Al minuto 1:29 appare un errore di audio curioso: da PC non succede (almeno a me), ma da cellulare l'audio della clip di Totò risulta rimosso. Mistero della Fede.
La fissazione dell'impero Romano non è solo circumnavigabile solo all'Italia ma a tutta l'Europa, ogni Impero che ha dominato l'Europa l'ha fatto cercando, ovviamente a modo suo, di ricrearlo a immagine e somiglianza dell'Impero Romano. Piccolo Fun Fact, in Germania e Russia regioni che l'Impero romano non è riuscito a conquistare, la persona con più potere (Zar e Kaiser) sono traduzioni della parola Cesare nella loro lingua
Ma mi sembra anche ovvio, il mito di Roma è l'idea più suggestiva ed evocativa che esista nel mondo occidentale. Tutti quelli venuti dopo, bene o male, vi si sono ispirati nei modi più diversi. Poi ovviamente c'è chi lo ha fatto bene (Carlo Magno e Napoleone, ad esempio) e chi lo ha fatto alla ca**o di cane, come Cola di Rienzo o il ciccione pelato nazionale.
@@ITALICVS ...E anche di capacità. Non basta la propaganda per avere successo in politica, servono anche abilità, intelligenza e una buona dose di fortuna. Tutte cose che al pelatone mancarono totalmente.
"La pancia è vuota ma il cuore è ricolmo di virile nostalgia. Nostalgia per l'aria di casa e anche un po' per l'aria in generale". Fascisti su Marte (C.Guzzanti 2006)
Proprio oggi in letteratura latina abbiamo parlato dell'uso da parte del fascismo dell’impero augusteo e della figura dell'imperatore stesso. Che coincidenza e che piacere guardare questo video!
diciamo che M non ha inventato nulla già Federico II di Svevia (e a dire il vero tutti gli imperatori Medioevali) si rifacevano al mito della "Grande Roma" basti considerare che sulle monete si facevano raffigurare con i tipici ornamenti degli imperatori romani (corona d'alloro, il paludamento etc etc). Anche Putin oggi si rifà alla presunta grandezza del passato in particolare alla potenza dell'URSS rappresentata dalla vittoria dell''Armata Rossa nella "Grande Guerra Patriottica" in maniera più attinente al tema del video non mancano i riferimenti all'idea di Mosca "Terza Roma" con tutte le sfumature anche religiose che questo contempla
Starry, starry night. Paint your palette blue and grey, Look out on a summer's day, With eyes that know the darkness in my soul. Shadows on the hills, Sketch the trees and the daffodils, Catch the breeze and the winter chills, In colors on the snowy linen land. Now I understand what you tried to say to me, How you suffered for your sanity, How you tried to set them free. They would not listen, they did not know how. Perhaps they'll listen now. Starry, starry night. Flaming flowers that brightly blaze, Swirling clouds in violet haze, Reflect in Vincent's eyes of china blue. Colors changing hue, morning field of amber grain, Weathered faces lined in pain, Are soothed beneath the artist's loving hand. Now I understand what you tried to say to me, How you suffered for your sanity, How you tried to set them free. They would not listen, they did not know how. Perhaps they'll listen now. For they could not love you, But still your love was true. And when no hope was left in sight On that starry, starry night, You took your life, as lovers often do. But I could have told you, Vincent, This world was never meant for one As beautiful as you.
Durante il regime si sono probabilmente espresse le ultime correnti artistiche e architettoniche italiane veramente degne di nota. Trovo il Colosseo Quadrato per esempio uno dei palazzi più belli dell'Italia contemporanea.
Ecco a voi un altro video trascendentale, che non ci narra la storia classica come la studiamo a scuola ma riesce a contestualizzare cose scontate che dopo questi video, non solo si dimostrano molto meno scontate, ma ci fanno leggere le cose in maniera diversa
fu ispirazione anche per carlo magno nell'800 d.c.,infatti il re franco credeva di essere il successore di romolo augustolo,ultimo imperatore romano d'Occidente
@@feko1306 infatti davanti alla casa bianca di Washington,ci sono vari fasci littori,simbolo dell'antica roma,e poi gli americani hanno definito la capitale degli stati uniti,Washington d.c,la "quarta roma"
Piccola curiosità: nel film "Scipione l'africano" è possibile scorgere, in mezzo agli altri soldati comparsa, un diciassettenne chiamato Alberto Sordi, nel suo esordio
@@sandro4966 toto ha sempre preso in giro il fascismo e il nazismo. Un esempio è il film "sua eccellenza si fermo a mangiare" o "i due colonnelli". Direi quindi che la sua affermazione è sbagliata.
Il Tema del fascismo è intrigante ma il montaggio fluido rende questo prodotto incredibile. Non c'è alcun dubbio questo canale ha una qualità superiore anni luce rispetto ad altri canali di divulgazione su UA-cam. Da creator non posso che farvi i complimenti ❤️
Guardano Roma e altre città dove il tocco fascista si vede, come Pescara e altre ancora noto una bellezza assoluta rispetto ad altre dove non c’è questa presenza, questo non significa inneggiare al fascismo, ma dire che la visione artistica del ventennio è stata,a mio parere, un tocco di classe che mi fa rimanere sbalordito ogni volta.
Ma infatti è riconosciuta in tutto il mondo come la corrente filosofica e artistica del futurismo con i vari balla, boccioli e l'ideologo marinetti e a me piace molto
Il concetto di impero per Mussolini e Co. penso sia stato stratificare società, economia e militaria, costruire città modello e vie di comunicazioni infinite; in parte ci riuscì, in parte le opere si fermarono a Salò. Grazie caro Simone, altro gran bel video! 🤝🏻
Ricordo ancora quando tempo fa notai i fasci littori in diversi monumenti e scudi di paesi altrettanto diversi tra di loro e ci rimasi così confuso che cercai subito se c'era qualche collegamento col fascismo solo per scoprire che si trattava di uno dei simboli del repubblicanesimo. La sensazione fu la stessa di quando scoprii le origini ed il significato della svastica nelle diverse culture del mondo.
Ci sono due tipi di svastiche, una in senso orario e antiorario. Quella usata dai nazisti aveva come significato la rinascita ed è un simbolo molto usato nel buddismo. In estremo oriente per indicare i templi buddisti sulle mappe o cartelli usano le svastiche.
@@massimoragni9814 come detto prima. In estremo oriente è legata al buddismo. Ha il significato di rinascita. Per questo Hitler la usò, perché nella sua testa voleva far rinascere l’impero tedesco
@@fabriziochiapelli4101 nel primo avevi alcune cose grazie ad altri, nel secondo se hai qualcosa è praticamente un miracolo, però è improbabile che tu finisca concime per le piante come invece era abbastanza probabile nel primo...in ogni caso tra tutti e due non saprei...
La fissazione per l'impero romano è stata comune a tutti i potentati italiani dalla caduta di questo ad oggi, si pensi al cesaropapismo, agli Sforza, a Federico II, e così via. Peccato che nessuno abbia mai raggiunto lo stesso spessore...
E direi che è stata una tendenza quasi naturale. Noi eravamo quello, saremmo stati anche divisi per secoli ma la base latina unitaria che l'impero ci ha dato è stato il trampolino per il Risorgimento
@@enoppp167 sicuramente l'impero romano è stato determinante per l'etnogenesi dell'Italia come la intendiamo oggi, con tutte le sue differenze interne. Peccato che ormai sembriamo impossibilitati a produrre cultura come si fece in passato
@Luca Romeo be', direi che ormai sarebbe anacronistico. Ma prendere spunto da certi aspetti della cultura romana non mi sembra sbagliato, anzi! Peccato per i partiti che si credono "eredi"
@@liftwaffe.8150 sono un imbecillefasciomerda semplice: schifo le fascistelle, allora sono automaticamente comunista. Ve fanno proprio con lo stampo, rita e poco brillanti.
Come creativo attivo nel settore delle arti visive mi permetto di puntualizzare che il mondo dell'arte contemporanea è una cosa e il mondo del mercato dell'arte è un'altra. Come se fossero due universi paralleli e interconnessi ma appunto, due universi ben distinti tra loro. In ogni caso si confermano sempre ottimi contenuti su Nova Lectio, grazie!
Ciao Simone, bravissimi come al solito! A proposito di Churchil potrebbe essere interessante un video sul carteggio che Mussolini e Churchil si scambiavano... Non è una storia molto raccontata e ci sono molte cose poco chiare
@@iwillnoteatzebugs non sapremo mai la verità ma secondo me Churchill era un gran furbacchione per non dire altro. Da grande statista a dittatore ci vuol poco.
Probabilmente tra le varie cose c'era una concreta proposta all'Italia per non entrare in guerra accanto alla Germania. Avrebbero ceduto Malta, ma pare cha al pelatone sembrasse poco e forse ha rilanciato, esagerando. Dopo la fine della guerra, data la magra figura fatta, più di una carriera politica inglese sarebbe saltata . Ricordo che alla Turchia fu fatta la stessa proposta, che fu accettata, in cambio della regione di Hatay (Alessandretta e Antiochia) che allora faceva parte della Siria sotto mandato francese.
Ne parla il nipote di renzo de felice nella sua opera il gioco delle ombre... più di 4000 pagine su alcuni temi poco chiari della seconda guerra mondiale e degli precedenti ad essa
Ciao, volevo farti sapere che oggi sono andato all'ipercoop e ho trovato varie copie del tuo libro esposte e acquistabili! :) Anche io spero un giorno di diventare uno scrittore e trovare il mio libro su uno scaffale come te, quindi ti faccio i miei più sinceri complimenti!
Video come sempre molto interessante, un appunto architettonico: lo stile del Ventennio dovrebbe essere più legato al razionalismo novecentesco che fonda elementi classici rivisitandoli in chiave funzionalista, ben diverso dal neoclassicismo che ebbe il suo apice tra fine Settecento e tutto l'Ottocento.
Anche a livello urbano le città costruite nel ventennio, infatti, mi sembrano molto più affini al razionalismo che non allo stile neoclassico. Anzi, alcune mi ricordano maggiormente una sorta di approccio "metafisico" anziché futurista (che pure è stato sempre considerato 'pappa e ciccia' col regime)
Ho visto in prima persona gli effetti della "romanità di cartapesta" in due cittadine dove sono stato più volte. In particolare a Nola, famosa per essere la città dove Ottaviano morì, oltre agli edifici in stile razionalista c'è una statua di Augusto messa proprio da Mussolini. E non lontano, c'è Ottaviano, il cui nome fu cambiato negli anni 30 (Prima non aveva la v) cosicché avesse lo stesso nome di Augusto.
Vivendo all'Eur ho apprezzato molto la parte dove si approfondisce la storia del quartiere. Funfact sul "Colosseo quadrato": se contate le finestre orizzonatali e verticali corrispondono al numero di lettere delle parole Benito Mussolini
Verissimo, il fez fu donato ai bersaglieri dagli zuavi francesi durante la guerra di Crimea come segno di rispetto ed apprezzamento e ne divenne uno dei simboli principali. Tuttavia gli stessi zuavi, che erano dislocati principalmente in Algeria, avevano a loro volta "preso ispirazione" per il loro abbigliamento da alcune unità ottomane presenti sul posto prima della conquista francese. Quindi, nonostante tutto, rimane pur sempre un copricapo tipicamente turco, anche se non credo che questo sia mai stato rilevante per i fascisti.
@@alerebel5649 Mi pare che abbia fatto una bellissima ricostruzione delle origini di Mussolini, delle sue intenzioni di legare il fascismo alla Roma antica e di come abbia miseramente fallito la sua grande opera di imperialismo. Cosa doveva dire? Dove sarebbe l'odio in questo? Il fascismo è una pagina orribile della nostra storia e come tale va trattato.
