Analisi interessante, tuttavia mi sento di porre delle critiche su alcune affermazioni fatte nel corso del video: 1) Il controllo del flusso delle merci, non è un qualcosa di assicurato dalla bontà divina, ma che deve essere tenuto sotto occhio sempre, basti vedere cosa sta succedendo nello Yemen con gli Houthi per quel che riguarda uno degli snodi marittimi fondamentali per gli stati uniti e per tutto il mondo occidentale. Ancora oggi con tutta la potenza militare Usa, il problema in Yemen non è stato ancora risolto, ovviamente non voglio dire con questo che gli stati uniti siano sicuramente in declino, ma allo stesso tempo credere che le situazioni non possano cambiare a sfavore dell'egemone perchè hanno sempre controllato i flussi, mi sembra ingenuo (detto da uno sprovveduto ventenne che studia storia da qualche anno) 2) Il fatto che tutti i contratti al mondo debbano essere stipulati e firmati secondo la legislazione americana, non impedisce che altri poli possano stipulare contratti in maniera differente, soprattutto se questi poli sono nella posizione di competere come nel caso della Cina o della Russia 3) Il fatto che centinaia di migliaia di migranti vadano negli stati uniti non significa che tutti possono farcela e realizzare al cento per cento i propri sogni, davvero vogliamo credere che una bambina messicana con condizioni economiche precarie alle spalle abbia le stesse possibilità della figlia di bill gates? Magari si ma non è scontato e come al solito bisogna vedere caso per caso 4) Questa può sembrare una banalità ma mi sembra d'uopo sottolinearla: Qualsiasi classe dirigente non importa di che nazionalità è composta da esseri umani, non da superuomini infallibili, e in quanto tali anche loro sono soggetti ad errori di valutazione. La gestione della guerra in Ucraina e non solo ne è un esempio lampante a mio avviso. Spero di non avere fatto arrabbiare nessuno, ho ancora tanto da imparare, ma ho i miei legittimi dubbi su ciò che è stato detto in questo video, se ho detto inesattezze spero di essere educatamente smentito. Ciao a tutti!
Ingenuo, te lo dico senza offesa. I punti elencati nel video sono solo l'antipasto, l'egemonia americana è tremendamente forte NELL IMMAGINARIO,nella psiche , nel substrato mentale ,culturale ,linguistico e di coscienza DI TRE QUARTI DI MONDO ,almeno. Forse nn t ne rendi conto xche troppo giovane, ma fra 30/50/100 anni i cosiddetti "altri" staranno ancora fermi o a imitare o a rincorrere o a fare gli "antagonisti " a quello che è un modello sociale e antropologico universale, cioè il modello del "mondo libero ,democratico e capitalistico " che altri non è se non il prototipo del uomo moderno , creato dalla cultura e dallo standard USA. E tutto ciò che ti ho scritto, non lo penso x esaltazione ma piuttosto con tristezza e rassegnazione . La forza delle immaginario è ben più potente della forza della logica o dei sentimenti, ed è nell'immaginario che gli americani han creato il loro impero ( film, musica , intrattenimento, comunicazione mediatica e meta mediatica, capacita di vendere le proprie idee e i propri modelli ...solo x citare i più potenti mezzi di persuasione)
@@giovanniscardetta333 Per quanto sia potente come immaginario (e lo so bene perché anche io subisco molto quel fascino) c'è una parte di mondo che non vuole essere come gli stati uniti, PROBABILMENTE un giorno costruiranno il loro di sogno. Ma magari hai ragione tu chi può dirlo, studio storia non prevedo il futuro.
Bravo te e chi ti ha risposto sono pienamente d’accordo con le tue affermazioni l’America sta crollando senza se e senza ma e il cercare di destabilizzare tutti i paesi che le sono contro lo dimostra ogni cosa ha una fine il problema dell’America è il non essersi ma adeguata ai cambiamenti che invece ci sono stati nel mondo la loro strategia è sempre la stessa .
Fantastico il sogno americano, poi muori perché non puoi curarti! Mi basta questo per capire la pochezza di questi argomenti. Non vorrei mai che sparissero, ma che la smettano di sfruttare il mondo!
@@enricobardelli5398 Quale incubo? Nessuno muor eperche non puo curarsi. Gli ospedali hanno l'obbigo di curare (legge federale) chiunque. Quindi, lasciamo i luoghi comuni a qualcun altro? :-) By the way, nessuno ti dice di venire in USA, eh.
Soprattutto a imporsi gestendo con le forze altrui i governi e sostituendo con le rivoluzioni arcobaleni quanti non si piegano ai loro calcoli disumani
analisi particolareggiata, che penetra nel cuore della società USA in modo lucido e chiaro. Oratore dalla dialettica fluida e polarizzante. Se posso dire la mia relativamente al declino USA, non posso che auspicare che sia il più rapido possibile. Gli USA sono i massimi destabilizzatori del pianeta. Il loro è un impero che si regge prevalentemente sull'industria delle armi. La loro potenza economica e geopolitica, si perpetra con le decine di guerre che scatenano sul pianeta. Infine, in quanto italiano, confesso di sentirmi veramente stufo di essere, in compagnia di altri 6o mln di individui, suddito loro.
Gia' il fatto stesso che ci sia un video in cui si discute se l'impero americano sia in declino e' un segno del fatto che effettivamente e' in declino.
Disse uno che abita nel paese governato da Meloni, Salvini e Lollobrogida, che sta nel continente dove nessuno vuole i migranti… se gli Stati Uniti sono finiti allora l’Europa lo è già da vent’anni a questa parte.
Sì, e anche declino sociale. Criminalità e povertà che aumentano, qualità della vita che si abbassa, degradazione della vita per alcool, droga, disagio sociale. E una sanità che fa schifo.
Da siciliano, italiano ed europeo che patriotticamente crede innanzitutto nei valori della 'propria storia' e del 'proprio territorio' ma che legge esattamente all'inverso buona parte di quanto qui enunciato per magnificare l'assolutismo dell'imperialismo USA pur con i tanti se e ma. E conservandovi solo alla fine una delle principali questioni chiave: l'implosione delle contraddizioni interne di un impero mal funzionante al suo stesso interno. Ma c'è molto di più: leggendo in un'ottica di pura potenza e prepotenza ci si scorda dell'integrità dei valori morali. E di un sogno americano nella realtà fondato sulla predazione delle risorse altrui fin dalle origini: genocidio dei nativi, schiavitù africana massicciamente importata, guerra civile non tra fazioni ma tra stati e finalizzata a costituire una gerarchia interna di dominio, dottrina suprematista fondata su potere militare associato a potere corruttivo e intimidatorio dell'intelligence nelle relazioni internazionali e intranazionali, rivendicata violenza delle armi anche psicoticamente trasposta nell'immaginario popolare contro tutto ciò stia fuori dal proprio spazio induvidualista, gratuità morali più o meno rivendicate del genocidio sistematico delle guerre USA dal Vietnam all'Iraq, dalla Jugoslavia all'Afghanistan, dall'Ucraina alla Palestina ... , marcato indebolimento economico di buona parte della popolazione USA ma sempre a favore delle sue elites nazionali e multinazionali ... Il tutto che ha esplicitamente ben fondato moralmente il costituirsi con i Brics di un sempre più potente ftonte antiimperialista anglosassone fondato sulla multipolarità - che paradossalmente altri non è che la versione internazionale del pluralismo politico, tanto invocato dalle stesse democrazie elettorali liberiste ma proprio a partire dagli anglosassoni costantemente contraddetto se non tradito nei fatti ... Insomma gli imperi decadono col decadere innanzitutto dei valori di coesione interna e di potenza di dissuasione esterna. Basta allora minacciare l'uso delle atomiche contro Mosca e Pechino per rivendicare una propria pretesa superiorità militare? Ma questo lo fanno anche i loro avversari e fa parte di un gioco di logoramento propagandistico più o meno reciproco! Però che ricorda anche l'unico effettivo uso dell'arma nucleare su Hiroshima e Nagasaki, quando era in possesso solo degli USA! Il che produce solo riprovazione se non odio rispetto 'quella' specifica forza fondata su una sola potenza, sempre più rivelatasi nell'ultimo trentennio come prepotenza non di pace armata ma di predazione assicurata. E oramai non si tratta più di uno stupido gioco da tifoserie opposte, tra ipotetici filorussi e ipotetici filoatlantisti, ma di un recupero ad ogni costo della nostra autonoma dignità nazionale, di un patriottismo non solo di facciata ma di sostanza. Parafrasando più ragionevolmente quella stupida tifoseria: chi non è d'accordo se ne vada veramente altrove dove è convinto che starà meglio - in Russia o in Cina oppure in un paese anglosassone o dove meglio crede ... - ma chi è legato alla propria terra e ai propri valori, che non sono quelli del cibo-spazzatura o dell'umanità finta hollywoodiana o della politicanteria fondata sul business (personale innanzitutto) degli pseudo-statisti USA e UK, sa bene che l'individualismo sfrenato liberista è come una tragica catena di Sant'Antonio: tutti felici nei vantaggi finché non si cade giù giù in fondo alla piramide sociale ... Quando le sorti dei popoli depredati fino al midollo dalle elites anglosassoni (Ucraina e Palestina incluse) toccheranno ai popoli cosiddetti 'occidentali' questa magnificazione della potenza degli oppressori cesserà di botto! Che dirne al peggio? Sperare di non farsi troppo male? Cioè rimanere ancorati al sogno individualista USA fino alla fine? Fino a quando, come già accaduto a carico di questi poteri genocidiari, saremo cenere prodotta dalla loro politica sanguinaria? Beh, chi ne è convinto si accomodi, gli altri come col nazifascismo - per chi non lo sapesse, sovvenzionato agli albori dagli stessi anglosassoni in funzione anti-russa! - faranno come allora anche se in piccola minoranza la loro nuova e forse più consapevole Resistenza? Sarà comunque un'altra tragedia storica che si perpetuerà e per l'ancora più tragica ignoranza opportunistica della Storia. Amen.
un siciliano patriottico è già un controsenso... in quanto dovresti credere in una patria che non esiste, in uno stato che ti punisce e cerca in tutti i modi di debilitarti, e te lo scrivo da siciliano
La loro cultura è decadente, depravata vedi Hollywood dove domina la pedofilia e l'omosessualità,il sogno americano è davvero un sogno perché Non più attuabile e come disse Chaplin bisogna essere davvero addormentati per crederci!!! Lontano da me anni luce !!
