LE DIFFICOLTÀ NEI PRIMI GIORNI DI SUPPLENZA

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  • Опубліковано 12 вер 2024

КОМЕНТАРІ • 16

  • @taniabergamo1184
    @taniabergamo1184 2 роки тому +4

    condivido totalmente con t , chi ha più esperienza è molto più disponibile :)

  • @claudiap2350
    @claudiap2350 2 роки тому +5

    Sono totalmente d'accordo con te! Anche se io insegno in una scuola superiore, perciò i ragazzi percepiscono ancora di più il fatto che la distanza di età sia poca. Per quanto riguarda i colleghi, invece, non mi sono mai sentita sorvegliata, ma qualcuno che tenta di snobbarmi c'è sempre. A volte capita anche con qualche genitore, devo dire 😂

    • @cateteaches
      @cateteaches  2 роки тому +1

      Anche a me è capitato con i genitori 🙉

    • @claudiap2350
      @claudiap2350 2 роки тому +1

      @@cateteaches quando succede con i genitori, a parer mio, è molto più brutto 😂 a breve ci saranno i colloqui e sto già iniziando a farmi il segno della croce, ahah! Ci sono genitori che non riescono proprio ad accettare il fatto che possa capitare che loro figlio, qualche volta, prenda un voto meno alto del solito e preferiscono pensare che sia tu quella incompetente. Aiuto!

  • @elenamattei4959
    @elenamattei4959 2 роки тому +1

    Un video molto interessante, grazie!

  • @vivielasciavivere6232
    @vivielasciavivere6232 9 місяців тому

    Concordo sull'importanza di ricevere qualche informazioni sulla classe prima di andarci. Presenza di BES? Disabili? Chi? Stranieri che non parlano proprio italiano appena trasferiti? Ma soprattutto ..mi convocate per sostegno o per la materia? Rendiamoci conto che a volte non lo dicono quando telefonano dalla segreteria scolastica (il giorno prima o addirittura il giorno stesso 😂)Io chiedo sempre queste cose e spesso il personale in segreteria scolastica o il coordinatore di classe resta basito. Credo che alcune informazioni siano fondamentali per sopravvivere e per creare un clima con gli alunni di rispetto reciproco.
    Il resto è farina del docente.. dalla sua preparazione e dalla sua fantasia (tanta!) alla sua capacità di gestire gli imprevisti e gli alunni cafoni .. Non è un lavoro per tutti! Ah e procuratevi le Golia per la voce! 😅

  • @meandmyimagination4151
    @meandmyimagination4151 2 роки тому +1

    Come funziona la messa a disposizione come maestra di sostegno? Perchè la mia collega mi ha consigliato di concentrarmi su quello inizialmente per come sono fatta. In ogni caso grazie per il tempo che dedichi a questi video formativi,molto utili.

    • @Luca-in4dv
      @Luca-in4dv 2 роки тому

      Non esiste la MAD come sostegno. Al limite quando si invia la propria MAD a scuola si può specificare che si è disponibili al sostegno, poi sarà la scuola ad "utilizzarti" a seconda di cosa ha bisogno. Se necessita di un insegnante su posto comune non c'è nessuna scelta da compiere, si può cioè semplicemente accettare o meno l'incarico.

    • @cateteaches
      @cateteaches  2 роки тому +1

      Puoi candidarti scegliendo l’opzione sostegno e non posto comune. La procedura è la stessa della MAD classica

  • @didatticain
    @didatticain Рік тому

    Cata Cate, anche io ho iniziato giovanissima, ma alle superiori😅 ...a volte mi scambiavano per un'alunna😂
    Ma tanto era l'entusiasmo che è andata bene.

  • @niclascalese7878
    @niclascalese7878 Рік тому

    Ma come fai a sapere dove la maestra di ruolo è arrivata con il programma x ogni classe?

  • @carmy873
    @carmy873 2 роки тому +1

    Scusa, come hai fatto a fare supplenza a 19 anni?☺️

  • @Felix-om1gp
    @Felix-om1gp 10 місяців тому

    Molto sommessamente, vorrei consigliare a lei e alle sue giovani colleghe, di approcciarsi alla docenza con molta molta modestia. Avere una lauerea vuol dire tutto e non vuol dire niente... Consiglio inoltre, quando vi rivolgete a colleghe con più anzianità di servizio, di non iniziare mai una frase con "tu devi fare", personalmente non ascolto mai il resto della frase. E ancora "a me all'università hanno insegnato che... per cui questo non può assolutamente andare bene".
    Cercare sempre un dialogo costruttivo e un continuo confronto, con altrettanta modestia, può aiutare a relazionarsi con il team della classe.
    Va bene essere propositive, senza mai prevaricare o invadere gli spazi altrui...
    Tenere una classe, specialmente quelle più problematiche lo si acquisisce con anni ed anni di esperienza, proprio dentro le classi e non dentro un ateneo.
    Fate tesoro dei consigli di colleghe che vogliono trasmettervi le loro esperienze e state lontane da quelle che vogliono solo primeggiare a vostro discapito.
    Un grosso in bocca al lupo a tutte le giovani e future docenti! 💪🏻

  • @alebenny78
    @alebenny78 Рік тому

    A io giudizio, una supplenza a 19 anni in una qulasiasi classe difficilmente sarà funzonale.
    Rispetto l'esperienza della giovane collega titolare del video, che potrebbe anche consistere nella brillante eccezione alla regola (anche se credo che le eccellenze in questo universo non esistano, e compaiano solo nella propaganda continua di questa società neoliberale), ma credo che la regola sia nell'iadeguatezza delle giovani leve.
    Forse una delle poche linee guida di questi ultimi governi che io approvo eccezionalmente è proprio quello di aver richiesto una maggiore preparazione ai docenti (anche, ma non solo, per prepararali alla veemente maleducazione degli alunni, perché la politica neoliberista post-1960 delle colonie USA prevede una quasi totale licenza comportamentale per questi, oltre a concedere un rapporto clientelare tra i raccomandati al posto di dirigenza - con contratto ad-personam - e le famiglie da fidelizzare.......).
    Nonostante le slealtà della società, è infatti raccomandata anche una certa preparazione alla docenza degli argomenti ed all'inclusione dei casi più sensibili, oltre che la conoscenza diretta degli argomenti didattici (che comunque, a 19 anni, è ben lontana dall'essere acquisita con profondità), che deve essere sempre più raffinata per ordini scolastici maggiori. E' per questo che ritengo che 19 anni sia una età troppo immatura per ricoprire questo ruolo.
    Detto questo, condivido il fatto citato dalla collega che la scuola sia competitiva, e ci aggiungo che spesso vengano conflittualità soprattutto da quei colleghi che anelano ad avere i favori dalla dirigenza, oppure dei vicari stessi (ho avuto solo squisite e cordiali eccezioni a questa regola).
    Il fatto che la stragrande maggioranza del personale sia femminile non è però la vera ragione della competitività, che ha una base largamente umana e non già femminile; in ambiente universitario o aziendale, la base può essere anche maschile, e la competitività non è da meno: raggiunge anzi livelli superiori e spesos hi visto colleghi arrivare direttamente alle mani (altro che il clasico chiacchiericchio e mobbing al femmnile!).