Piante Permaculturali: La Gramigna
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- Опубліковано 31 лип 2024
- Piante Permaculturali: La Gramigna
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La regina delle fatiche e delle frustrazioni degli agricoltori di tutto il mondo.
La gramigna però, come molto spesso accade, può essere anche una risorsa se la si comincia a conoscere e si sa come trattarla.
Scopriamo insieme questa insospettabile pianta permaculturale che, tra l'altro, é anche commestibile🙂
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“Il cibo che mangi può essere o la più sana e potente forma di medicina o la più lenta forma di veleno”
Cit. Ann Wigmore
Piante Permaculturali: La Gramigna
Se il video vi è stato d'aiuto e vi è piaciuto mettete un like 👍 e condividetelo con i vostri amici raga. Diffondiamo le buone pratiche di rigenerazione del suolo e la Permacultura. Bella 😉
Seguo da tempo sia il tuo canale che molti altri progetti di permacultura, sperimentando a mia volta! Questo credo sia uno dei video più istruttivi e importanti!! 🙏Grazie!!!
@@simonaLoVEGreen figurati 🙂
Grazie per la lezione, in effetti, sto notando, come in una parte dello stesso terreno, trifoglio e calendula stiano succedendo alla gramigna, prendendo il suo posto! Dopo sette anni di non aratura e interventi in profondità, finalmente la terra sta cominciando a rivivere in autonomia ed equilibrio di evoluzione. Inoltre, non avendo animali, prima la taglio raso terra e poi la faccio seccare, per usarla a pacciame e nutrimento!
Le radici di solito le dissotterro con la zappa, quando preparo il terreno per la semina. Con un po' di lavoro, si ottengono risultati e soprattutto autosufficienza.
Grande Paola 😉
@@conteamezzaluna grazie ancora!
Grande Lorenzo, molto interessante come sempre 🙏
Dovere Gianni
Fantastico grazie!
🙂
Sei grande! Grazie
Figurati 😉
Molto interessante, grazie! Siamo talmente abituati a voler dominare la natura che non ci viene nemmeno in mente che possa essere normale tutta questa gramigna. A me sembra che la gramigna cresce allegramente attraverso il tritume, il compost ecc( ma senza cartone sotto) ma intanto nel compost ecc riesco a strapparla facilmente. Quindi la parola d'ordine è e rimane pacciamare, pacciamare, pacciamare. Grazie.
😉
Grazie per le interessanti informazioni! Con le radici della gramigna si può fare un' ottima tisana mineralizzante e si possono anche masticare crude per fare una cura di qualche giorno. Viene utilizzata nell'alimentazione aiurveda.
Grazie della condivisione Daniela🙂
tra un pò salta fuori che dovremo ringraziare di avere i terreni infestati.. ma fatemi il piacere..
@@danielec.9446 se non sai non dire nulla
Complimenti e grz
Grazie a te 🙂
@@conteamezzaluna 💫
È anche una fantastica decompattatrice del suolo!
Certo 🙂
si peccato che non riesci a coltivare niente ugualmente
Video con lode.
🙂
Adesso capisco cosa cercano e mangiano i maiali selvatici/ibridi cinghiale-maiale in zona (Sicilia settentrionale)...le radici di gramigna! Spero che almeno "concimino" il terreno...Grazie delle info!
Figurati Maurice
No, i maiali manco le guardano le radici di gramigna (come erroneamente detto nel video).
I fossi che vedi nei terreni è perché i maiali cercano i tuberi di bardana o di bietole selvatiche
grandeeeeeeeeeeeeeeeeee!
🙂
Grazie! Ho una domanda riguardo i laghetti in permacultura: esistono piante palustri, piante acquatiche, alghe, pesciolini e cozze che possano entrare nella nostra catena alimentare, in modo che un piccolo laghetto come mio (di circa 7 m2 di specchio d' acqua e profondo circa 90 cm, di cui 30 cm sono parte del bordo per le palustri) possa regalare, a parte i benefici sistemici in un giardino, anche del cibo che permane tutti gli anni? Sulle piante palustri ho trovato qualcosa su internet ma sui piccoli pesci, cozze, piante acquatiche e alghe non ho trovato niente.
