Avvocato buongiorno, solo una precisazione xké trovo discordanza col mio calcolo e quello del mio legale: nella tabella per il calcolo automatico della rivalutazione che lei cita, va inserito mese su stesso mese dell'anno precedente (tipo 06/2020-06/2021), o deve essere inserito il mese di partenza (06/2020) e mese scadenza (05/2020)...col secondo metodo non si contano però 11 mesi e non l'anno intero?? Grazie mille per la sua attenzione 🙏🏻
Avvocato buongiorno, la mia domanda è questa : Sulla sentenza di separazione avvenuta giugno 2021 si precisa che aumento ISTAT verrà fatto a partire dal 2022, a giugno 2023 consultando il sito ho provveduto al pagamento, ma devo pagare gli arretrati oppure aumento che ho provveduto da giugno tutti i mesi a venire è corretto. La ringrazio per la sua disponibilità Galli Maria Grazia.
Direi che gli arretrati da pagare sono quelli del 2022 cioè da quando era stabilito nella sentenza che venisse fatta la prima rivalutazione. Questa va aggiornata ogni anno. In altre parole, ogni anno a giugno Lei deve calcolare l’aumento Istat verificatosi rispetto al giugno dell’anno precedente e quindi pagare l’assegno maggiorato dell’importo istat. Spero sia chiaro.
Salve avvocato,ho appena visto il vostro video e non ero a conoscenza dell'ISTAT... Può spiegarmi brevemente chi lo deve richiedere e cosa fare? Ho fatto la separazione nel 2019 e nel 2023 abbiamo divorziato e mi versa regolarmente 500€ mensili 100€ per me e 400€ per le bambine Dato che è obbligatorio nemmeno l'avvocato in passato me ne ha parlato
Il primo assegno di mantenimento 600 euro l'ho pagato in febbraio 2022 e fine a tutto dicembre 22. Nel 2023 ho pagato l'aumento istat con cifra mensile 658,80 euro. Da gennaio 24 a quanto deve ammonta tare l'assegno .mensile?
Gentile Avvocato buongiorno .La mia domanda e’ questa:il 19/12/2022 abbiamo raggiunto un accordo con la mia ex moglie per un assegno di mantenimento di 700 euro mensili.L’adeguamento all’indice istat va fatto a dicembre dell’anno successivo,o il mese successivo all’anno di scadenza.L’indice FOI di riferimento sara’ quello di novembre 2023 o di ottobre 2023,dato che l’assegno va versato entro il 15 di ogni mese.Se cosi’ mi dica se il calcolo e’ corretto( visto che il tool in descrizione non funziona).Ipotizziamo l’indice foi di novembre 2023 sia dell’1,7%,dovrei fare 700+1,7%=711,9,quindi questo sara’ l’assegno mensile da corrispondere dal gennaio del 2024 vero? La ringrazio
Lei ogni anno a gennaio prende l’indice di rivalutazione del mese di dicembre e lo applica all’importo dell’assegno. Quindi nel suo caso la prima rivalutazione lei la farà nel mese di gennaio 2024 con riferimento all’indice di rivalutazione maturato nel mese di dicembre 2023. A partire dal secondo anno in cui dovrà fare la rivalutazione, e dunque a gennaio 2025, lei dovrà prendere l’indice del mese di dicembre 2024 che in questo caso applicherà all’importo già rivalutato l’anno precedente. Se Lei accede direttamente dalla pagina del sito Istat il tool funziona sicuramente. rivaluta.istat.it/
@@avvocatoritarossi Gentilissima avvocato,la ringrazio per la risposta esaustiva che mi ha dato.Siccome nell’accordo e’ previsto che io versi l’assegno entro il 5 di ogni mese e tenendo conto che l’indice istat ( FOI) esce il 15 di ogni mese e vale per il mese precedente ,il 5 gennaio del 2024 devo prendere come riferimento il foi di novembre giusto? Mi da conferma di questo? Grazie ancora
@@annetta822 buongiorno ,scusami ma ancora non riesco a capire ,io verso mensilmente alla mia ex 700 euro al mese ,praticamente ormai da non so quanti anni ,e lei mi dice che non esiste ?? Allora cosa verso io noccioline?Si spieghi meglio per favore.
Buona sera, le chiedo ma alla rivalutazione annuale che darà forma al nuovo assegno di mantenimento vanno poi sommate le rivalutazioni mensili avvenute nel corso dell'anno passato? supponendo una rivalutazione settembre 2021 settembre 2022 euro 550 passa a euro 597 circa oltre a ciò bisogna corrispondere tutte le rivalutazioni occorse mese per mese durante l'anno e i relativi interessi circa 300 euro, oppure da settembre si versa il nuovo importo e basta? Spero di essere stato in grado di spiegarmi. Grazie in anticipo
Buonasera Gentile Avvocato, leggengo le domande sopra ho risolto alcuni dubbi, tranne un paio, se non si sono mai presi gli adeguamenti istat, quando si chiedono sarà data solo la differenza degli aumenti (esempio se da 150€ al mese l'aumento era a 162€, verrà corrisposto solo 12€ al mese per 12 mesi + gli interessi e così per ogni anno senza adeguamento? e la richiesta di questi arrettrati in che modo va presentata? Da soli con raccomandata, obbligatoriamente tramite avvocato? La ringrazio se potrà rispondermi, cordialmente.
Gentile Avvocato, non mi è chiaro come debbano essere chiesti gli adeguamenti (tralasciando gli arretrati). Supponiamo che da maggio 2022 sia entrato in vigore un nuovo provvedimento, con un mantenimento di 150€/mese, per avere l'adeguamento istat da giugno 2023 è sufficiente inviare una mail o la richiesta deve essere presentata dall'Avvocato? Grazie per l'attenzione
Buongiorno avvocato, vorrei da lei una delucidazione. Io ho fatto la prima richiesta di aumento del mantenimento per mia figlia nel 2019, il giudice in prima istanza non ha ritenuto di dover aumentare l'importo. Forte di questo provvedimento il mio ora ex marito ha chiesto il divorzio nel 2022, il presidente ancora una volta mantiene invariato l'importo dell'assegno a € 300 e rimanda la causa al g.i per ulteriori definizioni. A febbraio 2024 arriva la sentenza definitiva in cui parzialmente è accolta la richiesta di aumento da € 300 a € 380 rivalutabili con indice Foi, senza specificare alcuna data di decorrenza. Secondo Lei, da quando è giusto fare partire il nuovo importo di € 380 più rivalutazione? dal 2019 primo procedimento o dal 2022 anno in cui viene incardinato il processo per il divorzio? premetto che il collegio giudicante è sempre lo stesso sia del 2019 sia del 2024 e preciso che i 300 euro dalla data di separazione giudiziale stabiliti nel 2013 erano arrivati a gennaio del 2024 a € 399, quindi, qualora venisse considerata la data di decorrenza del marzo 2024 io arriverei a percepire meno di quanto stabilito precedentemente. Mi può gentilmente a capire come ragionare in modo corretto? Inoltre è giusto prevedere anche gli interessi maturati negli anni? La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità
Buongiorno, il nuovo importo di 380 € deve essere corrisposto a partire dalla data della domanda cioè dalla data in cui lei ha chiesto l’aumento.è sempre da quella data che lei deve poi effettuare il calcolo della rivalutazione Istat sull’importo di 380 €.
