E' riuscito a scherzare su una città italiana senza sfociare praticamente mai nell'offensivo e facendo rimanere il pubblico interessato fino alla fine. Grandissimo Giacobazzi!
nel nostro comune in provincia di rimini, prima di farle, radunarono una task force composta da sindaco e assessori e andarono in spagna per vedere come erano fatte le rotonde ...........
Sono nato e cresciuto a Ravenna ma vivo a Parma. Parma con le due tangenziali del "Ducato" e quella "Sud" riesco ad orientarmi benissimo, mentre quanto torno a casa Ravenna, tutt'ora mi perdo ancora. Pazzesco.
Poi adesso siamo anche isolati dal mondo, tra l'E 45, la Ravegnana, il Ponte Assi... Per non parlare dello stato naturale in cui versano le strade anche quando sono aperte.
@@TomBerFunieFerro SI! per arrivare a Forlì bisogna passare dalle peggio strade nella campagna in mezzo a paesini che chissà se esistono e sono miraggi ci vuole una vita
I ravennati amano sentirsi superiori agli altri, tutte quelle rotatorie si spiegano così, avran voluto battere gli altri sul tempo. Vogliamo parlare invece dei ciclisti che violano qualunque norma del codice della strada? E del modo con cui trattavano i meridionali? Ora si son calmati, forse pensano "sempre meglio un meridionale che un nigeriano"...
Incredibile Ravenna dal punto di vista dei monumenti paleocristiani-bizantini. Se uno non vede, stenta a crederci. Mai visto nulla di così sottovalutato e poco pubblicizzato. Le rotatorie ci sono, si ma non è così tragica come dice Giacobazzi.
e già, senza contare che alle 9 di sera non arriva più nessun treno, la fama del romagnolo allegrone e ospitale è un'invenzione riminese. il ravennate ama la stabilità. la gente che conosce da sempre.(c'è differenza fra cittadini e "quelli di fuori", magari 20km,se aveste conosciuto mio padre ed i miei nonni avreste cambiato idea sull'allegria romagnola.che le rotonde siano stae fatte per dissuadere i turisti? red ronnie impazzì per riuscire ad uscire dalla città. una cosa che contraddistingue il ravennate doc è l'attaccamento per la città considerata la perla d'occidente. credetemi, tutti quelli che conoscerete al mare è tutta gente di fuori.
Ti parlo da persona nata in Romagna e trasferita in Lombardia.. Il romagnolo tipico è figlio di contadini, pensiero rozzo, diffidente, tradizionale, mediamente ottuso. La vicinanza al mare e gli scambi umani conseguenti al turismo hanno favorito spiragli di luce nelle menti dei romagnoli che vivono sulla costa ma non c'è molto da aspettarsi
Ha perfettamente ragione e tutto una rotonda in romagna a volte i 🚚 non riescono a fare inversione ai nostri magnifi amministratori anche i comici glielo ricordano grandissimo giacobazzi
Ci sono passato recentemente, pensavo fosse uno scherzo invece c'è voluta un'ora per andarmene via. Era di notte e con la nebbia. Per un'area di svariati km attorno al gigantesco polo petrolchimico ci sono boscaglie (ricordo alcuni 'lidi' sperduti nel buio, zone in cui le uniche luci sono quelle delle piattaforme d' estrazione metanifera che lampeggiano al largo, come vascelli fantasma) con vere e proprie pinete che costeggiano il litorale senza alcuna strada che le attraversi. Ci si perde tra spiaggiole acquitrinose, un'area portuale che si rivela essere ben presto un dedalo di strade usurate, container arrugginiti e spiazzi non asfaltati, spesso in capo a vicoli ciechi. Cartelli messi male (non ripetuti ad ogni incrocio, si finisce inesorabilmente per mancare la svolta giusta), tratti di radure palustri che sboccano all'improvviso su inestricabili e pericolosi crocicchi urbani. Anche le aree rilevanti, come quelle su cui insisistono la splendida Sant'Apollinare e il mausoleo di Teodorico, sono immerse in una solitaria penombra, e davvero non si capisce se quest'aura cupa, avvolta nei chiaroscuri dei punti luce, sia ricercata o appartenga allo