Ciao Paolo. Avevo già realizzato qualche giorno fa un circuito con un potenziometro ed un led che aumentava e diminuiva la sua luminosità in base alla posizione angolare del potenziometro, usando l'istruzione map(). Interessante anche l'uso del trimmer per impostazioni non frequenti di soglie. Grazie e alla prossima!
Ciao Paolo realizzando il circuito proposto con il realativo skatch( min.4:56) ho notato che nonostante non ruoti il potenziometro il valore letto su A0 non si mantiene stabile ma varia anche di tanto (Es. da 50 - 450 /500). Avresti qualche suggerimento? Grazie
ciao so che sono passati anni ma vorrei chiedere, il mio potenziometro ha 5 porte una gnd una + una ms una dt è una clk, come vanno collegate? grazie per la risposta nel caso
Ciao, volevo chiederti un chiarimento: quando leggo il valore del mio potenziometro lineare a slitta B103 il valore letto satura a 1023 già a metà della corsa permessa dal potenziometro. perché avviene questo?
Intanto, bel video (come del resto tutti quelli che fai). Volevo fare una domanda per quanto riguarda tutti i suoi libri: sono uno studente magistrale di ingegneria informatica ed ero interessato a prendere qualche suo libro per approfondire di più il lato elettronico e dei controllori, volendo creare qualcosa di simpatico nel tempo libero, di fatto bene. A prescindere dall'acquisto che farò, a che livello di profondità teorica sono questi libri (ad esempio: "Elettronica per maker")? Servono per capire in generale quello che si fa e cosa sono i vari componenti, oppure ci sono spiegazioni che potrei trovare in un libro di ingegneria? Grazie mille
elettronica per maker è molto pratico e non quasi non ci sono formule. Elettronica trucchi e segreti è più approfondito, con più formule ma sempre un livello sotto ai libri di ing.
Ciao, cercavo altro tipo di impiego e ho trovato il tuo filmato, ben fatto complimenti, io cercavo la possibilità di avere una resistenza variabile direttamente da Arduino, cioè in base ad una resistenza su un ingresso in uscita da Arduino avevo una resistenza diversa, esempio: in un ingresso ho 1kohm,Arduino legge questo valore e in funzione di come è programmato Arduino (esempio aggiungi 2kohm) in uscita ho 3kohm, spero di essermi spiegato bene, magari con dei potenziometri digitali.....
Paolo, domanda forse ingenua: perchè un trimmer non richiede un partitore di tensione (in modo che Arduino rilevi la tensione sul pin analogico) mentre invece termistori o fotoresistenze lo richiedono ?
ciao paolo. grazie per il video che mi ha reso estremamente semplice la comprensione delle dinamiche di funzionamento di un pot. ho provato a realizzare il tutto in modo analogo con 2 pot uno su A0 e uno su A1 ma vedo che in posizioni centrali la lettura si uno mi viene variata al variare dell'altro, come posso ovviare a questo problema? è causato da extracorrenti? ho comunque rispettato la tua tipologia di collegamento per entrambi
la risposta la prendo dal forum di arduino: " il problema è legato all'impedenza d'uscita del generatore di tensione che andate a misurare, se questa è maggiore di 10 kohm il sistema di campionamento del ADC non riesce a recepire la nuova tensione con sufficiente rapidità pertanto sono necessari più cicli di lettura per permettergli di adattarsi. In questi casi la vera soluzione è aumentare il tempo di sampling del ADC, però su Arduino è fisso a ~10ksps e per modificarlo tocca agire direttamente su i registri del ADC, se non si è capaci di farlo si fa prima ad eseguire 2-3-...n letture consecutive in modo da ottenere lo stesso il corretto valore."
Ciao Paolo ti vorrei chiedere un aiuto, ho un arduino collegato a un potenziometro su A0 e 2 relè su pin 2 e 3. Vado a leggere il valore di A0 e faccio attivare un relè se A0 scende sotto un determinato valore e l'altro se sale oltre un determinato valore. Fino a qui nessun problema, ho la necessita pero di attivare il relè solo dopo un tempo di circa 15 secondi che A0 è salito o sceso oltre la soglia da me impostata. Es. Se A0 scende o sale oltre la soglia per 10 secondi o 14 secondi poi torna all'interno della soglia i relè non si devono attivare. Ti ringrazio tantissimo sei sempre il numero 1
io non riesco a capire bene come mai devo collegare a terra il terzo piedino. Perché non si può semplicemente il primo a +5V e quello centrale al pin analogico? quando lo uso come resistore variabile faccio così, perché non posso farlo anche qui? Bel video comunque :)
Ciao. Se colleghi il trimmer come "reostato" di fatto stai portando i 5V sul pin analogico, Non misurerai nulla perchè il pin resta a 5V. Collegando i due pin estremi del trimmer, uno a 5v e uno a massa realizzi un partitore. Il cursore a seconda della posizione rileverà da 0 a 5 volt.
Ciao Paolo. Avevo già realizzato qualche giorno fa un circuito con un potenziometro ed un led che aumentava e diminuiva la sua luminosità in base alla posizione angolare del potenziometro, usando l'istruzione map(). Interessante anche l'uso del trimmer per impostazioni non frequenti di soglie. Grazie e alla prossima!
