è sempre uno spettacolo ascoltare Nico nei suoi racconti ma ancor più spettacolari sono le sue foto con la capigliatura alla Simoncelli e la folta barba a coprire quasi tutto il viso
Ma in Francia sono ancora gratuite le autostrade, per le moto, nei giorni del Bol d’Or? Sono vent’anni che non vado a vederlo, Nico mi hai messo voglia di tornarci 👍
Ma tutta quella barba e capelli ti entravano nel casco o dovevi prendere una taglia in più? 🤗😆 Scherzi a parte... È bellissimo sentire queste testimonianze di storia del motociclismo da persone come te che hanno avuto la vera passione ed il talento in questo sport meraviglioso. Onorato di averti conosciuto ad Eicma qualche anno fa... Nico for President!
Grazie Nico, appassionante come sempre. Sono stato un allievo di Roberto Segoni alla Facoltà di Architettura di Firenze. Ho dei ricordi bellissimi del suo corso e mi commuove quando qualcuno lo ricorda. Mi piacerebbe anche vedere un video che ripercorresse l'avventura dei fratelli Segoni nel mondo delle moto.
Ma chi è quell' hippy capellone/barbone? Sei stato anche a Woodstock😂😂 a proposito di sostanze che dici nel finale? Scherzo!! Grandi Nico/Brettoni!! Sono incantato dai tuoi racconti!!
Ciao Nico, grazie...come sempre!! Da fiorentino ho avuto la fortuna di andare spesso a Barberino V.P. in visita nell´officina di Brettoni e volevo chiederti se ti andava di fare uno dei tuoi bellissimi video proprio sul " mago della biella" - speriamo non mi legga perché si arrabbia di sicuro !!! ;) - e magari su un altro grande pilota , meno conosciuto, come Mario Nutini. Mario l´ ho conosciuto bene, lo ricordo ancora curvo sulle sue Morini con quei cacciaviti tagliati ad arte infilati al posto della candela per fare la fasatura al volo o non so quale altra diavoleria... Quando usciva a provare le moto, sempre con i mocassini rigorosamente ai piedi, si sentiva ad orecchio che alla guida non c´ era uno qualsiasi. E´ ricordato anche per aver aiutato due sorelle ebree durante la guerra, c´é un libro sull´argomento scritto dalla figlia, se interessa .... A me piace ricordarlo soprattutto per la "musica" che si sentiva in quel di Monticelli, dove aveva l´ officina, in via di Soffiano, e per le battute ed il carattere taglienti.... Quella musica non la suonano piú, purtroppo...! Ciao e grazie ancora!
la tua "figura" evoca in me vividi ricordi ed atmosfere adolescenziali ti cui ti sono profondamente grato.Mi ricordo di un tuo collega pilota e giornalista "motociclismo" G.Carlo Daneau. sai dirci qualcosa?
Una piadina chiuso in macchina nel parcheggio di un supermercato e il Nico nazionale che racconta di Endurance anni Settanta... Posso avere subito la puntata sulla Laverda, così prendo anche il caffè in compagnia?
Sempre un piacere questi episodi. Ho sempre avuto un debole per le 24h. Nelle auto fino gli anni 70 èrano più importanti della F1. Forse solo in Italia per i motivi che hai spiegato, ma credo che all'endurance in moto non abbiano mai riconosciuto il prestigio che merita.
Bella narrazione asciutta stringata senza troppa retorica. Certo non poter sapere se, sotto la pioggia, avevi girato più veloce di Lucchinelli è un dubbio che ti porti dietro tutta una vita. Senza ironia sia chiaro ma è comprensibile umanamente e motociclisticamente.
Che aiuti potevano esserci in quegli anni per star svegli e attivi durante le 24 ore? Più che cocaina non ci sarà stato. Ma non son convinto che possa aiutare ad andare più veloce, anzi... Piuttosto era un pericolo in più in pista. Cmq che annate, che piloti e che coraggio. Io ho girato in pista per anni in moto e vedendo i particolari dei mezzi di allora mi chiedo come facessero a fidarsi i piloti.... Solo che complimenti si può fare a chi ha avuto il coraggio allora
Nico ti piaceva tanto l'acqua e l'endurance che partecipasti alla 24 ore di Rouendel 1972 in motonautica ;) , com'è nacque l'idea e com'é stata quell'esperienza??
@@nicocereghini3288 mio padre collezionava tutti i numeri di Motociclismo fin dai primissimi anni '70, in uno di questi numeri del '72 parla di questa tua esperienza fuori dalle due ruote. Sono cresciuto tra la kawa 500 Mach III e la Z1000 che ancora abbiamo in casa...targa Roma 33.. insomma, le due ruote dei tuoi anni d'oro. Per noi sei un'autentica leggenda al pari dei campionissimi dell'epoca, quindi le tue gesta difficile dimenticarle!
@@motoit progettati male? Cosa si rompeva se lo sai? 😂 ma a quei tempi c’era davvero la necessità della guida desmo per ovviare ai problemi delle molle, oppure c’era già molle sufficiente robuste?
ma...quel Segoni, è lo stesso che insegnava disegno industriale all'Università di Firenze negli anni '80? se non è quel signore sulla destra nella foto a 4:37 , gli assomiglia parecchio.
