Novant'anni di Vespucci, visita guidata all'ultimo veliero

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 25 лип 2024
  • Scuola di vita per generazioni di uomini di mare, simbolo dell'Italia nel mondo, nave militare "pensata però per costruire, insegnare, formare nuovi uomini". Il veliero Amerigo Vespucci ha festeggiato il 22 febbraio i suoi primi 90 anni dal proprio, lontanissimo varo. Una storia che si è intrecciata con quella del Paese, ne ha accompagnato i cambiamenti, ma soprattutto continua ogni giorno nella vita di bordo dei suoi 250 marinai, 400 compresi gli allievi. Una grande famiglia che si racconta con le voci dei suoi uomini. Il capitano di vascello Gianfranco Bacchi, uno degli unici tre nella storia della nave ad avere superato l'anno di comando, che spiega il fascino di "una condotta che è la stessa di centinaia di anni fa: la nave si è ammodernata in certi tratti, ma si guida nello stesso modo del primo giorno". E soprattutto Adriano Gandino, il diciottesimo nostromo della storia della nave, che sulla Vespucci è salito per la prima volta nel 2001 e da allora non è più sceso. Memoria storica che in occasione del novantesimo anniversario della "sua" nave di sempre ci guida nella pancia della "nave più bella del mondo" per raccontarne i segreti. Dal momento sacro del pranzo al metodo per far imparare i nodi agli allievi. "Gli aspiranti marinai dormono sulle amache che issano sopra gli stessi tavoli dove studiano e mangiano, - racconta - Non imparare ad assicurarle con la legatura giusta, la notte, vuol dire svegliarsi in piena notte con il sedere per terra".
    di Matteo Macor
  • Розваги

КОМЕНТАРІ • 1