Douglas è davvero bravo perché riesce sempre a parlare dell'Italia, degli italiani, dei NOSTRI usi e costumi senza mai esagerare su una regione in particolare e senza fossilizzarsi troppo sulla sua zona, per altro bellissima. Alla fine prodotti come il vino, l'olio, la sartoria, le scarpe, l'artigianalità in generale è uno dei veri collanti dell'Italia intera. Per me si, Douglas è un patriota
Esimio Sig Mortimer, le scrivo per esprimerle sincero apprezzamento per il video appena postato. I miei complimenti non ne riguardano precipuamente il contenuto, peraltro interessante, ma la prontezza con cui lei lo ha realizzato in risposta alle tante richieste e osservazioni dei followers al precedente video sui vini più pregiati. La tempestività della sua risposta l’accredita, ai miei occhi, di qualità che, assai più della conoscenza di liquori e tabacchi e dell’eleganza nel vestire connotano un gentleman : la diplomazia, la capacità d’ascolto e la sensibilità. Mi compiaccio.
Emozionante e ben montato il video...e poi non potevo non gonfiarmi di orgoglio a sentire le lodi ai vini etnei che tanto apprezzo, amo e mi rendono fiero della terra in cui vivo.
Ho vissuto 5 anni in Sicilia e sono Veneto il sud sa regalare gusti meravigliosi il nero d avola è quello che preferisco buona giornata e complimenti sempre per i suoi video molto interessanti e ben strutturati.
Grande Douglas, devo confessarti che sono distratto in questo video dalla tua barba...è un'opera d'arte! :-) Hai raggiunto un grado di perfezione da vero scultore! ))
Il titolo lascia un pò allibiti. In compenso hai fatto una bella classifica. Da Siciliano ho da fare una piccola precisazione , il Cerasuolo di Vittoria in sicilia è un ROSSO (da non confondere con il più famoso Cerasuolo d'Abruzzo ) Comunque ti consiglio di venire in SICILIA
Douglas buona sera, complimenti per il video è stato molto interessante ed istruttivo, molti vini di cui hai parlato non li conosco prorprio e sono curioso di provarli al più presto, ma ho notato una cosa: sbaglio o hai saltato i vini del Molise? P.S. Sono molisano perciò chiedo. ;-)
Ciao Douglas e complimenti per il video. Ho un'unico appunto, ho visto decine e decine di tuoi video e hanno tutto un filo comune che è l'eleganza soave dei toni. In questo video non l'ho ritrovata principalmente a causa della musica scelta. Ti prego non cadere anche tu nel baratro delle canzonette che tanto affliggono UA-cam.
La motivazione principale è che al sud abbiamo delle politiche agricole pietos e i coltivatori che pensano a scannarsi piuttosto che creare un consorzio. Lo dico da Calabrese. Grazie per aver fatto un po' di pubblicità al mio caro sud
Bel video Douglas come sempre......ho quasi tutti i vini da te elencati nella wine list del mio ristorante in florida,hai azzeccato benissimo tutti i vini anche se è difficile lasciare fuori dalla lista tutti gli altri non elencati,se qualcuno di voi è interessato ad acquistare qualche bottiglia elencata,mi sento di consigliare la mia preferita IL Mille e una notte,non ve ne pentire perché vale fino all'ultimo euro che spenderete....Alla salute vostra e di Douglas che ci delizia con questi video.
Sono veramente contento che hai citato i 2 vini sardi che più meriterebbero di essere valorizzati, vernaccia di Oristano e Malvasia di Bosa, sono i miei preferiti e mi fa piacere che anche tu la pensi in questo modo!
Ti sto cominciando a seguire con piacere, complimenti per i tuoi video innanzitutto e da buon siciliano ti vorrei consigliare: Se ti è piaciuto il Cerasuolo di Vittoria consiglio di cuore quello dell'azienda agricola COS, secondo me superiore al Donnafugata. L'eccezionale Sant'Agostino Rosso delle cantine Firriato. Ed il "Passivento" di Barone Montalto un vino, dal rapporto qualità prezzo incredibile, che grazie al metodo di appassitura degli acini ha un carattere molto particolare.
Questo video mi è piaciuto particolarmente perché vedo troppo spesso che i vini del sud sono poco considerati e snobbati o addirittura ritenuti inferiori! Comprendo che per ragioni di tempo e lunghezza del video tu non sia riuscito a inserire molti vini ma personalmente avrei citato anche l'Abruzzo che ha il Montepulciano d'Abruzzo, il trebbiano e il Cerasuolo d'Abruzzo tra i suoi cavalli di battaglia ma si può sempre fare una seconda puntata! Ti consiglio la cantina Cataldi Madonna per provare alcuni di questi vini. Per la Puglia invece ti consiglio per integrare il discorso anche il Nero di Troia della cantina Mazzone di Ruvo di Puglia, vinificato anche rosè (i vini rosè potrebbero essere un altro spunto interessante di approfondimento con una puntata ad hoc) con il nome "Dandy". Infine per chi fosse interessato ai vini sardi segnalo l'enoteca online DISPENSAS (è anche un negozio fisico molto fornito a Oristano) che ha un catalogo vastissimo e delle descrizioni dei vini molto accurate per non parlare dei suggerimenti sugli abbinamenti
Che bello , il mio caro aglianico il primo della lista ! Mi ritengo fortunato ad aver provato la maggior parte dei vini che hai nominato , avendo un padre a cui piace il vino e abitando in una regione " centrale " ( la Basilicata ) spesso a tavola sono arrivati vini interessanti .
Gran bel video! Anche io da amante, appassionato del vino e delle sue storie sostengo da calabrese che il Cirò sarà forse sopravvalutato, ma lo sono anche molti nordici, e come dici tu giustamente il prezzo non identifica la qualità. Sto riscoprendo invece molti vini fantastici trentini.
Da pugliese non posso che consigliarti di assaggiare un ottimo Nero di Troia (amo quello dell'azienda agricola Mazzone, di Ruvo, il Filotorto) e un buonissimo Sussumaniello (di Masseria Li Veli) :)
@@alessandrotruzzi9830 se vuoi provare due rosati, c'è il Dandy sempre dell'azienda Mazzone (che adoro sorseggiare assieme ad un dolce al limone) e il Rosato Cocevola, dell'azienda agricola Marmo (di Andria) che ha un buonissimo profumo di rosa :) fammi sapere cosa ne pensi del Nero di Troia poi!
Grande video...come sempre! Forse avrei apprezzato che si soffermasse un po' di più sui vini della Sardegna, perché da sardo,posso dire che abbiamo un enorme potenziale,ma va bene così.potrei sapere in che paese della Sardegna è stato?...sono davvero curioso
I primi 3 li condivido in pieno! L'aglianico (che compro a venosa) il librandi (da buon calabrese) e il taurasi che ho imparato ad apprezzare, sono spettacolari! Anche se devo dire che tra quelli da "pochi spiccioli" migliori del rosso primitivo di Manduria per ora non ne ho mai trovati. Saluti da Siena! Città dove di vino buono ce ne è tanto ma troppo spesso troppo caro.
