Takahata era un uomo sorridente e di una modestia unica: in un piccolo club di Firenze partecipò raccontando della sua attività e di curiosità attinenti al suo lavoro e al rapporto con Miyazaki. Eravamo 4 gatti. Alla fine gli portai la mia videocassetta di "Una tomba per le lucciole" da autografare. Nel mentre dissi alla gentile ragazza che lo accompagnava se poteva ringraziarlo a nome della mia generazione per quello che di bello ci aveva dato. Lei glielo riferì mentre stava autografando e lui, stupito, alzò di scatto la testa, si alzò immediatamente dalla sedia e si inchino' varie volte mentre io confuso per tanta considerazione feci lo stesso. Fu una serata fantastica.
Ottima analisi, da bambina ero rimasta molto colpita dall'ultima puntata dove la Rottenmeier sprona Clara a fare gli esrcizi ricordandole che l'estate ( e il ritorno da Heidi ) è vicina. Lì ho capito quanto le volesse bene.
@@DoryuFancvillo secondo me nelle puntate in cui era in montagna da Heidi, sarebbe stata un'occasione d'oro per approfondire meglio il personaggio. Ad esempio sarebbe stato carino se avesse conosciuto la Nonna di Peter e invece nemmeno una scena insieme
La signorina Rottenmeier da piccoli ci stava antipatica perché metteva le regole, e a nessun bambino piace quando un adulto mette le regole, anche se sono per il suo bene. Ottima analisi, fantastica ^^
Pure io ho rivalutato tantissimo la Rottenmeier, da bambino mi terrorizzava ma poi diventando grande mi resi conto di chi fosse veramente il cattivo, insomma capisco che la zia fosse povera ma abbandonarla da un nonno con una pessima reputazione per poi andarla a riprendere tre anni solo per ben figurare davanti ai Seseman.. dai che razza di persona è ? alla fine la Rottenmeier faceva solo il suo dovere, naturalmente considerando che è comunque una donna dell'800 e dimostra piu di una volta di tenerci veramente a Clara
la zia è egoista e bugiarda, e il nonno non è da meno: pur amando Heidi non si cura di altro che della vita sulle montagne, e non la manda a scuola, e che pessima figura fa Heidi che a 8 anni, analfabeta, viene messa dalla Rottnemeier a studiare subito le medesime cose di una dodicenne che sa leggere bene. Quando perfino un montanaro dovrebbe pur saper contare per sapere quanto costa il pane o un vestito: non posso digerire la scena in cui Heidi conta i fiori tipo "quattro, diciassette, otto, dodici, ventuno...
@@ANIMATIONLOVERBT Si rivedendolo da grande non solo ho rivalutato la Rottenmeier ma mi sono reso conto che nessuno in Heidi fosse veramente solo buono o cattivo o comunque nel giusto o nel torto, infatti paradossalmente rischiava di fare più danni il nonno di zia Dete. Infondo è anche questo che amo della storia. Hai ragione sulla scena dei fiori è di un CRINGE
Zia Dete (si scrive cosí?) non ha paragoni in termini di odio...non l'ho mai vista seriamente preoccupata per Heidi e la tratta solo come un sopramobile da spostare di qua e di là..non credo di aver proprio "odiato" la signorina Rottemaier (a parte la scena dei micini) anche perché mi divertivano le sue scene comiche (es. I gatti o salire per la montagna)...ma effettivamente la sua dev'essere stata una vita dura
Beh, per una donna dell'800 zitella (si può ancora dire, vero?), senza figli, senza parenti e senza altre prospettive che fare la governante lo è stata di sicuro, la sua vita intendo. Nel suo status sociale, che non era di grande prestigio, a dispetto di come la raffigurano (in pratica era poco più che una domestica/bambinaia/educatrice) l'unico modo di assicurarsi un avvenire era quello di legarsi alla famiglia padronale, che diventava il suo unico mondo. In malaugurato caso di licenziamento non avrebbe avuto altro luogo dove andare, né chicchessia a cui rivolgersi per chiedere aiuto. Era obbligata ad essere severa, sia per mantenere il suo posto di lavoro sia per proteggere Clara dall'esuberanza a volte eccessiva di Heidi.
Non è un caso se, durante il soggiorno di Heidi a Francoforte, la zia non si prenda la briga di andarla a trovare nemmeno mezza volta. Pare che l'abbia portata via al nonno solo per fargli un dispetto per essere stata da lui cacciata in malo (e meritatissimo) modo.
4:21 2:21-1:02-6:08: Stand Innovation per il sig. Sesemann! 😯😯😔😔😤😤😢😢 Comunque, ThePervinca, se tu non lo sapessi, Sono stata trattata allo stesso, a volte, anche da mia zia, non potevo cantare quando volevo, non potevo nemmeno esprimere quello che volevo... Sniff... e In più... venivo trattata da mia zia... COME UNA DISABILE CHE NON FARE NIENTE!! Ho trovato la stessa cosa, anche nel riassunto della storia di Mary Shelley, l'autrice di Frankenstein. In breve, la madre aveva dato alla luce due figlie. Solo che una poteva andare a scuola, in quanto abile, l'altra, invece... no!! Porca paletta!! (Non è un insulto!! Scusatemi tanto, non voglio essere troppo volgare con voi youtubers) Ora, sto cercando di dimenticarmi tutto ciò, sfornando canzoni con i Vocaloid che sono dei sintetizzatori vocali dove tu puoi mettere il testo di una canzone per poi modificare le varie sfumature. Ah, non è uno scherzo. Sono veramente stata traumatizzata da mia zia. Solo perchè mia zia è nata nel 1930 circa e ha una mentalità diversa dalla mia. Io penso che i disabili possano fare qualcosa, anche se sono... ecco... disabili... 😯😯😔😔😢😢 Comunque, qua, potete trovare degli esempi di alcune canzoni Vocaloid tradotte da me, se vi interessa!! 😯😯😊😊🤗🤗 ua-cam.com/video/qHj8J11d7J4/v-deo.html
Sei bravissimo a parlare: hai una dialettica fantastica, potrei sentirti per ore. Pensavo che Heidi fosse solo un cartone infantile, ora che conosco tutti questi dettagli mi piacerebbe vederlo
Mio padre, che ora non c'è più, raccontava che la mattina quando andava al lavoro, parlava con i colleghi dell'ultimo episodio uscito di Heidi (era l'epoca in cuiera appena arrivata in Italia). Io ho visto e rivisto la serie, e non mi stanca mai!
Hai dimenticato una cosa, nella lista di "amenità del vivere nella natura": il bagno. In città è un protocollo rodato: mangi i panini del mulino bianco, ti fai un fiasco di vinello con la nonna di Clara, senti lo stimolo, vai al bagno. Fine. Morale? Ai tuoi escrementi non penserai più. In montagna, d'altra parte... Senti il bisogno, scavi un buco nella neve, ti accovacci, la fai, copri il tutto con altra neve e preghi. Preghi perché non ti si assiderino le parti basse? No. Preghi perché col cazzo che domani ti ricorderai dove hai cagato, e quell'uscita mattutina per prendere l'acqua dal pozzo ghiacciato potrebbe diventare una partita a Prato Fiorito.
@@edoardoprevelato6577 in realtà la stava accudendo, almeno per gli standard educativi dell'epoca. La Rottenmeier rischia tutto ciò che ha per darle un'educazione passabile pur sapendo che, vista la situazione generale ( discriminazioni sociali, ipocrisia della famiglia Brambillafumagalliimpremditormedioviennese ecc...), Heidi è già mezza rovinata così come gliela scarica Zia Satanasso. La Rottenmeier poteva spezzare la montanara di nerbate da mattina a sera, come avrebbe fatto qualsiasi altro educatore, fino a renderla docile ed ubbidiente; invece non lo fa e anzi non l'abbandona. Comunque, i miei personaggi preferiti saranno sempre il vecchio e Nebbia, anche se la scelta di scendere al villaggio mi ha fatto storcere un po' il naso.
@@orsogufo91 infatti essere autosufficiente sui monti e schifare il paese di stronzi sotto di lui era la cosa migliore, ma diciamo che è sceso perché quella era la cosa migliore per la nipote
Heidi (il cartone) è una storia che ha un significato profondo che tratta temi spirituali). Heidi è pura e gioiosa ed è connessa con la natura. La Rotternmeier è solo bisognosa di Amore. Infatti verso la fine, quando lascia le montagne, dice alle due ragazzine che ridacchiavano perché piangeva " anche le educatrici hanno dei sentimenti". Heidi è un capolavoro, come Pinocchio e Peter Pan ed è per questo che non si finisce mai di guardarlo o ricordarlo perché risuona familiare alla nostra anima.
Video divertente e interessante punto di vista. Ma hai dimenticato proprio l'ultima puntata del cartone animato, in cui si vede tutta l'evoluzione del personaggio della Rottenmeier: alla fine infatti vediamo Clara che fa i suoi esercizi nella casa di Francoforte, aiutata proprio dalla governante, che, notevolmente addolcita rispetto al passato, la incoraggia a darsi da fare in modo da poter raggiungere Heidi anche l'estate successiva
Perché alla fine ha compreso. Lei ormai era destinata a vivere in gabbia il resto della sua vita, ma cercare di condannare Clara a vivere come lei andava contro gli interessi della piccola.
Le due cose non sono affatto in contrasto. Anzi. La montagna è un esempio eccellente di insegnamento etico. Basti pensare alla Divina Commedia e alla sua struttura figurale.
Già, almeno la Rottenmeier dice subito "non sono una persona simpatica" lei invece no! In più dopo che ha sganciato Heidi da Clara che fine ha fatto quella lì!?
