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Per le mamme che seguono il canale ecco un'analisi introspettiva di questo simpatico ragazzone Ciao! Mi chiamo Luis è già un meme. O un “me me”, come dice Luis, puntando il dito verso sé stesso. Tra gli UA-camrs più accreditati si sta scatenando una vera e propria gara al commento di un Canale, quello di Luis appunto, nato da un annetto, che viaggia al ritmo di più di 1000 nuovi iscritti al giorno: sostenitori o detrattori? Alcuni dicono che sia privo di contenuti, che sia “acerbo”. Leggendo i commenti ai video poi, si scopre che per alcuni ragazzini (il targhet è sopratutto di adolescenti) Luis si è fatto vero e proprio méntore: ha fatto loro tornare la voglia di uscire di casa, di andare in palestra, di ridere… Per altri non ci sono mezze misure: si tratterebbe proprio di un genio! Ma chi è questo Luis? Luis ha al suo attivo un diploma di liceo artistico, un anno oltreoceano, una madre apparentemente single interessata al mondo dell’arte e alla cultura orientale, due fratelli maggiori e una innumerevole mole di materiale audio-video, raccolta da quando aveva 14 anni. Quasi 70 clips caricate sul suo canale. Esci dalla zona di confort! E se fosse proprio questa la chiave di lettura del lavoro di Luis? Ci invita lui stesso a farlo: mettersi alla prova, cambiare, osare. Tu, spettatore, youtuber, smanettone, gamer, sbarbato utente seduto comodo a navigare in rete: accendi il cervello e divertiti. Sembrerebbe facile, ma così non è. La cosa straordinaria infatti è che il lavoro di Luis non “acchiappa” solo la Millennial Generation. Il gioco di Luis spiazza anche alcuni di noi adulti, già nutriti da anni di immagini e di esperimenti espressivi più o meno “colti”: stupisce e poi affonda, conquistando la nostra complicità con una dirompente risata senza via d’uscita. Vorrei provare a spiegarvi il perché, o almeno esporvi il mio punto di vista di vecchia su questo fenomeno in via di espansione, ad . Andiamo per ordine. Il primo video caricato è del primo marzo 2017, dura cinque minuti e mezzo. Si tratta di un ragazzo in felpa che si spara una “cofana” di corn flakes! Nulla di nuovo, sembra, una delle classiche challenge di cui è ormai satura la rete. Ma aspettate, a ben guardare, troverete della novità. Analizziamole insieme: • la presenza della madre nel fuori campo (un po’ come nei cartoni di Tom e Jerry), e l’uso comico dell’off-screen sound. • l’azione allegra e determinata nonostante l’opposizione degli “altri” (denigrazioni verbali e scoraggiamenti vari dei personaggi off, è diventato poi proverbiale il “chi ti caga??” della madre). La determinazione nel voler proseguire l’obiettivo vedremo che sarà uno dei leitmotiv del canale, nonostante l’abbandono anche dei mezzi tecnici (ad un certo punto compare la scritta “si è scaricata la videocamera”) • la familiarità assoluta con i mezzi stessi, con i quali Luis ha un rapporto di complicità assoluto (camera, videocamera, smartphone), quasi fossero anc’essi animati, parte della famiglia. • La scelta delle parole. Il linguaggio di Luis è minimo, ma mai casuale. Seleziona le parole con grande attenzione mostrando fin da subito non solo di essere cresciuto in un ambiente “colto”, ma di esserne orgoglioso e “portatore sano”. • Oggetti della vita quotidiana. Luis mostra con naturalezza più elementi del suo vissuto, in gran parte originali (specie nei video girati nella casa della mamma di cui sopra, vedi la sorta di “pisside” in ottone che regge la coppa dei corn flakes). • Lavoro di montaggio. Sequenze in sovrimpressione, vari trucchetti smart mai casuali, che fanno assonanza, dissonanza o parodia sulle scena base (azzeccata l’iperbole delle bombe sganciate durante la digestione della famosa coppa di corn flakes…). Un montaggio che amplifica il senso dell’azione spesso addirittura moltiplicandone i significati. Queste scelte stilistiche sono tanto più attraenti quanto più spontanee, nascendo da un connubio perfetto di creatività “pensata” e un’ampia finestra aperta sul casuale, esattamente come fecero i grandi comici del nostro passato. Nel canale di Luis, dal primo video in poi, numerose le clip piene di apparenti futili risatine, esperimenti ridicoli, sguardi ammiccanti. Ma queste cadute di bicchieri, questi biglietti aerei, le coccole al cane depresso Hombre, i piatti stracolmi di cibo svuotati di fronte ad un timer… non hanno nulla, ma assolutamente nulla di vuoto. I giochi di montaggio (che comprendono perfino cambi d’abito alla Brachetti), compongono lentamente una poetica ancora poco esplorata su UA-cam, che finisce per trasformare il Tubo in uno slapstick tra le dita di un bambino. Ecco quello che Luis è capace di restituirci, ecco a quale pozzo di emozioni fa leva: lo sguardo di un bambino che gioca con le immagini. La sua prima foto su Istagram è del 13 marzo 2012. La poetica Il rapporto con gli oggetti nella poetica di Luis è essenziale, esattamente come nella capacità esplorativa di un bambino. La presenza di altri esseri umani è tutto sommato inutile, e quando c’è, parassitaria rispetto allo sguardo dell’osservatore, oppure abilmente “usata” attraverso l’uso espressivo del fuori campo (la figura della madre amata sta crescendo sempre di più nell’immaginario social). E’ l’oggetto fisico il vero interlocutore di Luis, che