Mai pensato alle gare.. Tanta passione e poco tempo.. si stringono i denti e si sale piano piano.. certe salite una conquista.. alcune durano 1 ora e 1 ora e mezza .. con la divisa del Capitano e il maimolar sul caschetto!
Io da amatore penso che questo ciclismo sia una cosa troppo...ma troppo ......mer.... pedala e zitto non bici da 10/15 mila€ se la gamba non va.......te si ciava'
Ciaooo Capitano ❤Ottimi discorsi sinceri, dietro le quinte del ciclismo che conta c'è un marcio al pari del Vaticano, sentire sta roba mi fa star male tanto, ed appunto che son diventato cinico nella vita, però conservo la mia spiccata sensibilità, e apprezzo la vostra squadra genuina amator di panza.😊
Bravo! Ben detto. Le gf sono corse aperte a tutti, il fenomeno lo vai a fare nei prof. Conosco il mondo amatoriale da..un po'..ho corso per 4 anni circuiti. Poi mollato , venduto tutto, poi ripreso. Per me è stato sempre divertimento, anche tirandoci il collo, giustamente è BDC, per altri ho visto di tudi più. Addirittura insulti o quasi arrivare alle mani oltreché prendersi estremamente sul serio per battere l'amico sullo strappetto. Lasciando stare il preparatore:) a 50 anni suonati, tanto sempre dietro arrivi. Insomma esasperazione a tutti i livelli negli amatori. Sono uscito con prof. E li ho trovati molto piu tranquilli e che se la tiravano meno. La passione ce l'ho, mi faccio le mie uscite da semivecio, una risata per tutti, in gruppo ci siamo divertiti, bella cosi.
Esatto, mai sputare nel piatto in cui si è mangiato, soprattutto se si era convinti. Bisogna viverla cercando di star bene sia dal punto di vista mentale che fisico (senza stressarsi troppo). In gara ci saranno sempre gli esaltati di turno ma il giorno dopo vanno in ufficio o in cantiere anche loro. Concordo sul fatto che i prof sono l'esatto opposto. Allenamenti regolari (l'amatore ha sempre il gas aperto) ma quando iniziano le ripetute in salita ti mangiano in testa e capisci veramente che fanno un altro sport. #maimolar
Come dicevo puoi avere anche la bici da 15 mila euro fiammante, l'importante è viverla nel modo giusto senza pensare di essere dei fenomeni...perché fenomeni non siamo assolutamente. Se esci con una bellissima bici e te la godi con gli amici è il modo giusto, se esci e pensi di essere il migliore solo perché hai la bici top e ti alleni come un esasperato allora stai sbagliando qualcosa.
@@ilcapitanoedp mi piace allerami anche con metodo usando il cardiofrequenzimetro, ma di certo non mi faccio mancare una birretta fresca alla fine del giro, e se una domenica resto a casa a giocare con mio figlio lo faccio volentieri. Che ne dici capitano?