@@DM006 Ok,non ha tatto.Ma ciò non vuol dire che sia un mostro se voleva dare alla nipote una vita migliore di quella che poteva dargli (se si esclude il film di cui si parla nei commenti).
Iscritta solo perché hai detto che heidi è il tuo anime preferito. E porcamiseria nessuno apprezza questo capolavoro di cartone animato. Bene, ora mi recupero gli altri tuoi video.
Ma questo video è favoloso, mi si è stretto il cuore a guardarlo. Grazie mille per questo pov, mi sa che alle mie nipotine lo farò vedere inserendo i tuoi commenti al riguardo. Grazie mille
Ho visto la serie completa pochi giorni fa, e devo dire di aver molto apprezzato il personaggio della Rottenmeier. Felicissima che all' ultimo hanno lasciato intendere che lei, Clara e Heidi avevano iniziato a comprendersi di più. Personalmente i personaggi che ho apprezzato di meno sono sicuramente zia Date, e in un certo senso la povera nonna di Peter... Per carità, dolcissima con Heidi, ma per il suo giovanissimo nipote non ci ha speso una parola buona! Sarà stato anche più capra delle sue capre, ma era comunque un bravo ragazzo. Per la governante niente da dire, l'ho trovata semplicemente molto umana, oltre che divertente. A tratti era stronza, ma in altri la trovavo molto gentile. Bellissimo video.
Sì in effetti la Nonna di Peter considerava di più Heidi che suo nipote stesso 😂😂 però è un peccato che non abbia mai interagito nemmeno una volta con la Signora Rottenmeier, credo non si siano proprio minimamente conosciute
Sempre sostenuto che Zia Date fosse il Male. Comunque sei riuscito a farmi apprezzare in un modo nuovo il personaggio della Rottenmeier, non avrei mai pensato che potesse esserci un qualcosa di così complesso nella sua caratterizzazione, mi hai fatto provare una sorta di empatia nei suoi confronti, sono sempre più convinto che la tua sensibilità non sia una qualità che chiunque può possedere. Urge un rewatch di Heidi al più presto
Ma quanto è brutto l'abito con cui Dete torna in montagna, con quel grosso fiocco sul sedere? Ed il cappellino, poi, una scodella con una mega-piuma...
Meraviglioso! Adoro Heidi da quando ero bambina. Mi sembra di ricordare sia il tuo anime preferito 😁 La signorina Rottenmeier mi è sempre piaciuta perché l'ho vista, fin dalle mie primissime visioni di questo anime, come un "cattivo che diventa buono". È un personaggio che si trasforma, che supera le proprie paure imparando a conoscerne l'oggetto, attraversando una evoluzione nobile, ma affatto difficile da realizzare. Bellissimo video!
Anchio ho sempre detto che la cattiva della situazione era la zia e non la Rottenmaier! che alla fine la Rottenmaier faceva l'educatrice , ed come sappiamo in quella epoca , erano normali tutte quelle regole ecc.... La zia invece ha proprio abbandonato Heidi! non si è più vista!
Boh, a 25 anni mi ritrovo a commuovermi guardando un video di Heidi. La bellezza di risentire quelle musiche. Ci sono cresciuto e la adorerò sempre. Non a caso ho visto anche la versione del 2015, anche se troppo addolcita e infantilizzata. Complimenti per l'analisi, sono d'accordo su tutto. Nuovo iscritto!
Io da ragazzino la odiavo, ma ascoltandola dal tuo punto di vista non è un brutto personaggio, che personalmente durante le puntate nelle alpi ho apprezzato molto. Heidi è straordinario come anime, e secondo me meriterebbe più successo. Ah, e fanculo zia Dete.
È anche il mio anime preferito. Ricordo che a 8/9 anni non avevo tempo per guardarlo perché la mattina avevo scuola e Papà me lo registrava e quando tornava dal lavoro il pomeriggio presto lo guardavamo insieme🥺❤❤
Heidi era il mio cartone preferito in assoluto, ho avuto la fortuna di passare l'infanzia con i miei nonni e ancora con altra fortuna ce li ho ancora, e mia nonna mi ricorda sempre che da piccola facevo tardi a scuola pur di vedermi heidi (lo davano su rai 2 tra le 7.30 e le 8 orario critico!!). Non avevo veramente idea dei significati nascosti e stupidamente non ci ho mai pensato. Complimenti, bel video, mi hai aperto un mondo! :)
Ho sempre avuto solo compassione per Heidi e visto la Rottemaier come una infame, che meritava solo lame.... però a pensarci su le cose stavano proprio come hai detto tu. Alla fine questo cartone ci deve insegnare molto sulla vita e su giudicare gli altri.
Non so perché UA-cam mi abbia consigliato il tuo video ( stavo guardando il video di un cantante della federazione Russa) ma è una delle rare volte che ha suggerito un qualcosa per cui mi sono iscritto subito a fine video :-)
Che ricordi, quando avevo otto anni e mia sorella sei avevamo trasformato Rottermeier in "Rompimaron", passavamo gli episodi di Heidi a ridere di sta cosa!
io ironicamente non odiavo la signorina rottenmeier, (da piccola non conoscevo il personaggio della zia) la trovavo un pò rigida quello sì ma metà delle volte capivo che lei era l'unica adulta SEMPRE presente in quella casa si a volte la detestavo ma odiavo di più quando le facevano venire dei veri colpi (tipo farle temere per la salute di clara 9 giorni su 7)
All'inizio quando appare la signorina Rottermainer , mi faceva antipatia, ma con il passare del tempo ad ogni puntata iniziavo ad apprezzarla, fino ad affezionarmi a lei. Nelle puntate ambientate in montagna l'ho amata, mi faceva molta tenerezza e si vedeva che voleva bene alle bambine. Io ho detestato la zia per come ha speculato su Heidi, ho detestato il papà di Clara e la nonna di Clara che non c'erano mai a casa, venivano si facevano belli e poi sparivano Grazie per aver parlato bene della signorina Rottermaier
Beh da piccolo effettivamente odiavo più zia Dete è vero, la Rottermeier alla fine aveva pefino dei risvolti comici, era un personaggio molto più caratterizzato e "umano" diciamo. Ora io faccio un mestiere simile a quello della Rottermeier, ossia l'insegnante, e quindi in effetti empatizzo con lei e la sua apparente altezzosità, ma è solo dedizione al dovere. E poi hai ragione! il personaggio più disfunzionale e tossico della situazione a me pare (dopo zia Dete) proprio il padre di Clara effettivamente. Il classico genitore assente, che ad un certo punto si ricorda di avere un figlio, arriva da dove arriva e si lamenta dell'educatore che nel frattempo si è fatto nel mazzo quadro...e passa pure per il buono della situazione! Ma chissà cosa mi ricorda guarda...
In effetti cambiare il nome con cui ti chiamano è come non essere riconosciuti, non fare più parte di qualcosa. È come se non ti permettessero più di mangiare alla stessa tavola, perché non viene accettata la tua persona. Lo stesso vale per Chihiro, il cui nome viene cambiato in Sen: deve dividere la se stessa privata da quella che lavora alle terme, perché Chihiro, una bambina viziata e incapace, non ha le capacità per lavorare, mentre Sen deve farlo, l'essere un'impiegata alle terme è tutto il suo essere, è il motivo per cui "nasce". Heidi è la pastorella svizzera che corre a piedi nudi per la montagna e non sa leggere e scrivere, non potrà mai essere una cittadina, Adelaide invece sì, anzi deve esserlo!
Che commozione quando Clara impara a camminare e la signorina Rottenmeier dice che può tornare in vacanza in montagna anche l'anno prossimo. È una scena che ho visto solo una volta alle elementari, ma a 22 anni me la ricordo ancora
@@alessandrocoppede3066 È la scena in cui devono ripartire per Francoforte ma Clara vuole trattenersi ancora un po' per intenderci. Al momento di salutarla piange come una fontana, dicendo anche che Clara è tutto per lei. Fa sorridere ed è commovente al tempo stesso.
Davvero complimenti!!! Hai un iscritto in più 😉 cresciuto con Heidi non ho potuto non amare la serie... scoprendo poi il mondo dello studio ghibli grazie ad essa, me ne sono innamorato ancor di più. Una serie davvero incredibile, soprattutto con una trama e delle morali di alto livello.
4:26 questa faccenda del nome Heidi e Adelaide mi ha sempre ricordato la storia del nome di mio nonno (fine anni '20 del secolo scorso): all'anagrafe era registrato come Franco, ma quando fu battezzato in chiesa, non lo accettarono, essendo un nome germanico, e lo sostituirono con Francesco!
