Bravissimo Antoniozzi, voce e dizione perfette... Tuttavia, ritengo che la storica interpretazione di Paolo Montarsolo (Abbado 1981) resti ancora il punto di riferimento insuperato (e forse insuperabile...).
Sia qualunque delle figlie Che fra poco andrà sul trono Ah! non lasci ah non lasci in abbandono Ah! non lasci ah non lasci in abbandono Ah! Non lasci ah non ah Un magnifico papà. ah non lasci in abbandono Un magnifico papà. Già mi par che questo e quello, Conficcandomi a un cantone E cavandosi il cappello, Incominci: sior Barone; Alla figlia sua reale Porterebbe un memoriale? Prende poi la cioccolata, E una doppia ben coniata E una doppia ben coniata Faccia intanto scivolar. E una doppia e una doppia Faccia intanto scivolar. Io rispondo: eh sì, vedremo. Già è di peso? Parleremo. Da palazzo può passar. Si Da palazzo può passar. Già è di peso? sì, vedremo Da palazzo può passar. Mi rivolto: e vezzosetta, Tutta odori e tutta unguenti, Mi s'inchina una scuffietta Fra sospiri e complimenti: Baroncino! Baroncino Si ricordi Quell'affare, Si ricordi Quell'affare e già m'intende; Senza argento parla ai sordi. La manina alquanto stende, Fa una piastra sdrucciolar. Fa una piastra, Fa una piastra Fa una piastra sdrucciolar. Io galante: occhietti bei! Ah! per voi che non farei! Io vi voglio io ví voglioo Io ví voglio contentar! Una fiastra Io ví voglio Io ví voglio contentar! Mi risveglio a mezzo giorno: Suono appena il campanello, Che mi vedo al letto intorno Supplichevole drappello: Questo cerca protezione; Quello ha torto e vuol ragione; Chi vorrebbe un impieguccio; Chi una cattedra ed è un ciuccio; Chi una cattedra ed è un ciuccio Un ciuccio! Un ciuccio! Un ciuccio! Un ciuccio! Un ciuccio? Un ciuccio! Chi l'appalto delle spille, Chi la pesca dell'anguille; Ed intanto in ogni lato Sarà zeppo e contornato Di memorie e petizioni, Di galline, di sturioni, Di bottiglie, di broccati, Di candele e marinati, Di ciambelle e pasticcetti, Di canditi e di confetti, Di piastroni, di dobloni, Di vaniglia e di caffè. D ogni lato d ogni lato Sarà zeppo e contornato D ogni lato d ogni lato Sarà zeppo e contornato Di ciambelle e pasticcetti, Di canditi e di confetti, Di piastroni, di dobloni, Di vaniglia e di caffè. Basta, basta, basta, basta non portate! non portate! Terminate, terminaste ve n'andate! ve n'andate! non portate! non portate! Basta, basta, in carita Serro l'uscio a catenaccio. Serro l'uscio a catenaccio. Importuni, seccatori, Fuori, fuori, via da me. Fuori, fuori, Fuori, fuori Via, via da me Serro l'uscio a catenaccio. Serro l'uscio a catenaccio Importuni, seccatori, Fuori, fuori, via da me. Fuori, fuori, Fuori, fuori Via, via da me Presto, presto, via di qua. Presto, presto, via di qua. via di qua, via di qua, via di qua, via di qua
Antoniozzi è simpatico (ma sempre un poco gigionesco) dal punto di vista scenico; la voce - sfocata e nasale - è, purtroppo, assai modesta. Dovrebbe smetterla, poi, di imitare (invano) Bruscantini...
Maestro Antoniozzi the best!!!! La migliore interpretazione mai ascolatata👏👏👏👏👏
Per chi chiedesse il motivo:
dizione
controllo della respirazione
ritmo
espressione
Tecnicamente un metronomo
voce e mimica affascinante
MERAVIGLIOSO. E'.... perfetto!!!!! Impressionante
Bravissimo Antoniozzi, voce e dizione perfette... Tuttavia, ritengo che la storica interpretazione di Paolo Montarsolo (Abbado 1981) resti ancora il punto di riferimento insuperato (e forse insuperabile...).