sia una sedia, una penna con il suo cappuccio, una bicicletta. Oggetti che si animano divenendo parte essenziale del racconto. Di necessità virtù, potremmo dire. Ma anche assoluta originalità. La ricerca dell’essenziale in senso materiale, inaugurato dal video del mercatino, (preparazione al suo trasferimento nella casa dell’indipendenza) è in realtà la cifra estetica dell’intero racconto. La parodia e lo scherzo infantile non sono quindi fini a sé stessi, ma funzionali ad un discorso iniziato e che progredisce anche attraverso i commenti (rari quelli davvero utili). D’un tratto eccolo che ti mostra un fisico scolpito e glabro… ma che succede? Ammicca alle giovani ragazzine? Una caduta di stile? Apparentemente si. Ma a ben guardare quei muscoli pompati senza compiacimento non sono altro che il bottino della sua esperienza americana in “palestra”, espereinza di cui lui è il primo a mostrarci l’aspetto ridicolo, proprio in quanto imprescindibile in quel paese. E così gli esercizi fisici diventano spunto per tutorial veri eppur tuttavia, demenziali. Un corpo da uomo sotto il volto di un bambino, e non è raro che Luis “stacchi” la sua faccia come un collage, montandola fluttuante al di sopra del corpo. La vita vera, l’esperienza, la storia personale si fa strumento autoironico del surreale. Lascia inermi i possibili detrattori e aggancia i ragazzini curiosi di sapere come è andata a finire. Luis avverte: “se andate in palestra attenti: aumenta il testosterone, vi viene voglia di ascoltare musica da discoteca e di mettervi la canottiera...”. Ed eccolo ad osservare con occhi grandi e sguardo stupito il proprio corpo che cambia, non solo per il tempo che scorre ineluttabilmente (e lo può vedere anche lo spettatore), ma anche per la propria, determinata, volontà di “montare” (in questo caso non solo in senso filmico, ma proprio ginnico, lui direbbe “pompare”) la propria esperienza. Luis filma sé stesso riuscendo a fare di un corpo scultoreo (il proprio) spettacolo comico, con spiazzante effetto antinomico. La sua crescita in diretta -grazie ad un montaggio che attinge a materiale di sei anni prima- ci mostra un Luis fin dallo sviluppo, con tanto di brufoli e voce bianca. Ma il punto è questo: non si tratta di documentare, bensì di raccontare. Questa bellezza d’asino, semplice, autentica, divertita di sé e delle cose, è capace persino di un inatteso e continuo gioco linguistico tra immagine e parola. Siamo di fronte al salto di qualità. E’ così che la curiosità suscitata dall’inusuale mimica corporea e facciale di questo ragazzino (in realtà potrebbe dimostrare anche meno di vent’anni) si aggancia indissolubilmente alle trovate di montaggio. Un lavoro certosino, manuale, preciso, realizzato con grande ricercatezza e padronanza del mezzo. E questo nonostante la giovane età, gli strumenti semplici e la velocità di realizzazione imposta dalla piattaforma. Non si tratta -come abbiamo già detto- di semplici riprese autocelebrative, ma di una disperatamente allegra ricerca di una vera e propria poetica, originale e piena. Impossibile non ridere, e insieme, non identificarsi: il passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Ecco un altro piccolo grande miracolo: Luis, con dissacrante vitalità, rivela ed anticipa agli adolescenti ciò che li aspetta, mentre restituisce a tutti i peter pan della generazione precedente quella fase conturbante della vita che sta svanendo: la giovinezza. Un ottimo modo per ampliare il proprio target di riferimento.
...inoltre, dedico a tutti i detrattori circa i "contenuti", una postilla. I “contenuti” di Luis. La ricerca di una estetica potrebbe già bastare ai detrattori, come valore aggiunto, nel panorama un po’ appiattito di UA-cam. Ma le comiche abitudini narrate da Luis risvegliano alcuni valori base ritornano costanti e coerenti: • autoironia • determinazione • motivazione • fiducia in sé stesso • rispetto degli altri • curiosità E cosa ne dite se fosse proprio di questi messaggi che si cibasse l’ormai numerosa platea di ragazzini naviganti su Toutube? Messaggi, “contenuti”. Non è forse con questo che sopravvive la piattaforma? Attraverso lo sguardo di questo giovane autore abbiamo la possibilità, altra prerogativa estetica poco esplorata della nota piattaforma social, di spiare i passaggi, i progressi, le rare e genuine cadute di stile (e qui mi riferisco ad esempio al noioso video del concerto caricato l’11 settembre 2017) di chi riesce a esplicitare la genersi di un processo creativo vero e proprio. Infine, ciò che rende Luis unico e inimitabile, è la sua presenza scenica. Il suo appeal di fronte alla telecamera non è solo bellezza giovanile (UA-cam è piena di ragazzini/e deliziosi) ma talento innato: capacità di costruire (o essere?) un carattere. E qui mi riferisco alla mimica facciale, impassibile, quasi da ventriloquo, che attinge a piene mani dai grandi predecessori Buster Keaton, Jaques Tati, passando per Chaplin. Non temo di scomodare questi autori, perché qui si tratta di riconoscere o meno un talento, confermato per altro dai numeri. E ora parliamo del il nonsense. Molto si è detto nei commenti postati (anche sbagliandone la dicitura). Che sia volontario, strategico o meno, poco importa. Quello che conta nel comunicare è l’efficacia. Mancato nesso causa-effatto, incongruenze, associazioni