Un giovane merlo ritorna in Natura.

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  • Опубліковано 1 жов 2024
  • Un pullo di merlo (Turdus merula) allevato e reintrodotto in natura (anno2024). I nidiacei, in genere, a meno che non siano feriti e non ci siano pericoli (predatori, traffico, luogo senza ripari come cespugli o alberi), è bene non raccoglierli perché i genitori, di quasi tutte le specie, continuano lo svezzamento a terra.
    Per cui se è passata al massimo un'ora dal rinvenimento, si può mettere l'uccellino in sicurezza su un ramo nel posto del ritrovamento. Dopo averlo riposizionato è necessario, stando a debita distanza e nascosti, accertarsi che i genitori tornino ad alimentarlo.
    Se ciò dopo 20 minuti non accade, bisogna recuperarlo nuovamente.
    Tenerlo al caldo, ma non esposto al sole. Come sistemazione va bene una scatola di scarpe con una specie di nido fatta con carta igienica o scottex ; non adoperare assolutamente il cotone idrofilo (ovatta).
    Somministrare pastone per nidiacei da alimentare allo stecco. In commercio sono reperibili vari tipi e per la preparazione (con l'acqua) bisogna attenersi alle indicazioni sulla confezione. Dopo ogni pasto dare poche gocce d'acqua con il contagocce.
    N.B. I giovani rondoni rinvenuti a terra vanno sempre raccolti perché in questa specie i genitori i genitori non continuano lo svezzamento a terra.
    Gli animali selvatici recuperati vanno affidati ad un CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) nel più breve tempo possibile.
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