I tuoi video sui vini sono molto interessanti, soprattutto danno una veloce introduzione ai vini più importanti del sud, che sfortunatamente sono meno conosciuti in Italia. All’estero sono davvero molto popolari in quanto lo stile è agli antipodi del vino francese ed è il modello reso famoso dai grandi vini californiani. Vini rossi veramente pesanti con fortissimi aromi di bacche e prugne, al palato dolciastri e molto tannici. Sulla scena internazionale si sta avendo un boom dei vini pugliesi, in particolar modo il Primitivo. Anche se la DOCG del Primitivo di Manduria è un vino dolce, la variante secca sta avendo un grande successo internazionale. Il primitivo è in grado di dare contemporaneamente vini pesanti come quelli descritti sopra e anche vini molto delicati nei quali un’elegante acidità fa da protagonista. La Campania (soprattutto il Taurasi) e la Sicilia (con i Super Sicilian) si sono un po’ classicizzate e l’attenzione si è spostata verso zone poco conosciute ma dal grande potenziale come la Puglia. Due correzioni: 1) AGLIANICO DEL VULTURE ha la DOCG per il Superiore. 2) CERASUOLO DI VITTORIA è un rosso. Il cerasuolo è un rosato in Abruzzo. Sono due vini completamente diversi e anche l’etimologia di “Cerasuolo” differiscono tra loro.
Prova il Cirneco del 2009, di Terrazze dell’Etna, un Etna rosso di nerello mascalese fatto con un vitigno del 700, una complessità e una capacità di invecchiamento che, con le dovute cautele, ricorda il Barolo. La coltivazione in terriccio lavico conferisce una mineralita’ unica. Ho visitato l’azienda e sono rimasto affascinato da una colata lavica antica che ha per poche centinaia di metri risparmiato le vigne. Una cura e un’attenzione per ogni fase produttiva veramente di altissimo livello così come le cantine e gli impianti tutti molto moderni.
Grande oratore raffinato ! Complimenti. Il Ciro' per tanto tempo non è stato ben lavorato ma da qualche anno tirano fuori prodotti di alta qualità e raffinatezza ,vedi lo iuzzolini o nella Calabria alta il verbicaro etc. Spesso abbiamo a che fare con piccoli vigneti che riescono ad avere una produzione piccola che difficilmente raggiunge i giusti palati . Speriamo nel futuro Comunque vitigni come il gaglioppo il magliocco il greco nero l'aglianico etc. Sono vitigni di gran lustro
Siii la mia amata Basilicata,consiglio "La Firma" dell'azienda Cantine del Notaio.Oppure quelle di mio zio di Acerenza grazie zio del vino crudo e della malvasīa che mi regali ogni Natale 😂😂ciao Mortimer💜
Ottimo video Douglas, solo una piccola correzione: la Basilicata possiede eccome la sua DOCG, ossia Aglianico del Vulture nella sua dicitura "Superiore".
Anche in questo video noto con dispiacere che non hai citato quel gioiello che è il Turriga delle Cantine Argiolas, vino che nelle sue annate più prestigiose continua a ricevere premi a livello mondiale.
Patrimmo produzione di Feudi di San Gregorio Vino molto costoso e da quel che so incredibile Eccone una descrizione Il vino "Patrimo" è un Merlot, sicuramente uno tra i più importanti vini prodotti dall'azienda Feudi di San Gregorio. L'azienda Feudi di San Gregorio è situata in una delle più belle zone vinicole della provincia di Avellino e della regione Campania in generale. Il vino “Patrimo” di Feudi di San Gregorio in quanto Merlot, si contraddistingue per il suo profilo organolettico caratteristico ed originale al tempo stesso. Il vino "Patrimo" di Feudi di San Gregorio è un vino rosso, fermo e secco, vinificato da uve Merlot nel contesto delle tipologie previste dalla denominazione . L'azienda Feudi di San Gregorio è stata inserita nella Guida Vini di Quattrocalici perché è una delle realtà vitivinicole più importanti della provincia di Avellino. La zona in cui si trova l'azienda Feudi di San Gregorio è storicamente vocata per la viticoltura. In particolare, i numerosi riconoscimenti ottenuti dalle aziende agricole della provincia di Avellino hanno stimolato ulteriormente i produttori ad investire nel territorio per utilizzarne al meglio il potenziale produttivo, per migliorare costantemente la qualità ed affrontare nuovi mercati. I vini dell'azienda Feudi di San Gregorio ed in particolare il Merlot “Patrimo”, sono caratterizzati dal giusto tenore zuccherino e alcolico e da buona acidità fissa, la quale contribuisce ad esaltarne i profumi e a mantenerli nel tempo. La cantina Feudi di San Gregorio produce circa 8000 bottiglie del vino "Patrimo", a testimoniare l'importanza che tale vino riveste nel contesto della produzione aziendale.
Pensavo che vini come Corvo e Nero D'Avola fossero molto più famosi, senza citare vini particolari come il Passito o Moscato di Pantelleria o il Marsala. Sono di parte, ma in Sicilia ci sono veramente tanti tanti vini conosciuti e da scoprire. Felice di vedere che l'Etna Rosso proposto è della cantina Firriato che risiede nel paesino dove sono cresciuto.
Hai citato la Vernaccia di Oristano, uno dei vini più buoni della terra, un'informazione per chi (sfortunato) non l'ha mai bevuta: non è un vino da pasto, si può bere come aperitivo, oppure per accompagnare i dolci, meglio se sardi ;-), o, ancora meglio, per degustarla da sola dopo cena.
E il Falerno? Douglas hai dimentico il vino campano più antico :) Credo tu già sappia che era apprezzato e ricercato dai Romani e dai Greci, merita una menzione
Buongiorno Douglas Mortimer Ti consiglio di bere il Montepulciano d’Abruzzo Valentini una vera e propria opera d’arte Può reggere il confronto con molti vini importanti del nord
Bbbbbuonasera, complimenti per i vostri video scuola. Porgo domanda, è capitato di degustare il vino Asprinio d'aversa?. Grazie per l'attenzione. Rinnovo i complimenti.
Buonasera, premetto che sono della Campania quindi non vorrei essere di parte, ma a mio parere due buonissimi vini campani sono Pallagrello e Lacryma Christi. Sono curioso di avere pareri in merito a questi due vini da chi ha avuto l’onore di assaggiarli.
Nell'alto Tavoliere di Puglia l'autoctono è da sempre il Nero di Troia ma come hai degnamente spiegato nel video i mosti del Sud Italia e soprattutto dalla Puglia hanno sempre rafforzato quelli del Nord il cosiddetto "taglio" Egregio Douglas permettimi di consigliare una casa vinicola delle mie parti tale "Borgo Turrito" perché merita ha una produzione eccellente avendo vinto anche diversi premi prestigiosi a concorsi come il Vinitaly con il "Cala Rosa" un rosato da veri intenditori e poi i barricati 10/12 mesi sempre nero di troia E complimenti a Te per questo canale UA-cam molto interessante trattando temi a volte dal gusto retro' ma che ogni gentiluomo dovrebbe mettere in pratica nella vita odierna
Ma allora è vero, il Molise non esiste! 😄 Scherzi a parte vorrei citare, non per appartenenza territoriale, uno dei vini che più adoro: il *Tintilia del Molise* Si tratta di un vitigno antico dalla produttività piuttosto bassa coltivato nell'entroterra molisano con tutte le difficoltà che ne conseguono. Qual'ora quindi vi capitasse una bottiglia tra le mani non perdete l'occasione di assaggiarlo.
Stavo giusto cercando se qualcuno ne avesse fatto menzione in un commento. Aggiungo al *Tintilia del Molise* un altro DOC della nostra regione: il *Pentro di Isernia* .