semantiche paradossali (la cappa della cucina che si chiama “K”), l’affermazione dell’ovvio, tautologie, ripetizione senza fine di movimenti e parole. Guai a chi intendesse il nonsense come “mancanza di senso”. Semmai il contrario! Il nonsense è usato qui strategicamente per dissimulare la mancanza di contenuti che invece travalicano spesso le stesse intenzioni dell’autore, dimostrando tra l’altro - a questo punto - le inesplorate potenzialità della piattaforma: propone e fagocita i contenuti in maniera direttamente proporzionale ai cosiddetti “seguaci”. Ma questa è un’altra storia. Il nonsense si fa ulteriore cifra poetica del nostro personaggio. Il Luismo Geniale (ora si possiamo dirlo con cognizione!) Come si può chiamare il seguito di un canale UA-cam se la traduzione di followers è “seguaci”? Ma come una corrente religiosa, naturalmente: Il Luismo. E Luis ce lo annuncia in un video pubblicato l’8 febbraio 2018 e girato (un po’ per scherzo, un po’ per caso) nella patria della meditazione: l’India. Ovviamente lo fa con leggerezza, masticando fette di cocco, sotto lo sguardo (fuori campo) divertito della madre, di cui certamente ha ereditato l’ironia. La sua vita è un racconto vivo, reale, assolutamente coinvolgente perché non è semplice occhio passivo, ripetitivo, semplice registrazione dell’accaduto (come fa la maggior parte del panorama attuale del tubo), ma sguardo attivo sul mondo, interpretazione. Suggerisce attivamente un approccio surreale ma profondamente “giusto”: il suo. Identitario. Quello che arriva è un modo di essere, un decalogo di scelte reali condite con l’arma ineguagliabile dell’autoironia: • Volere tanto bene alla mamma • Prendersi cura del proprio corpo • Portare a termini i propri obiettivi • Credere in sé stessi e nelle proprie idee • Rispettare le altre persone • Avere il senso dell’umorismo • Non trovare scuse • Guardare sempre il lato positivo • Non dare niente per scontato Lasciatevi andare senza pregiudizi al lavoro onesto, autentico e per nulla “disimpegnato” di questo ventenne di Bologna, e scoprirete ben presto che non è solo apparenza quella che scivola sul suo corpo tornito, c’è una profonda coerenza poetica, che non è assolutamente scontata. E se non siete ancora luisti, presto lo diventerete…
Benvenuti in questa fantastica opera del Luis. In questo frangente troviamo dei fantastici ricordi rivisti in chiave ironica dall'artista in compagnia della sua madre senza il capo. Vediamo le fantastiche avventure di Hombre, un cane che generò a sua insaputa cinquecento viaualizzazioni, non monetizzate. E siamo fantasticamente travolti dai suoi video, che ammiriamo e ricorderemo sempre come capolavori d'arte contemporanea. Grazie Luis per i tuoi insegnamenti, i tuoi sdoppiamenti e le scrittine in piccolo. Vi porgo i miei saluti e vi auguro una buona giornata.
Marko Radosavac la ringrazio per la sua incitazione. Sono desolato dal dirle che non potrò accogliere la sua richiesta, perché non dispongo dei diritti necessari per smetterla. Le auguro una buona giornata, e un buon proseguimento.
Nik02003 la ringrazio per il suo apprezzamento. L'arte è uno dei principali piaceri della nostra vita: che sia visiva, che sia canora, che sia mimata, il significato aulico che ne deriva è sempre degno di nota e di apprezzamento. Le auguro una buona giornata, e buona arte!
È molto bella la parte del video con tua mamma, fa capire molte cose, soprattutto quando dici che c'è sempre stata. Ed è così, in effetti, c'è sempre stata, a portarti naturalmente verso la telecamera e al fare i video, ti ha lanciato e spronato con quel "Ma chi ti caga?!". Ti ha generato al 100%, anche artisticamente. Bravo, tua mamma c'è sempre stata e fino a quando continuerai a fare video, sempre ci sarà! Continua così Luis :)
Complimentoni sei un pazzo scatenato ,ma tanto simpatico e geniale.Non è facile fra crescere un canale e tu ci sei riuscito con l'ironia. Bravissimooooo
Ho sentito dire che un anno su UA-cam vale come 7 anni umani. Ah, no, quella è la regola per i migliori amici dell'uomo. Ci sono: un anno su UA-cam vale come 12 mesi umani.
Ciao Luis, sei un grande, te lo diranno in millemila ma è vero, lo sei, la cosa che più mi colpisce è lo splendido rapporto che hai con la tua famiglia, in particolare con tua madre, mi fa sorridere il cuore ogni volta :-) continua così, ciao
Luis io ti seguo dalla scoso anno ovvero dalla tua emersione ed avevi 14k ed ti ho conosciuto per la sfida degli hamburger con nelson, ora sei a 400 k ti adoro
Un anno di Luis, un anno di sana ignoranza, un anno di grazie infinite per questo essere umano che ci delizia con capolavori più unici che rari! Sei grande Luis!!
I tuoi video sono divertenti ed apparentemente demenziali ma, se si è attenti, si può vedere un grande significato... per non parlare del gran bel rapporto che hai con tua mamma. Ridere + pensieri seri + famiglia, complimenti 😉
Devo ancora capire se sei come sembri, o se sotto c'è un'altra persona, ma poco importa. Credo tu sia l'espressione della genialità del nostro tempo. Hai avuto il coraggio di credere in un personaggio geniale. Hai reso la normalità eccentrica e assurda, in poche parole una droga. Mi trovo sempre a metà video a chiedermi perchè lo stia guardando consapevole del fatto che non posso smettere di farlo..
