Battiato è l’archetipo del saggio, che dopo tante battaglie terrene ci indica la via da seguire : non accontentarsi di piccole gioie quotidiane, ma cercare l’Uno al di sopra del bene e del male… Franco sei eccellente!🌅🌠🌅🎇🙏🌹
L’esperienza che conta è quella della creatività. Creatività che fa rima con divinità. La creatività è la nascita di idee, visioni emergenti da un nulla apparente. La malattia della immaginazione è la malattia del nostro tempo e quindi la malattia della creatività. Perché? Perché creatività ed immaginazione nascono da un qualche fiducia in se stessi che vuol dire capacità di rispondere all’ignoto, di avere un rapporto erotico con l’ignoto.. Non si può non essere creativi se si percepisce la propria unicità. Ma l’immaginazione si nutre dell’unicità del mondo. Non c’è creatività se non nel rapporto tra unicità perché è la scoperta della unicità in sé che consente all’unicità dell’altro di discendere e manifestarsi. L’altro deve essere visto oltre il presente nel suo potenziale. E questa visione può nascere se il referente di chi vede non sono le categorie astratte della scienza ma ciò che ci fa sentire giusto quello che intuiamo e quello che intuiamo non lo vediamo con gli occhi ma con il cuore......come fai TU , Caro Franco.!
Ha lasciato un'impronta che nemmeno il vento delle contrarietà e delle generazioni successive si permetteranno di cancellare, perché Franco Battiato aveva colto l'essenziale che non si vede ma si percepisce . Chissà se qualcuno riesce a comprendere!
Bisogna essere profondamente intrisi di cultura cristiana e parimenti digiuni di cultura orientale per pensare che il "ti vengo a cercare" si riferisca al Prossimo. Battiato non ne era digiuno e l'Uno al di sopra della dualità bene-male non è certo una dottrina cristiana od occidentale. Le "emozioni" invece vengono escluse come "passioni", discernimento ed equanimita' sono le armi del buddhismo e dell'induismo, quindi questa NON è una canzone "emozionante". Viceversa non è escluso l'Amore, che qui è rivolto al Maestro, esteriore o inferiore che sia.
Non ho il Parkinson nė un parkinsonismo e non devo tornare dalla neurologa. È stato un farmaco prescritto da Zanolini. Ora misuro la mia depressione e la mia ansia. Ho bisogno di parlare
Battiato è l’archetipo del saggio, che dopo tante battaglie terrene ci indica la via da seguire : non accontentarsi di piccole gioie quotidiane, ma cercare l’Uno al di sopra del bene e del male… Franco sei eccellente!🌅🌠🌅🎇🙏🌹
Un’essenza soprannaturale quanto ci manchi maestro 😢
Siamo tutti in cerca di qualcosa che renda più accettabile questo tempo angoscioso senza speranza!!!
Ineguagliabile unico e speciale
L’esperienza che conta è quella della creatività. Creatività che fa rima con divinità. La creatività è la nascita di idee, visioni emergenti da un nulla apparente. La malattia della immaginazione è la malattia del nostro tempo e quindi la malattia della creatività. Perché? Perché creatività ed immaginazione nascono da un qualche fiducia in se stessi che vuol dire capacità di rispondere all’ignoto, di avere un rapporto erotico con l’ignoto.. Non si può non essere creativi se si percepisce la propria unicità. Ma l’immaginazione si nutre dell’unicità del mondo. Non c’è creatività se non nel rapporto tra unicità perché è la scoperta della unicità in sé che consente all’unicità dell’altro di discendere e manifestarsi. L’altro deve essere visto oltre il presente nel suo potenziale. E questa visione può nascere se il referente di chi vede non sono le categorie astratte della scienza ma ciò che ci fa sentire giusto quello che intuiamo e quello che intuiamo non lo vediamo con gli occhi ma con il cuore......come fai TU , Caro Franco.!
Parole di un'unica.. melodia/poesia ineguagliabile di una estrema dolcezza.. Grazie! Maestro! insegnaci l' essere di una forma/essenza.. migliore.
Con questo brano stupendo il grande maestro Battiato ci esorta a cercare l ' Altissimo e ad avvicinarci a Lui .
Adoro i passaggi musicali della sua canzone molto profonda con un senso della vita . Bravo!
La vera luce per chi vive sulla terra è la ricerca della verità...
Complimenti per l'osservazione
Franco Battiato un profeta. Avanti anni luce. Riposa nei meandri della divinità.
Ha lasciato un'impronta che nemmeno il vento delle contrarietà e delle generazioni successive si permetteranno di cancellare, perché Franco Battiato aveva colto l'essenziale che non si vede ma si percepisce . Chissà se qualcuno riesce a comprendere!
Sono d'accordo il modo migliore di esprimere come hai fatto tu spero non ti offendi per averti dato del tu ma mi viene spontaneo
@@rosa4934 Franco Battiato apre nuovi sentieri, mi fa' piacere nel rispetto delle persone
@@rosa4934 buongiorno sig ra Rosa. Mi dia pure del tu, nessun problema.
@@rosa4934 Non mi sono offesa, l'importante è rispettarsi. Buon anno!
Questo è molto forte unteligente non ho parole
alla fine tutti cercano qualcuno o qualcosa, alla fine tutti cercano la LUCE
L'accettazione della vita e l'accettazione della morte: due facce della stessa medaglia❤️
U mi
Le radici del mio cuore non lo puoi capire come
Quando ❓🤔❤️😜
❤️ ❤️ ❤️ 🙏🌹
❤💫💫
Bisogna essere profondamente intrisi di cultura cristiana e parimenti digiuni di cultura orientale per pensare che il "ti vengo a cercare" si riferisca al Prossimo.
Battiato non ne era digiuno e l'Uno al di sopra della dualità bene-male non è certo una dottrina cristiana od occidentale. Le "emozioni" invece vengono escluse come "passioni", discernimento ed equanimita' sono le armi del buddhismo e dell'induismo, quindi questa NON è una canzone "emozionante". Viceversa non è escluso l'Amore, che qui è rivolto al Maestro, esteriore o inferiore che sia.
Interiore ovviamente, non inferiore.
Non ho il Parkinson nė un parkinsonismo e non devo tornare dalla neurologa. È stato un farmaco prescritto da Zanolini. Ora misuro la mia depressione e la mia ansia. Ho bisogno di parlare
Perché dovrei rispondere la depressione la puoi superare non e con l'anima DOVE HO IL MIO
Brano altissimo che eleva le emozioni dell'animo rivolto al l'altissimo sublimando la percezione del proprio l'io.
L umilta' di un genio della semplicita'