Bellissima intervista. Ormai gli anni sono quelli che sono, faccio del sano "cicloturismo", anzi seguendo voi posso dire di essere un "cicloturista de panza" 😀 L'istinto agonista rimane, ma più con me stesso che verso gli altri, anche perché adoro i giri in solitudine, solo con la mia bici ed il battito del mio cuore, questo mi rende felice e mi fa star bene. Ognuno corre come meglio crede, ma a prescindere un amatore dovrebbe usare la bici come hobby e come svago, per migliorare la propria forma fisica. Le competizioni dovrebbero essere affrontate con lo spirito amatoriale, senza arroganza e senza troppe velleità. Gli ultimi anni correvo senza contachilometri perché tanto arrivano sempre merdesimo, quindi ho capito che correre guardando di più la strada ed il paesaggio era più bello 💪🏻😉 Tutt'ora non lo uso, e siccome vado sempre più piano, mi godo ancora di più il giro in bici 👍🏻😀 Mai molar!!!! 💪🏻😀
Esatto Roberto. Vedo che hai colto il nostro messaggio al 100%. Amatore de panza non significa sfondarsi di cibo e ubriacarsi ogni qualvolta si corre/ci si allena. Vuol dire allenarsi seguendo l'istinto e correre solo se spinti da una grossa motivazione (piccoli obiettivi personali oppure per la compagnia , ad esempio di Braulio e Enrique😂🇪🇨). Puoi pure avere bici da 20mila euro e i preparatori + esperti del settore , ma se una mattina ti alzi stanco, vai a lavoro, hai famiglia e tutto, alla sera è meglio riposare o addirittura andare a cena con i tuoi cari. E' inutile stressarsi e complicarsi la vita per fare ESIMO alle Granfondo rischiando solo danni in gara e alla saluta. Ovviamente non sto dicendo che i primi delle GF sono tutti esaltati e assumono sostanze , semplicemente sono + giovani, hanno altri obiettivi nella vita (0 FAMIGLIA spesso) e quindi in questo loro momento della gioventù fanno + che bene a dedicarsi a ciò che amano. #maimolar
l'amator di panza arriva sempre dietro, non si lamenta se non lo aspettano ma si arrabbia come un giaguaro se non trova la birretta fresca dopo il traguardo 😅 certa gente è fuori di testa, mi son ritrovato a discutere con estranei solo perchè mi ero messo in scia ad un gruppetto incrociato per puro caso e col quale ho fatto si e no 3km di strada in comune. Gli dava noia che stessi li dietro manco fossimo in gara...
Mitico Capitano, video sempre frizzanti, sei un ragazzo adorabile comunque mi permetto di darti un consiglio da papà......NON INTERROMPERE IN CONTINUAZIONE,,,,, per il resto complimenti per il bellissimo canale!!!!!
Grazie di cuore per il feedback e la critica costruttiva. Non sono perfetto e ho sempre gran voglia di imparare. #maimolar e resta sempre connesso condividendo i miei contenuti social
Che dire sei proprio un ragazzo TOP, prima di scrivere il commento ci ho pensato 10 volte con la speranza di non farti arrabbiare ed ho avuto la conferma che sei proprio una bella persona!
Mi ricollego alla prima parte dell’intervista in cui si dice che, senza allenamento, puoi esser stato corridore quanto vuoi ma non vai comunque da nessuna parte… Al riguardo cito una divertente frase dettami anni fa da un amico, che però è una grande verità: “Se sei stato con una ragazza per poco tempo quella di ricorda ancora di te anche dopo tanti anni, ma se sei stato in bici per decenni e poi la lasci soltanto per un po’, quando ci rimonti sopra la bici ti fa MA CHI T’HA MAI CONOSCIUTO”!? Per il resto vero tutto Personalmente ho corso 28 anni negli amatori (dopo aver fatto 4 anni tra junior e dilettanti) per cui posso dire che l’ambiente non ha proprio nessun segreto per me In tutti questi anni mi sono divertito, ho riso di vittorie mie e dei miei compagni soprattutto, ma anche fatto molti sacrifici che a tornar indietro probabilmente non rifarei più Ho lasciato quel mondo perché ormai davvero nauseato, anche se la bici non l’ho mai mollata se non per particolari esigenze di lavoro o per recuperare da qualche infortunio Per questo posso dunque dire di aver un rammarico, dovevo uscire soltanto 1 - 2 anni prima senza più farmi prendere per le palle della passione, anche perché gli organizzatori che conoscevo da ragazzo avevano prima di tutto una concezione “passionale” di questo sport, mentre per quelli odierni è sostanzialmente un “business” 💶💶💶💶💶 dunque gli amici sono quelli che ti portano gli “schei” Concludo dicendo che ho vinto quel che potevo vincere per quel che mi consentivano le mie per nulla eccezionali qualità atletiche, ma quando li ho finalmente mandati tutti afnc non avevo proprio più nulla da dimostrare a me stesso (e tantomeno ad altri)
Grazie di cuore per questa testimonianza. Purtroppo il mondo è così e bisogna prendere e portare a casa tutto sia con i pro (soddisfazioni e gioie) che con i contro (arroganza, comportamenti al limite , se non oltre, e sostanze proibite💊). #maimolar e puntiamo a dare il meglio di noi stessi facendo la nostra parte e trasmettendo ai + giovani i veri valori dell’AMATORE
Gli amatori esasperati sono ridicoli, soprattutto agli occhi di chi ha praticato il ciclismo nei tempi e modi giusti con l'intento di farlo diventare una professione. Vincere una gara è sempre bello ma non bisogna mai dimenticare che in palio c'è sempre la solita borsetta della coop. Quindi ridimensionarsi è doveroso.
