Se un certificate replica l'andamento di un indice, il vantaggio di acquistare un certificate piuttosto che un etf consisterebbe solamente nel poterlo usare per compensare minusvalenze o ci sono degli altri vantaggi che, al momento, mi sfuggono?
Brava, a te affiderei tutto il mio prtf ! complimenti davvero.Ti mandero i certificati che ho nel mio che mi furono scelti da cons bancario per capire cosa sono.GRZ
Buongiorno, Gran bel video. Oggi so che è passato più di 1 anno e mi hanno proposto di investire in Certificate. Conviene ancora investire in questi certificate? Praticamente oggi mi è stato proposto di investire ed avere la sicurezza del ritorno capitale + l'11% se non scendi sotto una determinata cifra altrimenti un ritorno del 6% se dovesse andare sotto. è Buona come cosa? Come faccio poi ad esempio a calcolare il mio ROI più eventualmente l'11%? non trovo nessun esempio pratico in rete. Grazie.
Ciao Valentino e grazie per il feedback. Le opzioni sono strumenti molto complessi e non adatti ad una clientela retail, per cui preferisco approfondire prodotti che possono essere utilizzati meglio da un risparmiatore. Ti ringrazio comunque!
Buongiorno Vincenzo e grazie per il feedback. Come ho spiegato nel video, i certificates hanno molti rischi ma possono essere interessanti lato fiscalità data la loro possibilità di compensare le minusvalenze. E' necessario non acquistarli senza aver approfondito tutte le loro caratteristiche e, se possibile, farsi consigliare da un professionista per selezionare quello più adatto alle proprie esigenze. In sintesi, però, ne esistono pochi buoni e che possono essere utilizzati in un portafoglio diversificato.
Sconsigliano perche’ li conoscono poco pure loro..è perché difficilmente l’italiano medio che dal punto di vista finanziario e’ ignorantissimo… faticherebbe a capirli.
Bravissima, ottima spiegazione. Non ti conoscevo prima , ma adesso (questo è il secondo tuo video che guardo) mi iscrivero' al tuo canale. Ps: qui la musica è al minimo e quindi non disturba come lamentavo in un' altro video (ETC) ;-P
Le minusvalenze generate dai certificati possono essere utilizzate a compensazione solo con le plusvalenze generate da certificati oppure anche da altri strumenti finanziari come ad esempio azioni? grazie
C'è uno strumento on-line per selezionare i certificati migliori in base aille condizioni esposte nel video ? Vorrei recuperare delle minusvalenze e forse questo può essere lo strumento giusto se ooportunamente selezionato
Ciao Alessandro, no purtroppo. Puoi seguire i consigli che ho descritto nel video e se hai bisogno di una consulenza specifica non esitare a contattarci e clicca nel link in descrizione.
In realtà qualcosa c'è, nel sito certificati e derivati c' è uno strumento di ricerca, anche se per la verità le sue ricerche non sono molto customizzabili o adattabili. Esiste anche un tool molto ben fatto cedlab e cedlab pro che però sono a pagamento e con tariffe non proprio alla portata di un retail che usa poco i certificate, c'è un periodo di prova. Anche la Fossatelli su FreeFinance sta mettendo a punto un tool a pagamento, credo un po' più economico rispetto a Cedlab.
Non ho capito in base a quale considerazioni ritieni più pericoloso un certificato con sottostanti correlati o con una singola azione. In realtà è vero il contrario. Se i sottostanti sono correlati perché nello stesso settore, come affermi, avrò più probabilità che vadano nella stessa direzione, a maggior ragione comprare un certificato su una singola azione mi tutela di più che comprare la stessa. Se invece compro un certificato con sottostanti decorrelati, che affermi più sicuri, basta che un solo titolo del pianiere vada sotto barriera per realizzare una perdita, anche se gli altri titoli del certificato fossero ampiamente sopra striker.
