Moto Guzzi V1000 Idro-Convert: test ride su strada
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- Опубліковано 14 жов 2024
- Prova su strada della Moto Guzzi V1000 Idro-Convert, l'automatica della Casa dell'Aquila.
Ho colto l'occasione mentre mi dirigevo al raduno del Centenario del 2021, evento ufficialmente annullato e rimandato al 2022.
Come va oggi, dopo oltre 40 anni, la top di gamma degli anni '70?
Purtroppo non ebbe successo e non ne vendettero molte, ma ho la fortuna di averne una del 1979 e quindi ne approfitto ;-)
ATTREZZATURA:
Actioncam: Xiaomi Yi 4K Plus
Microfono: Rode Lavalier GO
Casco: NOLAN N87
Giacca e guanti: Dainese
Zaino: AlpineStar
Macchina Fotografica: Canon PowerShot SX620 HS
Interfono: Cardo Freecom 2 Plus
Davvero stupenda... ha una linea spettacolare!!!
Ciao Hollywood, che piacere! È la classica linea delle Guzzi di quegli anni, semplice ma funzionale. Grazie di essere passato 😀
la sto per comprare... credo che il tuo video mi ha convinto... :)
Ah bene, mi fa piacere!
Ciao la mia è del 1976, la ho usata poco e quest'anno ho fatto circa 700km, volevo venire al raduno ma ho avuto un problemino pochi giorni prima di partire, ho dovuto rinunciare a malincuore.
avevo anche mezza intenzione di venderla venderla, il tuo video è molto bello, è una moto fantastica, tanto pesante, quanto comoda e bella.
Ciao e grazie del commento! Mi spiace che non sia potuto venire al raduno, sarà per l'anno prossimo allora ;)
Complimenti per il video bellissimo !!!!
Un suggerimento di cuore: in partenza non usare mai la frizione come hai fatto all'inizio, la frizione và tirata solo quando avvii il motore.
La frizioncina, stante lo sforzo attenuato grazie al convertitore di coppia, non è la grossa bidisco solita; sono gli stessi dischi multipli delle 4 cilindri GTS 350 e 400, però sul Convert non lavorano in bagno d'oilio, ma a secco.
Presta attenzione a non superare i 130 in low; col drive non ci son problemi, non riesce ad andare fuori giri.
Tira come un orso anche in drive, ma la parola accelerazione non esiste nel vocabolario del "convertista" il Piaggio Liberty della postina lo brucia nei 50 metri.......poi il millone riesce a farsi valere, ma......dopo......con molta, molta flemma......
Inoltre sotto i 60 non esiste freno motore e si ha la sensazione di procedere in folle o frizione tirata con una moto a marce, fastidioso sulle prime, ma ci si abitua facilmente.
Non si può fare retromarcia coi piedi a motore acceso perchè è sempre in trazione; se proprio serve retrocedere si può scegliere tra spegnere momentaneamente, oppure tirare la frizione, dare un paio di sgasate ( senza esagerare ), a quel punto la si sentirà "libera" e si potrà spingerla indietro coi piedi stando in sella.
Quel paio di sgasate va dato sempre nei passaggi low-drive, non farlo porterebbe in breve a danneggiare le forchette di innesto dei rapporti.
Raccomando caldamente a chi avesse un Convert di non passare continuamente low-drive.
Ha un riduttore, non un cambio a 2 velocità !
Per chi si annoiasse a morte, esiste la G5, la sorella a 5 marce, identica tranne che nelle pedane e con quel particolare stampellone sagomato a z che ha solo la G5.
Però la facilità del Convert fa dimenticare tutto il resto.
Dai gas e parte; chiudi il gas e freni e si ferma.
Disarmante.
Ultima nota: la strumentazione è quella del T3 P.A., solo che le spie radio e luci servizio in basso a destra, sono qui rimpiazzate da livello carburante e serbatoio del freno integrale; senza freno motore o quasi, i freni sono fondamentali !
Buon divertimento a Tutti i Convertisti !!!!!