Per chi non l'ha letto consiglio "il sogno di Roma" di Boris Johnson (sì, quel Boris). Al di là delll'autore controverso, il libro spiega come molti regimi, imperi o potenze nella storia si ispirassero alla gloria di Roma per legittimarsi o per ambire a quell'immagine di sovranità mondiale che i romani raggiunsero. Ad esempio perfino il terzo reich fece uso di aquile come simbolismo. L'unico paese rimasto oggi che ancora osteggia le aquile è proprio l'attuale impero del mondo: gli Stati Uniti. La pace di cui l'occidente gode dal '45, da molti detta "pax americana", è un'ulteriore somiglianza alla pax romana dell'epoca. Pensare che le guerre in occidente siano finite per sempre perché l'uomo si è evoluto sarebbe falso. Le guerre in occidente sono finite perché c'è qualcun altro a combatterle e a fare da garante della pace tramite l'uso della forza. Al crollo dell'impero statunitense, l'europa tornerà in guerra come è sempre stata sin dal crollo dell'impero romano.
Dipende, se vince il progresso e la scienza l'Unione Europea diventa finalmente un'unione. Se invece vincono le capre, come a settembre 2022 in Italia, l'Unione si sfascia e torniamo nella mediocrità che tanto piace al popolino.
Ma io mi chiedo ma l'imbecillità umana fin dove arriva? Aveva ragione Einstein, l'universo ha confini, l'imbecillità umana no. So che non è esattamente quello che ha detto, ma io sono più sicuro.
Una correzione: si pronuncia Arborèa (con l'accento che ricade sulla "e"). Nelle "ecc. ecc." delle città fondate dal fascismo (opinabile) manca Carbonia. In realtà se ben guardiamo sulle "città del Duce" il fascismo mise il cosiddetto cappello. Ad esempio Fertilia, Mussolinia, Arsia (in Istria), Carbonia sono frutto di iniziative private e in Carbonia il fascismo vide una grande occasione di propaganda per la campagna autarchica per via del carbone che essa (e Arsia) avrebbe dovuto fornire alla Nazione. Carbonia nasce sotto la gestione di un'azienda parastatale (l'Azienda Carboni Italiani) ma la sua fondazione era già stata decisa da una società privata (la Società mineraria Carbonifera Sarda) che aveva finanziato 4 milioni per la costruzione di un nuovo "villaggio minerario" in Sardegna.
La bontà delle modifiche urbanistiche è testimoniata dal valore degli immobili costruiti in centro, di quelli adiacenti alle aree riordinate, di quelle costruite nelle allora periferie. Ancora oggi sono moto ambiti, perché ampi, razionali e luminosi.
beh anche io mi sparo parecchie seghe sull'impero Romano. è un orgoglio unico che da una città sia nato un impero del genere che ha segnato la storia...
Non sono fascista ma l'idea di riformare l'impero Romano è geniale nonostante il fatto che farlo ai tempi d'oggi è al 90% impossibile però in passato boh poteva essere possibile però poi si doveva contrastare l'impero Ottomano, Francia, Spagna ecc...
Amo i tuoi video sono incredibili, per non parlare del modo in cui riesci a introdurre le sponsorizzazioni, non me ne sono accorto finché non l'hai detto esplicitamente
Distorsione e propaganda.. però personalmente apprezzo l’architettura razionalista, linee semplici e curate. Sottolineo architettura, non fraintendetemi per piacere. Sarò anche di parte vivendo a Latina.. vorrei sapere che ne pensate voi altri sull’architettura razionalista, apriamo un bel dibattito! ( Comunque davvero un altro ottimo video, complimenti ❤️)
Era un'architettura che si rifaceva ai canoni classici greco-romani, era ovvio che dovesse risultare "bella" alla vista. Quanto poi alle scritte tronfie e inneggianti all'impero scolpite sulle facciate, beh... Lasciano il tempo che trovano.
Scusate l'ignoranza, ma all'epoca se non sbaglio stava emergendo anche il futurismo giusto? Se non sbaglio ci sono anche diverse strutture basate su quello.. se dico una cavolata, correggetemi :D
@@ryo9019 sì e no. Il futurismo è nato ufficialmente nel 1909 e molti esponenti dati i valori celebrati, si unirono con entusiasmo al fascismo.Dal punto di vista architettonico fecero diverse teorie ma non realizzarono nulla di concreto, quindi l’architettura fascista risponde solo in parte alla visione futurista.Invece l’architettura moderna è quello che immaginavano i futuristi.
Grazie per i tuoi video e per condividere con noi queste conoscenz! È un piacere guardare i tuoi video, sei alla pari di un documentario ma molto più coinvolgente.
Curiosità: Le arcate orizzontali del "Colosseo Quadratro" combaciano con il numero di lettere del cognome del Duce, mentre in verticale con quelle del nome.
Voglio complimentarmi con te per la tua professionalità e accuratezza nei contenuti, ti seguo da tanto sei bravissimo e originale ❤. Il paese che citi che si chiamava Mussolinia, di nome l'attuale Arborea che si trova in Sardegna, si pronuncia con l'accento sulla "e". Non è per l'intento di infierire, lo so che non l'hai fatto e solo per quando la prossima volta ti capiterà di citarla, perché dietro al nome di Arborea c'è una importante storia e significato della zona, dove cambiando l'accento cambia tutto
Molto molto bravo e da profondo conoscitore del ventennio non posso che farti i miei complimenti ma, e apro un grosso ma, se parlassi con una persona a te ben nota tale Dario Fabbri ti spiegherebbe che questo video è il perfetto esempio dell'anti pedagogia nazionale. Abbiamo cessato ogni velleità di potenza da quando abbiamo smesso di credere che per un periodo non siamo più stati gli stessi. Siamo sempre stati noi, chiedere agli amici Inglesi che fanno loro il più sanguinario conquistatore normanno perché a differenza nostra si sono sempre sentiti potenza e nessuno tra i sudditi reali avrebbe l'intenzione di negarlo.
Bellissimo documentario, come sempre. Purtroppo questo format fa sì che non ti rimane niente in testa. Troppe informazioni in una sola volta. Sarebbe bello se faceste dei podcast in cui dici le stesse cose in modo più discorsivo. È molto più coinvolgente e confortante da seguire. Comunque amo questo canale. Qualità pazzesca.
Consiglio sempre di leggere un paio di cataloghi fondamentali per capire anche dal punto di vista artistico-architettonico la romanità: la mostra sul futurismo a Milano del 2009 e la mostra Arte di Regima a Milano del 2018. La figura della Sarfatti è stata fondamentale per il cambio di rotta di gusto dell'establishment. Se da una parte lei ha creato il padiglione Italia alla Biennale e ha dato sempre più vista agli artisti italiani, che all'epoca erano soprattutto futuristi (ma anche Modigliani e Morandi fra i vari), dal 34 in avanti ha sempre di più promosso il "ritorno all'ordine", quindi soprattutto DeChirico, Savinio, qualcosa di DePisis, Paresce e di conseguenza tutto quello che era nuovo rinascimento. L'arte del ritorno all'ordine si sposava migliormente al concetto di regime e di nuova-roma, mentre la prima arte futurista era contraria ad ogni tipo di radice, di passatismo, di accademismo (e il Mussolini degli anni 20 ne è una piccola cartina di tornasole di quei movimenti rivoluzionari e antiborghesi della Milano di quegli anni). D'altra parte però il futurismo ha tremendamente influito sull'architettura razionalista (che non dimentichiamo è un movimento europeo, non italiano). La cosa curiosa, divertente da un lato e triste dall'altra è vedere come piano piano tutti i futuristi che erano stati lodati e leccati dal nascente partito fascista - così povero di contenuti e di ideali - sono stati piano piano scaricati in virtù della nuova arte. E sostituiti pure dentro le biennali. Loro si dovevano accontentare delle piccole architetture di regime ma di periferia. Se invece gli smembramenti della Roma medievale e dell'anti-piazza San Pietro sono oscene e rappresentano quanto più di retrogrado aveva il regime in mente è invece stupendo il piano urbanistico dell'EUR. Piacentini e Pagano erano due geni dell'architettura anche se il secondo finisce davvero male proprio a causa dei fascisti stessi, i quali non avevano capito che il linguaggio dell'architettura è qualcosa di universale. Una cosa che si conosce poco è addirittura lo studio delle illuminazioni notturne per l'EUR: una resa (anti)teatrale che era anch'essa nata nelle menti futuriste.
"Tutto quanto di più retrogrado il fascismo aveva in mente" è anch'esso figlio del futurismo: gli sventramenti, il piccone demolitore, il "santo manganello", l'esaltazione della violenza e l'idea sociodarwinista che il progresso procede non per accumulo ma per distruzione di ciò che è vecchio e debole (persone e cose) per far posto a ciò che è nuovo e forte, anche tutto questo è figlio del futurismo. Il paradosso che un idea nata dall'entusiasmo per il progresso abbia alla fine avuto effetti "retrogradi" è sol apparente. Lo stesso Marinetti, in vecchiaia, ebbe a riconoscere che "nulla invecchia più velocemente delle idee moderne e sulla modernità". E poi ci ha pensato Tomasi di Lampedusa a chiarire quanto l'esaltazione formale e culturale del cambiamento possa essere funzionale alla difesa conservatrice degli interessi consolidati e alla reazione contro i veri processi evolutivi in atto: "cambiare tutto perché nulla cambi", come dice il Gattopardo. Oggi, peraltro, possiamo apprezzare l'arte futurista perché, fortunatamente, non sono stati aboliti i musei come i futuristi chiedevano e possiamo ammirare il meglio l'architettura fascista perché il progresso della cultura urbanistica ha alla fine fatto giustizia, si spera per sempre, del mito del "risanamento urbano" a colpi di piccone. Questo tipo di progresso culturale era già cominciato con la stessa Sarfatti, le cui idee sull'arte andavano oltre l'iconoclastia del primo futurismo. Il futurismo era del resto, sotto il profilo artistico, già superato alla fine della prima guerra mondiale quando tutti i migliori artisti e architetti dell'epoca, dopo aver sperimentato la vera guerra ed esserne (non tutti) sopravvissuti, avevano rigettato l'esaltazione estetica della macchina, della violenza e del dinamismo fine a se stesso. Il movimento '900 coordinato dalla Sarfatti era, negli anni '20, già oltre il futurismo: dopo la sbornia unilateralmente dinamista del periodo prebellico, il pendolo dialettico della storia dell'arte stava di nuovo inclinandosi verso la "quieta grandezza e nobile semplicità" dell'ideale classico. In quegli stessi anni nacque, non a caso anche il concetto, davvero moderno, di tutela del patrimonio architettonico storico e del paesaggio e anche in questo la Sarfatti fu in prima fila. E' per questo che alla fine, il piccone demolitore di cui il tardo fascismo abuserà apparirà già allora "retrogrado" anche a molti fascisti colti. Purtroppo però le masse e la politica di massa sono sempre molto in ritardo rispetto alle elaborazioni delle elìtés culturali. Il concetto futurista di "guerra sola igiene del mondo" e di diritto del più forte era diventato, dopo anni di indottrinamento fascista, di massa e, poiché le masse hanno inerzia, non era possibile frenarle o modificarne la direzione in modo immediato. Pertanto il fascismo, esattamente negli stessi anni in cui varava le ottime leggi per la tutela del paesaggio e del patrimonio culturale che ancora oggi utilizziamo, varava le leggi razziali, organizzava, "futuristicamente", aggressioni militari a freddo, sterminava monaci etiopi colpevoli di difendere un mondo "vecchio", "superato", gasava, più o meno per gli stessi motivi, negri con l'iprite ed ebrei con ciclonB. E l'idea che le città storiche andassero "modernizzate" a colpi di piccone , purtroppo, continuò a produrre effetti nefasti anche nell'Italia repubblicana, finché, fortunatamente, il concetto di. "centro storico" e di "paesaggio" come "complessi di cose" da conservare per intero non diventò di massa e le leggi di tutela del 1939 cominciarono finalmente a trovare sistematica applicazione.
