OSCAR WILDE: le sue 125 Citazioni più belle (Prima Parte)
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- Опубліковано 12 вер 2024
- Oscar Fingal O'Flahertie[N 1] Wills Wilde, noto come Oscar Wilde (Dublino, 16 ottobre 1854 - Parigi, 30 novembre 1900), è stato uno scrittore, aforista, poeta, drammaturgo, giornalista e saggista irlandese dell'età vittoriana, esponente del decadentismo e dell'estetismo britannico.
Autore dalla scrittura apparentemente semplice e spontanea, ma sostanzialmente molto raffinata e incline alla ricerca del bon mot (della "battuta" di spirito), con uno stile talora sferzante e impertinente egli voleva risvegliare l'attenzione dei suoi lettori e invitarli alla riflessione. È noto soprattutto per l'uso frequente di aforismi e paradossi, per i quali è tuttora spesso citato[N 3]
Nato da famiglia irlandese, trasferitosi poi in Inghilterra, l'episodio più notevole della sua vita, di cui si trova ampia traccia nelle cronache del tempo, fu il processo e la condanna a due anni di lavori forzati per «gross public indecency», come era definita l'omosessualità dalla legge penale che codificava le regole, anche morali, riguardanti la sessualità. Wilde, già sposato, perse inoltre la possibilità di vedere i due figli. Dovette abbandonare la Gran Bretagna per l'Europa continentale; morì in Francia per meningoencefalite, dopo essersi convertito in punto di morte alla religione cattolica, a cui da tempo si sentiva più vicino.
Le sue opere, tra le quali - in particolare - i suoi testi teatrali, sono considerate dai critici dei capolavori del teatro dell'Ottocento.
Oscar Wilde mi ha sempre affascinato per tutte le sue argute affermazioni....e non solo!
Uno dei miei autori preferiti.
Tra il faceto e il serio tantissime verità sempre attuali.💙🌈
Mi sento daccordo a meta'. Benche' sia vero che ci sono affermazioni che necessitano essere interpretate, cosiccome non dobbiamo essere spugne ma elaborare cio che apprendiamo.
Ciao, sto di nuovo scoprendo questo personaggio. Profondamente vero. Perché ha, meglio dire aveva, la capacità di vedere una cosa, in due prospettive opposte. Giustamente lui sceglieva sempre la parte opposta. Perché dovendosi discriminare dalla massa ok.
Però questo fa di lui un Übermancht. Uno dei primi.
Il primo in assoluto, che ne abbiamo traccia, è il Jesú cristo che raccontano gli apocrifi. Perché anche lui sosteneva che bisogna azzardare con questa natura. Poi Albert Einstein ci é arrivato ad un passo:
Perché la frase: "Dio non gioca a dadi con noi ", nega contemporaneamente due principi della fisica. Incertezza di Heisemberg e il secondo principio della termodinamica.
Quindi se dio non gioca a dadi con noi ma allora giocherà a poker!!!
Perché mischia sempre le carte finché non vince. Come dire che il disordine in questo universo aumenta sempre.
Finché non si crea spontaneamente un nuovo ordine.
Quindi per me Oscar Wilde, è stato un oltre uomo
Video troppo veloce è con sfondo che non si riesce a leggere!
Oscar senza Oscar...!!! Ha una doppia personalità con il doppio carattere...! Dove ha vissuto lui per dare lezioni agli saggi e di pregio anche se nonché antichi...!??? Non mi piace il suo modo di ragionare.
KEK per il maschilismo