È lui, Valerio. Roberto Segoni, professore e designer. Purtroppo se n'è andato troppo presto anche lui, come il fratello minore Giuliano: telaista, inventore geniale e super appassionato. Ciao! Nico
@@motoit Un grande professore, che entusiasmava noi studenti durante le lezioni. Di lui circolava voce che fosse capace di rimontare il motore di una Fulvia bendato.... ne avevano tutti un grande rispetto e una immensa stima.
Per favore, non smettere mai con i tuoi racconti sulla storia del motociclismo, sono fantastici! Grazie
Questi video sono poesia pura.
Grande Cereghini, una testimonianza molto bella anche questa, grazie.
👍🏻👍🏻👍🏻🖐️
è sempre uno spettacolo ascoltare Nico nei suoi racconti ma ancor più spettacolari sono le sue foto con la capigliatura alla Simoncelli e la folta barba a coprire quasi tutto il viso
Nico sei una preziosa enciclopedia del motociclismo...👍
Mai avuto più di una bici ma ho sempre apprezzato Nico ed i suoi racconti..
Grazie Nico di questi bei resoconti dei tempi ormai lontani, si bei tempi con piloti privi delle odierne tecnologie.....
Grazie sempre bello sentirti
Un piacere sentire queste storie di vita vissuta...per favore continua Nico è così interessante!
Grande Nico !! Starei ore ad ascoltarti sei una enciclopedia del motociclismo .
Bellissimi affascinanti racconti
Grazie Nico
"Sorci" "Segoni" 🤣 ma è sempre uno spettacolo sentire la storia delle moto da te Nico, sei un grande
Queste sono perle di vita ! Fantastico ! Sarebbe bello raccogliere questi aneddoti e farne un film !
Grande Nico!!!
Che imprese...😲👏🏻
Grande Nico.!
Indimenticabile , ricordo le prove delle moto in TV dei primi anni ottanta ! 😁
Ma in Francia sono ancora gratuite le autostrade, per le moto, nei giorni del Bol d’Or?
Sono vent’anni che non vado a vederlo, Nico mi hai messo voglia di tornarci 👍
Buongiorno Nico rimango sempre incantato dai tuoi racconti.Sei un'ottimo divulgatore delle storie motociclistiche.
Ma tutta quella barba e capelli ti entravano nel casco o dovevi prendere una taglia in più? 🤗😆
Scherzi a parte... È bellissimo sentire queste testimonianze di storia del motociclismo da persone come te che hanno avuto la vera passione ed il talento in questo sport meraviglioso. Onorato di averti conosciuto ad Eicma qualche anno fa...
Nico for President!
Grazie Nico, appassionante come sempre. Sono stato un allievo di Roberto Segoni alla Facoltà di Architettura di Firenze. Ho dei ricordi bellissimi del suo corso e mi commuove quando qualcuno lo ricorda. Mi piacerebbe anche vedere un video che ripercorresse l'avventura dei fratelli Segoni nel mondo delle moto.
Ma chi è quell' hippy capellone/barbone? Sei stato anche a Woodstock😂😂 a proposito di sostanze che dici nel finale? Scherzo!!
Grandi Nico/Brettoni!! Sono incantato dai tuoi racconti!!
Ciao Nico, grazie...come sempre!! Da fiorentino ho avuto la fortuna di andare spesso a Barberino V.P. in visita nell´officina di Brettoni e volevo chiederti se ti andava di fare uno dei tuoi bellissimi video proprio sul " mago della biella" - speriamo non mi legga perché si arrabbia di sicuro !!! ;) - e magari su un altro grande pilota , meno conosciuto, come Mario Nutini. Mario l´ ho conosciuto bene, lo ricordo ancora curvo sulle sue Morini con quei cacciaviti tagliati ad arte infilati al posto della candela per fare la fasatura al volo o non so quale altra diavoleria... Quando usciva a provare le moto, sempre con i mocassini rigorosamente ai piedi, si sentiva ad orecchio che alla guida non c´ era uno qualsiasi. E´ ricordato anche per aver aiutato due sorelle ebree durante la guerra, c´é un libro sull´argomento scritto dalla figlia, se interessa .... A me piace ricordarlo soprattutto per la "musica" che si sentiva in quel di Monticelli, dove aveva l´ officina, in via di Soffiano, e per le battute ed il carattere taglienti.... Quella musica non la suonano piú, purtroppo...! Ciao e grazie ancora!
Che bello! E dove posso trovare quel libro sul Nutini? Nico
Grande Nico,sempre avvincenti i tuoi racconti 👍
Bellissime “ storie “ grazie .
la tua "figura" evoca in me vividi ricordi ed atmosfere adolescenziali ti cui ti sono profondamente grato.Mi ricordo di un tuo collega pilota e giornalista "motociclismo" G.Carlo Daneau.
sai dirci qualcosa?
a 4.00 min che foto spettacolare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Meravigliose queste storie, grazie Niko, sei un grande.
