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Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno. La chitarra (qualsiasi strumento) va suonata, non ascoltata. Poi capita che c’è qualcuno che fa anche della cattiva informazione a riguardo per poi nei fatti agire in maniera del tutto opposta…
Mi trovo in disaccordo su quasi tutto quello che hai detto. La differenza tra acero e palissandro è minima e probabilmente impercettibile ad orecchio umano. Per quanto riguarda il tema pickup dipende appunto da loro stessi. Ci sono pickup che hanno più personalità e quindi influenzano di più il suono e altri che invece si fanno influenzare dalla chitarra stessa. Senza dimenticare che il suono lo fa la mano del chitarrista. Il suono di Gilmour ce l'ha solo Gilmuor perchè le sue mani ce le ha solo lui. Tema Custom Shop: bellissime, ma ad oggi ci risulta che l'unica strato di cui sei sicuro è una modesta standard di fabbrica con hardtail. Inoltre per sceglierne una ne hai dovute provare 7. Se fosse che con le CS vai sempre sul sicuro forse basterebbe chiudere gli occhi e prenderne una a caso. Del resto nella storia del chitarrismo, chitarristi che hanno fatto appunto la storia con una CS non ne conosco...
Sulla differenza tra acero e palissandro concordano più o meno tutti, al massimo puoi dire che tu non senti la differenza. Sui pickup sono abbastanza d'accordo con te. Sulle Cs: ovvio che non sono loro ad aver fatto la storia, visto che non esistevano. Ma non potendosi permettere una strato dei '50, le Cs sono la cosa che si avvicina di più.
Ricky di febbre da chitarra ha recentemente fatto un interessante video mettendo a confronto due Stratocaster American pro praticamente uguali ad eccezione della tastiera, una in acero ed una in palissandro
Secondo me un ruolo importante nella differenza del suono tra la Cs e le 57 la fanno i pickup. Che pickup monta la Cs? Cs 54? Cs Hot 50? Fermo restando che le Cs sono chitarre molto curate sotto tutti gli aspetti, c'è da dire che le American Vintage 57, pur non essendo delle Cs, sono ottimi strumenti di fascia alta. Le chitarre con la tastiera in palissandro sono Strato stile anni 60, in genere, a parte la tua con il ponte fisso, e la differenza di suono rispetto ai modelli anni 50 è dovuta sia al palissandro che ai pickup. Le Strato anni 60 hanno pickup che puntano più ai medi che agli alti con un suono complessivo più morbido e meno acido. Al contrario le Strato stile anni 50 hanno il classico suono più votato alle frequenze alte, siccome questi set hanno un sound particolarmente acido al ponte che mi pare di capire a te non piaccia, probabilmente troveresti quello che cerchi nei pickup stile anni 60.
Scusami Claudio, due curiosita'. La tua sunburst che hai usato sul video del solo di Comfortably Numb sembra una 57. Che intendi con manico sottilissimo? Non avrebbe dovuto avere un soft V, che di solito e' un po' ciccione? Seconda domanda: quella che tu chiami "bianca" sembra in realta' una vecchia standard, non una 57 (ha 22 tasti, un ponte da standard USA, vite del truss rod alla paletta e doppio abbassacorde...). Ribadisco, solo curisosita', nessuna saccenza da parte mia. Video super comunque!
18:34 quando noi chitarristi diciamo “non ho ancora deciso “ in realtà abbiamo già deciso ma stiamo cercando la scusa giusta da raccontare a chi ci chiederà quanto è costata
Video molto interessante. Io ho abbandonato le Fender proprio perché non ero più soddisfatto del loro suono e come te ho provato a cambiare pickup senza però essere appagato del risultato. Sono li nella rastrelliera a prendere polvere. La cosa più evidente che emerge dal tuo video è che le chitarre vanno provate con calma. Purtroppo ci siamo abituati a comprare negli store on-line a scatola chiusa.
Claudio,non c'è da esitare,tu ne avrai la possibilità,DEVI comprare quella custom shop!!!!!! Suona proprio Strato,e userò un termine sbagliato,ma suona "manicosa" in tutte le posizioni,è un suono STUPENDO!!!!!!! Non lasciartela scappare!!! La Black è comunque bella come suono con i pick up nuovi,però,veramente,niente a che fare con la custom!!!!!
Ciao Claudio la custom è e rimarrà un sogno per me😢.. ti faccio un buon augurio affinché possa entrare a far parte della tua vita 😊 la sua voce mi emoziona❤
Ciao Claudio. La custom shop è un sogno certo che costa un occhio della testa (almeno due strato di quelle nere) 😅. Penso sia molto difficile trovare una strato USA di fabbrica con tastiera in acero che non sia eccessivamente stridula diciamo che è una feature più che un difetto per le mie orecchie. Complimenti per il video, visto che sei un fan dei Beatles porterai un contenuto sulla nuova canzone appena uscita? (Anche se definirla dei Beatles è un po' una forzatura, in fin dei conti era originariamente una demo di Lennon del 77-78 post Beatles).
Bellissimo video complimenti, a parte la tua bravura a suonare ed insegnare, non è difficile notare che sei bravo anche nel cercare ed estrapolare i suoni anche dalle chitarre in modo minuzioso, sono d’accordo ovviamente, perché hai fatto con una profonda analisi su tutto. Io provengo da un altro mondo musicale, ma la mia Stratocaster che attualmente amo suonare e mi fa stare in pace è una 3sunburst messicana hss con pick-up noissless e la mia custom shop che mi son fatto fare profondamente da un liutaio è una Eko vintage con manico comodissimo in acero, tastiera in palissandro e body relicato e leggerissimo in frassino di palude, ho messo autobloccanti gotoh, ponte Fender e il Battipenna completo Texas special custom shop. Beh ora suona da Dio, non so la tua custom shop come suona ma una volta ho provato una SRV e non era lontano dalla mia, poi sicuramente la cosa è personale e le custom shop sono pericolose perché ti innamori subito…🎸🎶💥💦
Ciao Claudio, a proposito di mania per le chitarre, hai visto l’importanza anche mediatica che sta acquistando la chitarra battente? Uno strumento particolare l’unica chitarra tradizionale veramente italiana, che grazie a grandi professionisti italiani sta raggiungendo livelli altissimi anche a livello compositivo e secondo me presto approderà anche nella musica moderna. Tu cosa ne pensi? Credi sia solo una moda passeggera per uno strumento antico ed etnico, o credi che la chitarra battente riuscirà a ritagliarsi un ruolo importante nel mondo della chitarra moderna?
Post cambio pick-up, io sento una grossa differenza nei sample che hai mandato, li trovo più bilanciati, la posizione al ponte più tonda e melodica mentre aperti il giusto nella posizione 3,4 e 5. Io sento davvero la notte e il giorno
Io ho notato nettamente più precisi i Lindy Fralin dei pick up originali. Al contempo non sono d'accordo sulla questione tastiera in acero vs palissandro. Nella mia umilissima esperienza, provando chitarre nei negozi e da amici, trovo che dal punto di vista sonoro cambi poco o nulla. Dipende anche dal suono che si usa. Molto più evidente dal punto di vista del tatto, e io preferisco il palissandro.
bel video Claudio, è proprio vero che ognuno deve trovare la sua "anima gemella" in fatto di feeling e suono ... i Fralin li ho trovati più aperti degli originali anche se suonano molto bene, li trovo più dettagliati ma se volevi un suono più smorzato in alto secondo me non sono l'ideale. Bellissima e con un suono stupendo la Sunburst, credo che la black cambi proprietario 😉 bellissima anche la Rick alle tue spalle 😍, ce la fai sentire in un video anche se lo hai già fatto?
Ciao , io nel corso degli anni le ho provate tutte , e posso dire che tutto influisce sul suono , ma proprio tutto , io sulle mie strats ho risolto i miei problemi di suono con le sellette vintage , i pick ups per me si limitano solo tra alnico e ceramici , io preferisco gli alnico , per il resto sono d accordo completamente col tuo punto di vista . Buona giornata .
La custom shop ha un suono incredibile, anche io vorrei trovarne una così. Lasciamo perdere i polli che dicono che non vale il prezzo, hanno palesemente le orecchie fucilate, che suonassero le loro Mexican strat convinti di essere più furbi degli altri. Una curiosità, ti sembra che l’acero alle volte dia un senso di “appiccicoso” alla mano? Ho sempre avuto tastiere in palissandro e solo ultimamente ho comprato modelli in acero, che però ho l’impressione siano un po’ troppo lucidati.