spirito medesimo della città. Gente in giro poca, pochissima, e piuttosto riservata. Il centro storico forse è diverso, ma quello che so è che tutto attorno, specialmente in inverno, il luogo è incredibilmente sinistro, claustrofobico e dispersivo ad un tempo. Mentre in alto i fanali rossi della ruota di Mirabilandia feriscono il cielo, viola dei fumi delle ciminiere e velato dalla nebbia che esalano le terre umide dei canneti e dei campi abbandonati. È anche un quadro affascinante, devo dire, sembra l'ambientazione di un racconto cyberpunk degli anni 90. O il teatro (im)perfetto delle scellerate avventure di un ipotetico assassino senza volto. A tratti sperimentavo l'impressione di veder spuntare, nei chiari di luna velati dal vapore in sospensione, la figura di qualche anima antica condannata a girovagare in eterno tra i giunchi inerpicati sulle mura dei casolari abbandonati ed il tetro pudore orgoglioso dei monumenti affacciati ai quadrivi silenziosi. Nulla a che vedere con il caos metodico ed efficiente delle sfacciate cittadine romagnole vicine, brulicanti di turisti, luci, colori ipocriti. Di valori artefatti, bagliori sfacciati, masse di persone tormentate dal pensiero di doversi divertire. Vorrei tornarci, ma non conosco nessuno. Mi fa pensare ad una piccola Genova bizantina, o ai magici sobborghi dei colossi industriali torinesi, o una minuscola Venezia chimica. Vorrei tornarci, si
insomma sei un poveta. E visto che sei un poveta, abbandono la mia ignorantezza romagnola per dedicarti una poesia di Oscar Wilde, che se non ti offendi descrive in modo ancora più :efficace i concetti che esprimi : O deserta Ravenna! Delle tue glorie passate Quanto, ai nostri giorni, si parla tuttavia: Ben venti secoli sono, passati da quando vedesti Cesare vincitore cavalcare verso il trionfo. Possente il tuo nome, quando le magre aquile di Roma Dall'isole britanniche volarono sino all'Eufrate azzurro; E delle genti alta. regina fosti, sino al giorno Che le tue strade furono sommerse da Unni e Goti. Disincoronata. dall'uomo, abbandonata. dalle onde, Tu dormi, ed è il dolore la tua culla! Le tue mille galere, quasi bosco di pini Più non solcano il tuo mare! Però che dove Le navi rostrate solevano solcare i flutti, Suona la triste nota del pastore stanco; E le pecore bianche sono sparse Ov'era un tempo il mare violetto. O bella! O triste! O squallida Regina! In disfatta. bellezza morta giaci, tra le sorelle, sola; Poi che infine l'italo re guerriero la sovrana Porta di Roma ha superata, e cinto La sua corona negli eccelsi templi Dell'Eterna Città! Il Palatino Ha salutato il suo, ritorno, e l'eco Del suo nome dai sette colli suona! Napoli è uscita dal suo tetro sogno, E si fa beffe del tiranno! A nuova vita è risorta Venezia dall'acque! Alto risuona in Genova Superba il grido che saluta Amore e Luce, Giustizia e Libertà, e dove in aria Si levano le cuspidi marmoree di Milano; Dall'Alpi alla Sicilia quel grido suona, e il gran sogno Di Dante non è più oggi, come allora, sogno. Ma tu, Ravenna, più cara fra tutte, I tuoi palazzi ruinati sono un manto luttuoso Che la tua morta grandezza ricopre! il tuo nome Come una grigia fiamma di candela arde d'incerta Luce nell'intenso sole meridiano dell'Italia Nuova; poiché la notte è compiuta, la notte Dell'oscura oppressione, e il lieto giorno Sfolgorante è sorto: gli austriaci mastini Dalla terra sono scacciati, oltre le cittadelle Coronate di ghiaccio che circondano L'ampia distesa della Lombardia Regale, da occidente sino al mare. Saluti da Ravenna
Hai descritto la periferia portuale-chimica, di ravenna. L'ex Enichem di Raoul Gardini. Ravenna centro , via Cavour, sono un altra cosa. Poi le spiagge di marina di Ravenna, posto ormai. Quasi vip, piene di gente, durante l'estate. Certo non è una città di tendenza come Riccione o Rimini. Ma ha bej pOsti anche Ravenna!
