Lo conoscevate il metodo Miyawaki? Il professor Miyawaki è scomparso pochi giorni fa, all'età di 93 anni. Dedichiamo a lui questo video 💚 Per sostenere i ragazzi: www.produzionidalbasso.com/project/treetime-mini-foreste-urbane-con-il-metodo-miyawaki/
È un opera splendida! Dovrebbe essere fatta in ogni comune, in tutti i terreni incolti e abbandonati... quando ci ricorderemo che le piante ci permettono di vivere forse le rispetteremo di più e daremo loro l’importanza che meritano! Andrebbe inserito nei programmi didattici nelle scuole...educhiamo l’uomo per salvare biodiversità e il pianeta che ci ospita.
Buona iniziativa da diffondere...mi ricorda quando il 21 marzo alle elementari pianta vamo un albero nel giardino della scuola....per tornare a salutarlo da grandi! ( 70 anno fa!)
Grazie al Bosco di Ogigia e a voi per il supporto! La nostra mini foresta ha ancora pochi mesi, saremo felici di condividere con voi la sua evoluzione. Come associazione no profit abbiamo attiva una campagna di raccolta fondi per sostenere i costi di manutenzione e soprattutto replicare altre foreste: www.produzionidalbasso.com/project/treetime-mini-foreste-urbane-con-il-metodo-miyawaki/. Se vorrete far parte del movimento saremo davvero felici!! Questo il nostro instagram: instagram.com/treetime.ita/
Ogni metodo di riforestare è buono Francesca. Questo metodo come l'agricoltura sintropica di Ernst Goetch ci dice che lo spaziamento è solo una idea dell'uomo, ma nella Natura la competizione non esiste nell'alta densità, c'è solo cooperazione. Un esempio dal mio orto: un biancospino messo all'interno di una siepe di lauro ceraso che non vede una goccia d'acqua è tre quattro volte più grande di un altro solo soletto che spesso viene annaffiato..... La compagnia è sempre meglio della solitudine in ogni campo.....
E' un bellissimo tristissimo video. Vorrei fare una riflessione e sostenere una tesi, prima di scrivervi ho riguardato il video e il sito di questi meritori ragazzi che oggi dovrebbero essere pieni di lavoro e non dover sperimentare una cosa del genere nel 2021. Ma stiamo scherzando? questo è il primo esperimento di un modello fondamentale per il nostro futuro? di quanti? 200 metri quadrati? Guardo le immagini e vedo nei parcheggi auto costate dai 20000 euro in su, c'è anche una bmw da almeno 50000 euro, e questi 3 agronomi, professionisti, hanno raccolto 110 pidocchiosissimi euro? in una comunità ricca e opulenta? a fianco ci sono 2 campi coltivati, uno alla sinistra dell'asilo e uno alla sinistra della scuola elementare, non c'è un solo filare di siepi a recintare quei campi. Non lo so, datemi del disfattista, o dell'italiano rancoroso ma secondo me c'è qualcosa che non va. Il problema è enorme e non viene percepito, c'è un brusio di sottofondo ma nessuno agisce collettivamente. Nessuno ha il carisma per attirare l'attenzione. Ma la strada l'avete tracciata proprio voi del bosco di Ogigia, la food forest, dovremmo ripartire da lì, la forza del vostro progetto è dirompente, rivoluzionaria e culturalmente avanzatissima, eppure... niente, 200 metri quadrati. Non so. Sono molto amareggiato. C'è così tanto da fare, ma tutti restano a guardarsi attoniti. Ma un po di coraggio anche da parte di questi comuni, un po di altruismo....vabbè, andiamo tutti al pub a farci 2 birre và. Mi dispiace essere fuori dal coro, ma vedere una iniziativa così importante, trattata anche così bene con i vostri mini documentari professionali, ma di portata così modesta in un momento storico come questo, non so, mi ha intristito tantissimo. Questi ragazzi dovrebbero stare nelle campagne Senesi a progettare e a rimediare ai danni fatti da questa agricoltura terroristica, dovrebbero essere sobbarcati di lavoro, invece....110 euro. Mi dispiace per lo sfogo, ma visto che è un forum, ho voluto dire la mia. Grazie.