@@enricobardelli5398 Non dipende dai punti di vista. Dipende dai fattori che uno prende in considerazione. Un esempio recentissimo: i tagli alla ricerca e all'universita gia annunciati in Italia, renderanno migliaia di persone unemployed e fermaranno la ricerca (quasi totalmente) nel paese. Per questo, si sta meglio in USA. Poi, parliamo delle paghe piu alte?
Dimentichi un piccolo particolare, il dollaro, che impone agli altri come moneta pur non avendo nessun appoggio a materie prime reali. Il debito pubblico è di 33.000 mld, loro stampano dollari e fanno pagare gli interessi agli altri. Basterà una nuova moneta e tutto L'IMPERO, basato sulla carta stampata diventerà carta igienica. Ps, oltre alla Russia che è diventata la prima superpotenza militare del mondo.
@stefano4201 vero, l'intero Occidente è un sistema economico simile ad una Catena di Sant'Antonio. Se trovano nuovi investitori da spennareo derubare il gioco regge, sennò implode. Basti sapere che lo stesso Occidente ha il debito equivalente dell'intero Pil mondiale cioè 100.000 mld!
ma secondo quale evidenza la russia sarebbe la prima potenza militare che in 3 anni ha conquistato neanche il 20% di una sua ex colonia con meno di un terzo della sua popolazione
@martinstoccoro2780 domandati piuttosto come mai 50 Paesi con Nato Europa e Ucraina hanno perso la guerra contro la Russia con le migliori armi. Quello che vedi è già successo, come la Germania nazifascista che perse la guerra già nel 43 in Russia, i due anni successivi furono di lenta agonia...
E che ci faranno con una nuova moneta. La Cina come cliente numero uno nelle esportazioni ha gli Usa, così come il Brasile. Ovviamente pagano tutto in dollari, anche all' ultimo incontro BRICS gli scambi sono avvenuti tutti in dollari. La moneta americana sta in buona salute.
Socialismo o barbarie. Ciò posto il discorso è molto interessante. Denota un approfondimento avanzato, anche se nel video assistiamo a una carrellata preliminare. Marco non ci ha detto cosa ne pensa, non ha anticipato conclusioni espresse. A mio avviso, e a bruciapelo, manca una analisi del predominio monetario. Gli USA, da oltre mezzo secolo possono acquistare beni in tutto il mondo semplicemente stampando biglietti di carta verdi, vendono cioè quella carta come se fosse oro o petrolio stesso (bingo!). Oggi, però, il predominio militare USA garanzia del privilegio del dollaro, è fortemente scemato. Gli USA non possono più annientare militarmente Russia o Cina. In nessun modo. Il cuore della questione risiede, però, in una caratteristica probabilmente unica nella storia dell'umanità: negli USA si è creata una smisurata accumulazione capitalistica nelle mani di una cerchia ristretta di famiglie che ha determinato un cambiamento di stato. Mentre negli ultimi 500 anni gli stati nazionali (dell'occidente) si sono sviluppati quali entità forti rappresentanti l'interesse delle proprie classi capitaliste seppur sempre sottoposte come tutte le altre classi ad un potere statuale tendenzialmente autonomo, nel conflitto con le altri classi sociali (e con gli altri imperialismi), negli USA odierni l'effetto di tale accumulo enorme di potere ha fatto si che una supercupola si sia impadronita completamente dell'apparato statale che di questa è diventato mera appendice. Riprova ne sia che nessun "politico" o gruppo politico USA, da lungo tempo è altro che un burattino nelle mani della elitè. Eppure i residui del sistema democratico sembrano riservare ancora delle sorprese, laddove la cupola appare non essere riuscita ad eliminare una scheggia impazzita quale Trump. Stiamo certi però che lavorano a disinnescarlo, ad esempio accelerando l'escalation militare contro la Russia.
@@gianninapoli5433 Il famoso declino che dura da 100 anni, ma puntualmente pisciano in testa a tutti. Quando tutti la davano per spacciata nel 29, poi si è ripresa. Durante la guerra fredda, la corsa allo spazio sembrava sovietica, e invece fu americana. Dopo il Vietnam, l'esercito Usa veniva definito "finito" e invece sono il paese ancora il paese più forte al mondo. Idem la crisi petrolifera degli anni 80, poi il 2008... Prima si parlava del sorpasso sovietico, poi di quello cinese. Nessuno dei 2 è avvenuto. L'America è piena di problemi, ma non sta fallendo, nemmeno lentamente. Vedrai che tra 50 anni, si diranno sempre le stesse cose, nel frattempo gli States (nel bene e nel male) terranno in piedi l'ordine mondiale, come fanno da inizio novecento
@@dreaman1981 Quindi al signor D'Eramo gli si può dire che può dire quello che vuole, ma anche l'impero americano è destinato alla fine, come è destinato alla fine il suo stile di vita, come è avvenuto a tutti gli imperi che l'hanno preceduto. Magari non succederà subito, ma dato che lui non considera minimamente la crescita delle potenze orientali, da buon occidentocentrico, la cosa non la si può escludere anche solo nei prossimi decenni. E poi certi imperi sono crollati in brevissimo tempo. Più sono grossi e più fanno rumore quando cadono....
Ogni grande impero è destinato a cadere o cmq a ridimensionarsi moltissimo. Gli usa non sono un eccezione ed ormai la grande massa è cresciuta nella violenza e nell arroganza che prevedo si ritorcerà contro se stessa. I films sono una cosa, la realtà un altra. Son 40 anni che le cose han preso una brutta piega da quelle parti accompagnata dalla consapevolezza di un grande inganno che barcolla sempre più. Inoltre non dobbiamo scordarci di un elemento vitale che non guarda in faccia a nessuno e più passa il tempo più si palesa e che porterà veri stravolgimenti ad ora inimmaginabili, parlo di madre natura. Con un battito di palpebre modificherà la vita a milioni per volta ed è qualcosa da cui si può solo provare a difendersi ma è troppo imprevedibile. Son situazioni di cui l essere umano non ha controllo, con tutte le teorie complottiste che provano a dar una spiegazione, quando è solo il ciclo vitale del pianeta e le sue reazioni a compensare squilibri antropici. Siam vissuti in una finestra temporale accomodante e fortunata, ma è solo un battito di ciglia, niente più e bastano un par di eventi a stravolgere la quotidianità del mondo ad aree estesissime. Ma è un contrasto sempre più difficile da attuare e sempre più persone ne verran coinvolte dall ottocento siamo più che triplicati e l informazione nonostante storture di comodo è istantanea. Ce molto di buono fatto in termini di scienza, salute, tecnologia negli usa e non verrà perso ma è sempre oscurato da fatti palesemente più impattanti, corrosivi e negativi verso le grandi masse che per fortuna non sono eterni. Questo periodo di decadentismo avrà fine purtroppo non in maniera indolore, ma finirà perchè come tutte le cose stroppiano quando raggiungono il colmo ed avanti cosi verrà raggiunto velocemente.
No. Nel contesto del discorso intendeva che spesso gli USA riescono a condizionare i paesi e i loro governi senza ricorrere alla forza militare. Pensa al Fondo Monetario Internazionale. O degli infiniti think tank su cui hanno controllo.
@@massimopalomba5009 Analfabetismo funzionale. Di un discorso riescono a comprende solo una parte, estrapolando solo la frase che li colpisce, decontestualizzandola ovviamente... il problema è che quasi sempre non se ne rendono conto, neanche se glie lo fai notare!
