"Maria S.S. delle Milizie" - Documentario
Вставка
- Опубліковано 12 вер 2024
- regia e montaggio: Alessia Scarso
testi: Coralla Ciccolini
voce narrante: Carlo Cartier
con: Paolo Militello, Paolo Nifosì, Francesco Pellegrino, Giuseppe Pitrolo
musiche: Marco Cascone, Sergio Carrubba, Robasicula, Zamarra
riprese: Marco Pirrello, Gianluca Tela
foto: Luigi Nifosì
produzione esecutiva: Arà
ufficio stampa: Giuseppe Savà
"Madonna delle Milizie" è uno degli appellativi con cui la Chiesa cattolica venera Maria, madre di Gesù.
La Madonna delle Milizie è una festa religiosa che viene ricordata ogni anno l'ultimo sabato del mese di maggio a Scicli, in provincia di Ragusa.
Ogni anno, il giorno della festa, alle 20.00, presso la piazza principale di Scicli si svolge la sacra rappresentazione dell'evento.
La rievocazione narra che nel 1091, nella piana di Donnalucata nei pressi di Scicli allora di dominazione normanna con a capo Ruggero D'Altavilla, stavano per sbarcare i saraceni.
Questi, capitanati dall'emiro Belcane, volevano riscattare i tributi sull'isola, facendola così diventare regione di loro appartenenza. Appena sopraggiunti sulle coste di Donnalucata, gli sciclitani e i normanni, popoli divinamente cattolici, invocarono l'aiuto della Vergine, che apparve su un cavallo bianco in veste di gloriosa guerriera, sconfiggendo così i saraceni e liberando la Sicilia. La battaglia essendosi svolta in Contrada Milizie, frazione di Scicli, conferisce alla Madonna tale attributo, per questo comunemente conosciuta come la Madonna delle Milizie.
Bellissimo lavoro, prezioso regalo per scicli.Grazie di cuore.
bellissimo ottimo lavoro,grazie per questo regalo per Scicli
Bravi a tutti per il montaggio... quasi emozionante! :)
Non si finisce mai di scoprire la Sicilia. Che terra affascinante!
bello davvero!!!! BRAVA!
Bello.
iiiiiiiiiiiiiiitaloooo
ci si dimenticano le analogie iconografiche con San Ferdinando III Re di Castiglia, il liberatore di Siviglia dal giogo arabo, raffigurato spesso a cavallo. Quando vidi la statua a Scicli, prima di conoscere la sua vera iconografia, ho pensato subito a San Ferdinando e mi sono chiesto cosa facesse li ...