Viene a mancare un grande della musica italiana che ha dato tantissimo alla crescita del jazz e della chitarra, anche come divulgatore e didatta. Voglio ricordare anche il figlio Stefano, prematuramente scomparso, grande chitarrista ed interprete eccezionale del basso elettrico:"Extraterrestre" di Eugenio Finanrdi lo ha fatto conoscere ai grande pubblico come bassista come pure la collaborazione con Franco Battiato che accompaganva dal vivo.
Questi momenti sono, oggi più che mai, perle incastonate nella storia della televisione, motivo di studio nella scuola una volta chiamata dell'obbligo 💯💯💯
Il grande Franco Cerri andava spesso a mangiare nell'Osteria di mia nonna a Santa Cristina (Pv), io non c'ero ma mia nonna era orgogliosissima della sua presenza. E come non avrebbe potuto esserlo? Era un grande maestro.
Lucio Dalla mi ha impressionato.. era incredibile! Cerri maestro ineguagliabile.. persino Cochi e Renato qui hanno più spessore.. che grandezza, su schermo bicromatico!
Queste era una di quelle trasmissioni fatte per chi amava il jazz e la vera musica in generale . Vogliamo parlare degli ospiti internazionali che hanno partecipato ? Vogliamo parlare degli ospiti italiani che hanno suonato ? Io ero piccolo e ancora non amavo questa genere musicale , ma ripensandoci oggi era un onore pagare il canone . Un Italia in pieno boom economico dove ormai tutti avevano la macchina e la televisione , un Italia che era invidiata in tutto il mondo , ma che grazie e ripeto GRAZIE ai politici : rossi , neri , grigi ,bianchi , querce , rami e foglie varie siamo il paese più arretrato dell'Europa .
ha ragione ma i politici sono eletti dal popolo quindi ne sono lo specchio. I politici della prima repubblica rubavano, ma avevano una cultura e una preparazione che i politici do oggi, per il 95% non hanno. C'è stata una regressione generale che la tv rappresenta benissimo 50 anni fa il jazz e cultura fatti in modo leggero in modo da piacere a tutti, oggi grandi fratelli e isole dei famosi.
@@Alex-gn9px il classico " si stava meglio quando si stava peggio". Chi lo avrebbe mai pensato che uno come me potesse rimpiangere Andreotti , Craxi e compagnia . Rubavano come tutti i politici ma almeno avevano il buon senso di lasciare al popolo resti e briciole . Mentre i politici di oggi non lasciano nemmeno le minibriciole , si mangiano tutto alla faccia del popolo , che con la coda tra le gambe sta andando al patibolo . Viviamo in piena dittatura di cui ci dobbiamo incolpare . Prima lottavamo per fare valere i nostri diritti costituzionali , mentre adesso le persone stanno zitte per paura di perdere quel niente che hanno . SVEGLIA SVEGLIA SVEGLIA SVEGLIA
Sono arrivato qui inseguendo pagine e pagine di internet a riguardo del festival del jazz di Sanremo anni 60. Bellissima testimonianza, fantastica serata fra artisti che sembrano divertirsi un mondo. Grazie per avere postato questo video. Adesso mi segno i musicisti e parte la ricerca dei vinili...
Profumo di grande musica, musica onesta, vera, che arriva dritto al cuore. E che tecnica! Che garbo e signorilità! Grazie Franco, suona lassù e fagli vedere.......alé!!
quando la rai trasmetteva qualita, bellezza e signorilita...in una parola....edificante. Ora tra amici uomini e donne grande fratello e amenita del genere...possiamo assistere al trionfo della decadenza
Vorrei fare conoscere a tutti questa Italia invidiata in tutto il mondo . MUSICISTI con la emme maiuscola , il maestro Cerri che ha portato il jazz nelle case degli italiani in pieno boom economico . Tempi che non torneranno più , ma possiamo definirci fortunati perché grazie a Strata 76 , possiamo rivivere quei momenti con un po' di nostalgia .
