Indro Montanelli parla di Mussolini (1982)
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- Опубліковано 14 тра 2019
- Il giornalista Indro Montanelli (fondatore de "Il Giornale" e storica voce del "Corriere della Sera") parla nel 1983 ad Enzo Biagi di Mussolini e del fascismo. Montanelli, di note simpatie liberal-conservatrici, aveva aderito in gioventù al fascismo come la quasi totalità degli italiani, e al fascismo e al suo duce continuò a pensare anche dopo alla sua conversione all'antifascismo (imprigionato e condannato a morte dalle SS, riuscirà ad essere liberato grazie ad un trasferimento fortuito). Qui esprime un concetto interessante: secondo lui Mussolini non uccise la democrazia, ma la seppellì dopo che la democrazia si era già suicidata
"Non penso che abbia ucciso la democrazia ma che l'abbia seppellita" - grande citazione
il fascismo era antidemocratico, perchè la democrazia era già in mano a poteri superiori che controllano denare stampa ecc. , oltre ad essere un concetto sbagliato alla base, la democrazia è il governo più imperfetto e condizionabile che esiste ... e non è certo nelle mani del popolo. la guerra stessa è voluta e creata dalla democrazia atlantica sotto mentite spoglie. oggi non comprendo come facciamo ancora a farci infinocchiare dai falsi democratici che sempre ci portano a distrarci e dividerci tra destra e sinistra.
eh ma deve essere rimasta nel loculo allora
@@jerry-vd4tv diciamo che è risorta con la prima repubblica (entro i limiti di Yalta ovvio) e poi è rimorta con Mani Pulite, e da allora è in decomposizione (la terza repubblica non è mai nata, è sempre la seconda che marcisce)
Mammamia che citazione !Volete sembrare intellettuali anche voi come questo rifiuto umano?Cercate altri esempi perché secondo me non siete tanto normali
Certo. Come dimenticare il ben noto "Suicidio Matteotti"?
"Una piccola fetta di potere col diritto di abusarne."
Analisi molto lucida e sicuramente più interessante e utile di tanti discorsi tronfi di retorica.
È verissimo. Agli italiani piace troppo il potere anche piccolo piccolo perché il fine ultimo è abusarne. Analisi lucidissima.
l'esempio del capo-fabbricato è tanta roba veramente
@@Giolieno, vale per tutti gli umani
@@qwerty778 No, credimi questa è una caratteristica particolarissima degli italiani.
Incredibile la lucidità e la semplicità con cui esponeva concetti complessi.Grazie Maestro.❤
Uno che sposò una dodicenne in Abissinia, non dovrebbe avere diritto di parola.
@@SandroPacini-wv4wxL' unico che non dovrebbe avere diritto di parola è un ignorante che giudica senza capire.
@@dariocampolucci8793 Non ci sono giustificazioni, cosa vuoi capire pezzo di demente?
E se ti offendo è perché te lo meriti.
@@dariocampolucci8793 capire cosa? Quanto era bello fare il grande pardone bianco con le ragazzine ?
@@user-em7sx2ef3p Con le bambine...questo vecchio maiale fascista e pedofilo.
Sempre un grande piacere ascoltare Indro Montanelli,un grande testimone della nostra epoca,un maestro,io la penso così e mi ha dato tanto leggere i suoi libri che riguardo ancora.
Su questa tematica storica che del resto visse in pieno,una analisi obbiettiva,nulla da dire:ce ne fossero oggi di Montanelli,ma lui era unico ed è giusto così:addio o chissà,arrivederci Maestro.
