Chiarissima la spiegazione per me dato che avendo nuotato moltissimo fin da bambina , ho dovuto imparare a usare il fiato in una maniera diversa.e usare i muscoli del diaframma
Caro Maestro, vorrei complimentarmi con lei per la sua capacità di insegnamento improntata su basi scientifiche. ci ha trasmesso molte informazioni veramente utili adottando un metodo chiaro di esposizione dei contenuti. La ringrazio per il suo prezioso aiuto e le auguro molte soddisfazioni professionali
Molte grazie Maestro Mi sono molto utili le spiegazioni, quello che non riesco sempre ‘e il movimento che faccio durante l’ ispirazione che tende a salire
Salve maestro...Sono letteralmente incantato dalla sua vocalità e dalla passione che trasmette nell'insegnamento dell'arte del canto lirico attraverso i suoi video. Mi sono da poco iscritto sul suo canale. Io sono un cantante che viene dal canto leggero ma ho sempre aspirato a studiare la lirica. Circa 4 anni fa ho avuto finalmente l'occasione di andare a vedere l'Opera ad un teatro di Roma (abitando in provincia di Roma ed avendo coltivato tale desiderio fin da bambino)..Devo dire che tutt'oggi a distanza di tempo andare a vedere la Traviata è stata una delle esperienze più belle e commoventi della mia vita (anche se per mia madre è stata una tortura a cui l'avevo sottoposta ahahah..poiché non avevo conoscenze, né tanto meno amici che quantomeno sapessero che vuol dire andare all'Opera). Oggi ho 19 anni e a distanza di tempo sono sempre più innamorato di voci come la Callas, Bocelli, Pavarotti, Luisa Tetrazzini, Cecilia Bartoli, Joyce Didonato, Placido Domingo, Leontyne Price, Charles W. Clark Natalie Dessay, Mado Robin e molti altri ancora...Ho studiato canto leggero per 3 anni presso una scuola di roma chiamata Musicaincontro, pur comunque non essendo assolutamente un professionista, vorrei tanto imparare il canto lirico, anche se so che sarà un lavoro ancor più lungo e tortuoso od in generale spesso è così per chi proviene dalla musica moderna. Purtroppo al momento non ho molte possibilità, sto concludendo il quinto anno della scuola superiore e momentaneamente non ho molto tempo per dedicarmi ad uno studio particolare e profondo come quello del canto lirico. Ho cantato anche alla corale di Nettuno (coro di un paese chiamato nettuno, nel quale si cantano principalmente canti canonici ed arie come Va pensiero o gli arredi festivi del Nabucco). Tuttavia ho sempre avuto delle difficoltà, soprattutto nei problemi che affronta spesso nei suoi video come il passaggio di registro ecc...Per ora dato le circostanze sto cercando di apprendere il più possibile riguardo il canto attraverso il web, come il tuo fantastico lavoro che fa sul canale youtube. Purtroppo non ho mai avuto risposte su come applicare la differenza sostanziale tra il canto leggero e quello lirico, ossia la copertura (mi corregga per favore se sbaglio), perlomeno io sapevo che le differenze più importanti sono la copertura, la recitazione e l'interpretazione nei personaggi dell'Opera e un maggiore lavoro muscolare e in generale nello studio del repertorio preciso ed indicato per ogni tipologia di voce. Dunque le volevo chiedere se conosce qualche buon insegnante di canto presso roma in grado di formare voci anche già iniziate nel canto con altri metodi, e se per favore se ritiene che sia possibile spiegare attraverso la risposta a questo commento od attraverso un video, come si applica la copertura nella lirica maschile e femminile al livello teorico e pratico e cosa avviene con essa. La ringrazio profondamente, Francesco :-)