Dalla Campania, consiglio di provare lo storico Falerno (4 assi) ed il Cucubeo, dalla Puglia, consiglio il primitivo di Manduria (Odusia) un vero nettare,a mio giudizio. Dalla Sardegna il Nepente di Oliena, già decantato da D'Annunzio. Ottimi vini a prezzi abbordabili che a mio giudizio meritano molto
Turriga, anche se parte delle uve non sono sarde, il Buio, carignano del Sulcis, il vermentino dì Gallura, vi consiglio un vino bianco da un profumo spettacolare non che di sapore raffinato, si chiama Sciala.... a voi la degustazione
Bellissima puntata come al solito ma il titolo non è da te. Trovo molto poco elegante associare il termine “schifo” al cibo e alle bevande in generale. Sarebbe stato forse più adatto il termine “pessimo” o “robaccia”. Ps. Sono un tuo affezionato follower
Il titolo completo é: 18 vini da provare prima di morire. Ora, i vini del sud naturalmente non fanno schifo, di contro trovo esagerata la seconda parte del titolo. Quindi, titolo ad effetto e nel contempo lusinghiero per i buonissimi vini del Sud.
Quell’anteprima ed il titolo mi ha lasciato perplesso per qualche secondo, ma era chiaro si andava ad elencare i vini del sud e non certo a denigrarli. Credo di essere l’unico pugliese a cui non piace il “nero di Troia” ...😅 Sono più un amante dei bianchi, lo ammetto, ed adoro il fiano salentino (acquisto il “feudo monaci”) Chi mi suggerisce altri bianchi?
delle Due Palme ottima cantina di Cellino san marco bisogna assolutamente provare il Priamo penso che sia uno dei loro vini migliori prodotto con uva di nero di Troia e Malvasia
Da appassionato di vino, reputo questo video molto interessante! Chiaramente non ha elencato tutti i maggiori vini per questioni pratiche, ma ha posto l'attenzione sui preferiti. Va spesso a degustazioni? Sarebbe interessante un video sulle bollicine italiane.
Non dimentichiamo anche vini di "importanza storica", come l'Etna Rosso, uno degli ultimissimi vini che nasce da viti a piede franco prehylloxera.... Senza contare che il sole che c'è al sud i vitigni del nord se lo sognano... Il vero problema, secondo me è che al sud il vino per tanto tempo è stato visto come un prodotto "povero", fatto dal contadino sul suo gusto...solo negli ultimi tempi si è iniziato a studiare davvero come fare del Vino e non del banale vino da tavola... e non venitemi a parlare di "vino genuino" o di "spremuta d'uva"... il vino è storia, cultura e scienza. E' conoscere bene il proprio territorio, la terra e le sue proprietà, conoscere la storia della vite, curarla nel corso degli anni favorendo una produzione di qualità piuttosto che basata sulla quantità, e lo studio necessario per comporre un gran vino. L'aglianico, ad esempio, è un vitigno che se non vinificato con i crismi del caso, può risultare durissimo al palato...in questo caso, nel remoto caso in cui non lo abbia già provato, ti traconsiglio i prodotti delle cantine del notaio. Parlando di vini pugliesi ti suggerisco di provare il nero di troia, se vinificato bene è ottimo. Tra tutti mi permetto di consigliarti il "puer apuliae" della cantina Rivera. Impossibile, secondo me, paragonare vini del nord con quelli del sud...hanno caratteristiche troppo diverse.
Ed è proprio qui che ti sbagli, ci sono vini al nord che sviluppano un sapore unico grazie al clima totalmente differente dal nostro in Sicilia, per esempio. Ma se dovete farvi la guerra tra regioni su chi ce l'ha più grosso, allora faccio prima a chiudere la discussione subito.
Potevi evitare di dire, che u vini del sud hanno un sole che u vini del nord si sognano... i vini variano anche a queste caratteristiche territoriali, non ha senso spaccare l'Italia in 2 facendo discorsi da bar
xxxgrimox E perchè mai avrei dovuto evitare? È un dato di fatto. Come è un dato di fatto che i vini del nord hanno altre caratteristiche che quelli del sud sognano, ma siccome il video era focussato sui vini del sud ho parlato di loro; sempre peró precisando che non è possibile dire che sud sia meglio del nord o viceversa...quindi non vedo il problema. Nessuno ha mai fatto discorsi da bar nè ho mai avuto l’arroganza di voler sostenere il sud o il nord, se avessi letto tutto il mio commento te ne saresti accorto.
il problema dei nostri vini è che non arrivano nei supermercati e quelli che arrivano sono i peggiori in commercio. questo credo sia uno dei motivi per cui molti al nord pensano che il Montepulciano sia un vino trascurabile. le enoteche specializzate qui a Milano prendono solo etichette improbabili (non tutte ovviamente). non sono un esperto ma mi piace il buon vino e a mio medesto parere e per il mio gusto, nella fascia tra le 10€ e le 20€, il Montepulciano d'Abruzzo è imbattibile :D
L'Italia è uno dei maggiori produttori di vini pregiati particolarmente conosciuti e apprezzati nel mondo. Molti dei vini di migliore qualità sono vini a denominazione DOC e DOCG (o DOP secondo la nuova normativa europea), anche se da tempo queste denominazioni sembrano inadeguate ad esprimere l'eccellenza delle produzioni vinicole italiane. Oggi si producono grandi vini in quasi ogni regione d'Italia, ma parlando di vini di pregio non si può non partire dai grandi vini rossi delle DOCG che hanno fatto la storia del vino italiano esportandolo nel mondo. Tra le più importanti zone di produzione vinicola italiane meritano quindi una citazione particolare le Langhe in Piemonte, con le più note denominazioni basate sul vitigno Nebbiolo, Barolo su tutte, le grandi DOCG della Toscana che hanno fatto grande il vitigno Sangiovese, come il Chianti Classico e il Brunello di Montalcino, e ancora la Valpolicella, in Veneto, con l'Amarone.
Il vino non fa mai schifo , è un bene nazionale . C'è chi privilegia vini corposi o vino meno alcolici , mossi o fermi, io adoro i prosecchi e i vini della Liguria, sia bianchi che rossi , sono ottimi e meno impegnativi dei più blasonati rossi del nord o centro sud .