Appoggio pienamente chi corre con spirito agonistico e si allena anche 7 su 7. Il problema sono certi atteggiamenti/mentalità da finti pro che fanno diventare “TOSSICO” tutto il movimento. Chi ha corso in passato e continua tra gli amatori sa che le differenze sono abissali eppure c’è gente super convinta pronta a buttarti giù alla prima curva o addirittura a menarti post-gara
Comunque tutti gli amatori lo fanno per divertirsi, anche quello che si allena 20 ore a settimana, anche quello che vive per i kom.... Ognuno si diverte a modo suo
Capitano ti assicuro che il ciclismo è cambiato un sacco io sono nella categoria allievi, finiamo corse con 1200m di dislivello con 35 di media su 70 km😅 bisogna stare sempre sul pezzo!
So benissimo che le squadre sono sempre più esasperate. Li vedo anche io, il punto è ne vale la pena? Sai quanti papà che ho visto pensare che loro figlio era un fenomeno solo perché si allenava il doppio degli altri? Poi già da juniores le robe si sistemavano. All'estero la vivono con più calma ed emergono dopo, quando è ora qui da noi non hanno neanche più il fiato di stargli a ruota perché consumati.
@@ilcapitanoedp a quei tempi si partiva da gare con lunghezza max 60 km fino a maggio, poi max 80 km fino ad agosto e poi max 100 (che qualcuno sforava) fino a fine stagione. 🤷🏻♂️
@@ilcapitanoedp non sono esperto di vini dato che sono astemio ma sulla Gazzetta c’è anche il prezzo dell’Amarone dai 25 ai 30€ a bottiglia super pregiato complimenti
@@ilcapitanoedp in realtà all'epoca dei fatti lui rinunciò perché convinto di essere inferiore dopo risultati più che buoni al suo primo "val d'aosta" . Al netto di raccomandazioni e sponsorizzazioni lui poteva fare un'onesta carriera o comunque entrare, poi non saprei se pro forte o gregario se WT o continental, difficile da dire questo. Di fatto scelse altre strade però fu un peccato. Vai a vedere al val d'aosta 2015, era al livello di masnada, ciccone, rota. Una tappa ha dato 10 minuti a mas. Dopo se una persona, dovendo scegliere tra università ed una carriera rischiosa e mediocre nei pro , sceglie gli studi, gliene si da atto ed è una scelta rispettabilissima.
Io ho fatto le gare UDACE dal 95 al 99, tutti mi sconsiliavano di correre invece sono state esperienze bellissime.Certo ma come in tutti gli ambienti conosci gente esaurita e belle persone.Cmq.mai molar!!!!
7:40 io non ho corso per la Palazzago ma ho collaborato con loro nell' anno di Stefano Pirazzi. Li il nonnismo te lo faceva chi so io; quello che faceva volare qualsiasi cosa dalla finestra o che ti faceva andare in albergo in bici, dopo la tappa. Inutile fare nomi, chi conosce sa. 🤣🤣🤣.