@@luciliocogato9746 Certamente. Ci terrei a dire che il fantomatico amore per la guerra è stato ridimensionato all'unanimità dopo la prima guerra mondiale. Magistrali le opere di Severini che dopo la prima Guerra perdono colore squillanti e sono intrisi di terre brune, di marroni, di perdita di speranza. Senza poi fare l'elenco di quanti avevano preso qualche pallottola da fargli cambiare idea. Ma d'altronde è anche vero che sarebbe da stupidi tentare di far quadrare le idee dei futuristi; essendo utopici sfrontati, cinici e arroganti è impossibile prenderli alla lettera (andiamoci altrimenti a mangiare le loro cene di plastica). Ah dimenticavo (come hai sottolineato) l'amore per la guerra non l'hanno abbandonato tutti, Marinetti era davvero malato di mente. Le opere d'arte futurista le avremmo avute ad ogni modo: in gallerie alternative, in mostre off. I futuristi non erano contrari alle mostre (altrimenti non si spiega la prima mostra libera del 1911 a Milano), erano contrari al concetto e al cerimoniale classico della mostra accademica come lo erano diventati i Salon.
Te ne racconto una io nel 2015 sono andato a new York e quando sono andato al guggenheim curioso di vedere quale mostra ci fosse, mi sono trovato la mostra "italian futurism"😳 non ci volevo credere...comunque molto molto bella! e forse la corrente artistica e filosofica del futurismo e una delle cose migliori lasciate in eredità dal ventennio
@@gianluca1967 devò però contraddirti in parte perché il futurismo è del 1909. Quando Marinetti dice "vogliamo glorificare la guerra l'unica igiene del mondo" lo fa proprio nel 1909 e 1) il Ventennio e la seconda GM erano belle lontano e 2) Si riferivano a quei moti di iscrizione militare volontaria con una prospettiva sul colonialismo. E' chiaro (per quanto sbagliato eh, sia chiaro) che tutti quelli che lodavano la guerra (e ce ne sono tantissimi tipo Gino Severini, Antonio sant'Elia, Apollinaire) non avevano minimamente in mente che quella a cui si sono iscritti di corsa e in massa era poi la terribile guerra di trincea della 1GM. Un'altra cosa: in Italia il fascismo ha corteggiato spudoratamente i futuristi dandogli palchi, mostre, personali, padiglioni ecc... Non ha minimamente svolto la censura (a differenza della Germania) e non si può dire che il futurismo sia una eredità del ventennio. Possiamo dire che è una delle manifestazioni, anche colte perché sì, durante il primo fascismo c'erano dei personaggi colti che purtroppo abbracciavano l'ideologia (anche se almeno il 90% di essi è scappato dopo le leggi razziali)... questa è una cosa che tutti i giornalisti oggi dicono, da Scurati a Travaglio, tanto per fare un esempio. Il futurismo, come il festival del cinema di Venezia (fondato da Volpi, da Maraini - nonno di Dacia), come le ricerche della Sarfatti, come Sironi, come l'architettura razionalista sono alcune delle manifestazioni più belle che hanno coinciso con una parte di ideale estetico del (primo) fascismo.
Bellissimo video come sempre Simone continua così! Questo video è l'ennesima rappresentazione dell'ignoranza di molti italiani che inneggiano tutt'oggi al fascismo ricordando le varie "conquiste" del regno e nazionalismo dei tempi.... Mentre io credo che quelle "conquiste" siano una delle più grandi vergogne per il popolo italiano
Trovo che il video sia ben fatto ma impreciso in diversi punti, mi limito ad allegarne due Mussolini e la nobildonna ebrea Margherita Sarfatti erano amanti ed entrambi iscritti al partito socialista. La Sarfatti fu tra i principali finanziatori dell'Avanti,giornale del quale Mussolini fu direttore e poi in seguito finanziatrice del Popolo d'Italia. Fu la Sarfatti a inserire Mussolini negli ambienti europei. Personalmente credo che la Sarfatti non coltivasse il mito della romanità ma il mito di Benito Mussolini del quale era follemente innamorata. Nel suo libro dal titolo DUX Margherita Sarfatti lo definisce così: "Romano nell'anima e nel volto ,Benito Mussolini è una resurrezione del puro tipo italico, che torna ad affiorare oltre i secoli". Ultima precisazione: Il primo Mussolini non era assolutamente antisemita ne razzista , lo racconta Indro Montanelli, il quale da giovane giornalista fu premiato da Mussolini per un articolo contro il razzismo scritto credo a metà degli anni 30. Montanelli racconta che il Duce lo premiò e dandogli una pacca sulla spalla gli disse: "Bravo giovanotto, il razzismo non ci appartiene, è roba da biondi . " Il resto è storia.
@@mattialeone6425 sulla storia tra la Sarfatti e Mussolini li trovi sui libri scritti dalla stessa Sarfatti. Quanto dichiarato da Montanelli lo trovi anche su UA-cam in Storia d'Italia di Indro Montanelli, credo al primo o secondo episodio.
Ho recuperato questo video un pó in ridardo, ma comunque, sempre complimenti per l'ottimo lavoro, siete dei grandi. Piccola precisazione, Arborea, non sì pronuncia come specie di animali o piante arboree, ma bensì con l'accento sulla e, wiki: "pronuncia: /arbɔˈrɛa/, Arborèa".
Adesso ne potete parlare in modo distaccato ma ricordo i racconti dei miei nonni che erano tutt'altro che privi di emozioni e paure ancora molti anni dopo la fine del regime .
Su Rai3 "Quante Storie" o "Passato e Presente" sono programmi validissimi e super oggettivi (ne ho citati solo 2 dei molti che puoi trovare). Secondo me quando fate commenti del genete è perché la tv proprio non la guardate.
@@tomtomson616 si è vero però Nova Lectio è molto esaustivo e mai noioso e mi sono forse sbilanciato nel complimento.. Cmq ribadisco che è più libero e obbiettivo su tanti fatti oscurati dalla sudditanza italiana agli Stati Uniti. Hai visto i suoi video su Mattei, Ilaria Alpi, Aldo Moro ,Moby Prince, Ustica,... Col ca...che li fanno in TV. Ci massacrano e i nostri media li proteggono
Veramente un bel video, quasi un ricalco del volume "Fascismo di pietra" di Gentile; tuttavia un commento che mi sento in dovere di farti, benevolo s'intende. Non avresti rischiato una deriva "nostalgica", di attrarre neofascisti o di risultare troppo serioso se avessi evitato, ogni volta in cui è comparso Mussolini, di canzonare la sua immagine. Il tuo è un documentario storico: comprendo la necessità di spezzare e di renderlo forse più godibile anche per un pubblico variegato, come per esempio tramite l'inserimento - tuo solito - di meme o altro, che ti riesce benissimo. Questa volta però mi è risultato quasi fastidioso, come se dietro quelle starnazzate unite al volto di Mussolini ci fosse la paura di andare incontro a qualche commento circa un tuo (ovviamente inesistente) apprezzamento del periodo o della persona. Spero di non aver preso una cantonata e, in questo caso, riconosco di avere una personale sensibilità all'argomento storico trattato, poiché molto delicato e a me caro. Detto ciò ti auguro il meglio perché sei un professionista e soprattutto, scontato per nulla, un appassionato.
In Arborea, l'accento va sulla "e", non sulla "o", quindi si pronuncia Arborèa. Saluti dalla Sardegna e tantissimi complimenti per gli splendidi contenuti che proponete.
il monte Fumaiolo, da cui sorge il Tevere, era in Toscana. ma siccome lvi era romagnolo ha cambiato il confine per farcelo rientrare. per la serie "accettarsi come si è".
La Storia fortunatamente non si cancella , nel bene e nel male , tante cose buone e altrettante non buone , ma sicuramente a migliorare un Italia arretrata , il finale e' sfuggito di mano al Nostro Duce ma va compreso e equamente discusso . Bel video comunque con una sottile vena umoristica che ci sta 🙋🏻
Quando si parla degli sventramenti di Roma, si dice che “gran parte della città papalina scomparì”. In realtà tra il ‘23 e il ‘50 venne demolito solamente il 7% del centro storico di Roma. Furono abbattuti alcuni isolati e caseggiati, non interi quartieri! I rioni che soffrirono di più furono: Monti, Campitelli,Borgo e limitatamente Sant’Eustachio e Pigna. Ció che rimane di Roma “papalina” è ancora ben visibile, detto da un romano!
Capisco l'avversione al fascismo ma a Roma gli ultimi piani regolatori intelligenti li fecero proprio i fascisti. Dopo fecero solo palazzoni di stampo sovietico con mille problemi con gli architetti che non firmavano i propri progetti (tipo un certo Fuksas con Corviale). Tanti dei problemi di Roma che è ferma da 30 anni sono dovuti alle speculazioni edilizie fatte dal dopoguerra ad oggi. Qua ancora si da la colpa ai "fasisti" ma di porcate in quasi 80 anni ne hanno fatte, soprattutto da chi vorrebbe insegnare una certa morale
Molti ritengono che il "saluto Romano" altro non fosse che un gesto usato durante i discorsi pubblici, od apparizioni di cariche istituzionali per attirare l'attenzione degli astanti. Probabilmente faceva parte dell'etichetta retorica della classe dirigente, non dimentichiamoci che la gestualita' ai tempi dei nostri antenati Romani era importantissima e parte integrante di qualsiasi conversazione; dalla contrattazione di prezzi al mercato, all'arringa di un avvocato durante un provvedimento giudiziario. Famoso e' il discorso di Menenio Agrippa ai secessionisti del Mons Sacer. Menenio, esperto di retorica e dialettica, viene spesso rappresentato nell' atto di convincere l'armata popolare tramite il famoso discorso delle braccia e dello stomaco. In varie rappresentazioni il braccio (a volte il destro, altre sinistro) e' teso verso il pubblico. Bellissimo video comunque, grazie mille!
Mi sembra anche normale considerando che non avevano megafoni o simili. C'erano uomini dalla voce portentosa che venivano assoldati per zittire una folla, ma è comunque istintivo alzare una mano per farsi notare affinché si possa poi dire qualcosa.
Impero Romano ha una gloria dietro insuperabile, questo lo dimostra il fatto che parecchi stati in passato si dichiararono "eredi di Roma" ma la realtà dei fatti è che chi si è avvicinato di più a questo soprannome era l'impero Bizantino e poi quello Italiano
Complimenti Simone per questo ottimo video che getta una nuova luce su una parte della storia recente italiana e legata ad un particolare episodio del ventennio. tanti saluti a te ed al tuo team da me e dalla mia compagna.
Condannando tutti i reati disdicevoli che porta la dittatura, non si può negare la grande arguzia e intelligenza di Mussolini, frutto anche di un sentimento di appartenenza che veniva a mancare in Italia già poco tempo dopo della liberazione, e della frustrazione e disperazione della gente. A volte non serve tanto per per tirar su il morale e l orgoglio delle persone, e che piaccia o no, serve per farci vivere con un minimo di dignità spirituale
Arguzia e intelligenza mah, non so... Una certa inclinazione al compromesso (e anche alla furberia, diciamolo) mista con una sana dose di prudenza (almeno nei primi tempi) sicuramente, cose che permisero al regime di stabilizzarsi e di guadagnare consenso nella società italiana. Poi la megalomania prese il sopravvento e sappiamo tutti come andò a finire, ma credo che per trovare un'identità nazionale non sia affatto necessario rifarsi al periodo fascista. Abbiamo ben altri esempi, molto più fulgidi e nobili, da cui trarre insegnamento.
