Salve, quale è la differenza tra il disegno di studio utilizzato in una ricerca e l analisi statistica condotta? Grazie in anticipo per una eventuale risposta. Buona giornata
per disegno dello studio si intende il protocollo da seguire per reclutare i partecipanti, assegnarli ai gruppi. Con il disegno si stabilisce se lo studio è in cieco o no, ecc. L'analisi statistica dipende anche da che tipo di studio ho disegnato, ma è un'altra cosa. Su uno studio disegnato in un certo modo (es. studio randomizzato in doppio cieco) posso poi eseguire tante analisi statistiche differenti
Salve, nello studio sperimentale cosa vuol dire che l'investigatore decide il gruppo da trattare?non avviene una randomizzazione sui volontari tramite metodi informatici o casuali?
Salve, se lo stesso gruppo è sottoposto a placebo e poi a trattamento quindi fa da controllo e succesivamente da trattato come si può chiamare questa procedura ? Grazie
E' possibile impostare uno studio clinico in questo modo quando non sia possibile avviare uno studio clinico randomizzato con un gruppo di controllo esterno. Si parla di studi "quasi-sprimentali" e, ovviamente, sono più soggetti a bias e confondenti poiché non è possibile applicare i principi della randomizzazione e dello studio in cieco
Salve grazie mille per il video. Per capire quanti blocchi sono necessari e quindi quanti partecipanti in totale, è giusto calcolare il n di disposizioni con ripetizione possibili (n^k)?Quindi in questo caso n= 2 farmaci e k= 12 condizioni di partecipanti, vuol dire che servono 48 blocchi(ciascuno con 12 partecipanti) e 576 partecipanti totali?
Il numero di blocchi di randomizzazioni è corretto. Il numero di partecipanti va invece definito sulla base della potenza statistica che vogliamo abbia lo studio. Per calcolarla bisogna valutare altri parametri (riferirsi alla numerosità del campione statistico per approfondire il tema)
Salve, quale è la differenza tra il disegno di studio utilizzato in una ricerca e l analisi statistica condotta? Grazie in anticipo per una eventuale risposta. Buona giornata
per disegno dello studio si intende il protocollo da seguire per reclutare i partecipanti, assegnarli ai gruppi. Con il disegno si stabilisce se lo studio è in cieco o no, ecc. L'analisi statistica dipende anche da che tipo di studio ho disegnato, ma è un'altra cosa. Su uno studio disegnato in un certo modo (es. studio randomizzato in doppio cieco) posso poi eseguire tante analisi statistiche differenti
Mancherebbe la lezione sugli studi sperimentali preventivi
Salve, nello studio sperimentale cosa vuol dire che l'investigatore decide il gruppo da trattare?non avviene una randomizzazione sui volontari tramite metodi informatici o casuali?
Salve, se lo stesso gruppo è sottoposto a placebo e poi a trattamento quindi fa da controllo e succesivamente da trattato come si può chiamare questa procedura ? Grazie
E' possibile impostare uno studio clinico in questo modo quando non sia possibile avviare uno studio clinico randomizzato con un gruppo di controllo esterno. Si parla di studi "quasi-sprimentali" e, ovviamente, sono più soggetti a bias e confondenti poiché non è possibile applicare i principi della randomizzazione e dello studio in cieco
Salve grazie mille per il video. Per capire quanti blocchi sono necessari e quindi quanti partecipanti in totale, è giusto calcolare il n di disposizioni con ripetizione possibili (n^k)?Quindi in questo caso n= 2 farmaci e k= 12 condizioni di partecipanti, vuol dire che servono 48 blocchi(ciascuno con 12 partecipanti) e 576 partecipanti totali?
Il numero di blocchi di randomizzazioni è corretto. Il numero di partecipanti va invece definito sulla base della potenza statistica che vogliamo abbia lo studio. Per calcolarla bisogna valutare altri parametri (riferirsi alla numerosità del campione statistico per approfondire il tema)
@@erreconzero583 grazie mille!
Grazie mile per la lezione. Mi e’ stata molto utile.
si potrebbe avere una lezione sui fattori confondendi?
e un approfondimento sul tasso di incidenza?
La lezione sui confondenti è quasi pronta. Il tasso di incidenza è stato trattato nella lezione #1 misure di frequenza.
pierluigi lopalco non ho capito bene il concetto di anni /persona
proverò a riguardarla
pierluigi lopalco
Grazie per il suo lavoro :)