Parlo da fan della primissima ora: ho visto il "Guerre Stellari" originale (1977) al cinema appena uscito nelle sale, avevo 4 anni, e da allora sono sempre stato un grandissimo fan della serie. Lo sono tutt'oggi, nonostante l'altalenante qualità degli ultimi prodotti, e non solo di quelli. Diciamoci la verità: NON TUTTO ciò che porta il marchio "Star Wars" è ugualmente valido. E' sempre stato così. Già "Il Ritorno dello Jedi" era di qualità molto più bassa rispetto i suoi due predecessori ("L' Impero colpisce ancora" è a tutt'oggi il miglior film di tutta la saga "degli Skywalker"), e prima della disastrosa terza trilogia, "La Minaccia Fantasma" e "L' Attacco dei cloni" non hanno esattamente brillato: specialmente il secondo. Fortunatamente "La vendetta dei Sith" è stato decisamente all'altezza dei primi due film della serie classica, o anche la seconda trilogia sarebbe stata probabilmente l'ultima. Il cosiddetto "salto dello squalo" c'è stato però con la cessione della Lucas Film alla Disney, e con l'abbandono del suo fondatore storico, George Lucas, a favore di una Kathleen Kennedy che da "Il Risveglio della Forza" in poi, è sembrata essere molto più interessata a inserire messaggi di propaganda woke nei prodotti "Star Wars" che non a dare una vera continuità alla saga. Molto ha poi contribuito l'introduzione di una divisione delle opere legate al marchio Star Wars, non solo televisive e cinematografiche, ma anche letterarie, fumettistiche e video-ludiche, in "canoniche" e "leggendarie", relegando in quest'ultima categoria praticamente tutto ciò che non era "video" (ad eccezione dei film sugli ewoks e le primissime serie animate... Senza scordare il famoso "speciale di Natale") a "non canonico", e quindi, di fatto, come se non fosse mai stato realizzato. Ciò ha inevitabilmente causato non poca confusione nei fans di vecchia data. Confusione che poi s'è accresciuta con una continua riscrittura delle storie, incluse quelle canoniche non video (videogiochi inclusi) a favore dei capricci di Filoni, che sì, ha indubbiamente avuto dei grandi meriti nella creazione della serie di opere come "Clone Wars", "Rebels" e "Mandalorian" ma poi ha massacrato quello stesso canone con una quantità di retcon pressoché infinita, mostrando non solo disinteresse ma pure totale assenza di rispetto verso tutte quelle opere che non sono cinematografiche o televisive, e di fatto si è quasi inventato la regola per cui "se non appare in TV o al cinema, allora non conta". Così, si è arrivati alle più recenti uscite, a partire dalla terza (pessima!) trilogia cinematografica, ai film spin-off, e alle nuove serie, sia animate che live-action. Ed è stata proprio la terza trilogia a porre fine all'età d'oro di Star Wars: perché al contrario della trilogia prequel, che pure non essendo eccelsa ha comunque avuto il coraggio di raccontare una storia completamente diversa da quella della trilogia originale, la trilogia sequel ha il grosso difetto di scoppiazzare e rimaneggiare la trilogia originale, senza aggiungere nulla di veramente nuovo a quanto già visto. E questo è anche, per contro, il motivo del successo di The Mandalorian (che pur mantenendosi fedele all'universo di Star Wars, prende le distanze da tutto quello già visto, anche riagganciandosi alla tradizione) e di Rogue One (che pure essendo strettamente legato alla trilogia originale, ne ribalta totalmente la prospettiva, mostrando un'altra faccia della ribellione). Purtroppo, la trilogia sequel ha pesato negativamente sullo "stand alone" dedicato al personaggio di Han Solo, pesantemente danneggiato dall'insuccesso de "Gli Ultimi Jedi", così come due serie più che mediocri quali "The book of Boba Fett" e "Obi Wan" hanno finito per pesare negativamente su "Andor", ad oggi la migliore serie TV live action di tutto il franchise. In aggiunta a tutto ciò, si aggiungano le inutili quanto stancanti polemiche che dal 2015 accompagnano l'uscita di ogni prodotto a marchio "Star Wars". Polemiche non troppo diverse da quelle che hanno accompagnato la serie "Gli anelli del potere" di Amazon Prime, seppure ambientata in un contesto molto differente. L'insistenza da parte della Lucas Film sotto l'egida di Kathleen Kennedy a voler mettere tutto in chiave politica, prendendo una posizione molto precisa a favore di una causa che NON è certo tra le più "inclusive" degli ultimi decenni (quella WOKE) ma tende ad allontanare progressivamente chiunque non condivida certe posizioni estremiste, pur non essendo in alcun modo chiuso ai contenuti delle stesse (non c'è bisogno di essere razzisti, omofobi, o altro, per sentirsi costantemente insultati o ricattati moralmente da chi porta avanti quel tipo di cause con quella modalità) ha fatto il resto. La gente è stanca di questo genere di polemiche, a prescindere dal fatto che chi le porta avanti sia o meno bene intenzionato, e sentirsi definire razzisti od omofobi solo perché non si è apprezzato questo o quel prodotto, beh, certamente NON incoraggia a seguire questo Franchise. Sono abbastanza convinto che se la Kennedy impiegasse la stessa verve che usa per portare avanti la sua lotta politica per ridare smalto alla serie, e mettesse da parte certe affermazioni piuttosto fastidiose, probabilmente la gente sarebbe più propensa a riaffacciarsi all'universo di Guerre Stellari.
Potrei darti ragione su quasi tutto, tranne sul fatto che oramai si pensi sempre che tutto vada in vacca per questioni "politiche". Io credo che la gente si stia bruciando un po' troppo le sinapsi con queste "teorie del complotto" sull' inclusività forzata e sul far pesare all' uomo-bianco-etero di essere la causa di tutti i mali del mondo. Ci si dimentica invece che queste sono aziende. Il loro scopo è fare soldi con prodotti che arrivino alla fetta di pubblico la più vasta possibile. E stanne certo che appena scoprono una nuova fascia non ancora toccata, ci si fionderanno sopra immediatamente. Ma poi, non è solo la divisione SW che sta soffrendo particolarmente, in questo ultimo periodo. Ma è proprio tutta la Disney! Disney che oggi è in mano ai burocratici e contamonete e che ha fatto allontanare qasi tutti i creativi della vecchia scuola . Quindi, il problema è sistenatico: finché non aggiustano le cose a livello qualitativo, la situazione non potrà che peggiorare. Alcuni prodotti, oggi, sono, in effetti, prodotti di qualità. Ma non ne bastano due o tre sulla marea di roba che sta uscendo per sistemare le cose. La gente si sta disaffezionando al franchise proprio perché è stufa di vedersi 3/4 serie all' anno delle quali magari se ne salva solo una.
A parte il fatto che il primo film Si chiamava tradotto papale papale “una nuova speranza”, e’ diventò’ anche un icona per i seguaci della new age di allora, scene musiche trama e personaggi riuscirono a trasmettermi vere emozioni, qualcosa di indescrivibile ancora oggi per un film di fantascienza! “Guerre stellari” la chiamavano così allora la trilogia….Ma il mondo cambia! Avevo 7 anni quando uscì il primo film e anche i 2 successivi non mi delusero! Di tutti quelli venuti dopo ho solo visto qualche scena, però sinceramente sono come dei cartoni animati, troppi effetti speciali, troppi personaggi dai mille aspetti, insomma non mi hanno mai convinto!
Ottima analisi, come sempre! Quanto a Star Wars: l'anno scorso ho fatto il rewatch di tutta l'esalogia (più Rogue One e Solo) e...ho deciso che per me va bene così. Il finale di Ep.6 è perfetto e non ci sarebbe altro da dire. Il problema è che non si ha il coraggio di chiudere con questa, come con altre saghe, e non si vuole lasciarle dove dovrebbero stare, cioè nei ricordi di chi li ha visti e nella meraviglia di coloro che oggi le scoprono per la prima volta.
Posso comprendere che per chi non legge fumetti/romanzi, non gioca ai giochi e non guarda le serie animate dire "non c'è altro da raccontare" è facile, perchè Star Wars non gira solo attorno agli Skywalker e ci sono tantissime altre belle storie di molte epoche che vengono raccontate attraverso molti media, un esempio è la storia di Revan in Knights of the Old Republic, o del Grand'ammiraglio Thrawn nei romanzi. Non è per insultarti, ma per farti capire che il problema di Star Wars non è che non vuole finire, ma che viene dato in mano ai primi che capita e i progetti (parlo dei sequel e di alcune serie live action) risultano mediocri/penosi
@@IcarusxcNon ho mai capito perché nn si sono buttati fin da subito sull’epoca della Vecchia Repubblica che penso sia uno dei periodi piu’ belli e affascinanti del vecchio canone! Un film su Kotor ancora oggi farebbe le scarpe a qualsiasi merdate uscita nell’ultimo periodo! Questa Alta Repubblica da loro inventata nn mi piace per niente come setting, i libri nn mi hanno preso e in generale questo periodo storico nn ha niente da dire!
@@Icarusxc grazie innanzitutto della tua risposta :) hai ragione assolutamente sulle storie dell'universo espanso (intendo quello che hanno azzerato): io conosco in particolare la trama relativa a Kyle Katarn che adoro e che ritengo perfetta per dei film. Il mio discorso di prima era relativo alla produzione odierna targata Disney...forse, se avessero messo mano al vecchio universo espanso sarei stato di altra opinione 👍🏻 e sicuramente hai ragione anche nel dire che danno in mano i progetti a gente non adatta a gestirli. Forse, in questo periodo, accuso un po' di stanchezza verso la saghe e cerco cose nuove... chissà ☺️
@@Icarusxc P.s: hai centrato comunque anche il punto sui libri e sui giochi 😁 io mi sono sempre "accontentato" dei film e di alcuni videogiochi. Ciao! ☺️
Condivido. Quando una storia è perfetta deve avere un punto. Invece, cercano di sfruttare la popolarità con storie che non possono reggere il confronto. È solo business! Bisognerebbe avere nuove idee, nuove storie... insomma, creare prodotti nuovi. Se poi arriva l'idea geniale (difficilissimo) su un prodotto esistente, ok. 🍀🌈🍀☀️
Un bel film su mara Jade io personalmente l'avrei proposto al regista con tutti i personaggi Legends ma anche su darth revan e malak con cattivi di spessore al pari di Darth fener
A Star Wars manca: 1. La dottrina cavalleresca che ha contraddistinto la trilogia prequel. 2. Avere uno sguardo al futuro. Tutte le serie e gli spinoff non fanno altro che raccontarci di un personaggio calato nel solito pantano : l'ambientazione del IV film. L'esperienze di Star Wars non riescono a proiettarci in un futuro per la serie, ancorandosi al capostipite (IV episodio) come se definisce un genere "che cos'è star wars" più che un momento della serie "dov'è star wars". La stessa nuova trilogia si propone come un riciclo di cliché che hanno fatto la fortuna della trilogia originaria
L'ultima trilogia ha ammazzato l'evento Star Wars, poi di certo le serie mediocre hanno aiutato. Per ripartire serve drammaticità e come avete detto anche voi un vero creativo che punti il nord verso la qualità. Gli esempi devono essere Rogue One e Andor. Mi sanguinano ancora gli occhi per il livello osceno della serie Obi-Wan.
Si diceva la stessa cosa dei prequel, eppure. La situazione non è per niente tragica a livello qualitativo. Abbiamo avuto Episodio 9, Boba Fett e Obi wan, ma anche Andor, Ahsoka, tales, the bad batch, The Mandalorian, episodio 8, Visions, episodio 7 m, Rogue One e Solo
A vedere “il risveglio della forza” mi è sembrato quasi di osservare “Una nuova speranza” in versione remake…sono MOLTISSIME difatti le similitudini se ci pensate…ricercare droidi in un pianeta desertico; un protagonista forte e che non conosce ancora le vie della forza ed una navicella spaziale che risulta essere la migliore della galassia…🤔🤣
@@federico1989 possiamo anche dirlo che molte di queste serie uno che critica tutto di Star Wars non le ha nemmeno viste...senza Clone Wars Ep 2/3 mancava di spessore. Rebels e Andor che ti mostrava l'inizio della cellula ribelle. Mandalorian che mostrava la situazione post caduta del impero. Tales of jedi che dava spessore a personaggi come Ashoka e Dooku. Bad Bach che ti spiegava come mai hanno rimpiazzato i cloni con i stormtrooper ecc ecc
sarò complottista, non so in queste serie, io ho preferito fermarmi ai film e non ho intrapreso la via delle serie tv :D, quindi magari parlo ad orecchio, però a giudicare da altri prodotti accusati di wokismo negli anni credo che sia diventata una scusa per giustificare una qualità pessima del prodotto che un vero boicottaggio da parte della gente .
@@ilfumettarovetustochannel spero che arrivi presto una casa di produzione totalmente Politically Incorrect fatta da qualche milionario eccentrico che ci salvi 😆
Tre film nati morti (tre registi diversi, originariamente, poi fatti diventare due per salvare la nave) per stessa ammissione della Ridley nessuno sapeva cosa farne del suo personaggio, serie per lo più mediocri...manco la musica di Williams si è salvata nella trilogia disney. Cosa succede? Che la disney ha pensato di poter incassare anche con dei prodotti oggettivamente orrendi, e purtroppo ci è riuscita.
nel breve periodo si, ma il fondamenale ricambio generazionale non c'e; stato, i personaggi proprosti sembrano troppo costruiti , tanto da sembrare falsi, l trilogia poi non ne parliamo, potevano e dovevano fare un progetto organico ne avevano i mezzi e le capracita' ma invece sono andati alla cieca non avendo in mente chi o cosa dovessero essere i personaggi, di una trilogia che ripeto era gia stata pensata come tale
@@EmilianoMay1973 Il problema sono i soldi degli investitori e delle agevolazioni che vengono in tasca alla disney se spunta determinate caselle, il pubblico ha ormai poca voce in capitolo circa i guadagni...perché se è vero che i tre film sequel hanno incassato, è anche vero che dagli incassi record di Episodio VII siamo passati a quelli dimezzati di Episodio IX, senza contare le critiche che hanno iniziato a provenire da più parti circa la conduzione della trama già dopo Episodio VIII. Non parliamo poi del fatto che ha iniziato a serializzare Star Wars con prodotti live action, cosa cui anche Lucas aveva rinunciato per molte motivazioni differenti, non ultimo il fatto che i progetti di star wars sono sempre stati pensati per il cinema...tuttavia, anche quel poco che stava procedendo bene (The mandalorian) è stato buttato alle ortiche dalla volontà di mettere pezze alla rinascita di Palpatine (una delle idee più cretine che potevano prendere dall'UE) e da sottotrame degne di un videogioco di quart'ordine...non mi stupisce che molti stiano stringendo il fondoschiena sapendo che anche Andor potrebbe venir rovinato dalle politiche aziendali odierne. Vorrei poi dire una cosa...ma era davvero necessario fare una serie come The acolyte, che è ambientata in un contesto verso cui non ho mai visto un grande interesse, e in un periodo galattico dove puoi andare incontro anche a dei controsensi rispetto alla trilogia prequel? Non era meglio fare un adattamento di Kotor, o qualcosa di simile e farci vedere sith e jedi che si affrontavano in una vera e propria guerra?
Mancano dei veri protagonisti. Ancora oggi, nonostante qualche sua comparsata improbabile in varie serie tv, resta attraente vedere Mark Hamill con una spada laser entrare in qualche talk show. Io voglio comunque dare fiducia al progetto, Star Wars non credo possa mai finire, sarebbe come mettere fine ad un genere cinematografico che ha contribuito a costruire il cinema stesso.
Semplicemente, per come è fatto il mondo odierno, gli artisti geniali non possono più arrivare al successo e quindi gli sceneggiatori e i registi nuovi sono dei raccomandati/circostanziali senza talento. Inoltre, le politiche commerciali attuali rendono impossibile qualunque atto di coraggio, nessun produttore si sbilancia in sperimentazioni o prende decisioni non ultra-sicure. Va poi detto che l'aspetto social produce un tale indotto che non è neppure più necessario fare un capolavoro, anzi conviene far uscire prodotti fatti in fretta che mantengano alta l'hype su di un dato brand. Ultimo, ma non meno importante, è l'aspetto Woke che devia a suo favore le trame forzando e snaturando l'anima artistica di un lavoro inserendo forzatamente elementi altamente contaminanti e distraenti. Tuttavia, alla base di tutto c'è la completa estromissione degli artisti dai vertici della produzione in favore di personaggi più omologati, meno perturbanti e più allineati.
Ottima analisi, come sempre. A mio parere il problema di Star Wars è la necessità di mantenere in vita il 'marchio' e il business che si tira dietro. E non è un problema solo di Star Wars, in effetti. Sa tanto di accanimento terapeutico per continuare a mungere una mucca ormai abusata e troppo anziana. Occorrerebbe avere il coraggio di trovare idee nuove, nuovi mondi e storie che nel tempo diventino nuove leggende di cui innamorarsi. Star Wars ha già dato tanto, forse troppo. Come leggo qui sotto, sarebbe ora che ci lasciassero i buoni ricordi e i grandi vecchi film da rivedere o scoprire, per chi ha la fortuna di non averli già visti.