Analisi molto interessante. Ma ci sono parecchi non detti. Il PIL usa nel '45 era il 50% di quello mondiale, oggi è il 15 e continua a ridursi. Oggi hanno un deficit che non coprono nemmeno con stampa continua di dollari. Crisi demografica anche in usa malgrado immissione di almeno un milione di immigrati anno. Il PPP cinese è già il doppio di quello usa. Non parliamo dei BRICS che surclassato tutto l'occidente nel suo complesso. Età media alla morte usa cala, nei paesi emergenti aumenta. La spesa militare usa è fallace anche se enorme.. un complesso militare in degrado e indebolito in tutto il pianeta richiede somme enormi che non coprono comunque il suo declino. 40 paesi NATO hanno perso in Ucriana contro la sola Russia (definita stato pompa di benzina con nucleari). Sogno americano esiste solo negli studi di Hollywood e nessuno nei BRICS ci crede più.. solo i sudditi europei e sempre di meno. Oggi gli americani vivono in case che qui in Europa destiniamo alle galline, tossici ed intossicati alimentari popolano le città americane. La Cina evolve tecnologicamente a velocità ipersonica e detiene tutto il debito usa. Washington è spacciata. Stanno perdendo presa anche sui poveri non solo sui ricchi. Quale democrazia in Occidente? Siamo seri. Il signore è cresciuto nel mito americano e sembra faticare a liberarsene anche se nel finale ammette segni inequivocabili del tramonto USA
riguardo alla tua prima considerazione sul PIL il "signore" si è espresso dicendo che pur riducendosi il rapporto sul mondo è aumentato in termini assoluti. Non ha parlato invece del controllo sulla finanza internazionale che sta crescendo mostruoso e in maniera inedita
beh, e grazie al caxxo che il PIL americano non è più il 50% di quello mondiale, il resto del mondo non è rimasto fermo a guardare... e per fortuna aggiungerei.
Analisi piuttosto oggettiva ma anche loro sono vittima della mafia Kazara o Deep state o mafia sionista, o mafia finanziaria e si sta aprendo un fronte, quello dei patrioti, Trump, Putin, Xi, ecc che vuole sconfiggere questo potere che persiste e controlla da 5 secoli tutto il mondo occidentali e non solo.. La testa del serpente è sempre a Londra ma le cose stanno cambiando. La Cina detiene meno di 1 di 36 trilioni di debito pubblico americano e continua a ridurre la sua esposizione sebbene i tassi siano molto alti, per evitare un crollo totale della economia usa finanziarizzata. la nato, loro braccio armato di questa piramide mafiosa che controlla tutto, compreso BCE e Fed, big Pharma, industria bellica, finanza, agenzie di rating, ecc ecc, sta perdendo pezzi e probabilmente, i primi ad andarsene da questa organizzazione di morte, saranno gli usa. Crollerà anche la UE e nascerà una nuova organizzazione ma di stati sovrani che collaboreranno sul modello dei brics
Marco d'Eramo, sei in sintonia con l'algoritmo. Il tuo video mi è stato sbattuto in faccia perché sei in sintonia con la narrazione dell'anglosfera. Le tue idee sono strumento per il potere costituito
La più grande prova che gli USA siano in declino è l'enorme scommessa strategica che hanno messo sul tappeto aprendo fronti multipli nel mondo. Ucraina, Israele e Taiwan sono le tre miccie di un caos utile al loro mantenimento egemonico. Una scommessa in cui è però insito il concreto rischio della fine dell'impero medesimo. Di sicuro il prezzo tattico più grave oggi è il danno di immagine che stanno subendo, credo che oggi il sogno americano abbia perso molto del fascino costruito nel secolo scorso.
@@Bigusagirlcountry hai ragione, questa cosa l'ho notata anch'io. Il deep state è l'apparato che collabora con l'élite finanziaria infisciandosene della volontà popolare
Non capisco perché l'algoritmo di Google mi ha fatto arrivare a questo video. Alla luce di quello che sento è più una speranza in chi non si arrende al fatto che sono una potenza militare in declino. Bello il sogno americano ora che il gas lo paghiamo di più, bello il sogno americano ora che i fondi parassiti sono entrati in tutti i settori chiave e bello il sogno americano in difesa dello stato innominabile
Ma vecchietto ha capito che buona parte del sogno americano si infrange sotto i ponti ? E comunque questi discorsi andavano bene 30 anni fa. Sono d'accordo sul fatto che gli USA cadranno ma l'americanismo continuerà.
Washington non è Roma..... il romanismo ha continuato ad esistere dopo la caduta di Roma, ma l'americanismo, che non ha nulla di veramente sostanziale sul piano culturale, non continuerà dopo la caduta di Washington.....
Video interessantissimo, grazie Una sola osservazione .....in tutta la prima parte c'è stato un debunking delle tesi decliniste, mentre la seconda parte è tutta una critica al situazione attuale ........ insomma???
Mi creda, avrei preferito davvero tanto e di gran lunga dirle che non sia così , a malincuore invece mi tocca Die che purtroppo e’ tutto vero . 😉 Complimenti per il video, interessante e spero utile per moltissimi (ovviamente d’accordo su tutto). 👏🏻
Tutto vero, hanno avuto una accelerazione commerciale elevatissima.. tramite cartoni animati, tv cinema, pubblicità in tutto il mondo, basta pensare alla cocacola. Ma la povertà, che tengono nascosta, è disastrosa e in crescita elevatissima come bilanciamento della ricchezza ostentata passata. Ora il futuro per loro (e per noi,) non sarà rose e fiori.
Tante belle cose vere e giuste. Ma va considerarto che metà del pil americano è finanza ossia in pratica numeri su computer. Se parliamo di produzione di beni e servizi viene surclassata esempio dalla Cina
Finalmente un video che conferma quello che ho sempre pensato, il dominio dei Stati Uniti nel mondo, allora domando riusciranno a dominare tutto definitivamente o qualcuno riuscirà firmarla? 😊
Avevo messo il libro di D’Eramo, Dominio, nella lista degli acquisti, ma dopo aver sentito questo mare di sciocchezze lo depenno. Uno che ha questa incapacità di analisi non può scrivere nulla di sensato. Qui non si parla nemmeno di dedollarizzazione, si racconta la frottola che gli Stati Uniti non assimilano lo straniero e tante altre sciocchezze. Qualunque geopolitico a vedere questo video riderebbe per mezz’ora. Gli USA sono ad un tale tracollo da tentare di innescare guerre mondiali ovunque pur di uscirne in qualche modo. Che tristezza vedere contenuti così fuorvianti, pensavo che questo fosse un canale di divulgazione scientifica. Bocciati
D'eramo è un fanboy degli USA ,ed è evidente che le sue fonti sono i media mainstream.Non esiste il sogno europeo? Lo vada a dire al mio amico americanissimo che da 15 anni vive qui.
@@silviobuffoneEvidentemente ne tu né chi ha scritto per prima ha capito che la conclusione di marco d'eramo va proprio nella direzione del declino. Solo perché si è antiamericani non si può negare la realtà
Trovo una stranezza che D'eramo abbia tralasciato l'analisi dell'uso del dollaro come moneta di interscambio internazionale. Ritengo che l'uso del dollaro nelle transazioni economiche sia il vero nocciolo del dominio statunitense, in quanto permette di esportare l'inflazione e il debito di Stato. L'apparire dei Brics e l'uso di negoziazioni dirette, a mio avviso, è già ora uno dei motivi che sta trasformando le economie occidentali in economie di guerra, proprio perché gli U.S. devono reagire con politiche militari in sostituzione al dominio monetario. Mi rendo conto che il processo è sicuramente non-lineare, ma mi pare evidente che anche in un ripegamento doganale, se le transazioni con il dollaro diminuissero e potenze emergenti come la Cina mettessero in crisi il passaggio delle merci e materie prime ad esempio nel Mar Cinese, certo l'economia U.S. andrebbe in soffenza. Per quanto il dominio dell'infospazio sarà il grande tema della seconda presidenza Trump, il dominio degli assetti produttivi della Cina ha dimostrato che delocalizzando la produzione si delocalizza anche "l'intelligenza" motore di quella produzione, facendo diventare a sua volta lo Stato in cui si delocalizza controparte. Si tratta del discorso marxista dello sviluppo diseguale. Dell'analisi di D'Eramo condivido la possibilità di crisi istituzionale interna, che potrebbe diventare concausa di un conflitto armato negli U.S., analisi già proposta per altro dal filosofo Maurizio Lazzarato. Un'ultima annotazione: le multinazionali delle piattaforme social, veri motori di psicoconsenso, possono incepparsi come è avvenuto in Brasile, quando la Corte Suprema ha decretato che "X" debba nominare un suo rappressentante legale in Brasile a risspondere della liceità di quanto avviene nella piattaforma. Come a dire: ciò che avviene in un Paese deve sottostare alle leggi di quel paese e non negli U.S.
Declino o no ormai la mentalità americana fatta di consumi e guadagni non avrà mai un termine, loro hanno vinto perché hanno reso il mondo piu simile a loro
Ti sbagli. Tutto quello che ha un inizio e una fine. E la mentalità consumistica americana finirà quando sulla terra non sarà rimasto più niente da consumare. Un giorno a cui nessuno mai pensa.
Usa stampano troppi $ quando calerà la domanda mondiale si ridura molto come ogni cosa che è in esubero rispetto alla richiesta il valore crolla leggi di mercato
Analisi interessante ma limitata ed in parte contraddittoria. La classe dirigente è sottovaluta ma è anche miope? Secondo me ci vedono benissimo. Nel discorso è totalmente assente il ruolo predominante del dollaro come moneta di scambio merci, uno degli elementi che ha fatto la fortuna USA degli ultimi 50 anni ma ne sta determinando alla lunga la crisi. Il debito USA è in crisi nonostante possano stampare moneta e procrastinano questa crisi aggredendo chiunque, anche lontanamente, sia in grado di dare un'alternativa al predominio del dollaro. Se il dollaro non fosse la moneta di scambio commerciale sarebbero finiti i canditi: niente Mc, niente navicelle su Marte, niente investimenti militari pari al totale di quelli del resto del mondo perché quei dollari li dovrebbero chiedere ai loro contribuenti. Gli USA e le loro classi dirigenti non vogliono cedere potere al resto del mondo sviluppato: l'affermazione più "nuova" dell'intervento è proprio quella dell'invidia in seno alla classe dirigente USA.
il resto del mondo "sviluppato" quale sarebbe. L'Ue in stagnazione da 20 anni? La Cina in decremento demografico, con l'economia che comincia a rallentare e con bolle immobiliari pronte ad esplodere? (senza considerare l'instabilità politica, il tasso altissimo di povertà e diseguaglianze, molto peggio degli USA) La Russia? con una popolazione di 140 milioni di persone e il territorio più vasto del mondo che c'ha un Pil inferiore a quello italiano... Omettendo la questione rublo, inflazione, economia troppo legata a materie prime... Dimmi qualche altro stato credibile che abbai la leadership mondiale. Gli USA sono semplicemente superiori.