Buonasera avvocato, dal mese di ottobre 2021 ho iniziato a versare il mantenimento per le bambine . Importo 500 euro. Ad Ottobre 2022 , con la rivalutazione annuale sono diventate 540. Nel mese di ottobre 2023 è sorta una controversia: il legale che mi ha seguito calcola che i 540 euro debbano essere rivalutati per un importo di 549,72 fino a settembre 2024 mentre la controparte sostiene che debbano essere 567,26 . Potrei avere un suo parere in merito? Grazie
Purtroppo non sono in grado di esprimerle un parere perché si tratta di un dato puramente numerico.se lei ha guardato il video troverà un certo punto l’indicazione di un di uno strumento che si trova sul sito dell’Istat per effettuare il calcolo.e facendo questa semplice operazione lei otterrà l’indicazione utile per stabilire quanto debba versare di ulteriore Istat dal 2024 rispetto al 2023.in ogni caso il criterio è il seguente: si prende l’ultimo importo rivalutato quindi direi nel suo caso 540 € e si applica adesso l’indice di rivalutazione dell’ ottobre 2024 rispetto all’ottobre 2023.spero che questa indicazione le possono tornare utili
Buongiorno Avvocato, la madre di mio figlio deve rivalutare l'assegno di mantenimento per il figlio che mi versa dal 1 settembre 2022 di € 250,00, non capisco come rivalutare e se deve versare anche un assegno che comprenda la somma di tutti i 12 mesi e poi da settembre doveva partire con il nuovo mantenimento ricalcolato. La ringrazio per aiutarmi. Cordiali saluti Walter
La prima rivalutazione è quella di quest’anno si deve prendere l’indice di rivalutazione Istat di settembre 2023 rispetto al settembre 2022. c’è un tool nel sito dell’Istat io ho messo il link proprio nel video dal quale lei ha fatto partire il commento e lo dovrebbe trovare. comunque diversamente lei va sul sito dell’Istat e cerca rivalutazione Istat e vedrà che le compare questo tool questa finestrella dove lei mette l’importo dell’assegno originario cioè 250 poi mette data di decorrenza settembre 2022 data di aggiornamento settembre 2023 e li darà il valore. non deve pagare nulla per gli arretrati deve cominciare da adesso a pagare l’importo aggiornato
La prima rivalutazione è quella di quest’anno si deve prendere l’indice di rivalutazione Istat di settembre 2023 rispetto al settembre 2022. c’è un tool nel sito dell’Istat io ho messo il link proprio nel video dal quale lei ha fatto partire il commento e lo dovrebbe trovare. comunque diversamente lei va sul sito dell’Istat e cerca rivalutazione Istat e vedrà che le compare questo tool questa finestrella dove lei mette l’importo dell’assegno originario cioè 250 poi mette data di decorrenza settembre 2022 data di aggiornamento settembre 2023 e li darà il valore. non deve pagare nulla per gli arretrati deve cominciare da adesso a pagare l’importo aggiornato
Avvocato buongiorno, la mia domanda è : Separato nel 2021 e sulla sentenza si dice che l'aumento ISTAT verrà calcolato a partire dal 2022, io ho provveduto al pagamento a giugno 2023 ogni mese,
Vorrei sapere se è giusto al pagamento fatto a giugno 2023 con istat a partire da giugno 2022, perché avvocato della controparte vuole istat da giugno 2021. Grazie e buona giornata
Buongiorno, avevo fatto ricorso per la modifica degli assegni di mantenimento mio e dei miei figli. Il " vecchio assegno" era già due anni che era stato aggiornato con l'istat. Ora il giudice ha disposto l'aumento di 300 euro a me e 200 ai figli partendo dagli assegni del 2019 del decreto presidenziale. Questi aumenti vanno aggiunti al vecchio assegno rivalutato (istat si consolida) oppure all'assegno originario senza Istat? Grazie saluti
Gentilissima, per rispondere a questa domanda occorre leggere il testo esatto della decisione del giudice. In generale, se viene stabilito un nuovo importo l’anno successivo la rivalutazione andrà calcolata su questo importo.
Se il mantenimento proviene da un pensionato a cui non viene rivalutata la sua pensione,a volte é anche decurtata negli anni, come si deve comportare?...
Buongiorno Enzo, il fatto che la pensione non venga rivalutata non fa venir meno l'obbligo di rivalutare ogni anno l'importo da corrispondere per il mantenimento di moglie o figli. Mi sembra strano, tuttavia, che la pensione non venga rivalutata. Come forse saprà, negli ultimi anni la rivalutazione di fatto non è intervenuta essendo un periodo di deflazione. Forse Lei si riferisce alla pensione di quel periodo? grazie per il Suo commento
@@avvocatoritarossi la ringrazio per la risposta,la mia pensione da diversi anni non è stata rivalutata, lo scorso anno ho subito una decurtazione,tuttavia a volte è stata rivalutata non al 100% come è noto, in teoria se la mia vita si prolungarsi per altri 100 anni, la mia pensione non basterebbe a pagare l'assegno divorzio....ennesima ingiustizia per non aver letto almeno la prima riga del diritto di famiglia..
Gentile avvocato, non ho capito due cose: Ho capito che non può abbassarsi l'importo dell'assegno in caso di deflazione, ma all'importo stabilito in tribunale o anche alle varie rivalutazioni? esempio: in tribunale abbiamo pattuito 300 euro, se con la rivalutazione arrivo a 350 e l'anno successivo a 320, rimane 350 o 320? Secondo quesito: dal momento che il calcolatore non da ovviamente come data il mese corrente come ci si comporta? Esempio: a luglio devo fare la rivalutazione quindi aspetto settembre e da settembre pagherò il nuovo importo e ok, ma luglio e agosto? Scusi per il tempo che le sto rubando
nel caso di deflazione, come accaduto qualche tempo fa, l’importo dell’assegno diminuisce.tuttavia l’anno successivo, se in ipotesi è ricominciata l’inflazione, tale importo si accresce e dunque si riparte, nell’esempio che lei fa, dai 320 € calcolandosi la nuova rivalutazione su tale importo. La seconda domanda non credo di averla capita bene.consideri comunque che la rivalutazione si calcola una volta all’anno facendo riferimento alla rivalutazione intervenuta nello stesso mese di quello precedente. Quindi se per esempio l’assegno è stato stabilito a luglio 2022, la rivalutazione dovrà essere calcolata con riferimento alla variazione Istat intervenuta nel luglio 2023 rispetto a luglio 2022. Il valore di tale variazione dovrebbe essere disponibile il mese successivo e dunque ad agosto.Le consiglio di avvalersi della dello strumento di calcolo presente sul sito Istat.