@@federico1989 Fenomeno generazionale, interessante definizione. Non possiamo pensare a certe opere d'arte cinematografica come ad un fenomeno al di la delle generazioni? Sarebbe davvero impensabile che un ragazzo di oggi possa vedere un film del 1977 e restarne affascinato?Non parlo di film muti e in bianco e nero, che potrebbero avere un limite nella loro tecnologia non più attuale, ma il primo Star Wars mi sembra ancora attuale e godibile anche dopo decenni. E lo stesso vale per molti film e telefilm, di ogni genere. Un esempio che mi viene in mente è Ritorno al futuro, ma anche i Goonies, Indiana Jones, ET e tanti, tanti altri. Forse è perché ho superato i 50 e con quel genere di film ci sono cresciuto, ma credo che mantenere vivo un franchising e farne seguiti e opere derivate a raffica solo per profitto lo danneggia, e alla lunga ne annulla il valore. Quanto alle stesse emozioni... io non credo che le emozioni dei più recenti film di Star Wars siano le stesse dei primi. O almeno, non lo sono state per me. Lo stupore, la meraviglia e lo spessore se li sono persi per strada. Restano storie di fantascienza ed effetti speciali eccellenti, ma bastano a dire che è Star Wars? Opinione mia, naturalmente.
@@TuttoSolo il problema è il lato tecnico. Purtroppo è difficile che un ragazzo si affezioni in primis alla trilogia originale, sia per quello che è il ritmo sia per quelli che sono gli effetti speciali. Si può affezionare però per “riflesso “ attraverso le opere moderne che in caso dovesse farli appassionare permetterebbe loro di recuperare tutto il resto. È accaduto con i prequel ad esempio: film odiati appena usciti e poi amati con il passare del tempo, grazie soprattutto a chi è cresciuto con loro. C’è anche il fattore dell’esperienza personale: i nuovi prodotti permettono di creare legami con i compagni di classe ad esempio, mentre quelli vecchi è più difficile Star Wars è una saga ben diversa da Indiana Jones (che risulta come un semplice film di avventura, rivoluzionario per l’epoca ma quasi di “serie B” per le nuove generazioni che hanno film di avventura ovunque e paragoni diretti con Uncharted e Tomb Raider) ed ET, altro film adatto per la sua epoca. È una galassia intera di storie con spade laser, viaggi nello spazio e personaggi che affascinano tutti al di fuori del fandome. Ritorno al futuro invece già è più adatto ad espansioni
Visto che il video è stato fatto dopo il 4o episodio di Acolyte, non sarebbe il caso di dire che i dialoghi e le azioni non hanno senso e si contraddicono dopo 5 secondi? (Spoiler) il 4o episodio si può riassumere con: vanno tutti sul pianeta dove si è ritirato Kelnacca e Darth Venom allontana tutti i jedi con un rutto, stacco ed attesa della 5a puntata.
A me sembra stia avendo gli stessi problemi dell MCU... nuovi personaggi dimenticabili senza spessore e a tratti imbarazzanti mentre i vecchi che dovrebbero (o almeno vorrei) avere un'aura mitica vengono trattati a pesci in faccia se non ridicolizzati. The book of Boba Feet è un perfetto esempio, cacciatore di taglie leggendario ma che nella sua serie non gli riesce niente senza l'aiuto della sua nuova assistente, colleziona figuracce fino a quando non gli viene pure soffiato il posto di protagonista della serie del mandaloriano che va oltre il semplice cameo ma ci mostra eventi importanti che dovevano succede nella SUA di serie.
Che sfregio Bob Fett. Lo hanno del tutto ridicolizzato e privato di quell'aura di mistero che aveva. Sarebbe stato meglio per lui rimanere nel Sarlaacc a farsi digerire lentamente per altri mile anni!
@@ilfumettarovetustochannel se puoi, recupera il fumetto pubblicato da Panini: sono tre storie brevi in cui Boba è effettivamente il figo glaciale che dovrebbe essere.
@@destroyerzilla7634 ....ditemi voi se ha senso un commento simile. Quindi uno si deve accontentare della cacca, solo perché non hanno assunto sceneggiatori che pensassero ad una storia decente? Andiamo: bastava fare una serie che parlasse della carriera di Boba durante il periodo imperiale, senza intrecciarsi con quella del Mandaloriano. O perlomeno, una serie che non fosse scritta in maniera imbarazzante.
Allora io ho (quasi) timore di quanto sto per dire, ma io sono curioso di vedere come potrebbe essere l'eventuale lungometraggio scritto e diretto da Taika Waititi. Certo quest'ultimo cineasta è alquanto irriverente, ma se non sbaglio dovrebbe aver già diretto alcuni episodi di The Mandalorian e, se potesse realizzare un qualcosa di poi così non tanto dissimile (dal punto di vista della cura registica) da Jo Jo Rabbit, potrebbe venir realizzato un qualcosa di quantomeno "decente" come film su Star Wars...
Secondo me il problema di Star Wars è molto semplice e allo stesso tempo molto comune: la lunghezza. Se le prime due trilogie (malgrado una seconda imperfetta) avevano la forza di esplorare il cuore di Star Wars, ossia la storia della famiglia Skywalker, tutto il resto se ne è allontanato sempre di più allungando il brodo e perdendosi nell'atto stesso malgrado alcune valide eccezioni come il più che The Mandalorian.
Perchè Disney ha fatto la trilogia pensando che gli spettatori fossero delle scimmie (fim scritti male, personaggi imbarazzanti e cosa più grave... danneggiare tutto quello fatto in precedenza) e ora il woke di prepotenza
@@destroyerzilla7634ah perchè c’è una possibilità di vedere un maschio bianco nelle produzioni Disney che non sia un villain di scarsa intelligenza e bigotto? Il problema non è una scelta inclusiva. Anche in produzioni come House of dragon ci sono chiare scelte “woke”. Ma nessuno se ne lamenta! Non è che si sia nostalgici di John Wayne o del primo Indiana Jones, anche se sarebbe del tutto normale e lecito. Il problema è questa asfissiante e monotona necessità di “rieducare” lo spettatore tentando di convincerlo che l’ormai onnipresente eroina donna invincibile sia specchio della realtà. Ma l’eroina invincibile non è affatto una cosa meno stupida degli eroi alla John Wayne. Il fatto di cambiare sesso al principe azzurro pretendendo che la gente ci creda non mi pare sto abbacinante esempio di progresso. La serie sarà anche ben fatta, ma il problema è che è stupida, ed infatti viene trattata come tale
@@destroyerzilla7634te lo spiego io cosa sono il Woke, il Politicamente Corretto e tutte quelle cose lì: IL NUOVO RAZZISMO! Un nuovo modo di fare dittatura mediatica (e non solo). Solo che è mascherata da lotta alle discriminazioni, lotta per l'inclusione e la parità, quando a guardare bene, di equo e inclusivo non ha niente. Quando una cosa è forzata, non ha valore e finisce anzi per diventare una nuova forma di discriminazione. Parità non significa "Prima A aveva più diritti di B, adesso B ha più diritti di A! Perciò se preferisci A anziché B sei tu che discrimini!".
Due considerazioni : se una decina di cloni è sufficiente a fare fuori un Jedi , allora i Cavalieri Jedi sono totalmente inutili in un campo di battaglia . Secondo : almeno per quanto mi riguarda , la spada laser è in grado di tagliare qualsiasi cosa ( alla faccia del beskar , phrik e draghi della lava ) . Grazie .
secondo me c'è anche il problema di non trovare dei personaggi sui quali possiamo davvero concentrarci, tutte le serie raccontano una storia nel mondo di star wars (e spesso sono roba prequel) senza prendere troppo le redini della trama mi sembra, l'ultima trilogia ci ha provato e ha fatto schifo ma credo che dovrebbero fare altri film (non per forza sequel) sui quale puntare
Da quando hanno fatto scrivere il personaggio di Rey da un bimbo di 5 anni (mi scuso con i bambini di 5 anni) è stato un declino visibile a tutti. Star Wars non ha bisogno di Mary Sue, ma di personaggi BEN scritti. Lo sfondo permette una grande varietà. Basta vedere Rogue One, film non capolavoro, ma ben godibile, coraggioso (no happy end). Tralascio la crescente "woke-itudine", sarebbe come sparare sulla Croce Rossa.
@@LanfrancoAlbani 1) in episodio 8 prova a redimere Ben ma fallisce, mettendo ancora più in difficoltà la Ribellione 2) In episodio 9 perde il duello contro Ben (se non fosse intervenuta Leia) e letteralmente muore. Continuare a basarsi sul duello di episodio 7, nonostante nell’8 ci sia una spiegazione plausibile, non mi sembra il massimo
@@federico1989 sa usare la forza meglio del maestro Yoda, guida il millenium falcon meglio di Han Solo e ripara cose meglio di Anakin... e tutto senza una addestramento o un contesto che giustifichi queste abilità innate
@@denny1163 dove userebbe la Forza meglio di Yoda? Fa ciò che fa Luke nella trilogia originale "guida il Millennium Falcone e lo ripara"...come il piccolo Anakin. È cresciuta come cerca rottami L'addestramento c'è tra episodio 8 e 9 ed avviene off screen, esattamente come quello di Luke tra 5 e 6
Devo dire la verità, star wars sta creando una figata assurda, chi non lo capisce, non è abbastanza attento, dalla saga principale ad ashoka a mandalorian… star wars sta collegando in diversi modi daga, film, serie e videogiochi per far capire il prima e il dopo e in modo da far scoprire al giocatore o a chi guarda il film/serie cose in più che con la saga principale non poteva scoprire.
Al netto di tutte le varie polemiche, che ormai non sarebbero nemmeno più da prendere in considerazione (perché ormai sono sempre le solite e si sa da che ambienti arrivano), per me i problemi di SW sono gli stessi dell' MCU dopo la fase -2: Troppa roba; troppe mani;troppo in fretta. Si sta andando, come per la saga Marvel, verso una vera e propria bulimia di prodotti verso il quale non solo il fandom di veccia data, ma anche chi ha conosciuto SW in tempi recenti (magari proprio dalle serie) prova quesi nausea all' uscita di ogni prodotto. Nausea di trovarsi davanti a qualcosa che potrebbe essere terribile o fantastico, ma del quale si conoscerà la qualità solo alla fine. Soprattutto, si sta arrivando a creare universi paralleli, che però non si toccano mai. Backstories che si intrecciano in modo caotico, quando non si sovrappongono a storie già raccontate. Si punta poi all' "originalità a tutti i costi" - che è buono se fatto bene - senza tenere conto dell' ottimo materiale già pronto e del quale attingere. Ma che si ignora deliberatamente perché non è "farina" del sacco della Casa Madre. Quindi: un ritorno alle origini potrebbe anche dare nuova linfa alla saga. Ma bisognerebbe studiareela bene. Oppure, allontanarsi quanto più possibile dalla via maestra per intraprendere nuove strade, ma con molta più libertà. D' altronde, la Galassia è grande e la sua storia copre migliaia di anni. Qualcosa di buono da tirare fuori ci sarà pure....
C'è un caos mostruoso temo dato dalla trilogia nuova che ha creato un buco nero da miliardi. Le alternative sono evidenti: A. Passata di spugna e tanti saluti alla trilogia nuova, si riparte e si cancella. Impossibile ovviamente, troppi soldi spesi e troppi soldi da recuperare B. Lasciare che l'operazione nostalgia prenda il sopravvento, che la trilogia classica diventi troppo vecchia e che le nuove gen trovino bello anche quella porcheria. C. Il miracolo: una sceneggiatura un po' ritorno al futuro un po' giorni di un futuro passato che ridia una vita incredibile alla saga, si incastri e giustifichi la nuova trilogia e la renda un momento superfluo e dimenticabile e generi davvero un prodotto che punti ad oscar folli e che dia qualcosa di unico... Come misi in premessa: un Miracolo
La cosa migliore, a mio parere, sarebbe creare una nuova trilogia ambientata durante le guerre fra jedi e sith di 10.000 anni prima della saga classica, in modo da recuperare i vecchi temi (corruzione, sete di potere, amicizia, amore, ecc.) traslandoli su un'ambientazione per certi versi nuova e fresca. In modo da allontanarsi il più possibile dalla trilogia sequel, che per quel che mi riguarda non merita un tentativo di salvataggio.
@@Toshiro93 Infatti è quello che vogliono tutti ormai. Peccato però guardare ogni cosa su Star Wars sapendo che l'aborto che è Star Wars 9 è canonico e tutto ciò che accade porterà a quello. Ma andare indietro in un passato lontano è una decisione ottima, basta spremere quella vacca scheletrica dei primi 3 film.
@@karolyburkhalter Il fatto che praticamente nessun prodotto extra-cinematografico sia ambientato nella fase dei sequels (ma tutti si svolgano in epoca imperiale o appena dopo Il ritorno dello jedi) la dice lunga sulla fiducia che alla lucasfilm hanno nei confronti di quella trilogia.
si usa un prodotto / marchio famoso per fare propaganda ,per carità ,si è sempre fatta la propaganda nei film e nelle serie tv,ma prima si sceglieva gente in gamba che creava capolavori di trama (con un pizzico di propaganda) adesso scelgono gente incompetente senza arte ne parte preoccupati solo di inserire la loro propaganda fregandosene della trama,della coerenza narrativa,dei fans (addirittura perculandoli).Se continuano con questo andazzo,saranno anni bui per il movimento cinema/TV .
Per me la situazione non è per niente tragica. In generale, come fanno in tanti, Fermarsi a Boba Fett, Obi Wan ed episodio 9 toglie il merito a tutti gli altri validi prodotti che sono arrivati. Episodio 8 (sarò impopolare, ma per me è uno dei migliori), episodio 7, Ahsoka, Andor, Rogue One, Solo, Tales e The Bad Batch a mio parere sono ottimi prodotti che hanno dato anche una nuova identità alla saga intera. Quello che serve è il ritorno dei film al cinema
Nel momento in cui la centralità della saga non è stata più solamente il cinema, perché l'ultima trilogia ha fallito sul grande schermo, l'ufficio marketing ha preso il sopravvento e sta remando a vista tentando di accontentare i fan, quando questi vogliono essere stupiti e non accontentati.
Io lo sto guardando, ma ammetto che, complici impegni di lavoro, faccio un po' fatica a finirlo. Non dico che sia fatto male, anzi, ma altre serie come Obi Wan e Mandalorian mi hanno preso di più
Uno star wars che evita di esplorare nuove stelle e di affrontare nuove guerre... si raschia il fondo del barile mostrando idee scartate solo per vendere altri giocattoli da collezione della serie originale..
Le idee di base possono essere anche buone. È come vengono sviluppate che fa schifo. Soprattutto se in questi nuovi prodotti si vuole imporre di prepotenza l'ideologia politicamente corretta e falsamente inclusiva. Molto falsa
Dal mio punto di vista che è quello di non fan che si è visto e apprezzato più o meno come prodotti in se diverse serie di guerre stellari quindi assimilabile al nuovo pubblico o pubblico generalista, il problema sta come ormai da troppo tempo in chi guarda. O sono nostalgici fino al midollo e al ridicolo oppure peggio, e accolyte dopo la terza puntata è diventata un catalizzatore di questo, ossia sposano una agenda più politica che di fruizione di prodotto di intrattenimento e puntano il dito contro l'ormai trito e tritato woke, contro il politicamente corretto come se la trilogia originale fosse stata una sorta di manifesto anti progressista. Purtroppo con lo streaming e i social la cultura pop che sa trasmettere messaggi potenti è diventata bersaglio di questo ritorno al medioevo. Probabilmente a molti piacerebbe una bella serie sull'impero con tanto di distruzione di ogni diversità ed un omologazione dittatoriale all'ombra della morte nera. Su un punto, aldilà del becerume che colpisce ogni tipo di saga e universo sempre più montato da chi il mestiere del sobillatore lo sa fare bene, sono d'accordo ossia l'assenza dai cinema pesa sull'immaginario collettivo. E' un pò quello che è successo con le serie Marvel. Paradossalmente proprio come per ogni franchaising quando si esplorano altre cose emerge l'atavico bisogno dello spettatore della roba conosciuta e già vista.
Star Wars è stato un capolavoro cinematografico i cui primi capitoli *hanno letteralmente fatto la storia del Cinema* e appassionato tutto il pubblico. Poi nel 2010 è iniziata la *deriva Ideologica Woke* la cui tossicità ha fagocitato e distrutto tutto ciò che toccava, compresi vecchi successi (come appunto Star Wars così come molti altri) per poi riciclarli e risputarli *secondo uno schema sempre fisso* e riducendo tutto a meri stereotipi, propaganda Ideologica tossica e 0 cura per la caratterizzazione dei personaggi più importanti. - The Acolyte è solo *l'ultimo* degli esempi più recenti a conferma di ciò. Va ricordato che le multinazionali moderne è così che guadagnano: attraverso i social e più si parla di un prodotto (nel bene o nel male che sia) e più ci guadagnano e per questo che appositamente si ricilano vecchi capolavori per poi rovinarli in modo tale da creare dibattiti accesi e tossicità sociale. Per i guadagni di qualcuno e il compiacimento di qualche fanatica/o social Woke si sta disintegrando il cinema e tutto ciò che un tempo era bello. Ecco la causa quindi il perché della mancata passione per questa saga, oramai chiaramente finita e sepolta da un pezzo (come i vecchi successi Disney ecc.).
frase tormentone che non ha senso, Disney ha sempre toccato franchise che erano in uno stato moribondo già da prima. Non saremmo manco più a parlare di Star Wars se non fosse per la Disney.