Un modo di raccontare il fascismo intellettualmente onesto. Oggi se ne parla solo attraverso slogan.
concordo
Purtroppo a forza di imboccarci di propaganda di sinistra negli ultimi 70 anni, l'antifascismo ha finito per coincidere con il comunismo. Anche il 25 aprile, che dovrebbe essere una festa condivisa e sentita da tutti (e in origine lo era davvero) ultimamente è diventata una sorta di "festa dei comunisti", snobbata e disertata dalla cosiddetta "nuova destra" (la quale della destra classica, quella cristiano-liberale di De Gasperi, ormai non ha più niente); è diventata una ricorrenza divisiva, quando invece dovrebbe unirci tutti, a prescindere dal colore politico. È un segnale allarmante, che rivela un filofascismo e un revisionismo sempre più forte e una mancanza di educazione storica e di coscienza civica via via crescente, da una parte; dall'altra un'arroganza e una presunzione ideologica pericolosa per la stabilità sociale e la libertà di espressione, dato che nuove ideologie e comportamenti (perlopiù d'importazione) vengono imposti quasi con la forza all'opinione pubblica senza nemmeno chiedere il suo parere. Sono sintomi di una democrazia incompiuta, immatura, malata; e come ha detto qui Montanelli, "le democrazie non vengono uccise, si suicidano da sole".
@@ilmionomeenessuno5504 io anche vedo un´uniformarsi dei programmi politici tra destra e sinistra. Una volta che i vari partiti vanno al governo noto piú le somiglianze col governo precedente che i punti di rottura.
Il fascismo è stato tante cose. Sicuramente una schifosa dittatura. Fucina di buona architettura ma soprattutto codardia. Il fascista è codardo nell'anima. Nasconde la sua violenza e le sue insicurezze dietro una forza fittizia.
Ci ha solo portato alla disfatta...con guerra fame distruzione...piccoli dettagli e nn parliamo del resto..diciamo che è stato sfortunato...dai
I grandi giornalisti non muoiono mai
"Dare a ciascuno una piccola fetta di potere col diritto di abusarne": descrizione dalla precisione chirurgica di quella che è la dinamica assolutamente preponderante di qualsiasi gruppo umano in cui si possa imbattere, soprattutto nei nuclei familiari, a scuola, nelle università, negli ambienti di lavoro e a salire fino alle istituzioni nazionali e di governo. La democrazia non è morta, non è mai nata purtroppo, perché essa non ha le sue basi nella coscienza popolare, non è una prassi condivisa, perché democrazia vuol dire persone istruite, solidali, altruiste, che sanno ricercare le cause profonde dei fenomeni, consapevoli delle proprie responsabilità verso la società di appartenenza e verso il resto dell'umanità, persone che sanno vedere oltre il proprio utile, la propria ambizione e gratificazione personale. La democrazia non può esistere se non dal basso, e quella che vediamo in Italia e negli altri paesi cosiddetti democratici non è che una rappresentazione farsesca della democrazia.
Analisi impeccabile. La democrazia x l'uomo è mera utopia
comunque ha fatto la fine che doveva fare e come dovrebbero fare la stragrande maggioranza dei politici che ammorbano la nostra Patria oggi
Bello il concetto ma del tutto fuori dalla realtà. Premesso che la mia esperienza mi ha portato a conoscere molte realtà sane e veramente umane, non perfette, ma sane… la democrazia così esposta sarebbe solo per persone d’élite, e si confonde la perfezione di un sistema con la sua validità o legittimità. Il mio parere è che è immaturo l’uomo disilluso perché non accetta la fragilità e l’imperfezione di ciò che esiste, uomo in primis, vedendone un limite triste invece che una opportunità. L’ottimo è nemico del bene, ma, aggiungerei io, ne è la direzione.
Lollobrigida ha lasciato la chat
@@AtrusDesigntutto bello e non hai detto un cazzo
Lo ascolterei per ore Montanelli. Come manca all'Italia
un'analisi sociale così ancora tremendamente attuale...
Assolutamente!
Questo è l'unica analisi critica e trasparente che si deve fare del fascismo. L'unica per non creare ambiguità e strumentalizzazioni. Lo dico da uomo di sinistra.
Allora non ne conosci bene di altre analisi, compresa la conoscenza della figura di Montanelli.
@@u.m.m.u.2085anche basta con la storia della ragazza abissina .. è una faccenda ininfluente
Di cavolate per screditarlo se ne inventano assai. Per non leggerlo
ancora di più.
L' ha scritto MONTANELLI
"L'ITALIA DEGLI ANNI DI FANGO".