@@minotaurus91 non si può negare che avesse una buona intelligenza e sapesse toccarti dentro con i suoi discorsi, a tal punto che buona parte degli italiani lo acclamavano e lo stimavano. Poi è normale che ai giorni nostri possano sembrare usi e costumi che non ci si addicono, ma cent anni fa c'erano diverse abitudini, non solo in Italia, ma nel mondo. Basta pensare che tutte le più grandi potenze Europee e gli USA abbiano fatto le loro fortune sfruttando e schiavizzando le loro colonie
Seguo il canale da qualche anno e ho sempre apprezzato l'imparzialità e la schiettezza nell'affrontare i vari argomenti. Non è questo il caso, per buone ragioni a mio avviso visto il tema, ma resta che questo video si lascia andare verso una evidente parzialità a tratti satirica. Non che non sia apprezzata, ma qui si calca forse un po' troppo la mano. Trattando invece di quella schiettezza chiedo: sta forse diventando un trend di marketing su youtube, quello di inserire le promozioni cercando di farle passare come parte integrante del video, senza però specificare che di promozione si tratta? Negli ultimi giorni mi è capitato di assistere allo stesso subdolo meccanismo anche su un altro canale italiano di approfondimenti scientifici. Francamente, per quanto ne riesca a comprendere lo scopo, quando si realizza che in quel momento non si sta più assistendo ad una divulgazione di informazioni, ma alla promozione di un prodotto, resta un senso di amaro in bocca, come essere stati raggirati da una persona della quale ci si fidava. Spero che questa moda cambi e che non diventi uno standard, ma probabilmente è una speranza vana.
In realtà è una modalità ben presente su tanti canali divulgativi da parecchio tempo. Inserire promozioni contestualizzandole fa parte di una strategia narrativa che può piacere o non piacere (in alternativa allo spezzare del tutto il filo del discorso). Concordo sul fatto che un disclaimer in sovraimpressione potrebbe aiutare. Ad ogni modo è pur sempre skippabile andando avanti.
@@novusordoseclorummcmlxxvi si certamente, non si tratta di un problema insormontabile. Qualche tempo fa anche durante le televendite nei programmi tv era stato inserito l'obbligo di notificare che si stava assistendo ad un momento promozionale. Di certo sarebbe d'aiuto anche nei video di youtube.
Sono d'accordissimo con te, sarà stato il tema ancora influente oggi, ma l'assenza di imparzialità è stata a tratti irritante,forse è la prima volta in un video di nova lectio,ma lo perdono!
Invece questo è proprio il caso di schiettezza ed imparzialità. Ed essere contrari a ciò significa ammettere integralmente il proprio credo, solo che tu non vuoi dirlo 😊
Evviva!! Finalmente la possibilità di contribuire con 1€ al mese!! Me lo posso permettere anch'io che sono un pezzente!! Sono felice, quando sarò più ricco, naturalmente foraggerò di più. Ma per ora...
Io comunque come grafico rimango ancora oggi affascinato dalla propaganda sia fascista che nazista! Hanno fatto qualcosa di talmente profondo che ancora oggi a distanza di circa 80 anni ancora se ne parla......nel bene e soprattutto nel male ma ancora se ne parla. Hanno fatto un casino è vero ma tutta questa propaganda è qualcosa che credo non passerà mai nel dimenticatoio ....... Peccato per tutte le opere antiche andate perse 😓
@@Annye888 i vincitori? I vincitori nelle guerre non esistono esistono i sopravvissuti, come un signore che conoscevo che quando era ubriaco mi raccontava di cosa faceva in guerra.
Premetto che vi seguo sempre con un certo interesse per le questioni scientifiche, ma su questo vostro lavoro denoto una caduta di stile. Come spesso accade si racconta "certa storia" a un senso solo. A quando un video con faccine, musichette e trombette su errori ed orrori del comunismo? E quando farete dei lavori che descrivano anche cose positive di certi periodi storici?
Per comunismo, cosa intendi: Stalin? Non fu comunista! Per definizione (comunismo = fase successiva sl socialismo dove ad esempio la proprietà privata e la moneta scompaiono). Idem Pol Pot, Mao Zedong, ecc. Tutti i fascisti si identificano con la figura di Benito Mussolini. Invece i marxisti (es. Slavoj Žižek) non approvano ciò che fecero i presunti dittatori comunisti.
Storia interessante quella di Margherita Sarfatti. “Every woman adores a Fascist, The boot in the face, the brute Brute heart of a brute like you.” scriveva Sylvia Plath. E fine. In questi pochi versi, squarci di verità che zittiscono di colpo ogni chiacchiera ipocrita. Era davvero una poetessa.
E comunque il superstrato genetico è quello italico, o almeno nel più dei luoghi, nonché filo conduttore dell'intera penisola ed in buona parte della Sicilia. I popoli che hanno fatto l'Italia sono stati anzitutto gli italici e poi greci e gallo-liguri. Geneticamente non siamo il Brasile e la Germania, in Europa, è anche meno omogenea, per dirne una
@@darayavaus4566 un bavarese differisce parecchio da un prussiano ed è più simile ad un austriaco che a quest'ultimo, sia geneticamente e sia subrazzialmente
Una delle poche cose che possiamo concedere a quel regime pieno di errori e controversie è l'architettura, per fare un esempio, andate a vedere l'Ex Casa del Fascio di Como, ovviamente non per merito di Mussolini ma per gli ottimi architetti
Min 0:34 Mi fa piacere sentire qualcuno parlare e citare il buon De Felice bistrattato all'epoca per la sua interpretazione storica del periodo fascista e definitivo tale dai suoi "compagni" del Partito Comunista, in maggioranza Stalinista solo perché appartenente alla minoritaria corrente Trotskista ed oggi, cosa al quanto buffa, attaccato dagli stessi Trotskisti come fascista... Fa riflettere la sua storia, povero uomo.
Veramente i fasci littori dal balcone di palazzo venezia, vennero rimossi molto prima dei primi del 2000. Già vedendo delle foto del balcone negli anni 60 a colori, non ci sono più. Poi per quanto riguarda il fascio littorio come le immagini mostrate in questo video, la scure c'era già in quello dei mazziniani risorgimentali e nei rivoluzionari francesi
Bello arapacis,bello l'eur, belli i fori, bello il foro italico ...bella pure la garbatella belle le terre date per l 'agricoltura 💪utile la via der mare, grande sbaglio la guerra
Al minuto 1:29 appare un errore di audio curioso: da PC non succede (almeno a me), ma da cellulare l'audio della clip di Totò risulta rimosso. Mistero della Fede.
Boh, io la sento tutta senza problemi da smartphone!
Da smartphone non sento quello scatch di toto
Wtf
@@marco.anarco io ho la versione vanced, forse per quello?
Si curioso invece con gli auricolari si sente.. E8jvgGuGvf4 Ho trovato solo questo video datato 2018 con lo stesso problema
La fissazione dell'impero Romano non è solo circumnavigabile solo all'Italia ma a tutta l'Europa, ogni Impero che ha dominato l'Europa l'ha fatto cercando, ovviamente a modo suo, di ricrearlo a immagine e somiglianza dell'Impero Romano.
Piccolo Fun Fact, in Germania e Russia regioni che l'Impero romano non è riuscito a conquistare, la persona con più potere (Zar e Kaiser) sono traduzioni della parola Cesare nella loro lingua
Ottimo commento, è una giusta precisazione la tua.
Andava detto
Ma mi sembra anche ovvio, il mito di Roma è l'idea più suggestiva ed evocativa che esista nel mondo occidentale. Tutti quelli venuti dopo, bene o male, vi si sono ispirati nei modi più diversi. Poi ovviamente c'è chi lo ha fatto bene (Carlo Magno e Napoleone, ad esempio) e chi lo ha fatto alla ca**o di cane, come Cola di Rienzo o il ciccione pelato nazionale.
@@minotaurus91 quindi è solo una questione di successo?
@@ITALICVS ...E anche di capacità. Non basta la propaganda per avere successo in politica, servono anche abilità, intelligenza e una buona dose di fortuna. Tutte cose che al pelatone mancarono totalmente.
"La pancia è vuota ma il cuore è ricolmo di virile nostalgia. Nostalgia per l'aria di casa e anche un po' per l'aria in generale". Fascisti su Marte (C.Guzzanti 2006)
Lvi è anche qui…
..rosso pianeta bolscevico e traditor 😂
"Siamo incredibili, siam sommergibili,
Gli irrevocabili fiorenzosi spingitor"
☠️☠️🤣🤣🤣🤣🤣
Pianeta rosso prima o poi conquisterem....
Proprio oggi in letteratura latina abbiamo parlato dell'uso da parte del fascismo dell’impero augusteo e della figura dell'imperatore stesso. Che coincidenza e che piacere guardare questo video!
diciamo che M non ha inventato nulla già Federico II di Svevia (e a dire il vero tutti gli imperatori Medioevali) si rifacevano al mito della "Grande Roma" basti considerare che sulle monete si facevano raffigurare con i tipici ornamenti degli imperatori romani (corona d'alloro, il paludamento etc etc).
Anche Putin oggi si rifà alla presunta grandezza del passato in particolare alla potenza dell'URSS rappresentata dalla vittoria dell''Armata Rossa nella "Grande Guerra Patriottica" in maniera più attinente al tema del video non mancano i riferimenti all'idea di Mosca "Terza Roma" con tutte le sfumature anche religiose che questo contempla
goditela la letteratura latina fin quando la studierai, io già la sto rimpiangendo
Continua così!
@@lorenzosuadoni9992 non ti impedisce nessuno di studiarla per conto proprio
Starry, starry night.
Paint your palette blue and grey,
Look out on a summer's day,
With eyes that know the darkness in my soul.
Shadows on the hills,
Sketch the trees and the daffodils,
Catch the breeze and the winter chills,
In colors on the snowy linen land.
Now I understand what you tried to say to me,
How you suffered for your sanity,
How you tried to set them free.
They would not listen, they did not know how.
Perhaps they'll listen now.
Starry, starry night.
Flaming flowers that brightly blaze,
Swirling clouds in violet haze,
Reflect in Vincent's eyes of china blue.
Colors changing hue, morning field of amber grain,
Weathered faces lined in pain,
Are soothed beneath the artist's loving hand.
Now I understand what you tried to say to me,
How you suffered for your sanity,
How you tried to set them free.
They would not listen, they did not know how.
Perhaps they'll listen now.
For they could not love you,
But still your love was true.
And when no hope was left in sight
On that starry, starry night,
You took your life, as lovers often do.
But I could have told you, Vincent,
This world was never meant for one
As beautiful as you.
Durante il regime si sono probabilmente espresse le ultime correnti artistiche e architettoniche italiane veramente degne di nota. Trovo il Colosseo Quadrato per esempio uno dei palazzi più belli dell'Italia contemporanea.