Le moto di quel periodo erano esteticamente bellissime !
Grande Nico!
È stupendo ascoltare le tue esperienze e le storie di quegli anni...
Non smettere 😊👍🏻
Grande Nico 💪💪💪 grazie
E sempre un gran piacere sentire le varie avventure grazie Nico
grazie Nico! non vedo l'ora di sentire le tue sensazioni di quando eri a cavallo di quel 6 cilindri... aspetto con ansia il video!!
Bellissimo racconto, grazie!
Una piadina chiuso in macchina nel parcheggio di un supermercato e il Nico nazionale che racconta di Endurance anni Settanta... Posso avere subito la puntata sulla Laverda, così prendo anche il caffè in compagnia?
Grazie. La Laverda arriva a fine settimana! Ciao, Nico
GRANDEEEEE
Sempre un piacere questi episodi. Ho sempre avuto un debole per le 24h. Nelle auto fino gli anni 70 èrano più importanti della F1. Forse solo in Italia per i motivi che hai spiegato, ma credo che all'endurance in moto non abbiano mai riconosciuto il prestigio che merita.
Aspetto con ansia il prossimo video sul Laverda
Sempre interessantissimo.
Grazie!
Hai stuzzicato la nostra fame e adesso ci devi un grande servizio su Segoni e Segale
Bella narrazione asciutta stringata senza troppa retorica. Certo non poter sapere se, sotto la pioggia, avevi girato più veloce di Lucchinelli è un dubbio che ti porti dietro tutta una vita. Senza ironia sia chiaro ma è comprensibile umanamente e motociclisticamente.
Il motto possiamo sintetizzarlo in questo modo: "Senza futuro, ma a **** duro!"
Che aiuti potevano esserci in quegli anni per star svegli e attivi durante le 24 ore? Più che cocaina non ci sarà stato. Ma non son convinto che possa aiutare ad andare più veloce, anzi... Piuttosto era un pericolo in più in pista. Cmq che annate, che piloti e che coraggio. Io ho girato in pista per anni in moto e vedendo i particolari dei mezzi di allora mi chiedo come facessero a fidarsi i piloti.... Solo che complimenti si può fare a chi ha avuto il coraggio allora
👏👏👏👏
dalla foto con Nico e la sua sigaretta, mi piacerebbe una puntata su come si preparavano atleticamente i piloti negli anni 60/70
Ciao Marco, basterebbero trenta secondi... Nico
@@motoit ah ah ah!
Nico ti sarei grato se facessi un omaggio a Sergio Angelini un estimatore baldi Daniele
Nico con quel look alla er monnezza acchiappavi di brutto, di la verità 😂
Nico ti piaceva tanto l'acqua e l'endurance che partecipasti alla 24 ore di Rouendel 1972 in motonautica ;) , com'è nacque l'idea e com'é stata quell'esperienza??
Quasi l'avevo dimenticata quella 24 ore di motonautica... ma tu come lo sai?
@@nicocereghini3288 mio padre collezionava tutti i numeri di Motociclismo fin dai primissimi anni '70, in uno di questi numeri del '72 parla di questa tua esperienza fuori dalle due ruote. Sono cresciuto tra la kawa 500 Mach III e la Z1000 che ancora abbiamo in casa...targa Roma 33.. insomma, le due ruote dei tuoi anni d'oro. Per noi sei un'autentica leggenda al pari dei campionissimi dell'epoca, quindi le tue gesta difficile dimenticarle!
Bellissimo video! Come tutta la catena!
Come mai per dicati era difficile fare una 24 ore ? Che problemi aveva?
Si rompeva il motore. A parte a Barcellona, pista molto tortuosa ,dove avevano del margine e spingevano meno. Ciao! Nico
@@motoit progettati male? Cosa si rompeva se lo sai? 😂 ma a quei tempi c’era davvero la necessità della guida desmo per ovviare ai problemi delle molle, oppure c’era già molle sufficiente robuste?
RGi8 allora Ducati era statale e il controllo qualità lasciava molto a desiderare...
ma...quel Segoni, è lo stesso che insegnava disegno industriale all'Università di Firenze negli anni '80? se non è quel signore sulla destra nella foto a 4:37 , gli assomiglia parecchio.
È lui, Valerio. Roberto Segoni, professore e designer. Purtroppo se n'è andato troppo presto anche lui, come il fratello minore Giuliano: telaista, inventore geniale e super appassionato. Ciao! Nico
@@motoit Un grande professore, che entusiasmava noi studenti durante le lezioni. Di lui circolava voce che fosse capace di rimontare il motore di una Fulvia bendato.... ne avevano tutti un grande rispetto e una immensa stima.
Nico, ci stavi nel casco con tutti quei capelli? 😁
Nico, tu c'eri.
quaranta sigarette al giorno, ma di notte? capisco che eri bello carico siamo sicuri fosse solo tabacco?😊😁
Sicuro come l'oro, ciao, Nico
Grande Nico....pensavo che dicevi che avevi visto nei box gente con il naso appoggiato al tavolino😂😂😂😂
Grande Nico !
Grande Nico 👏👏👏👍