30:07 Qui Derrick sbaglia perché se l'assassino si fosse solo momentaneamente fermato per poi proseguire il cane Sigfrido a sua volta avrebbe proseguito mentre invece è proprio lì che si ferma ergo...
Episodio interessante, che come tema stavolta tocca, seppure in modo poco approfondito, l'AIDS, malattia che, in quegli anni, era da poco tempo saltata fuori e praticamente non lasciava scampo, specialmente in fase conclamata, argomento che sarà poi ripreso in alcuni altri episodi successivi. Buoni gli interpreti, tra cui troviamo la giovane e graziosa Svenja Pages, qui nel ruolo di una agente di polizia che collabora temporaneamente con la squadra di Derrick, e la sempre brava e compianta Christine Buchegger, nel ruolo della dottoressa Kolbe. Finale con un parziale colpo di scena, che rivela un assassino inizialmente insospettabile, del quale non rivelerò l'identità!
La prima volta che hanno pronunciato la parola AIDS da Derrick è stata nella puntata La rosa blu. Ti metto il Link ed è al minuto 16:27. ua-cam.com/video/uirXizaAdy8/v-deo.html
@@giovitagiuffrida1785 Si, infatti qui non fu la prima volta. Se ne parlerà ancora, ed in modo più efficace, anche nell'episodio 228 "Sonata di morte".
@@Steve68C08 Piano piano ci arriverò nella puntata 228. E anche in quelle prima di essa. Come argomenti, da Derrick erano al passo con i tempi. Questo fin dagli anni Settanta. E questa fu un'arma Vincente per Derrick oltre per la bravura degli attori, i luoghi dove girarono e tutto il resto. Più di tutto però la scrittura, una sceneggiatura perfetta. Almeno per me per gli altri non lo so.
@@giovitagiuffrida1785 Sì, concordo. Poi è una serie che, col tempo, si è anche progressivamente spostata via via su un piano sempre più prettamente psicologico nelle trame, con un parallelo approfondimento caratteriale dei personaggi principali, che nei primi episodi erano abbastanza diversi da come saranno dopo.
La poliziotta in incognito lascia la stanza incustodita e peggio ancora la pistola!!! Frequenti le persone del palazzo, e magari c'è l'asassino e te ne vai in giro disarmata? E lasci lapistola alla mercè di chiunque? Ahi signora Longari, avrebbe detto Mike Bongiorno, ma comunque è sempre un film
Ti dò ragione su ciò che hai scritto sulla poliziotta. Mai lasciare la pistola in quel modo e neppure i documenti. O perlomeno fatti dei documenti falsi dove c'è scritto che sei una traduttrice.
Cristo santo che è episodio...super avvicente,struggente e ricco di suspance fino alla fine....diciamo che la genesi /della tematica è quasi per non dire molto simile ad un'altro episodio sonata di Morte del '93,nel tale episodio una madre si vendica ed uccide con la complicita di uno dei suoi tre fligi (andando in un hotel di monaco ) una prostituta di una coppia di colleghe che contagiarono il loro figlio pianista prodigio.........ma qui davvero il finale è totalmente e superlativamente inaspettato
se cercavano l'assassino nel palazzo, come mai non le hanno fatto provare il cappello? certo, era da uomo, ma che vuol dire? infatti poi c'è stato il finale
Non l'avevo visto all'epoca, però quando è entrata in scena la D.ssa Kolbe mi era sembrata un po' strana, poi quando Derrick ha aperto l'armadio in stanza del giovane ed è venuto fuori che c'erano cappelli e vestiti del marito di lei morto da un anno, ho pensato per un attimo a "Profondo rosso", e mi son detto "è lei!", ovvio però che il movente si viene a sapere alla fine. Qui ha fatto l'assassina, mentre in "L'ultima corsa da Monaco" e "Un uomo senza scrupoli" (poi non ricordo in altri) ha fatto la vittima. E' simpatico vedere gli attori che si ripetono, e qualcuno fa anche il poliziotto in certi e la vittima o il complice in altri. Fa un certo effetto vederli a distanza di episodi come al passare del tempo... il portiere era uno degli inquilini (quello delle "farfalle") in "Un caffè da Beate", anche qui un appartamento grande con camere in affitto, e l'infiltrato era Klein.