Ciao Giampaolo, condivido la tua riflessione. C'è talmente tanto bisogno di iniziative così che meraviglia siano ancora così limitate da tutti i punti di vista. Non voglio perdere la fiducia per un prossimo rapido cambio di passo 💚
Ciao,video molto interessante,vorrei provare a piantare un paio di alberelli il prox autunno......Ma perché non vi ripropongono più su Byoblu?Fareste da esca per nuovi Illuminati!
dovreste fare lezioni a come si riforesta alle amministrazioni delle nostre città, che piantano alberi a casaccio nel nulla, o isolati, in terreni inadatti, senza attenzione alla cura del suolo, senza innaffiarli...e spesso muoiono secchi...servono competenze e conoscenze per riforestare, aiutate i nostri amministratori! altrimenti non se ne esce più ...nella riforestazione urbana fatta male come si fa ora
Complimenti per il video, mi ha cambiato alcuni concetti. Se possibile potresti fare un video che confronta i pensieri: coltivazione di autoctone vs coltivazioni redditizie? Grazie mille
Grazie Francesca! Sto cercando di realizzare una soluzione simile, secondo te è possibile utilizzare il metodo Miyawaki in un'area in cui ci sono già degli alberi?
Ciao Maurizio, qui c'è un video (in inglese) sul metodo: ua-cam.com/video/cfZTzsQ4gEs/v-deo.html Continueremo a seguire il progetto per raccontare le sue varie fasi, vediamo come si evolverà
Ciao Maurizio, ti inserisco anche altri due video di due "foreste" di qualche anno in Australia e in Olanda ua-cam.com/video/T49GHg6ITaM/v-deo.html ua-cam.com/video/MDSlft037gk/v-deo.html
Molto interessante. Ho però un dubbio. Gli alberi ad alto fusto come il cerro coprono molta superfice per cui quelli che sono nelle sue vicinanze non potranno svilupparsi o moriranno. Credo che bisogna dare ad ogni albero il giusto spazio e mettere vicini alberi compatibili. Es. Il cerro sta bene con faggi, castagni, ...
Alla fine molti alberi moriranno, ma si avrà presto una bella massa verde attiva contro la co2. Ci vogliono anni prima che alcune specie sottraggano spazio vitale alle altre.
Mi puoi consigliare cespuglio o alberi che possano tenere un terreno sostenuto da un muro alto 4 metri che mi sembra molto precario a rischio di crollo. Grazie
Ciao Gabriella, dovrei vedere la foto. Magari mandala a boscodiogigia@gmail.com Magari può esserti utile, qui puoi scaricare una guida gratuita su quali piante scegliere in una food forest: bit.ly/3d6xnNT
E una cosa che già si sa .la forestale è da anni che lo fa !!!!guarda bene osserca in qualsiasi posto quando viene abbandonati a se la natura sa come impossessarsi dello spazio!!!e creare un habitat consono al suo sviluppò l uomo non ha nulla da insegnare deve solo imparare e rispettare!!!una volta tutto era diverso cosa voglio dire ??solo una cosa ..siamo bravi a distruggere il tutto poi siamo meglio a voler sapere tutto e di più mi spiace io sono sempre stato contrario a tante cose che vedo e ho visto !!io in base ad una proprietà dicevo hai 10 campi almeno mezzo campo su un angolo o alla finevo lungo un margine lasciare piante !!non lo fa nessuno anzi levano pure i ceppi!!!non mi dire io vedo un confinante che ha eliminato tutte le piante parte sua non c'è più vita solo raccolto e quando ara butta sempre terra dentro il fosso !!!va bene così!!ma questo è un caso ma tutto è cosi ormai??i miei ricordi molto diversi da una schifezza odierna!!!!ricordo camminate serali con la mia metà in mezzo a centinaia di colture verso sera la paglia per terra e leprotti correre via come (lepri )🤣poi i boschi il rientro serale degli uccelli uno spettacolo poi eliminato tutto eliminati i boschi le colture fossi passata la livellatrice km di terreno senza piante eliminate le stalle ora terreni aridi fanno piangere pure gli gnomi ne trovai uno una sera sul ciglio della strada piangeva così talmente tanto che tutto era allagato e quel giorno giulliacci del meteo diceva forti piogge rovesci e fossi pieni era lui poverino !!!!lasciamo perdere qui non si va più da nessuna parte oppure si si va però lassù!!!!!!!!!poi lo vediamo da noi cosa sta venendo avanti pessimista 🤣🤣🤣🤣no !!!solonon vivo nelle illusioni !!!