Ciao Claudio, sono sempre impressionato dalla bellezza delle tue chitarre. Ho il tuo stesso pensiero riguardo quello che dici e affronti nel video, ma vorrei farti una domanda per capire il tuo punto di vista anche sull'argomento della forma dei manici, tu gli dai molta importanza? Sicuramente una forma anziché un'altra cambia il feeling con lo strumento e come uno se la sente addosso. A mio avviso è un fattore molto importante e fondamentale per la scelta finale. Ti ringrazio.
Wow, la vera sorpresa per me è che, nonostante tanti video visti in precedenza, non mi aspettavo che i Lindy Fralin suonassero così squillanti... comunque bel video e complimenti sempre 😀
Tre cose: 1 - confrontare una palissandro ed una acero è come confrontare il sole e la luna per quanto sono diverse (diverse, non migliore o peggiore). 2 - il discorso che fai sul tipo di suono in verità è invertito, ossia manico in acero ha un suono più medioso, il palissandro ha bassi e acuti più accentuati. Li chiamo suono piatto e ad "U". 3 - le chitarre sono come le donne, ce ne sarà sempre una migliore della tua per cui una volta che trovi una chitarra che ti suona fermati a quella. Ciao.
Bellissimo video…grande Claudio! Sarebbe bello un video didattico sui lick che hai suonato mentre provavi là strato custom shop. Ps. Che ne pensi delle Lorenzi come chitarre?
secondo me ,tutto incide in una strato a fare la voce di quella chitarra, i pick up contano molto, ma molto il manico, il ponte, il capotasto (anche se qualcuno dice che da plastica ad osso non cambia nulla) io ho fatto una serie di modifiche ad una Artic White M/M e ti devo dire che ad oggi mi soddisfa e mi gusta parecchio come suona .
Ciao Claudio, interessante questo video. Ho una domanda, se vuoi banale, ma dato che è difficile far passare da un microfono le differenze che senti quando provi una chitarra "da spenta", riesci a fare un video dove spieghi quali sono queste caratteristiche? Intendo dire proprio sonore: il feeling è ovvio che si sente solo se tieni in mano lo strumento e può facilitarti o renderti più difficile suonarlo, ma parlo proprio di quelle cose che dici essere evidenti quando provi le chitarre da spente. Grazie e buona continuazione!
Video interessante e condivido il tuo pensiero! La chitarra del custom shop suona da paura, per i miei gusti! Mi sembrava quasi di avvertire un suono Stevie Ray Vaughan! Ma dimmi una cosa, la custom mi sembra accordata in Eb, anche le tue erano accordate così?
Ciao Claudio, ma sei sicuro che la Strato bianca che avevi era una '57 reissue (come dici nel video)? Sembra più una American Standard (ponte a 2 pivot, meccaniche moderne, abbassa corde in stile moderno, foro del truss alla paletta) infatti la nera che hai dopo (stile black strat) è completamente diversa in questi dettagli e come giustamente deve essere, ponte vintage a 6 viti, meccaniche vintage, truss al tacco e abbassa corde stile vintage....
Effettivamente è una cosa che ho notato anche io, come può essere una riedizione del 57 con il ponte a 2 viti, le meccaniche moderne ecc? A meno di modifiche mi sembrava pure a me una standard.
Se suonandole hai trovato la differenza vuol dire che è arrivato il momento in cui sei pronto ad apprezzare e a possedere una custom shop. Io ne ho una da qualche anno e non mi pentirò mai di averla comprata, anzi, e stato lo stimolo a comprare altra bella strumentazione che posso godermi ogni volta che suono. Anche solo osservarla mi fa stare bene!
Ciao Ti ringrazio Proprio in questo periodo sto mettendo da parte soldi e vendendo degli strumenti che suono di meno , per acquistare almeno una Stratocaster che mi soddisfi. Le custom shop sono inarrivabili come costo , ho provato due american vintage e stiamo sui 2000 scarsi usate. Il problema è la disponibilità economica, sennò avrei le idee molto chiare. La decisione è aspettare e mettere da parte e arrivare un giorno alla custom o nel giro di poco tempo prendere la American Vintage. Di cambi pickup sulle standard ne ho fatti a bizzeffe... Suonano sempre intubate e morbide, non diventano mai precise e granitiche .
Bel video che , anche se non si è d'accordo su tutto, da diversi spunti. Posto che , a un certo punto, cercando il PROPRIO suono vadano fissate alcune cose(, l'amplificatore? L'effettistica? ) è facile capire che c'è un vero e proprio problema di "catena": attraverso quanti dispositivi passa il mio suono? Come influiscono questi dispositivi? Io suono coi toni aperti, riservandomi di chiuderli un po' se lo ritengo necessario a volte ma perlopiù aperti. Poi, in un rig semplice , andiamo all'amplificatore. Quale? Forse un amplificatore il più neutro possibile se devo capite la differenza fra vari pickups... Sono d'accordo quando dici che tramite un video su youtube è difficile capire certe differenze e che le chitarre ,anche le elettriche, vanno provate da spente, ma i pickups possono fare una bella differenza. Magari non in senso necessariamente migliorativo ma sicuramente in senso peggiorativo la differenza si può ben notare anche perché si parte con un riferimento e si arriva altrove. Anche se sicuramente certi modelli sono migliorativi rispetto ad alcune dotazioni di base. Personalmente, in una strat, raramente ho rilevato che non mi piacesse la mid position fra manico e centro, trovo che abbia delle caratteristiche tonali molto simili su tutti i modelli rispetto alle altre posizioni. E parlo di suono pulito perché nel distorto ci andiamo davvero a perdere.. Alla fine il metro di giudizio sta nell'orecchio di ognuno: a te potrebbe non piacere il suono di Albert Collins che CERTAMENTE è unico. Grazie per le riflessioni offerte
Claudio io ho fatto di tutto e soprattutto cambiato molti pickup sul mio Precision, ma niente non mi piaceva! Poi mi sono rotto, lo ho fatto fare fretless con corde lisce ed è nato l'amore! Quindi hai ragione a dire che i pickup non stravolgono il suono. Io ho pensato di cambiare il carattere tecnico dello strumento. Per quanto riguarda la Stratocaster, purtroppo non mi trovo tanto con te e me ne scuso. Della Stratocaster sono belle proprio le imperfezioni, il suono stridulo e taglinte, che ci ricorda che è un sound suo. Le chitarre troppo equilibrate sono anonime, ma mi rendo conto che un professionista bada alla perfezione sonora. La custom shop che suoni (capolavoro) ha un suono fantastico, quasi delicato e melodioso, ma perde l'anima "imperfetta" della Stratocaster. Però non dirmi parolacce che critico la Custom Shop, e' questione di gusti, ma preferisco la nera.
Ciao Claudio sicuro che la bianca fosse una reissue 57? Mi sembra di aver notato il ponte a 2 pivot , meccaniche moderne e doppio abbassacorde moderno. La nera invece visivamente ha le caratteristiche di una ‘57
Per me, una vecchia Mexico Classic, o una Road warn Mexico, ottima base per upgradare... Un tris di pick up custom... E hai il top P.s Dogàl gran corde
Ho sempre apprezzato maggiormente a livello estetico e di feeling l'acero sulla Stratocaster, anche se ci sono dei modelli con il palissandro che mi hanno sempre incuriosito parecchio. Tra l'altro una curiosità, la bellissima 355 che nel video vedo nello sfondo, hai deciso di tenerla oppure non ti sei trovato bene ed è in vendita? Perché poco tempo fa l'avevo vista su un famoso sito di compravendita. In tal caso a parer mio sarebbe interessante un video in cui dopo un bel po' di tempo ci dici quello che ti ha comunicato questa chitarra e i motivi che non te l'hanno fatta apprezzare totalmente.
per me non esistono chitarre economiche, per me una chitarra costosa e già a 200 eu.. comunqe concordo con tutto quello che hai detto. grazie e buon lavoro
Bellissimo video... effettivamente la strat Bianca , nera e rossa più o meno si assomigliano , la custom Shop nonostante le frequenze che propone YT si sente da DIO (ho indossato le cuffie). Per quanto riguarda i legni e tutto ciò che ne segue, io sono fra quelli che prima vede la qualità dei legni e poi dei pickup; i pick up devono essere buoni ma non risolvono i problemi, fortunatamente; inoltre se una chitarra non mi piace, la sostituisco. Consiglio, vendi tutte le strat che hai, anche quella a ponte fisso, e compra la Custom Shop, tanto poi userai sempre questa .....