Gentilissimo professore, per caso ho scoperto questa sua spiegazione del fiato, ne sono davvero molto molto grata, anche laureandomi al conservatorio e facendo l´insegnante di canto ai bambini nella Rep. ceca non mi é mai stato chiaro come respirare... qui nel mio paese al conservatorio nessuno mi ha spiegato come si deve respirare, c´era solo "sostegni le costole come se fossi una cobra" ma il resto niente, quindi uno studio tipo "prova - sbaglio" se si puó dire cosí... qualcosa di piú sul respiro l´ho saputo 1 anno dopo la laurea quando sono andata in Italia per l´Erasmus e per caso ci sono riuscita a conoscere una maestra di canto del conservatorio che ha parlato molto del fiato e della respirazione e grazie a lei ho conosciuto pure l´addome:-) l´ispirazione peró facevo con la parte addominale fuori poi cercando difficilmente di allargare anche le costole e la schiena, tenerli e poi tirare l´addome verso la spina dorsale. ma non si cantava con molta facilitá... in realtá non avevo capito come fare esattamente e se allora l´addome deve essere teso o morbido, la maestra italiana diceva sempre che deve essere elastico... ma adesso sono proprio entusiasta da questi esercizi e da stasera provo a farli ogni giorno e li faró fare anche ai miei alievi:-) se vuole le scriveró se abbiamo fatto alcuni progressi:-) una cosa che ho incontrato ancora e che alcuni docenti dicono che la parte addominale si deve muovere fuori, altri invece che si deve muovere dentro e che entrambe le possibilitá sono possibili e giusti... so che adesso non é la cosa piú importante ma l´ho notato anche ai bambini piccoli che insegno, alcuni cantano bene e anche sono capaci di cantare bene gli acuti allora se riusciranno a fare un bel tono sempre li chiedo come l´hanno fatto, alcuni proprio hanno la sensazione di tenere la pancia e agli acuti poi portare la pancia fuori... anch´io se lo provo fuori o dentro l´acuto viene lo stesso, non ci trovo tanta differenza... posso chiedere gentilmente quale é il suo parere a questa cosa? grazie infinite di cuore davvero. tanti cari saluti e buon natale:-)
Ciao Mauro, sono un vocalist/speaker volevo chiederti se potevi fare un video sull'uso corretto della voce parlata, in modo da non usare la. Gola quando elmetto la voce ma bensì la maschera, grazie mille.
Paragone sportivo- cantante lirico corretto: il cantante che vuole chiamarsi TALE ( quindi non solo lirico) eve avere una consapevole emissione COSCIENTE del fiato, come ben esplicato anche nei canoni logopedici.
grazie mille lei e' un grande.. le vorrei chiedere se questi esercizi e gli altri esercizi dei suoi video vanno bene anche per il canto moderno (blues) e se potrei svolgerli da in piedi perche' al momento la mia schiena non mi permette di stare a sedere...la ringrazio veramente tanto per quello che fa'....e' veramente una grande cosa!! grazie
Ciao Mauro, per caso stavo cercando su youtube qualche esercizio mirato al fiato per i cantanti e per fortuna ho visto i tuoi video. Grazie davvero, io sono un cantante del genere rock, blues, però tutto quello che ho sentito e visto da te è stato illuminante. Vorrei chiederti qualche informazione sull'ultimo esercizio del video, che usava anche Farinelli; per esempio come esercizio quotidiano quante volte dovrei ripeterlo'? Tenendo in considerazione che ancora dopo 3 giorni di prove è ancora molto faticoso arrivare sino a 15. Grazie sei un grande.
Maestro volevo porle un quesito. Io quando canto la lirica non fatico affatto , mi sembra di alitare e mentre chi mi ascolta, compreso il mio insegnante, mi dicono che ho un bel volume , a me proprio mi sembra di cantare a mezza voce. Ma questa sensazione di facilità è giusta? A me verrebbe di fare più pressione , ma se lo faccio è come rompere un equilibrio, per cui continuo ad 'alitare' come dico io...
Forse dipende dalla mia ipertonicita' muscolare, per cui devo frenare la forza pressoria del fiato per fare un acuto eroico come dice lei...bah....🙄 una lotta con me stesso
Un saluto. Complimenti per il video. Vorrei chiedere una cosa che non mi è chiara. L'esercizio al minuto 12:50 quelli che vengono chiamati impulsi con la bocca, sono inspirati o espirati? grazie
non ho capito bene il primo esercizio: l'espirazione diaframmatica cioé si sgonfia la pancia? e espirazione intercostale si "sgonfiano " successivamente le costole? grazie
Miguel Arjona Grazie per il suo commento. Questi esercizi riguardano l’allenamento del fiato senza l’uso della voce: una pratica importante che consiglio vivamente! Se vuole ho messo altri video dove ci sono vocalizzi cantati. Un saluto cordiale e spero questi video possano essere utili.
