APOLLO, PAN, DIONISO di Friedrich Georg Jünger, con MARIO BOSINCU

Germania, 1943: nel cuore del Terzo Reich Friedrich Georg Jünger pubblica uno studio su Apollo, Pan e Dioniso che eserciterà un’influenza decisiva sul fratello Ernst. «Da tempo mio fratello Friedrich Georg ed io», scriverà, infatti, Ernst Jünger nel 1982, «ci siamo occupati, sia soffrendone che essendone spettatori, del ritirarsi degli dèi e dell’avvento dei titani». Anticipando gli esiti delle ricerche di Hillman, Friedrich Georg Jünger mostra come l’uomo moderno sia un soggetto ‘mitopatico’ che soffre l’azione degli dèi e che ripete lo schema del loro agire. Ecco, allora, che «l’epoca della pianificazione razionale che vorrebbe abbracciare e racchiudere tutto» è ricondotta all’azione intrapsichica di Prometeo, il modello dell’homo faber nazista e della sua hybris tecnologica che viola e saccheggia la natura. Tracciando una fenomenologia di tre archetipi divini, Apollo, Pan e Dioniso, lo scrittore assume, quindi, un ruolo guida. Il suo compito è additare ai lettori la via della loro integrazione psichica al fine di liberarli dalla forma di soggettività fanatica, tecnolatrica, distruttiva e sofferente dominante nella Germania hitleriana - e nella nostra contemporaneità - e di dischiudere loro l’accesso a stili esistenziali alternativi. Si profila, così, l’ideale di un soggetto capace di contemplazione apollinea, pieno di timore reverenziale per la Madre Terra ed in grado di vibrare all’unisono con la Vita. Poiché «dionisiaco è il traboccare del calice e lo spezzarsi del vetro».
[Le Lettere, 2023]

[@maristellatonello5975]

Certamente il periodo della prima metà del '900 ha sfornato grandi pensatori che hanno capito che la modernità non può annullare tutto ciò che era la cultura tradizionale classica, anzi pare proprio che tutto ritorni come una grande ruota. Grazie mille per far conoscere questi argomenti così affascinanti. ❤

[@LaSoglia]

Apollo + Jünger + Axis Mundi = ❤

[@leonardoravecca606]

Live davvero interessante, grazie.

[@Riscet4ever]

Sto cercando una variante del mito di Persefone in cui il dio Pan ritrova Demetra che si era celata, qualcuno mi può aiutare per favore?

[@albertobassoli]

Riflessioni interessanti,peccato che qlc tragga conclusioni,del tipo trovo sincronicità nella mia vita ad ogni angolo e stupidate del genere,non che non ci siano 'ste cose ma sentirne straparlarne e strascriverne dà fastidio,anzi peggio,perchè il presunto gioco di un dio non è compreso da chi scrive di stronzate di sinfonie celestiali e di frequenze divine,non corrisponde nulla,o meglio,non spesso e poi te ne devi accorgere e te ne accorgi eccome quando hai in mano il mondo.nessun canto di lodi ma bensi incazzatura cosmica,altrochè.. le vibrazioni non sono sempre pacificatrici...scusate il linguaggio ma ho scritto come parlo,mi date fiducia quindi non ho mediato,diciamo cosi...