Quando ci incontreremo ci mostreremo gli hard disk a vicenda.
Cane Secco Vorrei venire anch'io a mostrare il mio hard disk, ditemi dove ci si incontra
Polpo ma che sei drogato? Ma vattene un bò via, cendodicioddoooo
Cane Secco sei stato il mio primo amore SAPPILO
Marta Ramazzotto Impara prima la grammatica
Si ma perché ti chiami Cane Secco?
Ho amato questo video. Visceralmente.
- Redez
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Ciaoo
Ho guardato tutto il video ed era veramente molto bello
- Raoul
Raoul 😂
A synergo invece faceva cacare?🤣
"ci sei sempre stata" 😊😊😊❤️
Carinissimo, è vero!
Ma quante è dolce il rapporto che hai con tua madre❤
Penso che se fossi fidanzata con Luis in 1 settimana odieresti sua madre. Sai, non so a quante ragazze piacerebbe un ragazzo così mammone, pensaci
@@daxi900 ma no, che c'entra, è solo un bel rapporto, mica gli toglie la libertà
@@daxi900 se non sapete le cose, tacete, Luis probabilmente ha un rapporto così con sua madre perché il padre è morto molto recentemente (nel 2015)
La scatola Durex con mutanda 🏆. LoL 😂
TheCoviz lol
Ma durex Anch'io ho i preservativi, ogni tanto li spolvero
Raoul magari un giorno li userai😁
Non uso termini youtubbiani ma..cazzo,è l'essenza del CRINGE!
CaPy gamer ma che cazzo c’entri?
LuisMamma: Dai asciamolo lavorare... "lavorareh..." AHAHAHAH
Sei il miglior su UA-cam ...dopo tua madre
Ma chi ti caaagaaaaa
Marko Radosavac e hombre?
È la prima volta che vedo Gesù Cristo senza il nome Gesù Cristo
Marko Radosavac iii
No ma quasi
"ci sEI SEMPRE STATA"' ho urlato troppo. Luis mi fai morire, ti prego sposami.
No vabbè, dopo il domino con le video cassette ci sono tutti i nomi dei cartoni👏👏👏
Alexey vabbe no dopo le cassette con tutti i cartoni ci sono i video nei domini
6:56 giuro che ho riso così tanto che stavo iniziando a lacrimare sangue
Complimenti, grazie per tutti i sorrisi che ci regali sempre, sei unico
Simone Forti complimenti per tutti i regali che ci sorrisi sempre
Per le mamme che seguono il canale ecco un'analisi introspettiva di questo simpatico ragazzone
Ciao! Mi chiamo Luis è già un meme. O un “me me”, come dice Luis, puntando il dito verso sé stesso.
Tra gli UA-camrs più accreditati si sta scatenando una vera e propria gara al commento di un Canale, quello di Luis appunto, nato da un annetto, che viaggia al ritmo di più di 1000 nuovi iscritti al giorno: sostenitori o detrattori? Alcuni dicono che sia privo di contenuti, che sia “acerbo”. Leggendo i commenti ai video poi, si scopre che per alcuni ragazzini (il targhet è sopratutto di adolescenti) Luis si è fatto vero e proprio méntore: ha fatto loro tornare la voglia di uscire di casa, di andare in palestra, di ridere… Per altri non ci sono mezze misure: si tratterebbe proprio di un genio! Ma chi è questo Luis?
Luis ha al suo attivo un diploma di liceo artistico, un anno oltreoceano, una madre apparentemente single interessata al mondo dell’arte e alla cultura orientale, due fratelli maggiori e una innumerevole mole di materiale audio-video, raccolta da quando aveva 14 anni. Quasi 70 clips caricate sul suo canale.
Esci dalla zona di confort!
E se fosse proprio questa la chiave di lettura del lavoro di Luis?
Ci invita lui stesso a farlo: mettersi alla prova, cambiare, osare.
Tu, spettatore, youtuber, smanettone, gamer, sbarbato utente seduto comodo a navigare in rete: accendi il cervello e divertiti. Sembrerebbe facile, ma così non è. La cosa straordinaria infatti è che il lavoro di Luis non “acchiappa” solo la Millennial Generation. Il gioco di Luis spiazza anche alcuni di noi adulti, già nutriti da anni di immagini e di esperimenti espressivi più o meno “colti”: stupisce e poi affonda, conquistando la nostra complicità con una dirompente risata senza via d’uscita.
Vorrei provare a spiegarvi il perché, o almeno esporvi il mio punto di vista di vecchia su questo fenomeno in via di espansione, ad .
Andiamo per ordine. Il primo video caricato è del primo marzo 2017, dura cinque minuti e mezzo. Si tratta di un ragazzo in felpa che si spara una “cofana” di corn flakes!
Nulla di nuovo, sembra, una delle classiche challenge di cui è ormai satura la rete.
Ma aspettate, a ben guardare, troverete della novità. Analizziamole insieme:
• la presenza della madre nel fuori campo (un po’ come nei cartoni di Tom e Jerry), e l’uso comico dell’off-screen sound.
• l’azione allegra e determinata nonostante l’opposizione degli “altri” (denigrazioni verbali e scoraggiamenti vari dei personaggi off, è diventato poi proverbiale il “chi ti caga??” della madre). La determinazione nel voler proseguire l’obiettivo vedremo che sarà uno dei leitmotiv del canale, nonostante l’abbandono anche dei mezzi tecnici (ad un certo punto compare la scritta “si è scaricata la videocamera”)
• la familiarità assoluta con i mezzi stessi, con i quali Luis ha un rapporto di complicità assoluto (camera, videocamera, smartphone), quasi fossero anc’essi animati, parte della famiglia.