Perché come sempre vogliono sfruttare fino all’osso un prodotto. Certi “miti” vanno lasciati stare, devono rimanere un unicum, non ha senso fare mille film e spin off, è una operazione che smerda una saga. E poi parliamoci chiaro, la gente ama Vader per quello che rappresenta e per il mistero che lo circonda, se sveli troppo, o tutto, perde il suo fascino
Cioè mi stai dicendo che le acrobazie/combattimenti sono di alto livello???! Che serie ti sei visto o,meglio,hai visto i combattimenti veri tra Jedi nella seconda trilogia??!ma dai,questi sembrano passi di danza
Purtroppo è colpa per la gran parte del fandom, oramai se la gente non vede spade laser e combattimenti non dà nemmeno più attenzione. Poi ovvio tutto il resto che avete descritto nel video è vero e lo condivido. Speriamo che man mano ci si possa rialzare 💪🏻.
Continuate a parlare di cose che non sapete. Lucas vende SW propio perchè stufo di fan violenti che lo hanno attaccato a causa di edizioni speciali e prequel. Ha fatto il giusto per non farsi scoppiare la testa.
Il problema attualmente secondo me, purtroppo, sono i jedi; i prodotti moderni migliori di star wars son stati quelli dove non c erano i jedi; probabilmente il concetto di “jedi” inizia a essere fuori contesto rispetto all epoca in cui viviamo e la distinzione tra bene e male (che un po stanno cercando di sfumare in varie tonalità di grigio), ormai sembra un po stantia e banale; in questo andor si è superato in quanto ha descritto e messo in campo anche il lato oscuro della ribellione
Credo che la lotta tra il bene e il male sia più che adatta ai nostri tempi, così come i Jedi, che dai prequel sono mostrati come fallibili. Credo che il problema sia la convinzione degli sceneggiatori per cui sovvertire le aspettative in merito sia qualcosa di nuovo o inaspettato.
1. I fan tossici nell'era di internet stanno prendendo piega e specialmente con canali YT come Nerdrotic e The Critical Drinker che continuano a lamentarsi di "Star Wars è ora Star Woke" o cose del genere. 2. La Disney ha solo peggiorato la situazione dall'arrivo dei sequel e delle serie di Disney+ imporyandosene della "quantità sopra la qualità" e facendo prodotti che soddisfacendo i fan per metà (vedi The Mandalorian stagione 3). 3. Il fandom di Star Wars è sempre stato così. Fin dall'uscita dei prequel nessun fan di Star Wars non può avere le proprie opinioni senza essere attaccato da fan che ne hanno un altra.
Il fatto è che negli ultimi anni canali come Thor Skywalker e Star Wars Theory (e svariati altri), pur muovendo critiche pacate e decisamente imparziali (a differenza magari di canali come nerdrotic o critical drinker) hanno indovinato spesso il percorso dei prodotti di star wars, ovvero una produzione con due-tre show buoni (Andor e le prime due stagioni di Mandalorian) mentre il resto era mediocre (Solo), oppure proprio indegno (Kenobi).
Per me la saga di star wars si ferma ai primi 6 film. L'unico modo che hanno di farmi tornare al cinema é dire che tutto quello che la disney ha fatto non é piú canonico ed é stato un brutto incubo. Ah, e poi dare il franchise in mano a qualcuno che ha a cuore le storie scritte bene e non quelle con le quote per le etnie e i personaggi donna insopportabili e onnipotenti
Le ultime novità, ahimé, si portano dietro l'handicap dato dalla sequel, che tutto ha fatto, meno che portare avanti in maniera valida la saga. Partendo da un film involontariamente noioso (force awakens) con con una protagonista anonima (paradossalmente non a causa del "woke", ma perché il suo archetipo narrativo era già anacronistico da almeno 20 anni, risultando di fatto, scontato ed a tratti molto fastidioso); due co-protagonisti dal concept affascinante, ma non approfondito ed un world building totalmente assente, cosa che con 6 film precedenti a storia chiusa, rende il nuovo assetto dell'universo straniante agli occhi dello spettatore. Si salvavano solo i tre antagonisti, che da un lato (snoke ed Hux) riprendevano un topos storico e dall'altro (Kylo Ren) mettono le basi per un tipo di cattivo diverso. Peccato però che gli "ultimi jedi" (o ultimo jedi, dato che in originale a detta del regista, sarebbe al singolare) voglia stravolgere del tutto la storia messa in piedi dall'episodio precedente creando, salvo che con l'evoluzione del duo Ridley/Driver, un mappazzone di personaggi nuovi oscenamente sopra le righe e sputando su quelli storici, tutti inchiodati ad una trama che perde inutilmente tempo tra politica spicciola al casinò ed un'infinita fuga tra lo spazio ed un pianeta di sale (intervallata dai litigi tra poe ed il wokissimo ammiraglio holdo) che, nei fatti, però, non racconta nulla. Rise of Skywalker (che pure è, dei tre, il film che scorre meglio ed è più "intrattenente") dà, infine, il colpo di grazia tentando di mettere una pezza ad ep8 (canzonandolo e togliendo quel poco di buono che aveva fatto il suo pessimo predecessore), ma di fatto rovinando il senso della saga intera, resuscitando l'imperatore e rendendo così nullo tutto l'arco narrativo di Anakin, scalzandolo dal ruolo di protagonista della saga, ora assunto da "Rey Skywalker". Con queste premesse, a mio parere, difficilmente il fandom (già abbastanza non simpatico di suo) avrebbe potuto apprezzare prodotti nuovi ed infatti, salvo Mandalorian, che però deve il suo successo al solo fatto di essere la prima serie live action a tema star wars (infatti con le altre due stagioni l'hipe è via via svanito) e Rogue One (che pur potendo benissimo essere accusato di essere woke, ha invece dimostrato che una buona scrittura, qualsiasi storia e qualsiasi personaggio possono diventare memorabili), tutto il resto è stato, se non ignorato (come nel caso di Acolyte), decisamente massacrato dal pubblico. E se da una parte ciò è plausibile per serie come Kenobi (unica serie davvero woke del franchise), boba fett (dalla qualità scadente) ed Ahsoka (altalenante, ma nel complesso mediocre), ciò non si dovrebbe dire invece per serie come Andor (nei fatti miglior serie uscita fuori dal catalogo star wars, se non proprio di Disney Plus) o film come Solo, su cui purtroppo ha pesato la mediocrità degli altri prodotti, facendoli nei fatti passare in sordina. Cosa simile si può dire per ciò che riguarda le serie animate e questo non perché siano brutte (anzi), ma a causa dei capricci del suo creatore (Filoni) che pur conoscendo a mena dito tutto l'universo espanso di Star Wars, sembra avere poco rispetto per i personaggi e le storie che traspone in animazione o live action dal cartaceo o direttamente dal vecchio universo espanso, rendendoli il più delle volte delle versioni stereotipate e bambinesche delle loro controparti cartacee, nei fatti, rendendole meno gradevoli ad uno spettatore che si aspetterebbe di più da personaggi di quel calibro (Trawn in primis); senza poi scordare le continue retcon e ritagli rispetto a storie precedenti, che rendono vane le promesse di un universo più compatto fatte da Disney all'alba della cancellazione del vecchio universo espanso, che nei fatti, ha privato noi spettatori di storie e personaggi incredibili (da Knight of the Old Repubblic, ai romanzi su Bane e Plagueis solo per citare degli esempi)
Purtroppo LA FORZA appartiene ad una GALASSIA LONTANA ...LONTANA. E con Disney+ sembra arrivato solo " LO SFORZO " quello di BALLE SPAZIALI di Mel Brooks per riuscire a finire di guardare pure questa ennesima serie . ANDOR e il film ROGUE ONE hanno LA FORZA che scorre POTENTE nella FAMIGLIA STAR WARS tutto il resto lo lascio volentieri ALL' IMPERO DISNEY+ . GEORGE LUCAS sù quale pianeta ti sei NASCOSTO ? ❤
@@ScreenWorld_itho visto un video che si schiera poco, che non dice le cose come stanno e si dilunga inutilmente a parlare di una serie di cui c’è già stata ampia discussione ovunque. Dire le solite 4 cose scontate non è fare una risposta. Non si parla di show runner cacciati; sostegni a comunità che con l’universo star wars non c’entrano nulla; insomma, un video vuoto e retorico
La Kennedy ha ucciso star wars purtroppo, non si è rivelata all'altezza di lucas. Lucas aveva tanti difetti, i suoi prequel più che epici li vedevo troppo tamarri rispetto alla trilogia originale, e il livello di direzione e regia è spesso imbarazzante, ma il contesto che aveva creato funzionava alla grande ed era decisamente il punto di forza di tutto. Infatti ti giocavi un Jedi knight e ritrovavi quella magia, i videogames erano straordinari penso che jedi accademy ancora oggi abbia dei cristiani nei server che organizzano tornei. Rogue one, Andor, ashoka e poco altro sono gli unici prodotti che riesco a guardare del nuovo star wars. Manca la capacità di raccontare nuove storie che non siano un riciclo del riciclo del derivato
Alcolyte è l'ennesima serie mal riuscita, con personaggi pessimi e una realizzazione anch'essa da lascir desiderare. Un problema non c'è, ci sono vari problemi e risolverli varrebbe a dire pagare tanto per prodotti di qualita cosa che la disney non è disposta a fare, inquanto quadagna anche con prodotti mediocri.
Qual è il problema principale della saga? A mio parere è impossibile dirlo, in quanto ce ne sono davvero troppi, innumerabili… Una cosa è però certa e palese agli occhi di tutti: con l’addio di George Lucas e la vendita dei Diritti cinematografici alla Disney, questa saga ha dato inizio al suo lento e inesorabile declino.
A mio modesto parere, da grande fan (una volta appunto), già con la trilogia prequel (troppo video game e personaggi imbarazzanti con copioni altrettanto imbarazzanti), insieme al restyling digitale della trilogia originale, si sono avvertiti i primi scricchiolii. Poi la pietra tombale posta sul franchising porta il nome Disney su tutto, ad eccezione del notevole Rogue One che incarna perfettamente lo spirito e l'epicità della trilogia originale. Concordo con l'overbooking di produzioni seriali, anche di pessima qualità, che hanno annacquato il fascino e l'attesa delle uscite in sala come momento mistico per immergersi in quella galassia lontana lontana. Nella produzione seriale, l'unico degno di nota è Andor che, volente o nolente, ha funzionato perché si collega a Rogue One con lo stesso drama feeling. The Mandalorian è ottimo, mi è piaciuto, ma segue una storia troppo lontana lontana dal cuore della narrazione del vero Star Wars. E che dire della serie Obi-Wan Kenobi? Interessante peccato per Ewan McGregor che non mi è mai piaciuto nei panni del maestro jedi, nemmeno nella trilogia prequel.
È abbastanza semplice, fino al 2005 la saga era viva e aveva chiuso perfettamente uno stupendo arco narrativo. The Clone Wars, del 2007, (mi sembra) ha qualche spunto interessante e nonostante mi sia piaciuta, ammetto che se ne poteva fare a meno. Poi è arrivata la disney e ha letteralmente distrutto tutta la magia e il fascino. Ormai è una barzelletta, purtroppo.
troppe serie scollegate in ritmo e trama, troppi rimandi a cose che "dovranno uscire", troppo distante dalla trilogia originale... la gente si scoccia alla lunga... il problema è nel perseguire "il franchise" per forza. Creino qualcosa di nuovo semmai
Secondo me perché non ha più molto da dire. E l'essere finito sotto la mano della Casa del Sorcio non gli ha fatto certo bene. Poi è anche vero che i fan di Star Wars sono per la maggior parte un canchero a cui non va mai bene nulla
Non proprio. Quando è uscito The mandalorian, sono stati pressoché tutti lieti, e con Rogue One idem...anche perché venivamo da film di cui, probabilmente, ci si voleva sciacquare il saporaccio dalla bocca😂 Comunque, alla maggior parte dei fan piacciono le cose che abbiano senso, poi gli estremisti li trovi ovunque, sia in un senso che in un altro.
Ma solo a me Andor proprio non piace e l'ho trovata una serie noiosissima e inutile? Una serie centrata sul nulla e che non aggiunge assolutamente niente allo spettatore... Io delle serie tv alla fine ho apprezzato la prima stagione di "The Mandalorian" ed anche "The Acolyte" non mi sta dispiacendo affatto al momento. Ahsoka la trovo una serie interessante e bella se non avessero rovinato il personaggio di Sabine che nella serie l'ho trovata a dir poco odiosa ed era uno dei miei personaggi preferiti di Rebels... Il problema di star wars non sono i Jedi, ma aver spremuto fino all'osso tutto cio che riguarda la trilogia originale/prequel con spin off ecc. dando l'idea di già visto. La possibilità di creare una nuova trama interessante è stata gettata alle ortiche nella trilogia sequel che ha rovinato completamente tutto ed ha creato buchi di trama enormi difficili ed inverosimili da spiegare (es. Il ritorno di Palpatine, il progetto negromante ecc.). Due sono le opzioni: 1- Decanonizzi tutta la trilogia sequel (cosa impossibile e che molto probabilmente non faranno mai perchè significa ammettere di aver fallito) 2- creare un nuovo arco narrativo con personaggi nuovi e una ventata di novità come stanno facendo in questo momento con l'alta Repubblica cercando di rimanere fedeli ai capisaldi e a tutto ciò che caratterizza star wars rispetto ad altre saghe senza snaturarla o rovinarla come ha fatto la trilogia sequel.
che non sa succedendo, The Acolyte è uno dei show streaming più visti negli ultimi 2 anni. Qui mi rispondete "il successo non fa la qualità", e sticazzi
Il problema è che Star Wars puzza di wokismo. E' l'elefante nella stanza di Star Wars e dell'intera produzione di Topolino, ma sembra che i canali "allineati" non vogliano vederla in questo modo. Continuate a dire tutto, tranne quello che veramente ha fatto decadere il franchise.... Ci sarà pure la scrittura mediocre, ci saranno personaggi profondi quanto una carta velina, ma il motivo principale è perché Star Wars è diventato un franchise woke.... Continuate a dare altre motivazioni, ma mentite a voi stessi....
Continuate a parlare di cose che non sapete. Lucas vende SW propio perchè stufo di fan violenti che lo hanno attaccato a causa di edizioni speciali e prequel. Ha fatto il giusto per non farsi scoppiare la testa. Comunque prima di Disney esisteva Clone Wars, è già questa realizzata senza Lucas. Un'altra cosa, sull'unico artefice, i film di Jurassic World sono realizzati con supervisione e produzione di Spielberg, ma leggo tutte le peggiori critiche, non diverse dai nuovi SW. Oppure Prometheus e Covenant non solo prodotti ma anche diretti dal creatore originale. Da quando avere il creatore originale è una sicurezza? Sopratutto da un Lucas che ha schifiato la sua stessa opera dal 2005.
Un disastro annunciato. Quando Lucas decise di realizzare i prequels commise i primi fatali errori. Una trilogia non all'altezza di quella classica (troppi effetti speciali, una storia intrisa di politica). Poi la storia la conosciamo tutti. Lucas si stufa, si prende quasi 5 miliardi di dollari e si ritira a vita privata, mollando la sua creatura alla Disney che è l'omologazione dell'immaginario, un mostro che mangia qualunque cosa, dai muppets, alla Marvel, Alien, Avatar e le digerisce nel politicamente corretto. Un disastro. E la trilogia nuova che ne è seguita è stata la fine di ogni speranza. A parte qualche spiraglio (Rogue one non era male, le prime due stagioni di mandalorian e Andor) siamo alla frutta. The Acolyte è il chiodo della bara sulla saga. Non so se riusciranno a tamponare i disastri di questi ultimi anni.
La vicenda della trilogia 1/2/3 Doveva essere intrisa di politica. Proprio per dimostrare come Darth Sidious riusciva a manipolare i politici, a creare nemici, mettendo vari fronti uno contro l'altro per poter prendere lui il potere. È proprio l'essenza della trilogia. In quella classica per forza non c'è politica, è una guerra aperta tra una dittatura e quelli che vi si oppongono. E soprattutto la trilogia 1/2/3 doveva spiegare come Anakin è passato al lato oscuro. È il personaggio centrale, non puoi limitarti a dire "Una mattina si è alzato e ha deciso che era diventato cattivo!" C'è tutto un suo percorso da seguire che si intreccia con le vicende politiche
La trilogia sequel per me, non sembra mica male, sono un nuovo fan di Star wars è ho recuperato tutta la trilogia insieme ai due film Star wars story, e devo dire la nuova trilogia mi è piaciuta abbastanza.
L’origine di tutto è un semplice nome: Disney. Cosa è successo? Si è cercato di mungere di nuovo da un prodotto “sicuro”, cercando un nuovo bacino di utenza (nuovi fan da attrarre con personaggi nuovi sui quali costruire altre nuove avventure), senza rinunciare alla via sicura (i vecchi fan, attratti dal rivedere i vecchi eroi originali). Risultato? La nuova trilogia, un insulto all’Universo di GS (con alcune piccole palpitazioni dovute solo ed esclusivamente alla vecchia guardia), ha toppato alla grande e, visti i soldi bruciati, ci si è dovuti aggrappare a storie e personaggi (anche nuovi come il Mandaloriano) comunque legati alla vecchia guardia di cui sopra, per recuperare gli spiccioli persi. Poi… qualche serie esce bene (Ahsoka, Andor, The Mandalorian) qualche altra meno (BoBF, Obi Wan). Questione di soldi, poca creatività e ancora soldi. E che il Maestro Yoda li perdoni.
@@francescoporcari8597 Non sono del tutto d’accordo. Anche la terza stagione di The Mandalorian è stata un calando, ma ha comunque mantenuto un livello decente rispetto ad altre serie.
@@francescoporcari8597 deludente lo posso accettare, ma che raggiunga il peggio dell’ultima trilogia assolutamente no. Quel peggio è ancora irraggiungibile 😄
@@SantiagoB8 il mio discorso era limitato alle coreografie dei duelli. Ahsoka molto meglio dal punto di vista della sceneggiatura dello scempio che son stati i sequel.