E il SOndrio-MAssa-ROvigo si riconosce anche se non raglia!
Io nn c’ero
@@ferdinandog.8814 no più che altro non è mai avvenuta il che è ancora più demoralizzante
Un'analisi giornalistica, ma alquanto aderente alla realtà.
L'unico vero narratore di avvenimenti storici oggi totalmente trasformati
Era troppo forte insostituibile !!!
Montanelli è monumentale...!!
Ma francamente ha dimenticato l'aspetto totalitario e violento usato dal primo all'ultimo giorno. Montanelli sicuramente onesto intellettualmente ma di certo non la persona che intervisterei per parlare di fascismo.
montanelli ha sempre avuto una visione del fascismo iniziale molto romanzata, lo squadrismo è sere stata parte integrante del movimento
Concordo... analisi molto lacunosa
@@toffonardi7037concordo...
@@iclassici pero’ allo stesso tempo le cose che dice non sono sbagliate di per se’, poi e’ solo un estratto andrebbe sentito il resto diciamo che “manca qualcosa”
Sparito misteriosamente il mio commento "Certo, come dimostra il celebre 'Suicidio Matteotti'" (forse il sarcasmo è considerato offensivo ora, chissà), mi associo senz'altro. Erano i suo anni di ragazzo, prima che sopravvenisse la sua coscienza di adulto: che distacco si può pretendere che abbia da quel periodo? Era un partito di picchiatori, ma non pretendo né mi aspetto da lui questa ammissione. Ho dei suoi libri, ma per quanto riguarda il fascismo, meglio rivolgersi ad altri.
Se non valevano niente i suoi avversari, perché uccidere Matteotti
Mussolini era troppo intelligente e non avrebbe mai fatto uccidere Matteotti… ci han pensato quelli a cui aveva dato dei ‘galloni’… gli stessi che erano convinti di fargli un favore.. e così sicuramente non fu!!
@@alessandroscala3353 tutti avevano galloni nel fascismo,pure l amministratore di condominio
Matteotti aveva una salute precaria, aveva la tubercolosi e il suo fisico era già minato e fu più facile aggredirlo tanto che non resistette allo scontro con gli squadristi fascisti....!!!
Perché Matteotti era un socialista di quelli con la testa dura, un provocatore, un ribelle affetto da tubercolosi e quindi un fisico già minato dalla malattia e fu ucciso all'insaputa del Duce....!
@@francescodelorenzo3333Allora "capofabbricato"!😒
Personalmente trovo molto appropriato quanto diceva sul carattere degli italiani.
sì, ma non convinciamoci di non poter essere migliori di così
@@as123ferrdi8 Certo che si può essere migliori. Ma vincere tendenze che si sono stratificate nei secoli, non è facile. Ci vuole tempo, oltre che volontà e presa di coscienza.
Un'analisi di parte, che ogni storica e storico contesterebbe. E infatti in Italia si dà ragione a Montanelli, il quale, della storia , fa un uso politico. Con grande efficacia, passando per saggio, per anticonformista. Farebbe paura, se non facesse riflettere.
Meno 🍷
Dove si può trovare l'intervista integrale?
Semplicemente.........GRANDE!!
Grandissimo Indro...comprai il suo Giornale (IL SUO!) fin dal primo numero e smisi di comprarlo durante la sciagurata direzione di Giordano...lì per lì non capii il suo abbandono, il suo allontanamento dalla sua creatura...dopo, sì, dopo poco capii che il suo concetto di libertà gli imponeva di svincolarsi...
Soprattutto non era conciliabile con il "carnevale" che rappresentò Berlusconi, i cui strascichi sono ben avvertibili pure oggi.
Due visioni di destra diametralmente opposti per profondità di veduta e stile...