@@maxpayne3203 a parte il valore storico e culturale che a Ravenna è altissimo, a me è rimasta nel cuore. Anche proprio per questi paesaggi coaì disomogenei e suggestivi. Tornerei molto volentieri, spero presto di poterlo fare
+roxfede io sono di Torino città e ogni volta che toccò certe zone il venerdì sera. impieghi 1ora e mezza se abiti dalla altra parte. Torino è facilitata per essere quadrata e rettangolare mentre milano è circolare... Ravenna mai stato in auto però sarei curioso di andare x verificare di persona... ma se mi dici così... ,;)
E' riuscito a scherzare su una città italiana senza sfociare praticamente mai nell'offensivo e facendo rimanere il pubblico interessato fino alla fine.
Grandissimo Giacobazzi!
Anche a Parma abbiamo un sacco di rotonde: l'assessore che le mise, lo chiamavamo "il signore degli anelli"
nel nostro comune in provincia di rimini, prima di farle, radunarono una task force composta da sindaco e assessori e andarono in spagna per vedere come erano fatte le rotonde ...........
Sono nato e cresciuto a Ravenna ma vivo a Parma. Parma con le due tangenziali del "Ducato" e quella "Sud" riesco ad orientarmi benissimo, mentre quanto torno a casa Ravenna, tutt'ora mi perdo ancora. Pazzesco.
Anche a Modena...
Città meravigliosa! E gente cordialissima, si sopportano anche le rotonde! Comunque grande Jacob!
5 minuti di un video semplicemente straordinario
Uno dei più grandi comici italiani!
Roby Toso COMICHI! A detta di Giacob 😂
Io sono della provincia di Novara, tutti ma dico tutti quelli che vengono da noi si impressionano sempre per quantità dossi e rotonde. Siamo al top
Grande Giuseppe,muoio dalle risate con i tuoi monologhi😙😙😙
Giacobazzi..antidepressivo senza controindicazione!
giusto
L'è un tot un casè, ma Ravenna l'è Ravenna !!!
Esatto
bravissimo, io non rido facilmente, ma con lui sempre. Bravo davvero
Le parole "PaVura", un "Vuomo" sono le parole più simpatiche di tutti i dialetti d'Italia...
Pure romagnolo
Il migliore di tutti a Zelig 👍👍👍☺
Ravenna è stupenda ogni giorno iniziano lavori dappertutto bloccando la viabilità in un modo incredibile
Poi adesso siamo anche isolati dal mondo, tra l'E 45, la Ravegnana, il Ponte Assi... Per non parlare dello stato naturale in cui versano le strade anche quando sono aperte.
@@TomBerFunieFerro SI! per arrivare a Forlì bisogna passare dalle peggio strade nella campagna in mezzo a paesini che chissà se esistono e sono miraggi ci vuole una vita
Si vede che il comune ha soldi da spendere
Straordinario Giuseppe Giacobazzi
Mi sono goduto il tuo Show a Modena settimana scorsa...sei un fenomeno Giacob!!!!!
Da Ravennate posso confermare tutto.
Io in gita scolastica con le classi ,abbiamo caricato un vigile che ci guidasse fuori dal centro,questo nel 94,
Ammazza 😅😅😅
Ma il Pezzo del CACCIATORE ?
uno dei primissimi pezzi che ho visto su Zelig di Giacobazzi ....
Non riesco a trovarlo.
Da siciliano, adoro la Romagna ❤️
Da Romagnola doc, ti ringrazio 🙏🙏🙏🙏 la Sicilia l 'Isola più straordinaria del mondo
Giacobazzi straordinario e divertente 😅😅😅😅😅😅
I ravennati amano sentirsi superiori agli altri, tutte quelle rotatorie si spiegano così, avran voluto battere gli altri sul tempo.
Vogliamo parlare invece dei ciclisti che violano qualunque norma del codice della strada?