Paolo Grisanti sei sempre avanti! Bravissimo!
Ciao Paolo realizzando il circuito proposto con il realativo skatch( min.4:56) ho notato che nonostante non ruoti il potenziometro il valore letto su A0 non si mantiene stabile ma varia anche di tanto (Es. da 50 - 450 /500). Avresti qualche suggerimento? Grazie
c'è qualche problema di cablaggio o con il componente
ciao so che sono passati anni ma vorrei chiedere, il mio potenziometro ha 5 porte una gnd una + una ms una dt è una clk, come vanno collegate? grazie per la risposta nel caso
Ciao, volevo chiederti un chiarimento: quando leggo il valore del mio potenziometro lineare a slitta B103 il valore letto satura a 1023 già a metà della corsa permessa dal potenziometro. perché avviene questo?
Intanto, bel video (come del resto tutti quelli che fai).
Volevo fare una domanda per quanto riguarda tutti i suoi libri: sono uno studente magistrale di ingegneria informatica ed ero interessato a prendere qualche suo libro per approfondire di più il lato elettronico e dei controllori, volendo creare qualcosa di simpatico nel tempo libero, di fatto bene. A prescindere dall'acquisto che farò, a che livello di profondità teorica sono questi libri (ad esempio: "Elettronica per maker")? Servono per capire in generale quello che si fa e cosa sono i vari componenti, oppure ci sono spiegazioni che potrei trovare in un libro di ingegneria? Grazie mille
elettronica per maker è molto pratico e non quasi non ci sono formule. Elettronica trucchi e segreti è più approfondito, con più formule ma sempre un livello sotto ai libri di ing.
ciao, ti volevo chiedere alla fine le due resistenze che hai usato di quanti ohm sono ?
Ciao, cercavo altro tipo di impiego e ho trovato il tuo filmato, ben fatto complimenti, io cercavo la possibilità di avere una resistenza variabile direttamente da Arduino, cioè in base ad una resistenza su un ingresso in uscita da Arduino avevo una resistenza diversa, esempio: in un ingresso ho 1kohm,Arduino legge questo valore e in funzione di come è programmato Arduino (esempio aggiungi 2kohm) in uscita ho 3kohm, spero di essermi spiegato bene, magari con dei potenziometri digitali.....
Paolo, domanda forse ingenua: perchè un trimmer non richiede un partitore di tensione (in modo che Arduino rilevi la tensione sul pin analogico) mentre invece termistori o fotoresistenze lo richiedono ?
ciao paolo. grazie per il video che mi ha reso estremamente semplice la comprensione delle dinamiche di funzionamento di un pot.
ho provato a realizzare il tutto in modo analogo con 2 pot uno su A0 e uno su A1 ma vedo che in posizioni centrali la lettura si uno mi viene variata al variare dell'altro, come posso ovviare a questo problema? è causato da extracorrenti? ho comunque rispettato la tua tipologia di collegamento per entrambi
la risposta la prendo dal forum di arduino: " il problema è legato all'impedenza d'uscita del generatore di tensione che andate a misurare, se questa è maggiore di 10 kohm il sistema di campionamento del ADC non riesce a recepire la nuova tensione con sufficiente rapidità pertanto sono necessari più cicli di lettura per permettergli di adattarsi.
In questi casi la vera soluzione è aumentare il tempo di sampling del ADC, però su Arduino è fisso a ~10ksps e per modificarlo tocca agire direttamente su i registri del ADC, se non si è capaci di farlo si fa prima ad eseguire 2-3-...n letture consecutive in modo da ottenere lo stesso il corretto valore."
@@zeppelinmaker grazie infinite Paolo ho corretto ora è perfetto
posso collegare Arduino ad un vero monitor?
Storm Shadow si ma non é semplice. L'ho fatto una volta con un monocromatico
Ciao Paolo ti vorrei chiedere un aiuto, ho un arduino collegato a un potenziometro su A0 e 2 relè su pin 2 e 3. Vado a leggere il valore di A0 e faccio attivare un relè se A0 scende sotto un determinato valore e l'altro se sale oltre un determinato valore. Fino a qui nessun problema, ho la necessita pero di attivare il relè solo dopo un tempo di circa 15 secondi che A0 è salito o sceso oltre la soglia da me impostata. Es. Se A0 scende o sale oltre la soglia per 10 secondi o 14 secondi poi torna all'interno della soglia i relè non si devono attivare. Ti ringrazio tantissimo sei sempre il numero 1
usa un timer non bloccante! cerca in playlist
io non riesco a capire bene come mai devo collegare a terra il terzo piedino.
Perché non si può semplicemente il primo a +5V e quello centrale al pin analogico?
quando lo uso come resistore variabile faccio così, perché non posso farlo anche qui?
Bel video comunque :)
Ciao. Se colleghi il trimmer come "reostato" di fatto stai portando i 5V sul pin analogico, Non misurerai nulla perchè il pin resta a 5V. Collegando i due pin estremi del trimmer, uno a 5v e uno a massa realizzi un partitore. Il cursore a seconda della posizione rileverà da 0 a 5 volt.
@@zeppelinmaker ora ho capito
grazie mille per la risposta!!