Concordo in pieno
Ecco a voi un altro video trascendentale, che non ci narra la storia classica come la studiamo a scuola ma riesce a contestualizzare cose scontate che dopo questi video, non solo si dimostrano molto meno scontate, ma ci fanno leggere le cose in maniera diversa
Non sono stupito, quello romano è il mito più forte della nostra memoria collettiva e la romanità fu di ispirazione per gli italiani già dal XV secolo
fu ispirazione anche per carlo magno nell'800 d.c.,infatti il re franco credeva di essere il successore di romolo augustolo,ultimo imperatore romano d'Occidente
@@ilpunitore.5686 Vero ma io parlavo specificatamente di noi italiani
Fu di ispirazione anche per gli americani a quanto pare
@@feko1306 infatti davanti alla casa bianca di Washington,ci sono vari fasci littori,simbolo dell'antica roma,e poi gli americani hanno definito la capitale degli stati uniti,Washington d.c,la "quarta roma"
@@ilpunitore.5686 lo era
Piccola curiosità: nel film "Scipione l'africano" è possibile scorgere, in mezzo agli altri soldati comparsa, un diciassettenne chiamato Alberto Sordi, nel suo esordio
Ma dai! Non me la ricordavo questa cosa grazie!
Totò e Alberto Sordi, erano ben note le loro simpatie di destra...
@@sandro4966 toto ha sempre preso in giro il fascismo e il nazismo. Un esempio è il film "sua eccellenza si fermo a mangiare" o "i due colonnelli".
Direi quindi che la sua affermazione è sbagliata.
@@antoniopolastri666 cosa ci fai tu qui hahaaha
@@itwolfnumber1 io sapevo questo leggendo articoli in passato sul web... vabbè diciamo che è 'con beneficio di inventario!'
Il Tema del fascismo è intrigante ma il montaggio fluido rende questo prodotto incredibile.
Non c'è alcun dubbio questo canale ha una qualità superiore anni luce rispetto ad altri canali di divulgazione su UA-cam. Da creator non posso che farvi i complimenti ❤️
Guardano Roma e altre città dove il tocco fascista si vede, come Pescara e altre ancora noto una bellezza assoluta rispetto ad altre dove non c’è questa presenza, questo non significa inneggiare al fascismo, ma dire che la visione artistica del ventennio è stata,a mio parere, un tocco di classe che mi fa rimanere sbalordito ogni volta.
Ma infatti è riconosciuta in tutto il mondo come la corrente filosofica e artistica del futurismo con i vari balla, boccioli e l'ideologo marinetti e a me piace molto
Il concetto di impero per Mussolini e Co. penso sia stato stratificare società, economia e militaria, costruire città modello e vie di comunicazioni infinite; in parte ci riuscì, in parte le opere si fermarono a Salò. Grazie caro Simone, altro gran bel video! 🤝🏻
"Militaria"?
Bellissimo video! Sarebbe anche bello un video sul Re Vittorio Emanuele III e tutte le luci ed ombre prima, durante e dopo il regime. Chapeau
Segno😉
Già, sarebbe interessante parlarne, visto che è sempre stato un personaggio opaco, rimasto quasi sempre dietro le quinte e poco conosciuto.
Quoto
Ricordo ancora quando tempo fa notai i fasci littori in diversi monumenti e scudi di paesi altrettanto diversi tra di loro e ci rimasi così confuso che cercai subito se c'era qualche collegamento col fascismo solo per scoprire che si trattava di uno dei simboli del repubblicanesimo. La sensazione fu la stessa di quando scoprii le origini ed il significato della svastica nelle diverse culture del mondo.
Il fascio litorrio più famoso penso sia quello presente nel cobgresso americano.
Ci sono due tipi di svastiche, una in senso orario e antiorario. Quella usata dai nazisti aveva come significato la rinascita ed è un simbolo molto usato nel buddismo. In estremo oriente per indicare i templi buddisti sulle mappe o cartelli usano le svastiche.
Interessante....Che significato ha la svastica nelle diverse culture del mondo?
@@massimoragni9814 come detto prima. In estremo oriente è legata al buddismo. Ha il significato di rinascita. Per questo Hitler la usò, perché nella sua testa voleva far rinascere l’impero tedesco
@@umbertocagnazzo1819 La svastica è' anche un simbolo che veniva usato dai pagani del Nord Europa, quindi non solo nel buddismo.
Il periodo Fascista mi ha sempre affascinato....nel bene e nel male se ne può trarre tanta cultura...per non errare mai più!!!
Facile parlare di sbagli a giochi fatti...oggi è un'altro nel bene e nel male....
@@alessioenna97sinceramente non so quale sia peggio ,se il Ventennio o questo ultimo ventennio !! Max Dux
@@fabriziochiapelli4101 direi il ventennio ma di poco...
@@fabriziochiapelli4101 nel primo avevi alcune cose grazie ad altri, nel secondo se hai qualcosa è praticamente un miracolo, però è improbabile che tu finisca concime per le piante come invece era abbastanza probabile nel primo...in ogni caso tra tutti e due non saprei...
.. e rifarlo per bene, la prossima volta! ;)
La fissazione per l'impero romano è stata comune a tutti i potentati italiani dalla caduta di questo ad oggi, si pensi al cesaropapismo, agli Sforza, a Federico II, e così via. Peccato che nessuno abbia mai raggiunto lo stesso spessore...
E direi che è stata una tendenza quasi naturale. Noi eravamo quello, saremmo stati anche divisi per secoli ma la base latina unitaria che l'impero ci ha dato è stato il trampolino per il Risorgimento
@@enoppp167 sicuramente l'impero romano è stato determinante per l'etnogenesi dell'Italia come la intendiamo oggi, con tutte le sue differenze interne. Peccato che ormai sembriamo impossibilitati a produrre cultura come si fece in passato
Non dimentichiamoci Cola di Rienzo, un altro bel tipo anche quello...
@@minotaurus91 uno dei miei protagonisti della storia preferiti! Ci sono un sacco di esempi, a dire il vero
@Luca Romeo be', direi che ormai sarebbe anacronistico. Ma prendere spunto da certi aspetti della cultura romana non mi sembra sbagliato, anzi! Peccato per i partiti che si credono "eredi"
Quel “Al contrario” a 2:15 è un tocco di classe. L’editor si merita un bonus in busta paga.
Cringe communist
stavo cercando te tra i commenti
@@liftwaffe.8150 sono un imbecillefasciomerda semplice: schifo le fascistelle, allora sono automaticamente comunista. Ve fanno proprio con lo stampo, rita e poco brillanti.
@@papamidnite9525 non sono fascista, al massimo simpatizzante; il duce dovrebbe essere rispettato non deriso…
Ecco la tipologia di video che preferisco nel canale assieme ai documentari in posti esteri
Come creativo attivo nel settore delle arti visive mi permetto di puntualizzare che il mondo dell'arte contemporanea è una cosa e il mondo del mercato dell'arte è un'altra. Come se fossero due universi paralleli e interconnessi ma appunto, due universi ben distinti tra loro.
In ogni caso si confermano sempre ottimi contenuti su Nova Lectio, grazie!
La fissa per l'impero romano l'hanno avuta in tanti , poi dipende come la applichi!
L'hanno avuta un po' tutti, ma solo Mussolini ne ha fatto un elemento strutturale
Ciao Simone, bravissimi come al solito! A proposito di Churchil potrebbe essere interessante un video sul carteggio che Mussolini e Churchil si scambiavano... Non è una storia molto raccontata e ci sono molte cose poco chiare
Sono poco chiare perchè è stato tutto distrutto dall mi6
@@iwillnoteatzebugs non sapremo mai la verità ma secondo me Churchill era un gran furbacchione per non dire altro. Da grande statista a dittatore ci vuol poco.
Probabilmente tra le varie cose c'era una concreta proposta all'Italia per non entrare in guerra accanto alla Germania. Avrebbero ceduto Malta, ma pare cha al pelatone sembrasse poco e forse ha rilanciato, esagerando.
Dopo la fine della guerra, data la magra figura fatta, più di una carriera politica inglese sarebbe saltata .
Ricordo che alla Turchia fu fatta la stessa proposta, che fu accettata, in cambio della regione di Hatay (Alessandretta e Antiochia) che allora faceva parte della Siria sotto mandato francese.
Ne parla il nipote di renzo de felice nella sua opera il gioco delle ombre... più di 4000 pagine su alcuni temi poco chiari della seconda guerra mondiale e degli precedenti ad essa
Guarda il video l ultima verità quella è storia
Ciao, volevo farti sapere che oggi sono andato all'ipercoop e ho trovato varie copie del tuo libro esposte e acquistabili! :) Anche io spero un giorno di diventare uno scrittore e trovare il mio libro su uno scaffale come te, quindi ti faccio i miei più sinceri complimenti!
Video come sempre molto interessante, un appunto architettonico: lo stile del Ventennio dovrebbe essere più legato al razionalismo novecentesco che fonda elementi classici rivisitandoli in chiave funzionalista, ben diverso dal neoclassicismo che ebbe il suo apice tra fine Settecento e tutto l'Ottocento.
Anche a livello urbano le città costruite nel ventennio, infatti, mi sembrano molto più affini al razionalismo che non allo stile neoclassico. Anzi, alcune mi ricordano maggiormente una sorta di approccio "metafisico" anziché futurista (che pure è stato sempre considerato 'pappa e ciccia' col regime)
L'impero più importante e famoso della storia dell'umanità non sarà mai replicato e nemmeno paragonabile
Hitler ci stava per arrivare.
@@LaZonaDiRin3743 purtroppo è kali yuga
Dipende per cosa menomale
@@LaZonaDiRin3743 neanche per idea. Forse nei sogni
Della civiltà occidentale al massimo
Ho visto in prima persona gli effetti della "romanità di cartapesta" in due cittadine dove sono stato più volte. In particolare a Nola, famosa per essere la città dove Ottaviano morì, oltre agli edifici in stile razionalista c'è una statua di Augusto messa proprio da Mussolini. E non lontano, c'è Ottaviano, il cui nome fu cambiato negli anni 30 (Prima non aveva la v) cosicché avesse lo stesso nome di Augusto.
Stile futurista...è stata la corrente artistica, architettonica e filosofica ideata da marinetti con esponenti di rilievo come boccioni e balla
L'architettura del ventennio è bellissima!
Vivendo all'Eur ho apprezzato molto la parte dove si approfondisce la storia del quartiere. Funfact sul "Colosseo quadrato": se contate le finestre orizzonatali e verticali corrispondono al numero di lettere delle parole Benito Mussolini
Il fez fascista non proveniva da quello turco, ma bensì dal fez portato dai bersaglieri, corpo militare del quale Mussolini aveva fatto parte.
Verissimo, il fez fu donato ai bersaglieri dagli zuavi francesi durante la guerra di Crimea come segno di rispetto ed apprezzamento e ne divenne uno dei simboli principali. Tuttavia gli stessi zuavi, che erano dislocati principalmente in Algeria, avevano a loro volta "preso ispirazione" per il loro abbigliamento da alcune unità ottomane presenti sul posto prima della conquista francese. Quindi, nonostante tutto, rimane pur sempre un copricapo tipicamente turco, anche se non credo che questo sia mai stato rilevante per i fascisti.
@@alerebel5649 E quale sarebbe il sentimento giusto nei confronti del fascismo?
@@alerebel5649 Bruh what?!
Il Fez viene dalla citta marocchina di FEZ.. Dove si fabbricava, segnale di benessere venne adottato dall'impero ottomano nel 1826.
@@alerebel5649 Mi pare che abbia fatto una bellissima ricostruzione delle origini di Mussolini,
delle sue intenzioni di legare il fascismo alla Roma antica e di come abbia miseramente fallito la sua grande opera di imperialismo. Cosa doveva dire? Dove sarebbe l'odio in questo? Il fascismo è una pagina orribile della nostra storia e come tale va trattato.