Secondo me sei stato troppo buono, non hai analizzato tante tematiche arcosaleno della Disney, che hanno rotto, e sembra quasi che abbiate paura di dire qualcosa di sbagliato.
A mio parere un personaggio da esplorare e su cui fare serie o film, potrebbe essere ezra Bridget, nella serie rebels lo si è esplorato nella sua crescita e lo trovo un personaggio interessante e a tratti drammatico, nella trasposizione in live action di Asoka è stato ripresentato un po' troppo sopra le righe, dopo un esilio di circa 10 anni, avrebbero dovuto continuare con un tono più drammatico, spero portino avanti la sua storia. Riguardo ad acolyte, c'è un personaggio, il mulatto rasta che è insopportabile, con quell' atteggiamento non da jedi, di superiorità, che interviene sempre a sproposito per dare ordini ad osha, perché hai le aemi, tu non puoi averne, ma se è cbiaro a tutti che non è lei l'assassina degli jedi, perché caxxo parli a vanvera. Personaggio odioso, insensato, presuntuoso, stupido come pochi, inutile in tutto e per tutto, ma era necessario inserirlo?
La saga scricchiola dai tempi dei Midichlorian purtroppo. Qualche buon prodotto c'è anche stato ma tra sceneggiature scritte a caso ed incongruenze pazzesche è un miracolo che siamo arrivati sin qui. Peccato perchè con un po' di attenzione in più si poteva fare molto meglio.
@@ilbavaresedallemillerisors5756 mi permetto di dissentire, i prequel hanno mille difetti, sono lontani anni luce dalla trilogia originale, i dialoghi erano scadenti. Tuttavia c'era una direzione di insieme, le idee c'erano tutte (la realizzazione meno), anche a livello grafico-estetico. C'era lo sviluppo dj temi dell'originale trilogia. Tutto ciò è venuto meno con i sequel.
@@francescoporcari8597 sulla direzione d'insieme hai ragione, presa a se la trilogia prequel ha il suo senso logico, il problema è che spesso non tiene conto della trilogia originale ed è lì che nascono i problemi. Poi che l'ultima trilogia non abbia manco un filo conduttore è evidente e mi chiedo come sia possibile al giorno d'oggi creare dei prodotti così raffazzonati.
@@ilbavaresedallemillerisors5756 credo ci fosse una certa supponenza da parte di Disney, che all'epoca (2015-2017) non aveva sbagliato un colpo con la Marvel. Star Wars si vende da solo, avranno pensato...
Come il 90% dei commenti sotto: il woke, e non è una banalità. Disney ha deciso di investire in questa ideologia, beninteso, non per chissà che intento benefico, ma per far cassa sulle minoranze, sfruttare la polemica annessa, farsi bella...Scegliete voi il motivo, ai fini artistici è irrilevante; Per loro stessa ammissione hanno preso quella strada, se ne sono pentiti dato che hanno mandato a gambe all'aria brand su brand farcendoli di questa roba, e comunque, dato che molte produzioni sono pianificate anni prima della loro uscita, essendo la loro "ammissione di colpa" risalente solo a qualche mese fa, dovremo sorbirci questo letame ancora per anni. L'effetto di questa ideologia è catastrofico, perché tende ad essere più razzista del razzismo stesso, dato che condiziona casting e trame sulla base di sesso, orientamento sessuale e colore della pelle (come cantava Pocahontas? Non distingueeer dal colore della pelle...), quindi non ci troviamo opere redatte sulla base di pure scelte estetiche ma su liste della spesa (dunque, mi servono 2 neri, 2 gay, 2 latini...Mi raccomando, per ogni membro di minoranza cattivo uno buono eh, e fai vedere bene che la donna è un leader) cosa che, oltre ad essere di dubbia moralità, fa sì che la qualità e la bellezza dell'opera passi in secondo piano. Guardate le interviste al cast di the acolyte. A me sembra una massa di deficienti. Prendiamo anche solo Charlie Barnett. Prima dichiara che Anakin ha fatto esplodere la Morte Nera, denotando non solo la superficialità con cui ti sei approcciato all'opera su cui stai lavorando (per i non fan, la Battaglia di Yavin, dove esplode la prima Morte Nera, nell'universo di Guerre Stellari viene usata come riferimento temporale in modo identico al nostro Avanti Cristo o Dopo Cristo, non ti hanno chiesto la meccanica di funzionamento di una spada laser, ma l'evento cardine del primo film attorno al quale si è generata tutta l'opera) ma ha anche dichiarato, accompagnato da tutti, che "il bello di Guerre Stellari è che non esistono un bene e un male ben definiti". Questa è una scelleratezza, in Guerre Stellari tutto ruota attorno a questa divisione. Anche voi nel video avete detto che questa filosofia è desueta e troppo intellettuale; può anche non piacere, ma è LA FILOSOFIA DI GUERRE STELLARI. La lotta fra Lato Chiaro e Lato Oscuro esiste, e spesso divide le persone, causando tormenti e dubbi, ma è una filosofia ben presente che muove tutta l'opera. Ci sono altre opere di fantasia con bene e male non separati (Dune ad esempio) ma se lavori su Guerre Stellari devi accettare i cardini su cui poggia l'opera, oppure fai altro, anche un'opera nuova magari. Il problema di fondo, e questo è chiaro, è che la filosofia della forza, per quando opera di fantasia, va in contrasto con molti precetti dell'ideologia woke, per cui, dato che la Disney vuole lavorare su Guerre Stellari ma vuole incastrarci il woke, va a devastare il pensiero di Lucas pur di farcelo entrare, e il risultato è questo obbrobrio inconsistente e malfatto che è Guerre Stellari oggi. E se qualcuno va ad accusare i fan di vecchia data di "non volersi muovere dalle vecchie opere", farei notare che, oltre ai film, Lucas aveva dato il via all'Universo Espanso; in pratica era possibile contribuire a dettagliare ed ingrandire la vicenda con qualsiasi cosa, fumetti, libri, videogames...Purché trovasse un riscontro di compatibilità con il quadro generale. Per più di trent'anni, persone di tutto il mondo, di religioni, età, razze e culture diverse hanno contribuito ad ingrandire quell'universo meraviglioso in un'opera corale incredibile, certo, spesso discutendo, ma anche collaborando spinti da fantasia, amore e passione per qualcosa di così grande e raffinato che non si era mai visto nel mondo moderno. E in pochi anni la Disney ed una manciata di attivisti woke hanno buttato tutto nel cesso, dando dei patriarcali e dei razzisti a persone che hanno creato uno dei più grandi affreschi moderni di fantasia e moralità, distruggendo un universo che univa i sogni di persone bianche, nere, rosa o come vi pare, perché al centro di tutto non c'era un'ideologia, c'erano sogni e amore per quella galassia lontana lontana.
Secondo me Star wars riflette appieno lo stato attuale della Disney: non è vero che ormai producono solo e solamente 💩 ma a causa dell'eccessiva quantità di prodotti escono parecchie opere brutte o mediocri che vanno a oscurare quelle uscite bene; sicuramente la casa del topo deve ridurre le produzione e controllare meglio la qualità e speriamo che i flop dell'anno scorso possano portarla in quella direzione. E sicuramente anche il pubblico ha la sua colpa perchè si concentra sul parlare male dei prodotti scadenti (ep 9, Book of Boba Fett, Obi Wan Kenobi, i recenti film MCU, Wish ...) senza però parlare invece dei prodotti buoni (The Mandalorian, Andor, Ahsoka, Guardiani della galassia 3, le serie Disney Channel come Amphibia e The owl house) oppure accanendosi a mio parere eccessivamente su alcuni prodotti solo perchè non sono come i capolavori (ho trovato eccessivo l'odio verso la Pixar negli ultimi anni come se Onward, Soul, Luca, Red ed Elemental fossero oggettivamente dei brutti film quando magari vendono esaltati i film mediocri Illumination). La Pixar e Disney Channel sono stati i settori a mio parere meglio gestiti negli ultimi anni di Disney
il troppo storpia, credo sia questo il problema. la disney ha speso 4 miliardi per comprare la lucasfilm e nell'intenzione di recuperare l'investimento ha fatto prima uscire 5 film uno di seguito all'altro ed ora una valanga di serie tv. ma così si perde la magia di star wars che è fatta di attesa, teorie dei fan ecc. le serie tv sono certamente migliori dei film prodotti dalla disney, ma sono sicuri che far uscire 2/3 serie all'anno sia una cosa buona? si rischia la saturazione così. il pubblico deve godersi un prodotto, assoporarlo, rivederlo per capirlo meglio. così si tiene alta l'attesa per il prodotto successivo.
Semplice : star wars è sempre stato un film di fantascienza abbastanza piatto, personaggi poco profondi e storie leggerissime. Basti confrontarlo con 2001 odissea nello spazio, oppure anche qualche star Trek , più complesso, o altri. Negli anni 90 abbiamo avuto Matrix, l'asticella si è alzata parecchio. Il punto è che negli anni 70-80 l'asticella si film di fantascienza era ancora bassa, e il genere era considerato di serie b. Oggi è tutto cambiato. Mettiamoci dentro poi la trilogia Disney che è stata a lunghi tratti imbarazzante, ma prima c'era stata la trilogia su Anakin Skywalker, essa stessa sottotono. Insomma, secondo me star wars ha fatto il suo tempo, non ha fascino alcuno, le magie e le spade laser non impressionano più.
Come hanno detto altri/e la Disney ormain preda alla ideologia Wake e che ha comprato la Marvel e la LucasFilm sta distuggendo questi universi fantasiti imponendo i dettami di questa ideologia senza nessun rispetto per le storie e per gli spettaori. Cioè per me si potrebbe invevare un nuovo universo "parallelo" woke magari collegato in qualche modo a Star Wars ma che eviti di instasare ed insozzare quello inventato da George Lucas. Ma insnistere sempre nel trasformare storie e personaggi ormai conosciiuti dal pubblico in stoie che devono soprattutto accontentare le minoranze iperattive "multicolori" onestamente no! Per me Star Wors e finito con la seconda trilogia a cui aggiungo Rogue One. Poi il resto è noia! Anni fa un rgista amatoriale Italiano si invento una specie di continuazione amtoriale che era molto meglio di queste storie Woke!
chissà perchè voi tutti che ripetete "woke", scrivete commenti sulla soglia dell'autismo? sempre scritti male e incomprensibili. Direi che davvero vi serve qualcuno che vi faccia da maestrina. "storie e personaggi ormai conosciiuti dal pubblico " lol, il 99% non conoscono la lore costruita dai romanzi e fumetti che esistono da oltre 30 anni, e la Disney (che poi è sempre la LucasFilms i realizzatori diretti e non la Disney, ma vabbè dura a farvelo capire) non hanno stravolto nulla che non fosse già presente nella lore, che non sono mai stati solo i 6 film. "Cioè per me si potrebbe invevare un nuovo universo " Cioè per lamentarvi anche di quello? da quello che ho visto da qualche anno anche su serie originali, siete sempre con il disappunto. Non è che forse il problema siete voi?
@@destroyerzilla7634 A parte che è fuori luogo parlare dell'autismo! Io oltre che di Guerre Stellari sono un appassionato dei fumetti Marvel/DC Comic e dei Supereroi in particolare, che vivono per combattere le ingiustizie. Quello dei Supereroi Marvel/DC è un universo classico! Questo non mi impedisce di guardarmi "TheBoys" dove Patriota (Superman) è un pazzo maniaco omicida e dove il concetto di Supereroe viene completamente, stravolto e demolito! Quindi vanno bene le serie nuove ed i nuovi universi quando propongono cose che hanno il coraggio, di essere, anche, innovative, politicamente scorrette e magari non per tutti!
Boh raga ditemi ciò che volete ma se non vogliamo che star wars scompare dobbiamo apprezzare quello che fanno e continuare a essere felici che almeno ci provano ancora e non smettono...a me sinceramente mi sta piacendo tutto quello che stanno facendo
Io ho smesso di comprare fumetti e dvd! Per me i Legends sono puro oro rispetto alle schifezze disney! Almeno avessero rispettato le storie antecedenti all'ultima tri(schifo)logia! Stanno riscrivendo e saccheggiando pure quelle! Trwon rovinato( ashoka fa schifo ), kinlan Vos riscritto e rovinato! Etc! Pensa che ho due volumi dell'impero cremisi, una delle storie piu' belle dei legends! Il finale della storia di Kir Kanos non ci sara' piu'!😢😢😢
Non capisco questa mentalità, proprio non la comprendo. Mi devo accontentare di prodotti scadenti sperando che migliorino? Se continuano a vendere con la spazzatura, non miglioreranno mai.
Concordo su molto, tranne quando dici che SW ormai dà il proprio meglio lontano dai Jedi (Mandalorian: per me, mediocre finché non appaiono Jedi; Andor: bah, noia allo stato puro...uno spin off di un personaggio NON Jedi di uno spin off, inutilità allo stato puro)... per me è proprio il contrario: senza Jedi e Skywalker (veri) non è SW...per i miei gusti...ma io sono di parte, perché sono un maestro di arti marziali, cerco lo Zen e sono il nipote del doppiatore di Obi Wan (Alec Guinnes), quindi... ;-) Concordo sopratutto quando ipotizzi che i nodi che vengono al pettine sono riconducibili agli autori e ai personaggi: manca lo spessore e la profondità in tutto! Paradossalmente ciò che ho apprezzato un minimo è stato Kenobi, a parte le prime puntate, in cui soffro con Obi Wan per la sua mancanza di poteri...ma il tutto ha una ragione e uno spessore...ma solo perché nonostante sia materiale nuovo, è profondamente radicato e legato alle produzioni del passato. Scusate, forse sono troppo Boomer xD
La Disney ha rovinato per sempre la galassia lontana lontana, un danno in reversibile da cui non si può tornare indietro, i tele film sono tutti belli alcuni mediocri. In generale i tele film sono tutti ambientati post impero o durante l' impero e lo chiamano universo espanso
Parlo da fan della primissima ora: ho visto il "Guerre Stellari" originale (1977) al cinema appena uscito nelle sale, avevo 4 anni, e da allora sono sempre stato un grandissimo fan della serie. Lo sono tutt'oggi, nonostante l'altalenante qualità degli ultimi prodotti, e non solo di quelli. Diciamoci la verità: NON TUTTO ciò che porta il marchio "Star Wars" è ugualmente valido. E' sempre stato così. Già "Il Ritorno dello Jedi" era di qualità molto più bassa rispetto i suoi due predecessori ("L' Impero colpisce ancora" è a tutt'oggi il miglior film di tutta la saga "degli Skywalker"), e prima della disastrosa terza trilogia, "La Minaccia Fantasma" e "L' Attacco dei cloni" non hanno esattamente brillato: specialmente il secondo. Fortunatamente "La vendetta dei Sith" è stato decisamente all'altezza dei primi due film della serie classica, o anche la seconda trilogia sarebbe stata probabilmente l'ultima. Il cosiddetto "salto dello squalo" c'è stato però con la cessione della Lucas Film alla Disney, e con l'abbandono del suo fondatore storico, George Lucas, a favore di una Kathleen Kennedy che da "Il Risveglio della Forza" in poi, è sembrata essere molto più interessata a inserire messaggi di propaganda woke nei prodotti "Star Wars" che non a dare una vera continuità alla saga. Molto ha poi contribuito l'introduzione di una divisione delle opere legate al marchio Star Wars, non solo televisive e cinematografiche, ma anche letterarie, fumettistiche e video-ludiche, in "canoniche" e "leggendarie", relegando in quest'ultima categoria praticamente tutto ciò che non era "video" (ad eccezione dei film sugli ewoks e le primissime serie animate... Senza scordare il famoso "speciale di Natale") a "non canonico", e quindi, di fatto, come se non fosse mai stato realizzato. Ciò ha inevitabilmente causato non poca confusione nei fans di vecchia data. Confusione che poi s'è accresciuta con una continua riscrittura delle storie, incluse quelle canoniche non video (videogiochi inclusi) a favore dei capricci di Filoni, che sì, ha indubbiamente avuto dei grandi meriti nella creazione della serie di opere come "Clone Wars", "Rebels" e "Mandalorian" ma poi ha massacrato quello stesso canone con una quantità di retcon pressoché infinita, mostrando non solo disinteresse ma pure totale assenza di rispetto verso tutte quelle opere che non sono cinematografiche o televisive, e di fatto si è quasi inventato la regola per cui "se non appare in TV o al cinema, allora non conta". Così, si è arrivati alle più recenti uscite, a partire dalla terza (pessima!) trilogia cinematografica, ai film spin-off, e alle nuove serie, sia animate che live-action. Ed è stata proprio la terza trilogia a porre fine all'età d'oro di Star Wars: perché al contrario della trilogia prequel, che pure non essendo eccelsa ha comunque avuto il coraggio di raccontare una storia completamente diversa da quella della trilogia originale, la trilogia sequel ha il grosso difetto di scoppiazzare e rimaneggiare la trilogia originale, senza aggiungere nulla di veramente nuovo a quanto già visto. E questo è anche, per contro, il motivo del successo di The Mandalorian (che pur mantenendosi fedele all'universo di Star Wars, prende le distanze da tutto quello già visto, anche riagganciandosi alla tradizione) e di Rogue One (che pure essendo strettamente legato alla trilogia originale, ne ribalta totalmente la prospettiva, mostrando un'altra faccia della ribellione). Purtroppo, la trilogia sequel ha pesato negativamente sullo "stand alone" dedicato al personaggio di Han Solo, pesantemente danneggiato dall'insuccesso de "Gli Ultimi Jedi", così come due serie più che mediocri quali "The book of Boba Fett" e "Obi Wan" hanno finito per pesare negativamente su "Andor", ad oggi la migliore serie TV live action di tutto il franchise. In aggiunta a tutto ciò, si aggiungano le inutili quanto stancanti polemiche che dal 2015 accompagnano l'uscita di ogni prodotto a marchio "Star Wars". Polemiche non troppo diverse da quelle che hanno accompagnato la serie "Gli anelli del potere" di Amazon Prime, seppure ambientata in un contesto molto differente. L'insistenza da parte della Lucas Film sotto l'egida di Kathleen Kennedy a voler mettere tutto in chiave politica, prendendo una posizione molto precisa a favore di una causa che NON è certo tra le più "inclusive" degli ultimi decenni (quella WOKE) ma tende ad allontanare progressivamente chiunque non condivida certe posizioni estremiste, pur non essendo in alcun modo chiuso ai contenuti delle stesse (non c'è bisogno di essere razzisti, omofobi, o altro, per sentirsi costantemente insultati o ricattati moralmente da chi porta avanti quel tipo di cause con quella modalità) ha fatto il resto. La gente è stanca di questo genere di polemiche, a prescindere dal fatto che chi le porta avanti sia o meno bene intenzionato, e sentirsi definire razzisti od omofobi solo perché non si è apprezzato questo o quel prodotto, beh, certamente NON incoraggia a seguire questo Franchise. Sono abbastanza convinto che se la Kennedy impiegasse la stessa verve che usa per portare avanti la sua lotta politica per ridare smalto alla serie, e mettesse da parte certe affermazioni piuttosto fastidiose, probabilmente la gente sarebbe più propensa a riaffacciarsi all'universo di Guerre Stellari.