I nostri vecchi sapevano come vivere senza spreco come si fa oggi e rispettavano la terra e tutto ciò legato ad essa. Le piante son esseri viventi che meritano rispetto. Io mi dispiaccio moltissimo quando al supermercato trovo gli angoli dove si vendono tutte quelle piantine che poi più nessuno cura e bagna e vengono lasciate morire. Per non parlare degli animali ....... Distruggiamo tutto per il profitto e tutto ci si ritorcerà contro.
Ciao Enrico, molte piante in poca superficie prima di arrivare ad un loro equilibrio richiedono molte cure. Per i primi due-tre anni dobbiamo seguirle con l'irrigazione e in più dobbiamo assicurarci che il terreno di partenza sia adatto alla loro crescita. Non ci sono limiti di superficie per forestare, sono spesso la disponibilità di manodopera e di fondi a dettare la superficie. Sarebbe bello che le istituzioni ci investissero anche economicamente per realizzare progetti più diffusi, anche con metodi di forestazione diversi da questo.
@@enricociuppa7093 Dovevamo mantenere una superficie di rispetto dalla strada e dalle proprietà circostanti, inoltre c'è da considerare che le piante a maturità sconfineranno anche oltre la recinzione. Pensavamo in futuro di piantare piante cespugliose mellifere.
Sarebbe bello che ogni comune mettesse a disposizione un terreno e pubblicizzasse queste iniziative secondo me troverà sicuramente chi potrà e vorrà cimentarsi in questi progetti
Credo sia trascurato il pericolo incendio, una volta cresciute le piante, diventerà impenetrabile il luogo e il primo piromane che decide di agire, avrà gioco facile
Ciao Francesco, non credo che il pericolo di incendio sia un problema per una zona verde di 100-200 metri quadri. Soprattutto poi non dovremmo smettere di piantare alberi ma smettere di appiccare incendi. Secondo il WWF, oltre il 90% degli incendi è causato dall’uomo. I fuochi appiccati sono quasi sempre mirati, dolosi e con particolari interessi alle spalle. Il piromane che lo fa così per fare praticamente non esiste.
@@GKJUMPER Ovvio che su una superficie minima, il pericolo è limitato, ma, credo, il progetto si debba estendere su larga scala. Sulle intenzioni dei piromani, concordo appieno. Unica perplessità è la praticabilità del luogo, considerata la densità della vegetazione. Presto prenderò in gestione un terreno ed ho progettato la piantumazione di un centinaio di alberi. Non è molto, ma faccio la mia piccola parte. Avevo chiesto ad un comune della provincia di Salerno, l'affidamento di un terreno incolto, per fare una piantumazione, a mie spese, ma mi hanno risposto che non è possibile, beata burocrazia ottusa . Buon lavoro
@@novavita64 Forse sarebbe stato meglio di dire di fare orto di comprarlo quel terreno, piantare alberi ho non alberi di fare orto qualche pianta di frutta.
Lo conoscevate il metodo Miyawaki?
Il professor Miyawaki è scomparso pochi giorni fa, all'età di 93 anni. Dedichiamo a lui questo video 💚
Per sostenere i ragazzi: www.produzionidalbasso.com/project/treetime-mini-foreste-urbane-con-il-metodo-miyawaki/
🌳🪢❤️
Che dolore leggere della sua morte. Grazie Akira, riposa in pace. 🙏💓
@@carladeiorio7904 Anche a noi è dispiaciuto moltissimo 💓
Speriamo che i suoi insegnamenti possano essere d'aiuto a tutti noi...