@@francescosaravallesono d'accordo, è così piaccia o non piaccia. La Russia è una potenza solo perchè ha le atomiche. Per il resto estrae materie che ha già ma non produce e esporta niente, a parte vodka e caviale.....
@@francescosaravalle l'ue è in stagnazione per colpa del predominio politico americano in Europa, che ci costringe ciclicamente alla autocastrazione. Ma nonostante questo, l'Europa esportava in tutto il mondo, compresi gli stati uniti, molto più di quanto gli stati uniti esportino, compreso in Europa. Parole mie? No di Trump. La Cina instabile politicamente? Vabbè dai torna a dormire. Confronta gli stati uniti con l'eurasia e poi ne parliamo.
In quella che mi sembra un'analisi onesta, lasciamo stare ogni altra valutazione, noto che tra tutte le conquiste dell'impero in questione menzionate, manca quella della Luna! Mi pare di notare che l'autore del video non ci pensasse manco lontanamente a questa, appunto, conquista. Ecco... questo mi pare un'altra prova del fatto che sulla Luna non ci siano andati; né gli amerigatti e né nessun altro. È solo per farlo notare ad altri..., non è che io abbia bisogno di prove!! È fuori luogo quello che dico!? Può darsi!
Certo che una volta i commenti sotto i video di Lucy avevano molto più senso. Ora leggo solo ed esclusivamente affermazioni senza dati a supporto, teorie del complotto, analisi geopolitiche credibili come le storielle del Vangelo. Che tristezza la disonestà intellettuale.
Il racconto rispecchia a pieno la realta. Anche l'italia ha il sogno italiano,"vedi i barconi". L'America,si freggia di tante belle cose,una di queste la espongo con una metafora" abbiamo un fienile,causa mal tempo,si rifuggia il cane e l'asino del contadino.Il mal tempo persiste,e l'asino,vuole mangiare la paglia,il cane che fa da padrone,nonostante non ne possa mangiare,non consente a l'asino di mangiarne". Tutti cittadini del mondo,tutti aleati e chi piu ne ha,piu ne metta,questo potrebbe essere un'altro fattore di disistima. Aspettiamo di vedere se scoppia la bolla,cosa succede.
Bella analisi, sicuramente diversa da tante altre mainstream ma sicuramente non è la Bibbia a cui credere cecamente in ogni suo aspetto. Visione molto conforme alla realta', o almeno alla percezione che ne ho, tuttavia bisogna tenere presente della sua parzialita' in fin dei conti, anche con tutto il sapere sociologico e statistico del caso. 😊
Tutto bellissimo. Dico solo "L'argent est le nerf de la guerre" e con i BRICS + la superiorità tecnico militare russa il suo quadretto viene alquanto ridimensionato.
Una domanda, ma dove prendono tutti questi soldi gli americani per finanziare tutte le basi nel mondo? Una domanda che mi sono sempre fatto, a iniziare dal piano Marshall.
L'Italia è una colonia per SUA scelta e NON perché ha perso una guerra Trattato di pace di Parigi del 10/02/1947 Art 73 Comma 1 "Tutte le Forze Armate delle Potenze Alleate ed Associate saranno ritirate dall'Italia AL PIÙ PRESTO POSSIBILE e comunque NON OLTRE 90 GIORNI dall'entrata in vigore del presente Trattato."
Il video è molto interessante, come ogni contributo che propone Marco D'Eramo. Una perplessità mi sorge nei confronti del concetto di base: è corretto parlare di 'impero americano'? Non sarebbe più corretto parlare di 'potenza statunitense'? L'America è un continente, gli USA sono solo uno dei tanti Paesi che possiamo trovarci. Soprattutto, un impero è, a mio avviso, una forma istituzionale riconosciuta come tale all'interno e all'estero, non solo un Paese, una democrazia per quanto imperfetta, con una grande potenza economica e tecnologica... Non so, forse sono ingenuo, ma non mi pare che un politico francese, tedesco o inglese si consideri suddito dell'impero...
Analisi interessante, tuttavia mi sento di porre delle critiche su alcune affermazioni fatte nel corso del video:
1) Il controllo del flusso delle merci, non è un qualcosa di assicurato dalla bontà divina, ma che deve essere tenuto sotto occhio sempre, basti vedere cosa sta succedendo nello Yemen con gli Houthi per quel che riguarda uno degli snodi marittimi fondamentali per gli stati uniti e per tutto il mondo occidentale. Ancora oggi con tutta la potenza militare Usa, il problema in Yemen non è stato ancora risolto, ovviamente non voglio dire con questo che gli stati uniti siano sicuramente in declino, ma allo stesso tempo credere che le situazioni non possano cambiare a sfavore dell'egemone perchè hanno sempre controllato i flussi, mi sembra ingenuo (detto da uno sprovveduto ventenne che studia storia da qualche anno)
2) Il fatto che tutti i contratti al mondo debbano essere stipulati e firmati secondo la legislazione americana, non impedisce che altri poli possano stipulare contratti in maniera differente, soprattutto se questi poli sono nella posizione di competere come nel caso della Cina o della Russia
3) Il fatto che centinaia di migliaia di migranti vadano negli stati uniti non significa che tutti possono farcela e realizzare al cento per cento i propri sogni, davvero vogliamo credere che una bambina messicana con condizioni economiche precarie alle spalle abbia le stesse possibilità della figlia di bill gates? Magari si ma non è scontato e come al solito bisogna vedere caso per caso
4) Questa può sembrare una banalità ma mi sembra d'uopo sottolinearla: Qualsiasi classe dirigente non importa di che nazionalità è composta da esseri umani, non da superuomini infallibili, e in quanto tali anche loro sono soggetti ad errori di valutazione. La gestione della guerra in Ucraina e non solo ne è un esempio lampante a mio avviso.
Spero di non avere fatto arrabbiare nessuno, ho ancora tanto da imparare, ma ho i miei legittimi dubbi su ciò che è stato detto in questo video, se ho detto inesattezze spero di essere educatamente smentito. Ciao a tutti!
Ingenuo, te lo dico senza offesa.
I punti elencati nel video sono solo l'antipasto, l'egemonia americana è tremendamente forte NELL IMMAGINARIO,nella psiche , nel substrato mentale ,culturale ,linguistico e di coscienza DI TRE QUARTI DI MONDO ,almeno.
Forse nn t ne rendi conto xche troppo giovane, ma fra 30/50/100 anni i cosiddetti "altri" staranno ancora fermi o a imitare o a rincorrere o a fare gli "antagonisti " a quello che è un modello sociale e antropologico universale, cioè il modello del "mondo libero ,democratico e capitalistico " che altri non è se non il prototipo del uomo moderno , creato dalla cultura e dallo standard USA.
E tutto ciò che ti ho scritto, non lo penso x esaltazione ma piuttosto con tristezza e rassegnazione .
La forza delle immaginario è ben più potente della forza della logica o dei sentimenti, ed è nell'immaginario che gli americani han creato il loro impero ( film, musica , intrattenimento, comunicazione mediatica e meta mediatica, capacita di vendere le proprie idee e i propri modelli ...solo x citare i più potenti mezzi di persuasione)
@@giovanniscardetta333 Ogni cosa ha una fine, anche l'impero americano.
@@seras73 speriamo..
@@giovanniscardetta333 Per quanto sia potente come immaginario (e lo so bene perché anche io subisco molto quel fascino) c'è una parte di mondo che non vuole essere come gli stati uniti, PROBABILMENTE un giorno costruiranno il loro di sogno. Ma magari hai ragione tu chi può dirlo, studio storia non prevedo il futuro.
Bravo te e chi ti ha risposto sono pienamente d’accordo con le tue affermazioni l’America sta crollando senza se e senza ma e il cercare di destabilizzare tutti i paesi che le sono contro lo dimostra ogni cosa ha una fine il problema dell’America è il non essersi ma adeguata ai cambiamenti che invece ci sono stati nel mondo la loro strategia è sempre la stessa .
Si potrebbe anche non essere del tutto d'accordo, ma è decisamente illuminante per la capacità di analizzare da molteplici punti di vista.
Fantastico il sogno americano, poi muori perché non puoi curarti! Mi basta questo per capire la pochezza di questi argomenti. Non vorrei mai che sparissero, ma che la smettano di sfruttare il mondo!
Nessuno muore in USA perche non puo' curarsi.
Quello che per loro è un sogno, per molti è un incubo!