Cordialmente
@@faustotommasina3675 Potrei azzardare una mia idea del tutto (?) balzana? Ma al di là dell'innegabile ed encomiabile ruolo avuto da Berlusconi quando bloccò la "gioiosa macchina da guerra" di occhettiana memoria, secondo me Berlusconi, forse a seguito dei numerosi tentativi da parte dei comunisti/magistratura di fargliela pagare, ebbe una sterzata politica che lo avvicinò molto a coloro che a parole voleva combattere... L'apoteosi fu col governo Draghi...Un saluto
Eri un grande...ci vediamo la
Grande Indro
Il miglior canale di storia
1:58 La fotografia esatta dell'Italia
Montanelli di una lucidità incredibile. Riusciva sempre in poche frasi a tratteggiare la realtà delle cose
Un analisi su cui ci sarebbe molto da dire e da obiettare, ma il "grande" Montanelli al contraddittorio preferiva di gran lunga il soliloquio o al massimo le interviste rilasciate a pochi giornalisti accuratamente selezionati ...
un analisi sempre lucida e perfetta
Si è dimenticato di dire qualche cosa.......che ha fatto in quel periodo.....
Fatti e dichiarazioni mai documentate, frutto di leggende urbane. Occhio a quello che scrivete, gli eredi ci sono ancora ed i social network sono equiparati a carta stampata, per legge. Siete passibili di denuncia per diffamazione. Io vi avviso a titolo gratuito.
Dove si può trovare l intervista completa?
Discorso lucidissimo
Lo staresti a sentire per ore........
Che bella persona ❤
In che modo può essere definito una bella persona
Ma piantala ignorante
Vedo nei commenti solo elogi per Montanelli. Io ho per lui grande rispetto, ho letto alcuni suoi articoli e libri e in generale li ho apprezzati, ma da qui a ritenere che questa analisi sia lucida e ineccepibile, scevra da giudizi personali e che si basa solo su dati storici, penso ce ne voglia:
- "Il successo di Mussolini fu dovuto per metà alla sua bravura e per metà all'insipienza e alla nullaggine dei suoi avversari". Davvero crediamo che gente come Matteotti, Amendola, Don Sturzo, Gramsci... fossero nullità? Davvero crediamo che Mussolini avrebbe potuto vincere su di loro senza ricorrere alla violenza e alle minacce? E in tal caso, perché allora vi ha fatto ricorso? Ma, a, proposito delle violenze, davvero queste non vengono nominate tra i fattori che hanno permesso a Mussolini di salire al potere? Solo avversari deboli e bravura sua?
- "Mussolini non ha ucciso la democrazia, l'ha solo seppellita". Bello slogan, ma davvero crediamo che l'Italia prima della salita al potere di Mussolini fosse tanto democratica quanto lo è stata dopo, perché tanto la democrazia era già morta prima? E davvero crediamo che Mussolini non abbia contribuito a distruggerla ma che sia morta da sola (suicidata) o per mano di soli altri? Al sangue che è colato in Toscana, Emilia, ecc... , come si dice nel video, pensiamo che il fascismo sia stato estraneo?
- "...potere di cui ognuno abusava come è nel carattere degli italiani". Quindi gli abusi sono insiti nella nostra cultura e non ci si può far niente, mentre non è vero che il fascismo ha permesso che questi abusi aumentassero vertiginosamente creando strutture gerarchiche e militarizzando la vita? Davvero anzi riteniamo questi provvedimenti come una cosa buona o per lo meno furba, fatta da Mussolini? Perché tanto il carattere degli italiani non lo puoi cambiare?
Potrei andare avanti ancora, ma mi preme sottolineare come, anche in caso fossimo d'accordo con Montanelli sulla positività di vari aspetti del fascismo, le frasi riportare qui dal giornalista risultano non convincenti, pressapochiste, faziose, condite di slogan... insomma tutto fuorché un'analisi storica o giornalistica oggettiva.
Che io sappia l'ok per Mussolini capo del governo arrivò da Washington.
@@antoniomazzamurro7078
Molto improbabile. La posizione degli USA rispetto all'Europa e l'Italia nel 1922, era molto diversa da quella che venne a determinarsi a partire dal 1945 e molto più defilata. Tra l'altro, gli USA negli anni '20 seguivano una politica piuttosto isolazionista. Che a Washington ci fosse poco o nulla da eccepire, circa l'avvento del leader del Fascismo, è un conto, che fosse necessario il suo avallo a Mussolini è un altro.