• La scelta delle parole. Il linguaggio di Luis è minimo, ma mai casuale. Seleziona le parole con grande attenzione mostrando fin da subito non solo di essere cresciuto in un ambiente “colto”, ma di esserne orgoglioso e “portatore sano”.
• Oggetti della vita quotidiana. Luis mostra con naturalezza più elementi del suo vissuto, in gran parte originali (specie nei video girati nella casa della mamma di cui sopra, vedi la sorta di “pisside” in ottone che regge la coppa dei corn flakes).
• Lavoro di montaggio. Sequenze in sovrimpressione, vari trucchetti smart mai casuali, che fanno assonanza, dissonanza o parodia sulle scena base (azzeccata l’iperbole delle bombe sganciate durante la digestione della famosa coppa di corn flakes…). Un montaggio che amplifica il senso dell’azione spesso addirittura moltiplicandone i significati.
Queste scelte stilistiche sono tanto più attraenti quanto più spontanee, nascendo da un connubio perfetto di creatività “pensata” e un’ampia finestra aperta sul casuale, esattamente come fecero i grandi comici del nostro passato. Nel canale di Luis, dal primo video in poi, numerose le clip piene di apparenti futili risatine, esperimenti ridicoli, sguardi ammiccanti. Ma queste cadute di bicchieri, questi biglietti aerei, le coccole al cane depresso Hombre, i piatti stracolmi di cibo svuotati di fronte ad un timer… non hanno nulla, ma assolutamente nulla di vuoto. I giochi di montaggio (che comprendono perfino cambi d’abito alla Brachetti), compongono lentamente una poetica ancora poco esplorata su UA-cam, che finisce per trasformare il Tubo in uno slapstick tra le dita di un bambino. Ecco quello che Luis è capace di restituirci, ecco a quale pozzo di emozioni fa leva: lo sguardo di un bambino che gioca con le immagini. La sua prima foto su Istagram è del 13 marzo 2012.
La poetica
Il rapporto con gli oggetti nella poetica di Luis è essenziale, esattamente come nella capacità esplorativa di un bambino. La presenza di altri esseri umani è tutto sommato inutile, e quando c’è, parassitaria rispetto allo sguardo dell’osservatore, oppure abilmente “usata” attraverso l’uso espressivo del fuori campo (la figura della madre amata sta crescendo sempre di più nell’immaginario social). E’ l’oggetto fisico il vero interlocutore di Luis, che sia una sedia, una penna con il suo cappuccio, una bicicletta. Oggetti che si animano divenendo parte essenziale del racconto. Di necessità virtù, potremmo dire. Ma anche assoluta originalità.
La ricerca dell’essenziale in senso materiale, inaugurato dal video del mercatino, (preparazione al suo trasferimento nella casa dell’indipendenza) è in realtà la cifra estetica dell’intero racconto.
La parodia e lo scherzo infantile non sono quindi fini a sé stessi, ma funzionali ad un discorso iniziato e che progredisce anche attraverso i commenti (rari quelli davvero utili). D’un tratto eccolo che ti mostra un fisico scolpito e glabro… ma che succede? Ammicca alle giovani ragazzine? Una caduta di stile? Apparentemente si. Ma a ben guardare quei muscoli pompati senza compiacimento non sono altro che il bottino della sua esperienza americana in “palestra”, espereinza di cui lui è il primo a mostrarci l’aspetto ridicolo, proprio in quanto imprescindibile in quel paese. E così gli esercizi fisici diventano spunto per tutorial veri eppur tuttavia, demenziali. Un corpo da uomo sotto il volto di un bambino, e non è raro che Luis “stacchi” la sua faccia come un collage, montandola fluttuante al di sopra del corpo. La vita vera, l’esperienza, la storia personale si fa strumento autoironico del surreale. Lascia inermi i possibili detrattori e aggancia i ragazzini curiosi di sapere come è andata a finire. Luis avverte: “se andate in palestra attenti: aumenta il testosterone, vi viene voglia di ascoltare musica da discoteca e di mettervi la canottiera...”. Ed eccolo ad osservare con occhi grandi e sguardo stupito il proprio corpo che cambia, non solo per il tempo che scorre ineluttabilmente (e lo può vedere anche lo spettatore), ma anche per la propria, determinata, volontà di “montare” (in questo caso non solo in senso filmico, ma proprio ginnico, lui direbbe “pompare”) la propria esperienza. Luis filma sé stesso riuscendo a fare di un corpo scultoreo (il proprio) spettacolo comico, con spiazzante effetto antinomico. La sua crescita in diretta -grazie ad un montaggio che attinge a materiale di sei anni prima- ci mostra un Luis fin dallo sviluppo, con tanto di brufoli e voce bianca. Ma il punto è questo: non si tratta di documentare, bensì di raccontare.
Questa bellezza d’asino, semplice, autentica, divertita di sé e delle cose, è capace persino di un inatteso e continuo gioco linguistico tra immagine e parola. Siamo di fronte al salto di qualità.
E’ così che la curiosità suscitata dall’inusuale mimica corporea e facciale di questo ragazzino (in realtà potrebbe dimostrare anche meno di vent’anni) si aggancia indissolubilmente alle trovate di montaggio.