Non ho mai visto Heidi analizzandola a fondo...e dire che è stato il mio primissimo film e l'avrò vista mille volte! Ora vado a guardarla ancora, ma con occhi diversi 😊 grazie
Andrò controcorrente dicendo che non sopportavo la nonna di Clara, e quel suo andare e venire che spezzava il cuore di Clara, Heidi e un po' anche il mio😥
Finalmente UA-cam mi consiglia qualcosa di interessante. Bel analisi del personaggio, molto più sfacciato e profondo di tanti altri personaggi. Bello anche il saluto romano al ventesimo secondo 😂
Grazie per avermi insegnato la signorina (capito? Signorina, il che voleva dire all'epoca una donna sola e senza nessuno che la supportasse) rottenmeier
Io penso che ogni personaggio a modo suo sia completo e complesso, cosa non scontata per un anime, e tra questi è compresa la zia Dete. Dete, da leggere così come è scritto e non in inglese, essendo un nome tedesco. Ma comunque, proprio perché complesso ha dei lati criticabili e non: è una donna giovane che ha sempre dovuto badare ad una bambina non sua, e che ha una volontà di vivere che non vuole sviluppare nella mediocrità di un paesino di montanari bigotti, ma in una città ricca di occasioni. Quello che sbaglia è pretendere che ciò che vuole lei sia anche ciò che vuole Heidi, oltre che il criticare a sproposito. Non ascolta la bambina, e nell’esasperazione ascolta solo sé stessa, anche eccessivamente. Non c’è bisogno di insultare dicendo che sia una zoccola, perché, pure che a Francoforte facesse la escort, questo non ha nulla a che vedere con il comportarsi eventualmente da stronzi. Niente insulti meramente sessisti, grazie 🙂 E altro personaggio complesso è la Rottenmeier, con cui concordo su tutto ciò che hai detto, ma di cui vorrei sottolineare anche qui gravi pecche nella sua mentalità (che ovviamente contribuiscono ad arricchire il personaggio per quello che è): è in un certo senso xenofoba, ha paura di ciò che non conosce e non sa gestire, Heidi, e purtroppo è spesso veramente insensibile con lei. Sfoga su di una bambina di otto anni con voglia di vivere una grande frustrazione, e la fa soffrire senza insegnarle realmente nulla. È l’esempio di un genitore che non sa educare, e che punendo e sgridando il figlio pensa di risolvere la questione. Ho rivisto tutto Heidi un paio di anni fa, e fa veramente male il fatto che lei pianga così tanto e in modo così sofferto solo perché le è negato di esprimersi, oltre che quando lo fa la paga amaramente. Per fortuna, la Rottenmeier evolve, e capisce in parte ciò che non capiva immergendosi nel mondo che non conosceva. Per il resto, la regia impeccabile si fa sentire, e mi dispiace sempre tanto che ne venga banalizzata la qualità all’interno della “cultura popolare” italiana.
Per il nome, ho deciso di mantenere "Deith" perché è così che nel doppiaggio italiano è stata chiamata. Non sapevo quale fosse la pronuncia corretta, non so nulla di tedesco. Parlando di Zia Dete, non l'ho mai vista come una che vuole opportunità per Heidi. Penso piuttosto che fosse semplicemente immatura e con la morte della madre non volesse restare bloccata in un paesino a fare da madre a una bambina non sua. È stata scorretta nel lasciarla al nonno senza chiedere nulla, ma non posso biasimarla. La responsabilità di un bambino poteva bloccarla per sempre. D'altro canto, non porta via Heidi per darle un'opportunità ma con la scusa del darle un'opportunità. La verità, è che si sente in colpa per averla abbandonata e cerca rimedio dandola a una famiglia più ricca (ma anche per avere la simpatia dei Sesemann) o sarebbe riapparsa nella serie in cerca di Heidi
Su Dete facciamo due conti. Bambina di cinque anni con due parenti viventi. 1) Zia, nullatenente e senza altri parenti in vita. Per vivere deve lavorare, come domestica (non come zoccola, Dete fa la domestica da dei lontani parenti dei Seseman. Era un destino comune a molti montanari, dato che la montagna produceva più bocche di quante ne potesse sfamare), e non può farlo con una bambina di cinque anni al seguito, perchè le domestiche alloggiano dai padroni, e non si possono certo portare i bambini. 2) Nonno che, passa la giornata a baita a parlare col cane, fumare la pipa, e mungere due capre due volte al giorno. A chi va la bambina? E ci faceva pure l'offeso... Tre anni dopo. Grazie all'educazione ricevuta da nonno, la bambina è analfabeta, non sa contare e parla con gli uccelli. Per Dete la bambina ha davanti a se due possibili futuri. 1) Rimane al paese. Se il nonno dura abbastanza, l'aspetta un futuro da mungitrice di capre analfabeta a baita, altrimenti, se il nonno tira le cuoia prima della maggiore età (dato che, fino ad allora, la bambina aveva sparso fortuna attorno a sé come un gatto nero assiso su un carro funebre di venerdì 17) l'orfanotrofio. 2) Va a fare la dama di compagnia di una bambina di ottima famiglia. Vitto, alloggio e istitutore privato annesso, fino alla maggiore età, e poi, in virtù dell'educazione ricevuta, un futuro spianato, non da domestica come la zia, ma da governante essa stessa (e la non peregrina possibilità che i Seseman gli paghino, per affetto, il proseguimento degli studi). Dove è meglio che vada la bambina? Che stronza 'sta Dete...
Dovrebbe esserci un girone infernale apposta per la SIG.na Rottermaier per quelli come te... Scherzavo. il video non solo è valido, ma aiuta a riflettere sui vari punti di vista che spesso al pubblico sfuggono. Complimenti, hai fatto un buon lavoro. Mi hai davvero fatto rivalutare un personaggio che consideravo davvero odioso e odiabile. Grazie.
Complimenti per la tua analisi sui persona, io ci sono cresciuta con Heidi, ovviamente con la versione Miyazaki, i suoi disegni e colori sono stati poesia per i miei occhi e la sua versione della sceneggiatura una favola garantita ogni giorno da quando avevo 4 anni . Sì i personaggi sono proprio cosi, ho sempre odiato la signorina Rottermayer ma poi l'ho vista sotto uno sguardo che mi suscitava pena: una donna sola che per garantirsi una vita dignitosa con un briciolo di riconoscenza , che forse per lei era il top dell'affetto da parte dei suoi padroni, aveva un viso duro e austero e tutto doveva essere alla perfezione. Ma era sola. Sola nel mondo.
I remember watching this series when i was 8. I loved it at the time, even if i didn't understand its deeper symbolism. OF COURSE, i found the governess most irritating. Still... now i'm a teacher as well and I'm starting to understand her. Miss Rottermeier is a sort of female version of Snape.
"A female version of Snape?" Ahahahah!!! So true!!! Also Snape's personality is full of complexity. Although he seems very strict and a "villain", he's not a bad person at all, and he's been protecting Harry since he came to Hogwarts.
Concordo anch’io ho sempre odiato di più la Zia, tra l’altro non ho mai capito perché haidi pur avendo sempre visto che al nonno gli arrivassero le lettere, una volta imparato a leggere non le sia mai venuto in mente di scrivergli, di spiegargli che era stata ingannata e in generale di raccontargli cose . Anche perché poi quando torna in montagna a Clara le scrive, quando Clara va in montagna alla nonna le scrivono entrambe, non capisco perché soltanto il nonno che comunque si era aperto con lei dimostrando tutto il suo amore quando lei è in città deve essere privato del suo contatto.
grande!! ho adorato questo video!! ❤ per non parlare dell'analisi metaforica del canarino: azzeccatissima direi! solo un appunto: zia Date ha 26 anni all'inizio della storia (I episodio), non 20!
Solo una piccola curiosità: nei paesi anglosassoni le persone tra i 20 ed i 30 anni vengono definite ventenni, mentre in Italia solamente le persone tra i 20 ed i 23 anni vengono definite ventenni, chi ha tra i 24 ed i 26 anni viene definito/a venticinquenne mentre gli over 26 vengono definiti ''quasi trentenni'', al limite in inglese si dice late 20s, oppure early 20s, mid 20s.
Commento qui dopo 5 anni però vabbè… comunque, si, da piccoli la si odia la signora Rottenmeier perché ci si immedesima in Heidi e come lei odia tutte quelle regole, pure noi essendo piccini, le odiamo. Guardando tutt’ora Heidi, mi rendo conto di quanto la signora avesse ragione e che lo faceva per il bene delle ragazzine anche perché Francoforte nell’800 non era sicura come lo è oggi. Tutt’oggi capisco Heidi e provo una grande pena per questa ragazzina che si trova un giorno prima in montagna nel suo paradiso e il giorno dopo si trova rinchiusa in una casa che non le appartiene ma che per il suo di bene, ci deve crescere e vivere. Annotò anche per Clara: a volte, da piccolo odiavo pure lei perché l’ho sempre trovata una ragazzina capricciosa e che non si rendeva conto che per il suo bene, Heidi stava male. “Oddio sei ritornata, pensavo fossi andata via” dice in un episodio Clara ad Heidi ( quando Heidi cerca di ritornare in montagna prendendo il treno)… sembra lo dica per se stessa
Io ho sempre visto ostile la Rottenmeier verso il nonno... l'ha rimproverato di essere troppo negligente con i bambini (lasciandoli scorazzare sulle Alpi), lo ha rimproverato di aver lasciato Clara sull'erba senza coperta e quando il nonno le rispondeva lei ci rimaneva scioccata... Per lei era un rude vecchio alla fine... solo a Francoforte alla fine dell'anime (quando Clara inizia a fare esercizi sulle scale di casa) io vedo questo personaggio moolto più aperto e migliorato. Anyway, è interessantissima la tua descrizione approfondita e altamente psicologica ed empatica dei personaggi...cercavo proprio un video come il tuo e sono perfettamente d'accordo con la tua visione del personaggio tranne la parte finale XD Bravissimo :)
Io Heidi lo guardavo sempre da piccolo insieme ad Anna dai capelli rossi e l'incantevole Creamy! Erano la mia infanzia! Ho sempre odiato la signora Rottenmeier, mi ha sempre ricordato la matrigna di Cenerentola, Lady Tremaine! È esattamente spregevole, egoista, cattiva e stronza come lei e anche dai vestiti un po'! Mi ricorda anche Ruth Dewitt Bukater, la madre di Rose in Titanic!