Secondo me i certificati non devono essere venduti a chi non capisce le azioni...mi sembrano in alcuni casi delle scommesse...sicuramente possono offrire rendimenti elevati..molte società come banca aletti ed exane si sono specializzate...io preferisco ma parlo per me sfruttare l'interesse composto combinato col valore finanziario del tempo ...è semplice da capire pure per un bambino
Ho in portafoglio un certificato legato all,indice Stoxx 50.Protetto al 100%.Questo mi offre un premio digital legato al superamento del 5% del livello base-Ci sono 5giornate di valutazione .Vorrei sapere se basta un solo giorno superiore al 5% per avere il premio o devono essere tutti i giorni sopra il livello-(il certificato è quello del suo filmato) molte grazie
La banca ha recentemente cercato di farmene acquistare uno. La loro teoria “convincente” sarebbe: poiché il mio Mutuo variabile è arrivato al 5.78% con questo strumento che ha un interesse del 4,65% “compenserei” tutto quello che sto pagando in più. Per prima cosa mi pare aver capito che sia in collocamento perché mi Ha detto che forse nemmeno si trova nel sito (cosa che non mi ha nemmeno detto), secondo come possono cercare di vendere ad una cliente che fa tutt’altro mestiere medico) uno strumento tanto complesso? Incredibile
Rischiosi ,complessi , a volte poco liquidi, difficili da scremare e selezionare per i più (e a volte anche per gli "addetti" ai lavori ) . Per un retail sono anche più difficili da monitorare , e non dimentichiamoci il loro costo . Da una parte danno la possibilità di recuperare le minus pregresse "fiscalmente" se tutto va bene , ma questo comunque ha un costo in termini di rischi corsi. Bisogna saper dosare bene l'acceleratore e la dimensione della posizione e durata del prodotto.
Ho acquistato certificati Unicredit della C.A. sino ad un mese fa ero in negativo, poi in un mese Unicredit ha cambiato marcia. Se al 31/10 il titolo UCG.MI sarà pari o superiore ad 11,484 mi restituiranno il capitale e staccheranno una cedola del 9,55% ora devo solo attendere fine mese, se tutto va come deve andare è un'ottima forma di investimento. Grazie per il bel video, molto chiaro. 🤞🏻🤞🏻
Ciao Andrea, dovrei avere l'ISIN del prodotto per poterti dare un feedback più approfondito in merito. Genericamente ti rispondo che sicuramente il certificate che hai in portafoglio contiene un alto rischio specifico se dipende solo ed esclusivamente dall'andamento di un solo titolo azionario. Detto questo, sono contenta che tu riesca comunque ad averne un profitto, ma dal punto di vista di un portafoglio ben diversificato non troverai mai un consulente finanziario indipendente che selezioni uno strumento del genere, poiché si tratterebbe solo di una scommessa e, perdona la provocazione, se voglio fare una scommessa preferisco andare al casinò e "giocare". In ogni caso per qualsiasi cosa restiamo a disposizione per approfondire le tue esigenze.
Da quello che ho capito da questo video è che i Certificati sono una diavoleria finanziaria, ho integrato il video di Alice Spinetto (io Investo) con quello di Dario Culap (io Investo) poiché non mi era chiaro l'aspetto di garanzia cioé chi garantiva questa garanzia, in sostanza il capitale è garantito dalle opzioni che sono una sorta di assicurazione per coprire il rischio della perdita del capitale va da sé se il capitale è totalmente protetto le opzioni coprono totalmente il rischio di perdita del capitale mentre se il certificato è a capitale non protetto le opzioni (assicurazione) non ci sono e quindi niente garanzia correggetemi se ho sbagliato nel capire qualcosa.
Non hai capito, cercherò di farti un esempio banale ma chiarificativo. Un certificato a capitale protetto è formato da una parte obbligazionaria zero coupon che a scadenza avrà maturato il capitale protetto e da una parte speculativa composta da opzioni o dal sottostante di riferimento. Se anche la parte speculativa va a zero, a scadenza avrai la garanzia del capitale assicurato dall’obbligazione, tranne defoult dell’emittente.
Per certificati a capitale non protetto cosa intendi i tracker? Se intendi quelli in quel caso non ci sono opzioni e il certificato segue l’andamento del sottostante come fosse un ETF. In tutti gli altri i casi i certificati sono strategie in opzioni preconfezionate, se non sai lavorare con le opzioni usi i certificati, benché le strategie in opzioni tendono a cercare di farti preservare una parte del capitale, non sono esenti dall’azzerartelo. Fare una protezione totale del capitale usando solo opzioni è impraticabile, per quello si ricorre alle obbligazioni zero coupon.
L inizio è pessimo! Se alcuni sono a capitale protetto non si può dire che sono strumenti rischiosi! Alcuni si altri no a seconda della tipologia come poi dite dopo.
Buongiorno Andrea, come ti ha correttamente risposto Niccolo' anche se il certificates ha la protezione del 100% del capitale è comunque esposto al rischio emittente. Ti faccio un esempio, se la banca X emette il certificate Y (con protezione del 100% a scadenza) e dovesse fallire, il certificate non sarebbe protetto e quindi si andrebbe incontro alla totale perdita dell'investimento iniziale. Spero di esserti stata utile.