i vini del nord?Lla differenza è che noi de Sud evitiamo di autocelegrarci: o probabilmente i somelier del nord non hanno asaggiato i vini del Sud? Per primi posso vantare i vini campani: Aglianico e la flanghina; il Greco di tufo e molti altri vini del cilento ma solo perchè òli conosco! Douglas, al sud sabbiamo la cattiva abtudine di non pubblicizzarci molto: Per mia esperienza di vita, ho avuta la possibilità di produrre vino insieme a mio padre, La princpale caratterisica, che ricerco in un vino è la genuinità! Una sera a cena a Milano con altri colleghi di lavoro mi son trovato a tavola con un signore originario della Val D'Aosta che diceva di essere un sommelier, ordinammo una botiglia di rosso lui disse che andava bene e lo tenemmo a tavola; da parte mia sentivo un po di aceto, un gusto che lo associo alla genuinità del vino , perciò non lo evidenziai , il collega diceva di aver fatto il corso di sommelier, io invece potevo basarmi sulla mia esperienza di produzione casalinga, in tutte le fasi e nelle diverse annate : chi ero io io per dire questo vino sa di tappo! Ma come dicevo preferii dare soddisfazione al nostro collega che tanto vantava le sue capacità di assaggiatore; Eravamo diversi a tavola e prima che finisse la bottiglia, in previsione che non sarebbe stato sprecato chiedemmo un'altra bottiglia dello stesso vino, si ripetè il rito dell'assaggio; Prima il somelier, decretò che poteva andare e perciò la bottiglia fu posta a tavola; A mia volta lo assaggiai e trovai che era buono come il primo ma senza la nota di aceto che caretterizzava la prima bottiglia! la cena contiuò si mangiava e si parlava del più e del meno, io continuai a bere dalla seconda bottiglia; Questo collega continuava a parlare di vino, alla fine diedi sfogo alla mia schiettezza e gli dissi Secondo me uno non può parlar di vino se non lo ha mai prodotto; a partire dalla scelta delle uve,, alla pigiatura; Alla fermentazione e messa a maturazione; decantazione e imbottigliamento del vino; Solo se hai come base il vino che hai prodotto genuinamente, puoi comprendere in un sorso la storia di quel vino! il collega si vide spiazzato e meravigliato di queste mie affermazioni dovranno essergli sembrate un attacco a spada sguainata, ma non era così parlavo sinceramente senza volontà di offesa, confesso che ne avevo piene le balle della sua boria; Poi l'affondo: Gli dissi vedi tu hai assaggiato la prima bottiglia hai detto che andava bene, e hai raccontato di essere un sommelier, io che sono un semplice campagnolo meridionsale, mi son tenuto da parte la mia impressione, tanto che per me se un vino stagionato sa di aceto un poco, è indice di genuinità; E' un vino vivo fatto con uva e niente altro! poi ci hanno portato la seconda bottiglia anche questa hai detto che andava bene, quando l'ho saggiata io, ho visto che era migliore della prima e da poi ho continusato a bere dalla seconda, mentre tu, non hai fatto differenza dal versarti il vino dalla prima o dalla seconda; e aggiunsi: sommelier perchè hai fatto un corso? E hai un attestato? Vuoi mettere uno che ha bevuto solo vini artigianali genuini? Dopo di ciò il collega sembava vacillare e forse solo grazie al buon vino e alla buona cena in compagnia, resse i colpi di bordate; Per mia esperienza lavorativa, mi è capitato di lavorare diverse volte fuori sede, in trasferta, Da Napoli mi trovavo ad andare in Lazio; in Liguria qua mi ritrovavo a scegliere cercavo di prendee vini campani, che venivano apprezzati anche da chi era in mia bompagnia! Aglianico; Falanghina a secondo del gusto più condiviso e mi son trovato semptre bene oltre ai vini campani ho apprezato la produzione vinicola calabrese ionica, il Sirò ad esemio , ma purtroppo al ristorante e al negozio si trovano i vini industriali, il vino artgianale buono e genuino, al sud si consuma localmete ecco perchè forse non emergono grandi nomi, la tradizione di produzione e le buone pratiche nelle campagne sono molto diffuse, che ogniuno per le esigenze famigliari o se lo fa in proprio o se lo fa fare da un amico/conoscente!
Nella lista dei vini di un pub in Irlanda, sopra tutti i vini Europei, sopra i vini francesi e del nord Italia, trionfavano i vini siciliani. Ricordo ancora il battibecco avuto con la mia amica francese, davvero esilarante.
concordo, quando sono andato in Olanda nei pub lo Zibbibo lo vendevano una fracca di soldi, purtroppo le poliche italiane hanno sempre tutelato solo ed unicamente i prodotti del nord, basti pensare che nessun vino del sud è tutelato quindi, chiunque anche la Cina può commercializzare in europa delle imitazioni
Douglas è davvero bravo perché riesce sempre a parlare dell'Italia, degli italiani, dei NOSTRI usi e costumi senza mai esagerare su una regione in particolare e senza fossilizzarsi troppo sulla sua zona, per altro bellissima. Alla fine prodotti come il vino, l'olio, la sartoria, le scarpe, l'artigianalità in generale è uno dei veri collanti dell'Italia intera. Per me si, Douglas è un patriota
Quanto populismo in questo commento
Verissimo!
Esimio Sig Mortimer, le scrivo per esprimerle sincero apprezzamento per il video appena postato. I miei complimenti non ne riguardano precipuamente il contenuto, peraltro interessante, ma la prontezza con cui lei lo ha realizzato in risposta alle tante richieste e osservazioni dei followers al precedente video sui vini più pregiati. La tempestività della sua risposta l’accredita, ai miei occhi, di qualità che, assai più della conoscenza di liquori e tabacchi e dell’eleganza nel vestire connotano un gentleman : la diplomazia, la capacità d’ascolto e la sensibilità. Mi compiaccio.
Visto! Che curiosità mi hai messo addosso, adesso mi toccherà dissetarla! Grazie Douglas, un brindisi al tuo canale! 🍷🍷🍷😋
Grande Douglas. Bellissima puntata come sempre!!!
grazie per queste rubriche interessanti!!! Sei sempre il top Douglas!
Emozionante e ben montato il video...e poi non potevo non gonfiarmi di orgoglio a sentire le lodi ai vini etnei che tanto apprezzo, amo e mi rendono fiero della terra in cui vivo.
Ho vissuto 5 anni in Sicilia e sono Veneto il sud sa regalare gusti meravigliosi il nero d avola è quello che preferisco buona giornata e complimenti sempre per i suoi video molto interessanti e ben strutturati.
Caro Douglas a quando le birre artigianali?
Grande Douglas, devo confessarti che sono distratto in questo video dalla tua barba...è un'opera d'arte! :-) Hai raggiunto un grado di perfezione da vero scultore! ))
Il titolo lascia un pò allibiti. In compenso hai fatto una bella classifica. Da Siciliano ho da fare una piccola precisazione , il Cerasuolo di Vittoria in sicilia è un ROSSO (da non confondere con il più famoso Cerasuolo d'Abruzzo ) Comunque ti consiglio di venire in SICILIA
Douglas buona sera, complimenti per il video è stato molto interessante ed istruttivo, molti vini di cui hai parlato non li conosco prorprio e sono curioso di provarli al più presto, ma ho notato una cosa: sbaglio o hai saltato i vini del Molise?
P.S. Sono molisano perciò chiedo. ;-)
Bellissimo video!!
ma lei è davvero un grande!! complimenti per il video e per il palato
Evviva la Sicilia, evviva l'Italia.
Bel video, è bello sentirsi italiani.
Ciao Douglas e complimenti per il video. Ho un'unico appunto, ho visto decine e decine di tuoi video e hanno tutto un filo comune che è l'eleganza soave dei toni. In questo video non l'ho ritrovata principalmente a causa della musica scelta. Ti prego non cadere anche tu nel baratro delle canzonette che tanto affliggono UA-cam.
La motivazione principale è che al sud abbiamo delle politiche agricole pietos e i coltivatori che pensano a scannarsi piuttosto che creare un consorzio. Lo dico da Calabrese. Grazie per aver fatto un po' di pubblicità al mio caro sud
Ottimo e doveroso video!
Adesso però attendo i miei preferiti sul sigaro italiano e, se la riprendi, “a spasso per l’Italia”!
