Matteo Bianchi, come resistere a una perdita insopportabile - Oggi è un altro giorno 07/03/2023
Вставка
- Опубліковано 11 вер 2024
- www.raiplay.it... - Nello studio di Oggi è un altro giorno Matteo Bianchi l'autore de "La vita di chi resta", un romanzo edito da Mondadori sul dolore dovuto alla perdita di una persona cara.
Caro Matteo B. Bianchi grazie per la tua testimonianza, che tu possa continuare la tua strada ed essere felice e sereno.
Libro "coraggioso", da proporre nelle scuole... Grazie Matteo per avermi fatto riflettere su un aspetto della vita finora poco o per nulla conosciuto e fatto conoscere.
Solo chi l'ha vissuto può capire, tutto ciò che racconti è assolutamente vero, ho vissuto la stessa cosa, ti ringrazio perché parlarne aiuta tutti noi a sentirci meno soli, e in qualche modo questo dolore possiamo trasformarlo in forza per continuare a vivere, nonostante le avversità della vita. Grazie per questo libro, lo leggerò sicuramente. Ti abbraccio forte Matteo.
Consiglio tutti i suoi romanzi. Oltretutto ha anche fatto ottime trasmissioni tv, credo sia il regista di Very Victoria
Grazie Matteo ❤
Lo appena acquistato 💔ho sentito il bisogno di acquistarlo due mesi fa mio nipote in una calda serata di settembre decise di lasciarci 💔 a noi sopravvissuti
Capisco sono anch'io un sopravvissuto ero piccolo non avevo strumenti per sopportare la tragedia
Forza Matteo...mi piacerebbe parlare con te e conoscerti meglio!
Per una intervista del genere, su temi simili, e con una persona davanti come Matteo B. Bianchi, di grande spessore e sensibilità, la Bortone è totalmente inadeguata. Il modo di porre le domande, col mezzo sorriso, parlando del suicidio di una persona, l'ho trovato di una insensibilità unica. Il pressapochismo con gli appunti davanti, su un tema del genere, è inaccettabile.
È davvero imbarazzante come racconta una vicenda così toccante e drammatica!Lui è stato un signore
Chapeau
È uno tsunami
Il dolore c'è sempre e non va via, è morta mia madre da più di due mesi, mi sento perso, non ho donna né figli né parenti che mi vogliono bene vorrei veramente morire x quello che ci sto a fare
Due mesi non sono nulla. Ci vuole tempo. Trova posti in cui ti possono sostenere. Coraggio 💪❤️
Chi si suicida ha un odio e un rancore molto forti verso le persone che hanno intorno. Caro Bianchi, il tuo compagno ha scelto di suicidarsi in casa tua perché voleva proprio darti un dolore profondissimo Altroché toglierlo agli altri......
Una mamma che conosco è tornata a casa dal lavoro ed ha trovato suo figlio impiccato !
Mio figlio coetaneo di questo povero ragazzo ha dolosamente commentato cosî : si poteva lanciare con la macchina contro un muro ! Ha ucciso anche sua madre .....si è vendicato ! Un incidente automobilistico sarebbe stato solo una tragica fatalitá !
mariateresa rupolo
C e' da restare secchi, con un immagine del genere.
Anche io ne ho conosciuta una con la stessa esperienza. Il figlio si era impiccato perché aveva un male incurabile e pensava che la madre non avrebbe retto al dolore del calvario... Devastante.
Conosco due madri e un padre, in famiglie diverse, che si sono impiccati in casa, con la certezza che sarebbero stati i rispettivi figli adolescenti/giovani a trovarli, al ritorno da scuola e dal lavoro… non riesco ad avere comprensione per gesti di questa violenza nei confronti delle proprie creature!!! Solo sconcerto e immenso dolore per chi resta. Certo che chi arriva al suicidio non riesce a vedere altre vie d’uscita