Da napoletano amante della commedia e del teatro dialettale, anche se non è facile comprendere le sfumature dei dialetti diversi dal proprio dico solo... bravissimo lui e i legnanesi,
Un artista con la A maiuscola. l'arte è Musazzi, e Musazzi è l'arte. Un cosa sola , unica ed irripetibile! Un uso della voce, del gesto, dello sguardo a dir poco magistrale . Grande , grande , grande ! Che bello ricordare il nostro passato , dove la vita del cortile scandiva la giornata, dove nonostante le varie diatribe , tutti si conoscevano e si aiutavano . ..... tempo ormai passato! e ora ? Grazie maestro Murazzi! per sempre !
Lui e Mazzarella, talenti del teatro dialettale milanese (Musazzi legnanese), entrambi attori sopraffini, avrebbero saputo calcare il palco in mille situazioni, hanno dato lusto al dialetto e al teatro. Una grandezza forse ridimensionata dal loro tipo di teatro, non han mai cercato compromessi per accaparrarsi più pubblico. Immensi!
Piero Mazzarella è nato in Piemonte da padre siciliano e madre milanese è cresciuto a Milano e conosceva perfettamente la parlata milanese. Musazzi non ha mai recitato in milanese, non credo sarebbe stato in grado di farlo perché la cadenza è troppo differente.
@@archibugio3832 La cultura popolare meridionale prevale abbondantemente su quella settentrionale. E' un dato di fatto incontrovertibile. Ma siccome i meridionali (soprattutto i napoletani) sono campioni mondiali di ipocrisia, si offendono se glielo si fa notare. Per qualsiasi argomento che considerano a loro sfavore scomodano senza indugio la Lesa Maestà... Qui al nord ormai ce ne siamo fatti una ragione e speriamo ancora (temo invano) in un "rientro" di massa...
@@maparodes solo un cervello limitato" può esprimersi in questo modo. Ovvio, la lega ha esportato ignoranza pura, con un salviettone improponibile!!!. Spero io vivamente che certa gentaglia razzista possa finalmente evaporare .
Certi parallelismi da bar che leggo sotto non fanno certo onore a Musazzi che nella vita ha fatto altro. Il teatro era una passione a cui ha dedicato il suo tempo libero. Nonostante ciò, certo, ha realizzato un progetto immenso. Ma non credo abbia mai voluto fare più di quello che ha fatto, teatro dialettale ad un certo livello. Nulla di più. Perché confrontarlo a Totó o a Fo? Semmai lo si confronta a Govi. Certe forzature proprio non le capisco.
Da napoletano amante della commedia e del teatro dialettale, anche se non è facile comprendere le sfumature dei dialetti diversi dal proprio dico solo... bravissimo lui e i legnanesi,
Un artista con la A maiuscola. l'arte è Musazzi, e Musazzi è l'arte. Un cosa sola , unica ed irripetibile! Un uso della voce, del gesto, dello sguardo a dir poco magistrale . Grande , grande , grande ! Che bello ricordare il nostro passato , dove la vita del cortile scandiva la giornata, dove nonostante le varie diatribe , tutti si conoscevano e si aiutavano . ..... tempo ormai passato! e ora ? Grazie maestro Murazzi! per sempre !
Grazie Dio per averci donato questo immenso artista.
Inarrivabile. Un grande attore in assoluto.
Un grande..simpatico, bravo, sempre perfetto nella sua interpretazione.
Lui e Mazzarella, talenti del teatro dialettale milanese (Musazzi legnanese), entrambi attori sopraffini, avrebbero saputo calcare il palco in mille situazioni, hanno dato lusto al dialetto e al teatro. Una grandezza forse ridimensionata dal loro tipo di teatro, non han mai cercato compromessi per accaparrarsi più pubblico. Immensi!
Piero Mazzarella è nato in Piemonte da padre siciliano e madre milanese è cresciuto a Milano e conosceva perfettamente la parlata milanese. Musazzi non ha mai recitato in milanese, non credo sarebbe stato in grado di farlo perché la cadenza è troppo differente.
Questo grande attore e commediografo avrebbe meritato il premio nobel per la letteratura, non il guitto da strada Fo.
Adesso... Non esagerare su. Musazzi bravo. Dario Fo (piaccia o meno) era un attore di tutt'altro spessore. Suvvia...
un vero capo comico di altri tempi un grande
Grazie per aver postato questo video… cultura, umorismo e testimonianza di una civiltá ahimè scomparsa
Fantastico!! 🌹
Siete d'davvero grandi
FELICE !! QUANTO CI MANCHI !! LA TUA GRANDEZZA E' INARRIVABILE !!
E lo sapete perché non è osannato dal mondo intero come Totò, perché non è meridionale. Spiace, ma è così.
Se lo dici tu...
@@archibugio3832 La cultura popolare meridionale prevale abbondantemente su quella settentrionale. E' un dato di fatto incontrovertibile. Ma siccome i meridionali (soprattutto i napoletani) sono campioni mondiali di ipocrisia, si offendono se glielo si fa notare. Per qualsiasi argomento che considerano a loro sfavore scomodano senza indugio la Lesa Maestà... Qui al nord ormai ce ne siamo fatti una ragione e speriamo ancora (temo invano) in un "rientro" di massa...
@@maparodes solo un cervello limitato" può esprimersi in questo modo. Ovvio, la lega ha esportato ignoranza pura, con un salviettone improponibile!!!. Spero io vivamente che certa gentaglia razzista possa finalmente evaporare .
Certi parallelismi da bar che leggo sotto non fanno certo onore a Musazzi che nella vita ha fatto altro. Il teatro era una passione a cui ha dedicato il suo tempo libero. Nonostante ciò, certo, ha realizzato un progetto immenso. Ma non credo abbia mai voluto fare più di quello che ha fatto, teatro dialettale ad un certo livello. Nulla di più. Perché confrontarlo a Totó o a Fo? Semmai lo si confronta a Govi. Certe forzature proprio non le capisco.