Per bacini così piccoli non saprei consigliarti Daniela purtroppo
Buongiorno, dopo 2 anni di copertura col telo impermeabile, il fazzoletto di terra davanti a casa di 15 mq a maggio sarà liberato, seminerò gramigna. Qualche consiglio?
Grazie delle informazioni che hai dato!
Cerca di seminarla uniformemente usando una seminatrice per aiutarti 😉. E dai molta acqua il primo periodo 🙂
Grazie dell'informazione,ho molta gramigna nel mio giardino,quindi posso buttare il mio compost di lombrichi per arricchire il terreno e farla sparire?grazie della risposta.😊
Magari fosse cosi semplice claudia. L'arricchimento di materia organica stabile nel suolo avviene nel giro di anni, anche se si usa regolarmente compost🙂
Bel video e grazie delle preziose info. La mia ossessione non è tanto la gramigna o la mentuccia selvatica, che ostinatamente si ripresentano e altrettanto ostinatamento le estirpo, ma la canna....non riesco a limitarla e sembra avere il sopravvento su tutto il campo....mi piacerebbe un tuo video sulla canna, quanto meno per apprezzarla un po'
Non manchero'🙂
Buonasera Lorenzo. Sto lavorando una bella aiuola per la prossima primavera con grelinette, brf, ecc. Il prato di partenza è incolto da tanti anni anche se viene falciato. Ho quindi estratto decine di kg di radici di gramigna. Che dici: se le passo nel biotrituratore, le posso mettere nella pila del compost o è un rischio? Mi spiace buttare tanta materia organica ma non voglio "tirarmi la zappa sui piedi"!!! Questo è stato il mio primo anno da ortolano novizio e i tuoi video mi sono stati molto utili. Parte dell'orto l'ho fatto no dig, ma per questo pezzo non avevo abbastanza compost e ho deciso di lavorare due strisce in ottica rigenerativa . Grazie
Se fai compost termofilico non avrai problemi Gianluca, ma se composti " a freddo" c'é la grossa probabilità che ti ritroverai gramigna verde nel cumulo
Grazie, fantastico. Sempre utilissimo. 🙏🏻 Sto imparando le vostre tecniche ma ancora ho visto pochi video. Una domanda sul cartone, l'ho provato anch'io, pulito da scritte e plastiche, ma sono istintivamente restio ad usarlo nella zona orto per via della colla presente nel cartone, voi cosa ne pensate? Ci sono cartoni appositi? La colla non è un problema? Certo mi sarebbe utile in questo momento. Grazie sempre del vostro impegno e lavoro 🙏🏻
Ciao David. Come dico sempre "Bisogna fare il meglio che possiamo con quello che abbiamo a disposizione". Considera che dopo avere pulito e tolto nastro adesivo ed etichette la quantità di colla é in una percentuale infinitesimale rispetto alla materia organica che stai apportando🙂
@@conteamezzaluna grazie infinite 🙏🏻 che splendido punto di vista! Devo ricordarmelo tutte le volte che vorrei fare i castelli nell'orto ma alla fine ho solo due braccia 😁😂 voglio provare su alcuni bancali e fare un po'di esperienza con questo metodo 💪🏻 grazie di cuore per la condivisione 🙏🏻 umanità sinergica 💙
Essendo una macroterma mal sopporta le temperature basse, quanto affermo vale per i prati, in orticoltura ovviamente avremmo dei problemi...un iniezione di acqua fresca durante le ore più calde detta syringing abbassa la temperatura al suolo favorendo le micro terme. Si usa nei campi da golf, calcio, ecc. Così non vai di selettivi che sono sempre sostanze rilasciate al suolo e agli insetti..