Buongiorno avvocato, utilizzo ogni anno il format per rivalutare l'assegno, mettendo nella casella della somma sempre la somma pattuita in sentenza nel 2017 senza rivalutazioni, faccio bene o no? qualcuno mi dice che nella casella va inserita la cifra di volta in volta rivalutata e che quindi aumenta di anno in anno sommando sempre gli aumenti uno dopo l'altro, senza mai scendere, se cosi fosse da 200 € del 2017 si andrebbe a finire a 314,49 del 2024 e andrà sempre in aumento visto che il prossimo anno nella casella della somma ci saranno scritte 314,49 e non 236,20 come pensavo. Me lo domando perché, di questo passo siamo partiti da un assegno sostenibile e arriveremo a cifre insostenibili fra qualche anno considerando che oltre ad avere spese personali come mutuo e bollette come tutti, acquisto vestiti, l'affidamento è paritetico e pago a metà tutto quello che serve concretamente, certe volte partecipo anche a spese non dovute. la prego di chiarire questo mio dubbio. la ringrazio anticipatamente per la risposta.
In realtà è più facile di quanto possa sembrare. Vada a questo link: rivaluta.istat.it/Rivaluta/Widget/calcolatoreWidget.jsp Quindi inserisca come somma l'importo dell'assegno stabilito in sentenza, come anno iniziale quello della sentenza e come anno finale il 2024. Per il mese deve fare riferimento sempre allo stesso mese che è quello indictao in sentenza, ovvero la data stessa della sentenza. Il prossimo anno prende l'ultimo dato (cioè l'importo dell'ultimo aggiornamento) e fa un nuovo aggiornamento DA ANNO 2024 AD ANNO 2025.
Buonasera Gentile Avvocato, leggengo le domande sopra ho risolto alcuni dubbi, tranne alcuni, se non si sono mai presi gli adeguamenti istat, quando si chiedono sarà data solo la differenza degli aumenti (esempio se da 150€ al mese di assegno di mantenimento l'aumento era a 162€ totali mensili, verrà corrisposto solo 12€ al mese per 12 mesi + gli interessi e così per ogni anno in vui nonnsi è avuto l'adeguamento? e la richiesta di questi arrettrati in che modo va presentata? Da soli con raccomandata, obbligatoriamente tramite avvocato? E gli interessi degli arrettrati hanno sempre lo stesso valore, se si qua l'è? Esempio, 80€ di aumento in un anno più il 2% di interessi (ma il 2 %su quale cifra, la mensile totale rivalutata oppure solo sulla Parte di aumento?) La ringrazio se potrà rispondermi, cordialmente.
Se l'adeguamento ISTAT dell'assegno di mantenimento non è stato corrisposto in passato, sarà dovuto solo l'importo dell'aumento per ogni anno in cui non è stato effettuato l'adeguamento, compresi gli interessi. La richiesta di questi arretrati può essere presentata sia da soli tramite raccomandata, sia tramite un avvocato. Per quanto riguarda gli interessi degli arretrati, si deve guardare al tasso legale degli interessi. Il tasso legale è stabilito dalla Banca d'Italia e può essere consultato sul loro sito web. Le consiglio di verificare il tasso legale in vigore al momento della richiesta degli arretrati, per avere una stima precisa degli interessi dovuti. Gli interessi si applicano sulla parte di aumento e non sulla cifra totale rivalutata mensilmente. Spero di aver chiarito i Suoi dubbi. Cordialmente
Gent.mo Avvovato La ringrazio per la risposta. La raccomandata può essere generica, solo con la richiesta degli arrettrati con interessi e anche la richiesta dell'adeguamento istat per l'anno corrente o devono essere specificate le cifre precise anno per anno della richiesta? Esistono dei modelli da seguire? Non me trovo. Grazie, cordialmente@@avvocatoritarossi
Buongiorno, se Lei procede alla rivalutazione ogni anno (come appunto bisognerebbe fare) di anno in anno calcola l’aggiornamento sull’importo aggiornato l’anno precedente. Mi dica se è chiaro. Grazie per il suo commento
@@avvocatoritarossi Salve. Mi collego a questa domanda facendo un esempio pratico (e attuale). Se in un anno c'è stata un'eccezionale e rara inflazione (poniamo un aumento del 10-15% dell'indice istat), questo porterebbe ad un notevole incremento dell'assegno mensile (ad esempio da 600 passerebbe a 700 euro circa al mese). Se l'anno successivo (come capita spesso in economia) c'è una deflazione altrettanto forte (puniamo una diminuzione del 10-15% dell'indice istat) io dovrò sempre e comunque continuare a pagare 700 euro al mese? Credo di no. Se ho inteso bene, in questo caso (deflazione), l'importo da 700 scende con il solo limite che non può andare sotto quanto stabilito dal giudice (600 euro). Giusto?
Tutto ciò è Pazzesco...😢😢😔😔😔. Ecco perché, poi si finisce sotto i Ponti. Il ricalcolo, andrebbe fatto sulla rata stabilità dal giudice. E non, sommando percentuale su percentuale....cisi si arriva tra 3 o 4 anni a pagare 1000€ come niente. 😔😔😔😢😢😢🤡🤡🤡🤡
La mia pensione dal 2005 ad oggi 2023 è aumentata di 100€ I primi anni le aggiornavo l'assegno ma poi la vita è diventata un disastro per tutti e già mantenere l'entità dell'assegno, nonostante che il costo della vita in questi 18 anni è andata ben oltre il 100% come a dire che il potere di acquisto della mia pensione (ex classe media) e al livello della classe povera. Senza contare che i percettori di RDC con figlii, percepiscono 780€ + 250 € per ogni figlio, ma non voglio entrare in questa polemica. Voglio chiudere chiedendo proprio questo: "se le pensioni venissero rivalutate come quelle di politici e giudici, sarebbe tutto comprensibile ma, nel caso che il potere di acquisto ha avuto un crollo su pensioni e stipendio, l'eventuale rivalutazione come si calcolerebbe?". Grazie PS - abbiamo 2 figli di 40 anni, entrambi sistemati e indipendenti.
Comprendo bene la Sua considerazione che è lineare e condivisibile. Il problema è che la legge rende obbligatoria la rivalutazione degli assegni di mantenimento per coniuge o/e figli e, dunque, non corrispondere l’assegno aggiornato espone a rischi di denuncia e di pignoramento. Lei potrebbe tutt’al più chiedere al giudice una riduzione dell’importo dovuto per il mantenimento ma non di essere esonerato dalla rivalutazione ISTAT.
