formica fa dei passaggi importantissimi anche alla luce dei problemi attuali della classe politica...di alcune resistenze trasversali, le loro legittimità storiche e politiche, che si verificano ancora nel presente. anche un partito come forza italia, partito "giovane", nasce in quelle resistenze e, contraddittoriamente, in quelle pretese di cui la carta costituzionale implicitamente riconosce e tutela. L analisi di un fatto inquadrato in una dialettica storica, nn una polemica politica. un grazie a tutti i relatori.
formica, finalmente qualcuno che lo racconta, la costituzione del compromesso improntata all'ambiguita', con posizioni lasciate alla liberta' di interpretazione, soggetta ovviamente al potere, rappresentato dai partiti. La fine dell'italia liberal democratica per entrare in partitocrazia soggetta a yalta, agli italiani andava bene, li ha tolti dal bisogno, e chi gestiva il potere erano in definitiva 10 persone di 2 partiti, chi prendeva soldi dagli Usa, e i com che prendevano i soldi dai sovietici, un lusso che e' finito con il crollo del muro di berlino.
quando avevo 18 anni, quando cercai di fare lo scrutatore alle elezione per prendere 2 soldi, quando andai al comune a iscrivermi, sulle scale del comune, capoluogo di provincia, l'incaricata mi chiese chi mi mandava, quando vedeva che non rispondeva, aggiunse quale partito, dissi nessuno, rispose abbiamo gia' i nostri.
la storia per il futuro ... sia alla storia che al futuro, necessitano uomini. Abbiamo uomini a cui affidare l'Italia, abbiamo preparato una classe dirigente che sia in grado di affrontare le problematiche e spingere il Paese nel domani, sperando che sia per una Storia di onore e non di vergogna. Ancora oggi a distanza di tanti anni paghiamo l'infamia del fascismo. In italia vi sono molti fascisti, non si devono offendere, ammettere che tutte le scelte storiche fatte da Mussolini hanno provocato un danno enorme all'Italia. Le scelte politiche che egli prese come agire politico, hanno condizionato la nostra politica. La crescita economica del dopoguerra, non è servita a dare onore al paese, anche se è stato ancora un errore politico mandare tutto alle ortiche. Quello che dovrebbe essere chiaro che le guerre che si perdono non si risolvono se non con una vittoria. Non siamo un paese bellico, quindi non intendo quel tipo di vittoria, ma capacità del paese di essere all'altezza di essere una risorsa per tutte le altre nazioni, capacità di sviluppare sia le idee che la scienza non solo tecnica.
Grande retorica, molta abilità di suggestionare, nessuna sostanza: le cause della crisi italiana non sono neanche sfiorate, un solo passaggio che merita una notazione: quando Formica fa capire che la classe dominante pretendeva negli anni 80 una forma di stato liberale, che doveva essere fatto alle spalle e senza coinvolgere i cittadini. Si trattava di uno stato liberale all’italiana nel quale la classe dominante si predisponeva a mangiarsi le risorse dello stato.
formica fa dei passaggi importantissimi anche alla luce dei problemi attuali della classe politica...di alcune resistenze trasversali, le loro legittimità storiche e politiche, che si verificano ancora nel presente. anche un partito come forza italia, partito "giovane", nasce in quelle resistenze e, contraddittoriamente, in quelle pretese di cui la carta costituzionale implicitamente riconosce e tutela. L analisi di un fatto inquadrato in una dialettica storica, nn una polemica politica. un grazie a tutti i relatori.
formica, finalmente qualcuno che lo racconta, la costituzione del compromesso improntata all'ambiguita', con posizioni lasciate alla liberta' di interpretazione, soggetta ovviamente al potere, rappresentato dai partiti.
La fine dell'italia liberal democratica per entrare in partitocrazia soggetta a yalta, agli italiani andava bene, li ha tolti dal bisogno, e chi gestiva il potere erano in definitiva 10 persone di 2 partiti, chi prendeva soldi dagli Usa, e i com che prendevano i soldi dai sovietici, un lusso che e' finito con il crollo del muro di berlino.
quando avevo 18 anni, quando cercai di fare lo scrutatore alle elezione per prendere 2 soldi, quando andai al comune a iscrivermi, sulle scale del comune, capoluogo di provincia, l'incaricata mi chiese chi mi mandava, quando vedeva che non rispondeva, aggiunse quale partito, dissi nessuno, rispose abbiamo gia' i nostri.
la storia per il futuro ... sia alla storia che al futuro, necessitano uomini. Abbiamo uomini a cui affidare l'Italia, abbiamo preparato una classe dirigente che sia in grado di affrontare le problematiche e spingere il Paese nel domani, sperando che sia per una Storia di onore e non di vergogna. Ancora oggi a distanza di tanti anni paghiamo l'infamia del fascismo. In italia vi sono molti fascisti, non si devono offendere, ammettere che tutte le scelte storiche fatte da Mussolini hanno provocato un danno enorme all'Italia. Le scelte politiche che egli prese come agire politico, hanno condizionato la nostra politica. La crescita economica del dopoguerra, non è servita a dare onore al paese, anche se è stato ancora un errore politico mandare tutto alle ortiche. Quello che dovrebbe essere chiaro che le guerre che si perdono non si risolvono se non con una vittoria. Non siamo un paese bellico, quindi non intendo quel tipo di vittoria, ma capacità del paese di essere all'altezza di essere una risorsa per tutte le altre nazioni, capacità di sviluppare sia le idee che la scienza non solo tecnica.
de mita e' morto sindaco a 92 o 94 anni, come un re, cosa c'e' di democratico?
Grande retorica, molta abilità di suggestionare, nessuna sostanza: le cause della crisi italiana non sono neanche sfiorate, un solo passaggio che merita una notazione: quando Formica fa capire che la classe dominante pretendeva negli anni 80 una forma di stato liberale, che doveva essere fatto alle spalle e senza coinvolgere i cittadini. Si trattava di uno stato liberale all’italiana nel quale la classe dominante si predisponeva a mangiarsi le risorse dello stato.
Caccari ,De Fica, Forminchia
,bvfte
Ma di Cristo parlano a dove e meso ne croce anci ogni no vjen fori il metterlo dei mistero nel creato ce a fato creature di eser creato di pace