Piace anche a me vedere spesso gli stessi attori e vederli cambiare negli anni. Ciò rende il Telefilm di Derrick ancora più familiare. E a volte nella stessa puntata ci lavora più di un familiare. Come nella puntata 87, La Percentuale di Schledorn dove c'è Martin Semmelrogge con suo padre. Nella puntata 126, Chi ha sparato ad Asmy, ci sono i fratelli Anne e David Bennent. Infine ci sono l'ex marito e moglie che nel periodo di Derrick erano ancora sposati, Jacques Breur e Sissy Hofferer che hanno recitato in tante puntate di Derrick se insieme nella stessa puntata non lo so.
@@giovitagiuffrida1785 Vero, sono cose che anch'io ho notato, e le ho scritte ad un mio ex collega di lavoro che, a differenza di me, all'epoca doveva averli visti proprio tutti, o quasi, e a lui era simpatico l'efficientissimo Willy Berger che in breve ti trovava un indirizzo, un proprietario d'auto, ecc.. Le scrivo una cosa aggiuntiva... nell'episodio 48, "il padre di Lissa", l'attrice (bambina) che fa la parte di Lissa è Anne Bennent (che nel numero 126 che mi ha citato fa la parte... dell'assassina, ed è col suo fratello vero e proprio che recita la parte del fratello), e l'attore che fa la parte del "padre di Lissa", Heinz Bennent, è proprio suo papà per davvero! Anche a me questi episodi danno un'idea "familiare", e sono fatti non bene, benissimo... Derrick non è il protagonista assoluto (nel senso che non c'è lui, il bravo ispettore, con la sua famiglia e le loro cose private come in certe serie italiane), ed è esattamente come un normale funzionario di Polizia che svolge il suo lavoro. Mi piace quando in certe scene Derrick sorride parlando con qualcuno degli altri personaggi, pare che pensi: "Hai visto? Adesso sei un mio collega di un'altra sezione e l'altra volta hai fatto l'assassino... e pensare che prima ancora eri la vittima!". A me è piaciuto tantissimo anche il numero 64 (l'angelo della morte) e il 119 ("Metodi da gangster" nel quale si instaura una sottile complicità tra il "ladro di documenti" e "la padrona di casa", moglie di uno scienziato... che in altri casi ha fatto anche il gangster vero e proprio, come in "Il caso Annie Rothe"). Io li sto guardando in ordine di produzione (e non di messa in onda all'epoca) così, giocoforza, vedo "crescere" gli attori sempre gradualmente. Quando una quindicina di anni fa mi è capitato di vedere una puntata di "Tempesta d'Amore", appena ho visto il padrone dell'hotel... ho detto "Lui! Dirk Galuba!", che in Derrick ha fatto quasi sempre la parte del bandito.
@@free7maci752 Di Willi Berger ti ho risposto nell'altra domanda, scrivo solo che dò ragione al tuo ex collega su Willi. Un altro attore che mi piace è Ekkehardt Belle. Non sapevo della partecipazione del padre di Anne e David Bennent in Derrick. Invece nella puntata 196, Emilio Caprese è in città, c'è Sophie Wepper la figlia di Fritz Wepper. Una puntata molto commovente con un finale che non mi aspettavo e che non mi piace. E con due italiani, l'attore, poeta, Remo Remotti molto bravo nei suoi silenzi e con i suoi mimi facciali e Giovanni Scialpi. E a proposito d'italiani, che dire della puntata 21, L'uomo di Portofino? C'è Amedeo Nazzari a partire dal minuto 34:41. Io ad Amedeo in Televisione l'ho sempre visto nei suoi classici film strappalacrime. Invece qui su UA-cam in parti diversi dal solito come appunto da Derrick e qualche anno fa l'ho visto nel Tenente Sheridan nella puntata La donna di cuori. Un'altra puntata che mi piace molto è la 173, Sotto una cattiva stella, dove Derrick prende in braccio il corpo senza vita della protagonista e urlando con disperazione contro chi l'ha costretta a morire. Bello immaginare Derrick parlare con altri attori /personaggi e che dice oggi sei questo/a l'altra volta invece facevi e domani chissà cosa farai 🙂. Sì ricordo la complicità tra la signora e il ragazzo che poi voleva andarsene. A te è capitato di vedere un attore prima in Derrick e poi in altri Serie come Tempesta d'Amore a me invece il contrario. Con gli italiani citati da me sopra e con Matthieu Carriere conosciuto in altri Serie, Film quando già era uomo maturo e poi lo trovo in Derrick quando era giovane e anche Io dico è Lui. A dire il vero in Derrick ho trovato moltissime puntate belle e che per un motivo o per un altro mi hanno colpito. Di nuovo Buona Pasqua.