Questa piccola foresta in paese ci ha un pochino emozionato. Bravi ragazzi!
Fantastico, spero che il vostro esempio sarà seguito da tutti i comuni
È un opera splendida!
Dovrebbe essere fatta in ogni comune, in tutti i terreni incolti e abbandonati... quando ci ricorderemo che le piante ci permettono di vivere forse le rispetteremo di più e daremo loro l’importanza che meritano!
Andrebbe inserito nei programmi didattici nelle scuole...educhiamo l’uomo per salvare biodiversità e il pianeta che ci ospita.
Non credo che sarebbe utile fare crescere alberi tutti ammassati. In natura non crescono Così
Francesca sei bella come Madre Natura.
Buona iniziativa da diffondere...mi ricorda quando il 21 marzo alle elementari pianta vamo un albero nel giardino della scuola....per tornare a salutarlo da grandi! ( 70 anno fa!)
Grazie Gabriella, diffondete la storia di questa piccola foresta se volete anche aiutare i ragazzi a farne altre
Mi auguro che questi sperimenti riescano e vengano moltiplicati!!! Bravi!
una foresta così piccola e al contempo così grande! Bravi 👏👏
Il lavoro di Guido, Andrea e Gabriele ci ha emozionato. Un piccolo esempio in un momento così difficile! Evviva le giovani foreste
Grazie davvero Davide!!
Grazie Francesca! Siete una fonte preziosa di informazioni e stimoli.
Grazie al Bosco di Ogigia e a voi per il supporto! La nostra mini foresta ha ancora pochi mesi, saremo felici di condividere con voi la sua evoluzione.
Come associazione no profit abbiamo attiva una campagna di raccolta fondi per sostenere i costi di manutenzione e soprattutto replicare altre foreste: www.produzionidalbasso.com/project/treetime-mini-foreste-urbane-con-il-metodo-miyawaki/.
Se vorrete far parte del movimento saremo davvero felici!!
Questo il nostro instagram: instagram.com/treetime.ita/
Bravissimi 🙏🐸
🌳🌳💪💪
Meraviglioso grazie proponi sempre idee innovative diverse e molto molto affascinanti! Grazie carissima! ❤️
Grazie Francesca! Ci racconti sempre delle belle esperienze! Belli esempi di rigenerazione del suolo e dell'ambiente.
Ciao Giovanni, cerchiamo di essere propositivi e costruttivi. Crediamo ce ne sia bisogno!
@@boscodiogigia Si! C'è ne proprio tanto bisogno! Bravi e grazie!
Grandi 🙏🙏🙏🐸
Grazie mille Fabio!! Speriamo di poterci incontrare presto per fare due chiacchiere. 🌳😊
Donne così c'è ne dovrebbero essere a milioni
Siete meravigliosi💙💙💙💙💙💙💙
Ottimo metodo, complimenti!
Buone pratiche da diffondere!
Grandi i ragazzi che hanno piantato il piccolo bosco nel borgo:)
Di grande ispirazione come il Bosco di Ogigia🌱❤😊
Tra l'altro dista poche centinaia di metri 😀😀💚
Grazie mille Marianna!!
@@boscodiogigia si vede che è contagioso!!
Virus Miawaki!
Spero di aver scritto bene..
@@capelaga speriamo contagi tanti!
Brava ! Vai avanti così e fai tanti video!!!
Ciao Franci,non vedol'ora che si sviluppi questa foresta👍
Però..09:14.. sconsiglio di farla vedere ai ragazzi che sono usciti dal pub😅🤣
Foresta miyawaki ❤️👍❤️
Daje!
Che Dio vi benedica.
