Il miglior portfolio che mi ha portato alcuni grandi risultati. Foto, bell'aspetto, educazione e tanta fatica: risultato zero. Ero da poco arrivato in una metropoli, non sapevo più cosa inventarmi, avvilito e scoraggiato, risposte tutte uguali: "complimenti, una bella tecnica, veramente bravo mi lasci un suo recapito...": Un bel giorno stanco di uscire e vagare come un disperato, presi una tela 40X50 che si possa facilmente portare in mano e sottobraccio. Ho dipinto un autoritratto accentuando il massimo del virtuosismo sullo sguardo e l'espressione, ho lasciato in monocromo un paesaggio leonardesco per metà volutamente abbozzato con poche pennellate... Ovunque andassi, spesso mi fermavano per vederlo (molti volevano acquistarlo) ma il mio scopo era un altro. Entrando in gallerie lo lasciavo di proposito in bella vista e mi mettevo ad osservare l'esposizione dell'artista di turno. Il gallerista puntualmente esclamava "mi scusi, è suo?" ..si, rispondevo. Da li cominciarono a prendermi sul serio, tra i molti incontri e complimenti.... un mattino qualcuno esclamò "ecco, quello è un artista." quel qualcuno si chiamava Federico Fellini.
Il portfoglio non serve a nulla. Ci vogliono i cataloghi cartacei con codice isbn e scritti dal critico. Purtroppo in Italia pur di risparmiare i galleristi e non consegnare un catalogo all artista che espone pagando alla galleria si sono inventati questo portfoglio
In linea generale concordo perfettamente con quanto lei ha suggerito. Nel mio caso specifico però mi trovo costretto a porle una domanda: se il tema che io cerco di trattare è lo sfaldamento la disgregazione stessa del proprio essere che caratterizza il nostro tempo, così come il disequilibrio lo smarrimento di cui è vittima a mio modo di vedere l uomo del terzo millennio, in questo caso non crede anche lei che la mia scelta di realizzare il tutto con mezzi i più miseri possibile potrebbe risultare la soluzione più adatta a veicolare il mio messaggio? Mi scuso per la lunga domanda e in ogni caso la ringrazio. essere il modo più adatto per veicolare il mio messaggio?
Ma più di portfoglio dovremmo menzionare la catalogazione cartacea munita di codice Isbn e testi scritti da un critico. Il portfoglio digitale non serve a nulla. Sono gli storici e i critici a certificare la carriera di un artista con i medesimi cataloghi sopracitati.
Ciao Andrea, in questo periodo sto creando la mia immagine social e i miei strumenti di autopromozione per la mia arte. Recentemente sono stata da un grafico per la creazione del mio portfolio e questo mi ha suggerito di fare direttamente un sito internet. Volevo quindi chiederti se appunto un sito può sostituire un portfolio (magari mettendone il link nelle mail per le gallerie) oppure sono comunque due cose diverse e per presentarsi ad esperti del settore è comunque meglio un portfolio. Grazie per la risposta
Ciao Teresa...son due strumenti differenti ma che parlano tra loro...servono entrambi in occasioni diverse...il sito potrebbe divenire tuo archivio digitale e "vetrina" il portfolio lo aggiorni secondo occasione, progetto e per chi deve visionarlo, risaltando aspetti secondo necessità...
grazie ancora per i tuoi video. sono davvero interessanti e utili.
Il miglior portfolio che mi ha portato alcuni grandi risultati. Foto, bell'aspetto, educazione e tanta fatica: risultato zero.
Ero da poco arrivato in una metropoli, non sapevo più cosa inventarmi, avvilito e scoraggiato, risposte tutte uguali: "complimenti, una bella tecnica, veramente bravo mi lasci un suo recapito...":
Un bel giorno stanco di uscire e vagare come un disperato, presi una tela 40X50 che si possa facilmente portare in mano e sottobraccio. Ho dipinto un autoritratto accentuando il massimo del virtuosismo sullo sguardo e l'espressione, ho lasciato in monocromo un paesaggio leonardesco per metà volutamente abbozzato con poche pennellate... Ovunque andassi, spesso mi fermavano per vederlo (molti volevano acquistarlo) ma il mio scopo era un altro.
Entrando in gallerie lo lasciavo di proposito in bella vista e mi mettevo ad osservare l'esposizione dell'artista di turno.
Il gallerista puntualmente esclamava "mi scusi, è suo?" ..si, rispondevo. Da li cominciarono a prendermi sul serio, tra i molti incontri e complimenti.... un mattino qualcuno esclamò "ecco, quello è un artista." quel qualcuno si chiamava Federico Fellini.
mi piacerebbe vedere le tue opere, hai un sito o instagram?
@@nancynancy4351 Instagram vivian.atelier è il nick name anche qui su UA-cam...
PS avevo un sito molto ben dettagliato ma ho tolto tutto dal web...
Il portfoglio non serve a nulla. Ci vogliono i cataloghi cartacei con codice isbn e scritti dal critico. Purtroppo in Italia pur di risparmiare i galleristi e non consegnare un catalogo all artista che espone pagando alla galleria si sono inventati questo portfoglio
Grazie molto interesante
In linea generale concordo perfettamente con quanto lei ha suggerito. Nel mio caso specifico però mi trovo costretto a porle una domanda: se il tema che io cerco di trattare è lo sfaldamento la disgregazione stessa del proprio essere che caratterizza il nostro tempo, così come il disequilibrio lo smarrimento di cui è vittima a mio modo di vedere l uomo del terzo millennio, in questo caso non crede anche lei che la mia scelta di realizzare il tutto con mezzi i più miseri possibile
potrebbe risultare la soluzione più adatta a veicolare il mio messaggio? Mi scuso per la lunga domanda e in ogni caso la ringrazio.
essere il modo più adatto per veicolare il mio messaggio?
Ma più di portfoglio dovremmo menzionare la catalogazione cartacea munita di codice Isbn e testi scritti da un critico. Il portfoglio digitale non serve a nulla. Sono gli storici e i critici a certificare la carriera di un artista con i medesimi cataloghi sopracitati.
Ciao Andrea, in questo periodo sto creando la mia immagine social e i miei strumenti di autopromozione per la mia arte.
Recentemente sono stata da un grafico per la creazione del mio portfolio e questo mi ha suggerito di fare direttamente un sito internet.
Volevo quindi chiederti se appunto un sito può sostituire un portfolio (magari mettendone il link nelle mail per le gallerie) oppure sono comunque due cose diverse e per presentarsi ad esperti del settore è comunque meglio un portfolio.
Grazie per la risposta
Ciao Teresa...son due strumenti differenti ma che parlano tra loro...servono entrambi in occasioni diverse...il sito potrebbe divenire tuo archivio digitale e "vetrina" il portfolio lo aggiorni secondo occasione, progetto e per chi deve visionarlo, risaltando aspetti secondo necessità...