GIORNATA CONCLUSIVA A SCUOLA DI LIBERTÀ 2023 - 2024

Giornata conclusiva del progetto “A scuola di libertà. Carcere e scuole: Educazione alla legalità”, organizzato dall’Associazione Granello di Senape Padova - Ristretti Orizzonti in collaborazione con la Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia, la Casa di reclusione di Padova.
Giornata contro la mala-informazione e la mala-giustizia
Con la partecipazione di Gaia Tortora e Gad Lerner
Interverranno la redazione di Ristretti Orizzonti dal carcere di Padova e la redazione esterna.
Lunedì 3 giugno 2024, ore 10.00-12.30.
Gaia Tortora: giornalista televisiva, è vicedirettrice del Tg La7 e conduttrice di «Omnibus». È autrice del libro Testa alta e avanti, dove racconta uno dei più clamorosi casi di malagiustizia del nostro paese, quello che riguarda suo padre.
“Roma, 17 giugno 1983. Gaia, quattordici anni, esce di casa di primo mattino con lo zaino in spalla. È il giorno del suo esame di terza media e lei non sa che, poche ore prima, le forze dell'ordine hanno arrestato suo padre con l’accusa di associazione camorristica e traffico di droga. Le immagini, invece, non si fermano: fanno il giro di tutte le prime pagine e dei telegiornali. Perché suo padre è Enzo Tortora, uno dei più famosi presentatori della televisione italiana, noto per i modi eleganti, la vasta cultura, un'integrità intellettuale esemplare. Verrà poi assolto definitivamente nel 1987”.
Gad Lerner, giornalista e scrittore, “sue” trasmissioni come "Profondo Nord" o "Milano/Italia", particolarmente innovative nella forma e nel metodo.
È stato inviato del settimanale L’Espresso, corrispondente de La Stampa, direttore del TG1, è passato poi all'emittente televisiva La 7, dove ha condotto il programma L’infedele., ha collaborato con RAI 3. Ha pubblicato alcuni saggi, tra i quali: Operai (1987); Crociate. Il millennio dell’odio (2000); Tu sei un bastardo. Contro l’abuso d’identità (2005); Scintille. Una storia di anime vagabonde (2009); Concetta. Una storia operaia (2017); L'infedele. Una storia di ribelli e padroni (2020); con L. Gnocchi ha curato i volumi Noi partigiani. Memoriale della Resistenza italiana (2020) e Noi ragazzi della libertà. I partigiani raccontano (2021).
Sceglierà i testi vincitori del concorso la scrittrice Francesca Melandri.
Francesca Melandri, sceneggiatrice, scrittrice e documentarista. È autrice, tra l’altro, di Più alto del mare, un romanzo dove racconta gli anni bui del terrorismo da una prospettiva diversa, quella dei parenti dei colpevoli, vittime a loro volta ma condannate a non essere degne di compassione. Famigliari di persone detenute, costretti ad affrontare viaggi estenuanti per andare a trovare i loro cari.
Premianoi vincitori del Concorso di scrittura collegato al progetto:
l’assessora alle politiche sociali del Comune di Padova, Margherita Colonnello
il direttore della Casa di reclusione di Padova, Claudio Mazzeo
la direttrice della Fondazione San Zeno di Verona, Rita Ruffoli
la magistrata di Sorveglianza del Tribunale di Padova, Lara Fortuna
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