Salve signor Bonfanti, cosa ne pensa dello yoga??? Comprensivo di pranayama ( tecniche di respirazione) pensa che può essere utile per il cantante in generale in quanto aiuta a sciogliere tutta la muscolatura alleviando la tensione nemica dei cantanti e il pranayama di cui consapevolmente o inconsapevolmente a mostrato in un video bellissimo di esercizi pre vocalizzi che aiuta il controllo della respirazione . Grazie Michele
Caro maestro riguardo l'ultimo esercizio che lei ha fatto con il metronomo, io ho aggiunto un apnea di egual secondi dopo aver completamente svuotato i polmoni.. Credo sia più faticoso ma efficace. Concorda?
Mi scusi ma vivo all’estero e non conoscevo… Ho ascoltato con stupore: vocalmente è un vero dilettante con voce timbricamente poco dotata e afonoide… capisco l’ansia del cercare qualcosa di originale ma i miei allievi Alberto Urso e Federico Serra al confronto sono Pavarotti e Gigli!
Salve Maestro! Ho visto certe masterclass di Caballé alle UA-cam.Caballé meteva pessi sulla pancia degli studenti mentre respirano.Qual'è la funzione di questa azione? Grazie mille!
@@maurobonfanti Salve Maestro! Vorrei chiedere, questo esercizio con i pesi potrebbe essere utilizzato come esercizio preparatorio per la respirazione?
No, affatto. Juvarra è un sostenitore delle vocali pure. La tradizione del bel canto romantico non prevede questo (e nemmeno la fisiologia ). Lei è Juvarra travestito? So che a volte lui si diverte così…
Assolutamente non è giovane, anzi… baritenore in verità è una voce molto rara se non inesistente… stia attento anche ai foniatri. Pochi sono quelli realmente competenti.
@@itadub8351deve trovare un Maestro giusto che l’aiuti… solo al Maestro di canto spetta la classificazione vocale e non i foniatri. Ma deve essere competente.
Buonasera maestro, studio canto lirico da diversi anni ma con problemi continui sulla respirazione diaframmatica! Mi è stato detto che gli uomini adottano una respirazione diversa da quella delle donne. È vero? Grazie
Salve Mauro! Scusa, hai detto che ci sono altri elementi che sono fondamentali per il canto lirico, per caso puoi darci qualche idea di qualle sono per favore :) grazie!
Avrei una domanda. Anche io sto incontrando molta confusione nella respirazione per via di due insegnanti che sostengono con fermezza la propria scuola come la migliore (uno il buttare fuori la pancia e un altro l'ispessimento della parete addominale). Premetto che il mio obbiettivo al momento non è specializzarmi nel canto lirico, ma poiché sto studiando per diventare un attore (che deve essere capace anche di cantare) e ho interesse nel migliorare le mie capacità vocali (ho 20 anni) vorrei raggiungere una sicurezza tecnica tale da permettermi di parlare e cantare senza inficiare sulla gola e danneggiare l'esibizione e le corde vocali. Può darmi un suggerimento o un consiglio a riguardo?
Ricorda sempre che la verità, almeno nel canto lirico sta sempre in mezzo, mai eccedere in nessuna circostanza, molto spesso la respirazione viene spiegata usando paroloni aulici sensa senso, rendendo complessa una cosa che in realtà dovrebbe essere molto semplice quanto naturale. Ti consiglio semplicemente di lasciar perdere, quando si parla di canto lirico, parole del tipo: ispessimento, forza, contrazione, compressione, o altre parole che possano anche solo vagamente darti l'idea di un qualcosa che necessiti uno sforzo fisico eccessivo. Ricorda che si respira sempre con la bocca, mai con il naso, questo per 3 motivi. 1) Se respiri con la bocca, automaticamente l'aria entrerà anche dal naso. 2) Respirare con il naso è antiestetico ed in teatro ti posso assicurare che si sente tutto! sia le cose belle che soprattutto quelle brutte. 3) si una la bocca perché molto spesso non hai proprio il tempo materiale per poterlo fare con il naso, a causa di tempi musicali ristretti in cui viene richiesta spesso una rapida respirazione. Semplicemente quando butti fuori l'aria, tutta quella parte dove risiedono gli addominali bassi e la zona inguinale si portano indietro, ma senza mai comprimere! Quando prendi aria semplicemente, espandi l'addome in avanti sempre senza forzare!. Lascia perdere inoltre chi ti dice di aprire, chiudere le costole, o cos'altro, se riuscirai a rendere automatica la respirazione senza contrazioni di alcun tipo, tranquillo che le costole si aprinanno in automatico come conseguenza di un lavoro ben svolto. Prova ad immaginare se ciò ti aiuta, la respirazione diaframmatica/intercostale, come una goccia che cade nell'acqua immobile creando cerchi concentrici in espansione, o pensa al movimento di una fisarmonica, o al movimento a stantuffo compiuto da una siringa.