Bè c'è sempre un limite che è quello del rispetto e dare dignità altrui se manca ciò non va più bene si spacca i balocco PS voi non siete amatori de Panza xchè panze non ne vedo, io 😢😢😢
Cosa ne PENSATE di QUESTO CICLISMO ? Voi come LO VIVETE ?
Esasperato
Mai pensato alle gare.. Tanta passione e poco tempo.. si stringono i denti e si sale piano piano.. certe salite una conquista.. alcune durano 1 ora e 1 ora e mezza .. con la divisa del Capitano e il maimolar sul caschetto!
@@samuelemanicardi7551 spirito giusto. L’importante è divertirsi e fare solo ciò che ci fa stare meglio. Maimolar e vieni a trovarmi🚶🚲💪💪
Io da amatore penso che questo ciclismo sia una cosa troppo...ma troppo ......mer.... pedala e zitto non bici da 10/15 mila€ se la gamba non va.......te si ciava'
Ciaooo Capitano ❤Ottimi discorsi sinceri, dietro le quinte del ciclismo che conta c'è un marcio al pari del Vaticano, sentire sta roba mi fa star male tanto, ed appunto che son diventato cinico nella vita, però conservo la mia spiccata sensibilità, e apprezzo la vostra squadra genuina amator di panza.😊
Maimolar. Mi piace condividere certi contenuti che trasmettono valori genuini . Purtroppo è così in ogni aspetto, ci sono i pro ma anche i contro😅
Bei video, bravo capitano, continuate così
Maimolar e condividi a manetta
Bravo! Ben detto. Le gf sono corse aperte a tutti, il fenomeno lo vai a fare nei prof. Conosco il mondo amatoriale da..un po'..ho corso per 4 anni circuiti. Poi mollato , venduto tutto, poi ripreso. Per me è stato sempre divertimento, anche tirandoci il collo, giustamente è BDC, per altri ho visto di tudi più. Addirittura insulti o quasi arrivare alle mani oltreché prendersi estremamente sul serio per battere l'amico sullo strappetto. Lasciando stare il preparatore:) a 50 anni suonati, tanto sempre dietro arrivi. Insomma esasperazione a tutti i livelli negli amatori. Sono uscito con prof. E li ho trovati molto piu tranquilli e che se la tiravano meno. La passione ce l'ho, mi faccio le mie uscite da semivecio, una risata per tutti, in gruppo ci siamo divertiti, bella cosi.
Esatto, mai sputare nel piatto in cui si è mangiato, soprattutto se si era convinti. Bisogna viverla cercando di star bene sia dal punto di vista mentale che fisico (senza stressarsi troppo). In gara ci saranno sempre gli esaltati di turno ma il giorno dopo vanno in ufficio o in cantiere anche loro. Concordo sul fatto che i prof sono l'esatto opposto. Allenamenti regolari (l'amatore ha sempre il gas aperto) ma quando iniziano le ripetute in salita ti mangiano in testa e capisci veramente che fanno un altro sport. #maimolar
Gran bel video capitano!! Questa intervista ti fa riflettere. Ognuno si diverte a suo modo, ma come sempre il giusto sta in mezzo!!! Mai mollar!!!!!
Tu come la vivi ?
Come dicevo puoi avere anche la bici da 15 mila euro fiammante, l'importante è viverla nel modo giusto senza pensare di essere dei fenomeni...perché fenomeni non siamo assolutamente. Se esci con una bellissima bici e te la godi con gli amici è il modo giusto, se esci e pensi di essere il migliore solo perché hai la bici top e ti alleni come un esasperato allora stai sbagliando qualcosa.
@@ilcapitanoedp mi piace allerami anche con metodo usando il cardiofrequenzimetro, ma di certo non mi faccio mancare una birretta fresca alla fine del giro, e se una domenica resto a casa a giocare con mio figlio lo faccio volentieri. Che ne dici capitano?
Bellissima intervista.