Mi hai fatto vedere il cartone in modo diverso grazie....ora non vedrò solo il cartone di ora ma vedrò anche il cartone di “prima” mi farò un bel ripasso
Penso di non aver visto un video così bello sull'animazione da prima che Moccia facesse live. Poi da uno che è dovuto fuggire da Francoforte e Zurigo per tornare in Italia sembra ancora più azzeccato 😅
La signorina rottermeier da bambina all'inizio mi faceva paura ma alla fine della serie ho imparato ad apprezzarla. Avevo capito che teneva veramente a Clara e che alla fine era una persona molto sola e che soffriva nei suoi rigidi schemi. La zia di Heidi invece è veramente una
A me fa tanta pena perché NESSUNO scrive mai RotteNmeier giusto. Tutti mettono quella cazzo di R al posto della N. Storpiare il nome è come rubare l'identità, per me.
Quello che dici è vero e riguarda essenzialmente l'anime nel quale la signorina Rottenmeir si rivela tutto sommato sopportabile e a tratti anche "simpatico". Diverso è invece il romanzo, nel quale la Rottenmeier fa una figura meschina come educatrice. Concordo sul fatto che l'antagonista sia zia Dete che, dopo aver mollato la bimba a Francoforte, scompare completamente dalla storia.
UA-cam mi ha mostrato questo video tra i consigliaati. 🤣🤣 " Sua altezza reale Adolf Hitler con la vagina!" " venduta per fare da animaletto domestico ad Anna Frank". Sono morto. 🤣🤣🤣 Comunque hai fatto davvero un'ottima analisi, davvero bravo. Io però, non so come mai, ammiravo la signorina Rottermeier perché sapevo in fondo che non era così cattiva come sembrava e lo faceva solo per il bene di Clara e infondo anche un po' per Heidi.
Mai visto Heidi (per davvero intendo), non ne capisco niente di anime, ma potrei ascoltarti parlare per decenni, sei tipo ipnotico da come parli e dalla passione che ci metti, e mi stai facendo accendere un interesse per il mondo dell'animazione che forse non avevo mai considerato!
@@Laprincipessa14 Ma che commento è. Non capisco se vuoi sminuire gli anime o rompere le balle a me a caso per un complimento a 151 di 3 anni fa, ma a prescindere, no, gli anime sono tutti i prodotti di animazione giapponese, non solo le serie tv. Mai sentito parlare di un certo Miyazaki? Inoltre, mi piace la supponenza di pensare di poter comprendere immediatamente una fetta fondamentale dell'intrattenimento e la cultura asiatica e giapponese, che, SPOILER, è giusto un pochino diversa dalla nostra. Sai, è letteralmente dall'altra parte del globo. Ti consiglio un canale, 151eg, è un ragazzo italiano che parla di storia dell'animazione e fa molti approfondimenti anche sugli anime. Utile per chi non ne capisce niente, come me, e come te :)
@@eandrr dall’altra parte del globo hanno idee diverse dalle nostre? Gli anime non mirano nel parlare di libertà, amore, famiglia ecc ecc…. Da noi non ci sono queste cose? E no, sono serie tv, hanno una trama e dei personaggi come nelle serie tv, con l’unica differenza di essere fatti al computer. È un discorso molto profondo da uno che fa “non ci capisco di anime” e che avrà visto per sbaglio la città incantata. E dire che non ci capisco niente di anime è riduttivo mio caro, perché spoiler ne guardo da quanto ho tipo 10 anni. Ma ovviamente a te non sarà mai capitato di vedere holly e benji o dragon ball, sono cose lontane dalla nostra cultura 🤣🤣
Ed in più Clara è una bambina tremendamente egoista, nemmeno lei comprende Heidi, probabilmente perché per lei è normale vivere lontano dai genitori o dalla nonna, mentre la sua amica non ci è abituata. Pensa solo a quanto sta male lei, senza preoccuparsi affatto se Heidi sta male
Ho apprezzato moltissimo il tuo video! Non incontro quasi mai nessuno che ami Heidi di Takahata e che si fermi a comprendere i personaggi. E grazie per questo nuovo sguardo sulla signorina Rottenmeier... non mi ero mai fermata ad approfondirla così. Di solito però la gente parla di quanto odi Clara! Ma Clara è solo una bambina, cresciuta nella sofferenza di una solitudine causata dalla sua disabilità e circondata da adulti che avevano paura e pena per lei che l'hanno viziata e le hanno messo in testa grossi limiti e paure. Clara è viziata e a volte egoista? Sì, assolutamente ma è comprensibile perché lo sia. Se un bambino ha dei comportamenti egoisti, non è che vada lasciato stare ma neanche messo in croce come se fosse un adulto consapevole!
Effettivamente, la tua spiegazione è stata esaustiva e sensata. Bisogna dire che la signora Rottenmeier del film, quello uscito più recente, è decisamente più odiosa di quella dell'anime, che almeno ha un senso.
...Vuole bene a Clara e Heidi ma deve dimostrarsi disciplinata, perché la sua società pretende che lei sia così... deve essere rigida e non può piegarsi ai loro desideri "da bambine", ma alla fine è lei che ci si affeziona più di tutti... Solo io trovo una certa somiglianza con Diamante Giallo?😢😢😢
Ahimè da piccola non riuscivo ad odiarla la "signorina" Rottenmeier: mia madre era pure peggio, che glie volevo dì? 😅 Comunque, battute sceme a parte, la tua analisi finale l'ho trovata bellissima ed un po' mi ha fatta anche commuovere. Bella bella ❤
Takahata era un uomo sorridente e di una modestia unica: in un piccolo club di Firenze partecipò raccontando della sua attività e di curiosità attinenti al suo lavoro e al rapporto con Miyazaki. Eravamo 4 gatti. Alla fine gli portai la mia videocassetta di "Una tomba per le lucciole" da autografare. Nel mentre dissi alla gentile ragazza che lo accompagnava se poteva ringraziarlo a nome della mia generazione per quello che di bello ci aveva dato. Lei glielo riferì mentre stava autografando e lui, stupito, alzò di scatto la testa, si alzò immediatamente dalla sedia e si inchino' varie volte mentre io confuso per tanta considerazione feci lo stesso. Fu una serata fantastica.
littlebritain64 Che meraviglia!
Quanto avrei voluto essere lì
😍😍😍😍😍😍
L
Sarei morta dall’emozione!
Ottima analisi, da bambina ero rimasta molto colpita dall'ultima puntata dove la Rottenmeier sprona Clara a fare gli esrcizi ricordandole che l'estate ( e il ritorno da Heidi ) è vicina. Lì ho capito quanto le volesse bene.
Probabilmente a modo suo avrebbe imparato a volere bene anche ad Heidi se avessero fatto un sequel
Uno dei personaggi più incompresi ( almeno credo), questo video spiega molto bene il vero personaggio
@@DoryuFancvillo secondo me nelle puntate in cui era in montagna da Heidi, sarebbe stata un'occasione d'oro per approfondire meglio il personaggio. Ad esempio sarebbe stato carino se avesse conosciuto la Nonna di Peter e invece nemmeno una scena insieme
La signorina Rottenmeier da piccoli ci stava antipatica perché metteva le regole, e a nessun bambino piace quando un adulto mette le regole, anche se sono per il suo bene. Ottima analisi, fantastica ^^
Già
Capisci che stai invecchiando quando dai ragione agli adulti dei cartoni
Pure io ho rivalutato tantissimo la Rottenmeier, da bambino mi terrorizzava ma poi diventando grande mi resi conto di chi fosse veramente il cattivo, insomma capisco che la zia fosse povera ma abbandonarla da un nonno con una pessima reputazione per poi andarla a riprendere tre anni solo per ben figurare davanti ai Seseman.. dai che razza di persona è ? alla fine la Rottenmeier faceva solo il suo dovere, naturalmente considerando che è comunque una donna dell'800 e dimostra piu di una volta di tenerci veramente a Clara
"Che razza di persona HE" 😣😳
@@donniedarko9967 semplice errore di battitura, capita. Ora ho corretto
la zia è egoista e bugiarda, e il nonno non è da meno: pur amando Heidi non si cura di altro che della vita sulle montagne, e non la manda a scuola, e che pessima figura fa Heidi che a 8 anni, analfabeta, viene messa dalla Rottnemeier a studiare subito le medesime cose di una dodicenne che sa leggere bene. Quando perfino un montanaro dovrebbe pur saper contare per sapere quanto costa il pane o un vestito: non posso digerire la scena in cui Heidi conta i fiori tipo "quattro, diciassette, otto, dodici, ventuno...
@@ANIMATIONLOVERBT Si rivedendolo da grande non solo ho rivalutato la Rottenmeier ma mi sono reso conto che nessuno in Heidi fosse veramente solo buono o cattivo o comunque nel giusto o nel torto, infatti paradossalmente rischiava di fare più danni il nonno di zia Dete. Infondo è anche questo che amo della storia. Hai ragione sulla scena dei fiori è di un CRINGE
@@donniedarko9967 tu sei quella persona
Zia Dete (si scrive cosí?) non ha paragoni in termini di odio...non l'ho mai vista seriamente preoccupata per Heidi e la tratta solo come un sopramobile da spostare di qua e di là..non credo di aver proprio "odiato" la signorina Rottemaier (a parte la scena dei micini) anche perché mi divertivano le sue scene comiche (es. I gatti o salire per la montagna)...ma effettivamente la sua dev'essere stata una vita dura
Si sei l'unica ad averlo scritto giusto😄
Concordo
Beh, per una donna dell'800 zitella (si può ancora dire, vero?), senza figli, senza parenti e senza altre prospettive che fare la governante lo è stata di sicuro, la sua vita intendo. Nel suo status sociale, che non era di grande prestigio, a dispetto di come la raffigurano (in pratica era poco più che una domestica/bambinaia/educatrice) l'unico modo di assicurarsi un avvenire era quello di legarsi alla famiglia padronale, che diventava il suo unico mondo. In malaugurato caso di licenziamento non avrebbe avuto altro luogo dove andare, né chicchessia a cui rivolgersi per chiedere aiuto. Era obbligata ad essere severa, sia per mantenere il suo posto di lavoro sia per proteggere Clara dall'esuberanza a volte eccessiva di Heidi.