😉
Bel video Douglas come sempre......ho quasi tutti i vini da te elencati nella wine list del mio ristorante in florida,hai azzeccato benissimo tutti i vini anche se è difficile lasciare fuori dalla lista tutti gli altri non elencati,se qualcuno di voi è interessato ad acquistare qualche bottiglia elencata,mi sento di consigliare la mia preferita IL Mille e una notte,non ve ne pentire perché vale fino all'ultimo euro che spenderete....Alla salute vostra e di Douglas che ci delizia con questi video.
Direi che il Marsala delle cantine Florio (nonostante sia un vino da dessert) sia uno dei migliori Alcolici che abbia mai assaggiato
Grande Douglas io di Taranto e famosi per il Primitivo 😃
Sono veramente contento che hai citato i 2 vini sardi che più meriterebbero di essere valorizzati, vernaccia di Oristano e Malvasia di Bosa, sono i miei preferiti e mi fa piacere che anche tu la pensi in questo modo!
Gruppo wiinee telegram
Abbiamo tanti vini ottimi , dipende dai gusti , e da come si abbinano . Comunque l'Italia è la numero uno per i vini
Video stupendo:)
Ti sto cominciando a seguire con piacere, complimenti per i tuoi video innanzitutto e da buon siciliano ti vorrei consigliare:
Se ti è piaciuto il Cerasuolo di Vittoria consiglio di cuore quello dell'azienda agricola COS, secondo me superiore al Donnafugata.
L'eccezionale Sant'Agostino Rosso delle cantine Firriato.
Ed il "Passivento" di Barone Montalto un vino, dal rapporto qualità prezzo incredibile, che grazie al metodo di appassitura degli acini ha un carattere molto particolare.
complimenti per i video. hai tralasciato uno dei vini piu amabili e noti in campania, il vino di gragnano
Questo video mi è piaciuto particolarmente perché vedo troppo spesso che i vini del sud sono poco considerati e snobbati o addirittura ritenuti inferiori! Comprendo che per ragioni di tempo e lunghezza del video tu non sia riuscito a inserire molti vini ma personalmente avrei citato anche l'Abruzzo che ha il Montepulciano d'Abruzzo, il trebbiano e il Cerasuolo d'Abruzzo tra i suoi cavalli di battaglia ma si può sempre fare una seconda puntata! Ti consiglio la cantina Cataldi Madonna per provare alcuni di questi vini. Per la Puglia invece ti consiglio per integrare il discorso anche il Nero di Troia della cantina Mazzone di Ruvo di Puglia, vinificato anche rosè (i vini rosè potrebbero essere un altro spunto interessante di approfondimento con una puntata ad hoc) con il nome "Dandy". Infine per chi fosse interessato ai vini sardi segnalo l'enoteca online DISPENSAS (è anche un negozio fisico molto fornito a Oristano) che ha un catalogo vastissimo e delle descrizioni dei vini molto accurate per non parlare dei suggerimenti sugli abbinamenti
L'abruzzo non è Sud, nel video si parlava di vini del Sud
Aldo Presti Si sbaglia. L’Abruzzo faceva parte del regno delle Due Sicilie e viene considerato attualmente parte dell’Italia meridionale.
Douglas fai un video su corpetti/panciotti?
Che bello , il mio caro aglianico il primo della lista ! Mi ritengo fortunato ad aver provato la maggior parte dei vini che hai nominato , avendo un padre a cui piace il vino e abitando in una regione " centrale " ( la Basilicata ) spesso a tavola sono arrivati vini interessanti .
Complimenti, molto chiaro, mi vuole spiegare quando si dice che un vino non è elegante ?, la ringrazio dell'eventuale risposta.
Finalmente vien fatta onesta chiarezza
Gran bel video! Anche io da amante, appassionato del vino e delle sue storie sostengo da calabrese che il Cirò sarà forse sopravvalutato, ma lo sono anche molti nordici, e come dici tu giustamente il prezzo non identifica la qualità. Sto riscoprendo invece molti vini fantastici trentini.
Da pugliese non posso che consigliarti di assaggiare un ottimo Nero di Troia (amo quello dell'azienda agricola Mazzone, di Ruvo, il Filotorto) e un buonissimo Sussumaniello (di Masseria Li Veli) :)
I doppisensi sono talmente fitti che si tagliano col coltello
@@DP-ly3zx doppisensi a parte, questi vini costano meno di quello che valgono. Provateli xD
Da piemontese il nero di troia è il prossimo vino che voglio provare, darò un'occhiata alle cantine che hai consigliato.
@@alessandrotruzzi9830 se vuoi provare due rosati, c'è il Dandy sempre dell'azienda Mazzone (che adoro sorseggiare assieme ad un dolce al limone) e il Rosato Cocevola, dell'azienda agricola Marmo (di Andria) che ha un buonissimo profumo di rosa :) fammi sapere cosa ne pensi del Nero di Troia poi!
Concordo... bisogna conoscere le ns cantine...la materia è vasta e Molto complessa...provate un cantele, elegia, ...
Ci sono anche i passito e i vini di Zibibbo, il sora luna mi ha fatto impazzire
Ciao Douglas! Mi piacerebbe sapere come prepari e come ti prepari per produrre i tuoi video.
Grande video...come sempre! Forse avrei apprezzato che si soffermasse un po' di più sui vini della Sardegna, perché da sardo,posso dire che abbiamo un enorme potenziale,ma va bene così.potrei sapere in che paese della Sardegna è stato?...sono davvero curioso
I primi 3 li condivido in pieno! L'aglianico (che compro a venosa) il librandi (da buon calabrese) e il taurasi che ho imparato ad apprezzare, sono spettacolari! Anche se devo dire che tra quelli da "pochi spiccioli" migliori del rosso primitivo di Manduria per ora non ne ho mai trovati. Saluti da Siena! Città dove di vino buono ce ne è tanto ma troppo spesso troppo caro.
Bel video come sempre...ora attendiamo solo qualche grande nome del centro Italia
Bel video spero ne farai altri sul vino.. Comunque i vini irpini sono quelli che amo di piu al sud..
Aggiungerei in Campania, il Lacryma Christi e l'Asprinio di Aversa(cantina i Borboni) , quest'ultimo coltivato ad oltre 5 metri di altezza.
Oltre i 15 metri!
È famosa l'alberata aversana
Grazie per il tuo video douglas, è un orgoglio per me che sono lucano
I tuoi video sui vini sono molto interessanti, soprattutto danno una veloce introduzione ai vini più importanti del sud, che sfortunatamente sono meno conosciuti in Italia. All’estero sono davvero molto popolari in quanto lo stile è agli antipodi del vino francese ed è il modello reso famoso dai grandi vini californiani. Vini rossi veramente pesanti con fortissimi aromi di bacche e prugne, al palato dolciastri e molto tannici.
Sulla scena internazionale si sta avendo un boom dei vini pugliesi, in particolar modo il Primitivo. Anche se la DOCG del Primitivo di Manduria è un vino dolce, la variante secca sta avendo un grande successo internazionale. Il primitivo è in grado di dare contemporaneamente vini pesanti come quelli descritti sopra e anche vini molto delicati nei quali un’elegante acidità fa da protagonista. La Campania (soprattutto il Taurasi) e la Sicilia (con i Super Sicilian) si sono un po’ classicizzate e l’attenzione si è spostata verso zone poco conosciute ma dal grande potenziale come la Puglia.
