Il sonno......luogo fondamentale per lo sviluppo interiore, basta pensare al lavoro terapeutico sui sogni o allo yoga del sogno.....chi si sa rilassare , abbandonare alla Vita a a Dio può veramente dormire e accogliere l'inconscio. In effetti questo mondo di insonni, di nottambuli è tragico e spaventoso.....quando si esce dai cicli naturali quando non si dorme di notte e non si veglia di giorno tutto si sgretola non c'è più equilibrio
Io questo calendario Ambrosiano non lo capisco proprio. Perché questo Vangelo oggi? Festa della Santa Famiglia? La Chiesa di Milano non fa parte della Chiesa Universale che oggi celebra la giornata della Parola? Comunque sempre grazie Don Paolo, ascoltarti è una gioia e una grazia!
È la domenica della Parola. Perché festeggiamo la famiglia che poteva essere spostata? Perché continuamo a leggere il Siracide e non tutto Qoelet o il Cantico o l'esodo o i tanti libri. Perché non mettersi tutti insieme romani e ambrosiani e finalmente fare un unico Evangelario con criterio, con persone nuove, aperte, illuminate, misericordiose, che seguono il Vangelo, innamorati della Parola
Grazie don Paolo ascoltarti è sempre un piacere. Le tue omelie fanno riflettere e meditare 🙏
Grazie, sono commossa, quante riflessioni mi ha proposto in pochi
minuti... Enrica
Il sonno......luogo fondamentale per lo sviluppo interiore, basta pensare al lavoro terapeutico sui sogni o allo yoga del sogno.....chi si sa rilassare , abbandonare alla Vita a a Dio può veramente dormire e accogliere l'inconscio.
In effetti questo mondo di insonni, di nottambuli è tragico e spaventoso.....quando si esce dai cicli naturali quando non si dorme di notte e non si veglia di giorno tutto si sgretola non c'è più equilibrio
'la vita è affidabile'. Tengo a mente, don Paolo
la giustizia è compagna di viaggio di ogni buon cristiano
Io questo calendario Ambrosiano non lo capisco proprio. Perché questo Vangelo oggi? Festa della Santa Famiglia? La Chiesa di Milano non fa parte della Chiesa Universale che oggi celebra la giornata della Parola? Comunque sempre grazie Don Paolo, ascoltarti è una gioia e una grazia!
È la domenica della Parola. Perché festeggiamo la famiglia che poteva essere spostata? Perché continuamo a leggere il Siracide e non tutto Qoelet o il Cantico o l'esodo o i tanti libri. Perché non mettersi tutti insieme romani e ambrosiani e finalmente fare un unico Evangelario con criterio, con persone nuove, aperte, illuminate, misericordiose, che seguono il Vangelo, innamorati della Parola