Grazie mille ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Molto bello 👍👍
Un Derrick veramente determinato..
Bei films e le musiche pure 😮
Bellissimo episodio
Troppo simpatico il custode porcellone
Il cane Sigfrido
Il nonno di Rex 😊💚🐶
Finale scontato, comunque che fascino DERRICK
Mica tanto scontato, erano almeno due i sospettati
Grazie mille ♥️
il portiere con la sua adorabile passione per la ciccetta, comunque una palazzina di scappati di casa
Bello il film ambientazione minimale
Adoro Sigfrido
Beh direi anche poco ortodosso e maleducato,specialmente quando entra con prepotenza nel portone e spintona il portiere 😂
Il portiere cultore di Playboy 🐇
Harry,bravissimo attore,a volte mi urta...Non si arrende ad essere il "SECONDO"...
Grazie 😊
30:07 Qui Derrick sbaglia perché se l'assassino si fosse solo momentaneamente fermato per poi proseguire il cane Sigfrido a sua volta avrebbe proseguito mentre invece è proprio lì che si ferma ergo...
Buongiorno,scusi,nn ho capito,cosa vuol dire, infatti non ha proseguito, xké è proprio lì , l'assassino
Bell'episodio
Il portiere è chiaramente un fissato ......😀😀😀😀 ma ha video e riviste anche in frigo???
Episodio interessante, che come tema stavolta tocca, seppure in modo poco approfondito, l'AIDS, malattia che, in quegli anni, era da poco tempo saltata fuori e praticamente non lasciava scampo, specialmente in fase conclamata, argomento che sarà poi ripreso in alcuni altri episodi successivi. Buoni gli interpreti, tra cui troviamo la giovane e graziosa Svenja Pages, qui nel ruolo di una agente di polizia che collabora temporaneamente con la squadra di Derrick, e la sempre brava e compianta Christine Buchegger, nel ruolo della dottoressa Kolbe. Finale con un parziale colpo di scena, che rivela un assassino inizialmente insospettabile, del quale non rivelerò l'identità!
La prima volta che hanno pronunciato la parola AIDS da Derrick è stata nella puntata La rosa blu. Ti metto il Link ed è al minuto 16:27. ua-cam.com/video/uirXizaAdy8/v-deo.html
@@giovitagiuffrida1785 Si, infatti qui non fu la prima volta. Se ne parlerà ancora, ed in modo più efficace, anche nell'episodio 228 "Sonata di morte".
@@Steve68C08 Piano piano ci arriverò nella puntata 228. E anche in quelle prima di essa. Come argomenti, da Derrick erano al passo con i tempi. Questo fin dagli anni Settanta. E questa fu un'arma Vincente per Derrick oltre per la bravura degli attori, i luoghi dove girarono e tutto il resto. Più di tutto però la scrittura, una sceneggiatura perfetta. Almeno per me per gli altri non lo so.
@@giovitagiuffrida1785 Sì, concordo. Poi è una serie che, col tempo, si è anche progressivamente spostata via via su un piano sempre più prettamente psicologico nelle trame, con un parallelo approfondimento caratteriale dei personaggi principali, che nei primi episodi erano abbastanza diversi da come saranno dopo.
@@Steve68C08 Sono d'accordo con te.