Ciao Per esperienza personale, devo dire che le chitarre Custom Shop non sono sempre una garanzia. Proprio per ricercare quella che potesse essere la Stratocaster definitiva (non per me, perché non amo la Strato, ma per un mio amico), ne ho provate 20 in due giorni... Beh, molte (ma molte) non valevano la metà dei soldi che costavano. Una di queste invece era, come dici tu, una vera e propria magia... Quindi, PROVATELE LE CHITARRE. Non è il prezzo sul cartellino a fare (sempre) la differenza 🙂
Ok ma oltre alla tastiera , che ti do ragione, quella rossa ha il ponte fisso anche un pelino più basso del classico tremolo, quindi secondo me le corde risuonano meglio sia da accesa che da spenta. 👍
Maestro Cicolin, tornando al confronto a chitarra spenta rossa vs. Nera... si potrebbe dire che la chitarra rossa ha un suono più definito...? Io non me ne intendo di chitarra elettrica (strimpello a malapena la ritmica) ma con la chitarra rossa mi sembra di distinguere più chiaramente i suoni delle singole note mentre Lei esegue gli accordi.
Ciao Claudio, vista la tua ossesione per la strato, quando hai provato la player plus sul solo degli Angeli, che sensazioni ti ha dato,? Come la cataloghi rispetto a quelle che hai?
E difatti ti è capitato sulle chitarre acustiche... Ma per le elettriche, prima che le impressioni personali io cercherei di vedere con un analizzatore di spettro.
Ciao Claudio! Ho apprezzato molto il tuo video e la tua chiarezza nell'esporre le tue idee e esperienze. Una domanda. Ho preso da poco una Strato Vintera e trovo il ponte un po' duro con la leva. Dovrò agire sulle molle per renderlo più morbido? Quali altri set up servono? Un saluto.
Ciao, un quesito sulle Stratocaster che mi è venuto in mente dopo che Fender ha messo in commercio COMA, la chitarra ispirata a quella a cui Landau ha cambiato nel tempo tutto, tranne il corpo. Che sia proprio il corpo a essere il fattore più dominante tra un buono e un cattivo modello? Lo stesso Gilmour, a dire dei tecnici che hanno, di fatto, assemblato la black e la Red, sceglieva prima il corpo, a cui poi associare un manico e pickups... PS, credo che il video della bianca che hai messo nella prima parte non sia una 57 reissue
Io ho risolto la mia Feneder..... Ho comprato un eq 10 bande per stereo hi-fi l'ho modificato per entrare con la chitarra e in definitiva usarlo come se avessi una chitarra attiva.... Dunque ho confrontato il suono con Gilmour che ha una chitarra fender attiva a quanto pare e in "Coming back to life" ha il suono che assolutamente pretendo, quello è il suono Fender per eccellenza ha un "Pluck" sull'attacco che per me è cioccolata tanto è buono, sono riuscito ad ottenere quello che voglio, senza cambiare nulla , ma ho cambiato le corde e suono con una 011 , passero alle 012 , con le 010 non vibra la chitarra, ci sono tanti fatti che contano lo spessore delle corde di sicuro...... Per ciò che ho potuto capire c'è differenza tra un pedale eq, e un Eq di altra natura ... In qualche modo questo altro tipo di Eq uniforma la forma d'onda e da un tipo di suono differente... ovviamente lho collegato all'inizio della catena , sulla chitarra
Io delle Strato non ho mai amato, ma è questione di gusti, la posizione 2, quella mi pare tipica di Mark Knopfler, però quelli caldi dal centro verso il manico sono bellissimi. Probabilmente per trovare la chitarra perfetta si potrebbe anche impazzire 😄 però suonare una chitarra nuova è sempre stimolante.
per me il cambio pickup dagli originali ai fralin è il giorno e la notte. I fralin sono indubbiamente più squillanti e nasali, per me è un upgrade importante. Per il resto alcune caratteristiche timbriche non sono facilmente alterabili porprio perchè sono date dai legni, dalla costruzione ecc. ecc. Però indubbiamente il cambio pickup per me cambia veramente voce. Resto dell' opinione che le scelte costruttive di uno strumento non siano fatte poi a casaccio, ma frutto di una scelta, perciò in un certo qual senso, andrebbe rispettata, non so se riesco a spiegarmi.
Domanda provocatoria, considereresti anche la prs silver sky con tastiera in acero? Considerando la silver sky è stata creata per avere dei suoni più rotondi
Bellissimo video, chiarificatore ma non troppo: devo quindi dedurre che il manico in palissandro sia soddisfacente a prescindere? Naturalmente, la domanda è riferita alla condizione che si scelga un modello di fascia almeno medio alta. Grazie Claudio, sei una fonte rigogliosa di informazioni.
Su questo sono concorde, ognuno ha i suoi gusti, ma la mia domanda è riferita al fatto che Claudio non ha preso in considerazione il Palissandro, quasi dando per scontato che quel legno restituisca un bel suono a prescindere. Io stesso gradisco maggiormente il suono delle acustiche con fondo e fasce in palissandro piuttosto che quelle in Mogano, ma riguardo la tastiera dell'elettrica vorrei sentire un parere di Claudio. Personalmente ho avuto una Made in Japan dell'84, credo che la tastiera fosse appunto in Palissandro e a mio parere suonava abbastanza bene. Quello che l'ha comprata aveva il sorriso che gli arrivava dietro le orecchie.
Ciao! Claudio! Personalmente, venderei la Black strat …e anche la hardtail e acchiapperei la Custom Shop! Si vive una volta sola e in più è la tua vita, il tuo lavoro, la tua passione. Perché non dargli libero sfogo, se si può!?
Bello il video e belle le chitarre!!! Ma onestamente non condivido le conlcusioni. Il palissandro e' un legno piu' rigido e duro dell'acero... un manico con palissandro restiutira' frequenze piu' alte non piu' morbide. Penso sia un classico esempio di "bias" : il legno e' di colore scuro e ci induce a pensare che scurisca il suono ... direi che e' l'opposto. Certo non escludo che la ricerca della chiarra ideale passi nel provare decine di chitarre per trovare la combinazione giusta ma non c'e' nessun motivo razionale e tecnico per cui questa combinazione giusta si possa ritrovare piu' facilmente su un custom shop. La selezione accuratissima del pezzo di legno "perfetto" (su che base?) puo' certamente portare a risultati estectici eccellenti ma suonera' meglio? Cosa vuol dire meglio? suonera' in modo lievemente diverso. In modo analogo un condesatore di tono, dal valore di pochi centesimi ha tolleranze del 10-20% ... che forse avra' ben piu' inpatto sul suono "morbido" del palissandro o dell'acero. Ci sara' un tecnico Fender a selezionare i condesatori di tono solo per le custom shop?
La Telecaster migliore? Quella di Syd Barrett con gli specchietti! Chissà che fine ha fatto 😮 In riferimento alle due chitarre Stratocaster che hai fatto sentire9:10/9:25, la nera suona in effetti più frammentata, più smollata; la rossa ha un suonk più corposo, compatto
Ciao Claudio , forse dico una cavolata , ma guardando il video e sono arrivato a poco più della metà , purtroppo dovendo scappare al lavoro , credo che il tuo gusto e ricerca sia fortemente orientato dallo spettro musicale offerto dalla tua bellissima chitarra acustica Martin
Anche io sono della scuola di pensiero che il suono della chitarra sia dato almeno per il 50% dai legni e dai componenti, per un motivo per me ovvio e banale, I Pick-Up raccolgono le vibrazioni delle corde e le trasformano in suono, e il supporto su cui sono montate le corde influenzano certamente la vibrazione delle corde, su questo non ho dubbi. Per quanto riguarda la differenza tra pick up di serie e i fralin secondo me c'e' un abisso a favore dei fralin... quelli di serie suonano chiusi e tappati.... i fralin sono aperti e ricchi di armoniche bellissimi.
Non dipende dal tipo di legno o dai pickup. Il suono di una chitarra dipende dal settaggio e dal giusto equilibrio tra i tre (settaggio, pickup e legno).