Buon pomeriggio avvocato: ho un quesito da porle sulla rivalutazione dell'assegno di mantenimento per mia figlia. Sono divorziato con sentenza dal dicembre 2018 con assegno stabilito in quella data di 800 euro. La mia ex moglie da quest'anno ha chiesto la rivalutazione dell'assegno, chiedendomi tutti gli arretrati dal 2019 fino al 2022. Il quesito: è corretto che per calcolare gli arretrati si faccia riferimento sempre alla cifra iniziale di 800 euro? Oppure bisogna utilizzare la cifra dell'assegno ricalcolato l'anno precedente ovviamente moltiplicato per i mesi di arretrati, di solito 12? Per esempio: se l'assegno nel 2022 è passato a 832,05 euro e nel 2023 a 926,07 euro gli arretrati si calcolano 926,07-832,05 euro e NON 926,07-800 euro Grazie in anticipo Stefano
Si possono usare entrambi i modi. La scelta dipenderà dal fatto che Lei voglia calcolare l'sta rispetto all'ultimo importo rivalutato l'anno scorso o che Lei voglia calcolare l'ISTAT rispetto alla data in cui venne stabilito l'assegno base. Il risultato non cambia.
@@davidebazzoli2688 chiedo scusa se intervengo ma spesso se leggessimo le risposte dell'avvocato, troveremmo di sicuro la risposta. Quello che tu hai chiesto, l'avvocato lo ha già detto ad un utente più sopra.. ossia, entri nel sito ISTAt e ti avvali dello strumento di calcolo che è disponibile a tutti.
Salve avvocato,io do un assegno di mantenimento di 200 euro da maggio 2022 ho fatto il calcolo istat per tutto il 2023 di 214 euro,adesso per il 2024 devo fare il calcolo partendo da 200 euro con data maggio 2022? grazie in anticipo
Sono separata legalmente dal 1991, separazione definitiva nel2001nella prima sentenza di separazione la somma da versare era di un milione mai versato ne il milione né aumento ISTAT aumento Istat . posso chiedere gli arretrati adesso in fase di divorzio ?grazie mille
Il fatto che siate in fase di divorzio non impedisce la pretesa di pagamento degli arretrati, ma attenzione. Il diritto al rimborso si prescrive in 5 anni da ogni singola scadenza. Quindi, in pratica Lei potrà chiedere il pagamento degli arretrati degli ultimi 5 anni. Le consiglio di procedere quanto prima.
Non ho trovato come fare i conteggi istat A parte che non lo so fare Sono separata dal 2017 ma l'assegno parte dal 2018 Mai aggiornato nulla Il caf è in grado di fare i conteggi ? O CHI X ESSO ? GRAZIE
Salve avvocato sonompadre di figlio minore ,una curiosita dato la.mia ignoranza ma credo di aver capito cje ogni anno ci sara un aumento del assegno di mantenimento? Se cosi fosse arrivera il momento che tutto il mio stipendio lo.lascio a.mio figlio e io come vivo? Grazie
sì la rivalutazione Istat va calcolata applicata quindi all’assegno di mantenimento ogni anno.in periodi di svalutazione non si verifica nessun aumento, come è capitato qualche tempo fa. In ogni caso parliamo di aumenti di qualche decina di euro che generalmente non incidono in modo pesante.poi è chiaro che, trascorsi anni, se tale aggiornamento ha finito con il far lievitare sostanzialmente l’assegno dovuto, potrebbe valere la pena stabilire una trattativa con l’altra parte per rivedere l’assegno.generalmente però questa modifica si può ottenere se ci sono stati anche altri cambiamenti nella condizione economica dell’uno o dell’altro genitore o quando il figlio è cresciuto e quindi a maggiori esigenze. grazie per il suo commento.
Salve avvocato ,io sono separata da un anno e il mio ex mi da un mantenimento per me di 100 euro e per I miei 3 figli di 600, di quanto sarebbe l'aumento con istat?
Peccato che continua ad aumentare e il mio stipendio no. Sono partito da 325 euro nel 2019 e ora sborso 376 euro al mese. Non riesco ad andare nemmeno un week end in ferie e vivo da mia mamma . Bella vita a 52 anni...una vergogna....oltre a pagare il mutuo della casa rimasta a lei ovviamente
In effetti c’è una discordanza tra il fatto che l’assegno di mantenimento per il coniuge per i figli è soggetto a rivalutazione Istat mentre invece gli stipendi no.di questo tuttavia bisognerebbe lamentarsi con coloro che fecero la riforma della scala mobile illo tempore.
Anche l'aggiornamento istat, non basta garantire un vitalizio, reversibilita', gratuito patrocinio casa se ci sono figli, per cui altro che calo demografico! Salugi
@@avvocatoritarossi lo sapevo gia', un'altra tutela parassitaria...! Del resto perche' lavorare se lo fanno gli altri per noi, e poi rivolgersi ai propri parenti no? Gli stessi inclusi nell'elenco di cui all'art. 433, di fatti paga sempre il coniuge messo al primo posto...! Ci starebbe un bel criterio alternativo concorsuale, non trova? Saluti
Anchio non sapevo nulla di questo istat....ma ho scoperto che lui lo sa bene ma fa finta di niente....nel foglio di sentenza di separazione non hanno scritto nulla , e chi lo deve fare presente? Lui mi da di mantenimenyo a me 100 e ai miei figli 600
La rivalutazione Istat è dovuta per legge anche se non sta scritto nella sentenza! Se non l'ha mai ricevuto, deve mandare al Suo ex una racc.ta chiedendo tutti gli arretrati.
@@avvocatoritarossi salve avvocato ,anche se siamo separati da due anni mi deve gli arretrati? Solo il mese scorso a aggiunto alle 700 euro 6 euro , forse perché pensava che io scoprissi qualcosa .
Avvocato buongiorno, solo una precisazione xké trovo discordanza col mio calcolo e quello del mio legale: nella tabella per il calcolo automatico della rivalutazione che lei cita, va inserito mese su stesso mese dell'anno precedente (tipo 06/2020-06/2021), o deve essere inserito il mese di partenza (06/2020) e mese scadenza (05/2020)...col secondo metodo non si contano però 11 mesi e non l'anno intero??
Grazie mille per la sua attenzione 🙏🏻
Avvocato buongiorno, la mia domanda è questa :
Sulla sentenza di separazione avvenuta giugno 2021 si precisa che aumento ISTAT verrà fatto a partire dal 2022, a giugno 2023 consultando il sito ho provveduto al pagamento, ma devo pagare gli arretrati oppure aumento che ho provveduto da giugno tutti i mesi a venire è corretto. La ringrazio per la sua disponibilità Galli Maria Grazia.
Direi che gli arretrati da pagare sono quelli del 2022 cioè da quando era stabilito nella sentenza che venisse fatta la
prima rivalutazione. Questa va aggiornata ogni anno. In altre parole, ogni anno a giugno Lei deve calcolare l’aumento Istat verificatosi rispetto al giugno dell’anno precedente e quindi pagare l’assegno maggiorato dell’importo istat. Spero sia chiaro.
