Oliena. Credi ai tuoi occhi
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- Опубліковано 27 лип 2021
- Vieni a vistitare il sito web: oliena.it/it/
Oliena, paese nel cuore della Barbagia, rappresenta l’essenza dell’ospitalità della Sardegna, con la sua tradizione culinaria che trova le radici nella storia e gli ingredienti nella ricca natura circostante
Nel territorio di Oliena nasce anche l’uva per il celebrato Nepente, vino Cannonau che deve il nome al poeta Gabriele D’Annunzio che ne elogiò le qualità, insieme a quelle delle “candide rupi” che sovrastano il paese
Rupi che dal massiccio del Corrasi arrivano sino alla valle di Lanaitho. Un esteso territorio meta di turisti e amanti del trekking e della natura incontaminata.
Un luogo dove poter visitare gli antichi resti della civiltà nuragica. Dal villaggio di Tiscali a quello di Sa Sedda ’e sos Carros, il territorio di Oliena è ricco di storie e leggende, sino ad arrivare alla grotta Corbeddu culla dei primi isolani e rifugio del bandito a cui deve il nome.
Qua si trova anche Su Ventu, che insieme a Sa Ohe costituisce una delle più lunghe grotte d’Europa, e sa Nurre ‘e su Hoda, una gigantesca e affascinante cavità illuminata solo per un’ora al giorno da un unico raggio azzurro di sole
Sull’altro versante la sorgente di Su Gologone, che con la sua imponente portata d’acqua costituisce la principale valvola di sfogo di tutto il sistema carsico del Supramonte
In paese le chiese, i murales e le fotografie di Marianne Sin-Pfaltzer raccontano frammenti importanti del passato di questa terra e dell’ospitalità della sua gente.
È in occasione dei grandi eventi che gli angoli del paese prendono vita e si animano di musiche, colori e sorrisi
A gennaio le Invasioni Barbariche delle più importanti maschere tipiche del carnevale sardo.
Ad aprile la Settimana Santa che culmina con S’Incontru la mattina di Pasqua, una tradizione che vede il passaggio dal lutto alla resurrezione, tra il frastuono degli spari a salve e delle campane a festa
In primavera Nepentes con il tour delle vecchie cantine alla scoperta del vino eccellenza olianese.
La festa di San Lussorio ad agosto è l’occasione giusta per assaporare un pezzo della vera anima sarda tra canti tramandati da generazioni e spettacoli culturali.
Le Cortes Apertas a settembre, con gli antichi cortili che si rianimano mostrando gli aspetti più autentici dell’identità olianese.
Tutte ottime occasioni per gustare la cucina tradizionale con le tipicità del territorio: l’olio extravergine d’oliva, il vino e il pane carasau. La pasta fatta a mano, gli arrosti, i formaggi e i salumi. Sino alla sevada e agli altri dolci tipici di Oliena: Meliheddas al miele e mandorle, Aranciada, con bucce d’arancia o pompìa, un rarissimo agrume. Marigosos, amarettos e horiheddos.
Tra miti antichi e silenzi naturali, tra valli incantate e massicci montani, Oliena è un luogo magico dove ritrovare sé stessi, prendersi cura della propria anima e del proprio corpo circondati dalla bellezza del paesaggio e dal calore dell’accoglienza barbaricina
Oliena: un territorio, molteplici passioni.
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Incredibile Bellezza!!!!!!
Magnifica Sardegna!!!!!!!
Ottimo lavoro !!!
CIAO A TUTTI E IL PIU BEL PAESE DEL MONDO CARA TERRA MIA ,,,AUGURI A TUTTI
Il mio paese il mio popolo è nel mio cuore.
Ritornerò al mio paese
Perché e solo propaganda..elettorale..