Ogni metodo di riforestare è buono Francesca. Questo metodo come l'agricoltura sintropica di Ernst Goetch ci dice che lo spaziamento è solo una idea dell'uomo, ma nella Natura la competizione non esiste nell'alta densità, c'è solo cooperazione. Un esempio dal mio orto: un biancospino messo all'interno di una siepe di lauro ceraso che non vede una goccia d'acqua è tre quattro volte più grande di un altro solo soletto che spesso viene annaffiato..... La compagnia è sempre meglio della solitudine in ogni campo.....
Ciao Pierluigi, parole sante. Insieme è meglio!!
Bravissimi continuate così
bravissimi! cosi si fa
Tutto molto bello!!
Grazie mille!!
Complimenti
Top, Miyawaki ispirazione...
Bravi, idea geniale, si vede che siete in gamba
Grazie Giorgio, grande!
Grazie mille Giorgio, davvero!!
Bello
Mi iscrivo al tuo canale subito
E' un bellissimo tristissimo video. Vorrei fare una riflessione e sostenere una tesi, prima di scrivervi ho riguardato il video e il sito di questi meritori ragazzi che oggi dovrebbero essere pieni di lavoro e non dover sperimentare una cosa del genere nel 2021. Ma stiamo scherzando? questo è il primo esperimento di un modello fondamentale per il nostro futuro? di quanti? 200 metri quadrati? Guardo le immagini e vedo nei parcheggi auto costate dai 20000 euro in su, c'è anche una bmw da almeno 50000 euro, e questi 3 agronomi, professionisti, hanno raccolto 110 pidocchiosissimi euro? in una comunità ricca e opulenta? a fianco ci sono 2 campi coltivati, uno alla sinistra dell'asilo e uno alla sinistra della scuola elementare, non c'è un solo filare di siepi a recintare quei campi. Non lo so, datemi del disfattista, o dell'italiano rancoroso ma secondo me c'è qualcosa che non va. Il problema è enorme e non viene percepito, c'è un brusio di sottofondo ma nessuno agisce collettivamente. Nessuno ha il carisma per attirare l'attenzione. Ma la strada l'avete tracciata proprio voi del bosco di Ogigia, la food forest, dovremmo ripartire da lì, la forza del vostro progetto è dirompente, rivoluzionaria e culturalmente avanzatissima, eppure... niente, 200 metri quadrati. Non so. Sono molto amareggiato. C'è così tanto da fare, ma tutti restano a guardarsi attoniti. Ma un po di coraggio anche da parte di questi comuni, un po di altruismo....vabbè, andiamo tutti al pub a farci 2 birre và. Mi dispiace essere fuori dal coro, ma vedere una iniziativa così importante, trattata anche così bene con i vostri mini documentari professionali, ma di portata così modesta in un momento storico come questo, non so, mi ha intristito tantissimo. Questi ragazzi dovrebbero stare nelle campagne Senesi a progettare e a rimediare ai danni fatti da questa agricoltura terroristica, dovrebbero essere sobbarcati di lavoro, invece....110 euro. Mi dispiace per lo sfogo, ma visto che è un forum, ho voluto dire la mia. Grazie.
Ciao Giampaolo, condivido la tua riflessione. C'è talmente tanto bisogno di iniziative così che meraviglia siano ancora così limitate da tutti i punti di vista. Non voglio perdere la fiducia per un prossimo rapido cambio di passo 💚
a Giampaolo
L' Italia è governata male, le città
sono amministrate male,
la televisione italiana è
diseducativa.........
Ciao,video molto interessante,vorrei provare a piantare un paio di alberelli il prox autunno......Ma perché non vi ripropongono più su Byoblu?Fareste da esca per nuovi Illuminati!
dovreste fare lezioni a come si riforesta alle amministrazioni delle nostre città, che piantano alberi a casaccio nel nulla, o isolati, in terreni inadatti, senza attenzione alla cura del suolo, senza innaffiarli...e spesso muoiono secchi...servono competenze e conoscenze per riforestare, aiutate i nostri amministratori! altrimenti non se ne esce più ...nella riforestazione urbana fatta male come si fa ora
Esatto Paolo, non è poi così facile riforestare!