@@alicespinetto6749 si ma è un rischio più teorico che reale. Le banche che emettono certificati sono Intesa o Inicredit se fallissero ci sarebbero ben altri problemi. Partire affermando che sono rischiosi mi sembra fuorviante
@@andreatesta2266 I Certificates sono a tutti gli effetti degli investimenti rischiosi, poiché strumenti derivati. Questo è il primo assunto che trovi all'interno di un qualsiasi foglio informativo che faccia riferimento a quella tipologia di investimento. Sul possibile fallimento delle banche che emettono Certificates (che sono moltissime, non solo Unicredit ed Intesa) non mi esprimo io ma le maggiori agenzie di rating a livello internazionale: prendiamo ad esempio MOODY'S: su Unicredit il suo rating è Baa3, ad un solo "scalino" dal junk e quindi da titolo "spazzatura" con Outlook negativo. (trovi questa informazione sul sito pubblico di Unicredit). Per quanto riguarda Intesa, sempre da sito pubblico, Moody's da come giudizio Baa1 (quindi due scalini per diventare titolo "junk" ossia "spazzatura" - altamente speculativo) anch'essa con Outlook negativo. Spero di averti dato qualche informazione in più :)
Brava... Competente... Specialmente nella annosa questione di recupero minusvalenze
Sarebbe possibile in un video vedere le principali differenze tra investire in obbligazioni e investire in ETF obbligazionari? Grazie e buona domenica
molto brava e precisa. Grazie
ottimo video. Grazie
Se un certificate replica l'andamento di un indice, il vantaggio di acquistare un certificate piuttosto che un etf consisterebbe solamente nel poterlo usare per compensare minusvalenze o ci sono degli altri vantaggi che, al momento, mi sfuggono?
Brava, a te affiderei tutto il mio prtf ! complimenti davvero.Ti mandero i certificati che ho nel mio che mi furono scelti da cons bancario per capire cosa sono.GRZ
Buongiorno,
Gran bel video.
Oggi so che è passato più di 1 anno e mi hanno proposto di investire in Certificate.
Conviene ancora investire in questi certificate?
Praticamente oggi mi è stato proposto di investire ed avere la sicurezza del ritorno capitale + l'11% se non scendi sotto una determinata cifra altrimenti un ritorno del 6% se dovesse andare sotto.
è Buona come cosa? Come faccio poi ad esempio a calcolare il mio ROI più eventualmente l'11%? non trovo nessun esempio pratico in rete.
Grazie.
Anche oggi ho imparato molto. Grazie Alice. Magari in un prossimo video potresti trattare le opzioni,no??
Ciao Valentino e grazie per il feedback. Le opzioni sono strumenti molto complessi e non adatti ad una clientela retail, per cui preferisco approfondire prodotti che possono essere utilizzati meglio da un risparmiatore. Ti ringrazio comunque!
Se non ricordo male, avete sempre sconsigliato di investire sui certificati per tanti motivi......🤔
E hanno ragione.i certificati sono una fregatura di prodotti dove guadagnano sempre solo le banche emittenti
Buongiorno Vincenzo e grazie per il feedback. Come ho spiegato nel video, i certificates hanno molti rischi ma possono essere interessanti lato fiscalità data la loro possibilità di compensare le minusvalenze. E' necessario non acquistarli senza aver approfondito tutte le loro caratteristiche e, se possibile, farsi consigliare da un professionista per selezionare quello più adatto alle proprie esigenze. In sintesi, però, ne esistono pochi buoni e che possono essere utilizzati in un portafoglio diversificato.
Sconsigliano perche’ li conoscono poco pure loro..è perché difficilmente l’italiano medio che dal punto di vista finanziario e’ ignorantissimo… faticherebbe a capirli.
molto chiara .. brava
Fai un video simile sui BTP?
Ciao Gerardo e grazie mille per il feedback. Lo prenderò sicuramente in considerazione per i prossimi video!
Questi certificates sono i certificati di deposito? Stessa cosa? i certificates sono sottocategorie?