@@enricobardelli5398 Quale incubo? Nessuno muor eperche non puo curarsi. Gli ospedali hanno l'obbigo di curare (legge federale) chiunque. Quindi, lasciamo i luoghi comuni a qualcun altro? :-) By the way, nessuno ti dice di venire in USA, eh.
Soprattutto a imporsi gestendo con le forze altrui i governi e sostituendo con le rivoluzioni arcobaleni quanti non si piegano ai loro calcoli disumani
Però se anche sparissero, non sarebbe una gran perdita!
analisi particolareggiata, che penetra nel cuore della società USA in modo lucido e chiaro. Oratore dalla dialettica fluida e polarizzante. Se posso dire la mia relativamente al declino USA, non posso che auspicare che sia il più rapido possibile. Gli USA sono i massimi destabilizzatori del pianeta. Il loro è un impero che si regge prevalentemente sull'industria delle armi. La loro potenza economica e geopolitica, si perpetra con le decine di guerre che scatenano sul pianeta. Infine, in quanto italiano, confesso di sentirmi veramente stufo di essere, in compagnia di altri 6o mln di individui, suddito loro.
Gia' il fatto stesso che ci sia un video in cui si discute se l'impero americano sia in declino e' un segno del fatto che effettivamente e' in declino.
La Gran Bretagna.della Thatcher era in declino all' inizio. Da allora.ha riacquistato il terreno perduto.
@@pippolaccio In quale mondo?
Ma che vuol dire? Parliamo di dati o di fregnacce?
@@antenisca1nel mondo di alice e il paese delle minkiate
Tutti gli imperi prima o poi decadono e finiscono. Nessuno sembra volerlo ricordare, perché è dura ricordarsi che alla fine tutto muore, noi compresi.
Declino morale senz'altro.
Anche culturale!
Disse uno che abita nel paese governato da Meloni, Salvini e Lollobrogida, che sta nel continente dove nessuno vuole i migranti… se gli Stati Uniti sono finiti allora l’Europa lo è già da vent’anni a questa parte.
Declino morale da sempre. Anche l'Europa non è migliore.
Quando una società è disumanizzata , non c’è speranza per il futuro…
Sì, e anche declino sociale. Criminalità e povertà che aumentano, qualità della vita che si abbassa, degradazione della vita per alcool, droga, disagio sociale. E una sanità che fa schifo.
Da siciliano, italiano ed europeo che patriotticamente crede innanzitutto nei valori della 'propria storia' e del 'proprio territorio' ma che legge esattamente all'inverso buona parte di quanto qui enunciato per magnificare l'assolutismo dell'imperialismo USA pur con i tanti se e ma. E conservandovi solo alla fine una delle principali questioni chiave: l'implosione delle contraddizioni interne di un impero mal funzionante al suo stesso interno. Ma c'è molto di più: leggendo in un'ottica di pura potenza e prepotenza ci si scorda dell'integrità dei valori morali. E di un sogno americano nella realtà fondato sulla predazione delle risorse altrui fin dalle origini: genocidio dei nativi, schiavitù africana massicciamente importata, guerra civile non tra fazioni ma tra stati e finalizzata a costituire una gerarchia interna di dominio, dottrina suprematista fondata su potere militare associato a potere corruttivo e intimidatorio dell'intelligence nelle relazioni internazionali e intranazionali, rivendicata violenza delle armi anche psicoticamente trasposta nell'immaginario popolare contro tutto ciò stia fuori dal proprio spazio induvidualista, gratuità morali più o meno rivendicate del genocidio sistematico delle guerre USA dal Vietnam all'Iraq, dalla Jugoslavia all'Afghanistan, dall'Ucraina alla Palestina ... , marcato indebolimento economico di buona parte della popolazione USA ma sempre a favore delle sue elites nazionali e multinazionali ... Il tutto che ha esplicitamente ben fondato moralmente il costituirsi con i Brics di un sempre più potente ftonte antiimperialista anglosassone fondato sulla multipolarità - che paradossalmente altri non è che la versione internazionale del pluralismo politico, tanto invocato dalle stesse democrazie elettorali liberiste ma proprio a partire dagli anglosassoni costantemente contraddetto se non tradito nei fatti ...
Insomma gli imperi decadono col decadere innanzitutto dei valori di coesione interna e di potenza di dissuasione esterna.
Basta allora minacciare l'uso delle atomiche contro Mosca e Pechino per rivendicare una propria pretesa superiorità militare? Ma questo lo fanno anche i loro avversari e fa parte di un gioco di logoramento propagandistico più o meno reciproco! Però che ricorda anche l'unico effettivo uso dell'arma nucleare su Hiroshima e Nagasaki, quando era in possesso solo degli USA! Il che produce solo riprovazione se non odio rispetto 'quella' specifica forza fondata su una sola potenza, sempre più rivelatasi nell'ultimo trentennio come prepotenza non di pace armata ma di predazione assicurata.
E oramai non si tratta più di uno stupido gioco da tifoserie opposte, tra ipotetici filorussi e ipotetici filoatlantisti, ma di un recupero ad ogni costo della nostra autonoma dignità nazionale, di un patriottismo non solo di facciata ma di sostanza. Parafrasando più ragionevolmente quella stupida tifoseria: chi non è d'accordo se ne vada veramente altrove dove è convinto che starà meglio - in Russia o in Cina oppure in un paese anglosassone o dove meglio crede ... - ma chi è legato alla propria terra e ai propri valori, che non sono quelli del cibo-spazzatura o dell'umanità finta hollywoodiana o della politicanteria fondata sul business (personale innanzitutto) degli pseudo-statisti USA e UK, sa bene che l'individualismo sfrenato liberista è come una tragica catena di Sant'Antonio: tutti felici nei vantaggi finché non si cade giù giù in fondo alla piramide sociale ... Quando le sorti dei popoli depredati fino al midollo dalle elites anglosassoni (Ucraina e Palestina incluse) toccheranno ai popoli cosiddetti 'occidentali' questa magnificazione della potenza degli oppressori cesserà di botto!
Che dirne al peggio? Sperare di non farsi troppo male? Cioè rimanere ancorati al sogno individualista USA fino alla fine? Fino a quando, come già accaduto a carico di questi poteri genocidiari, saremo cenere prodotta dalla loro politica sanguinaria?
Beh, chi ne è convinto si accomodi, gli altri come col nazifascismo - per chi non lo sapesse, sovvenzionato agli albori dagli stessi anglosassoni in funzione anti-russa! - faranno come allora anche se in piccola minoranza la loro nuova e forse più consapevole Resistenza? Sarà comunque un'altra tragedia storica che si perpetuerà e per l'ancora più tragica ignoranza opportunistica della Storia. Amen.
La mafia è la storia della tua terra, sicilia o italia che sia
La Sua Analisi é giusta.
un siciliano patriottico è già un controsenso... in quanto dovresti credere in una patria che non esiste, in uno stato che ti punisce e cerca in tutti i modi di debilitarti, e te lo scrivo da siciliano
Complimenti! Analisi perfetta, almeno per me.
Bravo 👍 analisi giusta
Gli Stati Uniti non sono più considerati un modello da imitare neppure in Occidente
Grazie a Dio, stanno cordialmente sul cazzo a 4/5 dell'umanità.
É Vero, e i fatti lo Confermano
Non sono piu un modello da chi?
Perché lo vorresti tu o perché è effettivamente così? Che provi porti a supporto delle tue parole?
@@giorgiogazza
Col fatto che su Nethanyahu pende un mandato di arresto internazionale per crimini contro l'umanità e crimini di guerra, ad esempio?
Nella contemporaneità fanno comunque schifo .
La loro cultura è decadente, depravata vedi Hollywood dove domina la pedofilia e l'omosessualità,il sogno americano è davvero un sogno perché Non più attuabile e come disse Chaplin bisogna essere davvero addormentati per crederci!!! Lontano da me anni luce !!
No no..gli USA sono grandiosi. SI sta proprio bene. E lo dice uno che ha visto e vissuto Europa e USA
La forbice di differenza tra PIL americano ed europeo che si allarga ogni anno di più però dice il contrario.
@@daveligadipende dai punti di vista!
Per me, la forza degli stati uniti è come la forza del tumore!
Comunque malefica.
@@enricobardelli5398 Non dipende dai punti di vista. Dipende dai fattori che uno prende in considerazione. Un esempio recentissimo: i tagli alla ricerca e all'universita gia annunciati in Italia, renderanno migliaia di persone unemployed e fermaranno la ricerca (quasi totalmente) nel paese. Per questo, si sta meglio in USA. Poi, parliamo delle paghe piu alte?
Dimentichi un piccolo particolare, il dollaro, che impone agli altri come moneta pur non avendo nessun appoggio a materie prime reali. Il debito pubblico è di 33.000 mld, loro stampano dollari e fanno pagare gli interessi agli altri. Basterà una nuova moneta e tutto L'IMPERO, basato sulla carta stampata diventerà carta igienica. Ps, oltre alla Russia che è diventata la prima superpotenza militare del mondo.
Sei rimasto a due mesi fa....sono 36.....
@stefano4201 vero, l'intero Occidente è un sistema economico simile ad una Catena di Sant'Antonio. Se trovano nuovi investitori da spennareo derubare il gioco regge, sennò implode. Basti sapere che lo stesso Occidente ha il debito equivalente dell'intero Pil mondiale cioè 100.000 mld!
ma secondo quale evidenza la russia sarebbe la prima potenza militare che in 3 anni ha conquistato neanche il 20% di una sua ex colonia con meno di un terzo della sua popolazione
@martinstoccoro2780 domandati piuttosto come mai 50 Paesi con Nato Europa e Ucraina hanno perso la guerra contro la Russia con le migliori armi. Quello che vedi è già successo, come la Germania nazifascista che perse la guerra già nel 43 in Russia, i due anni successivi furono di lenta agonia...