Analisi eccellente!! esprime appieno anche il mio pensiero a riguardo! dalla A alla Z!
Potrei darti ragione su quasi tutto, tranne sul fatto che oramai si pensi sempre che tutto vada in vacca per questioni "politiche".
Io credo che la gente si stia bruciando un po' troppo le sinapsi con queste "teorie del complotto" sull' inclusività forzata e sul far pesare all' uomo-bianco-etero di essere la causa di tutti i mali del mondo.
Ci si dimentica invece che queste sono aziende. Il loro scopo è fare soldi con prodotti che arrivino alla fetta di pubblico la più vasta possibile. E stanne certo che appena scoprono una nuova fascia non ancora toccata, ci si fionderanno sopra immediatamente.
Ma poi, non è solo la divisione SW che sta soffrendo particolarmente, in questo ultimo periodo. Ma è proprio tutta la Disney!
Disney che oggi è in mano ai burocratici e contamonete e che ha fatto allontanare qasi tutti i creativi della vecchia scuola .
Quindi, il problema è sistenatico: finché non aggiustano le cose a livello qualitativo, la situazione non potrà che peggiorare.
Alcuni prodotti, oggi, sono, in effetti, prodotti di qualità. Ma non ne bastano due o tre sulla marea di roba che sta uscendo per sistemare le cose. La gente si sta disaffezionando al franchise proprio perché è stufa di vedersi 3/4 serie all' anno delle quali magari se ne salva solo una.
D'accordissimo su tutto
A parte il fatto che il primo film Si chiamava tradotto papale papale “una nuova speranza”, e’ diventò’ anche un icona per i seguaci della new age di allora, scene musiche trama e personaggi riuscirono a trasmettermi vere emozioni, qualcosa di indescrivibile ancora oggi per un film di fantascienza! “Guerre stellari” la chiamavano così allora la trilogia….Ma il mondo cambia! Avevo 7 anni quando uscì il primo film e anche i 2 successivi non mi delusero! Di tutti quelli venuti dopo ho solo visto qualche scena, però sinceramente sono come dei cartoni animati, troppi effetti speciali, troppi personaggi dai mille aspetti, insomma non mi hanno mai convinto!
Ottima analisi, come sempre! Quanto a Star Wars: l'anno scorso ho fatto il rewatch di tutta l'esalogia (più Rogue One e Solo) e...ho deciso che per me va bene così. Il finale di Ep.6 è perfetto e non ci sarebbe altro da dire. Il problema è che non si ha il coraggio di chiudere con questa, come con altre saghe, e non si vuole lasciarle dove dovrebbero stare, cioè nei ricordi di chi li ha visti e nella meraviglia di coloro che oggi le scoprono per la prima volta.
Posso comprendere che per chi non legge fumetti/romanzi, non gioca ai giochi e non guarda le serie animate dire "non c'è altro da raccontare" è facile, perchè Star Wars non gira solo attorno agli Skywalker e ci sono tantissime altre belle storie di molte epoche che vengono raccontate attraverso molti media, un esempio è la storia di Revan in Knights of the Old Republic, o del Grand'ammiraglio Thrawn nei romanzi. Non è per insultarti, ma per farti capire che il problema di Star Wars non è che non vuole finire, ma che viene dato in mano ai primi che capita e i progetti (parlo dei sequel e di alcune serie live action) risultano mediocri/penosi
@@IcarusxcNon ho mai capito perché nn si sono buttati fin da subito sull’epoca della Vecchia Repubblica che penso sia uno dei periodi piu’ belli e affascinanti del vecchio canone! Un film su Kotor ancora oggi farebbe le scarpe a qualsiasi merdate uscita nell’ultimo periodo! Questa Alta Repubblica da loro inventata nn mi piace per niente come setting, i libri nn mi hanno preso e in generale questo periodo storico nn ha niente da dire!
@@Icarusxc grazie innanzitutto della tua risposta :) hai ragione assolutamente sulle storie dell'universo espanso (intendo quello che hanno azzerato): io conosco in particolare la trama relativa a Kyle Katarn che adoro e che ritengo perfetta per dei film. Il mio discorso di prima era relativo alla produzione odierna targata Disney...forse, se avessero messo mano al vecchio universo espanso sarei stato di altra opinione 👍🏻 e sicuramente hai ragione anche nel dire che danno in mano i progetti a gente non adatta a gestirli. Forse, in questo periodo, accuso un po' di stanchezza verso la saghe e cerco cose nuove... chissà ☺️
@@Icarusxc P.s: hai centrato comunque anche il punto sui libri e sui giochi 😁 io mi sono sempre "accontentato" dei film e di alcuni videogiochi. Ciao! ☺️
Condivido. Quando una storia è perfetta deve avere un punto. Invece, cercano di sfruttare la popolarità con storie che non possono reggere il confronto.
È solo business!
Bisognerebbe avere nuove idee, nuove storie... insomma, creare prodotti nuovi.
Se poi arriva l'idea geniale (difficilissimo) su un prodotto esistente, ok.
🍀🌈🍀☀️
Un bel film su mara Jade io personalmente l'avrei proposto al regista con tutti i personaggi Legends ma anche su darth revan e malak con cattivi di spessore al pari di Darth fener
A Star Wars manca:
1. La dottrina cavalleresca che ha contraddistinto la trilogia prequel.
2. Avere uno sguardo al futuro.
Tutte le serie e gli spinoff non fanno altro che raccontarci di un personaggio calato nel solito pantano : l'ambientazione del IV film.
L'esperienze di Star Wars non riescono a proiettarci in un futuro per la serie, ancorandosi al capostipite (IV episodio) come se definisce un genere "che cos'è star wars" più che un momento della serie "dov'è star wars".
La stessa nuova trilogia si propone come un riciclo di cliché che hanno fatto la fortuna della trilogia originaria
L'ultima trilogia ha ammazzato l'evento Star Wars, poi di certo le serie mediocre hanno aiutato. Per ripartire serve drammaticità e come avete detto anche voi un vero creativo che punti il nord verso la qualità. Gli esempi devono essere Rogue One e Andor. Mi sanguinano ancora gli occhi per il livello osceno della serie Obi-Wan.
Si diceva la stessa cosa dei prequel, eppure.
La situazione non è per niente tragica a livello qualitativo. Abbiamo avuto Episodio 9, Boba Fett e Obi wan, ma anche Andor, Ahsoka, tales, the bad batch, The Mandalorian, episodio 8, Visions, episodio 7 m, Rogue One e Solo
A vedere “il risveglio della forza” mi è sembrato quasi di osservare “Una nuova speranza” in versione remake…sono MOLTISSIME difatti le similitudini se ci pensate…ricercare droidi in un pianeta desertico; un protagonista forte e che non conosce ancora le vie della forza ed una navicella spaziale che risulta essere la migliore della galassia…🤔🤣
@@federico1989 ti sei dimenticato Clone Wars e Rebels che sono 2 delle mie serie preferite
@@matteozoni6038 hai assolutamente ragione. Due capolavori, soprattutto la settima di Clone Wars
@@federico1989 possiamo anche dirlo che molte di queste serie uno che critica tutto di Star Wars non le ha nemmeno viste...senza Clone Wars Ep 2/3 mancava di spessore.
Rebels e Andor che ti mostrava l'inizio della cellula ribelle.
Mandalorian che mostrava la situazione post caduta del impero.
Tales of jedi che dava spessore a personaggi come Ashoka e Dooku.
Bad Bach che ti spiegava come mai hanno rimpiazzato i cloni con i stormtrooper ecc ecc
Anche il "protocollo Woke" onnipresente ha contribuito pesantemente secondo me 😼
Hanno rovinato tutto con questa maledettissima cultura woke, non solo star wars
sarò complottista, non so in queste serie, io ho preferito fermarmi ai film e non ho intrapreso la via delle serie tv :D, quindi magari parlo ad orecchio, però a giudicare da altri prodotti accusati di wokismo negli anni credo che sia diventata una scusa per giustificare una qualità pessima del prodotto che un vero boicottaggio da parte della gente .
Non se ne può più. Lo chiamassero definitivamente Woke Wars
@@ilfumettarovetustochannel spero che arrivi presto una casa di produzione totalmente Politically Incorrect fatta da qualche milionario eccentrico che ci salvi 😆
@@DarioErrik la vedo dura visto chi comanda ai piani altissimi. Però sarebbe bello. 😉
Tre film nati morti (tre registi diversi, originariamente, poi fatti diventare due per salvare la nave) per stessa ammissione della Ridley nessuno sapeva cosa farne del suo personaggio, serie per lo più mediocri...manco la musica di Williams si è salvata nella trilogia disney.
Cosa succede? Che la disney ha pensato di poter incassare anche con dei prodotti oggettivamente orrendi, e purtroppo ci è riuscita.
nel breve periodo si, ma il fondamenale ricambio generazionale non c'e; stato, i personaggi proprosti sembrano troppo costruiti , tanto da sembrare falsi, l trilogia poi non ne parliamo, potevano e dovevano fare un progetto organico ne avevano i mezzi e le capracita' ma invece sono andati alla cieca non avendo in mente chi o cosa dovessero essere i personaggi, di una trilogia che ripeto era gia stata pensata come tale
@@EmilianoMay1973 Il problema sono i soldi degli investitori e delle agevolazioni che vengono in tasca alla disney se spunta determinate caselle, il pubblico ha ormai poca voce in capitolo circa i guadagni...perché se è vero che i tre film sequel hanno incassato, è anche vero che dagli incassi record di Episodio VII siamo passati a quelli dimezzati di Episodio IX, senza contare le critiche che hanno iniziato a provenire da più parti circa la conduzione della trama già dopo Episodio VIII.
Non parliamo poi del fatto che ha iniziato a serializzare Star Wars con prodotti live action, cosa cui anche Lucas aveva rinunciato per molte motivazioni differenti, non ultimo il fatto che i progetti di star wars sono sempre stati pensati per il cinema...tuttavia, anche quel poco che stava procedendo bene (The mandalorian) è stato buttato alle ortiche dalla volontà di mettere pezze alla rinascita di Palpatine (una delle idee più cretine che potevano prendere dall'UE) e da sottotrame degne di un videogioco di quart'ordine...non mi stupisce che molti stiano stringendo il fondoschiena sapendo che anche Andor potrebbe venir rovinato dalle politiche aziendali odierne.
Vorrei poi dire una cosa...ma era davvero necessario fare una serie come The acolyte, che è ambientata in un contesto verso cui non ho mai visto un grande interesse, e in un periodo galattico dove puoi andare incontro anche a dei controsensi rispetto alla trilogia prequel?
Non era meglio fare un adattamento di Kotor, o qualcosa di simile e farci vedere sith e jedi che si affrontavano in una vera e propria guerra?
Sul pezzo come sempre ! Ottima analisi
Mancano dei veri protagonisti. Ancora oggi, nonostante qualche sua comparsata improbabile in varie serie tv, resta attraente vedere Mark Hamill con una spada laser entrare in qualche talk show. Io voglio comunque dare fiducia al progetto, Star Wars non credo possa mai finire, sarebbe come mettere fine ad un genere cinematografico che ha contribuito a costruire il cinema stesso.
mandaloriano? è stato stupendo
Infatti personalmente è uno dei pochi prodotti Disney che salvo
Semplicemente, per come è fatto il mondo odierno, gli artisti geniali non possono più arrivare al successo e quindi gli sceneggiatori e i registi nuovi sono dei raccomandati/circostanziali senza talento. Inoltre, le politiche commerciali attuali rendono impossibile qualunque atto di coraggio, nessun produttore si sbilancia in sperimentazioni o prende decisioni non ultra-sicure. Va poi detto che l'aspetto social produce un tale indotto che non è neppure più necessario fare un capolavoro, anzi conviene far uscire prodotti fatti in fretta che mantengano alta l'hype su di un dato brand. Ultimo, ma non meno importante, è l'aspetto Woke che devia a suo favore le trame forzando e snaturando l'anima artistica di un lavoro inserendo forzatamente elementi altamente contaminanti e distraenti. Tuttavia, alla base di tutto c'è la completa estromissione degli artisti dai vertici della produzione in favore di personaggi più omologati, meno perturbanti e più allineati.
Ottima analisi, come sempre. A mio parere il problema di Star Wars è la necessità di mantenere in vita il 'marchio' e il business che si tira dietro. E non è un problema solo di Star Wars, in effetti. Sa tanto di accanimento terapeutico per continuare a mungere una mucca ormai abusata e troppo anziana. Occorrerebbe avere il coraggio di trovare idee nuove, nuovi mondi e storie che nel tempo diventino nuove leggende di cui innamorarsi. Star Wars ha già dato tanto, forse troppo. Come leggo qui sotto, sarebbe ora che ci lasciassero i buoni ricordi e i grandi vecchi film da rivedere o scoprire, per chi ha la fortuna di non averli già visti.
👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Star Wars è un fenomeno generazionale, lo è sempre stato. I nuovi film servono proprio per dare le stesse emozioni ai giovanissimi
@@federico1989 Fenomeno generazionale, interessante definizione. Non possiamo pensare a certe opere d'arte cinematografica come ad un fenomeno al di la delle generazioni? Sarebbe davvero impensabile che un ragazzo di oggi possa vedere un film del 1977 e restarne affascinato?Non parlo di film muti e in bianco e nero, che potrebbero avere un limite nella loro tecnologia non più attuale, ma il primo Star Wars mi sembra ancora attuale e godibile anche dopo decenni. E lo stesso vale per molti film e telefilm, di ogni genere. Un esempio che mi viene in mente è Ritorno al futuro, ma anche i Goonies, Indiana Jones, ET e tanti, tanti altri. Forse è perché ho superato i 50 e con quel genere di film ci sono cresciuto, ma credo che mantenere vivo un franchising e farne seguiti e opere derivate a raffica solo per profitto lo danneggia, e alla lunga ne annulla il valore. Quanto alle stesse emozioni... io non credo che le emozioni dei più recenti film di Star Wars siano le stesse dei primi. O almeno, non lo sono state per me. Lo stupore, la meraviglia e lo spessore se li sono persi per strada. Restano storie di fantascienza ed effetti speciali eccellenti, ma bastano a dire che è Star Wars? Opinione mia, naturalmente.
@@TuttoSolo il problema è il lato tecnico. Purtroppo è difficile che un ragazzo si affezioni in primis alla trilogia originale, sia per quello che è il ritmo sia per quelli che sono gli effetti speciali. Si può affezionare però per “riflesso “ attraverso le opere moderne che in caso dovesse farli appassionare permetterebbe loro di recuperare tutto il resto.
È accaduto con i prequel ad esempio: film odiati appena usciti e poi amati con il passare del tempo, grazie soprattutto a chi è cresciuto con loro.
C’è anche il fattore dell’esperienza personale: i nuovi prodotti permettono di creare legami con i compagni di classe ad esempio, mentre quelli vecchi è più difficile
Star Wars è una saga ben diversa da Indiana Jones (che risulta come un semplice film di avventura, rivoluzionario per l’epoca ma quasi di “serie B” per le nuove generazioni che hanno film di avventura ovunque e paragoni diretti con Uncharted e Tomb Raider) ed ET, altro film adatto per la sua epoca. È una galassia intera di storie con spade laser, viaggi nello spazio e personaggi che affascinano tutti al di fuori del fandome. Ritorno al futuro invece già è più adatto ad espansioni
Visto che il video è stato fatto dopo il 4o episodio di Acolyte, non sarebbe il caso di dire che i dialoghi e le azioni non hanno senso e si contraddicono dopo 5 secondi? (Spoiler) il 4o episodio si può riassumere con: vanno tutti sul pianeta dove si è ritirato Kelnacca e Darth Venom allontana tutti i jedi con un rutto, stacco ed attesa della 5a puntata.