Corbelli è superiore a Montarsolo praticamente in tutto
Per il sillabato preferisco Dara. Purtroppo su UA-cam ora si trova solo una versione senza fiato 😢
@@TheDexovannCorbelli non è un basso. Può fare Dandini
@@giorgioleoni3471 Però il suo Magnifico è comunque formidabile secondo me.
@@TheDexovann Sotto che aspetto?
SUPERLATIVO!!!!
ma è splendido!!!
ottima interpretazione
Impresionante!!!!!
BRAVOOOOOOOOO!!!!
Auch dieses hier: Grandios!
grandeeeeee
Thanks ! :)
Que barbaro
Sia qualunque delle figlie
Che fra poco andrà sul trono
Ah! non lasci ah non lasci in abbandono
Ah! non lasci ah non lasci in abbandono
Ah! Non lasci ah non ah
Un magnifico papà.
ah non lasci in abbandono
Un magnifico papà.
Già mi par che questo e quello,
Conficcandomi a un cantone
E cavandosi il cappello,
Incominci: sior Barone;
Alla figlia sua reale
Porterebbe un memoriale?
Prende poi la cioccolata,
E una doppia ben coniata
E una doppia ben coniata
Faccia intanto scivolar.
E una doppia e una doppia
Faccia intanto scivolar.
Io rispondo: eh sì, vedremo.
Già è di peso? Parleremo.
Da palazzo può passar. Si
Da palazzo può passar.
Già è di peso? sì, vedremo
Da palazzo può passar.
Mi rivolto: e vezzosetta,
Tutta odori e tutta unguenti,
Mi s'inchina una scuffietta
Fra sospiri e complimenti:
Baroncino!
Baroncino Si ricordi Quell'affare,
Si ricordi Quell'affare
e già m'intende;
Senza argento parla ai sordi.
La manina alquanto stende,
Fa una piastra sdrucciolar.
Fa una piastra, Fa una piastra
Fa una piastra sdrucciolar.
Io galante: occhietti bei!
Ah! per voi che non farei!
Io vi voglio io ví voglioo
Io ví voglio contentar!
Una fiastra Io ví voglio
Io ví voglio contentar!
Mi risveglio a mezzo giorno:
Suono appena il campanello,
Che mi vedo al letto intorno
Supplichevole drappello:
Questo cerca protezione;
Quello ha torto e vuol ragione;
Chi vorrebbe un impieguccio;
Chi una cattedra ed è un ciuccio;
Chi una cattedra ed è un ciuccio
Un ciuccio! Un ciuccio! Un ciuccio! Un ciuccio!
Un ciuccio? Un ciuccio!
Chi l'appalto delle spille,
Chi la pesca dell'anguille;
Ed intanto in ogni lato
Sarà zeppo e contornato
Di memorie e petizioni,
Di galline, di sturioni,
Di bottiglie, di broccati,
Di candele e marinati,
Di ciambelle e pasticcetti,
Di canditi e di confetti,
Di piastroni, di dobloni,
Di vaniglia e di caffè.
D ogni lato d ogni lato
Sarà zeppo e contornato
D ogni lato d ogni lato
Sarà zeppo e contornato
Di ciambelle e pasticcetti,
Di canditi e di confetti,
Di piastroni, di dobloni,
Di vaniglia e di caffè.
Basta, basta, basta, basta
non portate! non portate!
Terminate, terminaste
ve n'andate! ve n'andate!
non portate! non portate!
Basta, basta, in carita
Serro l'uscio a catenaccio. Serro l'uscio a catenaccio.
Importuni, seccatori,
Fuori, fuori, via da me.
Fuori, fuori, Fuori, fuori
Via, via da me
Serro l'uscio a catenaccio. Serro l'uscio a catenaccio
Importuni, seccatori,
Fuori, fuori, via da me.
Fuori, fuori, Fuori, fuori
Via, via da me
Presto, presto, via di qua.
Presto, presto, via di qua.
via di qua, via di qua, via di qua, via di qua
🎉
Antoniozzi è simpatico (ma sempre un poco gigionesco) dal punto di vista scenico; la voce - sfocata e nasale - è, purtroppo, assai modesta. Dovrebbe smetterla, poi, di imitare (invano) Bruscantini...