@@boscodiogigia il problema che i politici fanno riforestare ai bambini...la solita propaganda, aiutateli a capire come si fa
Bravi! Ci tieni informati su quanto cresce la foresta? 😊
Complimenti per il video, mi ha cambiato alcuni concetti. Se possibile potresti fare un video che confronta i pensieri: coltivazione di autoctone vs coltivazioni redditizie? Grazie mille
Ciao Ronaldo, ci proviamo.
Ragazzi...10 e lode.
Tutto ciò che restituisce vita a Geo ben venga...altrimenti x quale motivo siamo al mondo? X distruggere ?
Bravi
Grazie Francesca! Sto cercando di realizzare una soluzione simile, secondo te è possibile utilizzare il metodo Miyawaki in un'area in cui ci sono già degli alberi?
Like from Hindustan...
Molto interessante!!ma avete esempi già avviati da mostrare?? Grazie a presto
Ciao Maurizio, qui c'è un video (in inglese) sul metodo: ua-cam.com/video/cfZTzsQ4gEs/v-deo.html
Continueremo a seguire il progetto per raccontare le sue varie fasi, vediamo come si evolverà
Ciao Maurizio, ti inserisco anche altri due video di due "foreste" di qualche anno in Australia e in Olanda ua-cam.com/video/T49GHg6ITaM/v-deo.html
ua-cam.com/video/MDSlft037gk/v-deo.html
Molto interessante. Ho però un dubbio. Gli alberi ad alto fusto come il cerro coprono molta superfice per cui quelli che sono nelle sue vicinanze non potranno svilupparsi o moriranno. Credo che bisogna dare ad ogni albero il giusto spazio e mettere vicini alberi compatibili. Es. Il cerro sta bene con faggi, castagni, ...
Alla fine molti alberi moriranno, ma si avrà presto una bella massa verde attiva contro la co2. Ci vogliono anni prima che alcune specie sottraggano spazio vitale alle altre.
l'agronomo giovane con la mascherina...tutto il resto e' gioia.
❤
Bisogna prevedere i luoghi frangi fuoco, anche per quello non dipendente dai piromani.
Per foreste ben più grandi di questa ;)
Mi puoi consigliare cespuglio o alberi che possano tenere un terreno sostenuto da un muro alto 4 metri che mi sembra molto precario a rischio di crollo. Grazie
Ciao Gabriella, dovrei vedere la foto. Magari mandala a boscodiogigia@gmail.com
Magari può esserti utile, qui puoi scaricare una guida gratuita su quali piante scegliere in una food forest: bit.ly/3d6xnNT
Prima!
Grande 🌳🌲
Piantate piantate ovunque !
E una cosa che già si sa .la forestale è da anni che lo fa !!!!guarda bene osserca in qualsiasi posto quando viene abbandonati a se la natura sa come impossessarsi dello spazio!!!e creare un habitat consono al suo sviluppò l uomo non ha nulla da insegnare deve solo imparare e rispettare!!!una volta tutto era diverso cosa voglio dire ??solo una cosa ..siamo bravi a distruggere il tutto poi siamo meglio a voler sapere tutto e di più mi spiace io sono sempre stato contrario a tante cose che vedo e ho visto !!io in base ad una proprietà dicevo hai 10 campi almeno mezzo campo su un angolo o alla finevo lungo un margine lasciare piante !!non lo fa nessuno anzi levano pure i ceppi!!!non mi dire io vedo un confinante che ha eliminato tutte le piante parte sua non c'è più vita solo raccolto e quando ara butta sempre terra dentro il fosso !!!va bene così!!ma questo è un caso ma tutto è cosi ormai??i miei ricordi molto diversi da una schifezza odierna!!!!ricordo camminate serali con la mia metà in mezzo a centinaia di colture verso sera la paglia per terra e leprotti correre via come (lepri )🤣poi i boschi il rientro serale degli uccelli uno spettacolo poi eliminato tutto eliminati i boschi le colture fossi passata la livellatrice km di terreno senza piante eliminate le stalle ora terreni aridi fanno piangere pure gli gnomi ne trovai uno una sera sul ciglio della strada piangeva così talmente tanto che tutto era allagato e quel giorno giulliacci del meteo diceva forti piogge rovesci e fossi pieni era lui poverino !!!!lasciamo perdere qui non si va più da nessuna parte oppure si si va però lassù!!!!!!!!!poi lo vediamo da noi cosa sta venendo avanti pessimista 🤣🤣🤣🤣no !!!solonon vivo nelle illusioni !!!