E che ci faranno con una nuova moneta. La Cina come cliente numero uno nelle esportazioni ha gli Usa, così come il Brasile. Ovviamente pagano tutto in dollari, anche all' ultimo incontro BRICS gli scambi sono avvenuti tutti in dollari. La moneta americana sta in buona salute.
Adoro Marco d'Eramo e sono sempre alla ricerca dei suoi interventi. Grazie per questo video che gli dà lo spazio che merita!
Socialismo o barbarie. Ciò posto il discorso è molto interessante. Denota un approfondimento avanzato, anche se nel video assistiamo a una carrellata preliminare. Marco non ci ha detto cosa ne pensa, non ha anticipato conclusioni espresse. A mio avviso, e a bruciapelo, manca una analisi del predominio monetario. Gli USA, da oltre mezzo secolo possono acquistare beni in tutto il mondo semplicemente stampando biglietti di carta verdi, vendono cioè quella carta come se fosse oro o petrolio stesso (bingo!). Oggi, però, il predominio militare USA garanzia del privilegio del dollaro, è fortemente scemato. Gli USA non possono più annientare militarmente Russia o Cina. In nessun modo. Il cuore della questione risiede, però, in una caratteristica probabilmente unica nella storia dell'umanità: negli USA si è creata una smisurata accumulazione capitalistica nelle mani di una cerchia ristretta di famiglie che ha determinato un cambiamento di stato. Mentre negli ultimi 500 anni gli stati nazionali (dell'occidente) si sono sviluppati quali entità forti rappresentanti l'interesse delle proprie classi capitaliste seppur sempre sottoposte come tutte le altre classi ad un potere statuale tendenzialmente autonomo, nel conflitto con le altri classi sociali (e con gli altri imperialismi), negli USA odierni l'effetto di tale accumulo enorme di potere ha fatto si che una supercupola si sia impadronita completamente dell'apparato statale che di questa è diventato mera appendice. Riprova ne sia che nessun "politico" o gruppo politico USA, da lungo tempo è altro che un burattino nelle mani della elitè. Eppure i residui del sistema democratico sembrano riservare ancora delle sorprese, laddove la cupola appare non essere riuscita ad eliminare una scheggia impazzita quale Trump. Stiamo certi però che lavorano a disinnescarlo, ad esempio accelerando l'escalation militare contro la Russia.
assumendo con interesse questa analisi, dovremmo considerare seriamente il ruolo dei famosi "padroni universali" di Giulietto Chiesa.
E la strage dei nativi?
Gia' .....dando la colpa a loro che erano dei selvaggi da eliminare
Shhhht!!!
Circa 70 milioni
E cazzo c'entra? L'europa ha avuto il piu grande genocidio delal storia. Vedi tu. NOn tirare in ballo cazzate!
Occhio che quelli erano europei…
Grazie,molto interessante e condivisibile.
Ha portato avanti il discorso in un modo...ha concluso all'opposto.
Ha concluso ammettendo la realtà: il declino, lento ma inesorabilmente.
Anche per me è così
@@gianninapoli5433 Il famoso declino che dura da 100 anni, ma puntualmente pisciano in testa a tutti. Quando tutti la davano per spacciata nel 29, poi si è ripresa. Durante la guerra fredda, la corsa allo spazio sembrava sovietica, e invece fu americana. Dopo il Vietnam, l'esercito Usa veniva definito "finito" e invece sono il paese ancora il paese più forte al mondo. Idem la crisi petrolifera degli anni 80, poi il 2008... Prima si parlava del sorpasso sovietico, poi di quello cinese. Nessuno dei 2 è avvenuto. L'America è piena di problemi, ma non sta fallendo, nemmeno lentamente. Vedrai che tra 50 anni, si diranno sempre le stesse cose, nel frattempo gli States (nel bene e nel male) terranno in piedi l'ordine mondiale, come fanno da inizio novecento
A me non pare....
Belle argomentazioni, per il 1900.
C'è un'argomentazione valida per ogni epoca: tutti gli imperi finiscono.
@PietroTrevisanEugania Infatti, andavano bene per il secolo scorso.
@@dreaman1981 E la mia va bene per ogni epoca.
@PietroTrevisanEugania quindi?
@@dreaman1981 Quindi al signor D'Eramo gli si può dire che può dire quello che vuole, ma anche l'impero americano è destinato alla fine, come è destinato alla fine il suo stile di vita, come è avvenuto a tutti gli imperi che l'hanno preceduto. Magari non succederà subito, ma dato che lui non considera minimamente la crescita delle potenze orientali, da buon occidentocentrico, la cosa non la si può escludere anche solo nei prossimi decenni. E poi certi imperi sono crollati in brevissimo tempo. Più sono grossi e più fanno rumore quando cadono....
Ogni grande impero è destinato a cadere o cmq a ridimensionarsi moltissimo. Gli usa non sono un eccezione ed ormai la grande massa è cresciuta nella violenza e nell arroganza che prevedo si ritorcerà contro se stessa. I films sono una cosa, la realtà un altra. Son 40 anni che le cose han preso una brutta piega da quelle parti accompagnata dalla consapevolezza di un grande inganno che barcolla sempre più. Inoltre non dobbiamo scordarci di un elemento vitale che non guarda in faccia a nessuno e più passa il tempo più si palesa e che porterà veri stravolgimenti ad ora inimmaginabili, parlo di madre natura. Con un battito di palpebre modificherà la vita a milioni per volta ed è qualcosa da cui si può solo provare a difendersi ma è troppo imprevedibile. Son situazioni di cui l essere umano non ha controllo, con tutte le teorie complottiste che provano a dar una spiegazione, quando è solo il ciclo vitale del pianeta e le sue reazioni a compensare squilibri antropici. Siam vissuti in una finestra temporale accomodante e fortunata, ma è solo un battito di ciglia, niente più e bastano un par di eventi a stravolgere la quotidianità del mondo ad aree estesissime. Ma è un contrasto sempre più difficile da attuare e sempre più persone ne verran coinvolte dall ottocento siamo più che triplicati e l informazione nonostante storture di comodo è istantanea. Ce molto di buono fatto in termini di scienza, salute, tecnologia negli usa e non verrà perso ma è sempre oscurato da fatti palesemente più impattanti, corrosivi e negativi verso le grandi masse che per fortuna non sono eterni. Questo periodo di decadentismo avrà fine purtroppo non in maniera indolore, ma finirà perchè come tutte le cose stroppiano quando raggiungono il colmo ed avanti cosi verrà raggiunto velocemente.
A un certo punto è arrivato a dire “non usano la forza” 😂
Sono il paese più bellicista della storia, ma dove vivi, su Marte?
Vive nel passato . Gli Stati Uniti sono il più grande errore della Storia .
No. Nel contesto del discorso intendeva che spesso gli USA riescono a condizionare i paesi e i loro governi senza ricorrere alla forza militare. Pensa al Fondo Monetario Internazionale. O degli infiniti think tank su cui hanno controllo.
Speriamo nel phentanil....
@@massimopalomba5009 Analfabetismo funzionale. Di un discorso riescono a comprende solo una parte, estrapolando solo la frase che li colpisce, decontestualizzandola ovviamente... il problema è che quasi sempre non se ne rendono conto, neanche se glie lo fai notare!
Ma che razza di video super interessante mi è comparso in home? Dove siete stati tutto questo tempo? Grazie!
Analisi da anni settanta
no no più attuale che mai
Analisi molto interessante. Ma ci sono parecchi non detti. Il PIL usa nel '45 era il 50% di quello mondiale, oggi è il 15 e continua a ridursi. Oggi hanno un deficit che non coprono nemmeno con stampa continua di dollari. Crisi demografica anche in usa malgrado immissione di almeno un milione di immigrati anno. Il PPP cinese è già il doppio di quello usa. Non parliamo dei BRICS che surclassato tutto l'occidente nel suo complesso. Età media alla morte usa cala, nei paesi emergenti aumenta. La spesa militare usa è fallace anche se enorme.. un complesso militare in degrado e indebolito in tutto il pianeta richiede somme enormi che non coprono comunque il suo declino. 40 paesi NATO hanno perso in Ucriana contro la sola Russia (definita stato pompa di benzina con nucleari). Sogno americano esiste solo negli studi di Hollywood e nessuno nei BRICS ci crede più.. solo i sudditi europei e sempre di meno.
Oggi gli americani vivono in case che qui in Europa destiniamo alle galline, tossici ed intossicati alimentari popolano le città americane.
La Cina evolve tecnologicamente a velocità ipersonica e detiene tutto il debito usa. Washington è spacciata.
Stanno perdendo presa anche sui poveri non solo sui ricchi.
Quale democrazia in Occidente? Siamo seri.
Il signore è cresciuto nel mito americano e sembra faticare a liberarsene anche se nel finale ammette segni inequivocabili del tramonto USA
riguardo alla tua prima considerazione sul PIL il "signore" si è espresso dicendo che pur riducendosi il rapporto sul mondo è aumentato in termini assoluti. Non ha parlato invece del controllo sulla finanza internazionale che sta crescendo mostruoso e in maniera inedita
Perfetto. Condividiamo pienamente.
beh, e grazie al caxxo che il PIL americano non è più il 50% di quello mondiale, il resto del mondo non è rimasto fermo a guardare... e per fortuna aggiungerei.