Grazie per il tuo contributo che però condivido in parte... respirare sempre dalla bocca potrebbe infatti creare problemi perché aria sporca e non filtrata dal naso andrebbe direttamente in gola e nei polmoni. Inoltre respirare, non rumorosamente, dal naso apre le coane con enorme beneficio armonico. Quindi il consiglio è quello di respirare sempre dal naso quando questo è possibile ovviamente. Cordialmente
Nella inspirazione meglio evitare la protusione della zona ombelicale (mesogastrica). Cercare di espandere il diaframma dove realmente risiede, anche dorsalmente. Buon studio!
Lì dietro c'è una parte importante dell'espansione della cassa toracica che, ampliandosi di volume, abbassa la pressione interna ai polmoni e favorisce quindi l'inspirazione MA i polmoni si trovano in alto e superficialmente rispetto alla cassa toracica, subito dietro le clavicole e le cartilagini anteriori che collegano le coste allo sterno :)
Una lezione eccellente. Vorrei pero' far notare che i polmoni sono in effetti subito sotto le costole e quindi non sul retro del petto. Si puo' vedere chiaramente in questo schema: i-base.info/ttfa/files/2009/06/organs.gif
Fantastico! Spiegazioni chiarissime senza dar nulla per scontato e mirate
Chiarissima la spiegazione per me dato che avendo nuotato moltissimo fin da bambina , ho dovuto imparare a usare il fiato in una maniera diversa.e usare i muscoli del diaframma
Sei un grande Maestro di canto
¡Muchas gracias por compartir tus conocimientos!
Caro Maestro, vorrei complimentarmi con lei per la sua capacità di insegnamento improntata su basi scientifiche. ci ha trasmesso molte informazioni veramente utili adottando un metodo chiaro di esposizione dei contenuti. La ringrazio per il suo prezioso aiuto e le auguro molte soddisfazioni professionali
Sonja De Caro Grazie mille!
Sono sicuro che questo video mi aiuterà molto nel canto.Grazie.
Ne sono lieto!
Grazie mille per questi preziosissimi esercizi!
der faust prego! Mi fa piacere!
Grazieeee maestro. Sto ottenendo dei grandi risultati. Ovviamente bisogna eseguirli correttamente.😀🙏
Complimenti, Maestro per la sua chiarità.
Che meraviglia! Grazie Maestro!
Emotions17 Prego! Grazie a lei!
grazie mille per questi utilissimi esercizi!
Gracias por la información, es usted un gran maestro
MsLauraCash Lei è troppo gentile. Grazie!
Grazie mille Maestro!
Muchas gracias! Tu és ótimo Maestro!
