Ottimo video carissimo Benedetto, ci voleva proprio come il pane 😊. Un ringraziamento particolare per il tempo che dedichi a tutti noi. Complimenti per il tuo canale!!!
@@benedettosaccullo6852 scusami, mi è venuto un dubbio. Questo tipo di commutazione avviene anche in automatico? Nel senso che se io clicco sull"AC del bluetti lui passa in automatico da rete a Bluetti e se spengo AC lui ritorna su rete? Grazie mille per il tempo dedicato
benedetto grazie per la super spiegazione del montaggio sei stato chiarissimo, se io avessi un inverter con ac in e ac out dove vanno collegati ? grazie infinite per la risposta in anticipo
Ciao Benedetto, ottimo video spiegato bene. Ritengo anch'io che questo sistema è sicuro, proprio per il fatto che può esserci uno scambio anche sotto un carico importante che i teleruttori di scambio non subiscono nessuna anomalia, mentre un ATS, facendo uno scambio sotto carico, i contatti possono creare arco voltaico e con il tempo fondere. Sarebbe molto interessante riuscire a fare una prova sottocarico magari a 3 Kw per vedere come si comporta il sistema. Un caro saluto
Ciao, ottimo video, finalmente qualcuno che fa chiarezza. Questi teleruttori sono conformi con la normativa cei-021? Degli ats non mi fiderei soprattutto perché a lungo andare, potrebbero eseguire molti scambi, aumentando il degrado fisico dei connettori vistonche gli scambi potrebbero avvenire anche in presenza di carico.
Grazie del video e della spiegazione che hai dato sullo schema elettrico e dei componenti utilizzati. Ho solo un dubbio sul funzionamento del 1' differenziale ( collegato alla Power station ) in quanto se non erro questi sistemi energetici erogano una tensione fase/fase e non fase neutro. Puoi togliermi questo dubbio facendo un test? Grazie in anticipo.
Grazie dell spiegazione. Ho solo un dubbio....il teleruttore primario avra' sempre la bobina eccitata ....tranne quando servisse enel.....avere sempre la bobina eccitata potrebbe portare ad una usura precoce del contattore....cosa ne pensi?
Ciao Benedetto. Grazie per il video. Ho preso i contattori da 32 ampere. Avendo il Bluetti AC500 avrei dovuto prendere quelli da 40 ampere? Grazie ancora.
il sistema dei teleruttori interbloccati è il modo professionale di agire rispetto al modo alternativo dell' ATS (che molto spesso sono commutatori cinesi di dubbia qualità) a mio avviso si dovrebbero aggiungere dei relè ritardati alla eccitazione (tempo regolabile ) per alimentare le bobine in modo che quando "rientrano" le reti la commutazione non avvenga istantaneamente , ma dopo un tempo prestabilito. In pratica (anche se la rete interna (bluetti) ha la priorità) ci deve essere un ritardo (regolabile da qualche secondo a qualche minuto) per evitare la commutazione dovuta a semplici spike impulsivi saltuari . un po' come si fa nei quadri dei gruppi elettrogeni che a motore freddo non si commuta mai. Spero di essere stato chiaro
Ciao si chiarissimo!! Sicuramente la tua è un’ottima osservazione !! Ma con il ritardo dell’eccitazione della bobina avresti un periodo di tempo la casa senza alimentazione ecco perché non ho usato i temporizzatori
@@benedettosaccullo6852 ovviamente , ma personalmente preferisco dare la priorità alla sicurezza rispetto alla continuità di servizio che, tutto sommato in una abitazione civile qualche secondo di black-out può essere "abbastanza" tollerabile . In una abitazione civile se si ferma la lavatrice o lo scaldabagno o il forno elettrico anche per un minuto non è un dramma, e i computer, router, switch, videosorveglianza etc "dovrebbero" avere il loro UPS. Io avrei messo anche delle spie luminose in parallelo alle due bobine dei teleruttori.
Perfetto Benedetto, sul mio impianto sono sei anni che funziona con interblocco elettrico e meccanico, sicuro al 100% non si potra' immettere nulla in rete, 45 anni di impianti industriali impari qualcosa. Ciao
Buonasera Benedetto ho riguardato con attenzione il tuo interessantissimo video, non capisco se è un errore ma al minuto 22.26 dici che il neutro che va alle lampade va al T4 del secondo contattore, dal video sembra che vada al T4 del primo contattore. Puoi chiarirmi?. Grazie e complimenti per i tuoi video , sempre chiari ed utilissimi.