E del modo con cui trattavano i meridionali? Ora si son calmati, forse pensano "sempre meglio un meridionale che un nigeriano"...
Il problema è che su ravenna non sta scherzando, è veramente così.
+Michele Roccapinnuzza oddei, devo venirci!
LuisM. Lody Nel caso ti troverai bloccato chiama, si vedra' in qualche modo di riuscire a farti uscire (anche se c'e' il rischio di rimanerci in due).
io tutte le mattine mi alzo e prego che non piova. perchè ravenna quando piove si blocca completamente
+Michy Ghiro è davvero impraticabile più del centro a milano il venerdì sera alle 7e mezza ?
kodninja0 a confronto è una cazzata
Incredibile Ravenna dal punto di vista dei monumenti paleocristiani-bizantini. Se uno non vede, stenta a crederci. Mai visto nulla di così sottovalutato e poco pubblicizzato. Le rotatorie ci sono, si ma non è così tragica come dice Giacobazzi.
e già, senza contare che alle 9 di sera non arriva più nessun treno, la fama del romagnolo allegrone e ospitale è un'invenzione riminese. il ravennate ama la stabilità. la gente che conosce da sempre.(c'è differenza fra cittadini e "quelli di fuori", magari 20km,se aveste conosciuto mio padre ed i miei nonni avreste cambiato idea sull'allegria romagnola.che le rotonde siano stae fatte per dissuadere i turisti? red ronnie impazzì per riuscire ad uscire dalla città. una cosa che contraddistingue il ravennate doc è l'attaccamento per la città considerata la perla d'occidente. credetemi, tutti quelli che conoscerete al mare è tutta gente di fuori.
@@fiorellarosa178 ma infatti da Ravenna in su è più Emilia che Romagna
Ti parlo da persona nata in Romagna e trasferita in Lombardia.. Il romagnolo tipico è figlio di contadini, pensiero rozzo, diffidente, tradizionale, mediamente ottuso. La vicinanza al mare e gli scambi umani conseguenti al turismo hanno favorito spiragli di luce nelle menti dei romagnoli che vivono sulla costa ma non c'è molto da aspettarsi
Fantastico ❤❤❤
Un video eccezionale
Grandioso Giuseppe Giacobazzi
Grande Giaco'!
...Tanti italiani tutti insieme in Viale Monza non li avevo mai visti...
Vado a Ravenna prox settimana...
Parto un po' preoccupata...😂🤘
roberta mori sta preoccupando anche me 😅
É riuscita a tornare da Ravenna? 😁
Anche a Benevento ogni tanto cambiano i sensi unici, e purtroppo anche gli schemi delle precedenze negli incroci!
pporno
fausto lomaglio j
Vabe la Campania è tutta un'altra storia 😂😅
Ha perfettamente ragione e tutto una rotonda in romagna a volte i 🚚 non riescono a fare inversione ai nostri magnifi amministratori anche i comici glielo ricordano grandissimo giacobazzi
Ci sono passato recentemente, pensavo fosse uno scherzo invece c'è voluta un'ora per andarmene via. Era di notte e con la nebbia. Per un'area di svariati km attorno al gigantesco polo petrolchimico ci sono boscaglie (ricordo alcuni 'lidi' sperduti nel buio, zone in cui le uniche luci sono quelle delle piattaforme d' estrazione metanifera che lampeggiano al largo, come vascelli fantasma) con vere e proprie pinete che costeggiano il litorale senza alcuna strada che le attraversi. Ci si perde tra spiaggiole acquitrinose, un'area portuale che si rivela essere ben presto un dedalo di strade usurate, container arrugginiti e spiazzi non asfaltati, spesso in capo a vicoli ciechi. Cartelli messi male (non ripetuti ad ogni incrocio, si finisce inesorabilmente per mancare la svolta giusta), tratti di radure palustri che sboccano all'improvviso su inestricabili e pericolosi crocicchi urbani. Anche le aree rilevanti, come quelle su cui insisistono la splendida Sant'Apollinare e il mausoleo di Teodorico, sono immerse in una solitaria penombra, e