@@stefano9853
Chh io sappia fu una politica prudente dei piccoli passi.
Un dittatore, per un democratico, tendenzialmente, è sempre meglio di un re( anche se per non scontentare l'alleato inglese magari non si spinse più di tanto per una " defenestrazione " totale dei Savoia per di più ancora molto amati in alcune regioni ).
L' appoggio finanziario e mediatico ci fu.
Chiaro poi che dopo il 45 tutto fu fatto più alla luce del sole.
@@stefano9853
Riprovo a risponderti ché, a quanto pare, qualcuno elimina risposte.
Ok che non apparve in prima persona perché magari in una fase isolazionista ma l'appoggio finanziario e mediatico gli fu fornito.
D'altronde è dalla tua nota sulla fase " isolazionista" che si capisce quale già era la potenza di quella nazione.
Ancora oggi ad es. che il Congo sia o non sia in una fase isolazionista non credo importi più di tanto a livello di grande politica internazionale.
@@antoniomazzamurro7078
Ripeto, è questione di intendersi. Nel 1922 gli USA erano già, di fatto, la più potente nazione al mondo. Che la loro influenza fosse molto rilevante anche in Italia, e che col fascismo vincente gli Americani avessero relazioni ed interessi, non vi è dubbio. Tra l'altro, il delitto Matteotti del '24 non fu originato solo dal famoso suo discorso post-elettorale, ma anche (molto) dal fatto che il Parlamentare socialista acquisiva prove di accordi economico-finanziari fra aziende petrolifere statunitensi ed esponenti del fascismo; circolavano i nomi di Costanzo Ciano e dello stesso Arnaldo Mussolini. Però questo non comporta che un evento politico come la presa del potere da parte di Mussolini fosse, in pratica, subordinato al placet di Washington. Di certo la sua acquiescenza giovò, oltre non andrei.
Giornalista mostruoso,la storia fatta persona.anche se qualcosa non sono d'accordo
Da far vedere a Reti Unificate, ogni 25 aprile, sicuramente sarebbe meglio del monologo di Scurati...
Analisi precisa, lucida e soprattutto priva di quella retorica insopportabile che si fa ogni volta in cui si descrivono il Ventennio, il Fascismo e Benito Mussolini!!!
Ascoltato davvero con grande piacere.
😂😂😂😂
Se poi uno studia la storia magari è meglio
@@davidemura455 e infatti io la studio, ma non la storia dei vincitori, quella che ci fanno studiare a scuola...
IO ho chiesto a gente che ha vissuto quel periodo, molte persone, per avere una certa idea di cosa ha rappresentato per loro il fascismo, tutte persone diverse tra loro: avvocati, dottori, contadini e soldati che hanno fatto le due guerre mondiali.
Ovviamente tutta gente anziana, in pensione.
E le cose che mi hanno detto più o meno sono le stesse di Montanelli : c'era un consenso generale verso il movimento fascista, era una rivoluzione per il Paese che era sull'orlo della guerra civile!
@@emiliopascale4759 E soprattutto era la modernità...
Troppo facile ed essenzialmente fuorviante giudicare quel periodo con le "sensibilità" contemporanee
@@faustotommasina3675 infatti!
Quando parlano di quel periodo, sembra quasi che il Fascismo sia stato imposto contro la volontà di tutti gli italiani, calato dall' alto...
Se fosse stato qualcosa del genere, c'era un Re, con un esercito, che avrebbero potuto fermarlo!
Invece, se non l'hanno fatto, è perché c'era un consenso diffuso, nella popolazione e nelle forze armate per i fascisti!!!
È la verità, qualcuno dovrebbe pur dirlo prima o poi!!!
Perché il pericolo erano i comunisti all' epoca!!!
Gli italiani erano propensi ad accettare di buon grado i valori fascisti : meglio loro, piuttosto che "i bolscevichi" come li definivano all' epoca, neanche comunisti, i bolscevichi li chiamavano!!!