🙏🙏🙏
Molte grazie Maestro
Mi sono molto utili le spiegazioni, quello che non riesco sempre ‘e il movimento che faccio durante l’ ispirazione che tende a salire
Salve maestro...Sono letteralmente incantato dalla sua vocalità e dalla passione che trasmette nell'insegnamento dell'arte del canto lirico attraverso i suoi video. Mi sono da poco iscritto sul suo canale. Io sono un cantante che viene dal canto leggero ma ho sempre aspirato a studiare la lirica. Circa 4 anni fa ho avuto finalmente l'occasione di andare a vedere l'Opera ad un teatro di Roma (abitando in provincia di Roma ed avendo coltivato tale desiderio fin da bambino)..Devo dire che tutt'oggi a distanza di tempo andare a vedere la Traviata è stata una delle esperienze più belle e commoventi della mia vita (anche se per mia madre è stata una tortura a cui l'avevo sottoposta ahahah..poiché non avevo conoscenze, né tanto meno amici che quantomeno sapessero che vuol dire andare all'Opera). Oggi ho 19 anni e a distanza di tempo sono sempre più innamorato di voci come la Callas, Bocelli, Pavarotti, Luisa Tetrazzini, Cecilia Bartoli, Joyce Didonato, Placido Domingo, Leontyne Price, Charles W. Clark Natalie Dessay, Mado Robin e molti altri ancora...Ho studiato canto leggero per 3 anni presso una scuola di roma chiamata Musicaincontro, pur comunque non essendo assolutamente un professionista, vorrei tanto imparare il canto lirico, anche se so che sarà un lavoro ancor più lungo e tortuoso od in generale spesso è così per chi proviene dalla musica moderna. Purtroppo al momento non ho molte possibilità, sto concludendo il quinto anno della scuola superiore e momentaneamente non ho molto tempo per dedicarmi ad uno studio particolare e profondo come quello del canto lirico. Ho cantato anche alla corale di Nettuno (coro di un paese chiamato nettuno, nel quale si cantano principalmente canti canonici ed arie come Va pensiero o gli arredi festivi del Nabucco). Tuttavia ho sempre avuto delle difficoltà, soprattutto nei problemi che affronta spesso nei suoi video come il passaggio di registro ecc...Per ora dato le circostanze sto cercando di apprendere il più possibile riguardo il canto attraverso il web, come il tuo fantastico lavoro che fa sul canale youtube. Purtroppo non ho mai avuto risposte su come applicare la differenza sostanziale tra il canto leggero e quello lirico, ossia la copertura (mi corregga per favore se sbaglio), perlomeno io sapevo che le differenze più importanti sono la copertura, la recitazione e l'interpretazione nei personaggi dell'Opera e un maggiore lavoro muscolare e in generale nello studio del repertorio preciso ed indicato per ogni tipologia di voce. Dunque le volevo chiedere se conosce qualche buon insegnante di canto presso roma in grado di formare voci anche già iniziate nel canto con altri metodi, e se per favore se ritiene che sia possibile spiegare attraverso la risposta a questo commento od attraverso un video, come si applica la copertura nella lirica maschile e femminile al livello teorico e pratico e cosa avviene con essa. La ringrazio profondamente, Francesco :-)
Aspetterò felicemente il video, la ringrazio.
Grazie mille!Bellissimi esercizi!
Prego!
Grazie Signor Bonfanti! bravo
putin
Muy agradecido. Grazie. Desde Argentina
Molto Utile queste spiegazioni tante Grazie
Excelentes ejercicios maestro! Gracias!
🙏🙏🙏
Grazie e complimenti.
Gentilissimo professore, per caso ho scoperto questa sua spiegazione del fiato, ne sono davvero molto molto grata, anche laureandomi al conservatorio e facendo l´insegnante di canto ai bambini nella Rep. ceca non mi é mai stato chiaro come respirare... qui nel mio paese al conservatorio nessuno mi ha spiegato come si deve respirare, c´era solo "sostegni le costole come se fossi una cobra" ma il resto niente, quindi uno studio tipo "prova - sbaglio" se si puó dire cosí... qualcosa di piú sul respiro l´ho saputo 1 anno dopo la laurea quando sono andata in Italia per l´Erasmus e per caso ci sono riuscita a conoscere una maestra di canto del conservatorio che ha parlato molto del fiato e della respirazione e grazie a lei ho conosciuto pure l´addome:-) l´ispirazione peró facevo con la parte addominale fuori poi cercando difficilmente di allargare anche le costole e la schiena, tenerli e poi tirare l´addome verso la spina dorsale. ma non si cantava con molta facilitá... in realtá non avevo capito come fare esattamente e se allora l´addome deve essere teso o morbido, la maestra italiana diceva sempre che deve essere elastico...
