La sposa occidentale - Lucio Battisti
Вставка
- Опубліковано 12 жов 2013
- La sposa occidentale in versione orientale
Dedicata a mia moglie perchè
"è più facile a dirsi che a dimostrarlo falso e infatti te lo dico perché non basta il pensiero..."
Musica di Lucio Battisti
Sound engineer: Greg Walsh
Testi di Pasquale Panella
Dall'album La sposa occidentale (ottobre 1990)
Testo:
Non dobbiamo avere pazienza, ma
accampare pretese intorno a noi
come in un assedio, ed essere aggrediti
dalle voglie più voluminose:
un fiore, che è un fiore,
io non te l'ho mai portato
vuoi improvvisato, vuoi confezionato, ma
trasferisco da te tutti i fiorai,
è più facile a dirsi,
e infatti te lo dico.
Ti piacciono i dolci
ed io sul tuo terrazzo impianto
un'impastatrice industriale
che mescola e sciorina la crema per le scale.
Se tu ti vesti, io sul tuo balcone
faccio calare in forma d'indumenti,
tutti i paracaduti ed un tendone bianco da sceicco
e la sua scimitarra per fermaglio
ed è più facile a dirsi che a dimostrarlo falso,
e infatti te lo dico perché non basta il pensiero.
Vuoi prendere un treno di notte
pieno di paralumi e di damasco per dormire,
sennò a che serve un treno:
alzo con le mie leve tutti i binari
e, senza alcun disagio di viaggiare in discesa,
scivolano da te tutti i vagoni.
Detto cosi' e' semplice e infatti lo e' detto cosi'.
Ti lascio immaginare cosa succederebbe
se tu volessi bere, se tu volessi nuotare,
se tu volessi l'ultimo centimetro di cima
del monte che ti pare
per farne niente o per otturare
un buchetto qualsiasi in fondo a un mare.
Trascurando il tempo ed il riso
tu escludi le risorse più abusive
che sono state mai precise come
sul tuo bel viso rilassato ed inespressivo.
Se nulla capivo, qui tu finalmente
nulla lasciavi germogliare sulla brulla,
paradossale, tra noi terra infondata,
dove sono i leoni,
ammattiti e marroni,
lasciando immaginare
la sposa occidentale.
La sposa occidentale che sembra quasi ridere
e invece lei respira,
quasi piangere, ma gira
dall'altra parte il viso, ma ritorna
portando sue notizie inaspettate;
amando tutto ciò che adora,
chiama con nomi fittizi le cose:
così, semmai, le rose
son spasimi, per ora.
Immagini tratte da:
The Garden of Words - Kotonoha no Niwa
Dedicata alla musica occidentale... da quel gran genio... che ad ogni album cambiava genere...
Capolavoro di musica ed arrangiamenti
Più che una semplice canzone un vero e proprio racconto surreale da seguire fino alla fine
Capolavoro !! Perche non lo chiami capolavoro ? dovesse dispoacersi il Rommogol che definisce con stupida superbia Pasquale Panella ...laltro
BELLISSIMA
bellissima..tra l'altro l'album a mio avviso insieme ad anima latina ed a don giovanni è tra i piu belli di lucio...
Che dire un mito
Grande Lucio, sono capolavori che solo tu sapevi fare?
Avanti come sempre anni luce sulle tendenze musicali.
Bellissima
1991r