😊😊😊
Derrick carico
La poliziotta in incognito lascia la stanza incustodita e peggio ancora la pistola!!! Frequenti le persone del palazzo, e magari c'è l'asassino e te ne vai in giro disarmata? E lasci lapistola alla mercè di chiunque? Ahi signora Longari, avrebbe detto Mike Bongiorno, ma comunque è sempre un film
Ti dò ragione su ciò che hai scritto sulla poliziotta. Mai lasciare la pistola in quel modo e neppure i documenti. O perlomeno fatti dei documenti falsi dove c'è scritto che sei una traduttrice.
Concordo pienamente con voi. L'ho pensato anch'io. È stata troppo ingenua anche se giovane.
Appena iniziato l'episodio mi chiedevo chi fosse l'ubriaco di turno.......
Xké,nn ho capito,ah forse xké Derrick punta sempre su episodi di alcolisti 😂
ua-cam.com/video/RE2B_TayI3k/v-deo.html
piano sequenza capolavoro, sottofondo che sembra uscito da un disco di Klaus Schulze.
Cristo santo che è episodio...super avvicente,struggente e ricco di suspance fino alla fine....diciamo che la genesi /della tematica è quasi per non dire molto simile ad un'altro episodio sonata di Morte del '93,nel tale episodio una madre si vendica ed uccide con la complicita di uno dei suoi tre fligi (andando in un hotel di monaco ) una prostituta di una coppia di colleghe che contagiarono il loro figlio pianista prodigio.........ma qui davvero il finale è totalmente e superlativamente inaspettato
lo studente ironico ospite della dottoressa è Francesco Baccini
Che palle questa pubblicità ogni 5 minuti.
E il grido è......Piccinn miii
Derrick fuma?
In alcuni episodi sì. Ce n'è uno (mi pare "Una lunga notte per Derrick") in cui quegli uffici sono una vera e propria cappa di fumo.
4:40 chissà cosa hanno pensato quelli che hanno visto scendere Derrick lungo il viale della prostituzione ... :D
Che lui non Paga 😅
Ma la giovane si salvaoppure no ?
Ma derrick alla fine invece di ricercare l’amica prostituta rimane a fare l’interrogatorio ai condomini non poteva farlo dopo ?
se cercavano l'assassino nel palazzo, come mai non le hanno fatto provare il cappello? certo, era da uomo, ma che vuol dire? infatti poi c'è stato il finale
Perché per motivi ovvie non si aspettavano che il colpevole fosse tale persona.
Non l'avevo visto all'epoca, però quando è entrata in scena la D.ssa Kolbe mi era sembrata un po' strana, poi quando Derrick ha aperto l'armadio in stanza del giovane ed è venuto fuori che c'erano cappelli e vestiti del marito di lei morto da un anno, ho pensato per un attimo a "Profondo rosso", e mi son detto "è lei!", ovvio però che il movente si viene a sapere alla fine. Qui ha fatto l'assassina, mentre in "L'ultima corsa da Monaco" e "Un uomo senza scrupoli" (poi non ricordo in altri) ha fatto la vittima. E' simpatico vedere gli attori che si ripetono, e qualcuno fa anche il poliziotto in certi e la vittima o il complice in altri. Fa un certo effetto vederli a distanza di episodi come al passare del tempo... il portiere era uno degli inquilini (quello delle "farfalle") in "Un caffè da Beate", anche qui un appartamento grande con camere in affitto, e l'infiltrato era Klein.
Piace anche a me vedere spesso gli stessi attori e vederli cambiare negli anni. Ciò rende il Telefilm di Derrick ancora più familiare. E a volte nella stessa puntata ci lavora più di un familiare. Come nella puntata 87, La Percentuale di Schledorn dove c'è Martin Semmelrogge con suo padre. Nella puntata 126, Chi ha sparato ad Asmy, ci sono i fratelli Anne e David Bennent. Infine ci sono l'ex marito e moglie che nel periodo di Derrick erano ancora sposati, Jacques Breur e Sissy Hofferer che hanno recitato in tante puntate di Derrick se insieme nella stessa puntata non lo so.