Ciao Benedetto voglio farmi anch’io l’ATS come il tuo , son andato da un grossista del posto e ho chiesto per prendere i teleruttori ma mi ha detto che dalle sigle c’è ne sono di svariati tipi, gli servirebbe una foto del contattore laterale dove ci sono le caratteristiche Riusciresti in qualche maniera farmela avere ? Grazie
Ciao Benedetto, vorrei un consiglio sul relè ausiliario. Sono interessato a questo tipo di ats con teleruttori, solo che vorrei applicare una modifica. Al posto del relè che hai montato per rallentare lo scambio vorrei montare un dry contct che controlla la tensione della batteria e quando la tensione scende a 51,2V apre il circuito del teleruttore che ha la priorità ed avviene lo scambio su Enel e viceversa. Però, il dry contact è alimentato dalla batteria 48V, ma dal contatto a secco NC passerà il positivo della bobina A1 del teleruttore secondario. Pensi che dovrebbe funzionare? Il dry contact fara lo stesso ritardo del relè che tu hai montato? Grazie.
Buongiorno Benedetto, mi puoi spiegare perché il dry contact non può sostituire il relè che tu hai montato? Aggiungere il dry contact sullo stesso filo che dell'altro relè (quello che hai montato per ritardare), collegato sempre nolmarmente chiuso?
Scusami Benedetto! Ho capito perché il dry contact si deve aggiungere all'altro relè. Perché il relè che si occupa del ritardo dello scambio garantisce il funzionamento dello scambio con qualunque causa provoca lo scambio, mentre il dry contact causerà lo scambio solo se la batteria arriva a 51V e il ritorno a 52,5. Comunque, rispondimi altra domanda: il dry contact che è alimentato dalla batteria 48V mentre nel suo contatto chiuso ci passerà il positivo 220V della bobina del teleruttore secondario, può creare qualche problema? Grazie.
Anche nei teleruttore se si incollano dei contatti potrebbe succedere che il contatto di interblocco si chiuda , mi è successo una decina di anni fa con dei teleruttore Siemens su un motore di un mulino da 100 kW . Una botta
Bravo Benedetto che hai fatto anche il video; naturalmente tu l'hai già provato a casa tua, volevo domandarti: il tempo di commutazione fa resettare qualche dispositivo? esempio router, caldaia ecc. grazie.
Ciao Benedetto, ho seguito il tuo consiglio e sto usando ac500 con 2 b300s + 2 b300. Devo usare ac500 per caricare una smart elettrica, ma mi ha detto il venditore che per la carica casalinga serve la corrente monofase (230v +neutro) mentre se ho capito bene ac500 esce bifase . Come si fa a portare da bifase a monofase?
@@benedettosaccullo6852ok poi esce monofase ma usi poi la corrente perché mentre scarichi anche carica da rete forse puoi mettere una carica lenta da carica da rete mi sembra si possa impostare ma cmq prende da rete anche se ha 12kw di batteria non so sarebbe da provare e vedere se il carichino per l'auto va altrimenti si fa partire con la rete attaccata per i primi 2minuti che lui fa i controlli e dopo staccare solo il filo della rete lui commuta subito in batteria e continui tanti fanno così e funziona altrimenti va messo il neutro della ac 500 con la terra di casa ma io proverei senza poi se non va fai come ti o detti con 2 minuti attacchi la carica del ac500 da rete e fai partire il carichino auto e poi dopo poco stacchi la carica da rete e funziona di sicuro
Ciao Benedetto, ti disturbo nuovamente per un motivo non tecnico , ma pratico. Ho deciso anch'io di sostituire il mio unico teleruttore con i due con l'interblocco, quando fisicamente li ho ricevuti mi sono accorto che sono molto alti e con ci stanno nel quadro; tu come pensi di fare? Li monti in una scatola a parte come ha fatto qualcuno del gruppo? Grazie ancora per la disponibilità.
Ciao Benedetto , nei contatori che hai usato ,e possibile avere due contatti liberi per aggiungere un spia che indica quale carico che si sta usando ? Grazie
Così non è una buona idea. La soluzione con 2 teleruttori da 2 NC e NO è come 4 interruttori e non come un tipo deviatore. E' molto rischioso perché se un solo interruttore si incolla, diventa un collegamento tra l'inverter e la retee si possono causare danni. E' molto usare un ATS o teleruttori tipo deviatori e non interruttori.