Io avevo 12 anni e registrai l'audio dalla TV col K7 PHILIPS del pezzo di DALLA e di PHIL WOODS, adesso ho 60 anni, ma la pelle d' oca viene sempre. I due brani li so ancora praticamente a memoria da allora. DALLA superbo ! Claudio Bergamaschi ( BOLOGNA ). Due canali = tanta roba, adesso, anche se me ne andrò, avrò vissuto in anni d'oro della musica.
@@marianicolosi6770 Lei aveva dodici anni in positivo, io li avevo... In negativo. Concordo però con lei che il Dalla jazzista sia qualcosa di spettacolare.
Avrebbero dovuto parlarne di più.. era un grande uomo, pilastro del jazz.. e qui che bellezza di programma che conduceva.. non sapevo di una Rai del passato così.. incredibilmente di spessore!😯
@@jimicrew purtroppo è così, la Rai è divenuta l'insegna della non cultura, uniformandosi allo stato Mondialista. Oggi la cultura non serve....fà pensare, e pensare è nocivo per chi gestisce il Potere.
@@claudiobergamaschi3310 nel 71 avevo 9 anni, vivevo a Corsico, per me sono i migliori anni della mia vita. Ora ascolto molta musica ma quella che mi commuove è sempre questa
Dopo tutto quello che Franco Cerri ha dato alla RAI, non c'è stato un TG che abbia parlato della sua scomparsa, è stato volutamente dimenticato perché era un personaggio scomodo per la politica. Da giovane si recava a Roma con Gorny Kramer e da lui imparò che regolarmente si doveva andare dai politici a portare avanti la buona causa deli finanziamenti da devolvere per far crescere la cultura della musica. Inascoltati e dimenticati, che vergogna...
Noto un Lucio Dalla strabiliante favoloso. E dire che la gente lo conosce per le canzonette, comunque belle che ha fatto e non per questa sua grandiosità per la musica jazz.
poppy come scrive Giulio Lucio nasce jazzista, fu Paoli a portarlo ad essere cantautore. Ma comunque Lucio sperimentò sempre molto e quando raggiunse il grande successo non fece mai canzonette Caruso, la canzone italiana più conosciuta al mondo dopo (o assieme) Nel blu di pinto di blu", è quasi musica lirica
@@robertopesenti1173 si è Ingrid Shoeller che non definerei un attricetta . Certo non stiamo parlando di Bergmann ( per rimanere sul nome ) ma la Shoeller negli anni 60/70 era un'attrice molto attiva , specialmente in moltissimi film di spionaggio di serie B .
Lucio Dalla grande jazzista , poi Gino Paoli lo ha compromesso con la canzone . Grande Franco Cerri , riesce ad essere elegante anche quando dice queste cose .
E' il 1971 e mio padre ha 35 anni, ci ha messi tutti e tre a letto e ora ascolta e vede quello che vedo io.
Che bellezza.
RIP Franco Cerri.
Complimenti per aver svelato ai più queste puntate di pura arte e simpatia.
Quando la televisione era TELEVISIONE.
Un grato e commosso pensiero, Franco.
Oggi non sembra vero che si potesse fare una televisione di una tale qualità. RIP FC
c'erano solo due canali in bianco e nero, niente televisioni private, niente auditel no grande fratello o isole dei famosi
Verissimo, il degrado a cui stiamo assistendo era inimmaginabile allora, Riteniamoci fortunati ad aver vissuto quegli anni.
E inoltre ti impongono un canone sti maledetti
Viene a mancare un grande della musica italiana che ha dato tantissimo alla crescita del jazz e della chitarra, anche come divulgatore e didatta. Voglio ricordare anche il figlio Stefano, prematuramente scomparso, grande chitarrista ed interprete eccezionale del basso elettrico:"Extraterrestre" di Eugenio Finanrdi lo ha fatto conoscere ai grande pubblico come bassista come pure la collaborazione con Franco Battiato che accompaganva dal vivo.
Un musicista elegante, raffinato, appassionato del suo strumento.
Grande rispetto e ammirazione per quella generazione di musicisti.