Per chi non l'ha letto consiglio "il sogno di Roma" di Boris Johnson (sì, quel Boris). Al di là delll'autore controverso, il libro spiega come molti regimi, imperi o potenze nella storia si ispirassero alla gloria di Roma per legittimarsi o per ambire a quell'immagine di sovranità mondiale che i romani raggiunsero. Ad esempio perfino il terzo reich fece uso di aquile come simbolismo. L'unico paese rimasto oggi che ancora osteggia le aquile è proprio l'attuale impero del mondo: gli Stati Uniti. La pace di cui l'occidente gode dal '45, da molti detta "pax americana", è un'ulteriore somiglianza alla pax romana dell'epoca. Pensare che le guerre in occidente siano finite per sempre perché l'uomo si è evoluto sarebbe falso. Le guerre in occidente sono finite perché c'è qualcun altro a combatterle e a fare da garante della pace tramite l'uso della forza. Al crollo dell'impero statunitense, l'europa tornerà in guerra come è sempre stata sin dal crollo dell'impero romano.
Dipende, se vince il progresso e la scienza l'Unione Europea diventa finalmente un'unione. Se invece vincono le capre, come a settembre 2022 in Italia, l'Unione si sfascia e torniamo nella mediocrità che tanto piace al popolino.
Ma io mi chiedo ma l'imbecillità umana fin dove arriva?
Aveva ragione Einstein, l'universo ha confini, l'imbecillità umana no.
So che non è esattamente quello che ha detto, ma io sono più sicuro.
Se crolla l'impero americano é un bel casino, perché lo rimpiazza la Cina
@@mariocanfora9117 La Cina non vuole indottrinare il modo
Paragonare la civiltà romana con la civiltà dell'hamburger e delle noccioline e un po' azzardato!
Nova lectio artista della marchetta. L'unica pubblicità che non skippo mai
Una correzione: si pronuncia Arborèa (con l'accento che ricade sulla "e").
Nelle "ecc. ecc." delle città fondate dal fascismo (opinabile) manca Carbonia. In realtà se ben guardiamo sulle "città del Duce" il fascismo mise il cosiddetto cappello. Ad esempio Fertilia, Mussolinia, Arsia (in Istria), Carbonia sono frutto di iniziative private e in Carbonia il fascismo vide una grande occasione di propaganda per la campagna autarchica per via del carbone che essa (e Arsia) avrebbe dovuto fornire alla Nazione. Carbonia nasce sotto la gestione di un'azienda parastatale (l'Azienda Carboni Italiani) ma la sua fondazione era già stata decisa da una società privata (la Società mineraria Carbonifera Sarda) che aveva finanziato 4 milioni per la costruzione di un nuovo "villaggio minerario" in Sardegna.
La bontà delle modifiche urbanistiche è testimoniata dal valore degli immobili costruiti in centro, di quelli adiacenti alle aree riordinate, di quelle costruite nelle allora periferie. Ancora oggi sono moto ambiti, perché ampi, razionali e luminosi.
beh anche io mi sparo parecchie seghe sull'impero Romano. è un orgoglio unico che da una città sia nato un impero del genere che ha segnato la storia...
Non sono fascista ma l'idea di riformare l'impero Romano è geniale nonostante il fatto che farlo ai tempi d'oggi è al 90% impossibile però in passato boh poteva essere possibile però poi si doveva contrastare l'impero Ottomano, Francia, Spagna ecc...
Amo i tuoi video sono incredibili, per non parlare del modo in cui riesci a introdurre le sponsorizzazioni, non me ne sono accorto finché non l'hai detto esplicitamente
Distorsione e propaganda.. però personalmente apprezzo l’architettura razionalista, linee semplici e curate. Sottolineo architettura, non fraintendetemi per piacere.
Sarò anche di parte vivendo a Latina.. vorrei sapere che ne pensate voi altri sull’architettura razionalista, apriamo un bel dibattito!
( Comunque davvero un altro ottimo video, complimenti ❤️)
L'architettura del ventennio è chiara bellezza. Lo si può dire anche senza noiosamente fare mille premesse su quanto si sia distanti dall'ideologia.
Era un'architettura che si rifaceva ai canoni classici greco-romani, era ovvio che dovesse risultare "bella" alla vista. Quanto poi alle scritte tronfie e inneggianti all'impero scolpite sulle facciate, beh... Lasciano il tempo che trovano.
Scusate l'ignoranza, ma all'epoca se non sbaglio stava emergendo anche il futurismo giusto? Se non sbaglio ci sono anche diverse strutture basate su quello.. se dico una cavolata, correggetemi :D
@@ryo9019 sì e no. Il futurismo è nato ufficialmente nel 1909 e molti esponenti dati i valori celebrati, si unirono con entusiasmo al fascismo.Dal punto di vista architettonico fecero diverse teorie ma non realizzarono nulla di concreto, quindi l’architettura fascista risponde solo in parte alla visione futurista.Invece l’architettura moderna è quello che immaginavano i futuristi.
@@filippo5a Grazie mille per la risposta, avevo delle convinzioni errate e ora ne so un po' di più 💪
Grazie per i tuoi video. Anche quelli di Stefano Gambarotto sul militarismo del regime ne sono un’ulteriore conferma
Grazie per i tuoi video e per condividere con noi queste conoscenz! È un piacere guardare i tuoi video, sei alla pari di un documentario ma molto più coinvolgente.
Complimenti per il Lavoro Svolto...come spesso avviene.
Salve. 🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Curiosità:
Le arcate orizzontali del "Colosseo Quadratro" combaciano con il numero di lettere del cognome del Duce, mentre in verticale con quelle del nome.
Voglio complimentarmi con te per la tua professionalità e accuratezza nei contenuti, ti seguo da tanto sei bravissimo e originale ❤. Il paese che citi che si chiamava Mussolinia, di nome l'attuale Arborea che si trova in Sardegna, si pronuncia con l'accento sulla "e". Non è per l'intento di infierire, lo so che non l'hai fatto e solo per quando la prossima volta ti capiterà di citarla, perché dietro al nome di Arborea c'è una importante storia e significato della zona, dove cambiando l'accento cambia tutto
Molto molto bravo e da profondo conoscitore del ventennio non posso che farti i miei complimenti ma, e apro un grosso ma, se parlassi con una persona a te ben nota tale Dario Fabbri ti spiegherebbe che questo video è il perfetto esempio dell'anti pedagogia nazionale. Abbiamo cessato ogni velleità di potenza da quando abbiamo smesso di credere che per un periodo non siamo più stati gli stessi. Siamo sempre stati noi, chiedere agli amici Inglesi che fanno loro il più sanguinario conquistatore normanno perché a differenza nostra si sono sempre sentiti potenza e nessuno tra i sudditi reali avrebbe l'intenzione di negarlo.
Bellissimo documentario, come sempre. Purtroppo questo format fa sì che non ti rimane niente in testa. Troppe informazioni in una sola volta. Sarebbe bello se faceste dei podcast in cui dici le stesse cose in modo più discorsivo. È molto più coinvolgente e confortante da seguire. Comunque amo questo canale. Qualità pazzesca.
Grazie per tutta questa conoscenza che diffondi in modo easy
Consiglio sempre di leggere un paio di cataloghi fondamentali per capire anche dal punto di vista artistico-architettonico la romanità: la mostra sul futurismo a Milano del 2009 e la mostra Arte di Regima a Milano del 2018.
La figura della Sarfatti è stata fondamentale per il cambio di rotta di gusto dell'establishment. Se da una parte lei ha creato il padiglione Italia alla Biennale e ha dato sempre più vista agli artisti italiani, che all'epoca erano soprattutto futuristi (ma anche Modigliani e Morandi fra i vari), dal 34 in avanti ha sempre di più promosso il "ritorno all'ordine", quindi soprattutto DeChirico, Savinio, qualcosa di DePisis, Paresce e di conseguenza tutto quello che era nuovo rinascimento.
L'arte del ritorno all'ordine si sposava migliormente al concetto di regime e di nuova-roma, mentre la prima arte futurista era contraria ad ogni tipo di radice, di passatismo, di accademismo (e il Mussolini degli anni 20 ne è una piccola cartina di tornasole di quei movimenti rivoluzionari e antiborghesi della Milano di quegli anni). D'altra parte però il futurismo ha tremendamente influito sull'architettura razionalista (che non dimentichiamo è un movimento europeo, non italiano). La cosa curiosa, divertente da un lato e triste dall'altra è vedere come piano piano tutti i futuristi che erano stati lodati e leccati dal nascente partito fascista - così povero di contenuti e di ideali - sono stati piano piano scaricati in virtù della nuova arte. E sostituiti pure dentro le biennali.
Loro si dovevano accontentare delle piccole architetture di regime ma di periferia.
Se invece gli smembramenti della Roma medievale e dell'anti-piazza San Pietro sono oscene e rappresentano quanto più di retrogrado aveva il regime in mente è invece stupendo il piano urbanistico dell'EUR. Piacentini e Pagano erano due geni dell'architettura anche se il secondo finisce davvero male proprio a causa dei fascisti stessi, i quali non avevano capito che il linguaggio dell'architettura è qualcosa di universale. Una cosa che si conosce poco è addirittura lo studio delle illuminazioni notturne per l'EUR: una resa (anti)teatrale che era anch'essa nata nelle menti futuriste.
"Tutto quanto di più retrogrado il fascismo aveva in mente" è anch'esso figlio del futurismo: gli sventramenti, il piccone demolitore, il "santo manganello", l'esaltazione della violenza e l'idea sociodarwinista che il progresso procede non per accumulo ma per distruzione di ciò che è vecchio e debole (persone e cose) per far posto a ciò che è nuovo e forte, anche tutto questo è figlio del futurismo. Il paradosso che un idea nata dall'entusiasmo per il progresso abbia alla fine avuto effetti "retrogradi" è sol apparente. Lo stesso Marinetti, in vecchiaia, ebbe a riconoscere che "nulla invecchia più velocemente delle idee moderne e sulla modernità". E poi ci ha pensato Tomasi di Lampedusa a chiarire quanto l'esaltazione formale e culturale del cambiamento possa essere funzionale alla difesa conservatrice degli interessi consolidati e alla reazione contro i veri processi evolutivi in atto: "cambiare tutto perché nulla cambi", come dice il Gattopardo. Oggi, peraltro, possiamo apprezzare l'arte futurista perché, fortunatamente, non sono stati aboliti i musei come i futuristi chiedevano e possiamo ammirare il meglio l'architettura fascista perché il progresso della cultura urbanistica ha alla fine fatto giustizia, si spera per sempre, del mito del "risanamento urbano" a colpi di piccone. Questo tipo di progresso culturale era già cominciato con la stessa Sarfatti, le cui idee sull'arte andavano oltre l'iconoclastia del primo futurismo. Il futurismo era del resto, sotto il profilo artistico, già superato alla fine della prima guerra mondiale quando tutti i migliori artisti e architetti dell'epoca, dopo aver sperimentato la vera guerra ed esserne (non tutti) sopravvissuti, avevano rigettato l'esaltazione estetica della macchina, della violenza e del dinamismo fine a se stesso. Il movimento '900 coordinato dalla Sarfatti era, negli anni '20, già oltre il futurismo: dopo la sbornia unilateralmente dinamista del periodo prebellico, il pendolo dialettico della storia dell'arte stava di nuovo inclinandosi verso la "quieta grandezza e nobile semplicità" dell'ideale classico. In quegli stessi anni nacque, non a caso anche il concetto, davvero moderno, di tutela del patrimonio architettonico storico e del paesaggio e anche in questo la Sarfatti fu in prima fila. E' per questo che alla fine, il piccone demolitore di cui il tardo fascismo abuserà apparirà già allora "retrogrado" anche a molti fascisti colti. Purtroppo però le masse e la politica di massa sono sempre molto in ritardo rispetto alle elaborazioni delle elìtés culturali. Il concetto futurista di "guerra sola igiene del mondo" e di diritto del più forte era diventato, dopo anni di indottrinamento fascista, di massa e, poiché le masse hanno inerzia, non era possibile frenarle o modificarne la direzione in modo immediato. Pertanto il fascismo, esattamente negli stessi anni in cui varava le ottime leggi per la tutela del paesaggio e del patrimonio culturale che ancora oggi utilizziamo, varava le leggi razziali, organizzava, "futuristicamente", aggressioni militari a freddo, sterminava monaci etiopi colpevoli di difendere un mondo "vecchio", "superato", gasava, più o meno per gli stessi motivi, negri con l'iprite ed ebrei con ciclonB. E l'idea che le città storiche andassero "modernizzate" a colpi di piccone , purtroppo, continuò a produrre effetti nefasti anche nell'Italia repubblicana, finché, fortunatamente, il concetto di. "centro storico" e di "paesaggio" come "complessi di cose" da conservare per intero non diventò di massa e le leggi di tutela del 1939 cominciarono finalmente a trovare sistematica applicazione.