Non mi fido nemmeno di questo. Si sgancia uno e si riaggancia l’altro nello stesso istante, non mi piace. Preferisco prendere due quadri industriali con spina 32A, staccare la spina dal quadro Enel e attaccarla al quadro Bluetti. Sicurezza al100%
Totale inutile, soprattutto per le motivazioni che dai. Temi un malfunzionamento dell' ATS o del teleruttore unico ma se davvero avresti competenze elettrotecniche sapresti che un eventuale corto viene gestito da magnetotrmici e fusibili
il rischio è quello che in caso di malfunzionamento di un dispositivo ATS potresti (in teoria) mandare la bluetti (o altra fonte di energia) direttamente sulla rete pubblica del gestore con eventuali gravissime conseguenze civili e penali. Pertanto, ciò che suggerisce @benedettosaccullo6852 ha il suo perché. Non a caso gli inverter dei fotovoltaici (on grid) sono progettati per non erogare energia in assenza di rete enel. Diverso è il caso per sistemi OFF GRID, a patto che questi siano progettati con criterio e prendendo TUTTE le necessarie misure di sicurezza.
Sei stato molto chiaro, ci hai fatto vedere passo passo come farlo, complimenti. Grazie
Grazie mille!!
grazie veramente ,chiarissimo e utilissimo video ,complimenti
Ottimo video carissimo Benedetto, ci voleva proprio come il pane 😊. Un ringraziamento particolare per il tempo che dedichi a tutti noi.
Complimenti per il tuo canale!!!
Grazie mille!!💪
@@benedettosaccullo6852 scusami, mi è venuto un dubbio. Questo tipo di commutazione avviene anche in automatico? Nel senso che se io clicco sull"AC del bluetti lui passa in automatico da rete a Bluetti e se spengo AC lui ritorna su rete? Grazie mille per il tempo dedicato
@@frankmax7349 ciao esatto!!
benedetto grazie per la super spiegazione del montaggio sei stato chiarissimo, se io avessi un inverter con ac in e ac out dove vanno collegati ? grazie infinite per la risposta in anticipo
Come fai a gestire la bifase e far uscire la monofase ?
Ciao Benedetto, ottimo video spiegato bene. Ritengo anch'io che questo sistema è sicuro, proprio per il fatto che può esserci uno scambio anche sotto un carico importante che i teleruttori di scambio non subiscono nessuna anomalia, mentre un ATS, facendo uno scambio sotto carico, i contatti possono creare arco voltaico e con il tempo fondere. Sarebbe molto interessante riuscire a fare una prova sottocarico magari a 3 Kw per vedere come si comporta il sistema. Un caro saluto
@@fabiobertaglia4576 Grazie mille!! Accetto il tuo suggerimento 👍
anche i contatti di un contattore possono fondere
Ciao, ottimo video, finalmente qualcuno che fa chiarezza. Questi teleruttori sono conformi con la normativa cei-021? Degli ats non mi fiderei soprattutto perché a lungo andare, potrebbero eseguire molti scambi, aumentando il degrado fisico dei connettori vistonche gli scambi potrebbero avvenire anche in presenza di carico.
Soluzione professionale e approvata
Grazie del video e della spiegazione che hai dato sullo schema elettrico e dei componenti utilizzati. Ho solo un dubbio sul funzionamento del 1' differenziale ( collegato alla Power station ) in quanto se non erro questi sistemi energetici erogano una tensione fase/fase e non fase neutro. Puoi togliermi questo dubbio facendo un test? Grazie in anticipo.
Grazie dell spiegazione. Ho solo un dubbio....il teleruttore primario avra' sempre la bobina eccitata ....tranne quando servisse enel.....avere sempre la bobina eccitata potrebbe portare ad una usura precoce del contattore....cosa ne pensi?
Ciao Benedetto. Grazie per il video. Ho preso i contattori da 32 ampere.
Avendo il Bluetti AC500 avrei dovuto prendere quelli da 40 ampere? Grazie ancora.
@@62decibel62 si meglio quelli da 40A ma puoi usare anche i 32A
@benedettosaccullo6852 grazie!