Poi, il resto è storia.
Purtroppo però la storia la scrivono i vincitori...
Se ci si toglie dagli slogan moderni si può analizzare il periodo storico in correttezza e realtà storica. Se si parte dagli slogan moderni questo non sarà possibile, semplice.
Mancano queste analisi, espresse con un linguaggio articolato ma comprensibile a tutti.. Ormai in TV vince chi è più ignorante e che grida più forte
L'ultima parte è nell'animo dell'italiano, in qualsiasi ambito appena si ha qualche potere, anche minimo, se ne abusa in modo quasi cruento...
È così in tutto il mondo...
Gior.nalista onesto e sincero
Esatto. Lo abbiamo visto con il green pass e durante il periodo del ricatto. Tutti si sentivano il diritto di abusare…
Il fatto che tu possa dire la tua e parlarne così è la prova che è stato democratico.
Perfettamente d'accordo. Il punto più basso della storia d'Italia.
Imporre coprifuoco,gr8n pas,vaccinazioni sotto ricatto,chiusure delle attività economiche e controlli continuii per un raffreddore...@@francescozichichi7441
@@FinisEuropae ecco un altro hce non ha capito un cazzo
@@francescozichichi7441Per un tonto che identifica il concetto di democrazia col fatto di poter esprimersi senza ritorsioni, senza arguire le finezze di un potere opprimente, è tanta roba. Con cervelli del genere sono andati a nozze.
Un gigante !
Per lucidità nel definire il carattere degli italiani e di molta parte della sinistra. Spiace dirlo, ma è così.
Qualcuno potrebbe spiegare il significato del nome Indro?
È l'abbreviazione di Cilindro... sì, pare un nome un pò buffo ma era il suo nome intero
Indro, quello che sposò una ragazzina eritrea di 12-14 anni, "regolarmente comprata dal padre" come disse pure. Complimenti.
non l'ha mai fatto.....
@@toffonardi7037 ua-cam.com/video/PYgSwluzYxs/v-deo.html
@@toffonardi7037c' è un' intervista proprio su UA-cam in cui ne parla lui stesso
Che cavolo ha a che fare con questa intervista su Mussolini ??
Quanto siete piccoli e miseri...
In Abissinia si usa ancora così
Una delucidazione sul tema chiara ed esplicativa proveniente da gigante della storia italiana .
Ha perfettamente ragione quando parla dell'orientamento tipico degli italiani nei confronti del potere
Che venga da una parte o dall'altra si tornerà mai ad esibire una lucidità del genere nei media?
La bravura di politico nell'andata al potere?!?! Forse intendeva i crimini commessi per andare al potere e poi il regalo fatto da Vittorio Emanuele III. Mi dispiace dirlo, ma questo breve video di Montanelli rivela una grossa ignoraxnza.
Ah ah se i due giornalisti facevano l'intervista oggi li cacciavano via dall' ordine dei giornalisti, come cambiano i tempi
Montanelli era un grande antifascista ma qui quasi ha difeso Mussolini .
Non era antifascista, era un ex fascista, come tutti, compresi gli antifascisti di adesso.
😂
Concedere ad ognuno una piccola fetta di potere con la facoltà di poterne abusare. Bella sintesi!
Infatti non c’era una democrazia ma, come dici, una monarchia costituzionale, cosa ben diversa come sai
Non bisogna confondere le forme di stato dalle forme di governo. La monarchia costituzionale è una forma di governo e la democrazia è una forma di stato. Una monarchia costituzionale può essere democratica, come il caso del Regno Unito attualmente. Monarchia costituzionale e democrazia non sono incompatibili
I conti si fanno alla fine... grande Indro.❤
Montanelli che confessa la sua vera natura
"Per piacere agli italiani bisognava dare a ciascuno di essi una piccola fetta di potere col diritto di abusarne".
Spetta spetta che mi viene in mente qualcun altro che aveva capito la stessa cosa...
GRANDE MONTANELLI!!!!
Assai perplesso. Ignorare cosa fu il fascismo prima del ‘30… cosi su due piedi. Mi aspettavo più onestà intellettuale.