Franco Cerri era un signore così distino ed elegante che riusciva a rendere elegante anche una pubblicità per un detersivo. RIP Franco 20/10/2021
Programma pazzesco..di grande eleganza e onestà intellettuale, con al centro la musica di qualità..grazie Maestro...R I P
Bravissimi artisti, atmosfera rilassata, grande musica. Un mondo perduto.
Documento straordinario messo in rete...grazie
Quando la RAI faceva davvero programmi di spessore culturale.Dalla in veste di jazzista-scatman semiserio e' eccezionale .
Impressionante, davvero! BEstiale😯
E aveva solo 28 anni ...
Questi momenti sono, oggi più che mai, perle incastonate nella storia della televisione, motivo di studio nella scuola una volta chiamata dell'obbligo 💯💯💯
Un grande musicista e una grande persona che lascia un vuoto incolmabile nel panorama musicale italiano.
Il grande Franco Cerri andava spesso a mangiare nell'Osteria di mia nonna a Santa Cristina (Pv), io non c'ero ma mia nonna era orgogliosissima della sua presenza. E come non avrebbe potuto esserlo? Era un grande maestro.
Che bella la rai all'epoca. E che Italia.
Ce ne vorrebbero oggi di programmi così...
Pensare di vedere oggi in televisione una cosa così, i modi gentili, l'educazione....tristemente impossibile
Grazie per questo straordinario documento. Ho un ricordo vivissimo di queste meravigliose serate
Che televisione di qualità! Sarei stato contento di pagare perfino un doppio canone per un palinsesto così. Lucio Dalla da brividi, quanto spessore.
Lucio Dalla mi ha impressionato.. era incredibile! Cerri maestro ineguagliabile.. persino Cochi e Renato qui hanno più spessore.. che grandezza, su schermo bicromatico!
Che trasmissione stupenda!
Livello altissimo, da brividi. Incredibile, la Musica!
Queste era una di quelle trasmissioni fatte per chi amava il jazz e la vera musica in generale . Vogliamo parlare degli ospiti internazionali che hanno partecipato ? Vogliamo parlare degli ospiti italiani che hanno suonato ?
Io ero piccolo e ancora non amavo questa genere musicale , ma ripensandoci oggi era un onore pagare il canone . Un Italia in pieno boom economico dove ormai tutti avevano la macchina e la televisione , un Italia che era invidiata in tutto il mondo , ma che grazie e ripeto GRAZIE ai politici : rossi , neri , grigi ,bianchi , querce , rami e foglie varie siamo il paese più arretrato dell'Europa .
ha ragione ma i politici sono eletti dal popolo quindi ne sono lo specchio. I politici della prima repubblica rubavano, ma avevano una cultura e una preparazione che i politici do oggi, per il 95% non hanno. C'è stata una regressione generale che la tv rappresenta benissimo 50 anni fa il jazz e cultura fatti in modo leggero in modo da piacere a tutti, oggi grandi fratelli e isole dei famosi.
@@Alex-gn9px il classico " si stava meglio quando si stava peggio".
Chi lo avrebbe mai pensato che uno come me potesse rimpiangere Andreotti , Craxi e compagnia . Rubavano come tutti i politici ma almeno avevano il buon senso di lasciare al popolo resti e briciole . Mentre i politici di oggi non lasciano nemmeno le minibriciole , si mangiano tutto alla faccia del popolo , che con la coda tra le gambe sta andando al patibolo . Viviamo in piena dittatura di cui ci dobbiamo incolpare . Prima lottavamo per fare valere i nostri diritti costituzionali , mentre adesso le persone stanno zitte per paura di perdere quel niente che hanno .
SVEGLIA SVEGLIA SVEGLIA SVEGLIA
Una perla...all’epoca non ero in grado di apprezzarle, ora cercherò le altre puntate
Sono arrivato qui inseguendo pagine e pagine di internet a riguardo del festival del jazz di Sanremo anni 60. Bellissima testimonianza, fantastica serata fra artisti che sembrano divertirsi un mondo. Grazie per avere postato questo video. Adesso mi segno i musicisti e parte la ricerca dei vinili...