davvero non si capisce se quest'aura cupa, avvolta nei chiaroscuri dei punti luce, sia ricercata o appartenga allo spirito medesimo della città. Gente in giro poca, pochissima, e piuttosto riservata. Il centro storico forse è diverso, ma quello che so è che tutto attorno, specialmente in inverno, il luogo è incredibilmente sinistro, claustrofobico e dispersivo ad un tempo. Mentre in alto i fanali rossi della ruota di Mirabilandia feriscono il cielo, viola dei fumi delle ciminiere e velato dalla nebbia che esalano le terre umide dei canneti e dei campi abbandonati. È anche un quadro affascinante, devo dire, sembra l'ambientazione di un racconto cyberpunk degli anni 90. O il teatro (im)perfetto delle scellerate avventure di un ipotetico assassino senza volto. A tratti sperimentavo l'impressione di veder spuntare, nei chiari di luna velati dal vapore in sospensione, la figura di qualche anima antica condannata a girovagare in eterno tra i giunchi inerpicati sulle mura dei casolari abbandonati ed il tetro pudore orgoglioso dei monumenti affacciati ai quadrivi silenziosi. Nulla a che vedere con il caos metodico ed efficiente delle sfacciate cittadine romagnole vicine, brulicanti di turisti, luci, colori ipocriti. Di valori artefatti, bagliori sfacciati, masse di persone tormentate dal pensiero di doversi divertire. Vorrei tornarci, ma non conosco nessuno. Mi fa pensare ad una piccola Genova bizantina, o ai magici sobborghi dei colossi industriali torinesi, o una minuscola Venezia chimica. Vorrei tornarci, si
insomma sei un poveta. E visto che sei un poveta, abbandono la mia ignorantezza romagnola per dedicarti una poesia di Oscar Wilde, che se non ti offendi descrive in modo ancora più :efficace i concetti che esprimi :
O deserta Ravenna! Delle tue glorie passate
Quanto, ai nostri giorni, si parla tuttavia:
Ben venti secoli sono, passati da quando vedesti
Cesare vincitore cavalcare verso il trionfo.
Possente il tuo nome, quando le magre aquile di Roma
Dall'isole britanniche volarono sino all'Eufrate azzurro;
E delle genti alta. regina fosti, sino al giorno
Che le tue strade furono sommerse da Unni e Goti.
Disincoronata. dall'uomo, abbandonata. dalle onde,
Tu dormi, ed è il dolore la tua culla!
Le tue mille galere, quasi bosco di pini
Più non solcano il tuo mare! Però che dove
Le navi rostrate solevano solcare i flutti,
Suona la triste nota del pastore stanco;
E le pecore bianche sono sparse
Ov'era un tempo il mare violetto.
O bella! O triste! O squallida Regina!
In disfatta. bellezza morta giaci, tra le sorelle, sola;
Poi che infine l'italo re guerriero la sovrana
Porta di Roma ha superata, e cinto
La sua corona negli eccelsi templi
Dell'Eterna Città! Il Palatino
Ha salutato il suo, ritorno, e l'eco
Del suo nome dai sette colli suona!
Napoli è uscita dal suo tetro sogno,
E si fa beffe del tiranno! A nuova vita è risorta
Venezia dall'acque! Alto risuona in Genova
Superba il grido che saluta Amore e Luce,
Giustizia e Libertà, e dove in aria
Si levano le cuspidi marmoree di Milano;
Dall'Alpi alla Sicilia quel grido suona, e il gran sogno
Di Dante non è più oggi, come allora, sogno.
Ma tu, Ravenna, più cara fra tutte,
I tuoi palazzi ruinati sono un manto luttuoso
Che la tua morta grandezza ricopre! il tuo nome
Come una grigia fiamma di candela arde d'incerta
Luce nell'intenso sole meridiano dell'Italia
Nuova; poiché la notte è compiuta, la notte
Dell'oscura oppressione, e il lieto giorno
Sfolgorante è sorto: gli austriaci mastini
Dalla terra sono scacciati, oltre le cittadelle
Coronate di ghiaccio che circondano
L'ampia distesa della Lombardia
Regale, da occidente sino al mare.