Non ha ignorato cosa fu il fascismo prima del 1930 ha fatto un esempio con due date random per fare capire che Mussolini in 10 anni era cambiato in peggio
🙃
Totalmente trascurato l’omicidio del deputato Matteotti. Tra le cose buone da lui fatte, a suo NON dire
Non l'ha fatto ammazzare lui, sono stati gli squadristi a farlo pensando di fargli un favore
@@InfoRome Se non lo ha ricordato, Montanelli ne ha "ammazzata" la memoria. Se pensavano di fargli un favore aveva fatto capire quale era tale favore. Si "FA ammazzare" anche con le parole,l'ha detto lui nel discorso:"Io, io solo mi assumo la responsabilità".
L'omicidio Matteotti non fu opera di Mussolini.
All'indomani del rapimento Matteotti avrebbe dovuto riferire in aula degli interessi economici della famiglia reale nelle compagnie petrolifere inglesi che andavano contro gli interessi nazionali.
A Mussolini avrebbe certamente fatto un favore parlandone in aula, ma non ai reali di Italia ed Inghilterra.
Ognuno tragga le conclusioni che crede
Vai a sbucciare banane
@@u.m.m.u.2085
" io solo mi assumo la responsabilità " è il discorso di un condottiero che sa come assicurarsi la stima delle sue " truppe ".
Non vuol dire che ha dato l'ordine .
Immagino che, se Mussolini è stato un grande uomo politico, Stalin sia stato un gigante inarrivabile. La logica va portata fino in fondo, se proprio si vogliono assumere quelle premesse.
Mussolini certo ou errado tentava fazer o melhor pela sua nação; Stalin alem de ter tido participação indireta nas mortes de Lenin e Trotsky, passou desestruturar totalmente o modelo político de comunismo que seria implantado por Lenin e Trotsky, e passou implementar um modelo estadista bem semelhante ao do Fascismo; Stalin só combateu Hitler porque se sentiu pessoalmente ameaçado; não há nenhum ponto positivo ou destaque na Russia de Stalin (os bons feitos, ocorreram antes dele estar no poder), ele só vence a Alemanha na guerra, depois de muitas batalhas perdidas e o exército alemão cada vez mais invadindo a Russia... a Itália de Mussolini e a Alemanha de Hitler, apesar dos erros, apresentava aspectos e evoluções positivas; a Rússia de Stalin não teve absolutamente nada
E il grande Indro,ancora una volta,seppellisce tanti bla bla bla
Questa intervista andrebbe mostrata in ogni scuola d'Italia, ma soprattutto nei circoli del PD e del ms5!
Questo é quello che sposò una minorenne in africa...
Non è cambiato niente. Solo che l'anarchia dura di più.
Non per tutti
Era un grande giornalista aldilà del mio credo politico.
Credo che l'essenza del fascismo sia nelle ultime frasi del video
Democrazia in Italia nel 21? Poerannoi.
....ecco un esempio di "alto giornalismo',normale a quet tempi,oggi solo fuffa
Vorrei ricordare a tutti che a quel tempo in Italia non c’era un sistema democratico ma vigeva una monarchia, lui ha solo contribuito a togliere quel poco di libertà che c’era…
Ma infatti, anche io sono rimasto stranito a sentirlo parlare di democrazia negli anni antecedenti al fascismo.
@marco in Italia c'era una monarchia costituzionale con libere elezioni (solo per gli uomini) Il PNF andò bene alle elezioni del 1922 (per quello Mussolini fu nominato PdC) e vinse quelle del 1924. Nel 1926 il fascismo abolì gli altri partiti diventando un regime.
@@Alex-gn9pxscusa ti ho risposto sbagliando sulla pagina principale della chat. Comunque come dici giustamente c’era una monarchia costituzionale e non una democrazia che è una cosa ben diversa.