Ed è anche uno dei pochi parenti della bambina
Non è un caso se, durante il soggiorno di Heidi a Francoforte, la zia non si prenda la briga di andarla a trovare nemmeno mezza volta. Pare che l'abbia portata via al nonno solo per fargli un dispetto per essere stata da lui cacciata in malo (e meritatissimo) modo.
"La fama di Ammazza-Disabili"
Ho riso per tutto il video ma questa parte mi ha distrutto 😂
4:21
2:21-1:02-6:08: Stand Innovation per il sig. Sesemann! 😯😯😔😔😤😤😢😢
Comunque, ThePervinca, se tu non lo sapessi, Sono stata trattata allo stesso, a volte, anche da mia zia, non potevo cantare quando volevo, non potevo nemmeno esprimere quello che volevo... Sniff... e In più... venivo trattata da mia zia... COME UNA DISABILE CHE NON FARE NIENTE!! Ho trovato la stessa cosa, anche nel riassunto della storia di Mary Shelley, l'autrice di Frankenstein. In breve, la madre aveva dato alla luce due figlie. Solo che una poteva andare a scuola, in quanto abile, l'altra, invece... no!! Porca paletta!! (Non è un insulto!! Scusatemi tanto, non voglio essere troppo volgare con voi youtubers) Ora, sto cercando di dimenticarmi tutto ciò, sfornando canzoni con i Vocaloid che sono dei sintetizzatori vocali dove tu puoi mettere il testo di una canzone per poi modificare le varie sfumature. Ah, non è uno scherzo. Sono veramente stata traumatizzata da mia zia. Solo perchè mia zia è nata nel 1930 circa e ha una mentalità diversa dalla mia. Io penso che i disabili possano fare qualcosa, anche se sono... ecco... disabili... 😯😯😔😔😢😢
Comunque, qua, potete trovare degli esempi di alcune canzoni Vocaloid tradotte da me, se vi interessa!! 😯😯😊😊🤗🤗
ua-cam.com/video/qHj8J11d7J4/v-deo.html
Anche a me😂😂😂e “prendere il té e kartoffen con il barone di Munchausen”???🤣🤣🤣🤣
@@acquanettadimenticata6979 Cmq, il sig. Sesemann sarà sempre il mio personaggio preferito di tutto l'anime 😯😯😊😊
Sei bravissimo a parlare: hai una dialettica fantastica, potrei sentirti per ore.
Pensavo che Heidi fosse solo un cartone infantile, ora che conosco tutti questi dettagli mi piacerebbe vederlo
Fortunatamente non è infantile. Il problema è che viene fatto vedere ai bambini che certo non possono notare certe cose
Mio padre, che ora non c'è più, raccontava che la mattina quando andava al lavoro, parlava con i colleghi dell'ultimo episodio uscito di Heidi (era l'epoca in cuiera appena arrivata in Italia).
Io ho visto e rivisto la serie, e non mi stanca mai!
Io sono un bambino e capisco
La mia seconda moglie mi prendeva per il culo per la mia passione per Heidi.
Non posso darle torto
Però devo dire che è facile fare un video per bene quando hai i permessi e non fai una fatica immane nel cercare di non farti abbattere il video
Hai dimenticato una cosa, nella lista di "amenità del vivere nella natura": il bagno.
In città è un protocollo rodato: mangi i panini del mulino bianco, ti fai un fiasco di vinello con la nonna di Clara, senti lo stimolo, vai al bagno. Fine. Morale? Ai tuoi escrementi non penserai più.
In montagna, d'altra parte... Senti il bisogno, scavi un buco nella neve, ti accovacci, la fai, copri il tutto con altra neve e preghi. Preghi perché non ti si assiderino le parti basse? No. Preghi perché col cazzo che domani ti ricorderai dove hai cagato, e quell'uscita mattutina per prendere l'acqua dal pozzo ghiacciato potrebbe diventare una partita a Prato Fiorito.
Se la zia avesse detto la verità, magari Lady Misericordia l'avrebbe accudita di sua volontà.
@@edoardoprevelato6577 in realtà la stava accudendo, almeno per gli standard educativi dell'epoca. La Rottenmeier rischia tutto ciò che ha per darle un'educazione passabile pur sapendo che, vista la situazione generale ( discriminazioni sociali, ipocrisia della famiglia Brambillafumagalliimpremditormedioviennese ecc...), Heidi è già mezza rovinata così come gliela scarica Zia Satanasso. La Rottenmeier poteva spezzare la montanara di nerbate da mattina a sera, come avrebbe fatto qualsiasi altro educatore, fino a renderla docile ed ubbidiente; invece non lo fa e anzi non l'abbandona.
Comunque, i miei personaggi preferiti saranno sempre il vecchio e Nebbia, anche se la scelta di scendere al villaggio mi ha fatto storcere un po' il naso.
@@orsogufo91 infatti essere autosufficiente sui monti e schifare il paese di stronzi sotto di lui era la cosa migliore, ma diciamo che è sceso perché quella era la cosa migliore per la nipote
questo commento merita il premio cmmento dell’anno 2019
Heidi (il cartone) è una storia che ha un significato profondo che tratta temi spirituali). Heidi è pura e gioiosa ed è connessa con la natura. La Rotternmeier è solo bisognosa di Amore. Infatti verso la fine, quando lascia le montagne, dice alle due ragazzine che ridacchiavano perché piangeva " anche le educatrici hanno dei sentimenti". Heidi è un capolavoro, come Pinocchio e Peter Pan ed è per questo che non si finisce mai di guardarlo o ricordarlo perché risuona familiare alla nostra anima.
Io ricordo a malapena l'inizio, ma la rompi scatolaggine della Dete Non la dimenticherò mai. MAI!
Io e mia sorella adoravamo la SIGNORINA MISERICORDIA.
'Misericordia' era la nostra parola preferita,la mettavamo ovunque 😂
Video divertente e interessante punto di vista. Ma hai dimenticato proprio l'ultima puntata del cartone animato, in cui si vede tutta l'evoluzione del personaggio della Rottenmeier: alla fine infatti vediamo Clara che fa i suoi esercizi nella casa di Francoforte, aiutata proprio dalla governante, che, notevolmente addolcita rispetto al passato, la incoraggia a darsi da fare in modo da poter raggiungere Heidi anche l'estate successiva
Perché alla fine ha compreso.
Lei ormai era destinata a vivere in gabbia il resto della sua vita, ma cercare di condannare Clara a vivere come lei andava contro gli interessi della piccola.
Bello haidi
Peccato solo che la Signora Rottenmeier non sia mai riuscita del tutto a chiarirsi e fare pace con Heidi. Mi sarebbe piaciuto
@@SimoF91 non c'è un libro che lo racconti.
Possiamo lecitamente suppore che accada.
@@robertomambrini4538 un sequel di Heidi ci sarebbe stato benissimo, l'ho sempre pensato 😉
Sono caduta dal letto a furia di ridere dopo aver sentito "Hitler con la vagina"
Signora Rottenmeier è la mia Waifu senza alcun dubbio
".... Perché ho scelto di fare l'insegnante anziché l'alpinista" ahahahah
Le due cose non sono affatto in contrasto. Anzi. La montagna è un esempio eccellente di insegnamento etico. Basti pensare alla Divina Commedia e alla sua struttura figurale.
I tuoi video stanno migliorando sempre di più!👍😄
Oh, ma grazie!
@@151eg potresti fare un bel lavoro su naruto
Zia date é un mostro😂
Già, almeno la Rottenmeier dice subito "non sono una persona simpatica" lei invece no! In più dopo che ha sganciato Heidi da Clara che fine ha fatto quella lì!?
@@DM006 Evidentemente era troppo impegnata a battere sui marciapiedi di Francoforte.
Non esageriamo,mica l'ha portata con sè per fare la mendicante.Una istruzione Heidi doveva averla lo stesso
@@JonathanFavalli Si ma per regola non gli dice niente, la prende con la forza senza farla salutare nessuno e poi dopo scompare per sempre.
@@DM006 Ok,non ha tatto.Ma ciò non vuol dire che sia un mostro se voleva dare alla nipote una vita migliore di quella che poteva dargli (se si esclude il film di cui si parla nei commenti).
Iscritta solo perché hai detto che heidi è il tuo anime preferito. E porcamiseria nessuno apprezza questo capolavoro di cartone animato. Bene, ora mi recupero gli altri tuoi video.
1:28 - 1:48
Mi inchino. 😂😂
Quando vedevo il cartone in passato mi faceva paura la governante, adesso dó ragione a te! Bel video.
Infatti 🤗
Troppo divertente 🤣
Ma questo video è favoloso, mi si è stretto il cuore a guardarlo. Grazie mille per questo pov, mi sa che alle mie nipotine lo farò vedere inserendo i tuoi commenti al riguardo. Grazie mille
Ho visto la serie completa pochi giorni fa, e devo dire di aver molto apprezzato il personaggio della Rottenmeier. Felicissima che all' ultimo hanno lasciato intendere che lei, Clara e Heidi avevano iniziato a comprendersi di più.
Personalmente i personaggi che ho apprezzato di meno sono sicuramente zia Date, e in un certo senso la povera nonna di Peter... Per carità, dolcissima con Heidi, ma per il suo giovanissimo nipote non ci ha speso una parola buona! Sarà stato anche più capra delle sue capre, ma era comunque un bravo ragazzo.