ma adesso sono proprio entusiasta da questi esercizi e da stasera provo a farli ogni giorno e li faró fare anche ai miei alievi:-) se vuole le scriveró se abbiamo fatto alcuni progressi:-)
una cosa che ho incontrato ancora e che alcuni docenti dicono che la parte addominale si deve muovere fuori, altri invece che si deve muovere dentro e che entrambe le possibilitá sono possibili e giusti... so che adesso non é la cosa piú importante ma l´ho notato anche ai bambini piccoli che insegno, alcuni cantano bene e anche sono capaci di cantare bene gli acuti allora se riusciranno a fare un bel tono sempre li chiedo come l´hanno fatto, alcuni proprio hanno la sensazione di tenere la pancia e agli acuti poi portare la pancia fuori... anch´io se lo provo fuori o dentro l´acuto viene lo stesso, non ci trovo tanta differenza... posso chiedere gentilmente quale é il suo parere a questa cosa? grazie infinite di cuore davvero. tanti cari saluti e buon natale:-)
grazie mille di tutte le informazioni:-) un saluto cordiale pure a Lei:-)
molto interessante,spero di poter vedere e sentire anche i vocalizzi
Bravo, molto utile! 😉😉
Molto molto bravo ed esaustivo!
Adriano Gentili Grazie mille!
Grazie mille🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏
Prego!
Mi fa piacere ricevere un commento positivo da una grande voce come la tua!
Grazie, utilissimo!
Ciao Mauro, sono un vocalist/speaker volevo chiederti se potevi fare un video sull'uso corretto della voce parlata, in modo da non usare la. Gola quando elmetto la voce ma bensì la maschera, grazie mille.
Grazie,video utilissimo
Lory moretti prego!
Paragone sportivo- cantante lirico corretto: il cantante che vuole chiamarsi TALE ( quindi non solo lirico) eve avere una consapevole emissione COSCIENTE del fiato, come ben esplicato anche nei canoni logopedici.
grazie mille lei e' un grande.. le vorrei chiedere se questi esercizi e gli altri esercizi dei suoi video vanno bene anche per il canto moderno (blues) e se potrei svolgerli da in piedi perche' al momento la mia schiena non mi permette di stare a sedere...la ringrazio veramente tanto per quello che fa'....e' veramente una grande cosa!! grazie
Ciao Mauro, per caso stavo cercando su youtube qualche esercizio mirato al fiato per i cantanti e per fortuna ho visto i tuoi video. Grazie davvero, io sono un cantante del genere rock, blues, però tutto quello che ho sentito e visto da te è stato illuminante. Vorrei chiederti qualche informazione sull'ultimo esercizio del video, che usava anche Farinelli; per esempio come esercizio quotidiano quante volte dovrei ripeterlo'? Tenendo in considerazione che ancora dopo 3 giorni di prove è ancora molto faticoso arrivare sino a 15. Grazie sei un grande.
Grazie tante!
AndrésDM prego!
meraviglioso
Grazie! Molto gentile!
Maestro volevo porle un quesito. Io quando canto la lirica non fatico affatto , mi sembra di alitare e mentre chi mi ascolta, compreso il mio insegnante, mi dicono che ho un bel volume , a me proprio mi sembra di cantare a mezza voce. Ma questa sensazione di facilità è giusta? A me verrebbe di fare più pressione , ma se lo faccio è come rompere un equilibrio, per cui continuo ad 'alitare' come dico io...
Difficile risponderle… dovrei ascoltarla
@@maurobonfanti grazie...ma lei quando emette un acuto ha questa sensazione di alitare oppure di sentire molta pressione di aria? Grazie ancora
@@raynardi2326 non facile da spiegare: direi entrambe le sensazioni… solo alitare non penso possa produrre un acuto eroico.
@@maurobonfanti grazie
Forse dipende dalla mia ipertonicita' muscolare, per cui devo frenare la forza pressoria del fiato per fare un acuto eroico come dice lei...bah....🙄 una lotta con me stesso
Un saluto. Complimenti per il video. Vorrei chiedere una cosa che non mi è chiara. L'esercizio al minuto 12:50 quelli che vengono chiamati impulsi con la bocca, sono inspirati o espirati? grazie
Espirati
non ho capito bene il primo esercizio: l'espirazione diaframmatica cioé si sgonfia la pancia? e espirazione intercostale si "sgonfiano " successivamente le costole? grazie
si esatto
🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏
Sidnei flamenco 👍👍👍👍👍👍👍
Todos estos ejercicios estarían genial si el maestro pusiera ejemplos cantando ,de esta manera sería de mucho más provecho para todos .