I nostri vecchi sapevano come vivere senza spreco come si fa oggi e rispettavano la terra e tutto ciò legato ad essa. Le piante son esseri viventi che meritano rispetto. Io mi dispiaccio moltissimo quando al supermercato trovo gli angoli dove si vendono tutte quelle piantine che poi più nessuno cura e bagna e vengono lasciate morire. Per non parlare degli animali ....... Distruggiamo tutto per il profitto e tutto ci si ritorcerà contro.
ma farlo piú grande?
Ciao Enrico, molte piante in poca superficie prima di arrivare ad un loro equilibrio richiedono molte cure. Per i primi due-tre anni dobbiamo seguirle con l'irrigazione e in più dobbiamo assicurarci che il terreno di partenza sia adatto alla loro crescita. Non ci sono limiti di superficie per forestare, sono spesso la disponibilità di manodopera e di fondi a dettare la superficie. Sarebbe bello che le istituzioni ci investissero anche economicamente per realizzare progetti più diffusi, anche con metodi di forestazione diversi da questo.
@@GKJUMPER quello che intendevo è che vedo molta superficie all esterno non sfruttata
@@enricociuppa7093 Dovevamo mantenere una superficie di rispetto dalla strada e dalle proprietà circostanti, inoltre c'è da considerare che le piante a maturità sconfineranno anche oltre la recinzione. Pensavamo in futuro di piantare piante cespugliose mellifere.
@@GKJUMPER grazie per quello che fate e in bocca al lupo!
Sarebbe bello che ogni comune mettesse a disposizione un terreno e pubblicizzasse queste iniziative secondo me troverà sicuramente chi potrà e vorrà cimentarsi in questi progetti
Sì, sarebbe bello i soldi pubblici andassero impiegati così
Credo sia trascurato il pericolo incendio, una volta cresciute le piante, diventerà impenetrabile il luogo e il primo piromane che decide di agire, avrà gioco facile
Ciao Francesco, non credo che il pericolo di incendio sia un problema per una zona verde di 100-200 metri quadri. Soprattutto poi non dovremmo smettere di piantare alberi ma smettere di appiccare incendi. Secondo il WWF, oltre il 90% degli incendi è causato dall’uomo. I fuochi appiccati sono quasi sempre mirati, dolosi e con particolari interessi alle spalle. Il piromane che lo fa così per fare praticamente non esiste.
@@GKJUMPER Ovvio che su una superficie minima, il pericolo è limitato, ma, credo, il progetto si debba estendere su larga scala. Sulle intenzioni dei piromani, concordo appieno. Unica perplessità è la praticabilità del luogo, considerata la densità della vegetazione. Presto prenderò in gestione un terreno ed ho progettato la piantumazione di un centinaio di alberi. Non è molto, ma faccio la mia piccola parte. Avevo chiesto ad un comune della provincia di Salerno, l'affidamento di un terreno incolto, per fare una piantumazione, a mie spese, ma mi hanno risposto che non è possibile, beata burocrazia ottusa . Buon lavoro
@@novavita64
Se dovessi costruire edifici in quel posto rimane più facile il progettò mettere su edifici.
@@maurizioserraoo7459 Purtroppo si
@@novavita64
Forse sarebbe stato meglio di dire di fare orto di comprarlo quel terreno, piantare alberi ho non alberi di fare orto qualche pianta di frutta.
Meno male che c'è molta attenzione al rimboschimento.
WIWA Dio!!!!