Salve avvocato,ho appena visto il vostro video e non ero a conoscenza dell'ISTAT...
Può spiegarmi brevemente chi lo deve richiedere e cosa fare?
Ho fatto la separazione nel 2019 e nel 2023 abbiamo divorziato e mi versa regolarmente 500€ mensili
100€ per me e 400€ per le bambine
Dato che è obbligatorio nemmeno l'avvocato in passato me ne ha parlato
Il primo assegno di mantenimento 600 euro l'ho pagato in febbraio 2022 e fine a tutto dicembre 22.
Nel 2023 ho pagato l'aumento istat con cifra mensile 658,80 euro. Da gennaio 24 a quanto deve ammonta tare l'assegno .mensile?
Per me l'aumento è troppo e i calcoli sono sbagliati. Cioè hai aumentato di 58 € al mese? È quasi il 10%!!!!
Come hai fatto i conteggi ? Puoi aiutarmi ? Grazie
Gentile Avvocato buongiorno .La mia domanda e’ questa:il 19/12/2022 abbiamo raggiunto un accordo con la mia ex moglie per un assegno di mantenimento di 700 euro mensili.L’adeguamento all’indice istat va fatto a dicembre dell’anno successivo,o il mese successivo all’anno di scadenza.L’indice FOI di riferimento sara’ quello di novembre 2023 o di ottobre 2023,dato che l’assegno va versato entro il 15 di ogni mese.Se cosi’ mi dica se il calcolo e’ corretto( visto che il tool in descrizione non funziona).Ipotizziamo l’indice foi di novembre 2023 sia dell’1,7%,dovrei fare 700+1,7%=711,9,quindi questo sara’ l’assegno mensile da corrispondere dal gennaio del 2024 vero? La ringrazio
Lei ogni anno a gennaio prende l’indice di rivalutazione del mese di dicembre e lo applica all’importo dell’assegno. Quindi nel suo caso la prima rivalutazione lei la farà nel mese di gennaio 2024 con riferimento all’indice di rivalutazione maturato nel mese di dicembre 2023. A partire dal secondo anno in cui dovrà fare la rivalutazione, e dunque a gennaio 2025, lei dovrà prendere l’indice del mese di dicembre 2024 che in questo caso applicherà all’importo già rivalutato l’anno precedente. Se Lei accede direttamente dalla pagina del sito Istat
il tool funziona sicuramente. rivaluta.istat.it/
@@avvocatoritarossi Gentilissima avvocato,la ringrazio per la risposta esaustiva che mi ha dato.Siccome nell’accordo e’ previsto che io versi l’assegno entro il 5 di ogni mese e tenendo conto che l’indice istat ( FOI) esce il 15 di ogni mese e vale per il mese precedente ,il 5 gennaio del 2024 devo prendere come riferimento il foi di novembre giusto? Mi da conferma di questo? Grazie ancora
@@annetta822 che vuol dire non esiste assegno scusa.
@@annetta822 buongiorno ,scusami ma ancora non riesco a capire ,io verso mensilmente alla mia ex 700 euro al mese ,praticamente ormai da non so quanti anni ,e lei mi dice che non esiste ?? Allora cosa verso io noccioline?Si spieghi meglio per favore.
Buona sera, le chiedo ma alla rivalutazione annuale che darà forma al nuovo assegno di mantenimento vanno poi sommate le rivalutazioni mensili avvenute nel corso dell'anno passato? supponendo una rivalutazione settembre 2021 settembre 2022 euro 550 passa a euro 597 circa oltre a ciò bisogna corrispondere tutte le rivalutazioni occorse mese per mese durante l'anno e i relativi interessi circa 300 euro, oppure da settembre si versa il nuovo importo e basta?
Spero di essere stato in grado di spiegarmi.
Grazie in anticipo
Da settembre si versa il nuovo importo e basta.
@@avvocatoritarossi grazie 1000
Buonasera Gentile Avvocato, leggengo le domande sopra ho risolto alcuni dubbi, tranne un paio, se non si sono mai presi gli adeguamenti istat, quando si chiedono sarà data solo la differenza degli aumenti (esempio se da 150€ al mese l'aumento era a 162€, verrà corrisposto solo 12€ al mese per 12 mesi + gli interessi e così per ogni anno senza adeguamento? e la richiesta di questi arrettrati in che modo va presentata? Da soli con raccomandata, obbligatoriamente tramite avvocato? La ringrazio se potrà rispondermi, cordialmente.
Gentile Avvocato, non mi è chiaro come debbano essere chiesti gli adeguamenti (tralasciando gli arretrati). Supponiamo che da maggio 2022 sia entrato in vigore un nuovo provvedimento, con un mantenimento di 150€/mese, per avere l'adeguamento istat da giugno 2023 è sufficiente inviare una mail o la richiesta deve essere presentata dall'Avvocato? Grazie per l'attenzione
Buongiorno avvocato, vorrei da lei una delucidazione. Io ho fatto la prima richiesta di aumento del mantenimento per mia figlia nel 2019, il giudice in prima istanza non ha ritenuto di dover aumentare l'importo. Forte di questo provvedimento il mio ora ex marito ha chiesto il divorzio nel 2022, il presidente ancora una volta mantiene invariato l'importo dell'assegno a € 300 e rimanda la causa al g.i per ulteriori definizioni. A febbraio 2024 arriva la sentenza definitiva in cui parzialmente è accolta la richiesta di aumento da € 300 a € 380 rivalutabili con indice Foi, senza specificare alcuna data di decorrenza. Secondo Lei, da quando è giusto fare partire il nuovo importo di € 380 più rivalutazione? dal 2019 primo procedimento o dal 2022 anno in cui viene incardinato il processo per il divorzio? premetto che il collegio giudicante è sempre lo stesso sia del 2019 sia del 2024 e preciso che i 300 euro dalla data di separazione giudiziale stabiliti nel 2013 erano arrivati a gennaio del 2024 a € 399, quindi, qualora venisse considerata la data di decorrenza del marzo 2024 io arriverei a percepire meno di quanto stabilito precedentemente. Mi può gentilmente a capire come ragionare in modo corretto? Inoltre è giusto prevedere anche gli interessi maturati negli anni? La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità
Buongiorno, il nuovo importo di 380 € deve essere corrisposto a partire dalla data della domanda cioè dalla data in cui lei ha chiesto l’aumento.è sempre da quella data che lei deve poi effettuare il calcolo della rivalutazione Istat sull’importo di 380 €.
Buonasera avvocato, dal mese di ottobre 2021 ho iniziato a versare il mantenimento per le bambine .
Importo 500 euro.
Ad Ottobre 2022 , con la rivalutazione annuale sono diventate 540.