Due correzioni:
1) AGLIANICO DEL VULTURE ha la DOCG per il Superiore.
2) CERASUOLO DI VITTORIA è un rosso. Il cerasuolo è un rosato in Abruzzo. Sono due vini completamente diversi e anche l’etimologia di “Cerasuolo” differiscono tra loro.
Prova il Cirneco del 2009, di Terrazze dell’Etna, un Etna rosso di nerello mascalese fatto con un vitigno del 700, una complessità e una capacità di invecchiamento che, con le dovute cautele, ricorda il Barolo. La coltivazione in terriccio lavico conferisce una mineralita’ unica. Ho visitato l’azienda e sono rimasto affascinato da una colata lavica antica che ha per poche centinaia di metri risparmiato le vigne. Una cura e un’attenzione per ogni fase produttiva veramente di altissimo livello così come le cantine e gli impianti tutti molto moderni.
Grazie Doug!
Grande oratore raffinato ! Complimenti.
Il Ciro' per tanto tempo non è stato ben lavorato ma da qualche anno tirano fuori prodotti di alta qualità e raffinatezza ,vedi lo iuzzolini o nella Calabria alta il verbicaro etc. Spesso abbiamo a che fare con piccoli vigneti che riescono ad avere una produzione piccola che difficilmente raggiunge i giusti palati . Speriamo nel futuro
Comunque vitigni come il gaglioppo il magliocco il greco nero l'aglianico etc. Sono vitigni di gran lustro
Siii la mia amata Basilicata,consiglio "La Firma" dell'azienda Cantine del Notaio.Oppure quelle di mio zio di Acerenza grazie zio del vino crudo e della malvasīa che mi regali ogni Natale 😂😂ciao Mortimer💜
Saluti da Rionero!
Gruppo wiinee telegram
Ottimo video Douglas, solo una piccola correzione: la Basilicata possiede eccome la sua DOCG, ossia Aglianico del Vulture nella sua dicitura "Superiore".
Ciao douglas , sarebbe interessante una serie di top etichette per regione ; secondo la tua esperienza
Anche in questo video noto con dispiacere che non hai citato quel gioiello che è il Turriga delle Cantine Argiolas, vino che nelle sue annate più prestigiose continua a ricevere premi a livello mondiale.
Patrimmo produzione di Feudi di San Gregorio
Vino molto costoso e da quel che so incredibile
Eccone una descrizione
Il vino "Patrimo" è un Merlot, sicuramente uno tra i più importanti vini prodotti dall'azienda Feudi di San Gregorio. L'azienda Feudi di San Gregorio è situata in una delle più belle zone vinicole della provincia di Avellino e della regione Campania in generale. Il vino “Patrimo” di Feudi di San Gregorio in quanto Merlot, si contraddistingue per il suo profilo organolettico caratteristico ed originale al tempo stesso. Il vino "Patrimo" di Feudi di San Gregorio è un vino rosso, fermo e secco, vinificato da uve Merlot nel contesto delle tipologie previste dalla denominazione . L'azienda Feudi di San Gregorio è stata inserita nella Guida Vini di Quattrocalici perché è una delle realtà vitivinicole più importanti della provincia di Avellino. La zona in cui si trova l'azienda Feudi di San Gregorio è storicamente vocata per la viticoltura. In particolare, i numerosi riconoscimenti ottenuti dalle aziende agricole della provincia di Avellino hanno stimolato ulteriormente i produttori ad investire nel territorio per utilizzarne al meglio il potenziale produttivo, per migliorare costantemente la qualità ed affrontare nuovi mercati. I vini dell'azienda Feudi di San Gregorio ed in particolare il Merlot “Patrimo”, sono caratterizzati dal giusto tenore zuccherino e alcolico e da buona acidità fissa, la quale contribuisce ad esaltarne i profumi e a mantenerli nel tempo. La cantina Feudi di San Gregorio produce circa 8000 bottiglie del vino "Patrimo", a testimoniare l'importanza che tale vino riveste nel contesto della produzione aziendale.
Sei coinvolgente e simpatico.. Complimenti. Dalla Franciacorta.
Pensavo che vini come Corvo e Nero D'Avola fossero molto più famosi, senza citare vini particolari come il Passito o Moscato di Pantelleria o il Marsala. Sono di parte, ma in Sicilia ci sono veramente tanti tanti vini conosciuti e da scoprire. Felice di vedere che l'Etna Rosso proposto è della cantina Firriato che risiede nel paesino dove sono cresciuto.
Hai citato la Vernaccia di Oristano, uno dei vini più buoni della terra, un'informazione per chi (sfortunato) non l'ha mai bevuta: non è un vino da pasto, si può bere come aperitivo, oppure per accompagnare i dolci, meglio se sardi ;-), o, ancora meglio, per degustarla da sola dopo cena.
Buongiorno vorrei sapere qualcosa del vino bianco di Sicilia Donna Fugata ed in un'altro video I vini Lombardi grazie
E il Falerno? Douglas hai dimentico il vino campano più antico :)
Credo tu già sappia che era apprezzato e ricercato dai Romani e dai Greci, merita una menzione
Scusa se ti contraddico ma il Cerasuolo di Vittoria è un rosso non un rosato
imprecisione anche sull'aglianico del Vulture
Douglas nella Campania hai mancato il vino di Gragnano 😁
Giustizia è fatta.... Grazie Douglas
Titolo clickbait: lo stai facendo bene 👌😂
Applausi, un saluto dalla Sicilia.
Buongiorno Douglas Mortimer
Ti consiglio di bere il Montepulciano d’Abruzzo Valentini una vera e propria opera d’arte
Può reggere il confronto con molti vini importanti del nord
Bbbbbuonasera, complimenti per i vostri video scuola. Porgo domanda, è capitato di degustare il vino Asprinio d'aversa?. Grazie per l'attenzione.
Rinnovo i complimenti.
ciao douglas, aimè hai dimenticato l'Abruzzo.. peccato!
Pecorino ....dajeee
Douglas una bella puntata sul sagrantino e sui vini del centro Italia?
Ti rispondo ancora prima di gustarmi il video: giammai!🍷🍷🍷😋
Buonasera, premetto che sono della Campania quindi non vorrei essere di parte, ma a mio parere due buonissimi vini campani sono Pallagrello e Lacryma Christi. Sono curioso di avere pareri in merito a questi due vini da chi ha avuto l’onore di assaggiarli.
Nell'alto Tavoliere di Puglia l'autoctono è da sempre il Nero di Troia ma come hai degnamente spiegato nel video i mosti del Sud Italia e soprattutto dalla Puglia hanno sempre rafforzato quelli del Nord il cosiddetto "taglio"
Egregio Douglas permettimi di consigliare una casa vinicola delle mie parti tale "Borgo Turrito" perché merita ha una produzione eccellente avendo vinto anche diversi premi prestigiosi a concorsi come il Vinitaly con il "Cala Rosa" un rosato da veri intenditori e poi i barricati 10/12 mesi sempre nero di troia
E complimenti a Te per questo canale UA-cam molto interessante trattando temi a volte dal gusto retro' ma che ogni gentiluomo dovrebbe mettere in pratica nella vita odierna
Ma allora è vero, il Molise non esiste! 😄
Scherzi a parte vorrei citare, non per appartenenza territoriale, uno dei vini che più adoro: il *Tintilia del Molise*
Si tratta di un vitigno antico dalla produttività piuttosto bassa coltivato nell'entroterra molisano con tutte le difficoltà che ne conseguono. Qual'ora quindi vi capitasse una bottiglia tra le mani non perdete l'occasione di assaggiarlo.