Voglio fare uno schema perché il cablaggio è bello complesso.
il sistema dei teleruttori interbloccati è il modo professionale di agire rispetto al modo alternativo dell' ATS (che molto spesso sono commutatori cinesi di dubbia qualità) a mio avviso si dovrebbero aggiungere dei relè ritardati alla eccitazione (tempo regolabile ) per alimentare le bobine in modo che quando "rientrano" le reti la commutazione non avvenga istantaneamente , ma dopo un tempo prestabilito. In pratica (anche se la rete interna (bluetti) ha la priorità) ci deve essere un ritardo (regolabile da qualche secondo a qualche minuto) per evitare la commutazione dovuta a semplici spike impulsivi saltuari . un po' come si fa nei quadri dei gruppi elettrogeni che a motore freddo non si commuta mai. Spero di essere stato chiaro
Ciao si chiarissimo!! Sicuramente la tua è un’ottima osservazione !! Ma con il ritardo dell’eccitazione della bobina avresti un periodo di tempo la casa senza alimentazione ecco perché non ho usato i temporizzatori
@@benedettosaccullo6852 ovviamente , ma personalmente preferisco dare la priorità alla sicurezza rispetto alla continuità di servizio che, tutto sommato in una abitazione civile qualche secondo di black-out può essere "abbastanza" tollerabile . In una abitazione civile se si ferma la lavatrice o lo scaldabagno o il forno elettrico anche per un minuto non è un dramma, e i computer, router, switch, videosorveglianza etc "dovrebbero" avere il loro UPS. Io avrei messo anche delle spie luminose in parallelo alle due bobine dei teleruttori.
ciao perdonami ho una domanda CON IL teleruttore 38A 3P (NO 4P ) QUANTI KW MASSIMI I POSSO FARE USCIRE
Salve per un inverter da 12kwh quale modelli di teleruttori consiglia?
bellissima spiegazione grazie
Grazie mille!!
Perfetto Benedetto, sul mio impianto sono sei anni che funziona con interblocco elettrico e meccanico, sicuro al 100% non si potra' immettere nulla in rete, 45 anni di impianti industriali impari qualcosa. Ciao
@@francoguerrini8524 Grazie mille
Buonasera Benedetto ho riguardato con attenzione il tuo interessantissimo video, non capisco se è un errore ma al minuto 22.26 dici che il neutro che va alle lampade va al T4 del secondo contattore, dal video sembra che vada al T4 del primo contattore. Puoi chiarirmi?. Grazie e complimenti per i tuoi video , sempre chiari ed utilissimi.
Si può utilizzare questa stessa configurazione per un AC300 ? Grazie
@@flashlet1954 certo
Ciao Benedetto voglio farmi anch’io l’ATS come il tuo , son andato da un grossista del posto e ho chiesto per prendere i teleruttori ma mi ha detto che dalle sigle c’è ne sono di svariati tipi, gli servirebbe una foto del contattore laterale dove ci sono le caratteristiche Riusciresti in qualche maniera farmela avere ? Grazie
Ciao Benedetto, vorrei un consiglio sul relè ausiliario. Sono interessato a questo tipo di ats con teleruttori, solo che vorrei applicare una modifica. Al posto del relè che hai montato per rallentare lo scambio vorrei montare un dry contct che controlla la tensione della batteria e quando la tensione scende a 51,2V apre il circuito del teleruttore che ha la priorità ed avviene lo scambio su Enel e viceversa. Però, il dry contact è alimentato dalla batteria 48V, ma dal contatto a secco NC passerà il positivo della bobina A1 del teleruttore secondario. Pensi che dovrebbe funzionare? Il dry contact fara lo stesso ritardo del relè che tu hai montato? Grazie.
@@carmeloangelocaspanello5631 ciao non devi sostituire il relé devi solo aggiungere il dry contact
Buongiorno Benedetto, mi puoi spiegare perché il dry contact non può sostituire il relè che tu hai montato? Aggiungere il dry contact sullo stesso filo che dell'altro relè (quello che hai montato per ritardare), collegato sempre nolmarmente chiuso?
Scusami Benedetto! Ho capito perché il dry contact si deve aggiungere all'altro relè. Perché il relè che si occupa del ritardo dello scambio garantisce il funzionamento dello scambio con qualunque causa provoca lo scambio, mentre il dry contact causerà lo scambio solo se la batteria arriva a 51V e il ritorno a 52,5.
Comunque, rispondimi altra domanda: il dry contact che è alimentato dalla batteria 48V mentre nel suo contatto chiuso ci passerà il positivo 220V della bobina del teleruttore secondario, può creare qualche problema? Grazie.
In pratica il circuito della bobina del contattore secondario sarà aperto ( causando lo scambio), se i due relè lo decideranno per cause diverse.
Perfetto!
Grazie mille!!
Finalmente un ottimo video che spiega bene i collegamenti. Bravo Benedetto .
Grazie mille!!
