Mario Monicelli parla de "I Compagni", film da lui diretto nel 1963. Nel cast: Marcello Mastroianni, Renato Salvatori e Annie Girardot. Sottotitoli disponibili: Inglese.
È il mio preferito, fra i molti bellissimi film di Monicelli...Trovo particolarmente significativo il rapporto, amarissimo, fra la scena iniziale e quella finale...
Mario Monicelli (Roma, 16 maggio 1915 - Roma, 29 novembre 2010) è stato un regista, sceneggiatore e scrittore italiano. Tra i più celebri registi italiani della sua epoca fu uno dei massimi esponenti della commedia all'italiana, che contribuì a rendere nota anche all'estero con film come Guardie e ladri, I soliti ignoti, La grande guerra, L'armata Brancaleone e Amici miei. Grande Artista ci manchi tanto mostro del cinema italiano ❤❤👏👏
no . la scena piu' significativa e' l'ultima , il ragazzino entra in fabbrica . mi pare che il Maestro sia superficiale , il film visto piu' di 50 anni dopo rende un'idea superiore a quella che poteva essere messa a fuoco allora .... e' la storia della dignita' e di come finisce male . e' la storia piu' antica del mondo e oggi si chiama mascherina ... attualissimo , geniale , folgorante , strepitoso . piu' di quanto poteva apparire da "fresco"
beh le percentuali di analfabetismo non sono cambiate tanto, oggi la soglia analfabetismo e di circa del 80% in Italia, in accordo con quello che dice unione europea e ministro istruzione.......
"Io sono Comunista" .. e se l'ha detto Monicelli .... si consiglia di nn azzardare giudizi ....e siamo nel 2021 . l'anno della Grande Balla , del sistema anticomunista .... Io sto' con Monicelli ... con la sostanza dell'intelligenza .. il resto : frega sega
vede il problema di noi che ci definiamo comunisti, è che tendiamo a pensare che rappresentiamo il bene, che siamo il giusto e che il male sia la parte politica avversa. Ma il male è parte integrante della natura umana conta veramente poco il modello di vita che una persona si impone , resta sempre succube dei suoi talenti e delle sue miserie. Ricordo molto bene nei primi anni 70 il mio interesse al dibattito tra i filosofi del Novecento sul quesito se è la società a essere malata o è l'uomo ad esserlo. A vent'anni ero fermamente convinto che è la società ad essere malata. Ovvio che a vent'anni si sia stupidi. Il comunista vero deve essere coerente con la sua idea e non è quasi mai così come del resto capita a chi crede in Cristo.
Sei stato un Grande
È il mio preferito, fra i molti bellissimi film di Monicelli...Trovo particolarmente significativo il rapporto, amarissimo, fra la scena iniziale e quella finale...
Appena visto. Ottimo film e dopo la visione direi che ci sta a ciecio l'intervista
Grande spiegazione della commedia all'italiana
Mario Monicelli (Roma, 16 maggio 1915 - Roma, 29 novembre 2010) è stato un regista, sceneggiatore e scrittore italiano. Tra i più celebri registi italiani della sua epoca fu uno dei massimi esponenti della commedia all'italiana, che contribuì a rendere nota anche all'estero con film come Guardie e ladri, I soliti ignoti, La grande guerra, L'armata Brancaleone e Amici miei. Grande Artista ci manchi tanto mostro del cinema italiano ❤❤👏👏
un capolavoro.
Grandissimo artista Mario Monicelli❤❤👏👏
Mario Monicelli semplicemente Immenso !
Grande, immenso Monicelli
per me il piu grande regista italiano di sempre....
il più grande regista Italiano di sempre e quindi al mondo è sicuramente Luchino Visconti!
Tra i primi dieci. Direi in ordine sparso: Blasetti, Risi, Monicelli, Fellini, Ferreri, Pasolini, Visconti, Germi, Olmi, Rossellini/De Sica.
Ce ne sono anche altri
Un grande film!!!
Al bottegino..,.no bottegai. che dire!
Gigante! Che altro...
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Maestro
Grande Maestro 🌹❤️
Siccome non erano neorealisti non meritavano recensione. Poi si scoprì che erano più realisti del neorealismo
Anche io
no . la scena piu' significativa e' l'ultima , il ragazzino entra in fabbrica . mi pare che il Maestro sia superficiale , il film visto piu' di 50 anni dopo rende un'idea superiore a quella che poteva essere messa a fuoco allora .... e' la storia della dignita' e di come finisce male . e' la storia piu' antica del mondo e oggi si chiama mascherina ... attualissimo , geniale , folgorante , strepitoso . piu' di quanto poteva apparire da "fresco"
Io l' amati moltussim9 già allora...Avevo 20 anni..Lo trovai..stupefacente...ora, se possibile, anche di più.
Mi sono sempre chiesto perché non ha mai lavorato con Volonté, soprattutto poi con "i compagni"...qualcuno lo sa?
Basterebbe pensare al film Parenti Serpenti
Stupendo!!!!!
beh le percentuali di analfabetismo non sono cambiate tanto, oggi la soglia analfabetismo e di circa del 80% in Italia, in accordo con quello che dice unione europea e ministro istruzione.......
"Io sono Comunista" .. e se l'ha detto Monicelli .... si consiglia di nn azzardare giudizi ....e siamo nel 2021 . l'anno della Grande Balla , del sistema anticomunista .... Io sto' con Monicelli ... con la sostanza dell'intelligenza .. il resto : frega sega
Questa falsa democrazia falsa libertà e' un ' illusione venduta ai popoli in cambio della loro schiavitù
@@apache7924 Bravissimo
vede il problema di noi che ci definiamo comunisti, è che tendiamo a pensare che rappresentiamo il bene, che siamo il giusto e che il male sia la parte politica avversa. Ma il male è parte integrante della natura umana conta veramente poco il modello di vita che una persona si impone , resta sempre succube dei suoi talenti e delle sue miserie. Ricordo molto bene nei primi anni 70 il mio interesse al dibattito tra i filosofi del Novecento sul quesito se è la società a essere malata o è l'uomo ad esserlo. A vent'anni ero fermamente convinto che è la società ad essere malata. Ovvio che a vent'anni si sia stupidi. Il comunista vero deve essere coerente con la sua idea e non è quasi mai così come del resto capita a chi crede in Cristo.