Nel mese di ottobre 2023 è sorta una controversia: il legale che mi ha seguito calcola che i 540 euro debbano essere rivalutati per un importo di 549,72 fino a settembre 2024 mentre la controparte sostiene che debbano essere 567,26 .
Potrei avere un suo parere in merito?
Grazie
Purtroppo non sono in grado di esprimerle un parere perché si tratta di un dato puramente numerico.se lei ha guardato il video troverà un certo punto l’indicazione di un di uno strumento che si trova sul sito dell’Istat per effettuare il calcolo.e facendo questa semplice operazione lei otterrà l’indicazione utile per stabilire quanto debba versare di ulteriore Istat dal 2024 rispetto al 2023.in ogni caso il criterio è il seguente: si prende l’ultimo importo rivalutato quindi direi nel suo caso 540 € e si applica adesso l’indice di rivalutazione dell’ ottobre 2024 rispetto all’ottobre 2023.spero che questa indicazione le possono tornare utili
@@avvocatoritarossi grazie avvocato! Farò così
Buongiorno Avvocato, la madre di mio figlio deve rivalutare l'assegno di mantenimento per il figlio che mi versa dal 1 settembre 2022 di € 250,00, non capisco come rivalutare e se deve versare anche un assegno che comprenda la somma di tutti i 12 mesi e poi da settembre doveva partire con il nuovo mantenimento ricalcolato.
La ringrazio per aiutarmi. Cordiali saluti Walter
La prima rivalutazione è quella di quest’anno si deve prendere l’indice di rivalutazione Istat di settembre 2023 rispetto al settembre 2022. c’è un tool nel sito dell’Istat io ho messo il link proprio nel video dal quale lei ha fatto partire il commento e lo dovrebbe trovare. comunque diversamente lei va sul sito dell’Istat e cerca rivalutazione Istat e vedrà che le compare questo tool questa finestrella dove lei mette l’importo dell’assegno originario cioè 250 poi mette data di decorrenza settembre 2022 data di aggiornamento settembre 2023 e li darà il valore. non deve pagare nulla per gli arretrati deve cominciare da adesso a pagare l’importo aggiornato
La prima rivalutazione è quella di quest’anno si deve prendere l’indice di rivalutazione Istat di settembre 2023 rispetto al settembre 2022. c’è un tool nel sito dell’Istat io ho messo il link proprio nel video dal quale lei ha fatto partire il commento e lo dovrebbe trovare. comunque diversamente lei va sul sito dell’Istat e cerca rivalutazione Istat e vedrà che le compare questo tool questa finestrella dove lei mette l’importo dell’assegno originario cioè 250 poi mette data di decorrenza settembre 2022 data di aggiornamento settembre 2023 e li darà il valore. non deve pagare nulla per gli arretrati deve cominciare da adesso a pagare l’importo aggiornato
Avvocato buongiorno, la mia domanda è :
Separato nel 2021 e sulla sentenza si dice che l'aumento ISTAT verrà calcolato a partire dal 2022, io ho provveduto al pagamento a giugno 2023 ogni mese,
Buongiorno la sua domanda è incompiuta che cosa vorrebbe sapere esattamente?
Vorrei sapere se è giusto al pagamento fatto a giugno 2023 con istat a partire da giugno 2022, perché avvocato della controparte vuole istat da giugno 2021. Grazie e buona giornata
Buongiorno, avevo fatto ricorso per la modifica degli assegni di mantenimento mio e dei miei figli. Il " vecchio assegno" era già due anni che era stato aggiornato con l'istat. Ora il giudice ha disposto l'aumento di 300 euro a me e 200 ai figli partendo dagli assegni del 2019 del decreto presidenziale. Questi aumenti vanno aggiunti al vecchio assegno rivalutato (istat si consolida) oppure all'assegno originario senza Istat? Grazie saluti
Gentilissima, per rispondere a questa domanda occorre leggere il testo esatto della decisione del giudice. In generale, se viene stabilito un nuovo importo l’anno successivo la rivalutazione andrà calcolata su questo importo.
Se il mantenimento proviene da un pensionato a cui non viene rivalutata la sua pensione,a volte é anche decurtata negli anni, come si deve comportare?...
Buongiorno Enzo, il fatto che la pensione non venga rivalutata non fa venir meno l'obbligo di rivalutare ogni anno l'importo da corrispondere per il mantenimento di moglie o figli. Mi sembra strano, tuttavia, che la pensione non venga rivalutata. Come forse saprà, negli ultimi anni la rivalutazione di fatto non è intervenuta essendo un periodo di deflazione. Forse Lei si riferisce alla pensione di quel periodo? grazie per il Suo commento
@@avvocatoritarossi la ringrazio per la risposta,la mia pensione da diversi anni non è stata rivalutata, lo scorso anno ho subito una decurtazione,tuttavia a volte è stata rivalutata non al 100% come è noto, in teoria se la mia vita si prolungarsi per altri 100 anni, la mia pensione non basterebbe a pagare l'assegno divorzio....ennesima ingiustizia per non aver letto almeno la prima riga del diritto di famiglia..
Anche gli stipendi da dipendente non vengono rivalutati per l’istat…
Buongiorno...non sono né separato né divorziato...quindi?
Gentile avvocato, non ho capito due cose: Ho capito che non può abbassarsi l'importo dell'assegno in caso di deflazione, ma all'importo stabilito in tribunale o anche alle varie rivalutazioni? esempio: in tribunale abbiamo pattuito 300 euro, se con la rivalutazione arrivo a 350 e l'anno successivo a 320, rimane 350 o 320? Secondo quesito: dal momento che il calcolatore non da ovviamente come data il mese corrente come ci si comporta? Esempio: a luglio devo fare la rivalutazione quindi aspetto settembre e da settembre pagherò il nuovo importo e ok, ma luglio e agosto? Scusi per il tempo che le sto rubando
nel caso di deflazione, come accaduto qualche tempo fa, l’importo dell’assegno diminuisce.tuttavia l’anno successivo, se in ipotesi è ricominciata l’inflazione, tale importo si accresce e dunque si riparte, nell’esempio che lei fa, dai 320 € calcolandosi la nuova rivalutazione su tale importo. La seconda domanda non credo di averla capita bene.consideri comunque che la rivalutazione si calcola una volta all’anno facendo riferimento alla rivalutazione intervenuta nello stesso mese di quello precedente. Quindi se per esempio l’assegno è stato stabilito a luglio 2022, la rivalutazione dovrà essere calcolata con riferimento alla variazione Istat intervenuta nel luglio 2023 rispetto a luglio 2022. Il valore di tale variazione dovrebbe essere disponibile il mese successivo e dunque ad agosto.Le consiglio di avvalersi della dello strumento di calcolo presente sul sito Istat.