Sei molto mal informato!
Analisi piuttosto oggettiva ma anche loro sono vittima della mafia Kazara o Deep state o mafia sionista, o mafia finanziaria e si sta aprendo un fronte, quello dei patrioti, Trump, Putin, Xi, ecc che vuole sconfiggere questo potere che persiste e controlla da 5 secoli tutto il mondo occidentali e non solo.. La testa del serpente è sempre a Londra ma le cose stanno cambiando. La Cina detiene meno di 1 di 36 trilioni di debito pubblico americano e continua a ridurre la sua esposizione sebbene i tassi siano molto alti, per evitare un crollo totale della economia usa finanziarizzata. la nato, loro braccio armato di questa piramide mafiosa che controlla tutto, compreso BCE e Fed, big Pharma, industria bellica, finanza, agenzie di rating, ecc ecc, sta perdendo pezzi e probabilmente, i primi ad andarsene da questa organizzazione di morte, saranno gli usa. Crollerà anche la UE e nascerà una nuova organizzazione ma di stati sovrani che collaboreranno sul modello dei brics
Wo!
Che bomba sto video! Lucy sempre tanta roba🌞
Marco d'Eramo, sei in sintonia con l'algoritmo.
Il tuo video mi è stato sbattuto in faccia perché sei in sintonia con la narrazione dell'anglosfera.
Le tue idee sono strumento per il potere costituito
Molto d'accordo con Flavio Livio!!
La più grande prova che gli USA siano in declino è l'enorme scommessa strategica che hanno messo sul tappeto aprendo fronti multipli nel mondo. Ucraina, Israele e Taiwan sono le tre miccie di un caos utile al loro mantenimento egemonico. Una scommessa in cui è però insito il concreto rischio della fine dell'impero medesimo. Di sicuro il prezzo tattico più grave oggi è il danno di immagine che stanno subendo, credo che oggi il sogno americano abbia perso molto del fascino costruito nel secolo scorso.
Guerrafondai
Il governo si il popolo no
@@Bigusagirlcountry hai ragione, questa cosa l'ho notata anch'io.
Il deep state è l'apparato che collabora con l'élite finanziaria infisciandosene della volontà popolare
Imbeĺli senza palle voi
OVER THE BEST.
TROPPO TANTO.
PERFETTAMENTE PRECICO.
OLTRE OGNI LIMITE.
SFB NSA LA STESSA COSA.
CIAO PROFF.
Ottima lezione. Grazie
Sempre interessante D’Eramo grazie
Dimentichi solo una cosa che sono i più odiati e prima o poi questo odio farà il centro e non so se le loro basi in giro per il mondo li salveranno
Tutti gli imperi finiscono, e finiscono anche perché i popoli a loro sottomessi o che temono il loro espansionismo a un certo punto si ribellano.
Non capisco perché l'algoritmo di Google mi ha fatto arrivare a questo video. Alla luce di quello che sento è più una speranza in chi non si arrende al fatto che sono una potenza militare in declino. Bello il sogno americano ora che il gas lo paghiamo di più, bello il sogno americano ora che i fondi parassiti sono entrati in tutti i settori chiave e bello il sogno americano in difesa dello stato innominabile
Sopravvivere non è vivere
Lucy sei la migliore... 🙏🏻🌞
Siamo una colonia angloamericana non abbiamo nulla di nazione,di stato,di paese ma una colonia.
Molto interessante
Bravoooooo. Grande. Grande Verita e Visione
Signore benedici tutti i governi che rispettano i tuoi decreti, perché un popolo senza Dio è alla deriva.
Professore Grazie per il Video!
Interessante analisi,ma incompleta perché' non da' la risoluzione del problema.grazie.
Ma vecchietto ha capito che buona parte del sogno americano si infrange sotto i ponti ? E comunque questi discorsi andavano bene 30 anni fa. Sono d'accordo sul fatto che gli USA cadranno ma l'americanismo continuerà.
Washington non è Roma..... il romanismo ha continuato ad esistere dopo la caduta di Roma, ma l'americanismo, che non ha nulla di veramente sostanziale sul piano culturale, non continuerà dopo la caduta di Washington.....
Molto interessante e pieno di spunti.
Complimenti!
Video interessantissimo, grazie
Una sola osservazione .....in tutta la prima parte c'è stato un debunking delle tesi decliniste, mentre la seconda parte è tutta una critica al situazione attuale ........ insomma???
Mi creda, avrei preferito davvero tanto e di gran lunga dirle che non sia così , a malincuore invece mi tocca Die che purtroppo e’ tutto vero . 😉 Complimenti per il video, interessante e spero utile per moltissimi (ovviamente d’accordo su tutto). 👏🏻
Mi dispiace che tu creda che questo video, così superficiale, dica la verità. Forse un giorno ti renderai conto che non è così.
Mai visto un video più interessante sugli Usa, la cui forza a mio avviso rimane sempre nella ricerca scientifica 😌
Tutto vero, hanno avuto una accelerazione commerciale elevatissima.. tramite cartoni animati, tv cinema, pubblicità in tutto il mondo, basta pensare alla cocacola. Ma la povertà, che tengono nascosta, è disastrosa e in crescita elevatissima come bilanciamento della ricchezza ostentata passata. Ora il futuro per loro (e per noi,) non sarà rose e fiori.
Interessante, grazie
E lo sterminio di milioni di nativi? ne vogliamo parlare?
Bravissimi grazie!
Ottima analisi, veramente interessante.
Non sono in declino, sono già nel baratro😂😂❤
Che bello comprendere!!! Grazie Marco, grazie Lucy.
I swear to god i vostri video sono i migliori. Ma non azzeccate una chiusura che sia una
Bel video facile da capire che centra i problemi USA!
Bellissimo lavoro!!! Ben fatto.
molto interessante, condivido tutto.
Molto interessante 💪
Il sogno americano.
Devi dormire per vederlo.😂
Grande
Grande D’Eramo. Mai sottovalutare gli imperi. E poi i declini sono lunghi.
Complimenti per la qualità dei contenuti!
secondo me non tiene conto di dinamiche più profonde
Anche per me. É estremamente superficiale.
Anche i romani il cui impero e durato 1000 anni e piu',non imponevano ne la loro cultura ne la loro religione ne la loro lingua.
Grandi!!!
Tante belle cose vere e giuste. Ma va considerarto che metà del pil americano è finanza ossia in pratica numeri su computer.
Se parliamo di produzione di beni e servizi viene surclassata esempio dalla Cina
Ho grande stima di Lei,ho letto qualche suo libro
Meraviglioso
grazie per il suo sapere professore.
Buone argomentazioni a sostegno della sua tesi. Ma si conosce ancora abbastanza poco ad esempio sulla Cina e la sua proiezione sul futuro.
Finalmente un video che conferma quello che ho sempre pensato, il dominio dei Stati Uniti nel mondo, allora domando riusciranno a dominare tutto definitivamente o qualcuno riuscirà firmarla? 😊
Studioso sereno appassionato e amorevolmente distaccato ❤❤🎉🎉🎉🎉🎉🎉❤
Che bello. Bravo
Davvero valido, grazie.
una volta i popoli non erano ben preparati adesso sono molto di più sono preparati studiano si moltiplicano e si preparano al futuro
Avevo messo il libro di D’Eramo, Dominio, nella lista degli acquisti, ma dopo aver sentito questo mare di sciocchezze lo depenno. Uno che ha questa incapacità di analisi non può scrivere nulla di sensato. Qui non si parla nemmeno di dedollarizzazione, si racconta la frottola che gli Stati Uniti non assimilano lo straniero e tante altre sciocchezze. Qualunque geopolitico a vedere questo video riderebbe per mezz’ora. Gli USA sono ad un tale tracollo da tentare di innescare guerre mondiali ovunque pur di uscirne in qualche modo. Che tristezza vedere contenuti così fuorvianti, pensavo che questo fosse un canale di divulgazione scientifica. Bocciati
D'eramo è un fanboy degli USA ,ed è evidente che le sue fonti sono i media mainstream.Non esiste il sogno europeo? Lo vada a dire al mio amico americanissimo che da 15 anni vive qui.
Concordo. Mi limito a dire che questo video è uno scandalo
@@silviobuffoneEvidentemente ne tu né chi ha scritto per prima ha capito che la conclusione di marco d'eramo va proprio nella direzione del declino. Solo perché si è antiamericani non si può negare la realtà
@@silviobuffone Bro io ho visto di peggio
LOL frate il governo e così il popolo no
Condivido pienamente questa acuta analisi di Marco D'Eramo.
Discorso un po di parte.......