Per la governante niente da dire, l'ho trovata semplicemente molto umana, oltre che divertente. A tratti era stronza, ma in altri la trovavo molto gentile.
Bellissimo video.
Sì in effetti la Nonna di Peter considerava di più Heidi che suo nipote stesso 😂😂 però è un peccato che non abbia mai interagito nemmeno una volta con la Signora Rottenmeier, credo non si siano proprio minimamente conosciute
Sempre sostenuto che Zia Date fosse il Male.
Comunque sei riuscito a farmi apprezzare in un modo nuovo il personaggio della Rottenmeier, non avrei mai pensato che potesse esserci un qualcosa di così complesso nella sua caratterizzazione, mi hai fatto provare una sorta di empatia nei suoi confronti, sono sempre più convinto che la tua sensibilità non sia una qualità che chiunque può possedere. Urge un rewatch di Heidi al più presto
Ma quanto è brutto l'abito con cui Dete torna in montagna, con quel grosso fiocco sul sedere? Ed il cappellino, poi, una scodella con una mega-piuma...
@@mademoiselleanne5947 sono classici abiti di medio-alta borghesia di fine '800... ovvio che pargono così brutti
Meraviglioso! Adoro Heidi da quando ero bambina. Mi sembra di ricordare sia il tuo anime preferito 😁
La signorina Rottenmeier mi è sempre piaciuta perché l'ho vista, fin dalle mie primissime visioni di questo anime, come un "cattivo che diventa buono". È un personaggio che si trasforma, che supera le proprie paure imparando a conoscerne l'oggetto, attraversando una evoluzione nobile, ma affatto difficile da realizzare.
Bellissimo video!
Anchio ho sempre detto che la cattiva della situazione era la zia e non la Rottenmaier! che alla fine la Rottenmaier faceva l'educatrice , ed come sappiamo in quella epoca , erano normali tutte quelle regole ecc....
La zia invece ha proprio abbandonato Heidi! non si è più vista!
La qualità dei tuoi video è migliorata molto!!
Aw
Boh, a 25 anni mi ritrovo a commuovermi guardando un video di Heidi. La bellezza di risentire quelle musiche. Ci sono cresciuto e la adorerò sempre. Non a caso ho visto anche la versione del 2015, anche se troppo addolcita e infantilizzata. Complimenti per l'analisi, sono d'accordo su tutto. Nuovo iscritto!
Anch'io occhi lucidi ed ho 24 anni 🙃
Io da ragazzino la odiavo, ma ascoltandola dal tuo punto di vista non è un brutto personaggio, che personalmente durante le puntate nelle alpi ho apprezzato molto. Heidi è straordinario come anime, e secondo me meriterebbe più successo. Ah, e fanculo zia Dete.
È anche il mio anime preferito. Ricordo che a 8/9 anni non avevo tempo per guardarlo perché la mattina avevo scuola e Papà me lo registrava e quando tornava dal lavoro il pomeriggio presto lo guardavamo insieme🥺❤❤
Che bravo che era il tuo papà
Da 1:31 il Delirio😂😂😂😂😂😂"PERCHÈ È QUESTO CHE SONO, UNA ZOCCOLA" 🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Heidi era il mio cartone preferito in assoluto, ho avuto la fortuna di passare l'infanzia con i miei nonni e ancora con altra fortuna ce li ho ancora, e mia nonna mi ricorda sempre che da piccola facevo tardi a scuola pur di vedermi heidi (lo davano su rai 2 tra le 7.30 e le 8 orario critico!!). Non avevo veramente idea dei significati nascosti e stupidamente non ci ho mai pensato. Complimenti, bel video, mi hai aperto un mondo! :)
Ho sempre avuto solo compassione per Heidi e visto la Rottemaier come una infame, che meritava solo lame.... però a pensarci su le cose stavano proprio come hai detto tu.
Alla fine questo cartone ci deve insegnare molto sulla vita e su giudicare gli altri.
Non so perché UA-cam mi abbia consigliato il tuo video ( stavo guardando il video di un cantante della federazione Russa) ma è una delle rare volte che ha suggerito un qualcosa per cui mi sono iscritto
subito a fine video :-)
Ne sono commosso. Davvero
Che ricordi, quando avevo otto anni e mia sorella sei avevamo trasformato Rottermeier in "Rompimaron", passavamo gli episodi di Heidi a ridere di sta cosa!
Tu sei un grande!! STO MORENDO!!🤣🤣
Poi la seconda parte è favolosa dal punto di vista filosofico,grazie per questo bel video
io ironicamente non odiavo la signorina rottenmeier, (da piccola non conoscevo il personaggio della zia) la trovavo un pò rigida quello sì ma metà delle volte capivo che lei era l'unica adulta SEMPRE presente in quella casa
si a volte la detestavo ma odiavo di più quando le facevano venire dei veri colpi (tipo farle temere per la salute di clara 9 giorni su 7)
“La nonna e il padre possono scorreggiare in cucina e non vengono licenziati da nessuno”.
😂😂😂😂
Il modo in cui parli e questa frase: "Hadolf Hitler con la vagina" mi hanno convinto a iscrivermi al tuo canale 😂😂
Si scrive Adolf ma ok
All'inizio quando appare la signorina Rottermainer , mi faceva antipatia, ma con il passare del tempo ad ogni puntata iniziavo ad apprezzarla, fino ad affezionarmi a lei. Nelle puntate ambientate in montagna l'ho amata, mi faceva molta tenerezza e si vedeva che voleva bene alle bambine.
Io ho detestato la zia per come ha speculato su Heidi, ho detestato il papà di Clara e la nonna di Clara che non c'erano mai a casa, venivano si facevano belli e poi sparivano
Grazie per aver parlato bene della signorina Rottermaier
1:32
TI AMO QUANDO FAI LO SCLEROTICO AHAHAHAHAH
"Adolf Hitler con la vagina"
Descrizione perfetta anche per Ragyo Kiryoin di Kill La Kill...
Trovato per caso, questo video è ORO, iscritto
Snake 90 Condivido la tua stessa esperienza. Gli algoritmi di UA-cam qualche volta danno i suggerimenti giusti. 😀😎😘
Il Caso non esiste...😉🤗
"Oddio come sei stupida". 90 MINUTI DI APPLAUSI
Ahahahahaha
Vero 😂
Beh da piccolo effettivamente odiavo più zia Dete è vero, la Rottermeier alla fine aveva pefino dei risvolti comici, era un personaggio molto più caratterizzato e "umano" diciamo.
Ora io faccio un mestiere simile a quello della Rottermeier, ossia l'insegnante, e quindi in effetti empatizzo con lei e la sua apparente altezzosità, ma è solo dedizione al dovere.
E poi hai ragione! il personaggio più disfunzionale e tossico della situazione a me pare (dopo zia Dete) proprio il padre di Clara effettivamente.
Il classico genitore assente, che ad un certo punto si ricorda di avere un figlio, arriva da dove arriva e si lamenta dell'educatore che nel frattempo si è fatto nel mazzo quadro...e passa pure per il buono della situazione! Ma chissà cosa mi ricorda guarda...
Da piccolo odiavo il pezzo in cui decideva di chiamarla “Adelaide”
Eppure il suo nome di battesimo era quello.
In effetti cambiare il nome con cui ti chiamano è come non essere riconosciuti, non fare più parte di qualcosa. È come se non ti permettessero più di mangiare alla stessa tavola, perché non viene accettata la tua persona. Lo stesso vale per Chihiro, il cui nome viene cambiato in Sen: deve dividere la se stessa privata da quella che lavora alle terme, perché Chihiro, una bambina viziata e incapace, non ha le capacità per lavorare, mentre Sen deve farlo, l'essere un'impiegata alle terme è tutto il suo essere, è il motivo per cui "nasce". Heidi è la pastorella svizzera che corre a piedi nudi per la montagna e non sa leggere e scrivere, non potrà mai essere una cittadina, Adelaide invece sì, anzi deve esserlo!
Giulia Ghinassi ottimo ragionamento, complimenti
Che commozione quando Clara impara a camminare e la signorina Rottenmeier dice che può tornare in vacanza in montagna anche l'anno prossimo. È una scena che ho visto solo una volta alle elementari, ma a 22 anni me la ricordo ancora
E quando la vediamo piangere perché non vuole separarsene...
Ero insieme incredula e compiaciuta.
@@myfunnyvalentine9940 quello non me lo ricordo
@@alessandrocoppede3066 È la scena in cui devono ripartire per Francoforte ma Clara vuole trattenersi ancora un po' per intenderci. Al momento di salutarla piange come una fontana, dicendo anche che Clara è tutto per lei. Fa sorridere ed è commovente al tempo stesso.
Bel video come sempre
"Venduta come animale domestico ad Anna Frank"
Ok, mi sono iscritta. Ti amo.
Davvero complimenti!!! Hai un iscritto in più 😉 cresciuto con Heidi non ho potuto non amare la serie... scoprendo poi il mondo dello studio ghibli grazie ad essa, me ne sono innamorato ancor di più. Una serie davvero incredibile, soprattutto con una trama e delle morali di alto livello.
"Quella baldracca di Tinette"
Sante parole, che fastidio quel personaggio...
Almeno era piuttosto marginale dai 😂😂
Secondo me se la faceva con Sebastiano
4:26 questa faccenda del nome Heidi e Adelaide mi ha sempre ricordato la storia del nome di mio nonno (fine anni '20 del secolo scorso): all'anagrafe era registrato come Franco, ma quando fu battezzato in chiesa, non lo accettarono, essendo un nome germanico, e lo sostituirono con Francesco!