Ormai gli anni sono quelli che sono, faccio del sano "cicloturismo", anzi seguendo voi posso dire di essere un "cicloturista de panza" 😀
L'istinto agonista rimane, ma più con me stesso che verso gli altri, anche perché adoro i giri in solitudine, solo con la mia bici ed il battito del mio cuore, questo mi rende felice e mi fa star bene.
Ognuno corre come meglio crede, ma a prescindere un amatore dovrebbe usare la bici come hobby e come svago, per migliorare la propria forma fisica.
Le competizioni dovrebbero essere affrontate con lo spirito amatoriale, senza arroganza e senza troppe velleità.
Gli ultimi anni correvo senza contachilometri perché tanto arrivano sempre merdesimo, quindi ho capito che correre guardando di più la strada ed il paesaggio era più bello 💪🏻😉
Tutt'ora non lo uso, e siccome vado sempre più piano, mi godo ancora di più il giro in bici 👍🏻😀
Mai molar!!!! 💪🏻😀
Esatto Roberto. Vedo che hai colto il nostro messaggio al 100%. Amatore de panza non significa sfondarsi di cibo e ubriacarsi ogni qualvolta si corre/ci si allena. Vuol dire allenarsi seguendo l'istinto e correre solo se spinti da una grossa motivazione (piccoli obiettivi personali oppure per la compagnia , ad esempio di Braulio e Enrique😂🇪🇨). Puoi pure avere bici da 20mila euro e i preparatori + esperti del settore , ma se una mattina ti alzi stanco, vai a lavoro, hai famiglia e tutto, alla sera è meglio riposare o addirittura andare a cena con i tuoi cari. E' inutile stressarsi e complicarsi la vita per fare ESIMO alle Granfondo rischiando solo danni in gara e alla saluta. Ovviamente non sto dicendo che i primi delle GF sono tutti esaltati e assumono sostanze , semplicemente sono + giovani, hanno altri obiettivi nella vita (0 FAMIGLIA spesso) e quindi in questo loro momento della gioventù fanno + che bene a dedicarsi a ciò che amano. #maimolar
@@ilcapitanoedp
Bravissimo 👍🏻!!!!
Condivido tutto Quello che avette dentro Complimenti 👏👏👏👏👏👏
Grazie mille. Son contento che stiano piacendo questo tipo di contenuti un po’ + “complessi”
l'amator di panza arriva sempre dietro, non si lamenta se non lo aspettano ma si arrabbia come un giaguaro se non trova la birretta fresca dopo il traguardo 😅 certa gente è fuori di testa, mi son ritrovato a discutere con estranei solo perchè mi ero messo in scia ad un gruppetto incrociato per puro caso e col quale ho fatto si e no 3km di strada in comune. Gli dava noia che stessi li dietro manco fossimo in gara...
Lasciali sfogare, sono solamente che frustati nella vita sociale e pensano di trovare soddisfazioni nel ciclismo vivendolo come un professionista
Bellissima intervista 💯
Grazie e maimolar per il supporto costante al canale
Mitico Capitano, video sempre frizzanti, sei un ragazzo adorabile comunque mi permetto di darti un consiglio da papà......NON INTERROMPERE IN CONTINUAZIONE,,,,, per il resto complimenti per il bellissimo canale!!!!!
Grazie di cuore per il feedback e la critica costruttiva. Non sono perfetto e ho sempre gran voglia di imparare. #maimolar e resta sempre connesso condividendo i miei contenuti social
Che dire sei proprio un ragazzo TOP, prima di scrivere il commento ci ho pensato 10 volte con la speranza di non farti arrabbiare ed ho avuto la conferma che sei proprio una bella persona!
