Posso solo dire stupendo servizio sulla storia della nostra amata città .Ho aggiunto un altro tassello al mio sapere ,uno in meno alla mia ignoranza. Vi abbraccio siete favolisi.
Mi ricordo che da bambino mi affacciavo al balcone di casa e vedevo una giungla ci intrufolavamo dentro all'avventura a scoprire cosa nascondeva pero non ho saputa mai la vera storia fino adesso bel documentario grazie
Salve Don Diego Bellissimo video come sempre; tuttavia vorrei farvi notare che Piazza Santa Maria della Fede è stata riaqualificata già nel 1993 Non saprei dire se anche per la parte del cimitero acattolico ma di CERTO nel 1998 esso era già aperto al pubblico come giardinetto rionale! Fonte mio marito, che ha sempre vissuto in zona e che tra la fine dei '90 ed i primi Duemila andava pure a ascuola li all'ITIS
Il punto debole del video è proprio la parte che riguarda gli anni 1980-2022. Mentre ho trovato fonti sicure per altri periodi, non ho rinvenuto alcuna notizia sul periodo in questione se non ricordi personali. Facendo una media ho detto che fu riaperto nel 2000. In ogni caso fu riaperto solo parzialmente in quanto l abitazione del custode era pericolante (per cui via Miraglia era chiusa quasi totalmente da un muro). Solo l'anno scorso il cimitero è stato riaperto del tutto e riqualificato...con la speranza che duri. Grazie per gli apprezzamenti e per il contributo.
Sto traducendo il diario del viaggio a Napoli della contessa baltica Elisa von der Recke (1805). Alla data del 6 settembre la viaggiatrice (di religione protestante) scrive: "Sono venuta a conoscenza ... di un aspetto umano che deve trovare spazio fra le mie osservazioni. Il fatto è che il convento degli Agostiniani di Napoli ha sempre mostrato una cura particolare nella sepoltura dei luterani, e che nel cimitero di questo monastero c’è uno spazio che è loro destinato. In questo modo filantropico gli Agostiniani onorano la memoria del grande riformatore che era uscito dal loro ordine, benché essi ne condannino la defezione e ne rigettino la dottrina." Non riesco a comprendere, dal testo, di quale convento degli Agostiniani parli la nobildonna, ma quello che dice significa probabilmente che questo ordine ha sempre concesso la possibilità di sepolture per i luterani... E del resto vorrei sommessamente far notare che, se l'area fosse stata adibita a cimitero solo dopo l'acquisto da parte degli Inglesi, non sarebbe stata indicata come "cimitero dei protestanti", dato che gli Inglesi sono di professione anglicana.
Buonasera. innanzitutto la ringrazio del commento. Quanto ha scritto apre sicuramente delle nuove prospettive. Laddove, come in questo caso, i documenti ufficiali sono lacunosi, le scritture private, così come i diari di viaggio, diventano documenti preziosissimi. Per quanto riguarda ciò che racconta il video, la notizia che il giardino del convento di S. Maria della Fede fu acquistato nel 1824 dal governo inglese per farvi un cimitero, l'ho attinta dal testo di Francesco Ceva Grimaldi "Memorie Storiche della città di Napoli" del 1857. Si tratta di una fonte documentale. Ma se Elisa von der Recke scrive che gli agostiniani (e S: Maria della Fede era un convento agostiniano) davano sepoltura ai luterani, si potrebbe pensare che la pratica di seppellire nel giardino del convento suddetto era già in uso da prima del 1824. E forse proprio per questo fu scelto questo luogo per costituirvi un cimitero acattolico. Mi resta però un dubbio. La viaggiatrice scrive nel 1805, ma gli agostiniani avevano lasciato S. Maria della Fede già nel 1751 e al posto del convento sorse prima un conservatorio per ragazze pericolanti e poi un sifilicomio. Questo lasso di tempo di 54 anni lascia comunque aperte delle domande. Però il suo contributo rimane prezioso e di questo la ringrazio. Se lo avessi saputo prima lo avrei inserito nel video.
Grazie, davvero, per questi preziosi documenti sulla Storia dei Ns territori.
Posso solo dire stupendo servizio sulla storia della nostra amata città .Ho aggiunto un altro tassello al mio sapere ,uno in meno alla mia ignoranza. Vi abbraccio siete favolisi.