@@luciliocogato9746 Certamente. Ci terrei a dire che il fantomatico amore per la guerra è stato ridimensionato all'unanimità dopo la prima guerra mondiale. Magistrali le opere di Severini che dopo la prima Guerra perdono colore squillanti e sono intrisi di terre brune, di marroni, di perdita di speranza. Senza poi fare l'elenco di quanti avevano preso qualche pallottola da fargli cambiare idea. Ma d'altronde è anche vero che sarebbe da stupidi tentare di far quadrare le idee dei futuristi; essendo utopici sfrontati, cinici e arroganti è impossibile prenderli alla lettera (andiamoci altrimenti a mangiare le loro cene di plastica). Ah dimenticavo (come hai sottolineato) l'amore per la guerra non l'hanno abbandonato tutti, Marinetti era davvero malato di mente.
Le opere d'arte futurista le avremmo avute ad ogni modo: in gallerie alternative, in mostre off. I futuristi non erano contrari alle mostre (altrimenti non si spiega la prima mostra libera del 1911 a Milano), erano contrari al concetto e al cerimoniale classico della mostra accademica come lo erano diventati i Salon.
Wow
Te ne racconto una io nel 2015 sono andato a new York e quando sono andato al guggenheim curioso di vedere quale mostra ci fosse, mi sono trovato la mostra "italian futurism"😳 non ci volevo credere...comunque molto molto bella! e forse la corrente artistica e filosofica del futurismo e una delle cose migliori lasciate in eredità dal ventennio
@@gianluca1967 devò però contraddirti in parte perché il futurismo è del 1909. Quando Marinetti dice "vogliamo glorificare la guerra l'unica igiene del mondo" lo fa proprio nel 1909 e 1) il Ventennio e la seconda GM erano belle lontano e 2) Si riferivano a quei moti di iscrizione militare volontaria con una prospettiva sul colonialismo. E' chiaro (per quanto sbagliato eh, sia chiaro) che tutti quelli che lodavano la guerra (e ce ne sono tantissimi tipo Gino Severini, Antonio sant'Elia, Apollinaire) non avevano minimamente in mente che quella a cui si sono iscritti di corsa e in massa era poi la terribile guerra di trincea della 1GM.
Un'altra cosa: in Italia il fascismo ha corteggiato spudoratamente i futuristi dandogli palchi, mostre, personali, padiglioni ecc... Non ha minimamente svolto la censura (a differenza della Germania) e non si può dire che il futurismo sia una eredità del ventennio. Possiamo dire che è una delle manifestazioni, anche colte perché sì, durante il primo fascismo c'erano dei personaggi colti che purtroppo abbracciavano l'ideologia (anche se almeno il 90% di essi è scappato dopo le leggi razziali)... questa è una cosa che tutti i giornalisti oggi dicono, da Scurati a Travaglio, tanto per fare un esempio.
Il futurismo, come il festival del cinema di Venezia (fondato da Volpi, da Maraini - nonno di Dacia), come le ricerche della Sarfatti, come Sironi, come l'architettura razionalista sono alcune delle manifestazioni più belle che hanno coinciso con una parte di ideale estetico del (primo) fascismo.
Adoro il modo in cui ha chiamato “ZIO FRANCO” e “ZIO ADOLFO”✨
Bellissimo video come sempre Simone continua così! Questo video è l'ennesima rappresentazione dell'ignoranza di molti italiani che inneggiano tutt'oggi al fascismo ricordando le varie "conquiste" del regno e nazionalismo dei tempi.... Mentre io credo che quelle "conquiste" siano una delle più grandi vergogne per il popolo italiano
Trovo che il video sia ben fatto ma impreciso in diversi punti, mi limito ad allegarne due
Mussolini e la nobildonna ebrea Margherita Sarfatti erano amanti ed entrambi iscritti al partito socialista.
La Sarfatti fu tra i principali finanziatori dell'Avanti,giornale del quale Mussolini fu direttore e poi in seguito finanziatrice del Popolo d'Italia.
Fu la Sarfatti a inserire Mussolini negli ambienti europei.
Personalmente credo che la Sarfatti non coltivasse il mito della romanità ma il mito di Benito Mussolini del quale era follemente innamorata.
Nel suo libro dal titolo DUX Margherita Sarfatti lo definisce così:
"Romano nell'anima e nel volto ,Benito Mussolini è una resurrezione del puro tipo italico, che torna ad affiorare oltre i secoli".
Ultima precisazione:
Il primo Mussolini non era assolutamente antisemita ne razzista , lo racconta Indro Montanelli, il quale da giovane giornalista fu premiato da Mussolini per un articolo contro il razzismo scritto credo a metà degli anni 30.
Montanelli racconta che il Duce lo premiò e dandogli una pacca sulla spalla gli disse: "Bravo giovanotto, il razzismo non ci appartiene, è roba da biondi . "
Il resto è storia.
Hai un link dov'è attesta quello che dici per favore
@@mattialeone6425 sulla storia tra la Sarfatti e Mussolini li trovi sui libri scritti dalla stessa Sarfatti.
Quanto dichiarato da Montanelli lo trovi anche su UA-cam in Storia d'Italia di Indro Montanelli, credo al primo o secondo episodio.
Ho recuperato questo video un pó in ridardo, ma comunque, sempre complimenti per l'ottimo lavoro, siete dei grandi.
Piccola precisazione, Arborea, non sì pronuncia come specie di animali o piante arboree, ma bensì con l'accento sulla e, wiki: "pronuncia: /arbɔˈrɛa/, Arborèa".
Pure io NON mi sento spagnolo. Ma un uomo nato nella provincia Hispanica culturalmente affascinato dalla maestosità di Roma.
Bravo!
Che intelligente 😒
Adesso ne potete parlare in modo distaccato ma ricordo i racconti dei miei nonni che erano tutt'altro che privi di emozioni e paure ancora molti anni dopo la fine del regime .
Strano perché i miei familiari invece ne parlano più che bene
Spero vi piaccia😊
A Zio Benny non piacerà
@@NovaLectio Cambia la thumbnail.
Vergognati
@@NovaLectio 😳
@@NovaLectio a quando il continuo della serie "i popoli dell'Italia antica"?
@@NovaLectio ciao secondo l'italia è il successore dell'impero romano?
Ciao, gradirei molto un video sulla Catalunya è un argomento molto ampio e delicato e penso che tu ne sarai all'altezza per raccontarlo
Come sempre bravissimo.
Magari la TV avesse programmi così ben fatti e obbiettivi.
Rai 3 "La Grande Sotria", "Correva l'Anno", "Quante Sotorie), Rai Storia A.C.D.C., La Storia Siamo Noi etc etc...
La TV è morta! Oggi in TV c'è solo trash , ma un programma simile in TV ai bei tempi avrebbe fatto il botto, altro che il trash di oggi
@@tomtomson616 si ma il fatto è che non li guardano .....preferiscono il grande bordello
Su Rai3 "Quante Storie" o "Passato e Presente" sono programmi validissimi e super oggettivi (ne ho citati solo 2 dei molti che puoi trovare).
Secondo me quando fate commenti del genete è perché la tv proprio non la guardate.
@@tomtomson616 si è vero però Nova Lectio è molto esaustivo e mai noioso e mi sono forse sbilanciato nel complimento..
Cmq ribadisco che è più libero e obbiettivo su tanti fatti oscurati dalla sudditanza italiana agli Stati Uniti.
Hai visto i suoi video su Mattei, Ilaria Alpi, Aldo Moro ,Moby Prince, Ustica,...
Col ca...che li fanno in TV.
Ci massacrano e i nostri media li proteggono
Che bello trovare la notifica di Nova Lectio! Bentornato!
Lavoro impeccabile, come sempre. Grazie!
Totò che parla da sott'acqua è un capolavoro
Veramente un bel video, quasi un ricalco del volume "Fascismo di pietra" di Gentile; tuttavia un commento che mi sento in dovere di farti, benevolo s'intende. Non avresti rischiato una deriva "nostalgica", di attrarre neofascisti o di risultare troppo serioso se avessi evitato, ogni volta in cui è comparso Mussolini, di canzonare la sua immagine. Il tuo è un documentario storico: comprendo la necessità di spezzare e di renderlo forse più godibile anche per un pubblico variegato, come per esempio tramite l'inserimento - tuo solito - di meme o altro, che ti riesce benissimo. Questa volta però mi è risultato quasi fastidioso, come se dietro quelle starnazzate unite al volto di Mussolini ci fosse la paura di andare incontro a qualche commento circa un tuo (ovviamente inesistente) apprezzamento del periodo o della persona. Spero di non aver preso una cantonata e, in questo caso, riconosco di avere una personale sensibilità all'argomento storico trattato, poiché molto delicato e a me caro. Detto ciò ti auguro il meglio perché sei un professionista e soprattutto, scontato per nulla, un appassionato.
In Arborea, l'accento va sulla "e", non sulla "o", quindi si pronuncia Arborèa. Saluti dalla Sardegna e tantissimi complimenti per gli splendidi contenuti che proponete.
Fffhh l'accento dei toponimi sardi è complessi
il monte Fumaiolo, da cui sorge il Tevere, era in Toscana. ma siccome lvi era romagnolo ha cambiato il confine per farcelo rientrare. per la serie "accettarsi come si è".
La Storia fortunatamente non si cancella , nel bene e nel male , tante cose buone e altrettante non buone , ma sicuramente a migliorare un Italia arretrata , il finale e' sfuggito di mano al Nostro Duce ma va compreso e equamente discusso . Bel video comunque con una sottile vena umoristica che ci sta 🙋🏻
Nova Lectio che sbarca sulla Rai a Frontiere🤩 complimenti!!!
Voleva essere Cesare, morì Vespasiano.
Questa me la segno.👍
Quando si parla degli sventramenti di Roma, si dice che “gran parte della città papalina scomparì”. In realtà tra il ‘23 e il ‘50 venne demolito solamente il 7% del centro storico di Roma. Furono abbattuti alcuni isolati e caseggiati, non interi quartieri! I rioni che soffrirono di più furono: Monti, Campitelli,Borgo e limitatamente Sant’Eustachio e Pigna. Ció che rimane di Roma “papalina” è ancora ben visibile, detto da un romano!
