O sole mio - Arrigo Pola, Pavarotti's teacher: never released before

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  • Опубліковано 10 лют 2021
  • Tenor, Arrigo Pola, Pavarotti's teacher and mine, sings O Sole Mio. It has never been released before. He put it on after a lesson and I recorded it with my walkman. It was recorded in Tokyo. I have had it since 1987 and have finally decided to share this gem.
  • Фільми й анімація

КОМЕНТАРІ • 7

  • @pegchandler2527
    @pegchandler2527 3 роки тому +3

    What a lovely recording ❤ Thank you for sharing it. He had a wonderful voice.

  • @ciociosan
    @ciociosan 3 роки тому

    Thanks for the upload! If you can, kindly upload of Maestro Pola singing Filipino Art Songs. Grazie Mille!

  • @danielcunha839
    @danielcunha839 3 роки тому

    Beautifull! Thank you.

  • @jordipanadesribera6890
    @jordipanadesribera6890 2 роки тому

    👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼

  • @justinbrasfield6417
    @justinbrasfield6417 4 місяці тому

    Was his technique similar to affondo of Melocchi?

  • @PedroZamagna
    @PedroZamagna 3 роки тому

    Quanti anni aveva quando ha cantato questo?
    La sua coordinazione dei registri è simile a Filippeschi, molto equilibrata specialmente nelle note alte.
    È un cantante straordinario, peccato che non sia mai riuscito a "scivolare" in nessuna registrazione video di tutti quelli che hanno fatto in Giappone.
    Qualcuna delle rimanenti canzoni napoletane sarebbe tu cha nun chiagne?

  • @riccardobarreca8066
    @riccardobarreca8066 10 місяців тому

    Dev'esser stata una moda didattica quella di aprire esageratamente le vocali nelle note medio-gravi. In realtà è innaturale, nel senso che la voce per sua stessa natura ed EFFICIENZA è portata a raccogliersi in qualunque tonalità, per esigenza di risonanza, per correttezza fisiologica di emissione e anche, infine, per esigenza di buon gusto. Infatti, non a caso, il timbro non è limpido, segno evidente che il suono da qualche parte si impigliava o, per meglio dire, la gola non era sufficientemente rilassata e aperta. La qual cosa si ottiene solo ed esclusivamente con l'emissione correttamente portata IN ALTO e IMMASCHERATA Meno male che almeno cerca di raccogliere le note più acute ma, in queste condizioni, oramai non si sente più niente del timbro originale. L'età non c'entra niente, altrimenti Lauri Volpi avrebbe dovuto essere afono quando ha inciso l'ultimo disco a 81 anni.