Un lavoro certosino, manuale, preciso, realizzato con grande ricercatezza e padronanza del mezzo. E questo nonostante la giovane età, gli strumenti semplici e la velocità di realizzazione imposta dalla piattaforma. Non si tratta -come abbiamo già detto- di semplici riprese autocelebrative, ma di una disperatamente allegra ricerca di una vera e propria poetica, originale e piena.
Impossibile non ridere, e insieme, non identificarsi: il passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Ecco un altro piccolo grande miracolo: Luis, con dissacrante vitalità, rivela ed anticipa agli adolescenti ciò che li aspetta, mentre restituisce a tutti i peter pan della generazione precedente quella fase conturbante della vita che sta svanendo: la giovinezza. Un ottimo modo per ampliare il proprio target di riferimento.
...inoltre, dedico a tutti i detrattori circa i "contenuti", una postilla.
I “contenuti” di Luis.
La ricerca di una estetica potrebbe già bastare ai detrattori, come valore aggiunto, nel panorama un po’ appiattito di UA-cam. Ma le comiche abitudini narrate da Luis risvegliano alcuni valori base ritornano costanti e coerenti:
• autoironia
• determinazione
• motivazione
• fiducia in sé stesso
• rispetto degli altri
• curiosità
E cosa ne dite se fosse proprio di questi messaggi che si cibasse l’ormai numerosa platea di ragazzini naviganti su Toutube?
Messaggi, “contenuti”. Non è forse con questo che sopravvive la piattaforma?
Attraverso lo sguardo di questo giovane autore abbiamo la possibilità, altra prerogativa estetica poco esplorata della nota piattaforma social, di spiare i passaggi, i progressi, le rare e genuine cadute di stile (e qui mi riferisco ad esempio al noioso video del concerto caricato l’11 settembre 2017) di chi riesce a esplicitare la genersi di un processo creativo vero e proprio.
Infine, ciò che rende Luis unico e inimitabile, è la sua presenza scenica. Il suo appeal di fronte alla telecamera non è solo bellezza giovanile (UA-cam è piena di ragazzini/e deliziosi) ma talento innato: capacità di costruire (o essere?) un carattere. E qui mi riferisco alla mimica facciale, impassibile, quasi da ventriloquo, che attinge a piene mani dai grandi predecessori Buster Keaton, Jaques Tati, passando per Chaplin. Non temo di scomodare questi autori, perché qui si tratta di riconoscere o meno un talento, confermato per altro dai numeri.
E ora parliamo del il nonsense. Molto si è detto nei commenti postati (anche sbagliandone la dicitura). Che sia volontario, strategico o meno, poco importa. Quello che conta nel comunicare è l’efficacia. Mancato nesso causa-effatto, incongruenze, associazioni semantiche paradossali (la cappa della cucina che si chiama “K”), l’affermazione dell’ovvio, tautologie, ripetizione senza fine di movimenti e parole. Guai a chi intendesse il nonsense come “mancanza di senso”. Semmai il contrario! Il nonsense è usato qui strategicamente per dissimulare la mancanza di contenuti che invece travalicano spesso le stesse intenzioni dell’autore, dimostrando tra l’altro - a questo punto - le inesplorate potenzialità della piattaforma: propone e fagocita i contenuti in maniera direttamente proporzionale ai cosiddetti “seguaci”. Ma questa è un’altra storia. Il nonsense si fa ulteriore cifra poetica del nostro personaggio.
Il Luismo
Geniale (ora si possiamo dirlo con cognizione!) Come si può chiamare il seguito di un canale UA-cam se la traduzione di followers è “seguaci”? Ma come una corrente religiosa, naturalmente: Il Luismo. E Luis ce lo annuncia in un video pubblicato l’8 febbraio 2018 e girato (un po’ per scherzo, un po’ per caso) nella patria della meditazione: l’India. Ovviamente lo fa con leggerezza, masticando fette di cocco, sotto lo sguardo (fuori campo) divertito della madre, di cui certamente ha ereditato l’ironia.
La sua vita è un racconto vivo, reale, assolutamente coinvolgente perché non è semplice occhio passivo, ripetitivo, semplice registrazione dell’accaduto (come fa la maggior parte del panorama attuale del tubo), ma sguardo attivo sul mondo, interpretazione. Suggerisce attivamente un approccio surreale ma profondamente “giusto”: il suo. Identitario. Quello che arriva è un modo di essere, un decalogo di scelte reali condite con l’arma ineguagliabile dell’autoironia:
• Volere tanto bene alla mamma
• Prendersi cura del proprio corpo
• Portare a termini i propri obiettivi
• Credere in sé stessi e nelle proprie idee
• Rispettare le altre persone
• Avere il senso dell’umorismo
• Non trovare scuse
• Guardare sempre il lato positivo
• Non dare niente per scontato
Lasciatevi andare senza pregiudizi al lavoro onesto, autentico e per nulla “disimpegnato” di questo ventenne di Bologna, e scoprirete ben presto che non è solo apparenza quella che scivola sul suo corpo tornito, c’è una profonda coerenza poetica, che non è assolutamente scontata. E se non siete ancora luisti, presto lo diventerete…
Metodo: Copia negli appunti questo commento>Text to speech>ez
Angelica Alemanno scusa volevo sapere quanto tempo ci hai messo? 😂
Angelica Alemanno oddio ma quanto tempo ci hai messo per scrivere?😂😂😂💫
Ma hai fatto un tema?
Che bei ricordi
Gesù Cristo Sei dappertutto, sei vero allora
Gesù sei un grandeeeee
Ma come fai ad essere dappertutto
Ma com'è possibile, video rap, video trap, youtuber vari... Sei ovunque diomerdoso
Come vi sembra?
ua-cam.com/video/cARXGFu9Oj0/v-deo.html
Tra un anno Golden button (cit.)
e tra due anni a fare il benzinaio (cit.)