@@avvocatoritarossi grazie di cuore
Buongiorno avvocato,
utilizzo ogni anno il format per rivalutare l'assegno, mettendo nella casella della somma sempre la somma pattuita in sentenza nel 2017 senza rivalutazioni, faccio bene o no?
qualcuno mi dice che nella casella va inserita la cifra di volta in volta rivalutata e che quindi aumenta di anno in anno sommando sempre gli aumenti uno dopo l'altro, senza mai scendere, se cosi fosse da 200 € del 2017 si andrebbe a finire a 314,49 del 2024 e andrà sempre in aumento visto che il prossimo anno nella casella della somma ci saranno scritte 314,49 e non 236,20 come pensavo.
Me lo domando perché, di questo passo siamo partiti da un assegno sostenibile e arriveremo a cifre insostenibili fra qualche anno considerando che oltre ad avere spese personali come mutuo e bollette come tutti, acquisto vestiti, l'affidamento è paritetico e pago a metà tutto quello che serve concretamente, certe volte partecipo anche a spese non dovute.
la prego di chiarire questo mio dubbio.
la ringrazio anticipatamente per la risposta.
In realtà è più facile di quanto possa sembrare.
Vada a questo link:
rivaluta.istat.it/Rivaluta/Widget/calcolatoreWidget.jsp
Quindi inserisca come somma l'importo dell'assegno stabilito in sentenza, come anno iniziale quello della sentenza e come anno finale il 2024. Per il mese deve fare riferimento sempre allo stesso mese che è quello indictao in sentenza, ovvero la data stessa della sentenza.
Il prossimo anno prende l'ultimo dato (cioè l'importo dell'ultimo aggiornamento) e fa un nuovo aggiornamento DA ANNO 2024 AD ANNO 2025.
Buonasera Gentile Avvocato, leggengo le domande sopra ho risolto alcuni dubbi, tranne alcuni, se non si sono mai presi gli adeguamenti istat, quando si chiedono sarà data solo la differenza degli aumenti (esempio se da 150€ al mese di assegno di mantenimento l'aumento era a 162€ totali mensili, verrà corrisposto solo 12€ al mese per 12 mesi + gli interessi e così per ogni anno in vui nonnsi è avuto l'adeguamento? e la richiesta di questi arrettrati in che modo va presentata? Da soli con raccomandata, obbligatoriamente tramite avvocato? E gli interessi degli arrettrati hanno sempre lo stesso valore, se si qua l'è? Esempio, 80€ di aumento in un anno più il 2% di interessi (ma il 2 %su quale cifra, la mensile totale rivalutata oppure solo sulla
Parte di aumento?) La ringrazio se potrà rispondermi, cordialmente.
Se l'adeguamento ISTAT dell'assegno di mantenimento non è stato corrisposto in passato, sarà dovuto solo l'importo dell'aumento per ogni anno in cui non è stato effettuato l'adeguamento, compresi gli interessi.
La richiesta di questi arretrati può essere presentata sia da soli tramite raccomandata, sia tramite un avvocato.
Per quanto riguarda gli interessi degli arretrati, si deve guardare al tasso legale degli interessi. Il tasso legale è stabilito dalla Banca d'Italia e può essere consultato sul loro sito web. Le consiglio di verificare il tasso legale in vigore al momento della richiesta degli arretrati, per avere una stima precisa degli interessi dovuti.
Gli interessi si applicano sulla parte di aumento e non sulla cifra totale rivalutata mensilmente.
Spero di aver chiarito i Suoi dubbi.
Cordialmente
Gent.mo Avvovato La ringrazio per la risposta. La raccomandata può essere generica, solo con la richiesta degli arrettrati con interessi e anche la richiesta dell'adeguamento istat per l'anno corrente o devono essere specificate le cifre precise anno per anno della richiesta? Esistono dei modelli da seguire? Non me trovo. Grazie, cordialmente@@avvocatoritarossi
Salve Avvocato. io ho sempre usato Variazioni percentuali medie annue dell'anno indicato rispetto all'anno precedente.
va bene lo stesso?
Non direi. Le consiglio di usare lo strumento di calcolo sul sito Istat.
Buongiorno, ma la rivalutazione di ogni anno va fatta sulla somma stabilita dal giudice o su quella già rivalutata negli anni precedenti?
Buongiorno, se Lei procede alla rivalutazione ogni anno (come appunto bisognerebbe fare) di anno in anno calcola l’aggiornamento sull’importo aggiornato l’anno precedente. Mi dica se è chiaro. Grazie per il
suo commento
@@avvocatoritarossi Salve. Mi collego a questa domanda facendo un esempio pratico (e attuale). Se in un anno c'è stata un'eccezionale e rara inflazione (poniamo un aumento del 10-15% dell'indice istat), questo porterebbe ad un notevole incremento dell'assegno mensile (ad esempio da 600 passerebbe a 700 euro circa al mese). Se l'anno successivo (come capita spesso in economia) c'è una deflazione altrettanto forte (puniamo una diminuzione del 10-15% dell'indice istat) io dovrò sempre e comunque continuare a pagare 700 euro al mese? Credo di no. Se ho inteso bene, in questo caso (deflazione), l'importo da 700 scende con il solo limite che non può andare sotto quanto stabilito dal giudice (600 euro). Giusto?
Tutto ciò è Pazzesco...😢😢😔😔😔. Ecco perché, poi si finisce sotto i Ponti. Il ricalcolo, andrebbe fatto sulla rata stabilità dal giudice. E non, sommando percentuale su percentuale....cisi si arriva tra 3 o 4 anni a pagare 1000€ come niente. 😔😔😔😢😢😢🤡🤡🤡🤡
La mia pensione dal 2005 ad oggi 2023 è aumentata di 100€ I primi anni le aggiornavo l'assegno ma poi la vita è diventata un disastro per tutti e già mantenere l'entità dell'assegno, nonostante che il costo della vita in questi 18 anni è andata ben oltre il 100% come a dire che il potere di acquisto della mia pensione (ex classe media) e al livello della classe povera. Senza contare che i percettori di RDC con figlii, percepiscono 780€ + 250 € per ogni figlio, ma non voglio entrare in questa polemica. Voglio chiudere chiedendo proprio questo: "se le pensioni venissero rivalutate come quelle di politici e giudici, sarebbe tutto comprensibile ma, nel caso che il potere di acquisto ha avuto un crollo su pensioni e stipendio, l'eventuale rivalutazione come si calcolerebbe?". Grazie
PS - abbiamo 2 figli di 40 anni, entrambi sistemati e indipendenti.
Comprendo bene la Sua considerazione che è lineare e condivisibile. Il problema è che la legge rende obbligatoria la rivalutazione degli assegni di mantenimento per coniuge o/e figli e, dunque, non corrispondere l’assegno aggiornato espone a rischi di denuncia e di pignoramento. Lei potrebbe tutt’al più chiedere al giudice una riduzione dell’importo dovuto per il mantenimento ma non di essere esonerato dalla rivalutazione ISTAT.
@@avvocatoritarossi Grazie per la sua gentile risposta. Comunque agirò soltanto fra 2 anni quando lei prenderà la sua pensione. Buona serata.