Stavo giusto cercando se qualcuno ne avesse fatto menzione in un commento.
Aggiungo al *Tintilia del Molise* un altro DOC della nostra regione: il *Pentro di Isernia* .
@Nurgiachi il Molise non esiste per colpa di Noi Molisani, poi la politica ci mette "del suo".........!
Anche il Pecorino a me piace molto. Un ottimo bianco.
@Donato Laviola il pecorino è Abruzzese, Jarno Trulli è uno dei produttori!
Vero, ma io ricordo di averne provato uno prodotto in Molise....o forse confondo per la ragione che me l’ha offerto un collega che lavora ad Isernia 🤔
Taurasi riserva Radici di Mastroberardino , Mille e una Notte di Donnafugata , Turriga di Argiolas . ( i miei 3 preferiti)
L'importante , che non vengano alterati con tagli strani e pericolosi , che alcuni produttori disonesti usano volentieri , pur di guadagnare 🤦
A questo punto mancano i vini del Centro 😂 I miei preferiti sono il Verdicchio dei castelli di Jesi ed il Sagrantino di Montefalco
In Basilicata vi consiglio di provare il Grottino di Roccanova delle cantine De Biase una piccola DOP con un vino eccellente BIO e VEGANO
Dalla Campania, consiglio di provare lo storico Falerno (4 assi) ed il Cucubeo, dalla Puglia, consiglio il primitivo di Manduria (Odusia) un vero nettare,a mio giudizio. Dalla Sardegna il Nepente di Oliena, già decantato da D'Annunzio. Ottimi vini a prezzi abbordabili che a mio giudizio meritano molto
Io amo i vini sardi, hanno una corposità e una robustezza molto rare
Condivido . W la sardega .... io aon toscano
Lo penso anche io. Il cannonau è uno dei miei preferiti !
Turriga, anche se parte delle uve non sono sarde, il Buio, carignano del Sulcis, il vermentino dì Gallura, vi consiglio un vino bianco da un profumo spettacolare non che di sapore raffinato, si chiama Sciala.... a voi la degustazione
Gruppo wiinee telegram
Un caldo saluto da Salice Salentino 💜
Ti consiglio il Moscato di Siracusa, il più antico vino d'Italia
Bellissima puntata come al solito ma il titolo non è da te. Trovo molto poco elegante associare il termine “schifo” al cibo e alle bevande in generale. Sarebbe stato forse più adatto il termine “pessimo” o “robaccia”.
Ps. Sono un tuo affezionato follower
Il titolo completo é:
18 vini da provare prima di morire.
Ora, i vini del sud naturalmente non fanno schifo, di contro trovo esagerata la seconda parte del titolo.
Quindi, titolo ad effetto e nel contempo lusinghiero per i buonissimi vini del Sud.
Quell’anteprima ed il titolo mi ha lasciato perplesso per qualche secondo, ma era chiaro si andava ad elencare i vini del sud e non certo a denigrarli.
Credo di essere l’unico pugliese a cui non piace il “nero di Troia” ...😅
Sono più un amante dei bianchi, lo ammetto, ed adoro il fiano salentino (acquisto il “feudo monaci”) Chi mi suggerisce altri bianchi?
Ottimi vini. A mio gusto però il Chianti è il top
Il Valentini Abruzzese è consumato da politici e uomini di alto livello anche in America. All’estero apprezzano di più i vini del sud
Mi permetto di citare anche il “Selvarossa”, un salice salentino della cantina “Due Palme”. Un ottimo rosso che consiglio a tutti
delle Due Palme ottima cantina di Cellino san marco bisogna assolutamente provare il Priamo penso che sia uno dei loro vini migliori prodotto con uva di nero di Troia e Malvasia
Riccardo Rufinelli concordo!
Ma solo a me Douglas ricorda Shy di breaking italy come modo di fare? 😂
Il primitivo di Manduria, per me da Manduriano, IL VINO. Tradizione storia e territorialità.
Per correttezza, l'aglianico del vulture ha una versione superiore che è docg. Poi la Basilicata ha 4 doc, non una sola
Ttussei un grande
Oppure, mi può far capire, quando si dice che " è un vino elegante", la ringrazio
Douglas io ti seguo da sempre. Vorrei, se possibile, spedirti una bottiglia da assaggiare. Posso?
Come posso spedire?
Farà un video dei Vini del Centro Italia?
Può dire qualcosa sul piedi rosso ?
Da appassionato di vino, reputo questo video molto interessante! Chiaramente non ha elencato tutti i maggiori vini per questioni pratiche, ma ha posto l'attenzione sui preferiti. Va spesso a degustazioni? Sarebbe interessante un video sulle bollicine italiane.
Donna fugata anthìlia è un sublime bianco. Ottimo per pesce e crostacei.
Ti consiglio anche il Regaleali bianco. Tasca d'Almerita
Non dimentichiamo anche vini di "importanza storica", come l'Etna Rosso, uno degli ultimissimi vini che nasce da viti a piede franco prehylloxera.... Senza contare che il sole che c'è al sud i vitigni del nord se lo sognano... Il vero problema, secondo me è che al sud il vino per tanto tempo è stato visto come un prodotto "povero", fatto dal contadino sul suo gusto...solo negli ultimi tempi si è iniziato a studiare davvero come fare del Vino e non del banale vino da tavola... e non venitemi a parlare di "vino genuino" o di "spremuta d'uva"... il vino è storia, cultura e scienza. E' conoscere bene il proprio territorio, la terra e le sue proprietà, conoscere la storia della vite, curarla nel corso degli anni favorendo una produzione di qualità piuttosto che basata sulla quantità, e lo studio necessario per comporre un gran vino.
L'aglianico, ad esempio, è un vitigno che se non vinificato con i crismi del caso, può risultare durissimo al palato...in questo caso, nel remoto caso in cui non lo abbia già provato, ti traconsiglio i prodotti delle cantine del notaio. Parlando di vini pugliesi ti suggerisco di provare il nero di troia, se vinificato bene è ottimo. Tra tutti mi permetto di consigliarti il "puer apuliae" della cantina Rivera.
Impossibile, secondo me, paragonare vini del nord con quelli del sud...hanno caratteristiche troppo diverse.
Ed è proprio qui che ti sbagli, ci sono vini al nord che sviluppano un sapore unico grazie al clima totalmente differente dal nostro in Sicilia, per esempio. Ma se dovete farvi la guerra tra regioni su chi ce l'ha più grosso, allora faccio prima a chiudere la discussione subito.
Perdonami, puoi dirmi dove ho detto che i vini del sud sono meglio di quelli del nord o viceversa? Non capisco il tuo commento onestamente...
Potevi evitare di dire, che u vini del sud hanno un sole che u vini del nord si sognano... i vini variano anche a queste caratteristiche territoriali, non ha senso spaccare l'Italia in 2 facendo discorsi da bar
xxxgrimox E perchè mai avrei dovuto evitare? È un dato di fatto. Come è un dato di fatto che i vini del nord hanno altre caratteristiche che quelli del sud sognano, ma siccome il video era focussato sui vini del sud ho parlato di loro; sempre peró precisando che non è possibile dire che sud sia meglio del nord o viceversa...quindi non vedo il problema. Nessuno ha mai fatto discorsi da bar nè ho mai avuto l’arroganza di voler sostenere il sud o il nord, se avessi letto tutto il mio commento te ne saresti accorto.