Luis e God's Plane in un solo video un sogno diventato realtà.
Jason Myers plan* non aereo
L’ aereo si dio con luis
L’aereo di Dio
god's plan*****
Jason Myers è solo il beat Instrumental di God's plan probabilmente di Bo beatz
'Lasciamolo lavorare... "lavorare"'
Ahahaha
Hahahaha sono morto
La mamma di Luis é come la signora di Tom e Jerry
È la Signora di Tom e jerry
come la madre di mucca e pollo XD
La mamma è sempre la mamma !
La mamma che dice "lasciamolo lavorare...lavorare" quanto ti ama quella donna ahahah
Ragazzo hai ancora molto da imparare ...... da tua madre
Complimenti!
Dovrà dire ai suoi figli che se vorranno diventare UA-cam lui gli dovrà dire.. *MA DAI CHE NON TI CAGA NESSUNO*
5:30 IL MIO CUOREEEE si è sciolto aaaa che carinoooo😍😍😍😍
3:01 Hombre dice "cocco"
nicoatnyte music hahahah
Un sinonimo di GENIO?
Gaz Music
Luis
Luis
Gaz Music Luis
Luis
Manca il video "due anni su UA-cam" attendo....
Luis Plan
She says: Do you love Me?
I tell her: Only Partly I only love my luis and my momma...I'm sorry.
ale_csgr AND U KNOW ME
I AMMMMMMMM DIOCAROOOOO GUARDATEVI IL TESTOTOTTOTOTORJHSQNQOSOXUSNSNWIW
Ero ironico cancretto,comunque è veramente così il testoshwnqiqowudhrhr
1 anno che commento praticamente sotto ogni tuo video
Benvenuti in questa fantastica opera del Luis.
In questo frangente troviamo dei fantastici ricordi rivisti in chiave ironica dall'artista in compagnia della sua madre senza il capo.
Vediamo le fantastiche avventure di Hombre, un cane che generò a sua insaputa cinquecento viaualizzazioni, non monetizzate.
E siamo fantasticamente travolti dai suoi video, che ammiriamo e ricorderemo sempre come capolavori d'arte contemporanea.
Grazie Luis per i tuoi insegnamenti, i tuoi sdoppiamenti e le scrittine in piccolo.
Vi porgo i miei saluti e vi auguro una buona giornata.
Basta
Marko Radosavac la ringrazio per la sua incitazione.
Sono desolato dal dirle che non potrò accogliere la sua richiesta, perché non dispongo dei diritti necessari per smetterla.
Le auguro una buona giornata, e un buon proseguimento.
No
Nik02003 la ringrazio per il suo apprezzamento.
L'arte è uno dei principali piaceri della nostra vita: che sia visiva, che sia canora, che sia mimata, il significato aulico che ne deriva è sempre degno di nota e di apprezzamento.
Le auguro una buona giornata, e buona arte!
RemsDeus ma allora non sei solo sotto i video di bovino alato hahahaha
Sei speciale. Riesci ad emozionare ed intrattenere in maniera incredibile. Continua sempre così, con quest'umiltà che ti rende perfetto.
La scena dei preservativi è stata bellissima
Grande LUIS sei un grande ed ho creduto in te fin da quando avevi 3000iscritti
Oggi festeggiamo un anno di fidanzamento luis
È molto bella la parte del video con tua mamma, fa capire molte cose, soprattutto quando dici che c'è sempre stata. Ed è così, in effetti, c'è sempre stata, a portarti naturalmente verso la telecamera e al fare i video, ti ha lanciato e spronato con quel "Ma chi ti caga?!". Ti ha generato al 100%, anche artisticamente. Bravo, tua mamma c'è sempre stata e fino a quando continuerai a fare video, sempre ci sarà!
Continua così Luis :)
Luissss ti amo da un anno esattooooo
Complimentoni sei un pazzo scatenato ,ma tanto simpatico e geniale.Non è facile fra crescere un canale e tu ci sei riuscito con l'ironia. Bravissimooooo
Il Sal scioglie la Neve. Ciao
Ugo Toro
Che fredd...ura.
"Ci sei sempre stata.." commozzionevole♥
Ricordo ancora quel: "ma chi ti caga".
Troppo bello! È troppo bello quando condividi con noi alcuni dei video che appartengono al tuo passato come “mi sono appena pulito”, o “felicità”.
Ho sentito dire che un anno su UA-cam vale come 7 anni umani.
Ah, no, quella è la regola per i migliori amici dell'uomo.
Ci sono: un anno su UA-cam vale come 12 mesi umani.
Grazie alla proprietà commutativa possiamo anche dire che 12 mesi su UA-cam valgono come un anno umano.
Raoul - Ineccepibile.
Basta
Pietro Marcelli No, preferisco Alex Sandro
minchia che ridere oh
Musica da “La Leggenda del Pianista sull’Oceano”! Grande :)
penso che su youtube solo tu e homy avete ste idee
L'ignorante Sul tubo pure io ma lo sanno solo i parenti
Hai una madre davvero speciale. Non capita sempre. Ciao Luis.
5:29 ommioddio che amore😍
la mamma che ti abbraccia la cosa più bella del mondo.TANTI AUGURI!!!!! troppo felice per te e te ne meriti 390 milioni di iscritti,altro che 395K!