L😮
AaaaaAAAAAAAAAAAAA no lo
Non ne conoscevo la storia meraviglia
Mi ricordo che da bambino mi affacciavo al balcone di casa e vedevo una giungla ci intrufolavamo dentro all'avventura a scoprire cosa nascondeva pero non ho saputa mai la vera storia fino adesso bel documentario grazie
Oltre al fascino del luogo, ho apprezzato molto il corto per come è stato realizzato: commento, montaggio e musiche.
Che fortuna ho avuto nell' imbattermi subito in questa perla ! Mi ricorda quello a Roma alla piramide Cestia, grazie mille e complimenti l.
Salve Don Diego
Bellissimo video come sempre; tuttavia vorrei farvi notare che Piazza Santa Maria della Fede è stata riaqualificata già nel 1993
Non saprei dire se anche per la parte del cimitero acattolico ma di CERTO nel 1998 esso era già aperto al pubblico come giardinetto rionale!
Fonte mio marito, che ha sempre vissuto in zona e che tra la fine dei '90 ed i primi Duemila andava pure a ascuola li all'ITIS
Il punto debole del video è proprio la parte che riguarda gli anni 1980-2022. Mentre ho trovato fonti sicure per altri periodi, non ho rinvenuto alcuna notizia sul periodo in questione se non ricordi personali. Facendo una media ho detto che fu riaperto nel 2000. In ogni caso fu riaperto solo parzialmente in quanto l abitazione del custode era pericolante (per cui via Miraglia era chiusa quasi totalmente da un muro). Solo l'anno scorso il cimitero è stato riaperto del tutto e riqualificato...con la speranza che duri. Grazie per gli apprezzamenti e per il contributo.
@@sancarloborromeoalcdntv Ma sei napolitano?
Sto traducendo il diario del viaggio a Napoli della contessa baltica Elisa von der Recke (1805). Alla data del 6 settembre la viaggiatrice (di religione protestante) scrive: "Sono venuta a conoscenza ... di un aspetto umano che deve trovare spazio fra le mie osservazioni. Il fatto è che il convento degli Agostiniani di Napoli ha sempre mostrato una cura particolare nella sepoltura dei luterani, e che nel cimitero di questo monastero c’è uno spazio che è loro destinato. In questo modo filantropico gli Agostiniani onorano la memoria del grande riformatore che era uscito dal loro ordine, benché essi ne condannino la defezione e ne rigettino la dottrina." Non riesco a comprendere, dal testo, di quale convento degli Agostiniani parli la nobildonna, ma quello che dice significa probabilmente che questo ordine ha sempre concesso la possibilità di sepolture per i luterani... E del resto vorrei sommessamente far notare che, se l'area fosse stata adibita a cimitero solo dopo l'acquisto da parte degli Inglesi, non sarebbe stata indicata come "cimitero dei protestanti", dato che gli Inglesi sono di professione anglicana.
Buonasera. innanzitutto la ringrazio del commento. Quanto ha scritto apre sicuramente delle nuove prospettive. Laddove, come in questo caso, i documenti ufficiali sono lacunosi, le scritture private, così come i diari di viaggio, diventano documenti preziosissimi. Per quanto riguarda ciò che racconta il video, la notizia che il giardino del convento di S. Maria della Fede fu acquistato nel 1824 dal governo inglese per farvi un cimitero, l'ho attinta dal testo di Francesco Ceva Grimaldi "Memorie Storiche della città di Napoli" del 1857. Si tratta di una fonte documentale. Ma se Elisa von der Recke scrive che gli agostiniani (e S: Maria della Fede era un convento agostiniano) davano sepoltura ai luterani, si potrebbe pensare che la pratica di seppellire nel giardino del convento suddetto era già in uso da prima del 1824. E forse proprio per questo fu scelto questo luogo per costituirvi un cimitero acattolico. Mi resta però un dubbio. La viaggiatrice scrive nel 1805, ma gli agostiniani avevano lasciato S. Maria della Fede già nel 1751 e al posto del convento sorse prima un conservatorio per ragazze pericolanti e poi un sifilicomio. Questo lasso di tempo di 54 anni lascia comunque aperte delle domande. Però il suo contributo rimane prezioso e di questo la ringrazio. Se lo avessi saputo prima lo avrei inserito nel video.