Miguel Arjona Grazie per il suo commento. Questi esercizi riguardano l’allenamento del fiato senza l’uso della voce: una pratica importante che consiglio vivamente! Se vuole ho messo altri video dove ci sono vocalizzi cantati. Un saluto cordiale e spero questi video possano essere utili.
Salve signor Bonfanti, cosa ne pensa dello yoga??? Comprensivo di pranayama ( tecniche di respirazione) pensa che può essere utile per il cantante in generale in quanto aiuta a sciogliere tutta la muscolatura alleviando la tensione nemica dei cantanti e il pranayama di cui consapevolmente o inconsapevolmente a mostrato in un video bellissimo di esercizi pre vocalizzi che aiuta il controllo della respirazione . Grazie Michele
Mauro Bonfanti Grazie mille
Caro maestro riguardo l'ultimo esercizio che lei ha fatto con il metronomo, io ho aggiunto un apnea di egual secondi dopo aver completamente svuotato i polmoni.. Credo sia più faticoso ma efficace. Concorda?
Si!GRazie!
Cosa ne pensa di Poneta? Lo ritiene un cantante valido e promettente?
Chi sarebbe? Grazie
@@maurobonfanti un tenore che ha partecipato all'ultima edizione di x factor
Mi scusi ma vivo all’estero e non conoscevo… Ho ascoltato con stupore: vocalmente è un vero dilettante con voce timbricamente poco dotata e afonoide… capisco l’ansia del cercare qualcosa di originale ma i miei allievi Alberto Urso e Federico Serra al confronto sono Pavarotti e Gigli!
@@maurobonfanti a me molte sue canzoni piacciono ahah, sarò ignorante in materia ma a me questo ragazzo trasmette qualcosa
Salve Maestro! Ho visto certe masterclass di Caballé alle UA-cam.Caballé
meteva pessi sulla pancia degli studenti mentre respirano.Qual'è la funzione di questa azione? Grazie mille!
m b serve a rafforzare i muscoli per l’appoggio e soprattutto per il sostegno. Cordialmente.
@@maurobonfanti Grazie mille Maestro!
m b prego!
@@maurobonfanti Salve Maestro! Vorrei chiedere, questo esercizio con i pesi potrebbe essere utilizzato come esercizio preparatorio per la respirazione?
m b si certo!
maestro Bonfanti, lei si rifà al tecnica vocale belcantistica italiana? è un convinto sostenitore del lavoro del M° Juvarra?
No, affatto. Juvarra è un sostenitore delle vocali pure. La tradizione del bel canto romantico non prevede questo (e nemmeno la fisiologia ). Lei è Juvarra travestito? So che a volte lui si diverte così…
"The closed voice is the ideal condition in the Italian singing school, in full opposition to the open voice."
Richard Miller
@@maurobonfanti no 😂😂 sono un semplice amante della lirica e ascolto più versioni della stessa Arte
Grazie
JORGE sanyu Prego!
Maestro,secondo lei,sono troppo giovane per il canto lirico? Ho 19 anni,con un'estensione vocale di baritenore(verificata sotto una visita foniatrica)
Assolutamente non è giovane, anzi… baritenore in verità è una voce molto rara se non inesistente… stia attento anche ai foniatri. Pochi sono quelli realmente competenti.
@@maurobonfanti Capisco, la ringrazio. Secondo lei,come potrei essere altamente certo della mia estensione vocalica? Facendo vocalizzi al pianoforte?
@@itadub8351deve trovare un Maestro giusto che l’aiuti… solo al Maestro di canto spetta la classificazione vocale e non i foniatri. Ma deve essere competente.
@@maurobonfanti Comprendo. La ringrazio per il suo tempo e le auguro una buona giornata
Buonasera maestro, studio canto lirico da diversi anni ma con problemi continui sulla respirazione diaframmatica! Mi è stato detto che gli uomini adottano una respirazione diversa da quella delle donne. È vero? Grazie
Salve Mauro!
Scusa, hai detto che ci sono altri elementi che sono fondamentali per il canto lirico, per caso puoi darci qualche idea di qualle sono per favore :) grazie!
Principalmente focus vocale e passaggio o passaggi di registro,
Salve Maestro! Vorrei chiedere, durante l'espirazione, il diaframma deve essere tenuto fuori senza pressione ? Grazie
Tenuto in fuori senz'altro, per evitare che rientri troppo velocemente.