Salve, hai per caso uno schema dei collegamenti, vorrei evitare come da tuo consiglio di mettere un ATS cinese sul mio impianto fotovoltaico. Grazie
@@giovannirussino1688 no non l’ho fatto sinceramente ma se auguri il video passo passo non puoi sbagliare
Come ho tempo di vederlo tutto attentamente ti aggiorno. Ma se volessi andare in manuale è possibile? Grazie
Anche nei teleruttore se si incollano dei contatti potrebbe succedere che il contatto di interblocco si chiuda , mi è successo una decina di anni fa con dei teleruttore Siemens su un motore di un mulino da 100 kW .
Una botta
Ciao Benedetto, che fusibile occorre, grazie.
Ciao classico fusibile cilindrico 2A
@@benedettosaccullo6852 grazie
Bravo Benedetto che hai fatto anche il video; naturalmente tu l'hai già provato a casa tua, volevo domandarti: il tempo di commutazione fa resettare qualche dispositivo? esempio router, caldaia ecc. grazie.
Ciao !! No tutti i dispositivi rimangono accesi normalmente almeno i miei
@@benedettosaccullo6852molto bene
Ciao Benedetto, ho seguito il tuo consiglio e sto usando ac500 con 2 b300s + 2 b300.
Devo usare ac500 per caricare una smart elettrica, ma mi ha detto il venditore che per la carica casalinga serve la corrente monofase (230v +neutro) mentre se ho capito bene ac500 esce bifase .
Come si fa a portare da bifase a monofase?
Ciao se tu hai collegato Ac 500 alla rete Per la ricarica per intenderci esce in monofase
@@benedettosaccullo6852ok poi esce monofase ma usi poi la corrente perché mentre scarichi anche carica da rete forse puoi mettere una carica lenta da carica da rete mi sembra si possa impostare ma cmq prende da rete anche se ha 12kw di batteria non so sarebbe da provare e vedere se il carichino per l'auto va altrimenti si fa partire con la rete attaccata per i primi 2minuti che lui fa i controlli e dopo staccare solo il filo della rete lui commuta subito in batteria e continui tanti fanno così e funziona altrimenti va messo il neutro della ac 500 con la terra di casa ma io proverei senza poi se non va fai come ti o detti con 2 minuti attacchi la carica del ac500 da rete e fai partire il carichino auto e poi dopo poco stacchi la carica da rete e funziona di sicuro
ottimo
Grazie mille!!
Ciao Benedetto, ti disturbo nuovamente per un motivo non tecnico , ma pratico. Ho deciso anch'io di sostituire il mio unico teleruttore con i due con l'interblocco, quando fisicamente li ho ricevuti mi sono accorto che sono molto alti e con ci stanno nel quadro; tu come pensi di fare? Li monti in una scatola a parte come ha fatto qualcuno del gruppo? Grazie ancora per la disponibilità.
Ciao sì tocca tagliare il centralino!!
Ciao Benedetto , nei contatori che hai usato ,e possibile avere due contatti liberi per aggiungere un spia che indica quale carico che si sta usando ? Grazie
Ciao certo!! Puoi mettere una lampada per contattore li puoi collegare anche su A1 e A2 di ogni singolo contattore oppure sul contatto aperto
Così non è una buona idea. La soluzione con 2 teleruttori da 2 NC e NO è come 4 interruttori e non come un tipo deviatore. E' molto rischioso perché se un solo interruttore si incolla, diventa un collegamento tra l'inverter e la retee si possono causare danni. E' molto usare un ATS o teleruttori tipo deviatori e non interruttori.
Non mi fido nemmeno di questo. Si sgancia uno e si riaggancia l’altro nello stesso istante, non mi piace. Preferisco prendere due quadri industriali con spina 32A, staccare la spina dal quadro Enel e attaccarla al quadro Bluetti. Sicurezza al100%
Totale inutile, soprattutto per le motivazioni che dai. Temi un malfunzionamento dell' ATS o del teleruttore unico ma se davvero avresti competenze elettrotecniche sapresti che un eventuale corto viene gestito da magnetotrmici e fusibili
il rischio è quello che in caso di malfunzionamento di un dispositivo ATS potresti (in teoria) mandare la bluetti (o altra fonte di energia) direttamente sulla rete pubblica del gestore con eventuali gravissime conseguenze civili e penali. Pertanto, ciò che suggerisce @benedettosaccullo6852 ha il suo perché. Non a caso gli inverter dei fotovoltaici (on grid) sono progettati per non erogare energia in assenza di rete enel. Diverso è il caso per sistemi OFF GRID, a patto che questi siano progettati con criterio e prendendo TUTTE le necessarie misure di sicurezza.