Grazie infinite di cuore ❤ per questi documenti eccezionali.
Stupenda trasmissione. Mai vista prima. Grazie!
Profumo di grande musica, musica onesta, vera, che arriva dritto al cuore. E che tecnica! Che garbo e signorilità! Grazie Franco, suona lassù e fagli vedere.......alé!!
Fantastico. Programmi tv con la P maiuscola. Come è caduta in basso la Rai dei giorni nostri.
Phil Woods European Rhythm Machine with Gordon Beck on piano, Daniel Humair on drums, Henri Texier on acoustic bass and Phil Woods on saxophone.
Gordon Beck, nel 1972, sarebbe andato a suonare con Ian Carr/Nucleus.
@@theloniousratledge8835 ua-cam.com/video/lakrGAhM-vk/v-deo.html
Che grande performance quella di Phil Woods e il suo European rhythm machine! magnifico!
fantastico grazie
Ti ringrazio per la condivisione, Strata76. Una "poesia" questo varietà televisivo. :)
Bella grazie
La performance di Lucio è da cineteca del jazz....!
💖.... ancora e di più , vi prego .💖
Dalla fenomenale come sempre
Bello questo arrangiamento in solo di "Stella by Starlight"...
La signora bionda è Ingrid Schoeller (en.wikipedia.org/wiki/Ingrid_Schoeller)
Quanta qualità
quando la rai trasmetteva qualita, bellezza e signorilita...in una parola....edificante. Ora tra amici uomini e donne grande fratello e amenita del genere...possiamo assistere al trionfo della decadenza
eccezionale. oro puro.
Vorrei fare conoscere a tutti questa Italia invidiata in tutto il mondo . MUSICISTI con la emme maiuscola , il maestro Cerri che ha portato il jazz nelle case degli italiani in pieno boom economico . Tempi che non torneranno più , ma possiamo definirci fortunati perché grazie a Strata 76 , possiamo rivivere quei momenti con un po' di nostalgia .
Senza parole.....immenso😥
Senza parole...
Che gran figata!!! 😮🎼😁
Trentacinque anni fa sentivo spesso suonare Renato Sellani al Bar Jamaica, in Brera, a Milano.
Che ricordi il bar Jamaica! Nel 1969 era punto d'incontro di artisti jazz di varie provenienze. Esiste ancora questo bar ?
Peccato che non esista più, ma anche ci fosse ancora, l'atmosfera non sarebbe più la stessa
Riposa in pace Grande Maestro Cerri ...🎸
Stile ed eleganza in una sola parola ciao Franco grande maestro
Qua siamo a livelli alti, altro che la TV di oggi
Programma Troppo bello e disinteressato …. Per questo non l’hanno replicato 🎺🎼🎵
troppo bello, grande Bonazzi un genio,
ciao maestro Franco, arrivederci dall'altra parte
Domenica 29 agosto 1971, ore 21.15, Secondo Programma.
Io avevo 12 anni e registrai l'audio dalla TV col K7 PHILIPS del pezzo di DALLA e di PHIL WOODS, adesso ho 60 anni, ma la pelle d' oca viene sempre. I due brani li so ancora praticamente a memoria da allora. DALLA superbo ! Claudio Bergamaschi ( BOLOGNA ). Due canali = tanta roba, adesso, anche se me ne andrò, avrò vissuto in anni d'oro della musica.
@@marianicolosi6770 Lei aveva dodici anni in positivo, io li avevo... In negativo. Concordo però con lei che il Dalla jazzista sia qualcosa di spettacolare.
Che spettacolo... Si potesse accedere agli archivi Rai di quegli anni, quante perle si potrebbero trovare e magari divulgare oggi
Lassù sarà ancora più dolce ed elegante il tuo jazz
vai a farla oggi una trasmissione così...
Ma che cosa era la Rai....che meraviglia....