Bravissima, ottima spiegazione. Non ti conoscevo prima , ma adesso (questo è il secondo tuo video che guardo) mi iscrivero' al tuo canale. Ps: qui la musica è al minimo e quindi non disturba come lamentavo in un' altro video (ETC) ;-P
Le minusvalenze generate dai certificati possono essere utilizzate a compensazione solo con le plusvalenze generate da certificati oppure anche da altri strumenti finanziari come ad esempio azioni? grazie
Ciao Valentino, possono essere utilizzate per compensare qualsiasi minuslvalenza.
@@alicespinetto6749 grazie Alice, buon lavoro!!!
C'è uno strumento on-line per selezionare i certificati migliori in base aille condizioni esposte nel video ? Vorrei recuperare delle minusvalenze e forse questo può essere lo strumento giusto se ooportunamente selezionato
Ciao Alessandro, no purtroppo. Puoi seguire i consigli che ho descritto nel video e se hai bisogno di una consulenza specifica non esitare a contattarci e clicca nel link in descrizione.
In realtà qualcosa c'è, nel sito certificati e derivati c' è uno strumento di ricerca, anche se per la verità le sue ricerche non sono molto customizzabili o adattabili.
Esiste anche un tool molto ben fatto cedlab e cedlab pro che però sono a pagamento e con tariffe non proprio alla portata di un retail che usa poco i certificate, c'è un periodo di prova.
Anche la Fossatelli su FreeFinance sta mettendo a punto un tool a pagamento, credo un po' più economico rispetto a Cedlab.
Cmq ottimo video
Non ho capito in base a quale considerazioni ritieni più pericoloso un certificato con sottostanti correlati o con una singola azione. In realtà è vero il contrario. Se i sottostanti sono correlati perché nello stesso settore, come affermi, avrò più probabilità che vadano nella stessa direzione, a maggior ragione comprare un certificato su una singola azione mi tutela di più che comprare la stessa. Se invece compro un certificato con sottostanti decorrelati, che affermi più sicuri, basta che un solo titolo del pianiere vada sotto barriera per realizzare una perdita, anche se gli altri titoli del certificato fossero ampiamente sopra striker.
Ottimo video.
Personalmente però ritengo i Certificates una brutta copia degli ETF e adatti all'investitore che ha il timore di uscire di casa.
Secondo me i certificati non devono essere venduti a chi non capisce le azioni...mi sembrano in alcuni casi delle scommesse...sicuramente possono offrire rendimenti elevati..molte società come banca aletti ed exane si sono specializzate...io preferisco ma parlo per me sfruttare l'interesse composto combinato col valore finanziario del tempo ...è semplice da capire pure per un bambino
Ho in portafoglio un certificato legato all,indice Stoxx 50.Protetto al 100%.Questo mi offre un premio digital legato al superamento del 5% del livello base-Ci sono 5giornate di valutazione .Vorrei sapere se basta un solo giorno superiore al 5% per avere il premio o devono essere tutti i giorni sopra il livello-(il certificato è quello del suo filmato) molte grazie
La banca ha recentemente cercato di farmene acquistare uno. La loro teoria “convincente” sarebbe: poiché il mio
Mutuo variabile è arrivato al 5.78% con questo strumento che ha un interesse del 4,65% “compenserei” tutto quello che sto pagando in più. Per prima cosa mi pare aver capito che sia in collocamento perché mi
Ha detto che forse nemmeno si trova nel sito (cosa che non mi ha nemmeno detto), secondo come possono cercare di vendere ad una cliente che fa tutt’altro mestiere medico) uno strumento tanto complesso? Incredibile
Perché avendo questa collaboratrice a disposizione continuano a fare i video gli altri due fenomeni ?
Rischiosi ,complessi , a volte poco liquidi, difficili da scremare e selezionare per i più (e a volte anche per gli "addetti" ai lavori ) . Per un retail sono anche più difficili da monitorare , e non dimentichiamoci il loro costo . Da una parte danno la possibilità di recuperare le minus pregresse "fiscalmente" se tutto va bene , ma questo comunque ha un costo in termini di rischi corsi. Bisogna saper dosare bene l'acceleratore e la dimensione della posizione e durata del prodotto.