@@brunobruno56789 perché dal tuo commento sembrava che facessi campanilismo...non dava una bella impressione.
più puntate sui vini douglas !!
Ma l'Abruzzo ce lo siamo dimenticati?
il problema dei nostri vini è che non arrivano nei supermercati e quelli che arrivano sono i peggiori in commercio. questo credo sia uno dei motivi per cui molti al nord pensano che il Montepulciano sia un vino trascurabile. le enoteche specializzate qui a Milano prendono solo etichette improbabili (non tutte ovviamente). non sono un esperto ma mi piace il buon vino e a mio medesto parere e per il mio gusto, nella fascia tra le 10€ e le 20€, il Montepulciano d'Abruzzo è imbattibile :D
L'abruzzo non è considerato Sud
l'Abruzzo è considerato centro Italia
Mi permetto di correggere ... l'aglianico del Volture superiore è Docg
L'Italia è uno dei maggiori produttori di vini pregiati particolarmente conosciuti e apprezzati nel mondo. Molti dei vini di migliore qualità sono vini a denominazione DOC e DOCG (o DOP secondo la nuova normativa europea), anche se da tempo queste denominazioni sembrano inadeguate ad esprimere l'eccellenza delle produzioni vinicole italiane. Oggi si producono grandi vini in quasi ogni regione d'Italia, ma parlando di vini di pregio non si può non partire dai grandi vini rossi delle DOCG che hanno fatto la storia del vino italiano esportandolo nel mondo.
Tra le più importanti zone di produzione vinicola italiane meritano quindi una citazione particolare le Langhe in Piemonte, con le più note denominazioni basate sul vitigno Nebbiolo, Barolo su tutte, le grandi DOCG della Toscana che hanno fatto grande il vitigno Sangiovese, come il Chianti Classico e il Brunello di Montalcino, e ancora la Valpolicella, in Veneto, con l'Amarone.
Il vino non fa mai schifo , è un bene nazionale . C'è chi privilegia vini corposi o vino meno alcolici , mossi o fermi, io adoro i prosecchi e i vini della Liguria, sia bianchi che rossi , sono ottimi e meno impegnativi dei più blasonati rossi del nord o centro sud .
Douglas ti consiglio: falanghina Janare ....un capolavoro e costa solo 7 euro
i vini del nord?Lla differenza è che noi de Sud evitiamo di autocelegrarci: o probabilmente i somelier del nord non hanno asaggiato i vini del Sud? Per primi posso vantare i vini campani: Aglianico e la flanghina; il Greco di tufo e molti altri vini del cilento ma solo perchè òli conosco! Douglas, al sud sabbiamo la cattiva abtudine di non pubblicizzarci molto: Per mia esperienza di vita, ho avuta la possibilità di produrre vino insieme a mio padre, La princpale caratterisica, che ricerco in un vino è la genuinità! Una sera a cena a Milano con altri colleghi di lavoro mi son trovato a tavola con un signore originario della Val D'Aosta che diceva di essere un sommelier, ordinammo una botiglia di rosso lui disse che andava bene e lo tenemmo a tavola; da parte mia sentivo un po di aceto, un gusto che lo associo alla genuinità del vino , perciò non lo evidenziai , il collega diceva di aver fatto il corso di sommelier, io invece potevo basarmi sulla mia esperienza di produzione casalinga, in tutte le fasi e nelle diverse annate : chi ero io io per dire questo vino sa di tappo! Ma come dicevo preferii dare soddisfazione al nostro collega che tanto vantava le sue capacità di assaggiatore; Eravamo diversi a tavola e prima che finisse la bottiglia, in previsione che non sarebbe stato sprecato chiedemmo un'altra bottiglia dello stesso vino, si ripetè il rito dell'assaggio; Prima il somelier, decretò che poteva andare e perciò la bottiglia fu posta a tavola; A mia volta lo assaggiai e trovai che era buono come il primo ma senza la nota di aceto che caretterizzava la prima bottiglia! la cena contiuò si mangiava e si parlava del più e del meno, io continuai a bere dalla seconda bottiglia; Questo collega continuava a parlare di vino, alla fine diedi sfogo alla mia schiettezza e gli dissi Secondo me uno non può parlar di vino se non lo ha mai prodotto; a partire dalla scelta delle uve,, alla pigiatura; Alla fermentazione e messa a maturazione; decantazione e imbottigliamento del vino; Solo se hai come base il vino che hai prodotto genuinamente, puoi comprendere in un sorso la storia di quel vino! il collega si vide spiazzato e meravigliato di queste mie affermazioni dovranno essergli sembrate un attacco a spada sguainata, ma non era così parlavo sinceramente senza volontà di offesa, confesso che ne avevo piene le balle della sua boria; Poi l'affondo: Gli dissi vedi tu hai assaggiato la prima bottiglia hai detto che andava bene, e hai raccontato di essere un sommelier, io che sono un semplice campagnolo meridionsale, mi son tenuto da parte la mia impressione, tanto che per me se un vino stagionato sa di aceto un poco, è indice di genuinità; E' un vino vivo fatto con uva e niente altro! poi ci hanno portato la seconda bottiglia anche questa hai detto che andava bene, quando l'ho saggiata io, ho visto che era migliore della prima e da poi ho continusato a bere dalla seconda, mentre tu, non hai fatto differenza dal versarti il vino dalla prima o dalla seconda; e aggiunsi: sommelier perchè hai fatto un corso? E hai un attestato? Vuoi mettere uno che ha bevuto solo vini artigianali genuini? Dopo di ciò il collega sembava vacillare e forse solo grazie al buon vino e alla buona cena in compagnia, resse i colpi di bordate; Per mia esperienza lavorativa, mi è capitato di lavorare diverse volte fuori sede, in trasferta, Da Napoli mi trovavo ad andare in Lazio; in Liguria qua mi ritrovavo a scegliere cercavo di prendee vini campani, che venivano apprezzati anche da chi era in mia bompagnia! Aglianico; Falanghina a secondo del gusto più condiviso e mi son trovato semptre bene oltre ai vini campani ho apprezato la produzione vinicola calabrese ionica, il Sirò ad esemio , ma purtroppo al ristorante e al negozio si trovano i vini industriali, il vino artgianale buono e genuino, al sud si consuma localmete ecco perchè forse non emergono grandi nomi, la tradizione di produzione e le buone pratiche nelle campagne sono molto diffuse, che ogniuno per le esigenze famigliari o se lo fa in proprio o se lo fa fare da un amico/conoscente!
Nella lista dei vini di un pub in Irlanda, sopra tutti i vini Europei, sopra i vini francesi e del nord Italia, trionfavano i vini siciliani. Ricordo ancora il battibecco avuto con la mia amica francese, davvero esilarante.
concordo, quando sono andato in Olanda nei pub lo Zibbibo lo vendevano una fracca di soldi, purtroppo le poliche italiane hanno sempre tutelato solo ed unicamente i prodotti del nord, basti pensare che nessun vino del sud è tutelato quindi, chiunque anche la Cina può commercializzare in europa delle imitazioni
Mi dispiace dire con rammarico che ha saltato inspiegabilmente la "TINTILIA" del Molise.
Solopaca 🔝