Meraviglia assoluta
io sono in francia, nessuna notizia della morte di Cerri..... eppure guardo ansa tante volte.
Avrebbero dovuto parlarne di più.. era un grande uomo, pilastro del jazz.. e qui che bellezza di programma che conduceva.. non sapevo di una Rai del passato così.. incredibilmente di spessore!😯
@@jimicrew purtroppo è così, la Rai è divenuta l'insegna della non cultura, uniformandosi allo stato Mondialista. Oggi la cultura non serve....fà pensare, e pensare è nocivo per chi gestisce il Potere.
MAMMA RAI................CHE CLASSE
Grandissimi European jazz machine
erano gli anni della poca Rai (solo Rai 1) ma tanto contenuto artistico
C'era anche il secondo canale nel 1971, perchè nacque alla fine del 1961.
@@claudiobergamaschi3310 nel 71 avevo 9 anni, vivevo a Corsico, per me sono i migliori anni della mia vita. Ora ascolto molta musica ma quella che mi commuove è sempre questa
Che anni per la musica,
Dalla che suona Now’s the time di Charlie Parker!
lucio dalla al clarinetto!
Bella grazie da non dimenticare il detersivo
😁👋👋👋👋
Chi è la bionda italotedesca che canta Mackie Messer?
Sono troppo giovane per ricordarla!
La puntata 5 ?
Ma durante il pezzo di Libano al vibrafono quello che suona la chitarra non è Camardese??!?
Mi sembra proprio lui!
Dopo tutto quello che Franco Cerri ha dato alla RAI, non c'è stato un TG che abbia parlato della sua scomparsa, è stato volutamente dimenticato perché era un personaggio scomodo per la politica. Da giovane si recava a Roma con Gorny Kramer e da lui imparò che regolarmente si doveva andare dai politici a portare avanti la buona causa deli finanziamenti da devolvere per far crescere la cultura della musica. Inascoltati e dimenticati, che vergogna...
Qualcuno sa chi e' il pianista? (quello all'inizio e alla fine)
Gordon Beck?
L'uomo Bio presto...
Noto un Lucio Dalla strabiliante favoloso. E dire che la gente lo conosce per le canzonette, comunque belle che ha fatto e non per questa sua grandiosità per la musica jazz.
Lucio Dalla è nato jazzista .
Da notare che Aldo Giovanni e Giacomo hanno preso in prestito da Cochi e Renato il traduttore inglese . Lesson One
poppy come scrive Giulio Lucio nasce jazzista, fu Paoli a portarlo ad essere cantautore. Ma comunque Lucio sperimentò sempre molto e quando raggiunse il grande successo non fece mai canzonette Caruso, la canzone italiana più conosciuta al mondo dopo (o assieme) Nel blu di pinto di blu", è quasi musica lirica
Si poteva fare una televisione elegante con stile
Lucio lì aveva 28 anni . . .
Chi è la bionda con il caschetto. Non è Renata Mauro, vero?
No, non è Renata Mauro.
In chiusura leggo che dovrebbe essere la quasi sconosciuta attricetta tedesca Ingrid Schoeller...
@@robertopesenti1173 si è Ingrid Shoeller che non definerei un attricetta . Certo non stiamo parlando di Bergmann ( per rimanere sul nome ) ma la Shoeller negli anni 60/70 era un'attrice molto attiva , specialmente in moltissimi film di spionaggio di serie B .
Anche perché la Mauri è mora .
@@giuliomastronardi2141 la Mauri?...
di che anno è questa puntata?
1971
Lucio Dalla grande jazzista , poi Gino Paoli lo ha compromesso con la canzone . Grande Franco Cerri , riesce ad essere elegante anche quando dice queste cose .
Cazzo!!!!!!
Dalla.......
Meglio di Phil woods!!!!!
Sono scioccato!!!!
😂
fuuuuccckkkkkkkk
Jo He che problema hai?
Strata76 suona bene
Bello ma preferisco fedez
Ahahaahahaaahaha ma vafancuuuuuuuuulooo
Staje nguaiato tu e l'itaglia di ogg