@@marcogammanossi7659 tranquillo, tutto ok. A dire il vero c'era una democrazia. Dopo il biennio rosso 1919-21 fatto di scontri e anarchia, molti italiani votarono PNF non per convinzione, ma per paura che andassero al potere socialisti e comunisti. E così, dopo la marcia su Roma, Vittorio Emanuele III nominò Mussolini primo ministro pensando di poterlo controllare. Com'è andata a finire lo sappiamo.
@paoloberti, parli anche della bambina di 12 anni sposata in Somalia, comprando lei, un cavallo e un fucile per 500 lire . Ammiratori di un grandissimo giornalista !
Che pena questa intervista.
Dindo MontaTelli
Non sono d’accordo.
Sarà anche saltato un grande giornalista, ma come storico non ci prendeva, nonostante di Storia abbia scritto molto, ma sempre in modo quasi romanzato…Inoltre, NON è vero che la democrazia non si uccide. Chi l’ha detto ( a parte lui)?
La Si uccide eccome, perché non è una macchina perfetta, che ogni tanto si inceppa! La puoi rovinare in mille modi.
È piuttosto una pianta che ha bisogno di molte cure per dare frutti, può dare soddisfazioni enormi. Poi, arriva qualcuno che la vede magari un po’ sofferente e la taglia, la sradica e ne fa legna da ardere.
Le dittature fanno questo.
Le democrazie e monarchie parlamentari hanno provocato il vero suicidio dell’Europa con la prima guerra mondiale e non a causa di dittatori che sono spuntati dopo a seppellire cio’ che era già morto.
Ci ha vissuto in quel periodo saprà meglio di noi sicuramente come si stava
Costui smuove aria con fiatella mefitica😂😂😂😂😂
"Le democrazie non muoiono, si suicidano": ma per piacere, Montanelli parla di democrazia quando in Italia, a differenza della repubblica di Weimar, c'era la monarchia. Dire che Mussolini ha fatto anche cosa buone è come dire che il diavolo era prima un angelo, ma che discorsi sono!
Sembra che parli di putin
La pochezza del tuo commento scontato come i cori di un derby
@@andread9899 ho citato il tuo dittatore preferito?😂 Se tu fossi un po obiettivo capiresti ciò che ho detto, ma sei un tifoso e quindi cieco. Spiace per te.
@@andread9899 se è "scontato" significa che è vero.
"Dare per scontato, considerare qualcosa come assolutamente certo anche se ancora deve avvenire."
Quindi siamo d'accordo, putin come Mussolini.
@@user-animamundi te lo dici da solo anche, il tuo cervello ha la consistenza di un sasso e sei scontato come un mafioso in Calabria, complimenti
@@user-animamundi te lo dici da solo
Sei scontato come un mafioso al meridione
complimenti mafioso, , prima di parlare guarda a casa tua, incibille
Adesso omicidi, randellare, minacce e brogli si chiamano "grande fiuto" 😅
Sempre pessimo il Montanelli. Ha fatto anche cose buone? Certo: violenza tribunale speciale dittatura. Mai apprezzato questo giornalista ipervalutato anche quando attaccò Berlusconi
Puoi non essere daccordo con quello che dice ma dire che Montanelli è stato un giornalista ipervalutato è dire una bestemmia.
Non sai un cazzo di fascismo.... E dai opinioni a sproposito
@@marckt9837c'è gente che sostiene che i vaccini facciano male... Essendoci gente che non capisce un concetto semplice come medicine=cura(=ciò è bene) non mi stupisco che ce ne sia di incapace di fare una valutazioni più complesse come un'analisi qualitativa.
Edit pro forma: il mio è un commento in tuo favore, c'è un po' di retrogusto in stile"reflusso gastrico" legato a loro.
Che schifo
un imbarazzante montanelli che non merita commenti
Due grandi Giornalisti
Ho i miei dubbi che questa sia un'intervista del 1982 o 83. Credo più che sia della fine degli anni 70
L'intervista è del 1982, la trasmissione si chiamava "Questo secolo: 1943 e dintorni".
GIGANTE!!!
Beh, che dire. Grande lucidità di interpretazione della realtà oggettiva. 👍
Indro grande uomo !!!! 😑😑😮💨