Vedo gli aerei passare da quella panchina L’unica cosa che ho in mano adesso è una cartina Fumo fumo fumo frate questa cima È passato tempo ma ora è peggio di prima Non capisco cosa fare, per fuggire da sto male Ho provato a superare sti casini in tribunale Mi vogliono far del male, mi voglion veder cadere ma non sanno che mi so rialzare Ho versato troppe lacrime, ricordo su quella lapide In inverno le mani gelide la merda che ho passato, che cazzo ne sapete di certe storie tragiche Ormai qui sono solo, ho il culo ancora sul suolo, ma sento soltanto il suono Non mi fido più di loro, ho smesso di esser buono Cazzo, pensò ogni volta questa è volta buona che mi ammazzo, ho preso certe droghe la prima volta sotto al palazzo, vivevo in casa con un pazzo, tra la violenza e il crimine per uscirne mi sto facendo il mazzo
perfetta non vedo più me stesso dentro lo specchio forse sono impazzito parlo co un riflesso guarda negli occhi miei sguardo da sesso non c è niente da fare che sei STROFA tremenda e bella ma oltre che nelle forme nei modi di fare di testa saranno i casini a cui stai a pensare che hai in testa ma sei naturale diversa è una cosa mentale è diverso vai fuori per abiti e la scarpe sei fatta pe sta roba di classe vengo da un mondo distante sto cercando di essere più elegante cazzo non tenere lo sguardo per troppi secondi che viene un buco allo stomaco che sei una che non si fa sconti porti orecchini grandi come il vuoto che sento dentro sto cercando di essere sincero ma mi rendi fragile un pezzo di vetro mettiti le cuffiette col filo voglio donarti qualcosa di mio sta faccia sembra che te l ha data io oppure che l ho disegnata io
Non so come spiegarti questa sensazione d’ansia Che sale quando sto da solo nella mia stanza Circondato dal nulla, la paranoia avanza Il dolore è così profondo che mi fa male la pancia Non riesco a stare dritto, oggi ho bevuto troppo È meglio stare zitto se non vuoi prenderne il doppio Vorrei avere sti soldi per non vedere mia madre piangere, dispiacersi per cose che non può dare Per un padre che non fa il padre ma è pronto si a giudicare
Non sai le cose che ho visto, non le posso raccontare Se lo vivi lo sai, ma spero di dovertelo spiegare Giro si per le strade, l’asfalto sembra ospitale La pioggia che cade la sento addosso come lame
🌙🌠
MA LE VIBES...❤️🩹❤️🩹
Wow...🔥
🤞🏻💙
Che bomba
🙏🏻🙏🏻🙏🏻
🔥
Vedo gli aerei passare da quella panchina
L’unica cosa che ho in mano adesso è una cartina
Fumo fumo fumo frate questa cima
È passato tempo ma ora è peggio di prima
Non capisco cosa fare, per fuggire da sto male
Ho provato a superare sti casini in tribunale
Mi vogliono far del male, mi voglion veder cadere ma non sanno che mi so rialzare
Ho versato troppe lacrime, ricordo su quella lapide
In inverno le mani gelide la merda che ho passato, che cazzo ne sapete di certe storie tragiche
Ormai qui sono solo, ho il culo ancora sul suolo, ma sento soltanto il suono
Non mi fido più di loro, ho smesso di esser buono
Cazzo, pensò ogni volta questa è volta buona che mi ammazzo, ho preso certe droghe la prima volta sotto al palazzo, vivevo in casa con un pazzo, tra la violenza e il crimine per uscirne mi sto facendo il mazzo
perfetta
non vedo più me stesso dentro lo specchio
forse sono impazzito parlo co un riflesso
guarda negli occhi miei sguardo da sesso
non c è niente da fare che sei
STROFA
tremenda
e bella
ma oltre che nelle forme
nei modi di fare
di testa
saranno i casini a cui stai a pensare
che hai in testa
ma sei naturale
diversa
è una cosa mentale
è diverso
vai fuori per abiti e la scarpe
sei fatta pe sta roba di classe
vengo da un mondo distante
sto cercando di essere più elegante
cazzo
non tenere lo sguardo per troppi secondi
che viene un buco allo stomaco
che sei una che non si fa sconti
porti orecchini grandi come
il vuoto che sento dentro
sto cercando di essere sincero
ma mi rendi fragile un pezzo di vetro
mettiti le cuffiette col filo
voglio donarti qualcosa di mio
sta faccia sembra che te l ha data io
oppure che l ho disegnata io
Non so come spiegarti questa sensazione d’ansia
Che sale quando sto da solo nella mia stanza
Circondato dal nulla, la paranoia avanza
Il dolore è così profondo che mi fa male la pancia
Non riesco a stare dritto, oggi ho bevuto troppo
È meglio stare zitto se non vuoi prenderne il doppio
Vorrei avere sti soldi per non vedere mia madre piangere, dispiacersi per cose che non può dare
Per un padre che non fa il padre ma è pronto si a giudicare
Non sai le cose che ho visto, non le posso raccontare
Se lo vivi lo sai, ma spero di dovertelo spiegare
Giro si per le strade, l’asfalto sembra ospitale
La pioggia che cade la sento addosso come lame