A me sembra stia avendo gli stessi problemi dell MCU... nuovi personaggi dimenticabili senza spessore e a tratti imbarazzanti mentre i vecchi che dovrebbero (o almeno vorrei) avere un'aura mitica vengono trattati a pesci in faccia se non ridicolizzati. The book of Boba Feet è un perfetto esempio, cacciatore di taglie leggendario ma che nella sua serie non gli riesce niente senza l'aiuto della sua nuova assistente, colleziona figuracce fino a quando non gli viene pure soffiato il posto di protagonista della serie del mandaloriano che va oltre il semplice cameo ma ci mostra eventi importanti che dovevano succede nella SUA di serie.
Che sfregio Bob Fett. Lo hanno del tutto ridicolizzato e privato di quell'aura di mistero che aveva. Sarebbe stato meglio per lui rimanere nel Sarlaacc a farsi digerire lentamente per altri mile anni!
@@ilfumettarovetustochannel se puoi, recupera il fumetto pubblicato da Panini: sono tre storie brevi in cui Boba è effettivamente il figo glaciale che dovrebbe essere.
@@ilfumettarovetustochannel per decenni la gente rompeva che voleva rivedere Boba, accontentatevi
@@destroyerzilla7634 ....ditemi voi se ha senso un commento simile. Quindi uno si deve accontentare della cacca, solo perché non hanno assunto sceneggiatori che pensassero ad una storia decente?
Andiamo: bastava fare una serie che parlasse della carriera di Boba durante il periodo imperiale, senza intrecciarsi con quella del Mandaloriano. O perlomeno, una serie che non fosse scritta in maniera imbarazzante.
Allora io ho (quasi) timore di quanto sto per dire, ma io sono curioso di vedere come potrebbe essere l'eventuale lungometraggio scritto e diretto da Taika Waititi. Certo quest'ultimo cineasta è alquanto irriverente, ma se non sbaglio dovrebbe aver già diretto alcuni episodi di The Mandalorian e, se potesse realizzare un qualcosa di poi così non tanto dissimile (dal punto di vista della cura registica) da Jo Jo Rabbit, potrebbe venir realizzato un qualcosa di quantomeno "decente" come film su Star Wars...
Secondo me il problema di Star Wars è molto semplice e allo stesso tempo molto comune: la lunghezza. Se le prime due trilogie (malgrado una seconda imperfetta) avevano la forza di esplorare il cuore di Star Wars, ossia la storia della famiglia Skywalker, tutto il resto se ne è allontanato sempre di più allungando il brodo e perdendosi nell'atto stesso malgrado alcune valide eccezioni come il più che The Mandalorian.
Perchè Disney ha fatto la trilogia pensando che gli spettatori fossero delle scimmie (fim scritti male, personaggi imbarazzanti e cosa più grave... danneggiare tutto quello fatto in precedenza) e ora il woke di prepotenza
Le famose scimmie del sig. Burns dei Simpson, chiuse in una stanza a scrivere a macchina un copione 😉
Oltre a non sapere cosa sia woke, notiziona la disney non ha niente a che fare con il processo creativo in star wars. Tutto merito di lucasfilm.
@@danielelavatelli2790 povera! Povera Disney! Povera vittima! Meno male che c'è chi la difende ben oltre l'indifendibile
Purtroppo l'onnipresenza del ciarpame woke sta lentamente distruggendo tutta l'industria dell'intrattenimento occidentale, non solo Star Wars
Non sai manco cosa sia
ormai il termine "woke" lo usate a caso quando il casting non è composto da maschi bianchi
@@destroyerzilla7634ah perchè c’è una possibilità di vedere un maschio bianco nelle produzioni Disney che non sia un villain di scarsa intelligenza e bigotto?
Il problema non è una scelta inclusiva. Anche in produzioni come House of dragon ci sono chiare scelte “woke”. Ma nessuno se ne lamenta!
Non è che si sia nostalgici di John Wayne o del primo Indiana Jones, anche se sarebbe del tutto normale e lecito.
Il problema è questa asfissiante e monotona necessità di “rieducare” lo spettatore tentando di convincerlo che l’ormai onnipresente eroina donna invincibile sia specchio della realtà.
Ma l’eroina invincibile non è affatto una cosa meno stupida degli eroi alla John Wayne. Il fatto di cambiare sesso al principe azzurro pretendendo che la gente ci creda non mi pare sto abbacinante esempio di progresso.
La serie sarà anche ben fatta, ma il problema è che è stupida, ed infatti viene trattata come tale
@@destroyerzilla7634te lo spiego io cosa sono il Woke, il Politicamente Corretto e tutte quelle cose lì: IL NUOVO RAZZISMO!
Un nuovo modo di fare dittatura mediatica (e non solo).
Solo che è mascherata da lotta alle discriminazioni, lotta per l'inclusione e la parità, quando a guardare bene, di equo e inclusivo non ha niente.
Quando una cosa è forzata, non ha valore e finisce anzi per diventare una nuova forma di discriminazione.
Parità non significa "Prima A aveva più diritti di B, adesso B ha più diritti di A! Perciò se preferisci A anziché B sei tu che discrimini!".
@@danielelavatelli2790spazzatura
Due considerazioni : se una decina di cloni è sufficiente a fare fuori un Jedi , allora i Cavalieri Jedi sono totalmente inutili in un campo di battaglia .
Secondo : almeno per quanto mi riguarda , la spada laser è in grado di tagliare qualsiasi cosa ( alla faccia del beskar , phrik e draghi della lava ) .
Grazie .
secondo me c'è anche il problema di non trovare dei personaggi sui quali possiamo davvero concentrarci, tutte le serie raccontano una storia nel mondo di star wars (e spesso sono roba prequel) senza prendere troppo le redini della trama mi sembra, l'ultima trilogia ci ha provato e ha fatto schifo ma credo che dovrebbero fare altri film (non per forza sequel) sui quale puntare
Da quando hanno fatto scrivere il personaggio di Rey da un bimbo di 5 anni (mi scuso con i bambini di 5 anni) è stato un declino visibile a tutti.
Star Wars non ha bisogno di Mary Sue, ma di personaggi BEN scritti. Lo sfondo permette una grande varietà. Basta vedere Rogue One, film non capolavoro, ma ben godibile, coraggioso (no happy end). Tralascio la crescente "woke-itudine", sarebbe come sparare sulla Croce Rossa.
Rey che fallisce continuamente in 3 film non mi sembra proprio una Mary Sue…
@@federico1989 Cosa fallisce? Qualunque cosa prova a fare senza mai averla fatta prima, la fa perfettamente. Questo è il paradigma di Mary Sue.
@@LanfrancoAlbani
1) in episodio 8 prova a redimere Ben ma fallisce, mettendo ancora più in difficoltà la Ribellione
2) In episodio 9 perde il duello contro Ben (se non fosse intervenuta Leia) e letteralmente muore.
Continuare a basarsi sul duello di episodio 7, nonostante nell’8 ci sia una spiegazione plausibile, non mi sembra il massimo
@@federico1989 sa usare la forza meglio del maestro Yoda, guida il millenium falcon meglio di Han Solo e ripara cose meglio di Anakin... e tutto senza una addestramento o un contesto che giustifichi queste abilità innate
@@denny1163 dove userebbe la Forza meglio di Yoda? Fa ciò che fa Luke nella trilogia originale
"guida il Millennium Falcone e lo ripara"...come il piccolo Anakin. È cresciuta come cerca rottami
L'addestramento c'è tra episodio 8 e 9 ed avviene off screen, esattamente come quello di Luke tra 5 e 6
Devo dire la verità, star wars sta creando una figata assurda, chi non lo capisce, non è abbastanza attento, dalla saga principale ad ashoka a mandalorian… star wars sta collegando in diversi modi daga, film, serie e videogiochi per far capire il prima e il dopo e in modo da far scoprire al giocatore o a chi guarda il film/serie cose in più che con la saga principale non poteva scoprire.
Quando i soldi prevalgono sulla passione succede questo.
Se la cosa persiste, saranno i fan a salvare Star Wars.
i fan sono la causa primaria, Lucas vende SW propio perchè stufo di fan violenti che lo hanno attaccato a causa di edizioni speciali e prequel
Al netto di tutte le varie polemiche, che ormai non sarebbero nemmeno più da prendere in considerazione (perché ormai sono sempre le solite e si sa da che ambienti arrivano), per me i problemi di SW sono gli stessi dell' MCU dopo la fase -2:
Troppa roba; troppe mani;troppo in fretta.
Si sta andando, come per la saga Marvel, verso una vera e propria bulimia di prodotti verso il quale non solo il fandom di veccia data, ma anche chi ha conosciuto SW in tempi recenti (magari proprio dalle serie) prova quesi nausea all' uscita di ogni prodotto.
Nausea di trovarsi davanti a qualcosa che potrebbe essere terribile o fantastico, ma del quale si conoscerà la qualità solo alla fine. Soprattutto, si sta arrivando a creare universi paralleli, che però non si toccano mai. Backstories che si intrecciano in modo caotico, quando non si sovrappongono a storie già raccontate.
Si punta poi all' "originalità a tutti i costi" - che è buono se fatto bene - senza tenere conto dell' ottimo materiale già pronto e del quale attingere. Ma che si ignora deliberatamente perché non è "farina" del sacco della Casa Madre.
Quindi: un ritorno alle origini potrebbe anche dare nuova linfa alla saga. Ma bisognerebbe studiareela bene. Oppure, allontanarsi quanto più possibile dalla via maestra per intraprendere nuove strade, ma con molta più libertà.
D' altronde, la Galassia è grande e la sua storia copre migliaia di anni. Qualcosa di buono da tirare fuori ci sarà pure....
C'è un caos mostruoso temo dato dalla trilogia nuova che ha creato un buco nero da miliardi.
Le alternative sono evidenti:
A. Passata di spugna e tanti saluti alla trilogia nuova, si riparte e si cancella. Impossibile ovviamente, troppi soldi spesi e troppi soldi da recuperare
B. Lasciare che l'operazione nostalgia prenda il sopravvento, che la trilogia classica diventi troppo vecchia e che le nuove gen trovino bello anche quella porcheria.
C. Il miracolo: una sceneggiatura un po' ritorno al futuro un po' giorni di un futuro passato che ridia una vita incredibile alla saga, si incastri e giustifichi la nuova trilogia e la renda un momento superfluo e dimenticabile e generi davvero un prodotto che punti ad oscar folli e che dia qualcosa di unico...
Come misi in premessa: un Miracolo
La cosa migliore, a mio parere, sarebbe creare una nuova trilogia ambientata durante le guerre fra jedi e sith di 10.000 anni prima della saga classica, in modo da recuperare i vecchi temi (corruzione, sete di potere, amicizia, amore, ecc.) traslandoli su un'ambientazione per certi versi nuova e fresca. In modo da allontanarsi il più possibile dalla trilogia sequel, che per quel che mi riguarda non merita un tentativo di salvataggio.
@@Toshiro93 Infatti è quello che vogliono tutti ormai. Peccato però guardare ogni cosa su Star Wars sapendo che l'aborto che è Star Wars 9 è canonico e tutto ciò che accade porterà a quello. Ma andare indietro in un passato lontano è una decisione ottima, basta spremere quella vacca scheletrica dei primi 3 film.
@@karolyburkhalter Il fatto che praticamente nessun prodotto extra-cinematografico sia ambientato nella fase dei sequels (ma tutti si svolgano in epoca imperiale o appena dopo Il ritorno dello jedi) la dice lunga sulla fiducia che alla lucasfilm hanno nei confronti di quella trilogia.
Non succede proprio nulla, Star Wars continua a sfornare serie di un livello discreto, qualcuna più riuscita, qualcuna meno, ma è più vivo che mai
WOKE WARS sarebbe stato il vero titolo senza ipocrisie varie
verissimo. Non se ne può più
@@ilfumettarovetustochannel come non se ne può più chi ripete sempre "woke" come fosse un jolly
si usa un prodotto / marchio famoso per fare propaganda ,per carità ,si è sempre fatta la propaganda nei film e nelle serie tv,ma prima si sceglieva gente in gamba che creava capolavori di trama (con un pizzico di propaganda) adesso scelgono gente incompetente senza arte ne parte preoccupati solo di inserire la loro propaganda fregandosene della trama,della coerenza narrativa,dei fans (addirittura perculandoli).Se continuano con questo andazzo,saranno anni bui per il movimento cinema/TV .
Secondo me il calo di interesse deriva dalla mancanza di personaggi iconici (Mando e Grogu a parte)
Ho paura che se non ci lavora Lucas, andrà sempre peggio. Spiace😢
lo si diceva lo stesso anche quando c'era Lucas
Rimescolare la minestra e farla nuova è davvero un'impresa...semplice.
Per me la situazione non è per niente tragica. In generale, come fanno in tanti, Fermarsi a Boba Fett, Obi Wan ed episodio 9 toglie il merito a tutti gli altri validi prodotti che sono arrivati. Episodio 8 (sarò impopolare, ma per me è uno dei migliori), episodio 7, Ahsoka, Andor, Rogue One, Solo, Tales e The Bad Batch a mio parere sono ottimi prodotti che hanno dato anche una nuova identità alla saga intera.
Quello che serve è il ritorno dei film al cinema
Nel momento in cui la centralità della saga non è stata più solamente il cinema, perché l'ultima trilogia ha fallito sul grande schermo, l'ufficio marketing ha preso il sopravvento e sta remando a vista tentando di accontentare i fan, quando questi vogliono essere stupiti e non accontentati.
Ottima analisi, come provocazione però aggiungerei che se il pubblico non si guarda (o peggio abbandona) Andor c è ben poca speranza
Io lo sto guardando, ma ammetto che, complici impegni di lavoro, faccio un po' fatica a finirlo.
Non dico che sia fatto male, anzi, ma altre serie come Obi Wan e Mandalorian mi hanno preso di più
Uno star wars che evita di esplorare nuove stelle e di affrontare nuove guerre... si raschia il fondo del barile mostrando idee scartate solo per vendere altri giocattoli da collezione della serie originale..
Le idee di base possono essere anche buone. È come vengono sviluppate che fa schifo. Soprattutto se in questi nuovi prodotti si vuole imporre di prepotenza l'ideologia politicamente corretta e falsamente inclusiva. Molto falsa
Ambientato un secolo prima della minaccia fantasma, non un secolo prima della nascita dell'impero
Dal mio punto di vista che è quello di non fan che si è visto e apprezzato più o meno come prodotti in se diverse serie di guerre stellari quindi assimilabile al nuovo pubblico o pubblico generalista, il problema sta come ormai da troppo tempo in chi guarda. O sono nostalgici fino al midollo e al ridicolo oppure peggio, e accolyte dopo la terza puntata è diventata un catalizzatore di questo, ossia sposano una agenda più politica che di fruizione di prodotto di intrattenimento e puntano il dito contro l'ormai trito e tritato woke, contro il politicamente corretto come se la trilogia originale fosse stata una sorta di manifesto anti progressista. Purtroppo con lo streaming e i social la cultura pop che sa trasmettere messaggi potenti è diventata bersaglio di questo ritorno al medioevo. Probabilmente a molti piacerebbe una bella serie sull'impero con tanto di distruzione di ogni diversità ed un omologazione dittatoriale all'ombra della morte nera. Su un punto, aldilà del becerume che colpisce ogni tipo di saga e universo sempre più montato da chi il mestiere del sobillatore lo sa fare bene, sono d'accordo ossia l'assenza dai cinema pesa sull'immaginario collettivo. E' un pò quello che è successo con le serie Marvel. Paradossalmente proprio come per ogni franchaising quando si esplorano altre cose emerge l'atavico bisogno dello spettatore della roba conosciuta e già vista.
Star Wars è stato un capolavoro cinematografico i cui primi capitoli *hanno letteralmente fatto la storia del Cinema* e appassionato tutto il pubblico.
Poi nel 2010 è iniziata la *deriva Ideologica Woke* la cui tossicità ha fagocitato e distrutto tutto ciò che toccava, compresi vecchi successi (come appunto Star Wars così come molti altri) per poi riciclarli e risputarli *secondo uno schema sempre fisso* e riducendo tutto a meri stereotipi, propaganda Ideologica tossica e 0 cura per la caratterizzazione dei personaggi più importanti.
- The Acolyte è solo *l'ultimo* degli esempi più recenti a conferma di ciò.
Va ricordato che le multinazionali moderne è così che guadagnano: attraverso i social e più si parla di un prodotto (nel bene o nel male che sia) e più ci guadagnano e per questo che appositamente si ricilano vecchi capolavori per poi rovinarli in modo tale da creare dibattiti accesi e tossicità sociale.
Per i guadagni di qualcuno e il compiacimento di qualche fanatica/o social Woke si sta disintegrando il cinema e tutto ciò che un tempo era bello.
Ecco la causa quindi il perché della mancata passione per questa saga, oramai chiaramente finita e sepolta da un pezzo (come i vecchi successi Disney ecc.).
Io invece credo che nonostante qualche serie e la trilogia sequel i prodotti siano buoni, si dovrebbe puntare anche sui videogiochi
La trilogia sequel è un buon prodotto?????🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Finché ci sarà K.K ,non potrà che peggiorare
Parole sante
@@magiclittlecircus7211meglio FKK
Tutto ciò che tocca la Disney lo distrugge!!!!!!!!
frase tormentone che non ha senso, Disney ha sempre toccato franchise che erano in uno stato moribondo già da prima.
Non saremmo manco più a parlare di Star Wars se non fosse per la Disney.
