco.L'Io è una rottura di coglioni "infernale",ma senza di esso non potremmo vivere insieme con gli
altri.Dobbiamo sopportarlo,anche se è una lagna insopportabile.
1:13:30
Che cosa intende Rimbaud per "libertà"?
Io sono incolto e ignorante mi sembra di vedere qualche bagliore ..che e'.
C'è da salvare il Mondo.
Devo parlare anche con Voi... - aspetto contatti
www.darsipace.it/contatti/
Il Dott.re Guzzi sa che non basta leggere e applicare Rimbaud per giungere all'Illuminazione. Il poeta avvicina sicuramente il soggetto al concetto, ma l iniziazione è altra cosa e servono ben altre conoscenze
@
Drunk boat lopera piu bella?
Siamo sicuri che Rimbaud abbia mai scritto poesie? (boom Boom boom, vette più alte)
quanto odio non saper di poesia
Mi allontana che tra tutti i poeti menzionati non vi sia una sola donna, ma così è. Ora anche la poesia come la filosofia è territorio esclusivamente maschile?
Cara Laura, quantomeno nel nostro caso è una coincidenza: per esempio nei nostri gruppi attingiamo anche dalle esperienze di figure femminili quali Etty Hillesum e Simone Weil 🌸
ganzo sto' guzzi!!!! non lo conscevo
Credo che sia la spiegazione peggiore su Rimbaud
Hanno preso l'opera di Arthur e l'hanno letteralmente stuprata, l'hanno strappata da tutte le parti. Povero Arthur.
Ho letto diverse poesie del signor Guzzi .
Lasciamo perdere.
Immagino Rimbaud in piedi, accanto a Guzzi.....sai quante risate.
La spiegazione di una stagione all'inferno è veramente OSCENA
Vabbè, oltre al giudizio di "gusto" (de gustibus), caro Alcide, hai anche obiezioni di merito? Inoltre, se sai fare di meglio, attendiamo con ansia la tua esegesi... Saluti, Davide
Obbiezioni di merito??? È tutto sbagliato, dall'inizio alla fine.
Dovrei scrivere cento pagine.
Secondo,: credo di potermi permettere di definire scempio la poesia di Guzzi.
Non parlo a caso, questo video l'ho visto come minimo tre volte. E paragonato ad altri ( in quanto su Rimbaud ne ho ascoltati una miriade) è il peggiore.
Secondo me
Saluti a lei . Buon lavoro
Senza contare che non si capisce Rimbaud se non si fa riferimento al suo essere fisico e metafisico
Pur non essendo d'accordo su niente di ciò che ha detto, stamattina ho riascoltato nuovamente tutto. È ancora peggio.
Guarda cosa scrive Segalen ...uno dei primi a riscoprire davvero la potenza dell'opera di un genio unico che non ha precedenti nella storia.
No , qui non è questione di gusto .
È una spiegazione OSCENA . E si sente che ha dedicato poco tempo all'opera di Rimbaud. Forse forse tre /quattro anni... Non di più. E pultroppo per Rimbaud quattro anni sono niente. Ecco infatti i risultati
Comunque sia, grazie lo stesso. Sempre meglio parlarne che no....
Credo tu non sia in grado di comprendere
Volgarissime le parole su Verlaine.
Benedetto Croce - sputtanava anche Leopardi; per cui ... ...
Eccellente conferenza, antiestetica, Rimbaud è veramente un Nietzsche: un non letterato e un non filosofo
Ma da uno ke si copia
Il numero 8 ke ticredi magico
Essendo cristiano
Ke vuoi parlare
Vai combattere bestia ladro
Di attenzione poverini
Il nuovo Cristo vivente , e ha detto !!
Marco sei un fiore che attraversa un" epoca di cloache
grazie
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