Buon pomeriggio avvocato: ho un quesito da porle sulla rivalutazione dell'assegno di mantenimento per mia figlia. Sono divorziato con sentenza dal dicembre 2018 con assegno stabilito in quella data di 800 euro. La mia ex moglie da quest'anno ha chiesto la rivalutazione dell'assegno, chiedendomi tutti gli arretrati dal 2019 fino al 2022.
Il quesito:
è corretto che per calcolare gli arretrati si faccia riferimento sempre alla cifra iniziale di 800 euro? Oppure bisogna utilizzare la cifra dell'assegno ricalcolato l'anno precedente ovviamente moltiplicato per i mesi di arretrati, di solito 12?
Per esempio: se l'assegno nel 2022 è passato a 832,05 euro e nel 2023 a 926,07 euro gli arretrati si calcolano 926,07-832,05 euro e NON 926,07-800 euro
Grazie in anticipo
Stefano
Si possono usare entrambi i modi. La scelta dipenderà dal fatto che Lei voglia calcolare l'sta rispetto all'ultimo importo rivalutato l'anno scorso o che Lei voglia calcolare l'ISTAT rispetto alla data in cui venne stabilito l'assegno base. Il risultato non cambia.
Se la rivalutazione non è mai stata fatta da es: il 2019 a oggi, devo ricalcolarlo da allora o dall'anno scorso?
Da allora 😉
@@avvocatoritarossi come posso calcolare tutti gli arretrati adesso?..devo rivolgermi a qualcuno o c'è un calcolatore? Grazie
@@davidebazzoli2688 chiedo scusa se intervengo ma spesso se leggessimo le risposte dell'avvocato, troveremmo di sicuro la risposta. Quello che tu hai chiesto, l'avvocato lo ha già detto ad un utente più sopra.. ossia, entri nel sito ISTAt e ti avvali dello strumento di calcolo che è disponibile a tutti.
Salve avvocato,io do un assegno di mantenimento di 200 euro da maggio 2022 ho fatto il calcolo istat per tutto il 2023
di 214 euro,adesso per il 2024 devo fare il calcolo partendo da 200 euro con data maggio 2022?
grazie in anticipo
Per risponderle dovrei sapere se l’assegno di 200 € è stato stabilito nel maggio 2022 o precedentemente. Se me lo fa sapere poi le rispondo.grazie
Sono separata legalmente dal 1991, separazione definitiva nel2001nella prima sentenza di separazione la somma da versare era di un milione mai versato ne il milione né aumento ISTAT aumento Istat . posso chiedere gli arretrati adesso in fase di divorzio ?grazie mille
Il fatto che siate in fase di divorzio non impedisce la pretesa di pagamento degli arretrati, ma attenzione. Il diritto al rimborso si prescrive in 5 anni da ogni singola scadenza. Quindi, in pratica Lei potrà chiedere il pagamento degli arretrati degli ultimi 5 anni. Le consiglio di procedere quanto prima.
@@avvocatoritarossi grazie mille
Non ho trovato come fare i conteggi istat A parte che non lo so fare Sono separata dal 2017 ma l'assegno parte dal 2018 Mai aggiornato nulla Il caf è in grado di fare i conteggi ? O CHI X ESSO ? GRAZIE
rivaluta.istat.it/Rivaluta/Widget/calcolatoreWidget.jsp
Credo che il CAF possa aiutarLa. Glielo chieda!
Salve avvocato sonompadre di figlio minore ,una curiosita dato la.mia ignoranza ma credo di aver capito cje ogni anno ci sara un aumento del assegno di mantenimento? Se cosi fosse arrivera il momento che tutto il mio stipendio lo.lascio a.mio figlio e io come vivo? Grazie
sì la rivalutazione Istat va calcolata applicata quindi all’assegno di mantenimento ogni anno.in periodi di svalutazione non si verifica nessun aumento, come è capitato qualche tempo fa. In ogni caso parliamo di aumenti di qualche decina di euro che generalmente non incidono in modo pesante.poi è chiaro che, trascorsi anni, se tale aggiornamento ha finito con il far lievitare sostanzialmente l’assegno dovuto, potrebbe valere la pena stabilire una trattativa con l’altra parte per rivedere l’assegno.generalmente però questa modifica si può ottenere se ci sono stati anche altri cambiamenti nella condizione economica dell’uno o dell’altro genitore o quando il figlio è cresciuto e quindi a maggiori esigenze. grazie per il suo commento.
Salve avvocato ,io sono separata da un anno e il mio ex mi da un mantenimento per me di 100 euro e per I miei 3 figli di 600, di quanto sarebbe l'aumento con istat?
per rispodnere bisogna sapere da quale mese e anno esattamente è dovuto l'assegno. Poi deve andare sul format del sito ISTAT di cui parlo nel video.
Peccato che continua ad aumentare e il mio stipendio no.
Sono partito da 325 euro nel 2019 e ora sborso 376 euro al mese.
Non riesco ad andare nemmeno un week end in ferie e vivo da mia mamma .
Bella vita a 52 anni...una vergogna....oltre a pagare il mutuo della casa rimasta a lei ovviamente
In effetti c’è una discordanza tra il fatto che l’assegno di mantenimento per il coniuge per i figli è soggetto a rivalutazione Istat mentre invece gli stipendi no.di questo tuttavia bisognerebbe lamentarsi con coloro che fecero la riforma della scala mobile illo tempore.
Anche l'aggiornamento istat, non basta garantire un vitalizio, reversibilita', gratuito patrocinio casa se ci sono figli, per cui altro che calo demografico! Salugi
L’aggiornamento ISTAT serve a compensare la svalutazione monetaria
@@avvocatoritarossi lo sapevo gia', un'altra tutela parassitaria...! Del resto perche' lavorare se lo fanno gli altri per noi, e poi rivolgersi ai propri parenti no? Gli stessi inclusi nell'elenco di cui all'art. 433, di fatti paga sempre il coniuge messo al primo posto...! Ci starebbe un bel criterio alternativo concorsuale, non trova? Saluti
Anchio non sapevo nulla di questo istat....ma ho scoperto che lui lo sa bene ma fa finta di niente....nel foglio di sentenza di separazione non hanno scritto nulla , e chi lo deve fare presente?
Lui mi da di mantenimenyo a me 100 e ai miei figli 600
La rivalutazione Istat è dovuta per legge anche se non sta scritto nella sentenza! Se non l'ha mai ricevuto, deve mandare al Suo ex una racc.ta chiedendo tutti gli arretrati.
@@avvocatoritarossi scusi avvocato , anche se siamo separati da due anni?
Mi deve gli arretrati?
@@avvocatoritarossi salve avvocato ,anche se siamo separati da due anni mi deve gli arretrati?
Solo il mese scorso a aggiunto alle 700 euro 6 euro , forse perché pensava che io scoprissi qualcosa .