@@alessiodanisi6033 💪😜❤️🔥
Mi ricollego alla prima parte dell’intervista in cui si dice che, senza allenamento, puoi esser stato corridore quanto vuoi ma non vai comunque da nessuna parte…
Al riguardo cito una divertente frase dettami anni fa da un amico, che però è una grande verità:
“Se sei stato con una ragazza per poco tempo quella di ricorda ancora di te anche dopo tanti anni, ma se sei stato in bici per decenni e poi la lasci soltanto per un po’, quando ci rimonti sopra la bici ti fa MA CHI T’HA MAI CONOSCIUTO”!?
Per il resto vero tutto
Personalmente ho corso 28 anni negli amatori (dopo aver fatto 4 anni tra junior e dilettanti) per cui posso dire che l’ambiente non ha proprio nessun segreto per me
In tutti questi anni mi sono divertito, ho riso di vittorie mie e dei miei compagni soprattutto, ma anche fatto molti sacrifici che a tornar indietro probabilmente non rifarei più
Ho lasciato quel mondo perché ormai davvero nauseato, anche se la bici non l’ho mai mollata se non per particolari esigenze di lavoro o per recuperare da qualche infortunio
Per questo posso dunque dire di aver un rammarico, dovevo uscire soltanto 1 - 2 anni prima senza più farmi prendere per le palle della passione, anche perché gli organizzatori che conoscevo da ragazzo avevano prima di tutto una concezione “passionale” di questo sport, mentre per quelli odierni è sostanzialmente un “business” 💶💶💶💶💶 dunque gli amici sono quelli che ti portano gli “schei”
Concludo dicendo che ho vinto quel che potevo vincere per quel che mi consentivano le mie per nulla eccezionali qualità atletiche, ma quando li ho finalmente mandati tutti afnc non avevo proprio più nulla da dimostrare a me stesso (e tantomeno ad altri)
Grazie di cuore per questa testimonianza. Purtroppo il mondo è così e bisogna prendere e portare a casa tutto sia con i pro (soddisfazioni e gioie) che con i contro (arroganza, comportamenti al limite , se non oltre, e sostanze proibite💊). #maimolar e puntiamo a dare il meglio di noi stessi facendo la nostra parte e trasmettendo ai + giovani i veri valori dell’AMATORE
Gli amatori esasperati sono ridicoli, soprattutto agli occhi di chi ha praticato il ciclismo nei tempi e modi giusti con l'intento di farlo diventare una professione. Vincere una gara è sempre bello ma non bisogna mai dimenticare che in palio c'è sempre la solita borsetta della coop. Quindi ridimensionarsi è doveroso.
Appoggio pienamente chi corre con spirito agonistico e si allena anche 7 su 7. Il problema sono certi atteggiamenti/mentalità da finti pro che fanno diventare “TOSSICO” tutto il movimento. Chi ha corso in passato e continua tra gli amatori sa che le differenze sono abissali eppure c’è gente super convinta pronta a buttarti giù alla prima curva o addirittura a menarti post-gara
Quello che racconta è verità.
👍❤️🔥
Comunque tutti gli amatori lo fanno per divertirsi, anche quello che si allena 20 ore a settimana, anche quello che vive per i kom.... Ognuno si diverte a modo suo
esatto, sia che arrivi ultimo o primo, ognuno si diverte a modo suo
Capitano ti assicuro che il ciclismo è cambiato un sacco io sono nella categoria allievi, finiamo corse con 1200m di dislivello con 35 di media su 70 km😅 bisogna stare sempre sul pezzo!
E da Juniores riusciranno tutti a tenere lo stesso livello di performance ?😏😅
So benissimo che le squadre sono sempre più esasperate. Li vedo anche io, il punto è ne vale la pena? Sai quanti papà che ho visto pensare che loro figlio era un fenomeno solo perché si allenava il doppio degli altri? Poi già da juniores le robe si sistemavano. All'estero la vivono con più calma ed emergono dopo, quando è ora qui da noi non hanno neanche più il fiato di stargli a ruota perché consumati.