La Strat è una malattia, anche per me. Essendo mancino mi son sempre dovuto accontentare, non abbiamo tutta la scelta dei destri e spesso nemmeno la possibilità di provarle. Ho avuto la fortuna di avere una American Standard nera con manico in acero, come prima elettrica, dopo qualche tempo gli ho montato dei Texas special, suono molto secco con output mediocre, però ci sono affezionato parecchio, quindi ho deciso di prenderne un'altra, una Player manico in palissandro usata... rivista e corretta, parecchio corretta sia nell'estetica che nell'elettronica (HSH splittabile, 2 Seymour Duncan JB e al centro un SSL-2). Ora sono molto tentato di montare gli SSL2 che mi suona parecchio bene sulla player anche sulla Americana... e ti dirò se ne sarà valsa la pena. Certo che con i Lindy Fralin non sbagli (se non erro sono tra i preferiti di Mark Knopfler)... inoltre la tua Red... è la Knopfler Signature... quasi una custom shop. In bocca al lupo per la scelta
Ok, dici delle cose che in gran parte condivido, ma che sono note a chiunque sia addentro nella materia, possono essere utili per i neofiti. La cosa he mi ha sorpreso è però che hai detto che la strato bianca che compare nel video è una reissue '57 , ma con 22 tasti, il radius da 9,5 e 2 alberini abbassa corde mi pare un pò difficile. Lapsus?😁😁😁
Totalmente d'accordo sul discorso pickup. Un pò meno sul fatto che la strato bianca del minuto 5 sia una 57 haha. Ha le meccaniche e il ponte moderni..
Ho tre strato: una Mayer signature, una Japan anni ottanta tipo blackie e una Hendrix made in Mexico. Sembra di avere tre chitarre completamente diverse...
Claudio! Mi permetto una precisazione: la Stratocaster bianca che mostri nel video a cui fai riferimento come '57 reissue non è quello che credi. Ponte a due pivot, 22 tasti, accesso truss rod alla paletta... Ne fanno piuttosto una Standard / American Professional degli ultimi 20 anni. Un saluto!
Ho i miei dubbi che quella bianca era una 57 reissue ha il tremolo ha 2 pioli e la regolazione del manico sulla paletta mi sembra bellissima la custom 56
Direi che il trend di sta settimana ormai è "ma vale la pena comprare una custom shop ? Ecc", che ci sta, è un argomento che sicuramente divide l'opinione. Diciamo che sul quesito, mi sento più di condividere il giudizio del tuo conterraneo Stefano Rossi. Per quello che riguarda invece il discorso sul suono e sulle componenti, ovvio che nessuna componente presa individualmente influisce in maniera così definitiva sul suono. Però se questo vale con i pick up, è ancora più valido con i legni delle tastiere. La differenza di suono è talmente piccola tra palissandro e acero che alla fine diventa solo un pretesto per noi chitarristi per farci le seghe sopra. Per me personalmente, oltre che una questione estetica, la scelta della tastiera dipende da come me la sento sotto le dita. Non sento il palissandro o l'acero, perché anche se lo sentissi, comunque non lo sentirebbe chi mi sta ad ascoltare
Non sapevo del video di Stefano, io questo l'ho registrato settimane fa. Concordo che le variabili siano tutte piccoli tasselli, ma per me il materiale della tastiera non è solo una pippa mentale: tutte le strato con tastiera in acero che ho avuto condividevano una stessa caratteristica di timbro. Poi sul fatto che chi ascolta non lo rilevi posso anche essere d'accordo, ma io mi baso su ciò che sentono le mie orecchie.
È anche vero che il custom shop può essere una garanzia, (anche in un'eventuale rivendita dello strumento), ma avere la fortuna di provare strumenti in negozio con un buon parco chitarre, puoi anche trovare delle ottime strato senza per forza spendere 4 o 5000€...
Bravo Claudio! Bravo Claudio! Finalmente qualcuno che dice la verità. Basta con tutti questi video che ci dicono che una squier "entry level" vale quanto una custom se, magari, ci cambi i pick-ups. Certo, come in tutti i campi, l'aggiunta di qualità non è direttamente proporzionale al prezzo (come tu hai ben sottolineato) ma tenere fra le mani e ascoltare il suono di un custom è una vera e propria bella esperienza. Certo ed ovvio che poi la vera differenza la fa comunque il chitarrista e che Gilmour ci farebbe sognare anche con un manico du scopa ma... Una custom è una custom. Punto.
Esteticamente ho sempre preferito l acero, quindi compro un manico classic 50 messicano e lo monto sulla mia american standard del 2000. Lo suono per più di un anno e decido di venderlo per comprarne un altro sempre in acero, rimonto il manico in palissandro per aspettare di ordinare il nuovo manico ed è partita la magia: il suono era migliorato drasticamente, era più equilibrato e meno acido, ho lasciato perdere l estetica e ormai da più di 4 anni ho lasciato il manico originale in palissandro. Non so se la differenza era dovuta al palissandro o al fatto che quello in palissandro era prodotto in usa e quello in acero in messico, ma non cambierò mai più i legni di quella chitarra
I pick-up fanno la differenza, nella mia strato special ho cambiato i Texas Special che amico avviso fanno pena con i dreamsong italiani, è cambiata la storia
Bellissimo video, aspettavo da tanto che parlassi della tua Black Strat! Una domanda, dato che anche io vorrei ricreare una copia quanto più fedele possibile della black strat, hai pensato di sostituire i pickup con quelli che Gilmour aveva sulla sua? Su internet ci sono varie configurazioni che si avvicinano, alcuni ad esempio mettono al manico e centrale dei custom shop 69 e al ponte un seymour duncan ssl-5! Potresti fare l'ultima prova, prima di darla via! è stupenda!
Ponte e paletta sono quelle tipiche di una strato standard anni '90... per quanto riguarda la scelta fra le due strato, sono pronto a scommettere che comprerai la custom shop; l'ho capito dalla prima nota che hai suonato :)
La mia prima fu una Mexico viola satinata con tastiera in palissandro. Venduta perché troppo scuro il suono e preso una U.s.a. tastiera in acero. Soddisfattissimo però ho fatto qualche esperimento coi pick up. Invece ora mi sono innamorato di un' american performer. E se invece prendessi la Blackmore? È scalloped e ha il manico scuro, 21 tasti e pick centrale finto ( perché Blackmore lo aveva scollegato) . Ne vale la pena?
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-Nota: come alcuni hanno osservato la bianca non è una 57 reissue ma una Standard. Non è più con me da anni e mi sono confuso 😉
Corretto, é una American Standard, 22 tasti, ponte con 2 pivot etc etc ...
Concordo sulle differenze dovute alla suonabilità, al tatto. Sui pick up scommetterei tranquillamente una birra che fanno la maggiore differenza.
Fantastico. Proprio un video per i dilemmi dei chitarristi
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno. La chitarra (qualsiasi strumento) va suonata, non ascoltata. Poi capita che c’è qualcuno che fa anche della cattiva informazione a riguardo per poi nei fatti agire in maniera del tutto opposta…
Venditori mascherati da divulgatori che ti propinano le ciofeche e poi però suonano con il custom shop?
@@Niksounds esattamente. Senza fare nomi ma ci siamo capiti 😉
Facciamoli @@FaberGT86
La custom shop ha un suono magnifico!!
Bravo !!! Per me sei il migliore Maestro a distanza !
Grande Claudio, sempre sincero e appassionato
Mi trovo in disaccordo su quasi tutto quello che hai detto. La differenza tra acero e palissandro è minima e probabilmente impercettibile ad orecchio umano. Per quanto riguarda il tema pickup dipende appunto da loro stessi. Ci sono pickup che hanno più personalità e quindi influenzano di più il suono e altri che invece si fanno influenzare dalla chitarra stessa. Senza dimenticare che il suono lo fa la mano del chitarrista. Il suono di Gilmour ce l'ha solo Gilmuor perchè le sue mani ce le ha solo lui. Tema Custom Shop: bellissime, ma ad oggi ci risulta che l'unica strato di cui sei sicuro è una modesta standard di fabbrica con hardtail. Inoltre per sceglierne una ne hai dovute provare 7. Se fosse che con le CS vai sempre sul sicuro forse basterebbe chiudere gli occhi e prenderne una a caso. Del resto nella storia del chitarrismo, chitarristi che hanno fatto appunto la storia con una CS non ne conosco...
Sulla differenza tra acero e palissandro concordano più o meno tutti, al massimo puoi dire che tu non senti la differenza. Sui pickup sono abbastanza d'accordo con te. Sulle Cs: ovvio che non sono loro ad aver fatto la storia, visto che non esistevano. Ma non potendosi permettere una strato dei '50, le Cs sono la cosa che si avvicina di più.