Avrei una domanda. Anche io sto incontrando molta confusione nella respirazione per via di due insegnanti che sostengono con fermezza la propria scuola come la migliore (uno il buttare fuori la pancia e un altro l'ispessimento della parete addominale). Premetto che il mio obbiettivo al momento non è specializzarmi nel canto lirico, ma poiché sto studiando per diventare un attore (che deve essere capace anche di cantare) e ho interesse nel migliorare le mie capacità vocali (ho 20 anni) vorrei raggiungere una sicurezza tecnica tale da permettermi di parlare e cantare senza inficiare sulla gola e danneggiare l'esibizione e le corde vocali. Può darmi un suggerimento o un consiglio a riguardo?
Ricorda sempre che la verità, almeno nel canto lirico sta sempre in mezzo, mai eccedere in nessuna circostanza, molto spesso la respirazione viene spiegata usando paroloni aulici sensa senso, rendendo complessa una cosa che in realtà dovrebbe essere molto semplice quanto naturale. Ti consiglio semplicemente di lasciar perdere, quando si parla di canto lirico, parole del tipo: ispessimento, forza, contrazione, compressione, o altre parole che possano anche solo vagamente darti l'idea di un qualcosa che necessiti uno sforzo fisico eccessivo. Ricorda che si respira sempre con la bocca, mai con il naso, questo per 3 motivi. 1) Se respiri con la bocca, automaticamente l'aria entrerà anche dal naso. 2) Respirare con il naso è antiestetico ed in teatro ti posso assicurare che si sente tutto! sia le cose belle che soprattutto quelle brutte. 3) si una la bocca perché molto spesso non hai proprio il tempo materiale per poterlo fare con il naso, a causa di tempi musicali ristretti in cui viene richiesta spesso una rapida respirazione. Semplicemente quando butti fuori l'aria, tutta quella parte dove risiedono gli addominali bassi e la zona inguinale si portano indietro, ma senza mai comprimere! Quando prendi aria semplicemente, espandi l'addome in avanti sempre senza forzare!. Lascia perdere inoltre chi ti dice di aprire, chiudere le costole, o cos'altro, se riuscirai a rendere automatica la respirazione senza contrazioni di alcun tipo, tranquillo che le costole si aprinanno in automatico come conseguenza di un lavoro ben svolto. Prova ad immaginare se ciò ti aiuta, la respirazione diaframmatica/intercostale, come una goccia che cade nell'acqua immobile creando cerchi concentrici in espansione, o pensa al movimento di una fisarmonica, o al movimento a stantuffo compiuto da una siringa.
Grazie per il tuo contributo che però condivido in parte... respirare sempre dalla bocca potrebbe infatti creare problemi perché aria sporca e non filtrata dal naso andrebbe direttamente in gola e nei polmoni. Inoltre respirare, non rumorosamente, dal naso apre le coane con enorme beneficio armonico.
Quindi il consiglio è quello di respirare sempre dal naso quando questo è possibile ovviamente.
Cordialmente
Nella inspirazione meglio evitare la protusione della zona ombelicale (mesogastrica). Cercare di espandere il diaframma dove realmente risiede, anche dorsalmente. Buon studio!
Lì dietro c'è una parte importante dell'espansione della cassa toracica che, ampliandosi di volume, abbassa la pressione interna ai polmoni e favorisce quindi l'inspirazione
MA
i polmoni si trovano in alto e superficialmente rispetto alla cassa toracica, subito dietro le clavicole e le cartilagini anteriori che collegano le coste allo sterno :)
edraith grazie mille per la sua precisazione. Lei ha ragione ed io ho sbagliato. Chiedo scusa.
@@maurobonfanti lei è sempre un Signore :)
edraith quello è giusto è giusto
edraith ci conosciamo forse?
@@maurobonfanti nono, ti conosco solo dal tuo canale UA-cam che seguo :)
Una lezione eccellente. Vorrei pero' far notare che i polmoni sono in effetti subito sotto le costole e quindi non sul retro del petto. Si puo' vedere chiaramente in questo schema: i-base.info/ttfa/files/2009/06/organs.gif
distico lei ha ragione ed io ho sbagliato! Grazie mille. Chiedo scusa
Grazieeee
Pregoooo