Sarebbe bello che raccontassi la Rivoluzione Iraniana del '79... E più in generale il passaggio dall'era Palhavi a quella Khomeini
Molto bello fatto bene e accurato con un editing molto accurato
Capisco l'avversione al fascismo ma a Roma gli ultimi piani regolatori intelligenti li fecero proprio i fascisti. Dopo fecero solo palazzoni di stampo sovietico con mille problemi con gli architetti che non firmavano i propri progetti (tipo un certo Fuksas con Corviale). Tanti dei problemi di Roma che è ferma da 30 anni sono dovuti alle speculazioni edilizie fatte dal dopoguerra ad oggi. Qua ancora si da la colpa ai "fasisti" ma di porcate in quasi 80 anni ne hanno fatte, soprattutto da chi vorrebbe insegnare una certa morale
sinceramente non ho mai sentito nessuno attribuire ai fascisti le colpe per come è Roma adesso
Molti ritengono che il "saluto Romano" altro non fosse che un gesto usato durante i discorsi pubblici, od apparizioni di cariche istituzionali per attirare l'attenzione degli astanti. Probabilmente faceva parte dell'etichetta retorica della classe dirigente, non dimentichiamoci che la gestualita' ai tempi dei nostri antenati Romani era importantissima e parte integrante di qualsiasi conversazione; dalla contrattazione di prezzi al mercato, all'arringa di un avvocato durante un provvedimento giudiziario. Famoso e' il discorso di Menenio Agrippa ai secessionisti del Mons Sacer. Menenio, esperto di retorica e dialettica, viene spesso rappresentato nell' atto di convincere l'armata popolare tramite il famoso discorso delle braccia e dello stomaco. In varie rappresentazioni il braccio (a volte il destro, altre sinistro) e' teso verso il pubblico.
Bellissimo video comunque, grazie mille!
Mi sembra anche normale considerando che non avevano megafoni o simili. C'erano uomini dalla voce portentosa che venivano assoldati per zittire una folla, ma è comunque istintivo alzare una mano per farsi notare affinché si possa poi dire qualcosa.
@@paolox2458 eh già. Noi non ci pensiamo ma era fondamentale saper parlare in pubblico ed attirare la giusta attenzione
Magari l italia tornasse a quel splendore che era con cesare e tutti gli altri centurioni legionari che figata
Impero Romano ha una gloria dietro insuperabile, questo lo dimostra il fatto che parecchi stati in passato si dichiararono "eredi di Roma" ma la realtà dei fatti è che chi si è avvicinato di più a questo soprannome era l'impero Bizantino e poi quello Italiano
Anche no, la mongolia secondo me anche se per un breve periodo furono quello che si avocinarono di più.
L'italia fascista neanche per sbaglio
Anche no
Splendido video come sempre,ora lo guardo
Quel bel verso sulla scena della prima picconata è mitico :-) come sempre apprezzato il tuo "servizio" ;-)
Aldilà del piano critico il principio alla base è corretto, l impero Romano eravamo/siamo noi
Complimenti Simone per questo ottimo video che getta una nuova luce su una parte della storia recente italiana e legata ad un particolare episodio del ventennio.
tanti saluti a te ed al tuo team da me e dalla mia compagna.
Condannando tutti i reati disdicevoli che porta la dittatura, non si può negare la grande arguzia e intelligenza di Mussolini, frutto anche di un sentimento di appartenenza che veniva a mancare in Italia già poco tempo dopo della liberazione, e della frustrazione e disperazione della gente. A volte non serve tanto per per tirar su il morale e l orgoglio delle persone, e che piaccia o no, serve per farci vivere con un minimo di dignità spirituale
Arguzia e intelligenza mah, non so... Una certa inclinazione al compromesso (e anche alla furberia, diciamolo) mista con una sana dose di prudenza (almeno nei primi tempi) sicuramente, cose che permisero al regime di stabilizzarsi e di guadagnare consenso nella società italiana. Poi la megalomania prese il sopravvento e sappiamo tutti come andò a finire, ma credo che per trovare un'identità nazionale non sia affatto necessario rifarsi al periodo fascista. Abbiamo ben altri esempi, molto più fulgidi e nobili, da cui trarre insegnamento.
@@minotaurus91 non si può negare che avesse una buona intelligenza e sapesse toccarti dentro con i suoi discorsi, a tal punto che buona parte degli italiani lo acclamavano e lo stimavano. Poi è normale che ai giorni nostri possano sembrare usi e costumi che non ci si addicono, ma cent anni fa c'erano diverse abitudini, non solo in Italia, ma nel mondo. Basta pensare che tutte le più grandi potenze Europee e gli USA abbiano fatto le loro fortune sfruttando e schiavizzando le loro colonie
Carissimi di Nova Lectio vivissimi complimenti, solo un appunto su un piccolo errore di pronuncia: Arborèa non Arbòrea
Un abbraccio dalla Sardegna
Mi stavo annoiando e finalmente ho qualcosa da fare
Standing ovation!
E chi ha orecchie da intendere, intenda.
Seguo il canale da qualche anno e ho sempre apprezzato l'imparzialità e la schiettezza nell'affrontare i vari argomenti. Non è questo il caso, per buone ragioni a mio avviso visto il tema, ma resta che questo video si lascia andare verso una evidente parzialità a tratti satirica. Non che non sia apprezzata, ma qui si calca forse un po' troppo la mano. Trattando invece di quella schiettezza chiedo: sta forse diventando un trend di marketing su youtube, quello di inserire le promozioni cercando di farle passare come parte integrante del video, senza però specificare che di promozione si tratta? Negli ultimi giorni mi è capitato di assistere allo stesso subdolo meccanismo anche su un altro canale italiano di approfondimenti scientifici. Francamente, per quanto ne riesca a comprendere lo scopo, quando si realizza che in quel momento non si sta più assistendo ad una divulgazione di informazioni, ma alla promozione di un prodotto, resta un senso di amaro in bocca, come essere stati raggirati da una persona della quale ci si fidava. Spero che questa moda cambi e che non diventi uno standard, ma probabilmente è una speranza vana.
In realtà è una modalità ben presente su tanti canali divulgativi da parecchio tempo. Inserire promozioni contestualizzandole fa parte di una strategia narrativa che può piacere o non piacere (in alternativa allo spezzare del tutto il filo del discorso). Concordo sul fatto che un disclaimer in sovraimpressione potrebbe aiutare. Ad ogni modo è pur sempre skippabile andando avanti.
@@novusordoseclorummcmlxxvi si certamente, non si tratta di un problema insormontabile. Qualche tempo fa anche durante le televendite nei programmi tv era stato inserito l'obbligo di notificare che si stava assistendo ad un momento promozionale. Di certo sarebbe d'aiuto anche nei video di youtube.
Sono d'accordissimo con te, sarà stato il tema ancora influente oggi, ma l'assenza di imparzialità è stata a tratti irritante,forse è la prima volta in un video di nova lectio,ma lo perdono!
Invece questo è proprio il caso di schiettezza ed imparzialità. Ed essere contrari a ciò significa ammettere integralmente il proprio credo, solo che tu non vuoi dirlo 😊
Video come al solito piacevolissimo e interessante. L'unica domanda è la seguente:
il "per aspera"?
uno dei pochi tuoi video che ha palesemente una tua visione politica personale..... peccato hai perso un'occasione.
LOL, sul "al contrario" a 2:15 mi son piegato.. ;)
Evviva!! Finalmente la possibilità di contribuire con 1€ al mese!! Me lo posso permettere anch'io che sono un pezzente!! Sono felice, quando sarò più ricco, naturalmente foraggerò di più. Ma per ora...
2:12 no vabbè, siete dei geni
Il film Scipione l'Africano era costato 1 miliardo di lire. E in tutta Italia la sua visione fu resa obbligatoria.
Wow! Incredibile, per quella volta!
Ammetto che ad un certo punto pensavo di sentir gridare "Per il potere di Greyskull"
Io comunque come grafico rimango ancora oggi affascinato dalla propaganda sia fascista che nazista! Hanno fatto qualcosa di talmente profondo che ancora oggi a distanza di circa 80 anni ancora se ne parla......nel bene e soprattutto nel male ma ancora se ne parla. Hanno fatto un casino è vero ma tutta questa propaganda è qualcosa che credo non passerà mai nel dimenticatoio ....... Peccato per tutte le opere antiche andate perse 😓
Goebbels resta un genio assoluto della comunicazione
@@freshvotano vero ma anche un fottuto psicopatico.
Peccato che la storia la scrivono i vincitori. Peccato davvero
@@willyKt🤦
@@Annye888 i vincitori? I vincitori nelle guerre non esistono esistono i sopravvissuti, come un signore che conoscevo che quando era ubriaco mi raccontava di cosa faceva in guerra.
Leggere i commenti qua è piacevole quanto il video...oggettivo, pacato e con argomenti validi...bello bello
Premetto che vi seguo sempre con un certo interesse per le questioni scientifiche, ma su questo vostro lavoro denoto una caduta di stile. Come spesso accade si racconta "certa storia" a un senso solo. A quando un video con faccine, musichette e trombette su errori ed orrori del comunismo? E quando farete dei lavori che descrivano anche cose positive di certi periodi storici?
Per comunismo, cosa intendi:
Stalin? Non fu comunista! Per definizione (comunismo = fase successiva sl socialismo dove ad esempio la proprietà privata e la moneta scompaiono). Idem Pol Pot, Mao Zedong, ecc.
Tutti i fascisti si identificano con la figura di Benito Mussolini. Invece i marxisti (es. Slavoj Žižek) non approvano ciò che fecero i presunti dittatori comunisti.
Eh quelli li tengono tutti ben nascosti sotto al tappeto. Figurati che esiste ancora l'ANPI 😂
Storia interessante quella di Margherita Sarfatti.
“Every woman adores a Fascist, The boot in the face, the brute Brute heart of a brute like you.”
scriveva Sylvia Plath.
E fine.
In questi pochi versi, squarci di verità che zittiscono di colpo ogni chiacchiera ipocrita. Era davvero una poetessa.
Il mito della romanità è l'unica cosa del fascismo che mi ispira.
Ho un debole per tutto ciò che riguarda la civiltà latina
Mi ci sono volute due puntate di Frontiere per riuscire a capire dove avessi già sentito “quella voce”!
17:17 non è Arbòrea ma Arborèa
“Al contrario” colpo di classe
E comunque il superstrato genetico è quello italico, o almeno nel più dei luoghi, nonché filo conduttore dell'intera penisola ed in buona parte della Sicilia.
I popoli che hanno fatto l'Italia sono stati anzitutto gli italici e poi greci e gallo-liguri.
Geneticamente non siamo il Brasile e la Germania, in Europa, è anche meno omogenea, per dirne una
Non penso proprio che la Germania sia meno omogenea di noi
@@darayavaus4566 un bavarese differisce parecchio da un prussiano ed è più simile ad un austriaco che a quest'ultimo, sia geneticamente e sia subrazzialmente
come sempre, tempista e opportuno!
2:15 😂 Mai riso cosi forte 😂😂😂😂
Una delle poche cose che possiamo concedere a quel regime pieno di errori e controversie è l'architettura, per fare un esempio, andate a vedere l'Ex Casa del Fascio di Como, ovviamente non per merito di Mussolini ma per gli ottimi architetti
Min 0:34
Mi fa piacere sentire qualcuno parlare e citare il buon De Felice bistrattato all'epoca per la sua interpretazione storica del periodo fascista e definitivo tale dai suoi "compagni" del Partito Comunista, in maggioranza Stalinista solo perché appartenente alla minoritaria corrente Trotskista ed oggi, cosa al quanto buffa, attaccato dagli stessi Trotskisti come fascista...
Fa riflettere la sua storia, povero uomo.
Veramente i fasci littori dal balcone di palazzo venezia, vennero rimossi molto prima dei primi del 2000. Già vedendo delle foto del balcone negli anni 60 a colori, non ci sono più. Poi per quanto riguarda il fascio littorio come le immagini mostrate in questo video, la scure c'era già in quello dei mazziniani risorgimentali e nei rivoluzionari francesi
Bello arapacis,bello l'eur, belli i fori, bello il foro italico ...bella pure la garbatella belle le terre date per l 'agricoltura 💪utile la via der mare, grande sbaglio la guerra
Ricerca i carteggi spariti tra lui e Churchill