Ricky di febbre da chitarra ha recentemente fatto un interessante video mettendo a confronto due Stratocaster American pro praticamente uguali ad eccezione della tastiera, una in acero ed una in palissandro
Secondo me un ruolo importante nella differenza del suono tra la Cs e le 57 la fanno i pickup. Che pickup monta la Cs? Cs 54? Cs Hot 50? Fermo restando che le Cs sono chitarre molto curate sotto tutti gli aspetti, c'è da dire che le American Vintage 57, pur non essendo delle Cs, sono ottimi strumenti di fascia alta. Le chitarre con la tastiera in palissandro sono Strato stile anni 60, in genere, a parte la tua con il ponte fisso, e la differenza di suono rispetto ai modelli anni 50 è dovuta sia al palissandro che ai pickup. Le Strato anni 60 hanno pickup che puntano più ai medi che agli alti con un suono complessivo più morbido e meno acido. Al contrario le Strato stile anni 50 hanno il classico suono più votato alle frequenze alte, siccome questi set hanno un sound particolarmente acido al ponte che mi pare di capire a te non piaccia, probabilmente troveresti quello che cerchi nei pickup stile anni 60.
Scusami Claudio, due curiosita'. La tua sunburst che hai usato sul video del solo di Comfortably Numb sembra una 57. Che intendi con manico sottilissimo? Non avrebbe dovuto avere un soft V, che di solito e' un po' ciccione? Seconda domanda: quella che tu chiami "bianca" sembra in realta' una vecchia standard, non una 57 (ha 22 tasti, un ponte da standard USA, vite del truss rod alla paletta e doppio abbassacorde...).
Ribadisco, solo curisosita', nessuna saccenza da parte mia. Video super comunque!
18:34 quando noi chitarristi diciamo “non ho ancora deciso “ in realtà abbiamo già deciso ma stiamo cercando la scusa giusta da raccontare a chi ci chiederà quanto è costata
Video molto interessante. Io ho abbandonato le Fender proprio perché non ero più soddisfatto del loro suono e come te ho provato a cambiare pickup senza però essere appagato del risultato. Sono li nella rastrelliera a prendere polvere. La cosa più evidente che emerge dal tuo video è che le chitarre vanno provate con calma. Purtroppo ci siamo abituati a comprare negli store on-line a scatola chiusa.
Claudio,non c'è da esitare,tu ne avrai la possibilità,DEVI comprare quella custom shop!!!!!!
Suona proprio Strato,e userò un termine sbagliato,ma suona "manicosa" in tutte le posizioni,è un suono STUPENDO!!!!!!!
Non lasciartela scappare!!!
La Black è comunque bella come suono con i pick up nuovi,però,veramente,niente a che fare con la custom!!!!!
Le Custom Shop, specie le relic, sono un'altro mondo. 🎸
Ciao Claudio la custom è e rimarrà un sogno per me😢.. ti faccio un buon augurio affinché possa entrare a far parte della tua vita 😊 la sua voce mi emoziona❤
Bel Video. Mi sarebbe piaciuto sentire menzionare i legni dei body , e quali pickup montavano i vari modelli che ci hai fatto sentire..
Ciao Claudio.
La custom shop è un sogno certo che costa un occhio della testa (almeno due strato di quelle nere)
😅.
Penso sia molto difficile trovare una strato USA di fabbrica con tastiera in acero che non sia eccessivamente stridula diciamo che è una feature più che un difetto per le mie orecchie.
Complimenti per il video, visto che sei un fan dei Beatles porterai un contenuto sulla nuova canzone appena uscita? (Anche se definirla dei Beatles è un po' una forzatura, in fin dei conti era originariamente una demo di Lennon del 77-78 post Beatles).
I fralin mi son sembrati pieni di dinamica, riuscivano a salire in frequenza e avevano un suono ricco, gli originali mi sembravano limitati in banda
Bellissimo video complimenti, a parte la tua bravura a suonare ed insegnare, non è difficile notare che sei bravo anche nel cercare ed estrapolare i suoni anche dalle chitarre in modo minuzioso, sono d’accordo ovviamente, perché hai fatto con una profonda analisi su tutto.
Io provengo da un altro mondo musicale, ma la mia Stratocaster che attualmente amo suonare e mi fa stare in pace è una 3sunburst messicana hss con pick-up noissless e la mia custom shop che mi son fatto fare profondamente da un liutaio è una Eko vintage con manico comodissimo in acero, tastiera in palissandro e body relicato e leggerissimo in frassino di palude, ho messo autobloccanti gotoh, ponte Fender e il Battipenna completo Texas special custom shop. Beh ora suona da Dio, non so la tua custom shop come suona ma una volta ho provato una SRV e non era lontano dalla mia, poi sicuramente la cosa è personale e le custom shop sono pericolose perché ti innamori subito…🎸🎶💥💦
Ciao , grazie per il video , la strato hard tail mi fa troppo strano , buona giornata .
Ciao Claudio, a proposito di mania per le chitarre, hai visto l’importanza anche mediatica che sta acquistando la chitarra battente? Uno strumento particolare l’unica chitarra tradizionale veramente italiana, che grazie a grandi professionisti italiani sta raggiungendo livelli altissimi anche a livello compositivo e secondo me presto approderà anche nella musica moderna. Tu cosa ne pensi? Credi sia solo una moda passeggera per uno strumento antico ed etnico, o credi che la chitarra battente riuscirà a ritagliarsi un ruolo importante nel mondo della chitarra moderna?
Post cambio pick-up, io sento una grossa differenza nei sample che hai mandato, li trovo più bilanciati, la posizione al ponte più tonda e melodica mentre aperti il giusto nella posizione 3,4 e 5.
Io sento davvero la notte e il giorno
Io sento una differenza, in peggio.
Anche io, ho trovato i Lindy Fralin nettamente superiori
Io ho notato nettamente più precisi i Lindy Fralin dei pick up originali. Al contempo non sono d'accordo sulla questione tastiera in acero vs palissandro. Nella mia umilissima esperienza, provando chitarre nei negozi e da amici, trovo che dal punto di vista sonoro cambi poco o nulla. Dipende anche dal suono che si usa. Molto più evidente dal punto di vista del tatto, e io preferisco il palissandro.
no vabbè altro che stratocaster, io voglio quella MAGLIETTA!!!!
Ammirevole la tua onestà!
bel video Claudio, è proprio vero che ognuno deve trovare la sua "anima gemella" in fatto di feeling e suono ... i Fralin li ho trovati più aperti degli originali anche se suonano molto bene, li trovo più dettagliati ma se volevi un suono più smorzato in alto secondo me non sono l'ideale. Bellissima e con un suono stupendo la Sunburst, credo che la black cambi proprietario 😉 bellissima anche la Rick alle tue spalle 😍, ce la fai sentire in un video anche se lo hai già fatto?
Ciao , io nel corso degli anni le ho provate tutte , e posso dire che tutto influisce sul suono , ma proprio tutto , io sulle mie strats ho risolto i miei problemi di suono con le sellette vintage , i pick ups per me si limitano solo tra alnico e ceramici , io preferisco gli alnico , per il resto sono d accordo completamente col tuo punto di vista . Buona giornata .
La custom shop ha un suono incredibile, anche io vorrei trovarne una così.
Lasciamo perdere i polli che dicono che non vale il prezzo, hanno palesemente le orecchie fucilate, che suonassero le loro Mexican strat convinti di essere più furbi degli altri.
Una curiosità, ti sembra che l’acero alle volte dia un senso di “appiccicoso” alla mano? Ho sempre avuto tastiere in palissandro e solo ultimamente ho comprato modelli in acero, che però ho l’impressione siano un po’ troppo lucidati.
Ciao Claudio, sono sempre impressionato dalla bellezza delle tue chitarre. Ho il tuo stesso pensiero riguardo quello che dici e affronti nel video, ma vorrei farti una domanda per capire il tuo punto di vista anche sull'argomento della forma dei manici, tu gli dai molta importanza? Sicuramente una forma anziché un'altra cambia il feeling con lo strumento e come uno se la sente addosso. A mio avviso è un fattore molto importante e fondamentale per la scelta finale.
Ti ringrazio.
Wow, la vera sorpresa per me è che, nonostante tanti video visti in precedenza, non mi aspettavo che i Lindy Fralin suonassero così squillanti... comunque bel video e complimenti sempre 😀
Tre cose: 1 - confrontare una palissandro ed una acero è come confrontare il sole e la luna per quanto sono diverse (diverse, non migliore o peggiore). 2 - il discorso che fai sul tipo di suono in verità è invertito, ossia manico in acero ha un suono più medioso, il palissandro ha bassi e acuti più accentuati. Li chiamo suono piatto e ad "U". 3 - le chitarre sono come le donne, ce ne sarà sempre una migliore della tua per cui una volta che trovi una chitarra che ti suona fermati a quella. Ciao.