@@Nicola-fm3yr un sommelier direbbe che c'è un leggero sentore di tappo
Trovo una stranezza che D'eramo abbia tralasciato l'analisi dell'uso del dollaro come moneta di interscambio internazionale. Ritengo che l'uso del dollaro nelle transazioni economiche sia il vero nocciolo del dominio statunitense, in quanto permette di esportare l'inflazione e il debito di Stato. L'apparire dei Brics e l'uso di negoziazioni dirette, a mio avviso, è già ora uno dei motivi che sta trasformando le economie occidentali in economie di guerra, proprio perché gli U.S. devono reagire con politiche militari in sostituzione al dominio monetario. Mi rendo conto che il processo è sicuramente non-lineare, ma mi pare evidente che anche in un ripegamento doganale, se le transazioni con il dollaro diminuissero e potenze emergenti come la Cina mettessero in crisi il passaggio delle merci e materie prime ad esempio nel Mar Cinese, certo l'economia U.S. andrebbe in soffenza. Per quanto il dominio dell'infospazio sarà il grande tema della seconda presidenza Trump, il dominio degli assetti produttivi della Cina ha dimostrato che delocalizzando la produzione si delocalizza anche "l'intelligenza" motore di quella produzione, facendo diventare a sua volta lo Stato in cui si delocalizza controparte. Si tratta del discorso marxista dello sviluppo diseguale. Dell'analisi di D'Eramo condivido la possibilità di crisi istituzionale interna, che potrebbe diventare concausa di un conflitto armato negli U.S., analisi già proposta per altro dal filosofo Maurizio Lazzarato. Un'ultima annotazione: le multinazionali delle piattaforme social, veri motori di psicoconsenso, possono incepparsi come è avvenuto in Brasile, quando la Corte Suprema ha decretato che "X" debba nominare un suo rappressentante legale in Brasile a risspondere della liceità di quanto avviene nella piattaforma. Come a dire: ciò che avviene in un Paese deve sottostare alle leggi di quel paese e non negli U.S.
Declino o no ormai la mentalità americana fatta di consumi e guadagni non avrà mai un termine, loro hanno vinto perché hanno reso il mondo piu simile a loro
Ti sbagli. Tutto quello che ha un inizio e una fine. E la mentalità consumistica americana finirà quando sulla terra non sarà rimasto più niente da consumare. Un giorno a cui nessuno mai pensa.
Sta arrivando la brigata BRICS
Usa stampano troppi $ quando calerà la domanda mondiale si ridura molto come ogni cosa che è in esubero rispetto alla richiesta il valore crolla leggi di mercato
Analisi interessante ma limitata ed in parte contraddittoria.
La classe dirigente è sottovaluta ma è anche miope? Secondo me ci vedono benissimo.
Nel discorso è totalmente assente il ruolo predominante del dollaro come moneta di scambio merci, uno degli elementi che ha fatto la fortuna USA degli ultimi 50 anni ma ne sta determinando alla lunga la crisi. Il debito USA è in crisi nonostante possano stampare moneta e procrastinano questa crisi aggredendo chiunque, anche lontanamente, sia in grado di dare un'alternativa al predominio del dollaro. Se il dollaro non fosse la moneta di scambio commerciale sarebbero finiti i canditi: niente Mc, niente navicelle su Marte, niente investimenti militari pari al totale di quelli del resto del mondo perché quei dollari li dovrebbero chiedere ai loro contribuenti.
Gli USA e le loro classi dirigenti non vogliono cedere potere al resto del mondo sviluppato: l'affermazione più "nuova" dell'intervento è proprio quella dell'invidia in seno alla classe dirigente USA.
il resto del mondo "sviluppato" quale sarebbe. L'Ue in stagnazione da 20 anni? La Cina in decremento demografico, con l'economia che comincia a rallentare e con bolle immobiliari pronte ad esplodere? (senza considerare l'instabilità politica, il tasso altissimo di povertà e diseguaglianze, molto peggio degli USA) La Russia? con una popolazione di 140 milioni di persone e il territorio più vasto del mondo che c'ha un Pil inferiore a quello italiano... Omettendo la questione rublo, inflazione, economia troppo legata a materie prime... Dimmi qualche altro stato credibile che abbai la leadership mondiale. Gli USA sono semplicemente superiori.
@francescosaravalle si, tutte affermazioni corrette. Ma che centrano con quello che ho scritto?
@@francescosaravallesono d'accordo, è così piaccia o non piaccia. La Russia è una potenza solo perchè ha le atomiche. Per il resto estrae materie che ha già ma non produce e esporta niente, a parte vodka e caviale.....
@@francescosaravalle l'ue è in stagnazione per colpa del predominio politico americano in Europa, che ci costringe ciclicamente alla autocastrazione. Ma nonostante questo, l'Europa esportava in tutto il mondo, compresi gli stati uniti, molto più di quanto gli stati uniti esportino, compreso in Europa. Parole mie? No di Trump. La Cina instabile politicamente? Vabbè dai torna a dormire. Confronta gli stati uniti con l'eurasia e poi ne parliamo.
Tipico di alcuni esperti: iniziare una spiegazione utilizzando un termine estremamente importante senza definirlo con chiarezza...
Interessante
Questa é cultura, ed é piacevole e istruttivo ascoltarla.
Ma dove 😂
Qualcosa di intelligente e dio sa quanto ce ne sia bisogno.
Grazie
Con la d? Maiuscola! ( DIO ) sempre sia lodato in nome di suo figlio Gesù Cristo nostro Signore unico re amen!☝️😎☝️
In quella che mi sembra un'analisi onesta, lasciamo stare ogni altra valutazione, noto che tra tutte le conquiste dell'impero in questione menzionate, manca quella della Luna! Mi pare di notare che l'autore del video non ci pensasse manco lontanamente a questa, appunto, conquista. Ecco... questo mi pare un'altra prova del fatto che sulla Luna non ci siano andati; né gli amerigatti e né nessun altro. È solo per farlo notare ad altri..., non è che io abbia bisogno di prove!! È fuori luogo quello che dico!? Può darsi!
Certo che una volta i commenti sotto i video di Lucy avevano molto più senso. Ora leggo solo ed esclusivamente affermazioni senza dati a supporto, teorie del complotto, analisi geopolitiche credibili come le storielle del Vangelo. Che tristezza la disonestà intellettuale.
Ogni tanto, qualcuno che dice la VERITÀ.
Straordinaria analisi, complimenti
Io sono d'accordo , mi sapete dire chi su questo pianeta possa minacciare l'AMERICA ?
Il racconto rispecchia a pieno la realta.
Anche l'italia ha il sogno italiano,"vedi i barconi".
L'America,si freggia di tante belle cose,una di queste la espongo con una metafora" abbiamo un fienile,causa mal tempo,si rifuggia il cane e l'asino del contadino.Il mal tempo persiste,e l'asino,vuole mangiare la paglia,il cane che fa da padrone,nonostante non ne possa mangiare,non consente a l'asino di mangiarne".
Tutti cittadini del mondo,tutti aleati e chi piu ne ha,piu ne metta,questo potrebbe essere un'altro fattore di disistima.
Aspettiamo di vedere se scoppia la bolla,cosa succede.
Primo con le bugie, secondo con Holliwood, terzo con il degrado del loro Pensiero che esportano nel mondo!
Mancano i “coperchi” a questo impero!
Bella analisi, sicuramente diversa da tante altre mainstream ma sicuramente non è la Bibbia a cui credere cecamente in ogni suo aspetto. Visione molto conforme alla realta', o almeno alla percezione che ne ho, tuttavia bisogna tenere presente della sua parzialita' in fin dei conti, anche con tutto il sapere sociologico e statistico del caso. 😊
Tutto bellissimo. Dico solo "L'argent est le nerf de la guerre" e con i BRICS + la superiorità tecnico militare russa il suo quadretto viene alquanto ridimensionato.
Grazie Marco, sono riconoscente della tua lezione, da un nonno del 1945, questa è scienza Grazie Giorgio Carraro.
Una domanda, ma dove prendono tutti questi soldi gli americani per finanziare tutte le basi nel mondo? Una domanda che mi sono sempre fatto, a iniziare dal piano Marshall.
Come dice Warren Buffett, mai scommettere contro gli USA, specie in campo economico.
L'Italia è una colonia per SUA scelta e NON perché ha perso una guerra
Trattato di pace di Parigi del 10/02/1947
Art 73
Comma 1
"Tutte le Forze Armate delle Potenze Alleate ed Associate saranno ritirate dall'Italia AL PIÙ PRESTO POSSIBILE e comunque NON OLTRE 90 GIORNI dall'entrata in vigore del presente Trattato."
Condivido a pieno l'analisi del professore!😊
Se Salvini facesse un piano di rete treni ad alta velocità. Arrivare dovunque in minor tempo sarebbe una bella Storia.
L'€ è una moneta privata prestata a strozzo. Non è il $. La BCE non è la Federal Reserve. Ergo: se non ti autorizza Bruxelles, non fai nulla.
10:56: è una frase spropositata in un certo senso, diciamo che è vera per via dell influenza che gli usa hanno
"Non arriva mai": arriva,arriva! tempo al tempo! I cicli storici richiedono decenni se non secoli
Il video è molto interessante, come ogni contributo che propone Marco D'Eramo.
Una perplessità mi sorge nei confronti del concetto di base: è corretto parlare di 'impero americano'? Non sarebbe più corretto parlare di 'potenza statunitense'?
L'America è un continente, gli USA sono solo uno dei tanti Paesi che possiamo trovarci.
Soprattutto, un impero è, a mio avviso, una forma istituzionale riconosciuta come tale all'interno e all'estero, non solo un Paese, una democrazia per quanto imperfetta, con una grande potenza economica e tecnologica...
Non so, forse sono ingenuo, ma non mi pare che un politico francese, tedesco o inglese si consideri suddito dell'impero...