Se qualcuno ha consigli su come eliminarla da vicino l’apiario , sono tutt’orecchi !
Finora ci ho dato col piccone !
Dici di coprirla ? Ma coprirla molto molto bene ; ne basta una minima parte scoperta e , riprende in men che non si dica !😞😞
Si certo, quando dico coprirla intendo neanche un cm al sole.
Sei stato a dir poco illuminante
😉
Scusami io nel giardino sono pieno....ed è sempre esposto alla luce....parli di dare materia organica al terreno,per fare si che la gramigna finisca il suo ciclo. Ma io cosa posso dare al terreno del mio giardino se non ho compost?
Portare maiali la vedo dura...
Coprila Vincenzo. Nel giro di 3 mesi secchera' e ti dara' modo di poter piantare, o di scavalcare il suo periodo vegetativo🙂
@@conteamezzaluna sì ma io capisco di coprirla perché non vuole la luce ma è il giardino che sta fronte casa che dovrei mettere un telo di 60 m². Da ignorante in materia mi verrebbe da estirpare con un arieggiatore però se lo faccio adesso andiamo contro il caldo dell'estate però se lo farei a settembre è un'altra cosa. Grazie del tuo consiglio di coprire la la gramigna tu cosa mi consigli rimandato a settembre?
@@vincenzodevitis7797 va bene coprirla anche a settembre: seccherà prima.
Non serve spendere soldi in un telo: vanno benissimo cartoni, magari ricoperti di foglie o sfalci d'erba che andranno entrambi a scomparire col tempo.
Dopo che hai coperto tutto bagna con molta acqua.
Lorenzo, cosa ne pensi del convolvo? Dopo due giorni di pioggia.. ci troviamo questa pianta ovunque! Dalle patate ai daikon 😔
E' molto utile per coprire il suolo, ma purtroppo non agisce bene con le coltivazioni, strozzandole e avvolgendole. Pian piano si deve togliere, finche' non avra' piu' energia nelle radici o finche' non verra' coperta essa stessa da altre coltivazioni striscianti. Noi usiamo le fragoline di bosco per arginarla 😉
@@conteamezzaluna cioè le piantate sparse nell'area orto e campo?
Fragoline di bosco attualmente le possiamo trovare con facilità anche qui da noi.
E nel frattempo può aiutare la distribuzione di un macerato con il convolvo distribuito sul terreno?
Pensavo di farne domani e lasciarlo almeno 15 giorni come con quello di erbe miste e poca torba che consigli.
Quello lo ho pronto e non lo ho wncora distribuito perché ha piovuto nel frattempo.
E il convolvo tolto, dove lo mettete?
Ho sentito che nin va bene metterlo in compost e addirittura c'è chi dice di buttarlo in rifiuti indifferenziati, il che mi torna difficile da accettare, non mi risuona 😔
@@Lisp5 lasciamo che le fragoline si propaghino fino dove possono, senza creare problemi alle colture. Macerato di convolvolo mai usato, ma non so se sia cosi buono: potrebbe diventare tossico. Puoi metterlo tranquillamente nel compost 😉
@@conteamezzaluna buongiorno🌱💚🍀in questi due giorni ne ho estirpato una cariola piena, messo in compost.
Le lenticchie comunque sono nella maggior parte compromesse. Peccato, temo non ci sia soluzione che accettarlo. Sono alte circa 30cm, fragili nella loro eleganza, ancora senza fiori. Tra le file seminai orzo con intento di proteggerle in qualche modo. Prossima occasione, se possibile, ci metterò le fragoline: mi sarà anche più semplice distinguere la presenza del convolvo.
@@Lisp5 la gramigna non diventa piu' un problema se la materia organica nel terreno arriva al 3/4% 🙂
Ora capisco perché i miei asini quando trovano la gramigna cominciano a scavare con gli zoccoli per mangiarsela tutta 😊
😉