Bellissimo video…grande Claudio! Sarebbe bello un video didattico sui lick che hai suonato mentre provavi là strato custom shop. Ps. Che ne pensi delle Lorenzi come chitarre?
secondo me ,tutto incide in una strato a fare la voce di quella chitarra, i pick up contano molto, ma molto il manico, il ponte, il capotasto (anche se qualcuno dice che da plastica ad osso non cambia nulla) io ho fatto una serie di modifiche ad una Artic White M/M e ti devo dire che ad oggi mi soddisfa e mi gusta parecchio come suona .
Ciao Claudio, interessante questo video. Ho una domanda, se vuoi banale, ma dato che è difficile far passare da un microfono le differenze che senti quando provi una chitarra "da spenta", riesci a fare un video dove spieghi quali sono queste caratteristiche? Intendo dire proprio sonore: il feeling è ovvio che si sente solo se tieni in mano lo strumento e può facilitarti o renderti più difficile suonarlo, ma parlo proprio di quelle cose che dici essere evidenti quando provi le chitarre da spente. Grazie e buona continuazione!
Video interessante e condivido il tuo pensiero! La chitarra del custom shop suona da paura, per i miei gusti! Mi sembrava quasi di avvertire un suono Stevie Ray Vaughan! Ma dimmi una cosa, la custom mi sembra accordata in Eb, anche le tue erano accordate così?
Ciao Claudio, ma sei sicuro che la Strato bianca che avevi era una '57 reissue (come dici nel video)? Sembra più una American Standard (ponte a 2 pivot, meccaniche moderne, abbassa corde in stile moderno, foro del truss alla paletta) infatti la nera che hai dopo (stile black strat) è completamente diversa in questi dettagli e come giustamente deve essere, ponte vintage a 6 viti, meccaniche vintage, truss al tacco e abbassa corde stile vintage....
Effettivamente è una cosa che ho notato anche io, come può essere una riedizione del 57 con il ponte a 2 viti, le meccaniche moderne ecc? A meno di modifiche mi sembrava pure a me una standard.
Esatto, non è una 57 rissue. È un american standard prodotta prima del 2000 (perchè ha due tendicorde).
La risposta ufficiale non arriverà mai...
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Se suonandole hai trovato la differenza vuol dire che è arrivato il momento in cui sei pronto ad apprezzare e a possedere una custom shop. Io ne ho una da qualche anno e non mi pentirò mai di averla comprata, anzi, e stato lo stimolo a comprare altra bella strumentazione che posso godermi ogni volta che suono. Anche solo osservarla mi fa stare bene!
Ciao Ti ringrazio
Proprio in questo periodo sto mettendo da parte soldi e vendendo degli strumenti che suono di meno , per acquistare almeno una Stratocaster che mi soddisfi. Le custom shop sono inarrivabili come costo , ho provato due american vintage e stiamo sui 2000 scarsi usate. Il problema è la disponibilità economica, sennò avrei le idee molto chiare.
La decisione è aspettare e mettere da parte e arrivare un giorno alla custom o nel giro di poco tempo prendere la American Vintage.
Di cambi pickup sulle standard ne ho fatti a bizzeffe... Suonano sempre intubate e morbide, non diventano mai precise e granitiche .
Bel video che , anche se non si è d'accordo su tutto, da diversi spunti. Posto che , a un certo punto, cercando il PROPRIO suono vadano fissate alcune cose(, l'amplificatore? L'effettistica? ) è facile capire che c'è un vero e proprio problema di "catena": attraverso quanti dispositivi passa il mio suono? Come influiscono questi dispositivi?
Io suono coi toni aperti, riservandomi di chiuderli un po' se lo ritengo necessario a volte ma perlopiù aperti. Poi, in un rig semplice , andiamo all'amplificatore. Quale? Forse un amplificatore il più neutro possibile se devo capite la differenza fra vari pickups...
Sono d'accordo quando dici che tramite un video su youtube è difficile capire certe differenze e che le chitarre ,anche le elettriche, vanno provate da spente, ma i pickups possono fare una bella differenza. Magari non in senso necessariamente migliorativo ma sicuramente in senso peggiorativo la differenza si può ben notare anche perché si parte con un riferimento e si arriva altrove. Anche se sicuramente certi modelli sono migliorativi rispetto ad alcune dotazioni di base.
Personalmente, in una strat, raramente ho rilevato che non mi piacesse la mid position fra manico e centro, trovo che abbia delle caratteristiche tonali molto simili su tutti i modelli rispetto alle altre posizioni. E parlo di suono pulito perché nel distorto ci andiamo davvero a perdere..
Alla fine il metro di giudizio sta nell'orecchio di ognuno: a te potrebbe non piacere il suono di Albert Collins che CERTAMENTE è unico.
Grazie per le riflessioni offerte
Vero! Ho 2 strato del Custom shop molto particolari e sono uno spettacolo.
Claudio che ne pensi del Kit EMG DG 20 da applicare alla Strat
Claudio io ho fatto di tutto e soprattutto cambiato molti pickup sul mio Precision, ma niente non mi piaceva! Poi mi sono rotto, lo ho fatto fare fretless con corde lisce ed è nato l'amore! Quindi hai ragione a dire che i pickup non stravolgono il suono. Io ho pensato di cambiare il carattere tecnico dello strumento.
Per quanto riguarda la Stratocaster, purtroppo non mi trovo tanto con te e me ne scuso. Della Stratocaster sono belle proprio le imperfezioni, il suono stridulo e taglinte, che ci ricorda che è un sound suo. Le chitarre troppo equilibrate sono anonime, ma mi rendo conto che un professionista bada alla perfezione sonora.
La custom shop che suoni (capolavoro) ha un suono fantastico, quasi delicato e melodioso, ma perde l'anima "imperfetta" della Stratocaster. Però non dirmi parolacce che critico la Custom Shop, e' questione di gusti, ma preferisco la nera.
Ciao Claudio sicuro che la bianca fosse una reissue 57? Mi sembra di aver notato il ponte a 2 pivot , meccaniche moderne e doppio abbassacorde moderno. La nera invece visivamente ha le caratteristiche di una ‘57
Quella bianca é una american standard. 22 tasti...2 pivot...due abbassa corde sulla paletta... etc...etc ..
Per me, una vecchia Mexico Classic, o una Road warn Mexico, ottima base per upgradare... Un tris di pick up custom... E hai il top
P.s Dogàl gran corde
Concordo per il cambio pick up, ho la stessa tua esperienza. Il cambio spesso non cambia nulla
Ho sempre apprezzato maggiormente a livello estetico e di feeling l'acero sulla Stratocaster, anche se ci sono dei modelli con il palissandro che mi hanno sempre incuriosito parecchio. Tra l'altro una curiosità, la bellissima 355 che nel video vedo nello sfondo, hai deciso di tenerla oppure non ti sei trovato bene ed è in vendita? Perché poco tempo fa l'avevo vista su un famoso sito di compravendita. In tal caso a parer mio sarebbe interessante un video in cui dopo un bel po' di tempo ci dici quello che ti ha comunicato questa chitarra e i motivi che non te l'hanno fatta apprezzare totalmente.
per me non esistono chitarre economiche, per me una chitarra costosa e già a 200 eu.. comunqe concordo con tutto quello che hai detto. grazie e buon lavoro
Sempre forte maestro
Bellissimo video... effettivamente la strat Bianca , nera e rossa più o meno si assomigliano , la custom Shop nonostante le frequenze che propone YT si sente da DIO (ho indossato le cuffie). Per quanto riguarda i legni e tutto ciò che ne segue, io sono fra quelli che prima vede la qualità dei legni e poi dei pickup; i pick up devono essere buoni ma non risolvono i problemi, fortunatamente; inoltre se una chitarra non mi piace, la sostituisco.
Consiglio, vendi tutte le strat che hai, anche quella a ponte fisso, e compra la Custom Shop, tanto poi userai sempre questa .....
Ciao
Per esperienza personale, devo dire che le chitarre Custom Shop non sono sempre una garanzia.
Proprio per ricercare quella che potesse essere la Stratocaster definitiva (non per me, perché non amo la Strato, ma per un mio amico), ne ho provate 20 in due giorni...
Beh, molte (ma molte) non valevano la metà dei soldi che costavano.