@@giovitagiuffrida1785 Vero, sono cose che anch'io ho notato, e le ho scritte ad un mio ex collega di lavoro che, a differenza di me, all'epoca doveva averli visti proprio tutti, o quasi, e a lui era simpatico l'efficientissimo Willy Berger che in breve ti trovava un indirizzo, un proprietario d'auto, ecc.. Le scrivo una cosa aggiuntiva... nell'episodio 48, "il padre di Lissa", l'attrice (bambina) che fa la parte di Lissa è Anne Bennent (che nel numero 126 che mi ha citato fa la parte... dell'assassina, ed è col suo fratello vero e proprio che recita la parte del fratello), e l'attore che fa la parte del "padre di Lissa", Heinz Bennent, è proprio suo papà per davvero! Anche a me questi episodi danno un'idea "familiare", e sono fatti non bene, benissimo... Derrick non è il protagonista assoluto (nel senso che non c'è lui, il bravo ispettore, con la sua famiglia e le loro cose private come in certe serie italiane), ed è esattamente come un normale funzionario di Polizia che svolge il suo lavoro. Mi piace quando in certe scene Derrick sorride parlando con qualcuno degli altri personaggi, pare che pensi: "Hai visto? Adesso sei un mio collega di un'altra sezione e l'altra volta hai fatto l'assassino... e pensare che prima ancora eri la vittima!". A me è piaciuto tantissimo anche il numero 64 (l'angelo della morte) e il 119 ("Metodi da gangster" nel quale si instaura una sottile complicità tra il "ladro di documenti" e "la padrona di casa", moglie di uno scienziato... che in altri casi ha fatto anche il gangster vero e proprio, come in "Il caso Annie Rothe"). Io li sto guardando in ordine di produzione (e non di messa in onda all'epoca) così, giocoforza, vedo "crescere" gli attori sempre gradualmente. Quando una quindicina di anni fa mi è capitato di vedere una puntata di "Tempesta d'Amore", appena ho visto il padrone dell'hotel... ho detto "Lui! Dirk Galuba!", che in Derrick ha fatto quasi sempre la parte del bandito.
@@free7maci752 Di Willi Berger ti ho risposto nell'altra domanda, scrivo solo che dò ragione al tuo ex collega su Willi. Un altro attore che mi piace è Ekkehardt Belle. Non sapevo della partecipazione del padre di Anne e David Bennent in Derrick. Invece nella puntata 196, Emilio Caprese è in città, c'è Sophie Wepper la figlia di Fritz Wepper. Una puntata molto commovente con un finale che non mi aspettavo e che non mi piace. E con due italiani, l'attore, poeta, Remo Remotti molto bravo nei suoi silenzi e con i suoi mimi facciali e Giovanni Scialpi. E a proposito d'italiani, che dire della puntata 21, L'uomo di Portofino? C'è Amedeo Nazzari a partire dal minuto 34:41. Io ad Amedeo in Televisione l'ho sempre visto nei suoi classici film strappalacrime. Invece qui su UA-cam in parti diversi dal solito come appunto da Derrick e qualche anno fa l'ho visto nel Tenente Sheridan nella puntata La donna di cuori. Un'altra puntata che mi piace molto è la 173, Sotto una cattiva stella, dove Derrick prende in braccio il corpo senza vita della protagonista e urlando con disperazione contro chi l'ha costretta a morire. Bello immaginare Derrick parlare con altri attori /personaggi e che dice oggi sei questo/a l'altra volta invece facevi e domani chissà cosa farai 🙂. Sì ricordo la complicità tra la signora e il ragazzo che poi voleva andarsene. A te è capitato di vedere un attore prima in Derrick e poi in altri Serie come Tempesta d'Amore a me invece il contrario. Con gli italiani citati da me sopra e con Matthieu Carriere conosciuto in altri Serie, Film quando già era uomo maturo e poi lo trovo in Derrick quando era giovane e anche Io dico è Lui. A dire il vero in Derrick ho trovato moltissime puntate belle e che per un motivo o per un altro mi hanno colpito. Di nuovo Buona Pasqua.
Pessimo inizio pessimo mezzo film pessimo film intero è uno dei più pessimi che ha fatto l'SS Derrick
Ma piantala