Ho acquistato certificati Unicredit della C.A. sino ad un mese fa ero in negativo, poi in un mese Unicredit ha cambiato marcia. Se al 31/10 il titolo UCG.MI sarà pari o superiore ad 11,484 mi restituiranno il capitale e staccheranno una cedola del 9,55% ora devo solo attendere fine mese, se tutto va come deve andare è un'ottima forma di investimento. Grazie per il bel video, molto chiaro. 🤞🏻🤞🏻
Ciao Andrea, dovrei avere l'ISIN del prodotto per poterti dare un feedback più approfondito in merito. Genericamente ti rispondo che sicuramente il certificate che hai in portafoglio contiene un alto rischio specifico se dipende solo ed esclusivamente dall'andamento di un solo titolo azionario. Detto questo, sono contenta che tu riesca comunque ad averne un profitto, ma dal punto di vista di un portafoglio ben diversificato non troverai mai un consulente finanziario indipendente che selezioni uno strumento del genere, poiché si tratterebbe solo di una scommessa e, perdona la provocazione, se voglio fare una scommessa preferisco andare al casinò e "giocare". In ogni caso per qualsiasi cosa restiamo a disposizione per approfondire le tue esigenze.
La C in inglese si pronuncia con la S… si pronuncia sərˈtɪfɪkət.. al quinto “Certifichet” ho chiuso il video. Spero il commento aiuti a migliorare
Da quello che ho capito da questo video è che i Certificati sono una diavoleria finanziaria, ho integrato il video di Alice Spinetto (io Investo) con quello di Dario Culap (io Investo) poiché non mi era chiaro l'aspetto di garanzia cioé chi garantiva questa garanzia, in sostanza il capitale è garantito dalle opzioni che sono una sorta di assicurazione per coprire il rischio della perdita del capitale va da sé se il capitale è totalmente protetto le opzioni coprono totalmente il rischio di perdita del capitale mentre se il certificato è a capitale non protetto le opzioni (assicurazione) non ci sono e quindi niente garanzia correggetemi se ho sbagliato nel capire qualcosa.
Non hai capito, cercherò di farti un esempio banale ma chiarificativo. Un certificato a capitale protetto è formato da una parte obbligazionaria zero coupon che a scadenza avrà maturato il capitale protetto e da una parte speculativa composta da opzioni o dal sottostante di riferimento. Se anche la parte speculativa va a zero, a scadenza avrai la garanzia del capitale assicurato dall’obbligazione, tranne defoult dell’emittente.
Per certificati a capitale non protetto cosa intendi i tracker? Se intendi quelli in quel caso non ci sono opzioni e il certificato segue l’andamento del sottostante come fosse un ETF. In tutti gli altri i casi i certificati sono strategie in opzioni preconfezionate, se non sai lavorare con le opzioni usi i certificati, benché le strategie in opzioni tendono a cercare di farti preservare una parte del capitale, non sono esenti dall’azzerartelo. Fare una protezione totale del capitale usando solo opzioni è impraticabile, per quello si ricorre alle obbligazioni zero coupon.
L inizio è pessimo! Se alcuni sono a capitale protetto non si può dire che sono strumenti rischiosi! Alcuni si altri no a seconda della tipologia come poi dite dopo.
C'è comunque il rischio emittente
Buongiorno Andrea, come ti ha correttamente risposto Niccolo' anche se il certificates ha la protezione del 100% del capitale è comunque esposto al rischio emittente. Ti faccio un esempio, se la banca X emette il certificate Y (con protezione del 100% a scadenza) e dovesse fallire, il certificate non sarebbe protetto e quindi si andrebbe incontro alla totale perdita dell'investimento iniziale.
Spero di esserti stata utile.
@@alicespinetto6749 si ma è un rischio più teorico che reale. Le banche che emettono certificati sono Intesa o Inicredit se fallissero ci sarebbero ben altri problemi. Partire affermando che sono rischiosi mi sembra fuorviante
@@andreatesta2266 negli ultimi 20 anni sono fallite banche ben più importanti
@@andreatesta2266 I Certificates sono a tutti gli effetti degli investimenti rischiosi, poiché strumenti derivati. Questo è il primo assunto che trovi all'interno di un qualsiasi foglio informativo che faccia riferimento a quella tipologia di investimento. Sul possibile fallimento delle banche che emettono Certificates (che sono moltissime, non solo Unicredit ed Intesa) non mi esprimo io ma le maggiori agenzie di rating a livello internazionale: prendiamo ad esempio MOODY'S: su Unicredit il suo rating è Baa3, ad un solo "scalino" dal junk e quindi da titolo "spazzatura" con Outlook negativo. (trovi questa informazione sul sito pubblico di Unicredit). Per quanto riguarda Intesa, sempre da sito pubblico, Moody's da come giudizio Baa1 (quindi due scalini per diventare titolo "junk" ossia "spazzatura" - altamente speculativo) anch'essa con Outlook negativo. Spero di averti dato qualche informazione in più :)