Una di queste invece era, come dici tu, una vera e propria magia...
Quindi, PROVATELE LE CHITARRE. Non è il prezzo sul cartellino a fare (sempre) la differenza 🙂
Ok ma oltre alla tastiera , che ti do ragione, quella rossa ha il ponte fisso anche un pelino più basso del classico tremolo, quindi secondo me le corde risuonano meglio sia da accesa che da spenta. 👍
Maestro Cicolin, tornando al confronto a chitarra spenta rossa vs. Nera... si potrebbe dire che la chitarra rossa ha un suono più definito...? Io non me ne intendo di chitarra elettrica (strimpello a malapena la ritmica) ma con la chitarra rossa mi sembra di distinguere più chiaramente i suoni delle singole note mentre Lei esegue gli accordi.
Ciao Claudio, vista la tua ossesione per la strato, quando hai provato la player plus sul solo degli Angeli, che sensazioni ti ha dato,? Come la cataloghi rispetto a quelle che hai?
Condivido al 100% quello che dici sul legno, a me è capitato soprattutto su delle chitarre acustiche, cmq, complimenti, sei bravissimo. 😊
E difatti ti è capitato sulle chitarre acustiche... Ma per le elettriche, prima che le impressioni personali io cercherei di vedere con un analizzatore di spettro.
Ciao Claudio! Ho apprezzato molto il tuo video e la tua chiarezza nell'esporre le tue idee e esperienze. Una domanda. Ho preso da poco una Strato Vintera e trovo il ponte un po' duro con la leva. Dovrò agire sulle molle per renderlo più morbido? Quali altri set up servono? Un saluto.
Ciao Claudio. Per la partner con Dogal Strings non sarebbe male ottenere uno sconto per gli iscritti sui loro prodotti
Verissimo con le strato , una su mille !
Ciao, un quesito sulle Stratocaster che mi è venuto in mente dopo che Fender ha messo in commercio COMA, la chitarra ispirata a quella a cui Landau ha cambiato nel tempo tutto, tranne il corpo.
Che sia proprio il corpo a essere il fattore più dominante tra un buono e un cattivo modello?
Lo stesso Gilmour, a dire dei tecnici che hanno, di fatto, assemblato la black e la Red, sceglieva prima il corpo, a cui poi associare un manico e pickups...
PS, credo che il video della bianca che hai messo nella prima parte non sia una 57 reissue
Io ho risolto la mia Feneder..... Ho comprato un eq 10 bande per stereo hi-fi l'ho modificato per entrare con la chitarra e in definitiva usarlo come se avessi una chitarra attiva.... Dunque ho confrontato il suono con Gilmour che ha una chitarra fender attiva a quanto pare e in "Coming back to life" ha il suono che assolutamente pretendo, quello è il suono Fender per eccellenza ha un "Pluck" sull'attacco che per me è cioccolata tanto è buono, sono riuscito ad ottenere quello che voglio, senza cambiare nulla , ma ho cambiato le corde e suono con una 011 , passero alle 012 , con le 010 non vibra la chitarra, ci sono tanti fatti che contano lo spessore delle corde di sicuro...... Per ciò che ho potuto capire c'è differenza tra un pedale eq, e un Eq di altra natura ... In qualche modo questo altro tipo di Eq uniforma la forma d'onda e da un tipo di suono differente... ovviamente lho collegato all'inizio della catena , sulla chitarra
Bravo è tutto vero condivido
Grande Claudio,anche se penso che la Bianca non sia una Reissue del 57,sembra più un’American Standard a me 😬
Ciao, leggi il commento in evidenza 😉
Ciao Claudio, questi 3 modelli ovvero la player, american performer e american professional le hai mai provate?
Io delle Strato non ho mai amato, ma è questione di gusti, la posizione 2, quella mi pare tipica di Mark Knopfler, però quelli caldi dal centro verso il manico sono bellissimi. Probabilmente per trovare la chitarra perfetta si potrebbe anche impazzire 😄 però suonare una chitarra nuova è sempre stimolante.
Bel video Claudio. Come sempre fra l'altro.
Però scusami... in che senso la bianca è una 57 reissue?! 🤔C'è qualcosa che non quadra
Leggi il commento in evidenza 😉
per me il cambio pickup dagli originali ai fralin è il giorno e la notte. I fralin sono indubbiamente più squillanti e nasali, per me è un upgrade importante. Per il resto alcune caratteristiche timbriche non sono facilmente alterabili porprio perchè sono date dai legni, dalla costruzione ecc. ecc. Però indubbiamente il cambio pickup per me cambia veramente voce. Resto dell' opinione che le scelte costruttive di uno strumento non siano fatte poi a casaccio, ma frutto di una scelta, perciò in un certo qual senso, andrebbe rispettata, non so se riesco a spiegarmi.
Domanda provocatoria, considereresti anche la prs silver sky con tastiera in acero? Considerando la silver sky è stata creata per avere dei suoni più rotondi
Bellissimo video, chiarificatore ma non troppo: devo quindi dedurre che il manico in palissandro sia soddisfacente a prescindere? Naturalmente, la domanda è riferita alla condizione che si scelga un modello di fascia almeno medio alta.
Grazie Claudio, sei una fonte rigogliosa di informazioni.
Io credo che si parli principalmente di gusti soggettivi. Il suono ricercato da Claudio può essere diverso dal suono che ricerchiamo io te o altri.
Su questo sono concorde, ognuno ha i suoi gusti, ma la mia domanda è riferita al fatto che Claudio non ha preso in considerazione il Palissandro, quasi dando per scontato che quel legno restituisca un bel suono a prescindere. Io stesso gradisco maggiormente il suono delle acustiche con fondo e fasce in palissandro piuttosto che quelle in Mogano, ma riguardo la tastiera dell'elettrica vorrei sentire un parere di Claudio. Personalmente ho avuto una Made in Japan dell'84, credo che la tastiera fosse appunto in Palissandro e a mio parere suonava abbastanza bene. Quello che l'ha comprata aveva il sorriso che gli arrivava dietro le orecchie.
Ciao! Claudio! Personalmente, venderei la Black strat …e anche la hardtail e acchiapperei la Custom Shop! Si vive una volta sola e in più è la tua vita, il tuo lavoro, la tua passione. Perché non dargli libero sfogo, se si può!?
Bello il video e belle le chitarre!!! Ma onestamente non condivido le conlcusioni. Il palissandro e' un legno piu' rigido e duro dell'acero... un manico con palissandro restiutira' frequenze piu' alte non piu' morbide. Penso sia un classico esempio di "bias" : il legno e' di colore scuro e ci induce a pensare che scurisca il suono ... direi che e' l'opposto. Certo non escludo che la ricerca della chiarra ideale passi nel provare decine di chitarre per trovare la combinazione giusta ma non c'e' nessun motivo razionale e tecnico per cui questa combinazione giusta si possa ritrovare piu' facilmente su un custom shop.
La selezione accuratissima del pezzo di legno "perfetto" (su che base?) puo' certamente portare a risultati estectici eccellenti ma suonera' meglio? Cosa vuol dire meglio? suonera' in modo lievemente diverso. In modo analogo un condesatore di tono, dal valore di pochi centesimi ha tolleranze del 10-20% ... che forse avra' ben piu' inpatto sul suono "morbido" del palissandro o dell'acero. Ci sara' un tecnico Fender a selezionare i condesatori di tono solo per le custom shop?
La Telecaster migliore? Quella di Syd Barrett con gli specchietti! Chissà che fine ha fatto 😮
In riferimento alle due chitarre Stratocaster che hai fatto sentire9:10/9:25, la nera suona in effetti più frammentata, più smollata; la rossa ha un suonk più corposo, compatto
Ciao Claudio , forse dico una cavolata , ma guardando il video e sono arrivato a poco più della metà , purtroppo dovendo scappare al lavoro , credo che il tuo gusto e ricerca sia fortemente orientato dallo spettro musicale offerto dalla tua bellissima chitarra acustica Martin
Quali effetti hai usato con la chitarra nuova la custom ?
Ciao Claudio ha mai provato la SRV e nel caso come l'hai trovata
Anche io sono della scuola di pensiero che il suono della chitarra sia dato almeno per il 50% dai legni e dai componenti, per un motivo per me ovvio e banale, I Pick-Up raccolgono le vibrazioni delle corde e le trasformano in suono, e il supporto su cui sono montate le corde influenzano certamente la vibrazione delle corde, su questo non ho dubbi. Per quanto riguarda la differenza tra pick up di serie e i fralin secondo me c'e' un abisso a favore dei fralin... quelli di serie suonano chiusi e tappati.... i fralin sono aperti e ricchi di armoniche bellissimi.