Perché come sempre vogliono sfruttare fino all’osso un prodotto. Certi “miti” vanno lasciati stare, devono rimanere un unicum, non ha senso fare mille film e spin off, è una operazione che smerda una saga. E poi parliamoci chiaro, la gente ama Vader per quello che rappresenta e per il mistero che lo circonda, se sveli troppo, o tutto, perde il suo fascino
Cioè mi stai dicendo che le acrobazie/combattimenti sono di alto livello???! Che serie ti sei visto o,meglio,hai visto i combattimenti veri tra Jedi nella seconda trilogia??!ma dai,questi sembrano passi di danza
Purtroppo è colpa per la gran parte del fandom, oramai se la gente non vede spade laser e combattimenti non dà nemmeno più attenzione.
Poi ovvio tutto il resto che avete descritto nel video è vero e lo condivido.
Speriamo che man mano ci si possa rialzare 💪🏻.
Ma perchè hanno tolto lucas?
Continuate a parlare di cose che non sapete.
Lucas vende SW propio perchè stufo di fan violenti che lo hanno attaccato a causa di edizioni speciali e prequel.
Ha fatto il giusto per non farsi scoppiare la testa.
Il problema attualmente secondo me, purtroppo, sono i jedi; i prodotti moderni migliori di star wars son stati quelli dove non c erano i jedi; probabilmente il concetto di “jedi” inizia a essere fuori contesto rispetto all epoca in cui viviamo e la distinzione tra bene e male (che un po stanno cercando di sfumare in varie tonalità di grigio), ormai sembra un po stantia e banale; in questo andor si è superato in quanto ha descritto e messo in campo anche il lato oscuro della ribellione
Credo che la lotta tra il bene e il male sia più che adatta ai nostri tempi, così come i Jedi, che dai prequel sono mostrati come fallibili.
Credo che il problema sia la convinzione degli sceneggiatori per cui sovvertire le aspettative in merito sia qualcosa di nuovo o inaspettato.
1. I fan tossici nell'era di internet stanno prendendo piega e specialmente con canali YT come Nerdrotic e The Critical Drinker che continuano a lamentarsi di "Star Wars è ora Star Woke" o cose del genere.
2. La Disney ha solo peggiorato la situazione dall'arrivo dei sequel e delle serie di Disney+ imporyandosene della "quantità sopra la qualità" e facendo prodotti che soddisfacendo i fan per metà (vedi The Mandalorian stagione 3).
3. Il fandom di Star Wars è sempre stato così. Fin dall'uscita dei prequel nessun fan di Star Wars non può avere le proprie opinioni senza essere attaccato da fan che ne hanno un altra.
Il fatto è che negli ultimi anni canali come Thor Skywalker e Star Wars Theory (e svariati altri), pur muovendo critiche pacate e decisamente imparziali (a differenza magari di canali come nerdrotic o critical drinker) hanno indovinato spesso il percorso dei prodotti di star wars, ovvero una produzione con due-tre show buoni (Andor e le prime due stagioni di Mandalorian) mentre il resto era mediocre (Solo), oppure proprio indegno (Kenobi).
Hanno perfino cambiato il logo di Acolyte per farlo sembrare più Woke e politically correct
Per me la saga di star wars si ferma ai primi 6 film.
L'unico modo che hanno di farmi tornare al cinema é dire che tutto quello che la disney ha fatto non é piú canonico ed é stato un brutto incubo.
Ah, e poi dare il franchise in mano a qualcuno che ha a cuore le storie scritte bene e non quelle con le quote per le etnie e i personaggi donna insopportabili e onnipotenti
Le ultime novità, ahimé, si portano dietro l'handicap dato dalla sequel, che tutto ha fatto, meno che portare avanti in maniera valida la saga.
Partendo da un film involontariamente noioso (force awakens) con con una protagonista anonima (paradossalmente non a causa del "woke", ma perché il suo archetipo narrativo era già anacronistico da almeno 20 anni, risultando di fatto, scontato ed a tratti molto fastidioso); due co-protagonisti dal concept affascinante, ma non approfondito ed un world building totalmente assente, cosa che con 6 film precedenti a storia chiusa, rende il nuovo assetto dell'universo straniante agli occhi dello spettatore. Si salvavano solo i tre antagonisti, che da un lato (snoke ed Hux) riprendevano un topos storico e dall'altro (Kylo Ren) mettono le basi per un tipo di cattivo diverso.
Peccato però che gli "ultimi jedi" (o ultimo jedi, dato che in originale a detta del regista, sarebbe al singolare) voglia stravolgere del tutto la storia messa in piedi dall'episodio precedente creando, salvo che con l'evoluzione del duo Ridley/Driver, un mappazzone di personaggi nuovi oscenamente sopra le righe e sputando su quelli storici, tutti inchiodati ad una trama che perde inutilmente tempo tra politica spicciola al casinò ed un'infinita fuga tra lo spazio ed un pianeta di sale (intervallata dai litigi tra poe ed il wokissimo ammiraglio holdo) che, nei fatti, però, non racconta nulla.
Rise of Skywalker (che pure è, dei tre, il film che scorre meglio ed è più "intrattenente") dà, infine, il colpo di grazia tentando di mettere una pezza ad ep8 (canzonandolo e togliendo quel poco di buono che aveva fatto il suo pessimo predecessore), ma di fatto rovinando il senso della saga intera, resuscitando l'imperatore e rendendo così nullo tutto l'arco narrativo di Anakin, scalzandolo dal ruolo di protagonista della saga, ora assunto da "Rey Skywalker".
Con queste premesse, a mio parere, difficilmente il fandom (già abbastanza non simpatico di suo) avrebbe potuto apprezzare prodotti nuovi ed infatti, salvo Mandalorian, che però deve il suo successo al solo fatto di essere la prima serie live action a tema star wars (infatti con le altre due stagioni l'hipe è via via svanito) e Rogue One (che pur potendo benissimo essere accusato di essere woke, ha invece dimostrato che una buona scrittura, qualsiasi storia e qualsiasi personaggio possono diventare memorabili), tutto il resto è stato, se non ignorato (come nel caso di Acolyte), decisamente massacrato dal pubblico.
E se da una parte ciò è plausibile per serie come Kenobi (unica serie davvero woke del franchise), boba fett (dalla qualità scadente) ed Ahsoka (altalenante, ma nel complesso mediocre), ciò non si dovrebbe dire invece per serie come Andor (nei fatti miglior serie uscita fuori dal catalogo star wars, se non proprio di Disney Plus) o film come Solo, su cui purtroppo ha pesato la mediocrità degli altri prodotti, facendoli nei fatti passare in sordina.
Cosa simile si può dire per ciò che riguarda le serie animate e questo non perché siano brutte (anzi), ma a causa dei capricci del suo creatore (Filoni) che pur conoscendo a mena dito tutto l'universo espanso di Star Wars, sembra avere poco rispetto per i personaggi e le storie che traspone in animazione o live action dal cartaceo o direttamente dal vecchio universo espanso, rendendoli il più delle volte delle versioni stereotipate e bambinesche delle loro controparti cartacee, nei fatti, rendendole meno gradevoli ad uno spettatore che si aspetterebbe di più da personaggi di quel calibro (Trawn in primis); senza poi scordare le continue retcon e ritagli rispetto a storie precedenti, che rendono vane le promesse di un universo più compatto fatte da Disney all'alba della cancellazione del vecchio universo espanso, che nei fatti, ha privato noi spettatori di storie e personaggi incredibili (da Knight of the Old Repubblic, ai romanzi su Bane e Plagueis solo per citare degli esempi)
Purtroppo LA FORZA appartiene ad una GALASSIA LONTANA ...LONTANA. E con Disney+ sembra arrivato solo " LO SFORZO " quello di BALLE SPAZIALI di Mel Brooks per riuscire a finire di guardare pure questa ennesima serie . ANDOR e il film ROGUE ONE hanno LA FORZA che scorre POTENTE nella FAMIGLIA STAR WARS tutto il resto lo lascio volentieri ALL' IMPERO DISNEY+ . GEORGE LUCAS sù quale pianeta ti sei NASCOSTO ? ❤
Nemmeno Brooks riuscirebbe a tirar fuori una parodia dai prodotti disney, non c'è materiale di qualità da prendere in giro.
😂😂😂👍👍👍👍👍👍
Quindi per rispondere alla domanda devo leggere la descrizione o i commenti? Perché il video mi sembrava più uno spot alla nuova serie…
Mi sa che hai visto un altro video.
@@ScreenWorld_itho visto un video che si schiera poco, che non dice le cose come stanno e si dilunga inutilmente a parlare di una serie di cui c’è già stata ampia discussione ovunque.
Dire le solite 4 cose scontate non è fare una risposta.
Non si parla di show runner cacciati; sostegni a comunità che con l’universo star wars non c’entrano nulla; insomma, un video vuoto e retorico
@@EatsGiarlo2.0 più che dire che Star Wars ha un problema serio, spiegando i nostri "perché" e argomentando le nostre tesi non sappiamo fare.
La Kennedy ha ucciso star wars purtroppo, non si è rivelata all'altezza di lucas. Lucas aveva tanti difetti, i suoi prequel più che epici li vedevo troppo tamarri rispetto alla trilogia originale, e il livello di direzione e regia è spesso imbarazzante, ma il contesto che aveva creato funzionava alla grande ed era decisamente il punto di forza di tutto. Infatti ti giocavi un Jedi knight e ritrovavi quella magia, i videogames erano straordinari penso che jedi accademy ancora oggi abbia dei cristiani nei server che organizzano tornei. Rogue one, Andor, ashoka e poco altro sono gli unici prodotti che riesco a guardare del nuovo star wars. Manca la capacità di raccontare nuove storie che non siano un riciclo del riciclo del derivato
Alcolyte è l'ennesima serie mal riuscita, con personaggi pessimi e una realizzazione anch'essa da lascir desiderare. Un problema non c'è, ci sono vari problemi e risolverli varrebbe a dire pagare tanto per prodotti di qualita cosa che la disney non è disposta a fare, inquanto quadagna anche con prodotti mediocri.
Qual è il problema principale della saga? A mio parere è impossibile dirlo, in quanto ce ne sono davvero troppi, innumerabili…
Una cosa è però certa e palese agli occhi di tutti: con l’addio di George Lucas e la vendita dei Diritti cinematografici alla Disney, questa saga ha dato inizio al suo lento e inesorabile declino.
Perché stanno mungendo la stessa mucca da quasi 50 anni
bravi...bella analisi...ma secondo me stanno spremendo il nulla su star wars
A mio modesto parere, da grande fan (una volta appunto), già con la trilogia prequel (troppo video game e personaggi imbarazzanti con copioni altrettanto imbarazzanti), insieme al restyling digitale della trilogia originale, si sono avvertiti i primi scricchiolii. Poi la pietra tombale posta sul franchising porta il nome Disney su tutto, ad eccezione del notevole Rogue One che incarna perfettamente lo spirito e l'epicità della trilogia originale. Concordo con l'overbooking di produzioni seriali, anche di pessima qualità, che hanno annacquato il fascino e l'attesa delle uscite in sala come momento mistico per immergersi in quella galassia lontana lontana. Nella produzione seriale, l'unico degno di nota è Andor che, volente o nolente, ha funzionato perché si collega a Rogue One con lo stesso drama feeling. The Mandalorian è ottimo, mi è piaciuto, ma segue una storia troppo lontana lontana dal cuore della narrazione del vero Star Wars. E che dire della serie Obi-Wan Kenobi? Interessante peccato per Ewan McGregor che non mi è mai piaciuto nei panni del maestro jedi, nemmeno nella trilogia prequel.
È abbastanza semplice, fino al 2005 la saga era viva e aveva chiuso perfettamente uno stupendo arco narrativo.
The Clone Wars, del 2007, (mi sembra) ha qualche spunto interessante e nonostante mi sia piaciuta, ammetto che se ne poteva fare a meno.
Poi è arrivata la disney e ha letteralmente distrutto tutta la magia e il fascino.
Ormai è una barzelletta, purtroppo.
troppe serie scollegate in ritmo e trama, troppi rimandi a cose che "dovranno uscire", troppo distante dalla trilogia originale... la gente si scoccia alla lunga... il problema è nel perseguire "il franchise" per forza. Creino qualcosa di nuovo semmai
Secondo me perché non ha più molto da dire. E l'essere finito sotto la mano della Casa del Sorcio non gli ha fatto certo bene.
Poi è anche vero che i fan di Star Wars sono per la maggior parte un canchero a cui non va mai bene nulla
Non proprio. Quando è uscito The mandalorian, sono stati pressoché tutti lieti, e con Rogue One idem...anche perché venivamo da film di cui, probabilmente, ci si voleva sciacquare il saporaccio dalla bocca😂 Comunque, alla maggior parte dei fan piacciono le cose che abbiano senso, poi gli estremisti li trovi ovunque, sia in un senso che in un altro.
Ma solo a me Andor proprio non piace e l'ho trovata una serie noiosissima e inutile? Una serie centrata sul nulla e che non aggiunge assolutamente niente allo spettatore... Io delle serie tv alla fine ho apprezzato la prima stagione di "The Mandalorian" ed anche "The Acolyte" non mi sta dispiacendo affatto al momento. Ahsoka la trovo una serie interessante e bella se non avessero rovinato il personaggio di Sabine che nella serie l'ho trovata a dir poco odiosa ed era uno dei miei personaggi preferiti di Rebels...
Il problema di star wars non sono i Jedi, ma aver spremuto fino all'osso tutto cio che riguarda la trilogia originale/prequel con spin off ecc. dando l'idea di già visto.
La possibilità di creare una nuova trama interessante è stata gettata alle ortiche nella trilogia sequel che ha rovinato completamente tutto ed ha creato buchi di trama enormi difficili ed inverosimili da spiegare (es. Il ritorno di Palpatine, il progetto negromante ecc.).
Due sono le opzioni:
1- Decanonizzi tutta la trilogia sequel (cosa impossibile e che molto probabilmente non faranno mai perchè significa ammettere di aver fallito)
2- creare un nuovo arco narrativo con personaggi nuovi e una ventata di novità come stanno facendo in questo momento con l'alta Repubblica cercando di rimanere fedeli ai capisaldi e a tutto ciò che caratterizza star wars rispetto ad altre saghe senza snaturarla o rovinarla come ha fatto la trilogia sequel.
Go woke go broke
che non sa succedendo, The Acolyte è uno dei show streaming più visti negli ultimi 2 anni.
Qui mi rispondete "il successo non fa la qualità", e sticazzi
La Saga di Star Wars è diventata una Sellare Guerra di Propaganda. ✋🏻🐺
Il problema è che Star Wars puzza di wokismo. E' l'elefante nella stanza di Star Wars e dell'intera produzione di Topolino, ma sembra che i canali "allineati" non vogliano vederla in questo modo. Continuate a dire tutto, tranne quello che veramente ha fatto decadere il franchise.... Ci sarà pure la scrittura mediocre, ci saranno personaggi profondi quanto una carta velina, ma il motivo principale è perché Star Wars è diventato un franchise woke.... Continuate a dare altre motivazioni, ma mentite a voi stessi....
Secondo me il problema principale è la Disney!!! Lucas doveva tenersi stretto i diritti ed essere lui l’unico artefice del mondo Star Wars
Continuate a parlare di cose che non sapete.
Lucas vende SW propio perchè stufo di fan violenti che lo hanno attaccato a causa di edizioni speciali e prequel.
Ha fatto il giusto per non farsi scoppiare la testa.
Comunque prima di Disney esisteva Clone Wars, è già questa realizzata senza Lucas.
Un'altra cosa, sull'unico artefice, i film di Jurassic World sono realizzati con supervisione e produzione di Spielberg, ma leggo tutte le peggiori critiche, non diverse dai nuovi SW. Oppure Prometheus e Covenant non solo prodotti ma anche diretti dal creatore originale.
Da quando avere il creatore originale è una sicurezza? Sopratutto da un Lucas che ha schifiato la sua stessa opera dal 2005.
Un disastro annunciato. Quando Lucas decise di realizzare i prequels commise i primi fatali errori. Una trilogia non all'altezza di quella classica (troppi effetti speciali, una storia intrisa di politica). Poi la storia la conosciamo tutti. Lucas si stufa, si prende quasi 5 miliardi di dollari e si ritira a vita privata, mollando la sua creatura alla Disney che è l'omologazione dell'immaginario, un mostro che mangia qualunque cosa, dai muppets, alla Marvel, Alien, Avatar e le digerisce nel politicamente corretto. Un disastro. E la trilogia nuova che ne è seguita è stata la fine di ogni speranza. A parte qualche spiraglio (Rogue one non era male, le prime due stagioni di mandalorian e Andor) siamo alla frutta. The Acolyte è il chiodo della bara sulla saga. Non so se riusciranno a tamponare i disastri di questi ultimi anni.
La vicenda della trilogia 1/2/3 Doveva essere intrisa di politica.
Proprio per dimostrare come Darth Sidious riusciva a manipolare i politici, a creare nemici, mettendo vari fronti uno contro l'altro per poter prendere lui il potere.
È proprio l'essenza della trilogia.
In quella classica per forza non c'è politica, è una guerra aperta tra una dittatura e quelli che vi si oppongono.
E soprattutto la trilogia 1/2/3 doveva spiegare come Anakin è passato al lato oscuro.
È il personaggio centrale, non puoi limitarti a dire "Una mattina si è alzato e ha deciso che era diventato cattivo!"
C'è tutto un suo percorso da seguire che si intreccia con le vicende politiche
Qualità delle serie molto altalenanti, indirizzo woke e, soprattutto, bulimia di prodotti
La trilogia sequel per me, non sembra mica male, sono un nuovo fan di Star wars è ho recuperato tutta la trilogia insieme ai due film Star wars story, e devo dire la nuova trilogia mi è piaciuta abbastanza.
L’origine di tutto è un semplice nome: Disney.