Ciao e grazie del commento! Il fatto di tirare la frizione alla partenza è un'abitudine ereditata dalle moto col cambio normale, difficile accorgesene. Però confermo che più la usavo, meno mi veniva di usare la frizione in partenza. Ammetto anche che io l'ho strapazzata, le ho fatto fare cose per cui non è progettata, ma si è difesa egregiamente e ha dimostrato la sua solida meccanica. Non è la moto che fa per me, rimarrò fedele al cambio normale ancora per un po', non riesco a guidare una moto senza sentirla salire di giri e buttar dentro la marcia successiva. Sono comunque onorato e molto contento di aver provato questa moto particolare e purtroppo poco apprezzata
Ciao, se posso una domanda sull'utilizzo. Tu a quale velocità passi in "seconda"? Utilizzarla sempre i seconda sarebbe fattibile?
@@uerti4013 ciao, sai che esattamente non lo so? Vado ad orecchio, quando sento che sale troppo di giri passo in seconda. Ma non è del tutto corretto, andrebbe usata sempre in seconda, tanto ce la fa comunque. La prima marcia serve in caso di strade particolarmente ripide o situazioni simili
Ciao Maurizio, da come hai scritto si intuisce che ne hai una …io sono papà di una convert ma a volte non apprezzo il valore che ho in casa…sarebbe bello poter scambiare due chiacchiere con uno più appassionato di me che mi farebbe un po’ da psicologo 😂😂😂comunque GRANDE VIDEO QUESTO!
@@marioiadevaia8397 Grazie di cuore per l'apprezzamento Mario !!!!!
Ho avuto 30 anni fa il Convert, ma sto rischiando una......."recidiva".......sembro come il tossico che dice "smetto quando voglio".......🤣
Ecco perchè guardo video della V1000 I-Convert.
Sto valutando di tornare sul Convert perchè è decisamente più facile rispetto alle varie T3, G5, SP etc.....
Chiaramente col Convert bisogna prendersela davvero comoda; se si cerca un minimo di brio, fa venire il latte alle ginocchia......
Inoltre si consideri che sotto i 60 Km/h il freno motore è del tutto assente, mentre anche al di sopra, non è che si rischia di incocciare col parabrezza chiudendo di scatto il gas.
In compenso le reazioni in apri e chiudi sono sempre tali da impedire di far fischiare la gomma posteriore, cosa che può succedere anche in rilascio frizione scalando con le guzzone a marce.
Sono tutte situazioni potenzialmente da capitombolo.
Col Convert la trasmissione agisce elasticamente, tant'è che è stata suffiiciente la frizione delle piccole 350 e 400 GTS visto che gli strattoni li assorbe "l'UFO", quella specie di disco volante che è il convertitore idraulico di coppia.
Questa è una moto particolare: o la si ama, o la si detesta.
Chissà se trovo una bella occasione così da poter tornare ad amarla......
Un fraterno saluto, CIAO !!!!!
Bravo e grazie per la presentazione di una moto quasi unica, ma non salirei mai in moto con te. Hai collezionato una serie di infrazioni, nel traffico e nei sorpassi con la doppia linea oltre al superamento dei limiti di velocità da ritiro della patente a vita. Poco educativo per i più giovani. Detto questo grandissima Guzzi
Ciao e grazie del commento. Ammetto di non essere un santo alla guida, come del resto nessuno di noi. L'unico sorpasso in doppia linea continua è stato quello in prossimità del semaforo, con un'ottima visibilità e nessuna auto che arrivava nell'altro senso: quindi pericolo 0.
Onore a te che ti sei avvicinato alla più anomala fra le aquile,la idroconvert pensavo non ce ne fossero più in circolazione e invece per mia sorpresa un’aquila automatica ancora vive
Grazie mille! Anche se il merito è di mio padre 😀 Ce ne sono in giro poche, anche al raduno del Centenario ne avrò viste 2-3, ma ci sono ancora 👍
bella!, quanti km ha?
Ciao, è vicina ai 40.000km ormai
i tmaxisti approvano
😂
Bel video, ma rispetta il codice della strada 👍
👍
È uno scooter praticamente
Eh quasi 😅
Io ne avrei una da vendere, qualcuno è interessato?
una brutta sensazione....