Saluti da Ravenna
@@filippokeas5156 bella, grazie!
Hai descritto la periferia portuale-chimica, di ravenna.
L'ex Enichem di Raoul Gardini.
Ravenna centro , via Cavour, sono un altra cosa. Poi le spiagge di marina di Ravenna, posto ormai. Quasi vip, piene di gente, durante l'estate.
Certo non è una città di tendenza come Riccione o Rimini. Ma ha bej pOsti anche Ravenna!
Complimenti per la descrizione, è quasi uno scrittore giallo 🤪😄😄
@@maxpayne3203 a parte il valore storico e culturale che a Ravenna è altissimo, a me è rimasta nel cuore. Anche proprio per questi paesaggi coaì disomogenei e suggestivi. Tornerei molto volentieri, spero presto di poterlo fare
Giacobazzi: il SOMMO SBURONE
💛❤
Confermo abito a Ravenna ed è davvero cosi😂😂
Il pullman è la parcheggiato in piazza baracca .
OK !
L'è listès bèla Ravenna
Chi mette dislike si è perso a Ravenna
😂😂😂
Anche il mausoleo di Galla Placidia.
ipersimpatico!!!
madonna se ha ragione ravenna è un labirinto e anche i paesini limitrofi
ma è davvero così impraticabile?
molto peggio se sbagli uscita sei finito!
+roxfede io sono di Torino città e ogni volta che toccò certe zone il venerdì sera. impieghi 1ora e mezza se abiti dalla altra parte.
Torino è facilitata per essere quadrata e rettangolare mentre milano è circolare... Ravenna mai stato in auto però sarei curioso di andare x verificare di persona... ma se mi dici così... ,;)
se ci devi andare vai di navigatore o non ne esci sia ravenna che i paesini
+roxfede ma come dice giacobazzi il Tom Tom si rifiuta ;)
hahahaha Top
Sono di Napoli centro.....stato in auto a Ravenna da amica diverse volte e mai avuto difficoltà .
Per ridere va bene, però.
Ciao io mi chiamo di cognome Ravenna
Io sono ravennate e credo sia la città più bella del mondo
Sulle rotonde... No comment però ahahah
Simone Vigliarolo la città piu bella del mondo?!?🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 bellissima
Anche sui sensi unici non scherza mica troppo
Bravo Simone pure io la penso così la nostra Ravenna è bellissima rotonde a parte 😂😂
@@330_killer7 almeno a ravenna non abbiamo lo smog
RAVENNA...un impresa😓😓😓🤣🤣🤣🤣
Forte Giacobazzzi
Io solo ac frara e Cesenatico 🤣🤣
Mai stato a Ravenna
Mia sorella si è trasferita a Ravenna da 20 anni ancora a volte si perde
🤣🤣🤣🤣
ci si è perso Giulio Cesare nelle campagne ravennate ...😂
Eccezionale Giuseppe Giacobazzi
Andrea pucci
Andrea Pucci
Zona industriale Le Bassette è pieno di rotonda.
giuliano motti
i "travel gum" in italiano.... cosa davvero anni '80.... da anni non sentivo chiamarli così ma con un accento ingles eiper posh.. " treiva gam"....
Buona scera
al minuto 4:07 un pomodorino viente voracemente ingurgitato :D
kodninja0 😂😂😂😂😂😂😂
Uh y
Ahah io sono di Ravenna
Io no.
@@Sergio85261 io si
@@fiorellarosa178 abbasso Imola
Esagerato, ma ha ragione su Ravenna
È 1 sagoma
Io abito vicino a Ravenna e so com'è 😲😲😲😲😲😲😲.
ma sul serio?/sembra peggio di Torino e milano in centro il venerdì sera alle 7 di sera
@@kodninja0 ma alla fine non è così un casino, girano tante biciclette essendo molto piccola e con un centro storico ampio
@@leomarescotti672 però la rotonda sui binari del treno l hanno fatta davvero
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
😂😂😂...porca paletta...😂😂😂
dioccan
lomaglio devi tacere
Ravenna è bella ma viene insultata da tutta italia
è una capitale antichissimo