Cosa è successo? Si è cercato di mungere di nuovo da un prodotto “sicuro”, cercando un nuovo bacino di utenza (nuovi fan da attrarre con personaggi nuovi sui quali costruire altre nuove avventure), senza rinunciare alla via sicura (i vecchi fan, attratti dal rivedere i vecchi eroi originali).
Risultato? La nuova trilogia, un insulto all’Universo di GS (con alcune piccole palpitazioni dovute solo ed esclusivamente alla vecchia guardia), ha toppato alla grande e, visti i soldi bruciati, ci si è dovuti aggrappare a storie e personaggi (anche nuovi come il Mandaloriano) comunque legati alla vecchia guardia di cui sopra, per recuperare gli spiccioli persi.
Poi… qualche serie esce bene (Ahsoka, Andor, The Mandalorian) qualche altra meno (BoBF, Obi Wan).
Questione di soldi, poca creatività e ancora soldi.
E che il Maestro Yoda li perdoni.
Ahsoka è andata molto in calando e le coreografie fanno schifissimo.
@@francescoporcari8597 Non sono del tutto d’accordo.
Anche la terza stagione di The Mandalorian è stata un calando, ma ha comunque mantenuto un livello decente rispetto ad altre serie.
@@SantiagoB8 forse schifo è una parola forte, ma comunque direi decisamente deludenti, peggio di quelle dei sequel che comunque erano brutte
@@francescoporcari8597 deludente lo posso accettare, ma che raggiunga il peggio dell’ultima trilogia assolutamente no.
Quel peggio è ancora irraggiungibile 😄
@@SantiagoB8 il mio discorso era limitato alle coreografie dei duelli.
Ahsoka molto meglio dal punto di vista della sceneggiatura dello scempio che son stati i sequel.
Dopo la terza trilogia, ho cestinato tutto!
Sono film che usano solo chiacchiere....
???
"Arriveranno i lavori sotto la supervisione di Filoni"
Andiam bene
Secondo me sei stato troppo buono, non hai analizzato tante tematiche arcosaleno della Disney, che hanno rotto, e sembra quasi che abbiate paura di dire qualcosa di sbagliato.
Ultima trilogia compresa più il resto tra trame e personaggi la cacata è fatta.
A mio parere un personaggio da esplorare e su cui fare serie o film, potrebbe essere ezra Bridget, nella serie rebels lo si è esplorato nella sua crescita e lo trovo un personaggio interessante e a tratti drammatico, nella trasposizione in live action di Asoka è stato ripresentato un po' troppo sopra le righe, dopo un esilio di circa 10 anni, avrebbero dovuto continuare con un tono più drammatico, spero portino avanti la sua storia. Riguardo ad acolyte, c'è un personaggio, il mulatto rasta che è insopportabile, con quell' atteggiamento non da jedi, di superiorità, che interviene sempre a sproposito per dare ordini ad osha, perché hai le aemi, tu non puoi averne, ma se è cbiaro a tutti che non è lei l'assassina degli jedi, perché caxxo parli a vanvera. Personaggio odioso, insensato, presuntuoso, stupido come pochi, inutile in tutto e per tutto, ma era necessario inserirlo?
La saga scricchiola dai tempi dei Midichlorian purtroppo.
Qualche buon prodotto c'è anche stato ma tra sceneggiature scritte a caso ed incongruenze pazzesche è un miracolo che siamo arrivati sin qui. Peccato perchè con un po' di attenzione in più si poteva fare molto meglio.
I midichlorian sono ignorabili, una trilogia intera e serie intere no
@@francescoporcari8597 si ma tutto è iniziato da lì!
@@ilbavaresedallemillerisors5756 mi permetto di dissentire, i prequel hanno mille difetti, sono lontani anni luce dalla trilogia originale, i dialoghi erano scadenti.
Tuttavia c'era una direzione di insieme, le idee c'erano tutte (la realizzazione meno), anche a livello grafico-estetico. C'era lo sviluppo dj temi dell'originale trilogia.
Tutto ciò è venuto meno con i sequel.
@@francescoporcari8597 sulla direzione d'insieme hai ragione, presa a se la trilogia prequel ha il suo senso logico, il problema è che spesso non tiene conto della trilogia originale ed è lì che nascono i problemi.
Poi che l'ultima trilogia non abbia manco un filo conduttore è evidente e mi chiedo come sia possibile al giorno d'oggi creare dei prodotti così raffazzonati.
@@ilbavaresedallemillerisors5756 credo ci fosse una certa supponenza da parte di Disney, che all'epoca (2015-2017) non aveva sbagliato un colpo con la Marvel.
Star Wars si vende da solo, avranno pensato...
Lo stanno distruggendo.... Non c'e fanno proprio 🤦♀️🤦♀️
Intanto sono usciti Rogue one, The Mandalorian, Andor e Ahsoka
@@Federico-Mariani su. The mandalorian e Andor. Concordo. Su Ashoka. No... Non mi e piaciuta.. Non e che con due serie risollevi la Saga
Come il 90% dei commenti sotto: il woke, e non è una banalità. Disney ha deciso di investire in questa ideologia, beninteso, non per chissà che intento benefico, ma per far cassa sulle minoranze, sfruttare la polemica annessa, farsi bella...Scegliete voi il motivo, ai fini artistici è irrilevante; Per loro stessa ammissione hanno preso quella strada, se ne sono pentiti dato che hanno mandato a gambe all'aria brand su brand farcendoli di questa roba, e comunque, dato che molte produzioni sono pianificate anni prima della loro uscita, essendo la loro "ammissione di colpa" risalente solo a qualche mese fa, dovremo sorbirci questo letame ancora per anni.
L'effetto di questa ideologia è catastrofico, perché tende ad essere più razzista del razzismo stesso, dato che condiziona casting e trame sulla base di sesso, orientamento sessuale e colore della pelle (come cantava Pocahontas? Non distingueeer dal colore della pelle...), quindi non ci troviamo opere redatte sulla base di pure scelte estetiche ma su liste della spesa (dunque, mi servono 2 neri, 2 gay, 2 latini...Mi raccomando, per ogni membro di minoranza cattivo uno buono eh, e fai vedere bene che la donna è un leader) cosa che, oltre ad essere di dubbia moralità, fa sì che la qualità e la bellezza dell'opera passi in secondo piano. Guardate le interviste al cast di the acolyte. A me sembra una massa di deficienti. Prendiamo anche solo Charlie Barnett. Prima dichiara che Anakin ha fatto esplodere la Morte Nera, denotando non solo la superficialità con cui ti sei approcciato all'opera su cui stai lavorando (per i non fan, la Battaglia di Yavin, dove esplode la prima Morte Nera, nell'universo di Guerre Stellari viene usata come riferimento temporale in modo identico al nostro Avanti Cristo o Dopo Cristo, non ti hanno chiesto la meccanica di funzionamento di una spada laser, ma l'evento cardine del primo film attorno al quale si è generata tutta l'opera) ma ha anche dichiarato, accompagnato da tutti, che "il bello di Guerre Stellari è che non esistono un bene e un male ben definiti". Questa è una scelleratezza, in Guerre Stellari tutto ruota attorno a questa divisione. Anche voi nel video avete detto che questa filosofia è desueta e troppo intellettuale; può anche non piacere, ma è LA FILOSOFIA DI GUERRE STELLARI. La lotta fra Lato Chiaro e Lato Oscuro esiste, e spesso divide le persone, causando tormenti e dubbi, ma è una filosofia ben presente che muove tutta l'opera. Ci sono altre opere di fantasia con bene e male non separati (Dune ad esempio) ma se lavori su Guerre Stellari devi accettare i cardini su cui poggia l'opera, oppure fai altro, anche un'opera nuova magari.
Il problema di fondo, e questo è chiaro, è che la filosofia della forza, per quando opera di fantasia, va in contrasto con molti precetti dell'ideologia woke, per cui, dato che la Disney vuole lavorare su Guerre Stellari ma vuole incastrarci il woke, va a devastare il pensiero di Lucas pur di farcelo entrare, e il risultato è questo obbrobrio inconsistente e malfatto che è Guerre Stellari oggi. E se qualcuno va ad accusare i fan di vecchia data di "non volersi muovere dalle vecchie opere", farei notare che, oltre ai film, Lucas aveva dato il via all'Universo Espanso; in pratica era possibile contribuire a dettagliare ed ingrandire la vicenda con qualsiasi cosa, fumetti, libri, videogames...Purché trovasse un riscontro di compatibilità con il quadro generale. Per più di trent'anni, persone di tutto il mondo, di religioni, età, razze e culture diverse hanno contribuito ad ingrandire quell'universo meraviglioso in un'opera corale incredibile, certo, spesso discutendo, ma anche collaborando spinti da fantasia, amore e passione per qualcosa di così grande e raffinato che non si era mai visto nel mondo moderno. E in pochi anni la Disney ed una manciata di attivisti woke hanno buttato tutto nel cesso, dando dei patriarcali e dei razzisti a persone che hanno creato uno dei più grandi affreschi moderni di fantasia e moralità, distruggendo un universo che univa i sogni di persone bianche, nere, rosa o come vi pare, perché al centro di tutto non c'era un'ideologia, c'erano sogni e amore per quella galassia lontana lontana.
Manca l'umorismo. Star Wars è diventato troppo triste.
Sta morendo...o è già morto,forse più la seconda. 😑
Secondo me Star wars riflette appieno lo stato attuale della Disney: non è vero che ormai producono solo e solamente 💩 ma a causa dell'eccessiva quantità di prodotti escono parecchie opere brutte o mediocri che vanno a oscurare quelle uscite bene; sicuramente la casa del topo deve ridurre le produzione e controllare meglio la qualità e speriamo che i flop dell'anno scorso possano portarla in quella direzione. E sicuramente anche il pubblico ha la sua colpa perchè si concentra sul parlare male dei prodotti scadenti (ep 9, Book of Boba Fett, Obi Wan Kenobi, i recenti film MCU, Wish ...) senza però parlare invece dei prodotti buoni (The Mandalorian, Andor, Ahsoka, Guardiani della galassia 3, le serie Disney Channel come Amphibia e The owl house) oppure accanendosi a mio parere eccessivamente su alcuni prodotti solo perchè non sono come i capolavori (ho trovato eccessivo l'odio verso la Pixar negli ultimi anni come se Onward, Soul, Luca, Red ed Elemental fossero oggettivamente dei brutti film quando magari vendono esaltati i film mediocri Illumination).
La Pixar e Disney Channel sono stati i settori a mio parere meglio gestiti negli ultimi anni di Disney
il troppo storpia, credo sia questo il problema. la disney ha speso 4 miliardi per comprare la lucasfilm e nell'intenzione di recuperare l'investimento ha fatto prima uscire 5 film uno di seguito all'altro ed ora una valanga di serie tv. ma così si perde la magia di star wars che è fatta di attesa, teorie dei fan ecc.
le serie tv sono certamente migliori dei film prodotti dalla disney, ma sono sicuri che far uscire 2/3 serie all'anno sia una cosa buona? si rischia la saturazione così. il pubblico deve godersi un prodotto, assoporarlo, rivederlo per capirlo meglio. così si tiene alta l'attesa per il prodotto successivo.
La rovina di SW è sta l’ultima triologia
Uno puo' anche accettare che il proprio star wars è morto. e smettere di guardare ste porcate piene di spade laser ma sempre porcate
La Disney ha rovinato star wars
Mi spiegate cos' ha di tanto bello Andor grazie
Semplice : star wars è sempre stato un film di fantascienza abbastanza piatto, personaggi poco profondi e storie leggerissime. Basti confrontarlo con 2001 odissea nello spazio, oppure anche qualche star Trek , più complesso, o altri. Negli anni 90 abbiamo avuto Matrix, l'asticella si è alzata parecchio. Il punto è che negli anni 70-80 l'asticella si film di fantascienza era ancora bassa, e il genere era considerato di serie b. Oggi è tutto cambiato. Mettiamoci dentro poi la trilogia Disney che è stata a lunghi tratti imbarazzante, ma prima c'era stata la trilogia su Anakin Skywalker, essa stessa sottotono. Insomma, secondo me star wars ha fatto il suo tempo, non ha fascino alcuno, le magie e le spade laser non impressionano più.
Come hanno detto altri/e la Disney ormain preda alla ideologia Wake e che ha comprato la Marvel e la LucasFilm sta distuggendo questi universi fantasiti imponendo i dettami di questa ideologia senza nessun rispetto per le storie e per gli spettaori. Cioè per me si potrebbe invevare un nuovo universo "parallelo" woke magari collegato in qualche modo a Star Wars ma che eviti di instasare ed insozzare quello inventato da George Lucas. Ma insnistere sempre nel trasformare storie e personaggi ormai conosciiuti dal pubblico in stoie che devono soprattutto accontentare le minoranze iperattive "multicolori" onestamente no! Per me Star Wors e finito con la seconda trilogia a cui aggiungo Rogue One. Poi il resto è noia! Anni fa un rgista amatoriale Italiano si invento una specie di continuazione amtoriale che era molto meglio di queste storie Woke!
chissà perchè voi tutti che ripetete "woke", scrivete commenti sulla soglia dell'autismo? sempre scritti male e incomprensibili.
Direi che davvero vi serve qualcuno che vi faccia da maestrina.
"storie e personaggi ormai conosciiuti dal pubblico "
lol, il 99% non conoscono la lore costruita dai romanzi e fumetti che esistono da oltre 30 anni, e la Disney (che poi è sempre la LucasFilms i realizzatori diretti e non la Disney, ma vabbè dura a farvelo capire) non hanno stravolto nulla che non fosse già presente nella lore, che non sono mai stati solo i 6 film.
"Cioè per me si potrebbe invevare un nuovo universo "
Cioè per lamentarvi anche di quello?
da quello che ho visto da qualche anno anche su serie originali, siete sempre con il disappunto.
Non è che forse il problema siete voi?
@@destroyerzilla7634 A parte che è fuori luogo parlare dell'autismo! Io oltre che di Guerre Stellari sono un appassionato dei fumetti Marvel/DC Comic e dei Supereroi in particolare, che vivono per combattere le ingiustizie. Quello dei Supereroi Marvel/DC è un universo classico! Questo non mi impedisce di guardarmi "TheBoys" dove Patriota (Superman) è un pazzo maniaco omicida e dove il concetto di Supereroe viene completamente, stravolto e demolito! Quindi vanno bene le serie nuove ed i nuovi universi quando propongono cose che hanno il coraggio, di essere, anche, innovative, politicamente scorrette e magari non per tutti!
Boh raga ditemi ciò che volete ma se non vogliamo che star wars scompare dobbiamo apprezzare quello che fanno e continuare a essere felici che almeno ci provano ancora e non smettono...a me sinceramente mi sta piacendo tutto quello che stanno facendo
Io ho smesso di comprare fumetti e dvd! Per me i Legends sono puro oro rispetto alle schifezze disney! Almeno avessero rispettato le storie antecedenti all'ultima tri(schifo)logia! Stanno riscrivendo e saccheggiando pure quelle! Trwon rovinato( ashoka fa schifo ), kinlan Vos riscritto e rovinato! Etc! Pensa che ho due volumi dell'impero cremisi, una delle storie piu' belle dei legends! Il finale della storia di Kir Kanos non ci sara' piu'!😢😢😢
"Oh, devi farti piacere questa roba perché è meglio avere roba scadente che niente."
O-ok...
Non capisco questa mentalità, proprio non la comprendo. Mi devo accontentare di prodotti scadenti sperando che migliorino? Se continuano a vendere con la spazzatura, non miglioreranno mai.
Come serie oltre a the mandalorian a me e piaciuta kenoby invece Andor non ne capisco il senso gli ultimi non li ho ancora visti ma non mi ispirano
Il problema è lo stesso che ha la marvel, troppa roba e fatta male.
Fino ad The Madlorain ok....il resto il nulla cosmico
Non so se l'hai vista, ma anche Andor merita davvero.
Anti cultura woke punto.
Star wars è dei i wookiee, non dei woke, e questo se lo sono dimenticato...
La trilogia sequel è una CAGATA PAZZESCA
Video inutile.
Dai pochi commenti arrivati credo sia lampante, certo
Per me Star Wars (anno '99) è ormai una cosa che deve stare sul soppalco
Concordo su molto, tranne quando dici che SW ormai dà il proprio meglio lontano dai Jedi (Mandalorian: per me, mediocre finché non appaiono Jedi; Andor: bah, noia allo stato puro...uno spin off di un personaggio NON Jedi di uno spin off, inutilità allo stato puro)... per me è proprio il contrario: senza Jedi e Skywalker (veri) non è SW...per i miei gusti...ma io sono di parte, perché sono un maestro di arti marziali, cerco lo Zen e sono il nipote del doppiatore di Obi Wan (Alec Guinnes), quindi... ;-)
Concordo sopratutto quando ipotizzi che i nodi che vengono al pettine sono riconducibili agli autori e ai personaggi: manca lo spessore e la profondità in tutto!
Paradossalmente ciò che ho apprezzato un minimo è stato Kenobi, a parte le prime puntate, in cui soffro con Obi Wan per la sua mancanza di poteri...ma il tutto ha una ragione e uno spessore...ma solo perché nonostante sia materiale nuovo, è profondamente radicato e legato alle produzioni del passato.
Scusate, forse sono troppo Boomer xD
La Disney ha rovinato per sempre la galassia lontana lontana, un danno in reversibile da cui non si può tornare indietro, i tele film sono tutti belli alcuni mediocri.
In generale i tele film sono tutti ambientati post impero o durante l' impero e lo chiamano universo espanso
prima ritorna a scuola, che il tuo scritto è peggio del mediocre, non si legge bene