6:11 Pare Harry Potter da piccolo😂😉
Però con la bacchettina
Ciao Luis, sei un grande, te lo diranno in millemila ma è vero, lo sei, la cosa che più mi colpisce è lo splendido rapporto che hai con la tua famiglia, in particolare con tua madre, mi fa sorridere il cuore ogni volta :-) continua così, ciao
E fu così che Luis non lavorò mai più perchè aveva video da qui ai prossimi 10 anni! Grande Luis!
Che amore che sei.. grazie per i sorrisi che ci regali.. continua così, sii sempre te stesso e sarai felice😊❤
Luis:Mia mamma che non credeva in me...
Mamma: io continuo a non credere in te
HAHAHAHAHA
vedo questi video e penso che il 2018 è un anno fantastico per essere al mondo, grazie internet grazie Luis
Un anno dal "MA CHI TI CAGA" più famoso del webbe
Ho il sorriso stampato sulla faccia dall'inizio del video... Sei un grande Luis💪🔥
“Ma chi ti caga? Ma chi vuoi che ti guardi?” cit. Mamma Luis
+CaPy gamer Ma basta!
Sei un gran Bell esempio Luis, lasciarsi andare come fai tu divertendosi e facendo divertire
2:22 rip hombre, miglior cane migliore amante
Ci sei sempre stata!
Il miglior video del mondo di You tube
micheluzzu il miglior UA-cam nel mondo dei video
Grandissimo...stay strong luis che sei un grande
Quando tua madre non crede in te, sai che ti vuole davvero bene ♥
Luis io ti seguo dalla scoso anno ovvero dalla tua emersione ed avevi 14k ed ti ho conosciuto per la sfida degli hamburger con nelson, ora sei a 400 k ti adoro
Nuova iscritta❤
Ora il mio unico obbiettivo della vita è sposarti😍😂
Un anno di Luis, un anno di sana ignoranza, un anno di grazie infinite per questo essere umano che ci delizia con capolavori più unici che rari! Sei grande Luis!!
Allora sei sempre stato così... hahaha grande luis!
Che tenerezza tua madre...si sente dalla sua voce tutto l'amore che ha per te. Tu sei bravo Luis.
0:46 SGUARDO SUPERIORE! AHHAHAHA
Il miglior regalo di compleanno grazie Luis
"Vieni Hombre, lasciamolo lavorare.... LaVoRaRe..." MUOIOOO
hai ragione, quel video si merita intero!! da li secondo me, con quella faccia e quei pochi anni, si vede quanto giá eri artista dentro!
E' tutto merito mio...
Lasciamolo "Lavorare"
Grazie per tutti i sorrisi che ci regali, sei davvero unico. GRAZIE LUISSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSS❤️
Ma..... io sono iscritto al tuo canale da 4 anni!1!1!1!1!1!1!1!
Luis sei semplicemente un grande, grazie per farmi ridere con ogni tuo video, continua così... un saluto!
Manca il video “Due anni su UA-cam” e “Tre anni su UA-cam”.
Attendo. Con ansia.
Per favore 🥺
Luis sei mitico!
Grazie x tutto di tutto davvero, ci fai sempre divertire💘.
In un anno hai fatto il triplo x6 di me in due anni. Top
Jero Official
Ma scrivere x18/x9?
Cresce molto più veloce anche di me, a me mi seguono solo i parenti e gli amici
sei un fottuto genio!!!complimenti per tutto!ti meriti tutto quelleo che hai!
quanto costa quella scatola di preservativi🤔🤗
Andrei _grijnc molti euro
Hahaha! Capisco forse mezzo che dite (non sono Italiana ) e ancora sto piangendo da ridere! Grazie vi adoro
comunque tua mamma è la stessa padrona di Tom e Jerry vero ??
VERO ???
Kevin Believe oppure la madre di mucca e pollo
Kevin Believe
Kevin, in questo video non nomina nessun Kevin...Quindi non strikerarlo miraccomando ;)
I tuoi video sono divertenti ed apparentemente demenziali ma, se si è attenti, si può vedere un grande significato... per non parlare del gran bel rapporto che hai con tua mamma.
Ridere + pensieri seri + famiglia, complimenti 😉
6:57 LUISCOPA
Il pezzo con tua mamma è commovente. Bravo Luis.
“Mi sono appena pulito🙂”
AHAHAHAHHAHAHAH SONO MORTAAAA
Non so più cosa dire Luis... sei pazzesco!
Oh ma quanto scopi?
E la prima volta che vedo il tuo video ma me hai fatto ridere veramente..sei un grande..mi sono scritto al tuo canale.
1:29 troppe emozioni in pochi secondi.
Auguri LUISSS!!!
Un anno intenso ma Luis
Sto video è di una dolcezza infinita
Ci ho messo tre ore e mezza per riuscire a mettere in pausa il video e vedere il tuo hardisk.
Devo ancora capire se sei come sembri, o se sotto c'è un'altra persona, ma poco importa. Credo tu sia l'espressione della genialità del nostro tempo. Hai avuto il coraggio di credere in un personaggio geniale. Hai reso la normalità eccentrica e assurda, in poche parole una droga. Mi trovo sempre a metà video a chiedermi perchè lo stia guardando consapevole del fatto che non posso smettere di farlo..
Auguri luisss
Luis, hai un mamma meravigliosa. Mamma di Luis, hai un figlio meraviglioso.
UN ANNO È PASSATO VOGLIAMO UN NUOVO VIDEO😍
Il miglior canale di UA-cam. Grande Luis
Addio Hombre....
god's plan in sottofondo, luis ti amo
Sono commossa
in assoluto.... il migliore....