Non dipende dal tipo di legno o dai pickup. Il suono di una chitarra dipende dal settaggio e dal giusto equilibrio tra i tre (settaggio, pickup e legno).
La Strat è una malattia, anche per me. Essendo mancino mi son sempre dovuto accontentare, non abbiamo tutta la scelta dei destri e spesso nemmeno la possibilità di provarle. Ho avuto la fortuna di avere una American Standard nera con manico in acero, come prima elettrica, dopo qualche tempo gli ho montato dei Texas special, suono molto secco con output mediocre, però ci sono affezionato parecchio, quindi ho deciso di prenderne un'altra, una Player manico in palissandro usata... rivista e corretta, parecchio corretta sia nell'estetica che nell'elettronica (HSH splittabile, 2 Seymour Duncan JB e al centro un SSL-2). Ora sono molto tentato di montare gli SSL2 che mi suona parecchio bene sulla player anche sulla Americana... e ti dirò se ne sarà valsa la pena.
Certo che con i Lindy Fralin non sbagli (se non erro sono tra i preferiti di Mark Knopfler)... inoltre la tua Red... è la Knopfler Signature... quasi una custom shop. In bocca al lupo per la scelta
Ok, dici delle cose che in gran parte condivido, ma che sono note a chiunque sia addentro nella materia, possono essere utili per i neofiti.
La cosa he mi ha sorpreso è però che hai detto che la strato bianca che compare nel video è una reissue '57 , ma con 22 tasti, il radius da 9,5 e 2 alberini abbassa corde mi pare un pò difficile. Lapsus?😁😁😁
Leggere commento in evidenza
Ciao Claudio video molto interessante, ma a quando un video tutorial alla vecchia maniera?
Ciao, di recente ho fatto quelli su coldplay e dire straits, ne arriveranno altri!
Totalmente d'accordo sul discorso pickup. Un pò meno sul fatto che la strato bianca del minuto 5 sia una 57 haha. Ha le meccaniche e il ponte moderni..
Ciao, leggi il commento in evidenza 😢
Ho tre strato: una Mayer signature, una Japan anni ottanta tipo blackie e una Hendrix made in Mexico. Sembra di avere tre chitarre completamente diverse...
Claudio! Mi permetto una precisazione: la Stratocaster bianca che mostri nel video a cui fai riferimento come '57 reissue non è quello che credi. Ponte a due pivot, 22 tasti, accesso truss rod alla paletta... Ne fanno piuttosto una Standard / American Professional degli ultimi 20 anni. Un saluto!
Ciao, leggi commento in evidenza 😉
Quale hai tenuto?
Come si chiama la canzone che suoni con la Stratocaster bianca?
Scusami Claudio ma la bianca non era una vintage 57 manico ( regolazione trussrod sulla paletta) meccaniche e ponte di una standard ecc ecc
Leggi il commento in evidenza 😉
Dai Claudio che lo sai quale vuoi 😊
Ho i miei dubbi che quella bianca era una 57 reissue ha il tremolo ha 2 pioli e la regolazione del manico sulla paletta mi sembra
bellissima la custom 56
Ciao, leggi il commento in evidenza 😉
Ciao Claudio, scusami ma la strato white non può essere una 57, in quei anni non usavano quel ponte....
Ciao, leggi il commento in evidenza
Io su una Tokai Les paul custom ho montato degli emg 81/85 ed e’ cambiata molto ….
Suonava già bene con i suoi originali , ma ora ha un’altra pasta
Direi che il trend di sta settimana ormai è "ma vale la pena comprare una custom shop ? Ecc", che ci sta, è un argomento che sicuramente divide l'opinione. Diciamo che sul quesito, mi sento più di condividere il giudizio del tuo conterraneo Stefano Rossi. Per quello che riguarda invece il discorso sul suono e sulle componenti, ovvio che nessuna componente presa individualmente influisce in maniera così definitiva sul suono. Però se questo vale con i pick up, è ancora più valido con i legni delle tastiere. La differenza di suono è talmente piccola tra palissandro e acero che alla fine diventa solo un pretesto per noi chitarristi per farci le seghe sopra.
Per me personalmente, oltre che una questione estetica, la scelta della tastiera dipende da come me la sento sotto le dita. Non sento il palissandro o l'acero, perché anche se lo sentissi, comunque non lo sentirebbe chi mi sta ad ascoltare
Non sapevo del video di Stefano, io questo l'ho registrato settimane fa. Concordo che le variabili siano tutte piccoli tasselli, ma per me il materiale della tastiera non è solo una pippa mentale: tutte le strato con tastiera in acero che ho avuto condividevano una stessa caratteristica di timbro. Poi sul fatto che chi ascolta non lo rilevi posso anche essere d'accordo, ma io mi baso su ciò che sentono le mie orecchie.
È anche vero che il custom shop può essere una garanzia, (anche in un'eventuale rivendita dello strumento), ma avere la fortuna di provare strumenti in negozio con un buon parco chitarre, puoi anche trovare delle ottime strato senza per forza spendere 4 o 5000€...
Bravo Claudio! Bravo Claudio! Finalmente qualcuno che dice la verità. Basta con tutti questi video che ci dicono che una squier "entry level" vale quanto una custom se, magari, ci cambi i pick-ups. Certo, come in tutti i campi, l'aggiunta di qualità non è direttamente proporzionale al prezzo (come tu hai ben sottolineato) ma tenere fra le mani e ascoltare il suono di un custom è una vera e propria bella esperienza. Certo ed ovvio che poi la vera differenza la fa comunque il chitarrista e che Gilmour ci farebbe sognare anche con un manico du scopa ma... Una custom è una custom. Punto.
Claudio, manca la migliore PRS! 😊
Caspita come suona la Custom Shop ( ovviamente in mano di Claudio Cicolin )
Ho il tuo stesso problema…. 😂. Proposta: prendere una black strat del custom shop? 😇
Claudio, credo che la soluzione sia una sola: tenerle entrambe! 😅
Esteticamente ho sempre preferito l acero, quindi compro un manico classic 50 messicano e lo monto sulla mia american standard del 2000. Lo suono per più di un anno e decido di venderlo per comprarne un altro sempre in acero, rimonto il manico in palissandro per aspettare di ordinare il nuovo manico ed è partita la magia: il suono era migliorato drasticamente, era più equilibrato e meno acido, ho lasciato perdere l estetica e ormai da più di 4 anni ho lasciato il manico originale in palissandro. Non so se la differenza era dovuta al palissandro o al fatto che quello in palissandro era prodotto in usa e quello in acero in messico, ma non cambierò mai più i legni di quella chitarra
I pick-up fanno la differenza, nella mia strato special ho cambiato i Texas Special che amico avviso fanno pena con i dreamsong italiani, è cambiata la storia
Bellissimo video, aspettavo da tanto che parlassi della tua Black Strat! Una domanda, dato che anche io vorrei ricreare una copia quanto più fedele possibile della black strat, hai pensato di sostituire i pickup con quelli che Gilmour aveva sulla sua? Su internet ci sono varie configurazioni che si avvicinano, alcuni ad esempio mettono al manico e centrale dei custom shop 69 e al ponte un seymour duncan ssl-5! Potresti fare l'ultima prova, prima di darla via! è stupenda!
Nota: alcuni stanno osservando che la chitarra bianca potrebbe non essere una 57 reissue, faccio qualche verifica e vi faccio sapere;-)
Dovrebbe essere una standard. Ricordo che l'avevi presentata così la prima volta, dopo aver venduto la sunburst.
Certamente che non lo è, il ponte a 2 pivot è moderno, impossibile averlo nelle 57 reissue... al 99% si tratta di standard
Ponte e paletta sono quelle tipiche di una strato standard anni '90... per quanto riguarda la scelta fra le due strato, sono pronto a scommettere che comprerai la custom shop; l'ho capito dalla prima nota che hai suonato :)
La mia prima fu una Mexico viola satinata con tastiera in palissandro. Venduta perché troppo scuro il suono e preso una U.s.a. tastiera in acero. Soddisfattissimo però ho fatto qualche esperimento coi pick up. Invece ora mi sono innamorato di un' american performer. E se invece prendessi la Blackmore? È scalloped e ha il manico scuro, 21 tasti e pick centrale finto ( perché Blackmore lo aveva scollegato) . Ne vale la pena?