Correvo negli anni '80 da allievo e facevamo gare anche da 105 km in finale di stagione con lo stesso dislivello di quelle di oggi a 38/kmh di media.
@@alfaalfa1864 ? Addirittura 😰
@@ilcapitanoedp a quei tempi si partiva da gare con lunghezza max 60 km fino a maggio, poi max 80 km fino ad agosto e poi max 100 (che qualcuno sforava) fino a fine stagione. 🤷🏻♂️
OT su SportWeek di sabato scorso c’è un articolo sulla Valpolicella e il suo caratteristico Amarone
Pensa che adesso è il periodo d’oro della Valpo = VENDEMMIA😍🍇
@@ilcapitanoedp so che voi ne andate fieri 👏🏻
@@ilcapitanoedp non sono esperto di vini dato che sono astemio ma sulla Gazzetta c’è anche il prezzo dell’Amarone dai 25 ai 30€ a bottiglia super pregiato complimenti
@@filippopogacar eh si, Valpolicella TERRA di ATLETI e VINO TOP😍
Ragazzo molto forte che ho conosciuto anni fa. A mio parere non ci ha creduto abbastanza, aveva i numeri per entrare nei pro.
come racconta nei video, c'era un mono oscuro "dietro al suo ciclismo"
@@ilcapitanoedp in realtà all'epoca dei fatti lui rinunciò perché convinto di essere inferiore dopo risultati più che buoni al suo primo "val d'aosta" . Al netto di raccomandazioni e sponsorizzazioni lui poteva fare un'onesta carriera o comunque entrare, poi non saprei se pro forte o gregario se WT o continental, difficile da dire questo. Di fatto scelse altre strade però fu un peccato. Vai a vedere al val d'aosta 2015, era al livello di masnada, ciccone, rota. Una tappa ha dato 10 minuti a mas. Dopo se una persona, dovendo scegliere tra università ed una carriera rischiosa e mediocre nei pro , sceglie gli studi, gliene si da atto ed è una scelta rispettabilissima.
7:10 il primo anno da dilettante trovavo gente di 30 anni, io ne avevo 18:00, bisognava stare belli schiacciati. 😅
Silenzio e menare😅💪
Io ho fatto le gare UDACE dal 95 al 99, tutti mi sconsiliavano di correre invece sono state esperienze bellissime.Certo ma come in tutti gli ambienti conosci gente esaurita e belle persone.Cmq.mai molar!!!!
Non è tutto da Eliminare. C’è ancora chi ama il ciclismo e lo vive nel migliore dei modi e non per fare il finto pro esaltato
Bravi e basta
💪❤️cosa ti è piaciuto di + ?
7:40 io non ho corso per la Palazzago ma ho collaborato con loro nell' anno di Stefano Pirazzi. Li il nonnismo te lo faceva chi so io; quello che faceva volare qualsiasi cosa dalla finestra o che ti faceva andare in albergo in bici, dopo la tappa. Inutile fare nomi, chi conosce sa. 🤣🤣🤣.
Comunque son CONVINTO al 3000% che è stata una bella esperienza e scuola di vita a ripensarci oggi
Bè c'è sempre un limite che è quello del rispetto e dare dignità altrui se manca ciò non va più bene si spacca i balocco
PS voi non siete amatori de Panza xchè panze non ne vedo, io 😢😢😢
O avete visto Cipollini alla 9 Colli attaccato all ammiraglia 😮
@@riccardolandi3452 cosa c’entra ? Mica è in competizione. L’avrà fatta giusto per farsi na pedalata con amici e fan
@@riccardolandi3452 hahaah fidati che non siamo tirati. Si intende de panza per la mentalità che abbiamo e vogliamo trasmettere
È vero bisogna divertirsi anche nelle Granfondo
Regola n1: divertirsi
Regola n2 (se possibile) : fare risultato senza raggiungere l’esasperazione e rispettando gli avversari
Il grana molto meglio della mozzarella
Dipende