Idem il papà di un mio conoscente (Franco/Francesco)
151eg.....l'unico uomo che mi poteva far rivalutare un personaggio come la signorina rottermaier.....l'ha fatto...e PURE BENE!!! BRAVO
Non ho mai visto Heidi analizzandola a fondo...e dire che è stato il mio primissimo film e l'avrò vista mille volte! Ora vado a guardarla ancora, ma con occhi diversi 😊 grazie
Andrò controcorrente dicendo che non sopportavo la nonna di Clara, e quel suo andare e venire che spezzava il cuore di Clara, Heidi e un po' anche il mio😥
Nel libro ho amato sempre più la Rottermaier (o come cazzo si scrive) perché ha aiutato Heidi quando suo nonno morì :(
Finalmente UA-cam mi consiglia qualcosa di interessante. Bel analisi del personaggio, molto più sfacciato e profondo di tanti altri personaggi. Bello anche il saluto romano al ventesimo secondo 😂
Questo video è un capolavoro
Heidi si ritrova nelle grinfie del "la signorina misericordia"😂 Fantastico video, mi hai incuriosito dall'inizio fino alla fine😊
Grazie per avermi insegnato la signorina (capito? Signorina, il che voleva dire all'epoca una donna sola e senza nessuno che la supportasse) rottenmeier
Io penso che ogni personaggio a modo suo sia completo e complesso, cosa non scontata per un anime, e tra questi è compresa la zia Dete. Dete, da leggere così come è scritto e non in inglese, essendo un nome tedesco. Ma comunque, proprio perché complesso ha dei lati criticabili e non: è una donna giovane che ha sempre dovuto badare ad una bambina non sua, e che ha una volontà di vivere che non vuole sviluppare nella mediocrità di un paesino di montanari bigotti, ma in una città ricca di occasioni. Quello che sbaglia è pretendere che ciò che vuole lei sia anche ciò che vuole Heidi, oltre che il criticare a sproposito. Non ascolta la bambina, e nell’esasperazione ascolta solo sé stessa, anche eccessivamente. Non c’è bisogno di insultare dicendo che sia una zoccola, perché, pure che a Francoforte facesse la escort, questo non ha nulla a che vedere con il comportarsi eventualmente da stronzi. Niente insulti meramente sessisti, grazie 🙂 E altro personaggio complesso è la Rottenmeier, con cui concordo su tutto ciò che hai detto, ma di cui vorrei sottolineare anche qui gravi pecche nella sua mentalità (che ovviamente contribuiscono ad arricchire il personaggio per quello che è): è in un certo senso xenofoba, ha paura di ciò che non conosce e non sa gestire, Heidi, e purtroppo è spesso veramente insensibile con lei. Sfoga su di una bambina di otto anni con voglia di vivere una grande frustrazione, e la fa soffrire senza insegnarle realmente nulla. È l’esempio di un genitore che non sa educare, e che punendo e sgridando il figlio pensa di risolvere la questione. Ho rivisto tutto Heidi un paio di anni fa, e fa veramente male il fatto che lei pianga così tanto e in modo così sofferto solo perché le è negato di esprimersi, oltre che quando lo fa la paga amaramente. Per fortuna, la Rottenmeier evolve, e capisce in parte ciò che non capiva immergendosi nel mondo che non conosceva.
Per il resto, la regia impeccabile si fa sentire, e mi dispiace sempre tanto che ne venga banalizzata la qualità all’interno della “cultura popolare” italiana.
Per il nome, ho deciso di mantenere "Deith" perché è così che nel doppiaggio italiano è stata chiamata. Non sapevo quale fosse la pronuncia corretta, non so nulla di tedesco. Parlando di Zia Dete, non l'ho mai vista come una che vuole opportunità per Heidi. Penso piuttosto che fosse semplicemente immatura e con la morte della madre non volesse restare bloccata in un paesino a fare da madre a una bambina non sua. È stata scorretta nel lasciarla al nonno senza chiedere nulla, ma non posso biasimarla. La responsabilità di un bambino poteva bloccarla per sempre. D'altro canto, non porta via Heidi per darle un'opportunità ma con la scusa del darle un'opportunità. La verità, è che si sente in colpa per averla abbandonata e cerca rimedio dandola a una famiglia più ricca (ma anche per avere la simpatia dei Sesemann) o sarebbe riapparsa nella serie in cerca di Heidi
151eg vero, concordo sul senso di colpa, riflettendoci spiega meglio causa è conseguenza delle sue azioni.
Su Dete facciamo due conti.
Bambina di cinque anni con due parenti viventi.
1) Zia, nullatenente e senza altri parenti in vita. Per vivere deve lavorare, come domestica (non come zoccola, Dete fa la domestica da dei lontani parenti dei Seseman. Era un destino comune a molti montanari, dato che la montagna produceva più bocche di quante ne potesse sfamare), e non può farlo con una bambina di cinque anni al seguito, perchè le domestiche alloggiano dai padroni, e non si possono certo portare i bambini.
2) Nonno che, passa la giornata a baita a parlare col cane, fumare la pipa, e mungere due capre due volte al giorno.
A chi va la bambina?
E ci faceva pure l'offeso...
Tre anni dopo. Grazie all'educazione ricevuta da nonno, la bambina è analfabeta, non sa contare e parla con gli uccelli. Per Dete la bambina ha davanti a se due possibili futuri.
1) Rimane al paese. Se il nonno dura abbastanza, l'aspetta un futuro da mungitrice di capre analfabeta a baita, altrimenti, se il nonno tira le cuoia prima della maggiore età (dato che, fino ad allora, la bambina aveva sparso fortuna attorno a sé come un gatto nero assiso su un carro funebre di venerdì 17) l'orfanotrofio.
2) Va a fare la dama di compagnia di una bambina di ottima famiglia. Vitto, alloggio e istitutore privato annesso, fino alla maggiore età, e poi, in virtù dell'educazione ricevuta, un futuro spianato, non da domestica come la zia, ma da governante essa stessa (e la non peregrina possibilità che i Seseman gli paghino, per affetto, il proseguimento degli studi).
Dove è meglio che vada la bambina?
Che stronza 'sta Dete...
Dovrebbe esserci un girone infernale apposta per la SIG.na Rottermaier per quelli come te...
Scherzavo. il video non solo è valido, ma aiuta a riflettere sui vari punti di vista che spesso al pubblico sfuggono.
Complimenti, hai fatto un buon lavoro. Mi hai davvero fatto rivalutare un personaggio che consideravo davvero odioso e odiabile.
Grazie.
2:53 "Va a Cuba a scoparsi le noci di cocco"
Morta
Io che solo ora realizzo che Heidi è un'anime:
Sarebbe bellissimo se facessi un video sul nonno di Heidi, personaggio a dir poco epico
Io vorrei un video su Dete!
Complimenti per la tua analisi sui persona, io ci sono cresciuta con Heidi, ovviamente con la versione Miyazaki, i suoi disegni e colori sono stati poesia per i miei occhi e la sua versione della sceneggiatura una favola garantita ogni giorno da quando avevo 4 anni . Sì i personaggi sono proprio cosi, ho sempre odiato la signorina Rottermayer ma poi l'ho vista sotto uno sguardo che mi suscitava pena: una donna sola che per garantirsi una vita dignitosa con un briciolo di riconoscenza , che forse per lei era il top dell'affetto da parte dei suoi padroni, aveva un viso duro e austero e tutto doveva essere alla perfezione. Ma era sola. Sola nel mondo.
Personaggi.. non persona
I remember watching this series when i was 8. I loved it at the time, even if i didn't understand its deeper symbolism.
OF COURSE, i found the governess most irritating.
Still... now i'm a teacher as well and I'm starting to understand her.
Miss Rottermeier is a sort of female version of Snape.
"A female version of Snape?" Ahahahah!!! So true!!! Also Snape's personality is full of complexity. Although he seems very strict and a "villain", he's not a bad person at all, and he's been protecting Harry since he came to Hogwarts.
Concordo anch’io ho sempre odiato di più la Zia, tra l’altro non ho mai capito perché haidi pur avendo sempre visto che al nonno gli arrivassero le lettere, una volta imparato a leggere non le sia mai venuto in mente di scrivergli, di spiegargli che era stata ingannata e in generale di raccontargli cose . Anche perché poi quando torna in montagna a Clara le scrive, quando Clara va in montagna alla nonna le scrivono entrambe, non capisco perché soltanto il nonno che comunque si era aperto con lei dimostrando tutto il suo amore quando lei è in città deve essere privato del suo contatto.
grande!! ho adorato questo video!! ❤
per non parlare dell'analisi metaforica del canarino: azzeccatissima direi!
solo un appunto: zia Date ha 26 anni all'inizio della storia (I episodio), non 20!
Solo una piccola curiosità: nei paesi anglosassoni le persone tra i 20 ed i 30 anni vengono definite ventenni, mentre in Italia solamente le persone tra i 20 ed i 23 anni vengono definite ventenni, chi ha tra i 24 ed i 26 anni viene definito/a venticinquenne mentre gli over 26 vengono definiti ''quasi trentenni'', al limite in inglese si dice late 20s, oppure early 20s, mid 20s.
A me piace un sacco Heidi e ho riguardato tutte le puntate con mia madre l'anno scorso prima che le togliessero su UA-cam. Video fantastico!
"Adolf Hitler con la vagina"
HAHAHAHAHA HAI VINTO TUTTO😂😂
Commento qui dopo 5 anni però vabbè… comunque, si, da piccoli la si odia la signora Rottenmeier perché ci si immedesima in Heidi e come lei odia tutte quelle regole, pure noi essendo piccini, le odiamo.
Guardando tutt’ora Heidi, mi rendo conto di quanto la signora avesse ragione e che lo faceva per il bene delle ragazzine anche perché Francoforte nell’800 non era sicura come lo è oggi.
Tutt’oggi capisco Heidi e provo una grande pena per questa ragazzina che si trova un giorno prima in montagna nel suo paradiso e il giorno dopo si trova rinchiusa in una casa che non le appartiene ma che per il suo di bene, ci deve crescere e vivere.
Annotò anche per Clara: a volte, da piccolo odiavo pure lei perché l’ho sempre trovata una ragazzina capricciosa e che non si rendeva conto che per il suo bene, Heidi stava male.
“Oddio sei ritornata, pensavo fossi andata via” dice in un episodio Clara ad Heidi ( quando Heidi cerca di ritornare in montagna prendendo il treno)… sembra lo dica per se stessa
Wow fantastico veramente!! Mi è venuta voglia di fiondarmi nei ricordi e riguardarmi tutta la serie❤
Uno dei miei cartoni preferiti me lo guardo ancora 😍 comunque video stupendo veramente bravo di come hai spiegato 👏🏼
La puntata in cui Heidi nascondeva i panini bianchi dentro l'armadio per portarli al nonno, me la ricorderò finchè campo. Lacrimoni ancora oggi.
Vero😢
Io ho sempre visto ostile la Rottenmeier verso il nonno... l'ha rimproverato di essere troppo negligente con i bambini (lasciandoli scorazzare sulle Alpi), lo ha rimproverato di aver lasciato Clara sull'erba senza coperta e quando il nonno le rispondeva lei ci rimaneva scioccata... Per lei era un rude vecchio alla fine... solo a Francoforte alla fine dell'anime (quando Clara inizia a fare esercizi sulle scale di casa) io vedo questo personaggio moolto più aperto e migliorato.
Anyway, è interessantissima la tua descrizione approfondita e altamente psicologica ed empatica dei personaggi...cercavo proprio un video come il tuo e sono perfettamente d'accordo con la tua visione del personaggio tranne la parte finale XD
Bravissimo :)
Ti sei sfogato con la zia!🤣
Io Heidi lo guardavo sempre da piccolo insieme ad Anna dai capelli rossi e l'incantevole Creamy! Erano la mia infanzia! Ho sempre odiato la signora Rottenmeier, mi ha sempre ricordato la matrigna di Cenerentola, Lady Tremaine! È esattamente spregevole, egoista, cattiva e stronza come lei e anche dai vestiti un po'! Mi ricorda anche Ruth Dewitt Bukater, la madre di Rose in Titanic!
Sei un grande fai scassare👍👍👍👍👍👍👍😂😂🤣🤣
Adoro i tuoi ragionamenti, complimenti per il video!
Mi hai fatto vedere il cartone in modo diverso grazie....ora non vedrò solo il cartone di ora ma vedrò anche il cartone di “prima” mi farò un bel ripasso
È incredibile come ogni cosa racconta da te diventi esponenzialmente più interessante e profonda. Ti ascolterei per ore
Ma che bel complimento!
Aspettavo questo video da 22 anni 🤣
Penso di non aver visto un video così bello sull'animazione da prima che Moccia facesse live.
Poi da uno che è dovuto fuggire da Francoforte e Zurigo per tornare in Italia sembra ancora più azzeccato 😅
La signorina rottermeier da bambina all'inizio mi faceva paura ma alla fine della serie ho imparato ad apprezzarla. Avevo capito che teneva veramente a Clara e che alla fine era una persona molto sola e che soffriva nei suoi rigidi schemi. La zia di Heidi invece è veramente una
A me fa tanta pena perché NESSUNO scrive mai RotteNmeier giusto. Tutti mettono quella cazzo di R al posto della N. Storpiare il nome è come rubare l'identità, per me.
Cioè e una filosofia su Heidi,cioè veramente sei un grande
Cazzo però è veramente fatto bene il riassuntazzo e anche l interpetrazione non fa una piega complimenti
l'hai preso per un video di Barbascura X?
Quello che dici è vero e riguarda essenzialmente l'anime nel quale la signorina Rottenmeir si rivela tutto sommato sopportabile e a tratti anche "simpatico". Diverso è invece il romanzo, nel quale la Rottenmeier fa una figura meschina come educatrice. Concordo sul fatto che l'antagonista sia zia Dete che, dopo aver mollato la bimba a Francoforte, scompare completamente dalla storia.
1:46 concordo zia date è veramente una grandissima z********ps bellissimo video
Ps da 1:36 a 2:16 i momenti migliori del video 😂😂😂
Si
UA-cam mi ha mostrato questo video tra i consigliaati.
🤣🤣 " Sua altezza reale Adolf Hitler con la vagina!"
" venduta per fare da animaletto domestico ad Anna Frank". Sono morto. 🤣🤣🤣
Comunque hai fatto davvero un'ottima analisi, davvero bravo. Io però, non so come mai, ammiravo la signorina Rottermeier perché sapevo in fondo che non era così cattiva come sembrava e lo faceva solo per il bene di Clara e infondo anche un po' per Heidi.
Questo video mi ha fatto morire dalle risate e allo stesso tempo versare litri di lacrime
Mai visto Heidi (per davvero intendo), non ne capisco niente di anime, ma potrei ascoltarti parlare per decenni, sei tipo ipnotico da come parli e dalla passione che ci metti, e mi stai facendo accendere un interesse per il mondo dell'animazione che forse non avevo mai considerato!
“Non ne capisco niente di anime” cosa c’è da capire? Sono delle serie tv animate 😅😅
@@Laprincipessa14 Ma che commento è. Non capisco se vuoi sminuire gli anime o rompere le balle a me a caso per un complimento a 151 di 3 anni fa, ma a prescindere, no, gli anime sono tutti i prodotti di animazione giapponese, non solo le serie tv.
Mai sentito parlare di un certo Miyazaki?
Inoltre, mi piace la supponenza di pensare di poter comprendere immediatamente una fetta fondamentale dell'intrattenimento e la cultura asiatica e giapponese, che, SPOILER, è giusto un pochino diversa dalla nostra. Sai, è letteralmente dall'altra parte del globo.
Ti consiglio un canale, 151eg, è un ragazzo italiano che parla di storia dell'animazione e fa molti approfondimenti anche sugli anime. Utile per chi non ne capisce niente, come me, e come te :)
@@eandrr dall’altra parte del globo hanno idee diverse dalle nostre? Gli anime non mirano nel parlare di libertà, amore, famiglia ecc ecc…. Da noi non ci sono queste cose? E no, sono serie tv, hanno una trama e dei personaggi come nelle serie tv, con l’unica differenza di essere fatti al computer. È un discorso molto profondo da uno che fa “non ci capisco di anime” e che avrà visto per sbaglio la città incantata.
E dire che non ci capisco niente di anime è riduttivo mio caro, perché spoiler ne guardo da quanto ho tipo 10 anni. Ma ovviamente a te non sarà mai capitato di vedere holly e benji o dragon ball, sono cose lontane dalla nostra cultura 🤣🤣
@@Laprincipessa14 vabè mi sa che sei inciampata sulla tastiera
@@Laprincipessa14 vabè non ti rispondo perché il tuo discorso non ha senso e ti stai ponendo in maniera fastidiosa e molesta senza nessun motivo ciau
"la fama di AMMAZZA-DISABILI" mi ha fatto morire
Ed in più Clara è una bambina tremendamente egoista, nemmeno lei comprende Heidi, probabilmente perché per lei è normale vivere lontano dai genitori o dalla nonna, mentre la sua amica non ci è abituata. Pensa solo a quanto sta male lei, senza preoccuparsi affatto se Heidi sta male
Ho apprezzato moltissimo il tuo video! Non incontro quasi mai nessuno che ami Heidi di Takahata e che si fermi a comprendere i personaggi. E grazie per questo nuovo sguardo sulla signorina Rottenmeier... non mi ero mai fermata ad approfondirla così.
Di solito però la gente parla di quanto odi Clara!
Ma Clara è solo una bambina, cresciuta nella sofferenza di una solitudine causata dalla sua disabilità e circondata da adulti che avevano paura e pena per lei che l'hanno viziata e le hanno messo in testa grossi limiti e paure.
Clara è viziata e a volte egoista? Sì, assolutamente ma è comprensibile perché lo sia. Se un bambino ha dei comportamenti egoisti, non è che vada lasciato stare ma neanche messo in croce come se fosse un adulto consapevole!
Effettivamente, la tua spiegazione è stata esaustiva e sensata. Bisogna dire che la signora Rottenmeier del film, quello uscito più recente, è decisamente più odiosa di quella dell'anime, che almeno ha un senso.
Mi hai fatto rivalutare un personaggio che non credevo avrei mai potuto vedere con occhi diversi. A 21 anni hai fatto crollare ogni mia certezza😳
9:28
"muore"
* il cavallo nitrisce e la signorina cade *
io: * schiatta *
...Vuole bene a Clara e Heidi ma deve dimostrarsi disciplinata, perché la sua società pretende che lei sia così... deve essere rigida e non può piegarsi ai loro desideri "da bambine", ma alla fine è lei che ci si affeziona più di tutti...
Solo io trovo una certa somiglianza con Diamante Giallo?😢😢😢
Fantastico, grazie!
Ahimè da piccola non riuscivo ad odiarla la "signorina" Rottenmeier: mia madre era pure peggio, che glie volevo dì? 😅
Comunque, battute sceme a parte, la tua analisi finale l'ho trovata bellissima ed un po' mi ha fatta anche commuovere. Bella bella ❤
Complimenti x il video!!!